Star Wars si distacca da George Lucas: cosa aspettarsi dai prossimi film

Star Wars si distacca da George Lucas cosa aspettarsi dai prossimi film

Ufficiale: il futuro di “Star Wars” si distacca da George Lucas, e questo comincia già dal nuovo film su Rey “New Jedi Order”!

Kathleen Kennedy, presidente della Lucasfilm, ha dichiarato che il prossimo film di Star Wars si allontanerà da George Lucas: il film sul Nuovo Ordine Jedi, con Rey come protagonista, darà inizio ad un nuovo capitolo per la saga.

Star Wars: L’ascesa di Skywalker ha segnato la fine della missione della Lucasfilm di completare la saga di Lucas di nove episodi, e la prossima avventura di Rey si svolgerà 15 anni dopo. Ora che la prima fase della saga Disney di Star Wars è effettivamente conclusa, il franchise sta cercando di muoversi in nuove direzioni.

In un’intervista con “GamesRadar”, Kennedy ha dichiarato che il film New Jedi Order si discosterà dalla storia raccontata dalla saga di Lucas.

E penso che rappresenti un’opportunità straordinaria per introdurre nuovi personaggi e iniziare con qualcosa di nuovo, perché abbiamo raggiunto il culmine con ciò che George [Lucas] stava creando, e ora prendiamo tutto questo e lo portiamo nel prossimo capitolo”.

Con il vantaggio di 15 anni di storia in più con cui giocare, la Lucasfilm può creare una narrazione con nuovi personaggi, buoni e cattivi. Nel prossimo film di Star Wars, la promessa di Rey a Luke Skywalker sarà il fulcro di ciò che guida l’eroina e la storia.

Quanto la trilogia sequel di Star Wars abbia effettivamente rispecchiato le intenzioni di Lucas è argomento di discussione, ma è chiaro che Kennedy considera quell’impresa come conclusa. Dopo che L’ascesa di Skywalker ha lasciato a bocca aperta tutto il mondo, per motivi sia positivi che negativi, la responsabilità nei confronti del futuro è stata lasciata cadere sulle spalle di Rey.

La continuazione della sua storia era inevitabile, anche se avvenuta prima del previsto, e la ricostruzione dell’Ordine Jedi appare come il doveroso prossimo passo sia per il personaggio che per il franchise.

La cosa più importante è che la Lucasfilm non perda di vista i principi e i temi centrali di Star Wars. Lucas è il cuore del franchise, ed i sequel sono stati derivati dai suoi film originali, con conseguenti critiche al creatore per non aver fatto nulla di nuovo.

La Lucasfilm ha ora la carta bianca per farlo, e il prossimo film di Star Wars può onorare Lucas allontanandosi dalla sua storia centrale.

Cosa aspettarci dai prossimi film?

Star Wars si distacca da George Lucas cosa aspettarsi dai prossimi film
Daisy Ridley nei panni di Rey

Kennedy ha confermato ufficialmente che il prossimo film sul nuovo Ordine Jedi si collegherà al film sulle origini dei Jedi di Star Wars. In occasione della “Star Wars Celebration 2023”, aveva annunciato i prossimi tre film del franchise in continua espansione.

James Mangold racconterà la storia del primo ad usare la Forza, Dave Filoni unirà i vari fili dell’era Mandaloriana in un film blockbuster e Shareem Obaid-Chinoy continuerà la storia della Rey Skywalker di Daisy Ridley.

Secondo quanto detto da Kennedy a “GamesRadar”, il nuovo film sull’Ordine Jedi di Rey avrà forti legami tematici e concettuali con il film di Mangold sull’alba degli Jedi. Quest’ultimo “è stato qualcosa a cui Jim [Mangold] ha dato immediatamente il via, e penso che completi egregiamente quello che stiamo facendo spostandoci nel futuro con Rey e comprendendo un po’ di più da dove è nato tutto questo”, spiega la Kennedy.

Il film di Mangold viene descritto come l’alba dei Jedi, ma in realtà potrebbe saltare ancora più indietro di 25.000 anni. Mangold stesso ha lasciato intendere che sta raccontando i Dieci Comandamenti della Forza, la storia del primo ad aver usato la Forza.

Ciò significa che probabilmente tornerà indietro a prima dell’origine dei Jedi, persino a quella dei loro precursori, i Dai Bendu, a prima che gli insegnamenti della Forza venissero codificati in qualche modo. È una prospettiva emozionante, che significa che Mangold sta raccontando molto più dell’origine Jedi.

