La Top 3 dei miei preferiti riferimenti artistici nei film, da recuperare assolutamente!
1) A proposito di Schmidt (2002), Alexander Payne. La morte di Marat (1793), Jacques-Louis David
Un geniale film interpretato da Jack Nicholson che ti farà ridere ma anche scendere qualche lacrima.
2) La casa di Jack (2018), Lars von Trier. La barca di Dante (1822), Eugène Delacroix
Un film campione del macabro, talmente forte che ha fatto uscire dalla sala 100 persone al Festival di Cannes. Un’ode a American Psyco e Psyco, elevato all’ennesima potenza.
3) Labyrinth – Dove tutto è possibile (1986), Jim Henson. Relativity (1953), M. C. Escher
Di questo film mi ricordo solo David Bowie e la bellezza della giovanissima Jennifer Connelly. E la scena del ballo. must watch.