GSC Game World ha annunciato che Stalker 2 non riceverà un’altra posticipazione, anche dopo i rimborsi dei preordini su Xbox.
GSC Game World, lo sviluppatore del prossimo Stalker 2: Shadow of Chornobyl, è uno dei tanti studi che sono stati gravemente colpiti dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e dalla guerra in corso nella regione. L’atteso sequel era stato programmato per uscire quest’anno ma, subito dopo l’invasione, è stato confermato che sarebbe stato posticipato al 2023.
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Le condizioni sono terribili per GSC Game World. A giugno lo studio ha condiviso un video che racconta alcune esperienze dei suoi sviluppatori durante i primi mesi di guerra. Nel video si vede vari detriti abbandonati di quella che una volta era la sede di GSC a Kiev, si ascoltano testimonianze personali strazianti sull’impatto della guerra e si vedono i membri più anziani dello staff discutere di arruolarsi nell’esercito ucraino.
Ora Xbox ha iniziato a rimborsare i pre-ordini del gioco, come riportato per la prima volta dal sito polacco XGP, con un messaggio che accompagna i rimborsi in cui si dice che il gioco è stato rimandato a una “data futura non confermata”. L’Xbox Store ha anche smesso di accettare i preordini del gioco. Questo però non è indice di qualcosa di più ampio della politica di Microsoft di rimborsare i preordini per i giochi senza una data di uscita certa: il motivo per cui è successo ora è sconcertante, ma questo è il motivo.
Questo ha comprensibilmente scatenato voci di un altro ritardo di Stalker 2, dato che GSC Game World sta attualmente trasferendo la sua sede principale a Praga, mentre il conflitto più ampio non sembra ancora vicino a una risoluzione pacifica. Ma GSC ci dice che non è così.
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“Abbiamo dovuto rimandare il gioco al 2023 senza una data di uscita precisa per ora”, scrive un portavoce di GSC. “Abbiamo fatto l’annuncio all’E3 Microsoft Extended show, insieme al Dev Diary e alla cutscene introduttiva. Microsoft rimborsa i preordini dei giochi senza una data di uscita precisa. Quando annunceremo la data di uscita esatta in seguito, i preordini saranno nuovamente attivi per Xbox. I preordini su PC (Steam, EGS, GOG) non sono interessati da questa situazione”.