La conoscenza di Rey di questo tempo lontano sarà naturalmente incompleta. Tuttavia, in Star Wars: Gli ultimi Jedi ha acquisito antichi testi Jedi che potrebbero contenere informazioni sui primi a servirsi della Forza.

Inoltre, Rey possiede il potere della Forza psicometria, che le permette di sperimentare il passato quando tocca una persona o un oggetto. In questo caso, potrebbe facilmente apprendere segreti perduti nei misteri del tempo, stabilendo forse anche un collegamento tematico diretto tra questi diversi film di Star Wars.

Fonte

The Mandalorian 3 – Primo Trailer ufficiale

The Mandalorian Primo Trailer ufficiale

Il primo trailer ufficiale della stagione 3 di “The Mandalorian” è finalmente stato condiviso! Cos’è in serbo per Grogu e Din Djarin?

Il primo trailer ufficiale della stagione 3 di Star Wars: The Mandalorian è uscito nel corso del D23 Expo e ha permesso ai fan di dare un primo sguardo all’attesissima nuova stagione, che arriverà su Disney+ nel Febbraio 2023.

Correlato: D23 Expo – Tutti i prossimi rilasci Disney (poster e trailer)

La stagione vedrà il ricongiungimento di Din Djarin e Grogu ed esplorerà cosa riserva il futuro a Din. Il trailer rivela anche alcuni nuovi volti della prossima stagione, oltre a un personaggio familiare e amato dai fan di Star Wars: The Rise of Skywalker: Babu Frik.

Tra i molti volti noti di Star Wars compaiono Timothy Olyphant nel ruolo di Cobb Vanth, Rosario Dawson nel ruolo di Ahsoka Tano, Katee Sackhoff nel ruolo di Bo-Katan Kryze e Temuera Morrison nel ruolo di Boba Fett.

La seconda stagione si conclude con un giovane Luke Skywalker che salva Mando e Grogu da Moff Gideon. Mando ha trascorso le prime due stagioni cercando di riunire Grogu all’Ordine Jedi. È riuscito a entrare in contatto con l’Ahsoka di Dawson, che però aveva una sua missione da portare avanti, missione di cui parlerà una serie spinoff su Disney+ di prossima uscita, Ashoka.

Mando, Ahsoka e Luke Skywalker anche apparsi come guest-star in The Book of Boba Fett, dove Grogu ha avuto la possibilità di scegliere se diventare il primo studente di Luke nel suo nuovo Tempio Jedi o di riunirsi al Mandaloriano. Grogu ha scelto Din e i due hanno aiutato Boba Fett a difendere il suo territorio dal Sindacato Pyke.

Correlato: TOP 15 Episodi nella Storia della Televisione [IMDb]

Avendo Din Djarin ottenuto la Darksaber, ora ha ciò che serve a Bo-Katan Kryze per diventare il leader dei Mandaloriani. Un trailer mostrato alla Star Wars Celebration ha messo in evidenza la loro rivalità, con Din Djarin che parla a Bo-Katan di tornare a Mandalore per assolvere le sue trasgressioni, come quella di essersi tolto la maschera.

Tutti gli episodi delle prime due stagioni di The Mandalorian sono disponibili su Disney+!

Fonte

RUMOR: Luke Skywalker potrebbe apparire in The Book of Boba Fett

RUMOR Luke Skywalker potrebbe apparire in The Book of Boba Fett

Nuovi rapporti e suggerimenti disseminati nell’ultimo episodio The Book of Boba Fett suggeriscono che Luke Skywalker potrebbe presto tornare.

ATTENZIONE: quanto segue contiene spoiler di The Book of Boba Fett in streaming ora su Disney+.

L’ultimo episodio di The Book of Boba Fett ha visto Din Djarin AKA The Mandalorian interpretato da Pedro Pascal far ritorno sui nostri schermi, portando con se non pochi entusiasmi. Il ritorno del Mando stando alle ultime voce non sembra essere l’unico grande ritorno in The Book of Boba Fett.

