In questa lista troverete alcuni dei migliori fumetti DC standalone perfetti per i nuovi lettori che si affacciano ora la mondo del DCU
Uno dei maggiori punti di forza dell’Universo DC è il mondo interconnesso dei supereroi che vivono tra le pagine dei suoi fumetti. Le storie ambientate nel mondo DC con più personaggi (al contrario degli albi solisti dedicati solo a Batman o Superman) possono sembrare scoraggianti per i nuovi lettori, ma vale la pena scoprirle per il modo in cui i fumetti ritraggono vasti cast di personaggi le cui vite confluiscono l’una nell’altra.
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Se da un lato la storia condivisa del cast DC può portare a crossover ingombranti e a una continuità forzata, dall’altro può anche portare a storie con una profondità che non ha eguali nei titoli standalone. Queste storie ritraggono una cultura distinta, plasmata dall’avvento dei supereroi e dalle reti sociali incrociate di amici e nemici. Ecco 10 storie accessibili che utilizzano cast d’insieme e una costruzione del mondo intrecciata per rappresentare il DCU come un insieme coeso.
JSA: L’età dell’oro di James Robinson, Paul Smith e Richard Ory
L’età dell’oro si concentra sugli eroi DC degli anni Trenta e Quaranta, come Lanterna Verde Alan Scott, Atomo Al Pratt e Hourman Rex Tyler, che all’inizio degli anni Cinquanta entrano nella loro fase crepuscolare. Con la fine della Seconda Guerra Mondiale e l’alba della paranoia della Guerra Fredda e del maccartismo, molti eroi si ritrovano invecchiati, senza meta, inseriti nella lista nera o costretti al ritiro. L’ex eroe e attuale politico Tex Thompson mette insieme una squadra di eroi in cerca di una direzione, ma presto la comunità dei supereroi scopre una storia oscura dietro la campagna di Thompson. A livello metatestuale, il fumetto è una lettera d’amore ai primi eroi della DC Comics.
DC: La nuova frontiera di Darwyn Cooke e Dave Stewart
Come L’età dell’oro, La nuova frontiera è immersa nella storia americana, che va dalla Seconda guerra mondiale al 1960, quando Superman, Batman e Wonder Woman entrano in contatto con nuovi eroi come la Lanterna Verde Hal Jordan, Martian Manhunter, Flash Barry Allen e gli Esploratori dell’ignoto. Le lotte nelle loro vite personali e supereroistiche si intersecano con gli eventi storici della Seconda Guerra Mondiale, della Guerra di Corea e del Vietnam, mentre la minaccia di un’entità primordiale minaccia di porre fine a tutta la vita sulla Terra. Le matite e i layout puliti di Darwyn Cooke e i colori romantici di Dave Stewart fanno di questo albo uno dei migliori duo artistici mai pubblicati dalla DC.
JLA: Anno Uno di Mark Waid, Brian Augustyn e Barry Kitson
In questa storia flashback, Hal Jordan, Barry Allen e Martian Manhunter, dopo circa un anno di carriera, incontrano l’eroe della tradizione Black Canary Dinah Lance e il misterioso Aquaman mentre cercano di gestire un’invasione aliena. Dopo aver quasi fallito la battaglia, il gruppo decide di mettere insieme una squadra imperfetta. Waid e Augustyn sono quasi imbattibili quando si tratta di bilanciare l’amore per la continuity dei supereroi con una caratterizzazione distinta. L’evoluzione delle relazioni piene di attrito tra i cinque membri del cast e il loro rapporto con il resto del mondo in qualità di nuova Justice League sono un motivo in più per leggere questo albo, così come le meravigliose scene di combattimento.
JLA/Titans: The Technis Imperative di Devin Grayson e Phil Jimenez
Uscito nel 1998 e ambientato nell’allora contemporaneo DCU, JLA/Titans vede una misteriosa macchina celeste rapire attuali ed ex Teen Titans senza alcuna spiegazione. Scritto dal veterano Devin Grayson, autore della serie Batman, e disegnato dal dettagliato ed espressivo Phil Jimenez, JLA/Titans: The Technis Imperative mette in evidenza il tema dell’eredità nei fumetti DC Comics, con la partecipazione di ogni membro o ex membro dei Teen Titans. Dopo anni di lontananza, questo conflitto riunisce i membri classici dei Titans come Nightwing, Flash Wally West, Beast Boy, Starfire e Raven, costringendo contemporaneamente i membri attivi e quelli in attesa della JLA a entrare in azione quando i loro protetti sono messi in pericolo.
Kingdom Come di Mark Waid e Alex Ross
In un futuro prossimo in cui molti dei supereroi originali si sono ritirati, una generazione di metaumani più giovane e letale ha preso il loro posto. Dopo una battaglia distruttiva che uccide milioni di persone, Wonder Woman convince Superman a riformare la Justice League. Kingdom Come porta Superman a scontrarsi non solo con i metaumani più giovani, ma anche con un Batman disilluso, che teme che la presenza di Superman possa solo esacerbare il conflitto, e con Lex Luthor, che guida un gruppo che teoricamente combatte per i diritti degli umani comuni. Mark Waid dimostra ancora una volta la sua conoscenza della storia della DC e la sua abilità nella caratterizzazione dei personaggi, portando tutti a un punto di ebollizione. Le pagine dipinte da Alex Ross conferiscono all’opera un’atmosfera adeguatamente grandiosa.
