Rick and Morty: Adult Swim ha rilasciato un nuovo trailer della quinta stagione

Adult Swim ha appena rilasciato un nuovo trailer per l’imminente arrivo della quinta stagione della famosissima serie animata Rick and Morty, con la colonna sonora di Sabotage dei Beastie Boys.

Il trailer mette in evidenza soplo alcune delle avventure che la famiglia Sanchez /Smith vivrà in questa nuova stagione, tra cui la guida di un gigantesco mecha Voltron, l’incontro con “uno strano uomo dell’oceano arrapato” e la lotta contro un esercito di tacchini antropomorfi. Il trailer è segnato dalla hit del 1994 “Sabotage” dei Beastie Boys.

Di recente, Adult Swim ha annunciato quattro spin-off brevi di alcuni dei loro spettacoli più popolari. Tra questi ci sarà The Vindicators, con protagonisti l’omonimo team di supereroi che Rick e Morty incontrarono nella terza stagione dello show, finendo poi per esserne, la maggior parte, uccisi da svariate trappole congeniate da Rick mentre era ubriaco. Secondo la sinossi iniziale, la storia includerà una parte più significativa per Noob Noob, il tirocinante di Vindicator di cui Rick (e il pubblico) prova una sorprendete simpatia.

La quinta stagione di Rick e Morty debutterà domenica 20 giugno alle ore 23:00 ET/PT su Adult Swim.

LOKI – Ecco chi è Miss Minutes – Trailer Ufficiale ITA Disney+

Abbiamo parlato pochi giorni fa dell’enigmatica Miss Minutes, il curioso cartone animato stile anni 30’ che tanto ci aveva fatto ipotizzare e fantasticare sulla serie.

Ls nostra ipotesi prevedeva che Miss Minutes fosse una specie di agente aeroportuale che controllava gli ingressi e le entrare alla TVA e ci abbiamo azzeccato. Nel nuovo trailer rilasciato di Loki vediamo Miss Minutes che fa il “check in” a Loki.

Ma non siamo troppo convinti che il suo ruolo sia solo questo, avrà anche un ruolo di guida come avevamo ipotizzato? Come al solito non ci resta che aspettare il 9 di giugno.

ECCO UNA SERIE DI ARTICOLI CHE PUOI LEGGERE ASPETTANDO LOKI

Netflix: annuncia la data di uscita di Resident Evil: Infinite Darkness con un nuovo trailer!

Netflix annuncia la data di uscita ufficiale di Resident Evil: Infinite Darkness, la prossima serie anime in CG basata sull’omonima saga di videogiochi.

La data di uscita di questa nuova serie anime, che uscirà su Netflix, è giovedì 8 luglio.

Quest’annuncio arriva dopo la conferma del mese scorso dove veniva affermato che Infinite Darkness sarebbe stato presentato in anteprima nel luglio di quest’anno. Oltre a rivelare la data della di uscita, Netflix ha anche rilasciato un nuovo trailer completo, oltre a una nuova grafica chiave su Infinite Darkness. La serie, basata sul popolare franchise di videogiochi horror, vede Nick Apostolides nei panni di Leon S. Kennedy e Stephanie Panisello nei panni di Claire Redfield. La serie è inoltre diretta da Eiichiro Hasumi e composta da Yugo Kanno

LOKI – scopriamo chi è “Miss Minutes” il cartone animato nel nuovo poster

Manca veramente poco, meno di un mese, al debutto del God of Mischef su Disney+, la serie Marvel Loki, con protagonista Tom Hiddleston, infatti atterrerà sulla piattaforma streaming il 9 di giugno. Recentemente è stato rilasciato un nuovo poster ufficiale che, oltre al nostro Loki, include altri personaggi della TVA (Time Variance Authority), e uno tra questi ci ha lasciato veramente straniti perchè si tratta di un cartone animato chiamato “Miss Minutes”.

Chi è questo personaggio? Cerchiamo di capirlo insieme seguendo gli indizi che lo scrittore della serie ci ha lasciato. Infatti Michael Waldron ha pubblicato un post su Twitter dove dichiara che Tik Tok sta per amare Miss Minutes. 

È molto probabile che Miss Minutes, oltre ad essere la mascotte della TVA, abbia un ruolo di guida per i personaggi, quindi presumibilmente spiegherà a Loki (e al pubblico) come funziona il tempo e come funzionano le varie linee temporali tra le quali il dio degli inganni dovrà districarsi. Per i più attenti è anche apparsa brevemente su un monitor della TVA nell’ultimo trailer.

Ma il sospetto che Miss Minutes non abbia solo un ruolo secondario è molto alto, solamente il fatto che è stata messa in bella vista in un poster e che ha un prodotto del merchandising dedicato non fa che aumentare le teorie sul ruolo che avrà nella serie. Infatti parlando del merch dedicato al personaggio la scritta recita “non scordatevi di fare il check in con Miss Minutes” abbinato a quello che sembra essere il motto: “For all time, always”. Che sia una specie di addetto aeroportuale che si occupa di chi entra e chi esce dalla TVA?