Trovate il nostro recapito dell’ultimo episodio qui

Il ritorno di Djarin ha mostrato che a Mando manca ancora moltissimo il suo ex amico e compagno di avventure, Grogu. Quando l’armiere comunica a Djarin che la lancia in suo possesso di Beskar non può più portarla con se ma deve fonderla e costruirci un’armatura, Mando decide di realizzarci un regalo proprio per Grogu. Inoltre ha anche detto a Peli Motto, la meccanica navale su Tatooine che sarebbe andato a trovare Grogu, e poiché si presume che il piccolo sia ancora affidato alle cure e gli addestramenti di Luke Skywalker, qualsiasi visita sarebbe state anche una visita a Luke.

bbf
Disney+ episodio 5

Secondo un rapporto di Cinelix infatti, il leggendario Jedi Luke Skywalker potrebbe presto apparire anche in The Book of Boba Fett. Il rapporto afferma che un’apparizione di Grogu è in sceneggiatura e visto che il piccolo è con Luke, non ci lasciano altri pensieri.

L’episodio ” The return of the Mandalorian ” ha visto anche protagonista Djarin di problemi legali quando ha effettuato il giro di prove della sua nuova nave ed è stato interrogato da due piloti della Nuova Repubblica a bordi di X-Wing. Ritroviamo il capitano Carson Teva e un nuovo pilota interpretato da Max Lloyd-Jones, lo stesso attore che interpretava Luke durante la sua apparizione in The Mandalorian. In quel caso la faccia di Lloyd-Jones non è stata vista durante l’episodio, in quanto è stata sostituita digitalmente da un Mark Hamill meno anziano, ma era l’attore che ha interpretato il ruolo fisico di Luke in quel caso. La presenza quindi di Max Lloyd-Jones ci fa quindi ben sperare in un imminente apparizione del più iconico Jedi Luke Skywalker.

STAR WARS: Galactic Starcruiser – first look, prezzi e altro ancora

Oltre al primo spot pubblicitario per Star Wars: Galactic Starcruiser, l’esperienza di due notti presto disponibile al Walt Disney World Resort, la Disney ha condiviso nuovi dettagli riguardo a prezzi, cibo e molto altro ancora.

Come annunciato sul Disney Parks Blog, l’esperienza Starcruiser verrà inaugurata a Walt Disney World in primavera 2022, e condurrà gli ospiti in una galassia lontana lontana per un’immersione nel mondo di Guerre stellari come nessun’altra. Il video promozionale (qui sotto) offre qualche indizio su ciò che i visitatori potranno aspettarsi, inclusi uno sguardo alle cabine, una spada laser prima nel suo genere, alieni, la vista che offriranno le finestre, come si potrebbe venire reclutati dalla Resistenza e molto altro ancora.

Prezzi e opzioni per le stanze

La Disney ha condiviso esempi di tariffe per i soggiorni nelle cabine standard a bordo della Halcyon, la nave spaziale protagonista di Star Wars: Galactic Starcruiser. Una cabina standard può accogliere fino a 4 o 5 passeggeri e include un letto Queen size, due cuccette e un letto a muro che può essere tirato giù. Ogni stanza dispone anche di tavolo estraibile, televisione, finestra con vista sulla galassia, mini frigo, asciugacapelli, cassaforte, telefono e prodotti per il bagno.

I diversi prezzi disponibili per una cabina standard sono i seguenti:

  • Due ospiti per stanza
    • $1,209 a persona a notte o $4,809 totali 
  • Tre ospiti per stanza (due adulti, un bambino)
    • $889 a persona a notte o $5,299 totali
  • Quattro ospiti per stanza (tre adulti, un bambino)
    • $749 a persona a notte o $5,999 totali
Star Wars: Galactic Starcruiser Hotel at Walt Disney World Concept Art

Il prezzo include anche l’ingresso per il primo giorno di viaggio ai Disney Hollywood Studios e a Galaxy’s Edge, due colazioni, pranzi e cene per ogni ospite, un pasto fast-food, servizio di parcheggio, una MagicBand esclusiva di Galactic Starcruiser e altro ancora.

Saranno disponibili anche delle Galaxy Class suite, organizzate per accogliere 4 persone e con in più una zona salotto, bagno con doppio lavandino, area bar, due finestre sulla galassia e “qualche altra sorpresa a tema Star Wars”. Per chi è in cerca di un’esperienza completa, sarà possibile occupare la Cabina del Capitano (Grand Captain Suite), pronta ad ospitare 8 persone, la quale ha in dotazione una zona salotto e un soggiorno, un secondo bagno, tre finestre sulle stelle e ancora più sorprese.

Ci sono 100 cabine in tutto a bordo di Star Wars: Galactic Starcruiser, e ognuna di esse “irradia un’atmosfera esclusiva di eleganza, stile e comfort.”

