Gli anime sono serie animate giapponesi che spaziano in una vasta gamma di generi, come azione, avventura, commedia, dramma e fantascienza. Queste serie si distinguono per il loro stile artistico unico, che spesso presenta personaggi dai grandi occhi, dettagliati sfondi e una narrazione coinvolgente. Gli anime catturano l’immaginazione degli spettatori con storie appassionanti, personaggi ben sviluppati e temi universali. Grazie alla loro popolarità a livello globale, gli anime sono diventati una parte integrante della cultura pop, influenzando non solo l’industria dell’intrattenimento, ma anche la moda, la musica e i giochi. Gli anime offrono un’esperienza visiva e narrativa unica, che continua a conquistare milioni di fan in tutto il mondo.
Benvenuti nella categoria degli articoli a tema anime su Popspace.it! Qui troverete una vasta selezione di articoli dedicati al meraviglioso mondo dell’anime. Siamo la tua destinazione online per tutto ciò che riguarda i tuoi anime preferiti e molto altro ancora.
Siamo consapevoli dell’enorme popolarità degli anime in tutto il mondo e abbiamo selezionato i migliori articoli per soddisfare le esigenze dei fan più appassionati. Che tu sia un fan di lunga data o un neofita.
Parlando di anime popolari, non possiamo fare a meno di menzionare alcuni titoli di successo che hanno conquistato il cuore dei fan di tutto il mondo. Ecco alcuni esempi di anime più visti al mondo:
“One Piece”: Un’avventura epica dei pirati che segue le avventure di Monkey D. Luffy e della sua ciurma alla ricerca del leggendario tesoro, il One Piece.
“Naruto”: La storia di Naruto Uzumaki, un giovane ninja che cerca di diventare il miglior ninja del suo villaggio e di proteggere i suoi amici.
“Dragon Ball”: Una serie iconica che segue le avventure di Goku e dei suoi amici mentre combattono contro potenti nemici e cercano le sfere del drago per realizzare i desideri.
“Attack on Titan”: Una serie dark fantasy che racconta la lotta dell’umanità contro gigantesche creature chiamate “Titani” e il mistero dietro di loro.
“Death Note”: Un thriller psicologico che segue un giovane studente che trova un quaderno magico in grado di uccidere le persone semplicemente scrivendo i loro nomi al suo interno.
Questi sono solo alcuni esempi, ma la nostra vasta collezione comprende anche altri titoli amati come “My Hero Academia”, “Demon Slayer”, “Fullmetal Alchemist” e molti altri.
Netflix ha pubblicato un trailer per l’anime basato sul manga di Mokumokuren: “L’estate in cui Hikaru è morto”!
Se siete appassionati di anime horror, preparatevi. Netflix ha appena confermato l’uscita di un atteso adattamento anime. Si tratta di L’estate in cui Hikaru è morto, manga di successo scritto e illustrato da Mokumokuren.
L’anime uscirà a breve sulla piattaforma streaming, come annunciato da Netflix tramite un trailer per celebrarne l’imminente debutto. La serie dovrebbe debuttare ufficialmente in Giappone nel corso della programmazione anime dell’estate 2025 (che inizia a luglio), perciò possiamo supporre che uscirà poco dopo a livello internazionale.
La storia, nota soprattutto per il suo sorprendente mix di horror e slice of life, ha riscosso grande successo fin dall’uscita del primo capitolo nel 2021.
Hikaru e il suo amico d’infanzia Yoshiki sono due studenti liceali che vivono in una piccola città rurale del Giappone. In una fatidica giornata d’inverno, Hikaru decide di fare un’escursione in una montagna vicina alla loro città.
Quando il ragazzo torna a casa, per Yoshiki è chiaro che non si tratta della stessa persona che conosceva prima. Ma invece di evitarlo, Yoshiki è attratto da questo nuovo Hikaru e vuole stare sempre al suo fianco, indipendentemente da qualunque cosa ultraterrena gli stia accadendo. Nel frattempo, un pericolo ancora più grande si nasconde nell’oscurità.
Ecco il nuovo trailer per il reboot della serie classica di Riyoko Ikeda “Lady Oscar – Le rose di Versailles”!
Creata originariamente da Riyoko Ikeda, la serie storica Lady Oscar – Le rose di Versailles racconta la vita di Marie Antionette e Oscar François de Jarjayes in una storia di rivoluzione, amore, politica ed esplorazione della propria sessualità.
La serie classica è stata adattata in diversi formati da quando è uscita nel 1973 e presto riceverà un nuovo adattamento anime da parte dello studio MAPPA, che trasformerà la trama originale del manga in un lungometraggio.
Il nuovo trailer del film mostra quanto MAPPA sia decisa a rendere il reboot il più fedele possibile alla serie originale e ad avvicinarsi il più possibile al fascino retrò dell’opera di Ikeda pur modernizzando lo stile di animazione.
La storia di Lady Oscar si svolge in Francia prima e durante la Rivoluzione francese. La serie segue principalmente le numerose prove e tribolazioni di Maria Antonietta, ma non manca di mettere in luce il suo comprimario Oscar, generale e comandante militare.
Maria Antonietta è basata su una figura storica reale, al contrario di Oscar, ed è quest’ultimo che nel corso del manga funge da strumento per discutere questioni complicate riguardanti l’espressione di genere, l’identità e la sessualità, oltre a questioni politiche. Gran parte del dramma politico del manga deriva infatti dalle riflessioni personali di Oscar sulla Francia e sul modo in cui la nazione è governata.
