Dopo 25 anni dal primo Space Jam finalmente abbiamo un primo sguardo sul secondo capitolo di Warner Bros: Space Jam 2 a New Legacy che uscirà nelle sale e su HBO Max il 16 luglio. Lebron James è pronto a farsi carico della grossa eredità lasciatagli da Michael Jordan (protagonista nel primo film) dicendo:
“È qualcosa che Mike ha creato ed è suo, l’ho tenuto con molta responsabilità” Riferendosi al ruolo che dovrà interpretare nel film.
Lebron è letteralmente impazzito al primo sguardo del film, rimanendo esterrefatto e incredulo anche durante le riprese, dichiarando cose come: “mamma sto davvero girando Space Jam” ricordando la prima volta che ha indossato la nuova divisa della Tune Squad.
Il nuovo team è proprio: Anthony Davis e Lakers spostatevi proprio perché i compagni di Lebron saranno tutti i Looney Tunes. Ryan Coogler è rimasto entusiasta: “Quando guardiamo le parti del film con i brani, ti viene un sorriso perché, se sei della nostra generazione, ti mancano quei momenti”. Mentre Malcom D. Lee, il regista, rendendosi conto della responsabilità nel portare avanti la tradizione del primo film ha detto: “Era molto importante per me essere tradizionale riguardo ai tratti dei Looney Tunes”
UNO SGUARDO ALLA TRAMA
Lebron e il figlio Dome (Cedric Joe) vengono trascinati in “Serververse”, una realtà virtuale della Warner 3000 di Al G (Don Cheadle). Il veterano dell’MCU (è stato War Machine). Non considera il suo personaggio un cattivo ma piuttosto un’intelligenza artificiale con un chip sulla spalla.
Con l’aiuto di Bugs Bunny, LeBron dovrà salvare suo figlio, e per tornare a casa, lui e i Looney Tunes dovranno svelare il misterioso piano di Al-G e vincere un’epica partita di basket contro le versioni super digitalizzate della NBA e le più grandi star della WNBA.
Noi non vediamo l’ora di vederlo, speriamo che il film sarà all’altezza del primo Space Jam e Lebron all’altezza di Michael Jordan; ma se l’interpretazione di Lebron nel film sarà anche minimamente paragonabile alla sua carriera cestistica allora non ci dobbiamo affatto preoccupare.