Crisi sulle Terre Infinite di Marv Wolfman e George Pérez
Quando una luce brillante brucia diversi universi, gli eroi delle Terre parallele devono fare squadra per fermarla! Scritta quando la Justice League, la Justice Society e la famiglia Shazam vivevano tutte in universi paralleli, Crisi sulle Terre Infinite è stata creata per unire queste realtà separate in un unico mondo con una storia condivisa. Questa serie ha dato l’addio al multiverso che esisteva dagli anni ’60 agli anni ’80 e ha dato vita all’Universo DC di oggi. George Pérez ha riempito ogni pagina con il maggior numero possibile di personaggi, le sue espressioni melodrammatiche e l’anatomia dettagliata fondano l’opera in un elemento emotivo che modella l’immaginario della DC Comics fino a oggi.
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Justice League International di JM DeMatteis e Keith Giffen
Scritta all’indomani di Crisi e stabilendo la nuova continuity condivisa e le nuove caratterizzazioni, l’iconica run di DeMatteis e Giffen sugli albi della Justice League tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90 mette in primo piano i combattimenti e le personalità contrastanti delle formazioni a rotazione delle squadre. Anche se spesso viene definita “Justice League sitcom”, questa serie ha creato elementi fondamentali per quasi tutte le relazioni e le identità degli eroi della DC. Blue Beetle e Booster Gold come migliori amici, gli incredibili pugni di Batman, Capitan Marvel che si comporta in modo infantile e Guy Gardner zoticone, è tutto nato tra le pagine di questo fumetto. Anche se non mancano le grandi battaglie, non c’è niente di meglio delle scene in cui gli eroi si divertono a chiacchierare a una festa.
52 di Mark Waid, Geoff Johns, Grant Morrison, Greg Rucka e Keith Giffen
52 segue un anno nel DCU senza Superman, Batman e Wonder Woman. La serie presenta un’ampia gamma di personaggi, tra cui la prima apparizione di Batwoman, e mette in luce personaggi di serie B come Booster Gold, Animal Man, Adam Strange, Starfire, Steel, Elongated Man, Black Adam, the Question e Renee Montoya. Anche se a volte disordinata e incoerente, la serie 52 è il meglio della vita quotidiana nel moderno DCU. È un ottimo punto di ingresso per i personaggi e le idee esplorate dal suo quintetto di autori, e i lettori possono poi andare indietro o avanti nella continuità DC per trovare altri fumetti che coinvolgano i loro autori o personaggi preferiti della serie.
Seven Soldiers e Crisi finale di Grant Morrison e artisti vari
Seven Soldiers e Crisi Finale raccontano un’epopea completa sul tentativo di Darkseid di controllare tutta la realtà dopo aver acquisito l’Equazione Anti-Vita che controlla la mente. La prima serie segue un cast eterogeneo che comprende Zatanna, Mister Miracle e Frankenstein, mentre la seconda coinvolge la JLA. La scrittura di Morrison fa di Seven Soldiers e Crisi Finale l’ultimo atto di quella strana, bellissima e al tempo stesso coesa storia che è il DCU. Questi due albi introducono elementi cosmici e apocalittici tratti da New Gods, OMAC e Kamandi di Jack Kirby, riprendono i fili di Crisi sulle Terre Infinite e di 52, e conferiscono un’impronta tematica al mito di Superman, Batman e Flash.
DCeased – Apocalisse Zombi di Tom Taylor e Trevor Hairsine
La saga DCeased comprende la serie originale, tre spin-off e due sequel, tutti scritti da Tom Taylor. Trevor Hairsine ha curato la grafica delle tre serie principali, mentre gli spin-off sono opera di Laura Braga, Darick Robertson, Karl Mostert e Dustin Nguyen. La storia inizia con un’equazione anti-vita corrotta che trasforma le persone in zombie, ma si trasforma subito dopo in un’esplorazione di ciò che accade quando anche agli eroi capita di perdere. Come molte delle migliori storie dell’Universo DC, DCeased si concentra sull’eredità, in questo caso sul modo in cui i pochi rimasti continuano ad andare avanti dopo che coloro che avevano ammirato sono diventati macchine assassine non-morte. Bilanciando dramma e umorismo, Taylor stabilisce rapidamente la profondità dei personaggi e delle relazioni, e la usa per spezzare i cuori ancora e ancora. Prima della fine del primo libro il lettore potrebbe piangere a dirotto.
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Esplorare i fumetti sul mondo più ampio dell’Universo DC non solo garantisce una prospettiva unica sull’intero mondo, ma apre anche il lettore alla scoperta di nuovi personaggi e concetti che altrimenti non avrebbe saputo cercare. Allo stesso modo, il lettore acquisisce una conoscenza più approfondita delle regole e dei dettagli dell’Universo DC, così è più facile riconoscere luoghi e personaggi quando compaiono in altri albi.