Ecco la lista degli anime prossimamente in arrivo sulla piattaforma Disney+, dal remake di “Occhi di gatto” a “Twisted-Wonderland”!
Con il 2025 alle porte, Disney+ ha annunciato un’ampia offerta di anime per l’anno a venire. La piattaforma ha sempre ha sempre ospitato serie celebri come Jujutsu Kaisen e Bleach. Tuttavia, per quanto riguarda le esclusive e gli originali, Disney+ non ha ottenuto presso il pubblico lo stesso prestigio di altri servizi, come Netflix (Violet Evergarden, Kakegurui, Beastars) o Crunchyroll (Tower of God, TONIKAWA: Over The Moon For You).
Per la verità, è da un po’ di tempo a questa parte che Disney+ ha iniziato a produrre delle esclusive anime. Il servizio ha dato un seguito al successo di nicchia Black Rock Shooter con Black Rock Shooter Dawn Fall nel 2022 e al’amato classico Code Geass: Lelouch of the Rebellion con Code Geass: Rozé of the Recapture nel 2024.
Sebbene gli anime non siano mai stati tra le priorità di Disney+, una serie di annunci recenti conferma diverse nuove esclusive per la piattaforma che potrebbero invogliare il pubblico a provare il servizio.
L’annuncio più entusiasmante per molti riguarda l’adattamento anime di Disney Twisted-Wonderland, come riportato da DTimes.JP. Il progetto era stato annunciato per la prima volta nell’ottobre del 2021, perciò è in fase di realizzazione da molto tempo.
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Il videogioco è stato poi adattato in un manga (Disney Twisted-Wonderland: Il Manga), e le tre stagioni annunciate per l’anime coincidono con i tre archi del manga: Book of Heartslabyul, Book of Savanclaw e Book of Octavinelle. La serie verrà prodotta da Yumeta Company e Graphinica e l’uscita della prima stagione è prevista per ottobre 2025.
Twisted Wonderland nasce come gacha game con elementi ritmici e d’azione realizzato da Aniplex in collaborazione con Walt Disney Japan. L’idea centrale del gioco, lo scenario principale e il design dei personaggi sono stati lasciati nelle mani della mangaka di Black Butler Yana Tosobo. Se siete fan dei personaggi estremamente caratteristici di Black Butler, i personaggi ispirati ai cattivi Disney di Twisted Wonderland potrebbero fare al caso vostro.
Ma l’elenco dei nuovi entusiasmanti anime in arrivo su Disney+ non si ferma qui. Anche una delle serie più vendute di Shōnen Jump, Occhi di gatto, riceverà un nuovo adattamento anime. La storia si incentra sulle “tre sorelle che han fatto un patto” per diventare un trio di ladre e recuperare le opere del padre, rinomato collezionista d’arte scomparso durante il regime nazista.
La serie è già stata adattata negli anni 80 e ha avuto anche un crossover con l’anime Lupin III. Al momento non è stata fornita una data di uscita per il nuovo adattamento. Di seguito altri tre anime annunciati per la piattaforma Disney+:
Medalist – Si tratta di un anime sul pattinaggio artistico sulla falsariga di Yuri!!! on Ice. Una bambina che sogna di diventare una pattinatrice, ma a cui è stato detto che è troppo tardi per farlo seriamente, incontra un disilluso ex-ballerino sul ghiaccio che si rifiuta di lasciare che un altro giovane pattinatore rinunci ai propri sogni.
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BULLET/BULLET – L’uscita del nuovo anime del regista di Jujutsu Kaisen è previsto per l’estate 2025. Non è stato rivelato molto sulla trama, ma è già disponibile un trailer.
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Wandance – Prodotta da Madhouse e Cyclone Graphics, la serie parla di un ragazzo insicuro e balbuziente che incontra una ballerina senza paura. Per starle accanto, egli decide di unirsi al club di danza.
Sebbene non offra ancora la vasta selezione di molti altri servizi, Disney+ sta chiaramente investendo nel suo catalogo di anime.
Ecco la nuova immagine relativa all’adattamento anime di “Darwin’s Incident” (“Darwin Jihen”), in uscita nel 2025!
La serie manga pluripremiata Darwin’s Incident diventerà un anime nel 2025, e una nuova immagine ufficiale non fa che incrementare l’entusiasmo per quello che potrebbe essere uno dei migliori anime del prossimo anno.
Il tema centrale del manga è la vita, e più precisamente tre grandi domande legate ad essa: chi merita di vivere, chi ha il diritto di vivere e quali sono le motivazioni sociali e politiche alla base delle risposte alle domande precedenti.
Avendo come protagonista un ibrido umano/scimpanzé di nome Charlie, Darwin’s Incident non parla tanto di disumanizzazione quanto del modo arbitrario in cui viene definito l’essere umano. E soprattutto di quanto possa essere pericolosa una parola innocente come “umano” e di cosa le persone siano disposte a fare per difendere la propria idea di cosa sia o non sia un umano.
L’account ufficiale dell’anime ha condiviso la nuova immagine su Twitter/X. In essa, vediamo Charlie insieme a Lucy, una ragazza brillante che fa amicizia con lui quando, dopo quindici anni, è finalmente riuscito a integrarsi nella società “umana”. Il manga di è rinomato per i suoi disegni bellissimi e dettagliati, e questo teaser riflette accuratamente il cupo realismo per cui la serie è nota.
