La terza (3) stagione di “Good Omens” sarà costituita da un episodio soltanto, della durata di 90 minuti…!
Quando l’autore Neil Gaiman è stato accusato di abusi sessuali da diverse donne, il futuro della serie Good Omens, che era già stata rinnovata per una stagione 3 presso Prime Video, è diventato incerto.
Ora, in un modo o nell’altro, il destino della serie è stato determinato: la stagione finale di Good Omens sarà condensata in un singolo episodio. Secondo “The Hollywood Reporter”, il finale di serie sarà un episodio di 90 minuti invece di una stagione vera e propria.
Il rapporto afferma anche che Gaiman non sarà coinvolto nella produzione dell’episodio finale dello show, anche se si dice che abbia contribuito alla sceneggiatura. L’episodio sarà girato in Scozia all’inizio del prossimo anno.
Good Omens è basato sul romanzo Buona Apocalisse a tutti! di Gaiman e del defunto Terry Pratchett. L’ex star di Doctor Who David Tennant e l’ex star di Twilight Michael Sheen interpretano Crowley e Aziraphale, un demone e un angelo che nel corso della storia hanno stretto un improbabile legame.
Prima delle accuse, Gaiman aveva firmato un contratto pluriennale con Prime Video. Lo stato di quel contratto non è chiaro, ma c’è almeno un’altra serie prodotta da lui in arrivo sul servizio di streaming. Si tratta di Anansi Boys, basato sul romanzo I ragazzi di Anansi di Gaiman, ha già completato le riprese e dovrebbe debuttare su Prime Video nel 2025.
La stagione 3 di “Good Omens” sarà l’ultima per Azraphel e Crowley, ed ecco cosa ha anticipato Neil Gaiman!
Prime Video ha rinnovato Good Omens per una terza (3) stagione, confermando che il prossimo ciclo di episodi segnerà la fine della serie. Lo show è basato sull’omonimo libro di Neil Gaiman e Terry Pratchett, che segue lo sviluppo del legame tra l’angelo Azraphel e il demone Crowley.
Mentre la prima stagione ha ripercorso la storia apocalittica del romanzo, la seconda ha messo in scena un sequel originale che ha scavato più a fondo nei retroscena della coppia. Ora, “Variety” ha confermato che la terza stagione di Good Omens si farà, e che le riprese inizieranno in Scozia molto presto.
Gaiman, che ricopre il ruolo di showrunner, ha anche anticipato alcuni dettagli sulla stagione finale, confermando che essa seguirà il piano originale che lui e Pratchett avevano per un ipotetico sequel. Ecco le dichiarazioni dell’autore e creatore della serie:
“Sono così felice di poter finalmente concludere la storia che Terry e io abbiamo tracciato nel 1989 e nel 2006. Terry era convinto che se avessimo realizzato “Good Omens” per la televisione, avremmo potuto portare la storia fino alla fine. La prima stagione era incentrata sull’evitare l’Armageddon, su pericolose profezie e sulla fine del mondo.
“La seconda stagione è stata dolce e delicata, anche se forse si è conclusa in modo meno gioioso di quanto un certo Angelo e un certo Demone potessero sperare. Ora, nella Terza Stagione, ci occuperemo ancora una volta della fine del mondo.”
“I piani per l’Armageddon stanno andando male. Solo Crowley e Azraphel, lavorando insieme, possono sperare di rimediare. E al momento non si parlano.”
L’account Twitter di Prime Video dedicato a Good Omens ha pubblicato l’annuncio della terza stagione, affermando che la notizia va festeggiata con “cioccolata calda e dolcetti”.
We are ineffably elated to confirm that Good Omens will return for a third season! This calls for a round of hot chocolate and sweet treats! pic.twitter.com/2Jf6pnGzeX
Cosa aspettarsi dalla stagione 3? [SPOILER stagione 2]
La seconda stagione di Good Omens si è conclusa con Azraphel che accetta la posizione di arcangelo precedentemente occupata da Gabriele in Paradiso, chiedendo a Crowley di venire con lui. Frustrato dalla decisione dell’angelo e intento a elaborare i suoi sentimenti per lui, il demone rifiuta.
La discussione termina con un bacio pieno non detti e con Crowley che se ne va, ma non troppo lontano, aspettando vicino alla sua Bentley in caso Azraphel dovesse cambiare idea. Quest’ultimo, tuttavia, non lo fa. Così, mentre Crowley se ne va, Azraphel segue Metatron, il quale lo informa che sarà incaricato di mettere in atto una nuova apocalisse: la Seconda Venuta.
Gaiman ha precedentemente dichiarato che, se lo show fosse stato rinnovato per una terza stagione, questa si sarebbe basata su di un sequel inedito e incompiuto delineato a suo tempo da lui e Pratchett. Ciò significa che la prossima stagione manterrà la promessa di concludere la storia della coppia, garantendo loro un finale adeguato mentre i due cercano di sventare la fine del mondo una seconda volta.
L’ultima mandata di episodi vedrà probabilmente il loro rapporto svilupparsi ulteriormente, mentre angelo e demone continuano a confrontarsi con i loro sentimenti. Poiché il duo sarà responsabile della prevenzione dell’apocalisse ancora una volta, non c’è modo di sapere quale sarà il loro destino, alla fine.