Cibo ed esperienze durante i pasti

Mettersi a tavola all’interno di Star Wars: Galactic Starcruiser darà la sensazione di trovarsi proprio in quella galassia lontana lontana, e ci saranno opzioni più veloci o più immersive per i pasti. La sera del vostro arrivo, la Crown of Corellia Dining Room si trasformerà in un club-ristorante con servizio al tavolo e “la speciale partecipazione di una star musicale intergalattica.”

La seconda sera, l’esperienza Taste Around the Galaxy offrirà portate ispirate a pianeti e luoghi iconici di Star Wars. Il pasto includerà una presentazione di ciò che vi viene servito, un antipasto, una scelta di portata principale e un dessert.

Star Wars: Galactic Starcruiser Hotel at Walt Disney World Concept Art

Anche la colazione e il pranzo si svolgeranno nella Sala Crown of Corellia, ed offriranno “un’ampia varietà di cibo proveniente da ogni angolo della galassia,” oltre a piatti “benamati e familiari provenienti dal vostro pianeta.” Per coloro che si stanno preoccupando, ci sarà caffè appena preparato e latte blu delle fattorie di famiglia Bubo Wamba per tutti.

Per chi cerca un’esperienza più sociale/da bar, il Sublight Lounge sarà il posto in cui andare. Si tratta infatti del “posto perfetto per sorseggiare una bevanda e rilassarsi – magari tra una cospirazione con un affascinante contrabbandiere ed una partita a Sabacc olografico.”

Inoltre, gli ospiti potranno organizzarsi per sedere al Tavolo del Capitano per un’esperienza speciale che include portate extra scelte dal Capitano e un posto d’onore al centro della Crown of Corellia Dining Room.

Possibili itinerari, addestramento con spade laser e sul ponte di comando

L’avventura a bordo del Galactic Starcruiser è molto più di un semplice soggiorno di due notti in un hotel: l’intenzione è infatti permettere agli ospiti di vivere appieno la loro storia di Guerre Stellari. Come affermato dalla Disney stessa, l’esperienza è “in parte teatro immersivo dal vivo, in parte ambientazione a tema, in parte spettacolo culinario, in parte gioco di ruolo, e nonostante questo è molto di più.”

Gli ospiti avranno anche la possibilità di scegliere se unirsi al Primo Ordine o alla Resistenza, di fare affari con una banda di contrabbandieri o semplicemente “osservare il tutto a distanza mentre si godono un drink.”

Durante il viaggio, sarà possibile imbattersi in personaggi sia nuovi che familiari come Rey, Kylo Ren e Chewbacca, e aiutarli in alcune delle loro missioni. L’esperienza Star Wars: Datapad, disponibile nell’app Play Disney Parks, mostrerà un itinerario personalizzato di eventi e attività, ed offrirà la possibilità di comunicare con l’equipaggio e non solo, di fare scelte, di ricevere messaggi, e perfino venire “invitati a partecipare ad incontri e avventure segrete.”

Proprio come Luke in Una nuova speranza, gli ospiti potranno diventare Jedi ed impugnare una spada laser in un addestramento svolto tramite un dispositivo a distanza. Star Wars: Galactic Starcruiser sarà anche il primo posto dove i fan potranno vedere le nuove spade laser realistiche e retrattili della Disney.

L’addestramento sul ponte di comando permetterà agli ospiti di imparare tutto ciò che c’è da sapere sul ponte della Halcyon, dove l’equipaggio insegnerà loro come aiutare con la navigazione, le risorse di energia e altri sistemi critici che serviranno a tenere tutti al sicuro. Questo tornerà utile quando ci si troverà di fronte a “intrecci galattici imprevisti.”

Come già accennato, il viaggio porterà fino all’avamposto Black Spire su Batuu, ovvero allo Star Wars: Galaxy’s Edge dei Disney Hollywood Studios, dove sarà possibile fare un giro sulle attrazioni Rise of the Resistance e Millennium Falcon: Smugglers Run. Tutti gli eventi che si svolgeranno sulla nave e sulle attrazioni contribuiranno a raccontare l’intera storia di questa avventura stellare.

La Disney ha anche condiviso un esempio di itinerario per l’esperienza a bordo del Galactic Starcruiser, che include ogni sorta di attività, da lezioni di Sabacc a cene con musica dal vivo, da artefatti dell’Outer Rim ad una gara di corsa tra droidi.

Ci saranno anche “momenti inaspettati nella storia” che daranno agli ospiti l’opzione di scegliere, per esempio, tra il dimostrare il loro coraggio per unirsi ad un circolo elitario di contrabbando e nascondere un clandestino per aiutare la resistenza.

