Nell’episodio 8 di Wandavision c’è una scena post credit veramente d’impatto, un enorme momento finale che si collega ad alcune enormi paure dell’MCU e ad un grande arco fumettistico.
Questo episodio introduce la vera arma senziente dello SWORD, White Vision, che è pronto sicuramente per una resa di conti con il vero visione, quello generato da Wanda. L’introduzione del nuovo villan è veramente d’impatto.
Parlando dal punto di vista burocratico dell’MCU, l’emergere di White Vision è una specifica violazione degli accordi di Sokovia, ma scopriamo chi è e quali sono le sue origini.
Il progetto di Visione allo S.W.O.R.D. è stato chiamato Cararact, la parola non implica solo “visione imperfetta” ma suggerisce anche la rimozione di una certa lucentezza bianca dagli occhi. Esattamente l’effetto inquietante che fa il sintezoide Visione quando viene ucciso da Thanos in Infinity War.
Ma torniamo al nostro caro direttore Hayward, molto scaltro nel far credere che Wanda abbia trafugato il corpo di Visione dal quartier generale dello S.W.O.R.D. al solo fine di diffamarla e giustificare il suo progetto per bypassare gli accordi di Sokovia e ricostruire Visione come arma devastante; perchè in fondo Cararact (Visione senz’anima) ha bisogno di una ragione per vivere, quindi Hayward sfrutta come arma il dolore di Wanda.
Nel lasso di tempo tra Endgame e WandaVision lo S.W.O.R.D. ha smontato e ricostruito Visione, usando appunto il potere di Wanda come pezzo finale del loro oscuro puzzle e riportandolo in vita in una figura perversa. Ma ci sono ancora interrogativi del come Cararact sia stato ricostruito, dato che nei fumetti il progetto era ad opera di Hank Pym.
COLORAZIONE BIANCA
La versione di Visione creata da Project Cataract è imperfetta, almeno agli occhi di Wanda (e dei fan dell’MCU). È, in effetti, una tabula rasa, legata intrinsecamente all’arco dei fumetti di Vision Quest creato da John Byrne alla fine degli anni ’80. Proprio come Visione è rinato senza emozioni e senza alcun legame alla sua “anima”, la versione dello S.W.O.R.D. è chiaramente ricostruita senza nessuna delle stranezze scomode della vera Visione come la moralità, l’umanità e la volontà di auto-scoperta. È una semplice macchina, programmata dai suoi creatori per mettere in atto missioni senza nulla che rendesse Visione più umano che robot. Come dimostra la sua morte in Infinity War Il colore di Visione è legato direttamente alla sua vitalità: quando muore perde il pigmento, quasi fosse prosciugato del suo sangue. L’implicazione agghiacciante è che la nuova SWORD Vision è un abominio senza vita.
La domanda più grande che rimane per questa Visione è come sia possibile la sua esistenza: ovviamente, è stato stabilito che, mentre Vision dipendeva dalla Gemma della mente, la sua vita non era interamente legata ad essa. Shuri sarebbe stato in grado di separare la Gemma dell’Infinito da lui senza ucciderlo, presumibilmente a costo di alcuni dei suoi poteri. Affinché lo S.W.O.R.D. possa replicare completamente Visione dalle sue parti originali, avrebbero bisogno di una nuova tecnologia per collegare insieme i pezzi del sintezoide smontati in modo specifico, o presumibilmente avrebbero bisogno della Culla della rigenerazione della Dr Helen Cho da Avengers: Age Of Ultron, e una scorta di vibranio per rattopparlo. In breve, la creazione di Visione era così specifica che è difficile immaginare che siano stati in grado di rifarla perfettamente. Il bianco, poi, è anche un cenno ad un processo incompleto che si traduce in una versione diversa di Visione che ha perso parti fondamentali di se stesso.
Ma com’è possibile che lo S.W.O.R.D. abbia riattivato Visione? L’ipotesi più plausibile che ci viene in mente riporta ad una citazione di Bruce Banner sulla creazione di Visione in Avengers: Infinity War:
La tua mente è composta da sovrapposizioni. Jarvis, Ultron, Tony, io, la pietra. Tutti loro mescolati insieme.
Il tentativo di Banner di alleviare le preoccupazioni di Visione può essere diventata l’opportunità per qualcuno come Hayward di seguire la logica di creazione e di sovrapposizione di più intelligenze artificiali per riportare in vita Visione.