Gli episodi di What If…? Sono tutti intitolati con un evento che potrebbe accadere se, quello di questa settimana è semplicemente: “E se… Zombie!?” Certo, è una versione scherzosa della convenzione di denominazione che la serie ha usato, ma è anche indicativa di quanto si sia pensato ad un’apocalisse di zombie che funziona nell’MCU. Fino ad oggi la serie non ha deluso, lo possiamo dire, ma questo episodio procede barcollando.
Questo episodio, nel quale vediamo i nostri eroi sopravvissuti ad un apocalisse zombie (i membri originali degli Avengers sono tutti zombie) spostarsi da un posto all’altro e affrontare zombie come se non ci fosse un domani cercando di sviluppare una cura. Hope Van Dyne (Evangeline Lilly) spiega che l’epidemia di zombie è iniziata dopo il viaggio di Hank Pym nel Regno Quantico, dov’è tornata solo la madre di Hope, Janet Van Dyne. Janet è stata colpita da un “virus quantistico” che… trasforma tutti in zombie.
Dopo che l’episodio ha trascorso un intero minuto di tempo sullo schermo del telefono di Peter Parker spiegando le regole di base assolute per sopravvivere contro i morti che camminano (i morsi infettano, i colpi alla testa uccidono, possono annusarti) arriviamo ai momenti migliori, se così possiamo dire.
I momenti “migliori” dell’episodio arrivano durante uno scontro molto teso con Visione (Paul Bettany) a Camp Lehigh, dopo ovviamente aver affrontato Tony zombie, Strange zombie, Cap zombie e chi più ne ha più ne metta. È qui che abbiamo un’idea di ciò che una storia più focalizzata e basata sui personaggi avrebbe potuto offrire, poiché l’androide solitamente buono è stato corrotto dall’epidemia di zombi a modo suo. Il suo desiderio di curare l’infetta Wanda e il suo disprezzo per il significato umano del successo sono stati un’interessante idea, ma What If lo lascia in secondo piano molto rapidamente per fare spazio alla magia del caos di Zombie Wanda. Le scene d’azione continuano a essere quello che in qualche modo salva l’episodio.
Ma la domanda ci sorge spontanea: Com’è possibile che Tony Stark sia ancora in grado di pilotare la sua armatura? Com’è possibile che Doctor Strange, Wong e Wanda possano ancora lanciare incantesimi nonostante il cervello spappolato? Tutti i combattimenti e le scene d’azione sono brutali, ben coreografate e fantasiose, ma solo queste non salvano l’episodio che alla fine, non ha una fine e risulta in qualche modo incompleto…
FINALE
Se tutto ciò che stai cercando da What If? L’episodio 5 è ricolmo di azione e di eroi contro zombie, non rimarrai deluso. Ma se il “Perché allora?” è importante quanto il “What If?” per te, la storia di questa settimana ti sembrerà distrattamente sottile. I momenti più forti di What If sono venuti nel vedere come i personaggi familiari agiscono e cambiano a causa di circostanze completamente diverse da quelle a cui sono abituati. Un’epidemia di zombi si qualifica certamente come “circostanze diverse”, ma l’episodio 5 è troppo colmo di zombie per mantenere a fuoco il dramma della lotta con i morti viventi.