Ancora la certezza di chi sia questo cartone animato stile anni 30′ non ce l’abbiamo, non ci resta che aspettare a gloria il 9 di giugno.

Netflix: 5 serie d’animazione per adulti da non perdere

Ecco a voi 5 serie d’animazione per adulti che ci sentiamo di consigliarvi. Alcune delle più stravaganti, demenziali e volgari presenti sulla piattaforma Netflix, fateci sapere cosa ne pensate e buona visione!

1 – FINAL SPACE

Final Space, ideata da Olan Rogers e David Sacks. Al centro della trama c’è il giovane Gary Goodspeed che si ritrova a bordo della Galaxy One, una nave prigione gestita da un’intelligenza artificiale chiamata HUE, dove dovrà scontare un icarcerazione di 5 anni dovuta a dei crimini commessi. Una serie di eventi porterà Gary a stringere amicizia con l’alieno Mooncake. I due e i tanti altri compagni di avventura, in viaggio fino agli angoli più remoti dell’universo, cercheranno di impedire l’avvento delle creature chiamate Titani provenienti dallo Spazio Finale. Disponibili sulla piattaforma le prime 2 stagioni, in lingua originale e doppiata in italiano.

2 – BOJACK HORSEMAN

BoJack Horseman è una Serie TV del 2014, ideata da Raphael Bob-Waksberg, con Will Arnett e Amy Sedaris. BoJack Horseman, racconta la vita di BoJack, un cavallo cinquantenne che vive ad Hollywood, dove umani ed animali con fattezze umane convivono serenamente. Il protagonista è un attore in declino che dopo aver finito di girare negli anni 90 la sitcom di cui era protagonista “Horsin’ Around“, stanco di rimanere nell’ombra, sta cercando un piano per tornare alla ribalta ed ha deciso di scrivere un’autobiografia con l’aiuto della ghostwriter Diana Nguyen. La serie animata mira a far satira non soltanto sull’ambiente hollywoodiano, ma anche sul culto delle celebrità e sull’industria cinematografica. Una parabola discendente nella depressione, nell’abuso di alcool e droga e infine nell’autodistruzione.

3 – RICK AND MORTY

Rick and Morty è una Serie TV di genere Animazione, Avventura, Commedia, Fantascienza con Justin Roiland e Chris Parnell. Racconta le avventure dei due bizzarri protagonisti, Rick Sanchez e Morty Smith. Rick è un eccentrico scienziato un po’ fuori di testa con una notevole confidenza con l’alcol, passa la maggior parte del suo tempo inventando vari gadget high-tech e portando con sé il giovane nipote Morty, in pericolose e fantastiche avventure attraverso il loro e altri universi paralleli, alla scoperta degli orrori e delle meraviglie che li popolano. Una serie che ha appassionato il mondo intero con le sue 4 stagioni disponibili in lingua originale ed in italiano.

4 – BIG MOUTH

Big Mouth racconta le storie incredibilmente esilaranti e imbarazzanti di Nick Birch e la sua manciata di amici adolescenti che trovano le loro vite sconvolte dalle meraviglie e dagli orrori della pubertà. Mentre i ragazzi e le ragazze affrontano le difficoltà della vita quotidiana delle scuole superiori, vengono seguiti e costretti alla tentazione dai mostri della pubertà che appaiono nei momenti più scomodi. Big Mouth rivive brillantemente ogni momento dell’adolescenza dalle relazioni, la sessualità, la fiducia nel corpo, le amicizie e gli scambi di amicizia, ai cambiamenti del corpo e alle conversazioni imbarazzanti con i genitori. creata da Andrew GoldbergNick KrollMark Levin e Jennifer Flackett.

5 – PARADISE POLICE

https://www.youtube.com/watch?v=hVn-eY3T14g

Paradise Police (Paradise PD), ideata da Waco O’Guin e Roger Black, già creatori di Brickleberry. La serie racconta la storia di Kevin Crawford, che all’età di diciotto anni si arruola come recluta ed entra nel corpo di polizia dove il padre è il capitano, al quale sparò ai testicoli accidentalmente da bambino. Paradise PD è un’irriverente commedia animata per adulti su un gruppo di agenti di polizia. Contiene infinite violenze di fantasia sanguinosa, imprecazioni e volgari allusioni sessuali (inclusi atti sessuali simulati) e continue istanze di molestie sessuali. Anche la produzione, l’uso e la dipendenza dalla droga sono un tema importante. Una commedia decisamente più volgare e cruda rispetto alle altre serie sopra citate, altamente consigliata ad un pubblico adulto e dallo “stomaco forte”, disponibile su Netflix con le sue “malsane” 3 stagioni.