A differenza di Star Wars: Galaxy’s Edge, lo Starcruiser invita i visitatori a calarsi nella parte completamente. Vuoi vestirti dalla testa ai piedi in tenuta da Jedi o indossare il tuo miglior completo in stile Coruscant? La scelta è tua.

THE MANDALORIAN – Episodio speciale esplora Luke Skywalker

Nel finale della seconda stagione di “Star Wars: The Mandalorian“, l’apparizione di un giovane Luke Skywalker è stata una delle più grandi rivelazioni e dei segreti meglio custoditi dell’acclamato show finora. La reazione all’episodio è stata carica di emozioni per molti, risuonando profondamente con generazioni di fan che erano euforici nel vedere il Maestro Jedi nel suo primo dopo il Ritorno dello Jedi. La storia della tecnologia all’avanguardia utilizzata per riportare in vita Luke è l’argomento di uno speciale episodio extra di “Disney Gallery: Star Wars: The Mandalorian”, che debutterà il 25 agosto su Disney+.

“Making of the Season 2 Finale” è uno sguardo dietro le quinte della realizzazione di questo celebre “capitolo” di “The Mandalorian”, con un focus sulla tecnologia utilizzata per ricreare Luke Skywalker. Approfondisce il processo collaborativo, compreso il lavoro con Mark Hamill, per creare una ricreazione autentica e adatta, ed esplora l’immensa pressione e responsabilità che i registi hanno avuto nel riportare in vita uno dei personaggi più importanti della storia del cinema.

La Television Academy ha riconosciuto la seconda stagione di “The Mandalorian” all’inizio di oggi con 24 nomination agli Emmy, inclusa la migliore serie drammatica.

Il cameo di Luke Skywalker in The Mandalorian 2 non era nei piani di Jon Favreau

L’apparizione di Luke Skywalker durante il finale della seconda stagione di The mandalorian non era pianificata.

Lo rivela lo showrunner Jon Favreau, il cameo non era previsto durante il finale di stagione nel capitolo 16: The Rescu, dove la banda composta da Din Djarin e molti suoi alleati, tra cui Bo-Katan, Koska Reeves e Cara Dune si uniscono per assaltare la nave di Moof Gideon e salvare il piccolo Grogu.

Quando tutto sembra perso e ogni speranza di uscire dalla nave sembra vana arriva una figura misteriosa incappucciata che fa fuori letteralmente uno dopo l’altro i Dark Troopers schierati. Gli indizi su chi potesse essere li abbiamo avuti subito, la figura arriva su un’Ala X, estrae una spada laser verde, insomma basta fare 2+2 e la sensazione di chi possa essere salta subito alla mente. Ovviamente è Luke Skywalker (quando si è levato il cappuccio non vi nascondo che ho fatto una faccia più che stupita nonostante avessi intuito chi fosse). Luke salva tutta la banda e porta via Grogu per addestrarlo nelle vie dei Jedi. Ma non è sempre stato questo il piano…

Credit: Wookieepedia

Parlando alla WGA, Favreau ha rivelato che il cameo di Luke è avvenuto durante durante il processo di scrittura della seconda stagione. Di norma colpi di scena del genere sono pianificati con anni di anticipo, ma Favreau afferma che il processo è stato più organico. Nel bel mezzo della stesura del finale l’idea di Luke che appare è stata gettata e presa per buona.

La storia si è svolta mentre la scrivevo. Il Mandalorian  eredita molto dalle  storie esistenti di  Star Wars e quando scrivo quel contesto è sempre una considerazione. È diventato chiaro che, all’interno della continuità stabilita, era probabile che alcune cose accadessero. Abbiamo un’enorme quantità di libertà concessa a noi a causa del divario di tempo tra i film. Dave Filoni ed io discutiamo costantemente su come ogni scelta di storia è influenzata e avrebbe un impatto sul materiale esistente di Star Wars.

Non è chiaro cosa sarebbe successo allo show se Luke non fosse apparso. The Mandalorian aveva bisogno di cambiare formato: dopo due stagioni ad approfondire il rapporto tra Grogu e Mando, una terza stagione della stessa fattura sarebbe risultata ripetitiva e noiosa. Ma la separazione di Grogu e Mando porta lo spunto per una nuovo incipit narrativo.

Tuttavia l’apparizione di un Jedi potrebbe essere sempre stata nei piani dei produttori ma resta il fatto che questa mitica apparizione è sembrato ai molti un punto di partenza che ha compensato molti degli errori commessi dal franchiste negli utlimi anni.

Fonte: Screen Rant