L’immagine è accompagnata da una lista di alcuni dei membri dello staff, composto da veterani del settore che hanno lavorato a progetti ambiziosi quali Neon Genesis Evangelion 3.0 + 1.0: Thrice Upon A Time (Katsuichi Nakayama), Le bizzarre avventure di JoJo (Naokatsu Tsuda) e Persona 5: The Animation (Shinichi Inotsume).
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Darwin’s Incident affronta entrambi i fronti della linea di demarcazione tra la “vera” umanità e la sua controparte “impostora”, e in questo senso assomiglia ad Attack on Titan e a 86 – Eighty-Six. Le questioni dell’ideologia e del dominio sono al centro di anime come Jujutsu Kaisen e Hell’s Paradise, mentre serie come Violet Evergarden hanno esplorato questioni di capacità e abilismo.
La serie non riguarda solo la sperimentazione umana, nella misura in cui definire AoT semplice fantascienza farebbe un torto alla sua brillante rappresentazione della guerra e della disumanizzazione. Darwin’s Incident parla di eugenetica, ideologia, empatia, violenza politica e molto altro.
Ecco il trailer della seconda (2) stagione di “Hanako-kun – I sette misteri dell’Accademia Kamome”, in arrivo nel 2025!
Una delle serie paranormali animate più affascinanti e singolari del 2020 sta per tornare dopo aver lasciato il pubblico con il fiato sospeso quasi cinque anni fa. Hanako-kun – I sette misteri dell’Accademia Kamome, adattamento del manga originale del duo creativo Aidaro, riprende finalmente le disavventure di Hanako e Nene alle prese con gli iconici fantasmi delle leggende metropolitane giapponesi.
Il nuovo trailer mostra un’animazione ancora più accattivante e accenna ad alcuni dei principali eventi che si verificano negli archi narrativi dei Tre Custodi dell’Orologio e di Foto Perfetta. La nuova stagione potrebbe anche adattare l’arco narrativo del Giovane Esorcista che, secondo la cronologia del manga, avrebbe dovuto essere presente nella prima stagione dell’anime.
Lo Studio Lerche si occuperà nuovamente dell’animazione, mentre la regia della serie è affidata a Youhei Fukui (My Hero Academia S2, Bakugan: Evolutions). Il cast principale rimarrà lo stesso della prima stagione, mentre Masayoshi Oishi (Overlord) interpreterà la nuova sigla di apertura della serie e ANCHOR comporrà il tema principale.
Come l’anime soprannaturale e ricco di azione Dandadan, Hanako-kun dà un tocco unico alle classiche storie del folklore giapponese, adattandole al mondo e al contesto specifico della storia.
Di cosa parla Hanako-kun?
La serie ha come protagonista Nene Yashiro, una studentessa al primo anno di liceo che vuole solo che il ragazzo per cui ha una cotta ricambi i suoi sentimenti. Per cercare di conquistare il suo cuore, Nene partecipa involontariamente a un rituale che la rende vittima di una maledizione.
Si trova così a fare un patto con lo spirito Hanako per evitare di trasformarsi in un pesce, a patto che non si immerga mai sott’acqua. Per ripagarlo, Nene è costretta a diventare l’assistente del fantasma e ad aiutarlo a diffondere voci e storie sui diversi esseri soprannaturali che risiedono nella scuola.
Ecco il trailer per la prima (1) parte della terza e ultima stagione di “Beastars”, l’anime che adatta la serie manga di Paru Itagaki!
La terza e ultima stagione dell’anime Beastars è in arrivo, e Netflix ha finalmente annunciato la sua data di uscita con un nuovo trailer che anticipa un sanguinoso e intenso gran finale per Legoshi.
La prima parte di questa stagione finale verrà distribuita su Netflix in tutto il mondo a partire dal 5 dicembre. Non si sa ancora quanti episodi includerà questa prima metà, ma il nuovo trailer permette di dare un’occhiata a cosa possiamo aspettarci.
Tra le novità, troviamo una serie di nuovi personaggi: Gosha (Shigeru Chiba), Yahya (Shin-ichiro Miki), Melon (Koji Okino), Sagwan (Tessho Genda) e Seven (Fumiko Orikasa), i quali avranno tutti un ruolo significativo nel gran finale dell’anime.
Shinichi Matsumi e Nanami Higuchi tornano rispettivamente come regista e sceneggiatore per la stagione finale di Beastars, mentre a occuparsi dell’animazione è sempre lo Studio Orange.
Questa stagione adatterà l’arco narrativo finale del manga di Paru Itagaki, nel quale Legoshi lascia la scuola e scopre alcune cose importanti sulla storia della sua famiglia che cambieranno il modo in cui vede se stesso.
Il nuovo trailer presenta anche la nuova sigla finale dell’anime, intitolata “Feel Like This” e interpretata da YU-KA.
La trasposizione anime di “Look Back”, manga dell’autore di “Chainsaw Man”, Tatsuki Fujimoto, arriva su Amazon Prime Video!
Il creatore di Chainsaw Man, Tatsuki Fujimoto, ha sbancato il botteghino giapponese la scorsa primavera con Look Back, che da allora si è affermato come uno dei migliori film anime del 2024. Sin dalla sua uscita nelle sale, i fan dell’opera di Fujimoto hanno atteso con impazienza l’annuncio della distribuzione in streaming del film.
Adesso, quell’annuncio è arrivato. Secondo un post pubblicato su Twitter/X dall’account del servizio di streaming, Look Back sarà disponibile su Amazon Prime Video in tutto il mondo a partire dal 7 novembre 2024 (8 novembre in alcune zone).
