Mark Ruffalo ha confermato che non ci sarà un altro film standalone su Hulk nel MCU, ma che il personaggio potrebbe riapparire.
L’attore ha commentato lo status di Hulk nel MCU durante una recente discussione al Santa Barbara International Film Festival (SBIFF), ricordando una conversazione avuta con il capo dei Marvel Studios Kevin Feige sul grande supereroe verde e sui modi in cui pensavano di poter sviluppare il personaggio.
“Kevin [mi ha chiesto]: ‘Cosa ti piacerebbe fare?’ Mi ha risposto: ‘Cosa faresti se avessi un film di Hulk standalone?'”. Ha rivelato Ruffalo. “E io ho risposto: “Beh, mi piacerebbe portarlo da questo maniaco furioso a una specie di personaggio integrato”. E lui mi ha detto: ‘Ok, lo faremo nel corso di quattro film. Non vi daremo mai un Hulk indipendente… Non voglio farvi perdere la testa… ma non succederà”.
Il segmento è stato postato su X/Twitter da @CultureCrave, spingendo le persone a condividere i loro pensieri sulla notizia. Una persona ha espresso delusione, scrivendo: “Terribile. Semplicemente orribile. Hulk ha bisogno di uno standalone”, mentre un altro ha sostenuto che: “Preferirei che fosse una delle parti migliori di un ensemble, piuttosto che una faticaccia come l’Hulk del 2003”.
Ruffalo ha alimentato le speranze dei fan sul ritorno di Hulk durante la stessa discussione, ma la gente ha frainteso i suoi commenti e, per un momento, hanno pensato che stesse riprendendo il suo ruolo in Captain America: Brave New World, fino a quando diverse fonti hanno chiarito con Variety che l’attore non reciterà nel film al fianco dell’eroe titolare Anthony Mackie.
Ruffalo si è preso una piccola pausa dai film del MCU negli ultimi anni. Mentre l’attore è apparso in progetti come She-Hulk e What If…?, il suo ultimo ruolo in un film Marvel (a parte un breve cameo di Shang-Chi) è stato nel 2019 con Avengers: Endgame. Da allora, l’attore ha preso parte ad altri film non supereroistici, tra cui I Know This Much Is True, The Adam Project e, più recentemente, Poor Things.
Nel 2024 avremo un solo film del MCU, il nuovo Deadpool & Wolverine, che uscirà nelle sale il 26 luglio. Il primo trailer è stato presentato in anteprima durante il Super Bowl e si è già meritato numerosi rewatch con i suoi Easter eggs e i camei degli X-Men e le battute vietate ai minori
Ecco un breve resoconto di come She-Hulk ottiene i poteri nei fumetti rispetto agli eventi della serie MCU, in uscita ora su Disney+!
Il Marvel Cinematic Universe ha ufficialmente introdotto Jennifer Walters (alias She-Hulk). Il personaggio ha fatto il suo debutto nella più recente serie Disney+ della Marvel, She-Hulk: Attorney at Law. Creata da Stan Lee e dall’artista John Buscema, She-Hulk ha fatto il suo debutto nei fumetti in The Savage She-Hulk #1 del 1980, e da allora è stata un punto fermo nel mondo dei supereroi Marvel.
In She-Hulk: Attorney at Law, Jennifer Walters viene introdotta come una vice procuratore distrettuale che eccelle nel suo lavoro. Un incidente d’auto, dovuto a un’astronave sakaariana, fa sì che il sangue del cugino Bruce Banner entri nel suo sistema, trasformandola in She-Hulk.
Smart Hulk si offre di aiutarla a gestire la sua nuova condizione, ma a differenza del cugino Bruce, Jennifer riesce a controllare facilmente le sue trasformazioni in She-Hulk e a mantenere la sua personalità anche quando è alta 1,70 m e di colore verde.
I suoi poteri, per la maggior parte, sono gli stessi di Hulk quando è nella sua forma She-Hulk. Sebbene l’origine di She-Hulk nella serie Disney+ sia abbastanza semplice, differisce dal background del personaggio nei fumetti.
Nei fumetti, Jennifer Walters viene colpita dalle pistole di alcuni scagnozzi che lavorano per Nicholas Trask, un boss della mafia che inizialmente aveva fatto fuori suo padre. Per salvarle la vita, Bruce Banner si offre volontario per una trasfusione di sangue dato che combacia con quello di sua cugina.
Cr: Marvel Comics e Marvel Studios, edit cr: Popspace
A causa delle radiazioni gamma già presenti nel sangue di Hulk, la trasfusione salvavita conferisce a Jennifer anche i poteri di She-Hulk. Rispetto a She-Hulk: Attorney at Law, la prima volta che Jen si trasforma nella sua identità verde è per respingere gli uomini di Trask, che arrivano in ospedale con l’obiettivo di porre fine alla sua vita.
