Tutto quello che il leak Insomniac ha rivelato dei progetti PlayStation

Tutto quello che il leak Insomniac ha rivelato dei progetti PlayStation

Un leak di proporzioni catastrofiche ha colpito Insomniac e PlayStation, rivelando i progetti della compagnia per i prossimi dieci anni!

Un leak ha reso pubbliche nuove informazioni relative allo sviluppatore Insomniac Games, e queste rivelano che lo studio sta lavorando a una serie di progetti PlayStation ancora da annunciare in collaborazione con la Marvel.

Un gruppo di hacker noto come Rhysida ha reso noto di aver effettuato un attacco informatico nei confronti di Insomniac e di aver ottenuto una tonnellata di informazioni chiave relative allo studio, minacciando di pubblicarle se non avesse ricevuto un pagamento in cambio.

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Dopo una settimana, Rhysida ha reso pubblici i dati, rivelando la strategia di Insomniac relativa ai prossimi dieci anni. Oltre a ciò vengono citati importanti spoiler legati al futuro di Insomniac e PlayStation. Proseguite a vostra discrezione!

Wolverine e X-men

Si sa che la Insomniac sta lavorando a Marvel’s Wolverine, che è stato annunciato nel 2021. In base alle informazioni contenute in questa fuga di notizie, però, Wolverine dovrebbe essere solo il primo gioco legato ai mutanti che la Insomniac svilupperà.

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Sembra che, dopo l’uscita di Marvel’s Wolverine, la compagnia intenda sviluppare Marvel’s X-Men, un gioco incentrato sulla famosa squadra di supereroi. I file Insomniac menzionano anche che la Sony ha un accordo valido fino al 2035 con la Marvel Games per la realizzazione di giochi esclusivi legati agli X-Men e ai relativi personaggi.

Per quanto riguarda le date di lancio, si stima che Wolverine arriverà nel 2026 e X-Men nel 2030.

Spider-Man e Venom

Questa fuga di notizie conferma che è in cantiere un terzo capitolo della serie, intitolato Marvel’s Spider-Man 3. La cosa più interessante, però, è che sembra essere in arrivo un gioco spin-off incentrato su Venom, intitolato Venom: Lethal Protector.

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Il progetto si collocherà dopo gli eventi di Marvel’s Spider-Man 2 e permetterà ai giocatori di prendere il controllo di Venom stesso. Sembra che si tratterà di un titolo minore, simile a Marvel’s Spider-Man: Miles Morales. Il gioco di Venom dovrebbe uscire nel 2025, mentre Spider-Man 3 dovrebbe arrivare più avanti, nel 2028.

Ratchet & Clank e un’IP misteriosa

Al di là dei titoli Marvel, Insomniac è anche alle prese con la creazione di un nuovo capitolo di Ratchet & Clank, il che non è poi così sorprendente visto che si tratta di uno dei franchise storici dello sviluppatore.

Inoltre, è in fase di progettazione una “nuova IP” che dovrebbe uscire dopo l’arrivo di Marvel’s X-Men. I dettagli dopo questo punto sono ancora un po’ vaghi, ma è chiaro che la Insomniac intende rimanere legata alla Marvel per diversi anni a venire.

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Il leak è sicuramente una notizia disastrosa per Insomniac e PlayStation. Non solo si tratta di una fuga di notizie senza precedenti, ma tra i dati che sono stati resi pubblici figurano anche informazioni personali di una serie di dipendenti dell’azienda.

Insomniac e Playstation non hanno ancora commentato la questione. Voi cosa ne pensate?

Fonte

Nvidia ha hackerato le GeForce RTX 3060

Il produttore del chip all’interno della scheda grafica Nvidia GeForce RTX 3060 ha commesso un grave errore. Ha infatti rilasciato per sbaglio un driver che sblocca le prestazione di mining dell’RTX 3060, permettendo a chiunque abbia la scheda grafica di avere adesso le prestazioni migliori per il mining.

Sembrerebbe che non ci sia voluto molto ai cryptominer per decifrare l’algoritmo anti-mining che Nvidia aveva installato sulle GeForce RTX 3060, la quale comunque si ritiene abbastanza fiduciosa affermando che


Gli utenti finali non possono rimuovere il limitatore di hash dal driver. Esiste un handshake sicuro tra il driver, il silicio RTX 3060 e il BIOS (firmware) che impedisce la rimozione del limitatore di velocità hash

Nvidia apparentemente ha incasinato qualcosa in questo particolare driver che rende il suo algoritmo anti-mining completamente inutile. Secondo quanto riferito infatti, il semplice hack richiede un’installazione pulita del driver con l’ultimo driver GeForce 470.05 Beta di Nvidia.
Il mining di Ethereum utilizzando i driver 461.81 raggiunge circa i 28MH / s dopo l’ottimizzazione, mentre con i driver 470.05, utilizzando le stesse impostazioni di potenza e clock, ora stiamo ottenendo 48 MH / s coerenti. È anche interessante notare che il consumo di energia non è cambiato tra i driver, arrivando a circa 118 W in entrambi i casi. Purtroppo, le notizie sono ovunque, il che significa che i cryptominer torneranno a caccia di schede grafiche GeForce RTX 3060…non che non lo fossero già