Sebbene Look Back sia recentemente arrivato nelle sale nordamericane, il film ha già acquisito un discreto seguito a livello mondiale sin dalla sua prima uscita in Giappone a giugno 2024, incassando oltre 1 miliardo di yen in poco più di due settimane e ricevendo il plauso della critica.
Il post reca la scritta: “I manga le hanno avvicinate. La vita le ha rese migliori amiche. Look Back arriva il 7 novembre.” Di seguito trovate la trama ufficiale del manga.
“Ujino, studentessa di quarta elementare, nutre una passione viscerale per i manga, che esprime realizzando per il giornale della scuola una serie di strisce umoristiche apprezzate per inventiva e arguzia tanto dai suoi compagni quanto dagli adulti.”
“Idolo indiscusso della sua classe, vede la sua posizione ridiscussa quando una certa Kyomoto, una compagna che si rifiuta di frequentare la scuola, comincia a pubblicare per lo stesso giornale, rivelando un’abilità grafica che lascia tutti a bocca aperta.”
“La comparsa improvvisa di una “rivale” sconquassa la quotidianità della giovane, che inizia ora a interrogarsi sulle sue reali capacità e sulle sue aspirazioni per il futuro. Come reagirà? Che tipo sarà questa Kyomoto? Quali insospettabili porte girevoli le riserverà il futuro?”
Lo Shonen Jump di questa settimana confermava che l’ultima stagione dell’anime di My Hero Academia arriverà nel 2025
Un anno dopo che l’amato manga ha concluso la sua corsa su Weekly Shonen Jump, la stagione finale di My Hero Academia si concluderà il prossimo anno. Come riportato da Screen Rant, lo Shonen Jump di questa settimana includeva un opuscolo che confermava che la stagione finale sarebbe andata in onda nel 2025.
Il finale era atteso al più presto, naturalmente, dato che il manga da cui è tratto si è concluso ad agosto, ma questa è la prima conferma della finestra di uscita dell’ottava e ultima stagione. Una data più specifica per l’anime non è stata condivisa, e anche i precedenti di My Hero Academia non danno molto da pensare.
Questo e altri anime stagionali arrivano in concomitanza con le stagioni ecologiche vere e proprie, ovvero primavera, estate, autunno e inverno. Una volta My Hero Academia veniva trasmesso ogni anno in primavera, ma negli ultimi anni si è alternato tra la primavera e l’autunno.
Dato che la stagione 7 in corso è iniziata in primavera quest’anno, forse questo significa che i fan possono aspettarsi la stagione finale 8 nell’autunno del 2025, che di solito inizia in ottobre, anche se non è ancora stato annunciato nulla.
My Hero Academia ha debuttato nell’aprile del 2016 ed è diventato un successo immediato, raccontando la storia di Izuku Midoriya che si muove in una scuola per supereroi dopo aver appena ereditato l’abilità più potente del mondo. Oltre alle otto stagioni totali dell’anime, sono stati realizzati anche quattro film e una miriade di giochi.
Netflix ha ricordato a tutti che sta realizzando una serie animata di Magic: The Gathering, mostrando una sola immagine come prova.
Si tratta di pura speculazione – abbiamo solo un’immagine sulla serie animata di Magic: The Gathering – ma la figura ingombrante sulla destra deve essere il guerriero Planeswalker Ajani Goldmane, mentre il bagliore nella mano del personaggio più piccolo potrebbe significare che si tratta della piromante Chandra Nalaar.
Inizialmente annunciata come un progetto dei fratelli Russo (Captain America: The Winter Soldier, Avengers: Endgame), Netflix ha ora affidato le redini allo showrunner Terry Matalas, che sta prendendo “una nuova direzione creativa”. Matalas non ha mai diretto grandi film Marvel, ma è stato scrittore e produttore di serie popolari come Star Trek: Picard e l’adattamento televisivo di 12 Monkeys.
C’è molto da lavorare sul libro di storia di Magic: The Gathering, con il gioco di carte da collezione del 1993 che ha generato due videogiochi, una seria scena competitiva, un documentario sulla scena competitiva, oltre 50 romanzi e persino set di espansione parodistici.
Quest’anno la Geeked Week Live 2024 ha puntato molto sugli adattamenti videoludici, con altri Arcane, Devil May Cry, Tomb Raider: The Legend of Lara Croft e una serie di Splinter Cell.
Un nuovo trailer ci dà un assaggio di cosa possiamo aspettarci dall’edizione 2024 dell’evento Netflix Geeked Week!
Netflix chiama a raccolta tutti i “geek” in vista di una nuova Geeked Week. Quest’anno, in occasione di questo appuntamento globale dedicato ai fan, è stato organizzato un evento dal vivo ad Atlanta che si terrà il 19 settembre, mentre i normali festeggiamenti avranno luogo dal 16 al 18.
Questo sarà il quarto anno consecutivo che Netflix terrà la sua Geeked Week, e il pubblico può aspettarsi notizie esclusive, sconti, eventi, anteprime e molto altro ancora sulle proprietà e sui videogiochi di Netflix.
E per chi non potrà recarsi ad Atlanta, la Geeked Week sarà anche quest’anno trasmessa in tutto il mondo, in modo che i telespettatori possano godersi tutte le novità direttamente a casa propria.
