WANDAVISION – spiegazione episodio 5 [SPOILER]

Il quinto episodio di WandaVision è stato a dir poco sbalorditivo, soprattutto sul finale, un episodio che possiamo definire storico e che segna un punto di partenza, se così si può dire, l’aprirsi della nuova fase dell’MCU: il “Multiverso

Attenzione l’articolo contiene SPOILER sull’episodio 5, quindi se ancora non l’avete visto, fatelo subito, correte a guardarlo perché non sapete cosa vi siete persi, e poi tornate a leggere, vi spiegheremo tutto e risolveremo ogni dubbio.

Avete visto l’episodio? Bene possiamo partire.

Nel finale del quinto episodio è comparso Quicksilver (Pietro Maximoff) fratello di Wanda deceduto nel film Age of Ultron.

Solo che, qualcosa non torna, infatti nell’ultima scena (On a Very Special Episode) Pietro non è interpretato da Aaron Taylor-Johnson come in Age of Ultron ma bensì da un giovane Evan Peters, colui che interpreta Quicksilver negli ultimi 3 film degli X-Men. SHOCK, COLPO DI SCENA.

Siete confusi? Beh anche io lo ero, ma dopo qualche collegamento di idee e ricerche nei film passati forse sono venuto a capo di questo mistero.

Sappiamo che non si tratta di un semplice recasting del personaggio, prima di tutto. I film degli X-Men sono stato prodotti dalla 20th Century Fox, la quale acquistò i diritti dalla Marvel negli anni 90. Dal 2008 la Marvel iniziò a produrre adattamenti cinematografici dei suoi fumetti dando così inizio all’MCU.

FOX e Sony erano gli unici studi che continuavano a tenere la proprietà e i diritti dei loro personaggi come: X-Men e Fantastici 4 (FOX) e Spider-Man (Sony).

Ora, Sony è riuscita a trovare un accordo con la Marvel per la co-gestione di Spider-Man, così che potesse apparire nell’MCU e diventare l’amichevole supereroe di quartiere che è; mentre con FOX i rapporti non sono mai stati rosei fino a quando finalmente la situazione si è sbloccata nel 2019, anno in cui Disney ha acquistato la Fox, acquisendo quindi i diritti sei supereroi mancanti.

Il caso Scarlet Witch e Quicksilver (Wanda e Pietro) era particolare, i Marvel Studios di Kevin Feige potevano utilizzare i personaggi a patto che non tirassero in ballo il concetto di “Mutanti” e non usassero i loro nomi da supereroi: Scarlet Witch e Quick Silver; così hanno preso la scappatoia dell’origine dei 2 gemelli come esperimenti genetici supervisionati dall’HYDRA.

Ormai è chiaro che la sitcom nel quale vivono Wanda e Visione sia solo una costruzione mentale (o quasi) dove Wanda si è rifugiata, dopo aver trafugato il corpo di Visione allo S.W.O.R.D., per tornare a vivere con lui serenamente. Ricordiamo che Visione è stato ucciso da Thanos in Infinity War e quindi non è potuto tornare in vita con le gemme. Ma nella Sitcom di Wanda Visione è vivo e vegeto (anche se ha iniziato a farsi qualche domanda sulla sua vita passata, visto che non si ricorda nulla… beh era morto quindi).

Il colpo di scena SHOCK avviene alla fine di questo episodio appunto, quando appare magicamente Pietro (interpretato da Evan Peters) e non sembra che sia una cosa programmata da Wanda (come tutto il resto di Westview). 

Sono rimasto un pò scosso ed estasiato dopo la fine dell’episodio ma a mente fredda posso provare ad ipotizzare che questa scena alluda al fatto che Wanda abbia aperto in qualche modo un varco per un universo alternativo (quello degli X-Men) e abbia preso di forza Pietro per portarlo a Westview, visto che la versione di Pietro MCU è morta in Age of Ultron. 

Ricordiamo anche per chi non lo sapesse che Pietro e Wanda esistono anche nell’universo degli X-Men. Solo che non sono gemelli ma hanno due età differenti.

Che sia questo l’episodio cardine che apre finalmente al Multiverso dell’MCU? In effetti la teoria potrebbe tornare visto che il prossimo film di Spider-Man e il prossimo film di Doctor Strange affronteranno esattamente questo tema.

E tu cosa ne pensi? Faccelo sapere nei commenti.

THE FALCON AND THE WINTER SOLDIER – lo show determinerà il prossimo Captain America

Antonie Mackie, star della prossima serie targata Disney + The Falcon and the Winter Soldier afferma che lo show determinerà chi diventerà il prossimo Captain America. Il presunto front-runner ha parlato con Rich Eisen dello spettacolo. Sui social è scoppiato un vero e proprio putiferio per capire chi brandirà lo scudo di Cap nella serie.

Le cose si sono ulteriormente riscaldate dopo la recente notizia bomba che vede protagonista Chris Evans, infatti molto probabilmente tornerà come Captain America in una veste che ancora non conosciamo. Mackie ha cercato di difendersi dall’idea che andrà in giro con lo scudo nel corso dello show con the Winter Soldier. Tuttavia molti fan credono che il futuro sia già segnato e che i Marvel Studios possano fare poco per creare un alone di mistero. 