Se alla fine della prima stagione sono riusciti a ingannare il Paradiso e l’Inferno per vivere una vita pacifica sulla Terra, l’attenzione che hanno ricevuto nella seconda stagione indica che potrebbero dover trovare un altro modo per vivere in modo sicuro, soprattutto se insieme.
Ecco i commenti di Neil Gaiman, David Tennant e Michael Sheen in merito ad una possibile stagione 3 della serie “Good Omens”!
Il co-autore e co-sceneggiatore di Good Omens, Neil Gaiman, ha risposto alle voci secondo cui Amazon e la BBC avrebbero intenzione di rinnovare la serie per una terza (3) stagione su Prime Video.
L’articolo originale di “Deadline” affermava che la serie sarebbe probabilmente ritornata con l’altro showrunner, Douglas Mackinnon, che ha prodotto e diretto lo show.
In risposta a un fan che chiedeva informazioni in merito su Tumblr, Gaiman ha risposto: “Ogni giorno che passa ci avviciniamo sempre di più. Non siamo ancora arrivati. Ma Amazon sta sicuramente facendo cose che rendono più probabile una terza stagione”.
L’autore ha anche confermato che la terza stagione sarà l’ultima, rispondendo a un’altra domanda dei fan: “No, non ci sarà una S4”. I protagonisti della serie David Tennant e Michael Sheen dovrebbero tornare a ricoprire i ruoli del demone Crowley e dell’angelo Aziraphale.
Mackinnon ha confermato sui social che non lavorerà più alla serie. Dopo aver postato una foto dal set di Good Omens (senza nominare la serie, in sostegno allo sciopero SAG-AFTRA), Mackinnon ha confermato nei commenti del post: “non sono più coinvolto in questa serie”.
Alla domanda di BlueSky sul coinvolgimento di Mackinnon in Good Omens, Gaiman ha confermato: “Douglas si sta dedicando ad altri progetti”.
Il pubblico è rimasto sorpreso quando Good Omens, annunciata originariamente come una serie limitata che adattasse l’intero romanzo scritto da Gaiman insieme al defunto Terry Pratchett, è stata rinnovata per una seconda stagione.
Parlando con “ComicBook”, Tennant ha dichiarato di essere stato più sorpreso da Good Omens 2 che dal suo ritorno in Doctor Who. “Good Omens non è mai stato un franchise, […] era una storia che esisteva da anni come beneamato romanzo. Quindi suppongo che sia stata una sorpresa che potesse prendere un’altra strada. Non era un’opzione fare di più […] quando ne abbiamo parlato per la prima volta.”
“Poi, quando siamo tornati sul set, ci è sembrata la cosa più naturale del mondo. Come se fosse ovvio che non avremmo lasciato questi personaggi. Ovviamente c’erano altre storie da raccontare. E sembrava che loro si prestassero a questo”.
Quando gli è stato chiesto della possibilità di una terza stagione di Good Omens, Tennant ha detto: “Se dipendesse da noi sarebbe conto, ma…” e Sheen ha aggiunto “Speriamo solo che abbastanza persone guardino la seconda stagione per rendere [la terza] ineffabile”, usando una battuta della serie, e correggendo poi la sua frase con “inevitabile”.
Gaiman ha sviluppato Good Omens 2 sulla base di un sequel che lui e Pratchett avevano discusso ma mai scritto. La stagione si è conclusa con un cliffhanger che prepara il terreno per Good Omens 3, e che ha lasciato il pubblico con il fiato sospeso.
Gaiman ha confermato di avere in programma una terza stagione di Good Omens a luglio e ha fatto sapere al pubblico cosa può fare per contribuire alla realizzazione della stagione. “Se non ci fosse lo sciopero degli sceneggiatori, la starei scrivendo proprio ora”, ha scritto Gaiman sulla piattaforma di social media precedentemente nota come Twitter.
“I modi per contribuire a far sì che Good Omens Stagione 3 si realizzi sono A) guardare la Stagione 2, B) far sì che le persone che non sanno nulla di Good Omens inizino a guardare la S1, e C) incoraggiare gli studios a negoziare con la WGA”.
Tennant e Sheen sono i protagonisti della seconda stagione di Good Omens, mentre Jon Hamm interpreta l’arcangelo Gabriele. La serie televisiva Good Omens è una co-produzione degli Amazon Studios e dei BBC Studios, scritta da Neil Gaiman e John Finnemore e diretta da Douglas Mackinnon.
Il cast comprende anche Doon Mackichan nel ruolo dell’arcangelo Michele, Gloria Obianyo nel ruolo dell’arcangelo Uriel, Miranda Richardson nel ruolo del demone Shax. Maggie Service nel ruolo di Maggie, Nina Sosanya nel ruolo di Nina. Liz Carr nel ruolo dell’arcangelo Saraqael, Quelin Sepulveda nel ruolo dell’angelo Muriel e Shelley Conn nel ruolo del demone Beelzebub. Gaiman è produttore esecutivo insieme a Caroline Skinner, Chris Sussman, Rob Wilkins e Rod Brown.
La seconda stagione di Good Omens ha debuttato il 28 luglio su Prime Video, dove entrambe le stagioni sono disponibili in streaming.