Ecco l’elenco in ordine alfabetico di tutti gli show che parteciperanno alla Geeked Week 2024, come annunciato dal nuovo trailer dell’evento:
Arcane
Avatar – La leggenda di Aang
Black Mirror
Casltevania: Nocturne
Cobra Kai
La creatura di Gyeongseong
Hellbound
It’s What’s Inside
Mercoledì
One-Piece
The Sandman
Squid Game
Stranger Things
Terminator: Zero
Tomb Raider: La Leggenda di Lara Croft
Twilight of the Gods
The Umbrella Academy
Uglies
The Platform 2
The Witcher: Sirens of the Deep
Cyberpunk: Edgerunners
Anteprima di “Arcane”
Uno dei punti salienti della Geeked Week 2024 di Netflix è una speciale anteprima della seconda stagione di Arcane. La serie animata di successo è basata sul franchise di videogiochi League of Legends e, dopo anni di attesa dall’uscita della prima stagione, lo show sta per tornare. Il filmato si concentra su Jinx e su come lei abbia il potenziale per ricompattare la città sotterranea.
“La storia di Arcane si concluderà con la seconda stagione. Arcane è solo l’inizio del nostro viaggio narrativo più ampio e della nostra collaborazione con il meraviglioso studio di animazione di Parigi ‘Fortiche’”, ha dichiarato il co-creatore di Arcane Christian Linke.
La Geeked Week prevede anche l’assegnazione di premi ai fan e l’inserimento di questi ultimi nella Geeked Hall of Fandom. Netflix sta raccogliendo le candidature dal pubblico per quattro categorie principali: Migliore Fan Art, Migliore “Fan Craft” e Migliore “Fan Transformation”. Il 9 settembre sarà possibile votare il proprio finalista preferito su Geekedweek.com.
Per la Geeked Week di quest’anno, Netflix ha deciso di collaborare con alcuni dei migliori tatuatori di Atlanta presso Apocalypse Tattoo per creare disegni originali ispirati ai vostri film, spettacoli e giochi preferiti. I fan avranno la possibilità di vincere questi disegni esclusivi e di farseli tatuare gratuitamente, esperienza che verrà condivisa per intero sugli account social di Netflix.
Il dibattito su quale siano i migliori cattivi di Dragon Ball è un dibattito ancora acceso nella community, ecco infatti la nostra lista!
Quando si tratta di creare cattivi memorabili, poche serie sono state costanti come Dragon Ball. Certo, non tutti i cattivi hanno fatto centro, né sono stati utilizzati nel miglior modo possibile. Quando la serie ci riesce, però, il che avviene molto più spesso di quanto non accada, i risultati parlano da soli. I migliori cattivi di Dragon Ball sono indimenticabili quanto gli eroi della serie e sono una parte importante di ciò che rende la creazione di Akira Toriyama così popolare tra i fan.
Alcuni dei cattivi della serie servono solo come dispositivi narrativi per spingere gli eroi a nuovi e eccitanti livelli. Altri, invece, portano molto più sul tavolo che solo forza bruta e minacce fastidiose. Sia per la loro eccellente scrittura che per le loro motivazioni uniche, i migliori cattivi di Dragon Ball sono memorabili quanto sono letali e hanno giocato un ruolo fondamentale nel successo continuo del franchise nel corso degli anni. Se sei un appassionato del mondo di Toriyama e vuoi collezionare i gadget Dragon Ball non puoi non avere uno di questi personaggi in collezione.
Majin Buu
Piccolo
Vegeta
Cell
Freezer
Majin Buu
Come con molti degli altri antagonisti di Dragon Ball, agli spettatori viene dato un bel po’ di avvertimento prima che Majin Buu arrivi effettivamente sulla scena. Dall’introduzione dei misteriosi Kai alla rivelazione di Babidi e del suo strano servitore demoniaco Dabura, si mette molta carne al fuoco per caricare l’arrivo della forza distruttiva che è Majin Buu.
Una volta che la creatura viene finalmente risvegliata, la banda Z si trova di fronte a una palla rosa infantile molto diversa da come i Kai l’avevano descritta. Naturalmente, la parte in cui viene descritto come incredibilmente potente si rivela vera. A differenza di Cell, Buu è in grado di assorbire praticamente chiunque e cambia persino il suo aspetto con ogni nuovo combattente Z che ingerisce. È anche grazie a Buu che gli spettatori hanno visto per la prima volta la fusione, una tecnica che ha giocato un ruolo fondamentale nella serie negli anni successivi.
Piccolo
Coloro che hanno saltato gli archi originali di Dragon Ball conosceranno Piccolo solo come uno dei buoni. C’è stato un tempo, però, in cui era una delle più grandi minacce per il pianeta. Le sue numerose battaglie con Goku sono state alcune delle migliori presenti in Dragon Ball pre-Z e la sua connessione con Kame era una sottotrama interessante e affascinante.
Il Re Piccolo potrebbe non essere stato potente come alcuni dei cattivi più moderni della serie, ma era più che un avversario per un giovane Goku e aveva una grande personalità. Piccolo Junior, d’altra parte, è molto più equilibrato e molto più complesso della sua incarnazione precedente. Questo livello aggiuntivo di ragionamento rende il personaggio ancora più interessante ed è ciò che porta il Namecciano a cambiare strada.
Vegeta
Vegeta è di gran lunga il personaggio più complicato di tutto Dragon Ball. Il suo orgoglio e la sua rabbia hanno portato a momenti fantastici nel corso degli anni, mentre la sua continua arroganza rende ogni sua sconfitta ancora più dolce. Può essere considerato uno dei buoni al giorno d’oggi, ma durante le prime fasi di Dragon Ball Z è uno dei cattivi più intimidatori e affascinanti con cui Goku e i suoi amici si siano mai scontrati.