“Vedi, alla fine di Endgame, Sam non ha accettato lo scudo. Se ricordi, ha detto a Steve [Rogers], “Non mi sembra giusto perché lo scudo è tuo”. Quindi, lo spettacolo è un modo per capire chi sarà Captain America “, ha rivelato Mackie. “Dove andrà a finire lo scudo. E, chi sarà Capitan America, e se quel soprannome che tornerà. Qualcuno manterrà ancora quel titolo?

Mackie ha dichiarato poi:

È uno spettacolo davvero bello, ero preoccupato quando ho sentito per la prima volta che sarebbe stato in streaming. Che la qualità potesse perdersi. Che si possa trasformare in questa idea di cosa potrebbero essere questi film, che non possano essere in grado di fare le sequenze d’azione e darci l’aspetto a cui siamo abituati quando si tratta di questi film Marvel. Le sequenze d’azione sono strabilianti. La storia è fantastica, conosci davvero i personaggi e ti innamori di loro, come sta succedendo con WandaVision. Ti porta solo più lontano nell’universo. Quindi, non deluderà. Sono entusiasta che la gente lo veda. “

WandaVision è attualmente in streaming su Disney +; il resto della line-up include: The Falcon and The Winter Soldier, in anteprima  il 19 marzo; Black Widow al cinema il 7 maggio; Loki che debutterà sulla piattaforma di streaming a maggio; Shang-Chi il 9 luglio; What if… su Disney + in estate; Eternals nelle sale il 5 novembre; Ms. Marvel e Occhio di Falco in arrivo su Disney + più avanti e Spider-Man 3 nelle sale il 17 dicembre.

Fonte: Comicbook

Il multiverso nell’MCU sarà esplorato non sono nel sequel di Doctor Strange, ma anche in altri progetti.

Kevin Feige ha affermato che stanno pianificando di esplorare il multiverso non solo nel già annunciato Doctor Strange in the Multiverse of Madness, ma anche in altri progetti.

Parlando con Rotten Tomatoes TV per promuovere WandaVision, a Feige è stato chiesto dei loro piani per il loro multiverso in crescita. Sebbene l’architetto dell’MCU non abbia fornito dettagli specifici, ha confermato che sarà affrontato anche in altri progetti oltre al film diretto da Sam Raimi.

Il titolo del prossimo film di Doctor Strange è Doctor Strange in the Multiverse of Madness, quindi questo è il nostro più grande indizio che quel film abbraccerà il Multiverso e la follia in esso, in modo molto diretto. Ci sono, come ci piace sempre fare, connessioni prima e dopo, che restano però da vedere e da scoprire. Ma ci sembrava opportuno che fosse il Doctor Strange ad affrontarlo nel modo più diretto“.

Avengers: Endgame aveva già brevemente analizzato la presenza del multiverso prima che Doctor Strange in the Multiverse of Madness fosse persino annunciato, durante la battaglia di New York. In esso, la versione del 2012 del Dio degli Inganni fugge e crea una linea temporale completamente diversa da quella vista nei precedenti titoli – Questa la premessa narrativa che darà il via agli eventi oggetti della serie Disney + di Tom Hiddleston intitolata Loki. Poi, ovviamente, ci sono Spider-Man 3 e WandaVision, entrambi legati narrativamente a Doctor Strange in the Multiverse of Madness (l’attrice Elizabeth Olsen è già confermata come membro del cast del seguito del film del mago interpretato da Benedict Cumberbatch).

Entrambi i progetti però usciranno prima del film di Sam Raimi, lasciandoci totalmente all’oscuro di ciò che capiterà dopo. Quel che è sicuro è che il futuro dell’MCU appare più organizzato che mai, e senza dubbio di storie da raccontare ce ne sono ancora tantissime.

fonte: screenrant.com

AVENGERS: Endgame doveva presentare la serie WandaVision con una scena post-credit

Paul Bettany, Visione nell’MCU, rivela che Endgame avrebbe dovuto introdurre una scena post-credit per WandaVision, la nuova serie che introduce la fase 4 dell’MCU su Disney +.

Avengers Endgame doveva introdurre, con una scena post-credit, WandaVision, la serie che vede protagonisti Elizabeth Olsen e Paul Bettany ritornati alla ribalta nell’MCU, ma questa volta in streaming sul piccolo schermo.

È proprio Paul Bettany a rivelarcelo, in un intervista con la sua compare Elizabeth Olsen dove parla dell’esperienza appena fatta nella serie TV Wanda Vision, ha scherzosamente dichiarato:

Avrei dovuto essere in una scena post-credit dove veniva aperto un sacco per cadaveri con all’interno Visione. Kevin poi mi ha detto che non era più il caso e ho pensato “cavolo” volevo davvero il profitto per quella scena

Ricordiamo che Visione è stato ucciso “manualmente” da Thanos, di conseguenza non è stato riportato in vita con le gemme e non ha partecipato al film End Game.

credit: Comicbook.com

Insomma il capoccia dei Marvel Studios, Kevin Feige, ha deciso di rinunciare all’idea quando in realtà non era per niente male, avrebbe aggiunto più pepe all’attesa dell’inizio della fase 4 dell’MCU e sicuramente più qualità Marvel Docet, come solo loro sanno fare.

Che ne pensate? Avrebbero dovuto lasciare la scena post-credit?

Fonte: ScreenRant.com