Razer lancia la nuova webcam Kiyo Pro

E’ stata annunciata Razer la Kiyo Pro, una fotocamera con attacco usb e sensore di luce adattivo per offrire la massima nitidezza dell’immagine, anche in condizioni di scarsa illuminazione.

“sia per le videoconferenze che per lo streaming, la Kiyo Pro vi darà una qualità video cristallina e una fluidità mai vista prima con qualsiasi tipo di illuminazione” “ è ideale per coloro che lavorano da casa e che vogliono stupire i propri colleghi e clienti, adatta anche agli streamer che desiderano intrattenere il loro pubblico con un immagine brillante” afferma Alvin Cheung (Senior Vice President della divisione periferiche di Razer)

In grado di riprodurre le immagini in fullHD 1080p a 60fps, arriva a 30fps con la modalità HDR che aumenta la gamma dinamica, correggendo al volo le aree esposte con colori vibranti e illuminazione uniforme su tutta l’immagine trasmessa. Comprende anche un obiettivo grandangolare con una scelta di tre campi visivi: 103° ampia abbastanza da includere un gruppo di persone, 90° e 80° adatta per una vista professionale del busto.

Il microfono stereo integrato con la sua omnidirezione a 16 bit garantisce che tutte le voci dei partecipanti vengano ben ascoltate.
Ad oggi, la Kiyo Pro è venduta sul mercato acirca 210 euro. (24/02/2021)

Specifiche della fotocamera:

  • Canali: stereo
  • Audio: 16 bit 48 Khz
  • Diagrammi polari: omnidirezionale
  • Sensibilità: -38dB
  • Tipo di connessione: USB3.0
  • Risoluzione dell’immagine: 2,1 Megapixel
  • Risoluzione video: 1080p @ 60/30 / 24FPS / 720p @ 60FPS / 480p @ 30FPS / 360p @ 30FPS Risoluzione immagine fissa: 1920 × 1080
  • Personalizzazione delle impostazioni di qualità dell’immagine: sì
  • Campo visivo diagonale (FOV): 103 °, 90 °, 80 °
  • Tipo di messa a fuoco: automatica
  • Opzioni di montaggio: giunto a L e treppiede (non incluso)
  • Lunghezza cavo: cavo intrecciato da 1,5 metri

Dissipatori ad aria o a liquido? Cos’è meglio per il gaming nel 2021

Da alcuni anni a questa parte abbiamo visto l’insinuarsi del nuovissimo metodo di raffredamento a liquido della CPU con stile ed efficacia. I radiatori sono ormai in voga fra i gamer professionisti, i quali ritengono che questo metodo di raffredamento sia più efficace e scenico rispetto a quello ad aria.


Di fatto:

  • c’è una maggior dissipazione di calore nei modelli a liquido
  • l’utilizzo di ventole aggiuntive nei dissipatori a liquido permette una minore manutenzione nel tempo
  • possibilità di customizzazione ed espansione del dissipatore anche ad altri componenti del pc
  • overclockabilità

Molto interessante, se non fosse per il fatto che i dissipatori a liquido siano fra i più costosi in assoluto, arrivando anche a costare svariate centinaia di euro. E non è tutto:
i dissipatori a liquido, a differenza di quelli ad aria, hanno una maggiore probabilità di malfunzionamento col tempo se non tenuti in perfette condizioni, andando anche in alcuni casi a danneggiare le altre componentistiche del computer rischiando di distruggerle completamente. Il liquido infatti potrebbe fuoriuscire dai canali appositi e riversarsi sulle parti più fragili o connesse elettricamente.

La controparte a questo modello ad alta praticità, sono i dissipatori d aria, i quali:

  • sono molto meno costosi di quelli a liquido
  • in caso di malfunzionamenti, non rischiamo di compromettere l’intero sistema del pc
  • sono anche queste personalizzabili con varie luci RGB
  • sono comunque molto utili e dissipano il calore in maniera pressoché efficiente

Generalmente i pc preassemblati vengono venduti con i dissipatori ad aria già montati sulla CPU e sono più che discreti. Fanno un ottimo lavoro, mantenendo la temperatura sempre sotto i 50 gradi, che per delle semplici ventole sono davvero pochi.
Potremmo però montare dei dissipatori esterni aumentandone la dispersione del calore come per esempio l’ ARCTIC Freezer 50 venduto con la pasta termica inclusa e la multicompatibilità con i processori si AMD che Intel. Abbiamo anche la possibilità di controllare le luci A-RGB montate accanto alle doppie torri a 6 tubi di calore che offrono una maggior superficie di raffreddamento. E’ dotato poi di due ventole che funzionano nella configurazione push-pull. Il tutto per 60 euro.


