Da alcuni anni a questa parte abbiamo visto l’insinuarsi del nuovissimo metodo di raffredamento a liquido della CPU con stile ed efficacia. I radiatori sono ormai in voga fra i gamer professionisti, i quali ritengono che questo metodo di raffredamento sia più efficace e scenico rispetto a quello ad aria.
Di fatto:
- c’è una maggior dissipazione di calore nei modelli a liquido
- l’utilizzo di ventole aggiuntive nei dissipatori a liquido permette una minore manutenzione nel tempo
- possibilità di customizzazione ed espansione del dissipatore anche ad altri componenti del pc
- overclockabilità
Molto interessante, se non fosse per il fatto che i dissipatori a liquido siano fra i più costosi in assoluto, arrivando anche a costare svariate centinaia di euro. E non è tutto:
i dissipatori a liquido, a differenza di quelli ad aria, hanno una maggiore probabilità di malfunzionamento col tempo se non tenuti in perfette condizioni, andando anche in alcuni casi a danneggiare le altre componentistiche del computer rischiando di distruggerle completamente. Il liquido infatti potrebbe fuoriuscire dai canali appositi e riversarsi sulle parti più fragili o connesse elettricamente.
La controparte a questo modello ad alta praticità, sono i dissipatori d aria, i quali:
- sono molto meno costosi di quelli a liquido
- in caso di malfunzionamenti, non rischiamo di compromettere l’intero sistema del pc
- sono anche queste personalizzabili con varie luci RGB
- sono comunque molto utili e dissipano il calore in maniera pressoché efficiente
Generalmente i pc preassemblati vengono venduti con i dissipatori ad aria già montati sulla CPU e sono più che discreti. Fanno un ottimo lavoro, mantenendo la temperatura sempre sotto i 50 gradi, che per delle semplici ventole sono davvero pochi.
Potremmo però montare dei dissipatori esterni aumentandone la dispersione del calore come per esempio l’ ARCTIC Freezer 50 venduto con la pasta termica inclusa e la multicompatibilità con i processori si AMD che Intel. Abbiamo anche la possibilità di controllare le luci A-RGB montate accanto alle doppie torri a 6 tubi di calore che offrono una maggior superficie di raffreddamento. E’ dotato poi di due ventole che funzionano nella configurazione push-pull. Il tutto per 60 euro.
ARCTIC Freezer 50 – Dissipatore CPU con A-RGB a Doppia Torre Multicompatibile con AMD e Intel, 2 Ventole a Pressione Ottimizzate, 6 Tubi di Calore, Pasta Termica Inclusa
Molto simile al Freezer 50 è il BK021 della Be Quiet!, che si differenzia per il poco rumore emesso (quasi inesistente) e per la compattezza del dissipatore stesso che è facilmente incastrabile fra i vari componenti del computer. La multicompatibilità con i vari tipi di processori è presente assieme anche alla personalizzazione dei colori delle luci. La cifra è poco superiore alla Freezer 50, arrivando a sfiorare i 70 euro.
Be Quiet! BK021 Ventola per CPU, Nero
Volendo invece passare ad un modello di raffreddamento a liquido, posso sicuramente consigliarvi il MasterLiquid Lite 240 della CoolerMaster. Molto sottile e facile da montare, silenzioso e utile anche per gli overclock grazie alla sua pompa a dissipazione doppia che permette di isolare il calore. I tubi di grosso spessore consentono angoli acuti o curve strette senza compromettere il profilo interno per garantire un flusso d’acqua continuo e in oltre anche questo modello è multicompatibile. Il prezzo è accessibile a tutti. Si parla infatti di 50 euro.