La serie ha sempre fatto un ottimo lavoro nell’aumentare la posta in gioco e lo fa nella Saga dei Saiyan introducendo rapidamente minacce sempre più grandi e cattive. Con Raditz e Nappa che hanno già contribuito alla morte di Goku e di diversi altri combattenti Z, sapere che Vegeta è ancora più forte lo rende ancora più minaccioso. Inoltre, non delude quando entra in gioco.
Cell
Il modo in cui la Saga degli Androidi si è trasformata nella Saga di Cell è un classico esempio di sovversione delle aspettative. Tanto tempo era stato speso per esaltare la minaccia degli androidi eppure è stato infine un nemico sconosciuto e inaspettato a portare il pianeta quasi in ginocchio. Il suo ritorno in Dragon Ball Super: Super Hero è stata una sorpresa, ma è stato comunque accolto dalla maggior parte dei fan.
Oltre alle numerose scene di battaglia epiche, la capacità di Cell di assorbire le persone era assolutamente terrificante e le sue trasformazioni ricordavano più che un po’ quelle di Freezer. A differenza di altri cattivi, però, Cell è incredibilmente intelligente e usa questo per ingannare Vegeta permettendogli di assorbire 18. La sua intelligenza è evidente anche attraverso le sue battute spiritose, che forniscono uno strato extra di profondità al feroce combattente.
Freezer
Le trasformazioni possono essere la norma al giorno d’oggi, ma vedere Freezer lavorare attraverso i suoi vari stadi durante la Saga di Freezer è stato davvero uno spettacolo da vedere. Ogni volta che annunciava una nuova forma, l’immaginazione degli spettatori si scatenava; sebbene la sua forma finale sia probabilmente la meno intimidatoria di tutte. Almeno visivamente, cioè.
Mentre lui e Goku combattono mentre Namecc collassa su se stesso intorno a loro, è difficile non essere impressionati da quanto sia veramente malvagio il personaggio. Anche dopo che è chiaro che non può sconfiggere Goku, preferirebbe morire provandoci piuttosto che concedere la sconfitta a un essere inferiore. Super sembra preparare il personaggio per diventare il prossimo Vegeta e gli ha persino dato una nuova forma dorata appariscente. Qualunque cosa accada dopo, però, è improbabile che si avvicini al tempo trascorso dal personaggio su Namecc.
È arrivato il primo trailer di Terminator Zero, che offre un’anteprima degli eventi che vedremo quando la serie anime arriverà su Netflix.
Il trailer di Terminator Zero offre un’anticipazione del prossimo capitolo del franchise di Terminator. La serie è incentrata su Malcolm Lee, uno scienziato che sviluppa un’intelligenza artificiale in grado di competere con Skynet. Un implacabile cyborg assassino del futuro gli dà la caccia, ma una persona si frappone tra loro: Eiko, una combattente della resistenza in missione per proteggerlo.
“Questo non è quello che pensate che sia”, avverte nel trailer. “Non puoi ancora vederlo, ma sei stato sempre in rotta di collisione con lui per tutta la vita. Non si può tornare indietro. Non proprio. Non si fermerà mai, mai”.
Sonoya Mizuno interpreta Eiko, la voce narrante del trailer. Il cast vocale include André Holland nel ruolo di Malcolm Lee e Timothy Olyphant nel ruolo di Terminator. Rosario Dawson dà voce a Koroko, l’IA già intravista in una serie di immagini in anteprima, mentre Ann Dowd è The Prophet, la saggia guida filosofica della resistenza umana.
La storia si svolge nel futuro e nel passato, con l’azione che salta tra il 2022, dove, secondo la sinossi, una guerra futura ha infuriato per decenni tra i pochi sopravvissuti umani e un esercito infinito di macchine, e il 1997, dove l’IA nota come Skynet ha acquisito consapevolezza di sé e ha iniziato la sua guerra contro l’umanità.
La locandina di Terminator Zero anticipa l’infuocata battaglia che si prospetta tra l’umanità e le macchine, che si estende tra gli ultimi decenni del XX secolo e i primi decenni del XXI.
Creato e prodotto esecutivamente da Mattson Tomlin e animato da Production I.G, Terminator Zero è l’ultimo episodio della serie di successo Terminator, ma è la prima iterazione ad essere animata. Il racconto del viaggio nel tempo è composto da otto episodi, che saranno presentati in anteprima su Netflix il 29 agosto, ovvero il “Giorno del Giudizio”.
La stagione 5 di Demon Slayer, l’ultimo capitolo dell’anime, sarà distribuito come una trilogia di film da Crunchyroll e Sony Pictures.
Crunchyroll ha annunciato la trilogia dopo l’uscita dell’episodio finale della Stagione 4 il 30 giugno. Non sono state fornite date di uscita e nemmeno un calendario approssimativo per i film, ma è stato confermato che Demon Slayer 5 arriverà al cinema.
Tuttavia, non è la prima volta che Demon Slayer realizza adattamenti cinematografici dei suoi episodi e, data la popolarità dell’anime, è probabile che anche la quinta stagione dello show uscirà come di consueto, con adattamenti cinematografici in contemporanea o in seguito. Tuttavia, non è stata rilasciata alcuna dichiarazione ufficiale in merito.