Molto simile al Freezer 50 è il BK021 della Be Quiet!, che si differenzia per il poco rumore emesso (quasi inesistente) e per la compattezza del dissipatore stesso che è facilmente incastrabile fra i vari componenti del computer. La multicompatibilità con i vari tipi di processori è presente assieme anche alla personalizzazione dei colori delle luci. La cifra è poco superiore alla Freezer 50, arrivando a sfiorare i 70 euro.


Volendo invece passare ad un modello di raffreddamento a liquido, posso sicuramente consigliarvi il MasterLiquid Lite 240 della CoolerMaster. Molto sottile e facile da montare, silenzioso e utile anche per gli overclock grazie alla sua pompa a dissipazione doppia che permette di isolare il calore. I tubi di grosso spessore consentono angoli acuti o curve strette senza compromettere il profilo interno per garantire un flusso d’acqua continuo e in oltre anche questo modello è multicompatibile. Il prezzo è accessibile a tutti. Si parla infatti di 50 euro.

La nuova Quartz64

Eccola qui

Pine64, nota organizzazione che produce, progetta e vende computer a scheda singola, ha annunciato nell’aggiornamento mensile di febbraio la Quartz64 model-A AM SBC che pare abbia una grandissima potenzialità.
Si presenta di fatto così:

  • Supporto per usb 3.0
  • Dual micro HDMI
  • 4gb di RAM
  • 1,5 ghz
  • Quadcore broadcom (Cortex A-72)
  • Porta SATA 6.0
foto di Pine64
foto di Pine64

Tutto fantastico, sopratutto se ci soffermiamo sul fatto che questa piccolissima scheda da appena 133 x 80 x 19mm riuscirà a trasmettere video in 4k a 60hz senza problemi.
Piccola pecca è la connessione wireless che nel modella A possiamo avere solo grazie ad un optional, ma Quartz64 ha indicato prontamente che sarà montata di default nel modello B.

Novità assoluta la porta e-ink che sarà compatibile con un pannello e-link da 10 pollici il quale verrà rilasciato nello stesso periodo della Quartz64.

Il prezzo di questa piccola bestiola? Bhe, ad oggi nessuno informazione è ancora trapelata, dobbiamo perciò attendere ancora del tempo

Guida all’acquisto monitor da gaming 2021

Il monitor è senza dubbio un componente principale per un pc, e deve avere determinate caratteristiche per performare al meglio senza particolari problemi.
Se stai cercando un ottimo monitor da gaming allora qui di seguito ti lascio dei monitor che noi di PopSpace riteniamo siano fra i migliori per rapporto qualità prezzo.

LG 24GN53A

Partiamo subito con uno dei migliori monitor per pc sia per prezzo, risoluzione e tempi di risposta. Stiamo parlando del LG 24GN53A che con il suo FullHD (1920×1080), display a LED, tecnologia AMDFreeSync, tempi di risposta che non superano 1 millisecondo e con l’ irrisorio prezzo che non va oltre i 180 euro, si aggiudica la medaglia d’oro per monitor economico. Dobbiamo soffermarci però sul lato posteriore dello schermo, il quale non convince moltissimo sotto il punto di vista estetico perché presenta un rialzo circolare che riprende tutta la parte centrale, con annesse uscite vicine agli attacchi per l’asta. Questo monitor è di fatto un insieme di economicità e professionalità messi assieme.

Samsung C24RG52FQU

La medaglia d’argento se la aggiudica il Samsung C24RG52FQU. Monitor della compagnia sudcoreana che assomiglia moltissimo al LG per caratteristiche, con una risoluzione FullHD (1920×1080), display a LED, tecnologia FreeSync con un prezzo al di sotto anche questo dei 180 euro. Un punto a favore del monitor è lo schermo ricurvo che permette una visione fino a 178° gradi e che ci permettere di avere un ottima proiezione dello schermo anche negli angoli estremi.
Piccola pecca è il tempo di risposta che si allunga fino a 4 millisecondi. Anche per questo monitor però, abbiamo una caratteristica estetica che lo penalizza sempre sul lato posteriore. Stavolta troviamo un enorme rientranza nella parte centrale con la funzione di proteggere le varie uscite dalla polvere, la quale però non permette ,a chi lo desiderasse, di poter attaccare il monitor ad aste esterne per una maggior mobilità.