Le trasformazioni di She-Hulk erano provocate dai suoi attacchi di rabbia, almeno all’inizio. Mentre in She-Hulk questo accade una sola volta, nei fumetti Jennifer ha impiegato un po’ più di tempo per controllare le sue trasformazioni.
Inoltre, quando alla fine la Jennifer dei fumetti decide di rimanere come She-Hulk in modo permanente, la sua personalità nella sua forma verde è ritratta come poco intelligente i primi giorni, prima che si stabilizzi definitivamente. Questo aspetto era simile a quello di Hulk, anche se la personalità di Jennifer/She-Hulk si evolve.
Molti dei supereroi dell’MCU, tra cui Capitan America, hanno più o meno mantenuto le stesse origini dei loro personaggi nei fumetti. Mentre l’origine da supereroe di She-Hulk non è troppo diversa da quella della sua controparte dei fumetti, la serie ha preso una direzione completamente nuova per quanto riguarda i legami del personaggio con la mafia.
Jessica Gao, creatrice e sceneggiatrice della serie, ha rivelato che il motivo di questo particolare cambiamento è dovuto principalmente al tono della serie. Il fatto che un boss della mafia abbia commissionato la morte di Jennifer avrebbe alterato la natura di commedia legale della serie, trasformandola potenzialmente in un dramma.
Inoltre, Gao e il suo team di sceneggiatori avrebbero dovuto fornire al pubblico molti più retroscena sul legame tra la mafia e Jennifer. Questo avrebbe cambiato le fondamenta di She-Hulk, e gli sceneggiatori volevano dedicare più tempo alla reazione di Jen nel diventare She-Hulk, invece che al modo in cui lo è diventata.
La storia si svolge in modo semplice, con un incidente d’auto e la contaminazione del sangue di Banner/Hulk. Questo mantiene in parte l’aspetto della trasfusione di sangue dei fumetti, senza dover inserire un’inutile storia secondaria su Nicholas Trask.
Nuovi episodi di She-Hulk: Attorney at Law sono in arrivo ogni Giovedì su Disney+.
Ecco una lista di eroi Marvel che si sono ritrovati all’interno dell’MCU a sfidare una versione alternativa di loro stessə!
I supereroi dell’MCU hanno molti nemici, ma alcune delle loro battaglie più interessanti si sono svolte contro delle versioni di sé stessə. Soprattutto negli ultimi prodotti MCU, tra cinema e serie tv, è diventato frequente che gli eroi Marvel si scontrino con sosia di universi alternativi.
A partire da Avengers: Endgame, il viaggio nel tempo e le realtà alternative sono diventate sempre più prominenti all’interno dell’MCU, con eroi che si scontrano con loro versioni provenienti da altre parti del multiverso o da altri punti della loro linea temporale.
Può trattarsi di versioni più immature, che ancora non hanno fatto certe scelte chiave, o versioni che invece hanno compiuto scelte differenti risultanti in destini differenti, in modo che possa esserci anche una sorta di autoriflessione da parte dell’eroe.
Capitan America 2023 VS Capitan America 2012 – Avengers: Endgame
Cr: Marvel
In Endgame, gli Avengers tornano indietro nel tempo alla ricerca di Gemme dell’Infinito. La ricerca di tre di queste li porta ai momenti successivi la battaglia di New York del primo Avengers. Il piano non fila liscio, e Steve Rogers si trova davanti il sé stesso del 2012, il quale lo crede Loki sotto mentite spoglie e lo affronta.
Il Capitan America del 2012 sembra avere la meglio, finché la sua versione più matura e consapevole della situazione lo distrae rivelandogli che Bucky è ancora vivo. Potremmo definirlo un barare da parte di Rogers 2023, ma dal 2012 l’eroe che faceva dell’integrità il suo marchio di fabbrica ne ha fatta di strada, scendendo a compromessi con la moralità in determinate circostanze.
Nebula 2023 VS Nebula 2014 – Avengers: Endgame
Cr: Marvel
Non si tratta di un combattimento vero e proprio, ma si tratta comunque di uno scontro degno di nota. In Endgame, la Nebula del 2023, che ha ormai trovato uno scopo più alto che ottenere il favore del Titano pazzo, incontra la sé stessa che ancora serve il tossico genitore adottivo.
Nebula 2023 viene catturata da Thanos e la Nebula del 2014 la picchia brutalmente. La versione che è cresciuta e redenta cerca di fare appello alla sé stessa del passato, menzionando tra le altre cose il rapporto ritrovato con la sorella Gamora.