È stato dato un primo sguardo ai prossimi film, con un poster, qui sotto, che mostra il protagonista Tanjiro che cade nella dimensione alternativa Infinity Castle, controllata dal grande cattivo Muzan Kibutsuji. “La guerra totale ha inizio”, recita la didascalia.
È stato pubblicato anche un breve trailer, che mostra ancora una volta il Castello dell’Infinito insieme ai protagonisti dell’arco narrativo. “Con una volontà unita che dura per sempre, entrate nella battaglia del Castello dell’Infinito”, si legge.
Demon Slayer ha già realizzato diversi adattamenti cinematografici dei suoi episodi anime, quindi la trilogia di Infinity Castle non è necessariamente una sorpresa. Tuttavia, sarà probabilmente accolta con favore dai fan sfegatati che desiderano chiudere il loro anime preferito in modo drammatico.
La serie è iniziata nel 2019 come adattamento del manga Demon Slayer. Racconta la storia del gentile Tanjiro che, tornato a casa, trova la sua famiglia uccisa dai demoni e la sorella minore trasformata in uno di essi. Tanjiro giura di vendicarsi dei demoni responsabili dell’uccisione della sua famiglia e per farlo diventa un Demon Slayer.
“Demon Slayer è stato un franchise fenomenale e noi di Crunchyroll siamo lieti di averne fatto parte fin dall’inizio”, ha dichiarato Rahul Purini, presidente di Crunchyroll. “Crunchyroll è entusiasta di poter portare questa trilogia di film ai fan, sul grande schermo, e promette di essere uno degli eventi culturali pop veramente epici e consequenziali del nostro tempo quando arriverà nelle sale”.
Gainax, lo studio giapponese di anime dietro Neon Genesis Evangelion, è andato in bancarotta dopo anni di disavventure finanziarie.
Come riportato da Automaton, il 7 giugno 2024 Gainax ha annunciato che la richiesta di bancarotta presentata il 29 maggio 2024 è stata accettata dal tribunale distrettuale di Tokyo. Lo studio creatore di Evangelion è ora defunto, anche se il marchio Gainax è ora di proprietà del creatore di anime Studio Khara.
La Gainax è nota soprattutto per aver creato Evangelion, una serie fantascientifica su una Tokyo post apocalittica e sugli adolescenti che pilotano i mech incaricati di salvarla, ma anche per Gurren Lagann, Panty & Stocking with Garterbelt e altri.
Secondo una nota pubblicata sul sito web della Gainax, lo studio ha presentato istanza di fallimento perché gli ex dirigenti lo hanno trattato come una loro proprietà privata dal 2012 circa. Tuttavia, i problemi finanziari e di gestione sono stati parte integrante della storia dello studio, con diversi incidenti di alto profilo nel corso degli anni.
I segni di difficoltà risalgono al 1992, otto anni dopo la sua fondazione nel 1984, quando un sequel del suo maggior successo fino ad allora, Royal Space Force: The Wings of Honnêamise, fu cancellato per problemi di produzione.
L’opportunità di raddrizzare la situazione arrivò nel 1995, quando la Gainax pubblicò il successo immediato di Evangelion, ancora oggi considerato uno dei migliori anime di tutti i tempi. Ma la Gainax non era stata sincera sul successo dell’anime e fu presto dichiarata colpevole di frode fiscale: il presidente della società e il contabile fiscale furono arrestati e incarcerati per aver occultato 1,56 miliardi di yen (più di 10 milioni di dollari al cambio odierno).
Negli anni successivi, Gainax si è trovata ad essere citata in giudizio da una miriade di società e individui per diverse questioni finanziarie, tra cui nel 2016 lo Studio Khara, fondato dal cofondatore di Gainax e creatore di Evangelion Hideaki Anno. Il tribunale distrettuale di Tokyo ha stabilito che Gainax deve restituire un prestito di 100 milioni di ¥ (circa 643.000 dollari) concesso dallo Studio Khara.
Altri problemi legali sono arrivati nel 2019, quando il regista rappresentante Tomohiro Maki è stato arrestato per aver commesso atti indecenti nei confronti di un’attrice vocale e l’anno successivo è stato condannato a due anni e mezzo di carcere, secondo quanto riportato da Anime News Network.
TMS Entertainment ha rivelato che il famoso manga di successo, Sakamoto Days, arriverà sul piccolo schermo con un adattamento anime
Oggi, il team di TMS Entertainment ha condiviso i piani per adattare il manga di successo come anime, e ci è stato dato il primo sguardo a Sakamoto Days sul piccolo schermo.
Come potete vedere qui sotto, è arrivato il primo trailer di Sakamoto Days, che mostra perché questa serie di commedie d’azione è diventata un cult. TMS Entertainment dà vita a Taro Sakamoto con facilità e l’animazione del trailer è incredibilmente nitida. Si può dire che questo anime farà miracoli con le sequenze di combattimento di Sakamoto Days, quindi i netizen non vorranno perdersi questo grande anime.
Con un trailer e un poster ora disponibili, l’anime Sakamoto Days è diventato il più grande argomento all’interno del fandom degli anime. Il debutto della serie è previsto per gennaio 2025 e, sebbene non sia stata annunciata una casa di streaming ufficiale, la settimana scorsa sono emerse notizie che collegavano Sakamoto Days a Netflix. La serie non ha ancora comunicato il numero di episodi della prima stagione, ma ovviamente i fan incrociano le dita per una richiesta di due stagioni.