MSI Optix G241

Passiamo poi a quello che ritengo sia personalmente uno degli schermi migliori per il gaming. MSI Optix G241 con risoluzione FullHD (1920×1080), meno di un millisecondo per i tempi di risposta e AMD FreeSync. Fino a qui tutto nella norma se non fosse che la multinazionale taiwanese ha voluto aggiungere al suo piccolo schermo una risoluzione dei colori del 20% maggiore a qualsiasi altro tipo di schermo. Ciò significa che vedrete i colori con una nitidezza unica, colorazione accesa e maggiori dettagli in game. Ma tutto ciò non basta. Infatti, per non farci mancare niente, questo monitor ha un pannello IPS che elimina la distorsione dell’immagine e offre minime variazioni di colore quando visualizzate da angolazioni diverse. I pannelli IPS offrono anche immagini cristalline e ottimizzano istantaneamente il colore e la luminosità dello schermo per garantire la migliore esperienza visiva. I monitor generici di solito hanno una frequenza di sfarfallio di circa 200 volte al secondo, il che è impercettibile a occhio nudo, ma può causare affaticamento nel tempo. La tecnologia MSI Anti-Flicker offre un’esperienza visiva molto confortevole riducendo la quantità di sfarfallio. Ultimo ma non per importanza l’Optix G241 è ottimizzato per produrre meno quantità di luce blu visualizzata dal monitor, in modo da poter giocare per periodi di tempo più lunghi senza affaticamento agli occhi. Tutto stupendo, incluso il prezzo che sfiora i 260 euro.

AOC C24G1

Altra validissima alternativa è AOC C24G1 anche questo con una risoluzione FullHD (1920×1080), 1millisecondo di risposta ed il FreeSync Premium (per un gioco ancora più fluido). Troviamo anche qui una tecnologia Anti-Flicker per la riduzione dello sfarfallio dopo ore di sessione di gaming e una curvatura ampia tanto da garantirvi una immersione completa nello schermo. Opzione molto valida e diversa dalle altre perché grazie al suo braccio posteriore regolabile permette a chi gli sta davanti di poter alzare e abbassare a piacimento lo schermo senza particolare difficoltà. Il prezzo per questo piccolo gioiellino si aggira attorno ai 200 euro, ma possiamo trovarlo anche a meno.
Una piccola nota va fatta per i driver scaricabili per la personalizzazione dell’immagine. In fatti, direttamente sul sito della AOC, è possibile scaricare il G-MENU un’app all-in-one che offre il pieno controllo sul monitor direttamente dal PC, con tastiera e mouse. G-Menu di AOC offre tre diverse modalità ottimizzate per FPS, RTS e giochi di corse, attivabili con un solo clic del mouse per migliorare all’istante il tuo gameplay.

ROG Strix XG258Q

Passiamo poi ai veri mostri sacri del gaming ovvero il ROG Strix XG258Q . Questo non è un semplice monitor da gaming, è un portale tridimensionale che ti trasporta direttamente in game grazie al suo FullHd (1920×1080), 1 millisecondo di risposta, G-Sync e Adaptive-Sync,Anti-Flicker, Gameplus Tecnology (direttamente studiata in collaborazione con gamer professionisti) che permette di avere miglioramenti in game mai avuti che ti aiuteranno a sfruttare al meglio il tuo gioco, tecnologia Extreme Low Motion Blur per un gameplay fluido e ultrarealistico. Inoltre ha un aggiornamento a 240hz che lo rende un monitor due volte più veloce del normale, il tutto racchiuso in una cornice estetica emozionante e personalizzabile perché con la sua illuminazione Light Signature permette di creare e personalizzare gli effetti luminosi del monitor.
Tutto questo gli ha permesso di vincere svariati premi nel tempo sia per le performance che per la fluidità rendendolo ad oggi un monitor di altissimo livello. In vendita a 470 euro.

Predator XB3

Vincitore del Reddot Award 2019, il Predator XB3 viene rappresentato come il tipico schermo da veri professionisti che non si accontentano mai perché con la sua risoluzione 4k UltraHd (3840×2160), 1 millisecondo di risposta, altoparlanti integrati, compatibilità con VESA, Anti-Flicker, G-Sync, spettro di colori più ampio, Predator GameView (che permette una regolazione del colore), DarkBoost, GameView4 col quale hai a disposizione 3 modalità di gioco che comprendono Sport, Azione e Racing e fino a 280hz di refresh rate. Ultimo ma non per importanza, dal lato estetico abbiamo la più completa adattabilità alle nostre esigenze grazie al suo braccio che permette una personalizzazione dell’altezza del monitor stesso.
La cifra per questo gioiellino è ben più alta dei monitor presi in considerazione fino ad ora, ma viste le specifiche, possiamo capire il perchè dei suoi 899 euro.

Odissey 9

E possiamo finire in bellezza con un monitor col quale abbiamo già avuto a che fare ossia l’enorme Samsung Odissey 9, al quale abbiamo già dedicato un articolo : https://popspace.it/samsung-odissey-g9-un-monitor-rivoluzionario/