OMORI un’avventura che ti lascerà il segno


Omori è RPG (Gioco di Ruolo) psicologico horror che attraverso la sua narrazione riuscirà a lascare il proprio segno all’interno del vostro cuore.  Ma scopriamo perché:
La storia di OMORI nasce nel lontano 2014 quando il 5 giugno , venne finanziato il progetto attraverso una campagna kickstarter e dopo 5 lunghissimi anni venne presentato al Pre-Tokyo Game show del 2019 per poi essere posticipato a causa di questo dannato 2020. Dopo un’estenuante attesa di 6 anni finalmente l’illustratrice e regista OMOCAT affiancata alla casa videoludica PLAYISM, il 25 dicembre del 2020 riescono a pubblicare OMORI sulla piattaforma di STEAM, per poi affermare , successivamente, anche l’uscita per le altre piattaforme come Switch, Playstation 4 e XBOX One .


Dopo 6 anni l’illustratrice e regista OMOCAT insieme a PLAYISM, il 25 dicembre 2020 publicano OMORI su Steam


Foto di nintendohall.altervista.org

Ma qual’è la storia? Cosa succede all’interno del mondo di OMORI?
Il gioco si basa su dei lavori dell’illustratrice OMOCAT come “OMORI’S SKETCHBOOK” e da una sua light novel non completata e prende fortemente spunto da titoli come Mother e EarthBound . La trama gira attorno alle vicende di OMORI un ragazzo apatico e depresso e dei suoi tre amici: KEL un ragazzo energico e dispettoso, AUBREY una ragazza forte e determinata ma a volte un pò scontrosa e HERO il più grande dei tre, responsabile e diligente , ma spesso anche troppo ingenuo. I quattro partiranno all’avventura, in un mondo alquanto stravagante, per ritrovare il loro amico BASIL scomparso in una circostanza misteriosa. Ma quello che OMORI ritroverà non sarà BASIL, bensì qualcosa di straziantemente peggiore. Paura, oppressione , terrore ; OMORI scavando sempre più a fondo in questo suo mondo di fantasia scoprirà qualcosa che doveva rimanere nascosto, qualcosa che ormai OMORI portava dentro di se da troppo tempo, un macigno insostenibile gravante sulle sue proprie spalle. Riuscirà a liberarsene?


La storia narra il viaggio che i 4 amici dovranno affrontare per ritrovare il loro amico Basil


Foto di nintendowire.com

 Il Gameplay di gioco richiama ai classici RPG , ma questo non impedisce ad OMORI di possedere un particolare sistema di combattimento. Il giocatore avrà la possibilità di controllare un gruppo di 4 giocatori , ognuno con le proprie abilità e caratteristiche , all’interno di un mondo strambo e colorato. Incontrerete nemici bizzarri e puzzle divertenti, tutto questo circondati da una strana velatura di mistero e angoscia. All’interno della grande mappa suddivisa in 7 distinte regioni potrete trovare, attraverso la rottura di cocomeri, oggetti utili al combattimento che porteranno dei miglioramenti agli attributi dei personaggi. Un vostro grande alleato sarà la coperta del picnic che vi permetterà di riposare, riacquistando la vostra salute “Heart” e il vostro mana “Juice”  e di poter salvare.   

Foto di rpgsite.net

Il combact system è descritto come un classico sistema di combattimento a turni con però una struttura Statuses & States molto particolare basata sulle emozioni reali che i personaggi in gioco possono provare. Quando un nemico si scontrerà con voi, apparirà una schermata a simil Pokemon in cui potrete decidere se attaccare, usare delle skills (sbloccabili con l’avanzamento del livello del personaggio), curarsi attraverso delle pozioni, sotto forma di cibo , come sandwich, patatine e dolciumi oppure utilizzare un’oggetto per stordire o far cambiare status o “emozione” all’avversario. Dovrete cercare di non far scendere gli “Heart” fino a zero, ma se ciò accadesse il personaggio si trasformerebbe in un Toast diventando inutilizzabile, ad eccezione di OMORI che se raggiungesse gli 0 “Heart” la partita finirebbe.
Quindi all’interno dell’azione anche le emozioni gravano sulle spalle dei personaggi? Si qui su OMORI le emozioni sono una parte fondamentale e critica della strategia di gioco. FELICE , ARRABBIATO e TRISTE , queste sono le 3 principali emozioni che si provano all’interno dello scontro. Proprio come sasso carta forbice, la felicità batte la rabbia, la rabbia batte la tristezza e la tristezza batte la felicità. Questo porta all’aumentare del danno , non solo causato, ma anche subito.


Le emozioni sono una parte fondamentale e critica della strategia di gioco: FELICE , ARRABBIATO e TRISTE


foto di talonmarks.com

Ma chi è OMORI?
Omori nasce, nel 2011 dalla mente di OMOCAT  in un blog dove la disegnatrice caricava le sue vignette, come un ragazzo con una maglietta nera , pantaloncini corti e lunghi calzini neri, che si trova all’interno del WHITE SPACE , una dimensione completamente bianca, con al suo interno unicamente un pc , una lampadina tutta nera, una scatola di fazzoletti, un coltello e il suo gatto, anche lui tutto nero. L’unica cosa che il ragazzo faceva era giocare a vecchi videogiochi e masturbarsi, ma all’interno di se stesso viveva una forte depressione e una straziante solitudine che lo avevano portato, in alcune vignette, quasi a togliersi la vita.

“”  Welcome to WHITE SAPCE Your name is OMORI and you’ve been living here for as long as you can    remember. Everything is bright white; there aren’t any walls. A black lightbulb hangs from the ceiling… wherever it is. There’s a floor but it’s always cold. The warmest thing here is probably your laptop. You don’t mind though. You have a blanket, a laptop, a cat, a sketchbook, and a tissue box. You have everything you need.

You are usually upset. Everyone annoys you, you think you are ugly, you don’t know where you came from, you don’t know where you are going, and you’re too tired to care.

On good days, your neighbors invite you over for a visit. “How can they have fun with someone as horrible as me?” You miss them now. When will they come again? Maybe today will be a good day!

Or maybe today is a day for sleeping.

But…Sometimes you’re reminded you used to have another friend– someone really important.

Somewhere in the back of your head, you have an feeling that you weren’t always like this. You weren’t always living in WHITE SPACE.

The truth is…

Your story is already over. You just have to remember it.  “”


Giocatelo, provate questo titolo, provate quello che ho provato io, cercate di provare tutto quello che OMORI ha passato, tutti sentimenti, tutte le emozioni , tutta la disperazione che OMORI ha vissuto. Cercate di cogliere questa avventura come qualcosa di speciale, come un viaggio all’interno di voi stessi, che, forse, vi permetterà di capire come il mondo e soprattutto le emozioni possano essere crudeli, ma anche salvatrici. Osservando all’interno di te stesso… riuscirai mai a perdonarti?
 
 Fonti: Omori Fandom

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Lunargim
Ciao a tutti! Sono Lunargim e sono un appassionato di tutta la cultura pop! In particolare sono un accanito videogiocatore e lettore di manga. Videogiochi preferiti: Team Fortress 2, Omori, Outer Wilds, Darkest Dungeon, Lisa. (Lo so sono tanti non so decidermi) Manga preferiti: Berserk, I Am A Hero e Buonanotte PunPun.
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