Se non conoscete Sakamoto Days, la commedia ricca di azione ha preso il via nel novembre 2020 con il creatore Yuto Suzuki. Potete trovare il manga in corso sull’applicazione Shonen Jump per prepararvi al lancio dell’anime che si avvicina. Per maggiori informazioni sulla serie, potete leggere la sinossi ufficiale di Sakamoto Days qui sotto:
“Taro Sakamoto era l’assassino per eccellenza, temuto dai cattivi e ammirato dai sicari. Ma un giorno… si innamorò!Pensionamento, matrimonio, paternità e poi… Sakamoto è ingrassato! Il cicciottello che gestisce il negozio del quartiere è in realtà un ex killer leggendario! Riuscirà a proteggere la sua famiglia dal pericolo? Preparatevi a vivere un nuovo tipo di serie comica d’azione!”
Masters of the Universe, insieme alle sue action figure, è stato un franchise che a molti ha accompagnato durante l’infanzia.
Negli anni ’80, chiunque fosse cresciuto in quel periodo ricorda con affetto la linea di giocattoli di He-Man e di Masters of the Universe. Questi personaggi, con i loro muscoli impossibili, colori vivaci, nomi punitivi e poteri bizzarri, erano inconfondibili e hanno lasciato un segno indelebile. La linea di giocattoli, lanciata da Mattel, ha ottenuto un successo straordinario, battendo record di vendite per diversi anni consecutivi e introducendo costantemente nuovi personaggi memorabili. Uno degli aspetti più affascinanti di questa linea era l’uso di stampi riciclati: praticamente ogni figura condivideva lo stesso stampo del torso e inizialmente c’erano solo tre set di braccia e gambe. Nonostante ciò, i giocattoli erano incredibilmente coinvolgenti. Ecco una panoramica delle migliori action figure dei Masters of the Universe che hanno resistito alla prova del tempo.
King Hiss era un personaggio straordinario che combinava elementi di He-Man e Transformers. Leader dei Snake Men, King Hiss sembrava un uomo in armatura serpentina, ma rimuovendo le coperture delle braccia e del torso, rivelava il suo vero aspetto: un uomo-serpente con un corpo superiore composto interamente da serpenti. Questo design ingegnoso lo rendeva uno dei personaggi più unici della serie.
9. Faker
Faker, un robot malvagio creato da Skeletor per ingannare gli amici di He-Man, era una figura ridicola ma affascinante. Con la pelle blu, un’armatura simile a quella di Skeletor e un registratore visibile sul petto (grazie a un adesivo), Faker era una palese riutilizzazione di un giocattolo esistente. Nonostante l’idea assurda, l’aspetto di Faker era incredibilmente accattivante.
8. Mer-Man/Stinkor
Mer-Man era un personaggio subacqueo con armatura squamosa, ma Mattel lo trasformò in Stinkor semplicemente dipingendolo di nero e bianco e aggiungendo un odore putrido. Stinkor era un uomo-puzzola il cui aspetto contraddiceva il suo nome, ma il suo design e il suo odore lo rendevano memorabile. Nonostante la chimica svanisse col tempo, Stinkor rimase uno dei preferiti.
7. Modulok
Modulok era una delle figure più spettacolari della serie, con 22 pezzi intercambiabili che permettevano di creare varie configurazioni. Introdotto nel cartone di She-Ra, Modulok era un ibrido alieno/arachnide che poteva assumere diverse forme, rendendolo uno dei personaggi più creativi della linea.
6. Skeletor
Skeletor, il principale antagonista di He-Man, era un villain iconico con il suo bastone a forma di testa di ariete e il suo aspetto scheletrico. Nonostante la sua rappresentazione buffa nel cartone animato, Skeletor era un personaggio fondamentale con un design distintivo.
5. Stratos
Stratos, con la sua capacità di volare e il suo design unico, era uno dei personaggi più amati. La sua armatura veniva in due varianti di colore, aggiungendo ulteriore interesse. Stratos, trovato nella calza di Natale nel 1982, rimane un personaggio affascinante e misterioso.
4. Man-E-Faces
Man-E-Faces, con il suo gioco di parole evidente, aveva tre volti intercambiabili: umano, robot e mostro. Questo personaggio rappresentava la prima figura d’azione con un disturbo di personalità multipla, rendendolo unico e intrigante nonostante la sua logica discutibile.
3. Trap Jaw
Trap Jaw, con la sua mascella metallica a morsa e il braccio meccanico intercambiabile, era uno dei cattivi più temibili della serie. Le sue capacità di intercambiare gli attacchi e di usare un filo per zipline lo rendevano un personaggio estremamente versatile e pericoloso.
2. Beast Man
Beast Man, l’assistente di Skeletor, era un personaggio feroce e imponente. Con la sua armatura rossa spinata e il frustino, Beast Man era uno dei personaggi più memorabili e il primo giocattolo di un cattivo della serie posseduto da molti fan.
1. He-Man
He-Man, il protagonista della serie, era il personaggio più iconico e possente. Con la sua forza sovrumana e il design muscoloso, He-Man incarnava l’ideale del guerriero invincibile. Nonostante alcune scelte discutibili nell’adattamento animato, He-Man rimane una leggenda nell’universo dei giocattoli.
Questi personaggi, con i loro design unici e le loro storie avvincenti, hanno definito un’epoca e continuano a essere amati da fan di tutte le età. Che sia per nostalgia o per la loro intrinseca creatività, le action figure dei Masters of the Universe rimangono un capolavoro del mondo dei giocattoli.