Nebula 2023 finisce per uccidere la versione precedente di sé stessa, sapendo che la sua lealtà era cieca all’epoca, e dimostrando di non sentire più il bisogno dell’approvazione del Titano.
Loki VS Sylvie (Variante Loki) – Loki
Cr: Marvel
Ci sono mote varianti nella serie Disney+ Loki, e c’è una scena in cui una decina di esse combattono tra di loro tradendosi a vicenda, in pieno stile dio dell’inganno. Il combattimento più significativo, però avviene tra Loki e Sylvie, la variante che ha passato la vita a nascondersi dalla TVA e vuole vendicarsene.
Quando i due, che si sono alleati per scoprire cosa si cela dietro l’agenzia della TVA, arrivando di fronte a Colui che Rimane, si trovano in disaccordo sul da farsi. Sylvie vuole ucciderlo, Loki è più favorevole all’idea di prendere il suo posto insieme a lei per gestire l’agenzia a modo loro.
Loki, che è la versione del 2012 del personaggio, è consapevole della morte che lo ha atteso in Infinity War, e nel corso della serie ha temperato le sue tendenze megalomane in favore di uno spirito che ricerca la connessione con gli altri.
Ѐ proprio questo che Sylvie sfrutta, il momento in cui lui abbassa la guardia per dimostrare che lei può fidarsi di lui, ma lei lo tradisce, incapace di fidarsi di chiunque, spedendolo in un altro universo ed uccidendo Colui che Rimane.
Visione VS White Vision – WandaVision
Cr: Marvel
Due repliche di Visione si scontrano nella serie Disney+ WandaVision. La prima è una creazione della Magia el Caos di Wanda Maximoff, mentre la seconda (White Vision) è una creazione della SWORD attivata dalla stessa magia. White Vision è stato programmato per distruggere Wanda e Visione, non avendo nessuno dei ricordi del Visione originale o della replica di Wanda.
Il Visione creato da Wanda affronta White Vision verbalmente, convincendolo che entrambi, per quanto repliche, sono allo stesso modo degni (e allo stesso modo non degni) di essere considerati il Visione originale. Visione condivide i suoi ricordi con White Vision, il quale abbandona le direttive della SWORD e se ne va. Uno scontro di logica che ci mostra una vera e propria rinascita di Visione e quanto lui tenga a Wanda.
Scarlet Witch VS Wanda – Doctor Strange nel Multiverso della Follia
Cr: Marvel
Alla fine di WandaVision, Wanda ha preso la dolorosa decisione di annullare la realtà che aveva creato, cancellando con essa i suoi due figli. Questa versione di Wanda, ovverosia quella di Terra 616, in Doctor Srange nel Multiverso della Follia usa la tecnica proibita del Dreamwalking per prendere possesso del corpo della Wanda di Terra 838, che invece è davvero madre, relegando quest’ultima in un angolo sepolto della sua stessa mente.
Seppure potente, Wanda 838 non può competere con Scarlet Witch, che ha preso pieno possesso della sua Magia del Caos. Quando le due si incontrano di persona, lo scontro è molto breve, e Wanda 838 viene facilmente scaraventata via da Wanda 616. Scarlet Witch cessa di essere una minaccia quando si rende conto che i suoi figli in quell’universo sono terrorizzati da lei.
Doctor Strange VS Sinister Strange – Doctor Strange nel Multiverso della Follia
Cr: Marvel
Sempre nel Multiverso della Follia, Doctor Strange 616 combatte contro una sua controparte conosciuta come Sinister Strange. Questo Stephen Strange ha studiato, come Scarlet Witch, il testo maledetto del Darkhold, diventando un possessore di magia nera, come prova il terzo occhio sulla sua fronte.
Per quanto Sinister Strange sia potenzialmente più potente di Strange 616, il nostro Stephen riesce a batterlo in astuzia, con una combinazione di incantesimi che lo spediscono fuori dalla finestra del Sanctum Sanctorum di Sinister Strange, dove questi muore trafitto da un cancello.
Bruce Banner VS Hulk – Diversi film MCU
Cr: Marvel
Bruce Banner e Hulk sono in costante competizione per il controllo della mente e corpo che “condividono”. Quando incontriamo Banner in Avengers, egli afferma di aver trovato un compromesso mantenendo sempre un certo livello di rabbia dentro di sé, riducendo il rischio di una trasformazione involontaria.
In Thor: Ragnarok, Banner torna in sé dopo anni in cui Hulk ha avuto il coltello dalla parte del manico senza che lui potesse fare niente. In Endgame, i due si rappacificano in un altra forma di compromesso, dando vita a Smart Hulk, in cui la mente di Banner si combina alla forza di Hulk.
Cosa ne pensate? Quali eroi Marvel vorreste veder sfidare loro stessə nell’MCU?