ASPETTANDO LOKI – dove abbiamo lasciato il God of Mischief

Ormai il conto alla rovescia per l’uscita di Loki, disponibile dall’11 giugno su Disney+, è quasi terminato. Concediamoci quindi un recap sull’evoluzione di uno dei villain più apprezzati dell’universo Marvel.

I più appassionati sapranno che nella mitologia norrena le cose non stanno proprio come ci vengono proposte nell’MCU, ma per esigenze di copione, qualcosa è stato cambiato. Cominciamo quindi con le origini del nostro God of Mischief.

THOR (KENNETH BRANAGH 2011)

Già dal primo film, Thor (Kenneth Branagh, 2011) Odino, rivela a Loki la verità. Loki è figlio del Re dei Giganti di Ghiaccio, Laufey, abbandonato perché troppo gracile e minuto e adottato dal Padre degli Dei, che lo ha cresciuto ad Asgard come proprio figlio. Il Dio dell’Inganno si dimostra subito come un personaggio ambiguo, di cui non si riesce a prevedere alcuna mossa, alimentato
dalla voglia di riscatto, ma che alla fine, si capisce essere soltanto un figlio che cerca l’approvazione del padre, pronto a dimostrare le sue virtù. Lasciandosi però accecare dall’ira e dalla brama di potere.

In Thor lo vediamo prendere coscienza di ciò che è e delle sue origini, che non riesce ad accettare fino in fondo. Dopo essersi lasciato cadere nel nulla cosmico, convinto di aver deluso Odino, lo ritroviamo ancora più avido di potere in The Avengers (Joss Whedon, 2012). Deciso a conquistare la terra e soggiogare gli umani per diventarne il re, Loki devasta la città di New York con l’aiuto dei Chitauri.

THE AVENGERS (2012)

Il Loki di The Avengers è sicuramente più minaccioso perché ha finalmente preso coscienza di ciò che è, e anche di ciò che non è: un re. Thor ha Asgard, Loki desidera Midgard, la terra per un semplice motivo: questo pianeta è popolato da persone che sono perennemente in lotta fra loro. Loki ritiene che se questi fossero uniti nella venerazione di un dio, non avrebbero alcun modo di scatenare guerre Dopo una grande battaglia che infierisce sulla città, Loki viene catturato e riportato ad Asgard come prigioniero.

THOR: THE DARK WORLD (ALAN TAYLOR 2013)

Ritroveremo Loki rinchiuso in una cella per i crimini commessi sulla Terra, in Thor: The Dark
World ( Alan Taylor,2013). Non è certo il personaggio avido e ambiguo che siamo stati abituati a vedere; Loki è inizialmente devastato dalla perdita della madre, sappiamo che con lei aveva un rapporto speciale. Lo vediamo infatti imprigionato, con il volto segnato dalle lacrime e la cella completamente sottosopra, devastata dall’ira del dio alla notizia della morte della madre. Nella saga di Thor si intuisce molto bene lo stretto rapporto che c’è fra Frigga e Loki. Una madre che nonostante tutto riesce a scorgere del buono in un figlio che dimostra tutt’altro. In nome della madre defunta, i due fratelli depongono l’ascia di guerra e uniscono le loro forze contro il nemico comune.

THOR: RAGNAROK (TAIKA WAITITI 2017)

Troviamo un Loki molto evoluto dal punto di vista caratteriale. Ristabilisce un legame con il fratello, e come vedremo, si sacrificherà per lui. Ma come sappiamo, Loki tornerà in Thor: Ragnarok (Taika Waititi, 2017). Come ha affermato lo stesso Tom Hiddleston in un’intervista per IGN, “All’inizio del film Thor ha molte domande e Loki, fedele a se stesso, non è disposto a dare molto risposte”. Ritorneranno a fidarsi l’uno dell’altro, combatteranno insieme Hela, e non mancheranno gli inganni di Loki ,perché dopotutto, è sempre
il God of Mischief.

AVENGERS INFINITY WAR (ANTHONY E JOE RUSSO 2018)

Siamo finalmente arrivati a Infinity War (Anthony e Joe Russo, 2018). Grande colpo di scena nei primi dieci minuti del film. Thanos strangola Loki lasciandolo esanime davanti al fratello Thor, a cui confida che tutto ciò che ha fatto lo ha fatto non per se stesso, ma per lui.
Loki ci lascia compiendo un ultimo gesto d’amore verso la sua famiglia. Il nostro villain preferito ha compiuto una notevole evoluzione nel corso dei film, da principe capriccioso e avido di potere a Dio dell’Inganno, consapevole di ciò che è e capace di prendere le decisioni giuste, anche quelle più difficili.

Cosa ci aspettiamo dalla serie Loki? Lo ritroveremo dopo gli avvenimenti di Endgame( Anthony e Joe Russo,2019) ancora convinto del suo percorso di redenzione o tornerà ambiguo con atteggiamenti contrversi? Ai posteri l’ardua sentenza.

LOKI – il nuovo spot della serie Marvel

L’11 giugno, Loki inizierà la sua serie di 6 episodi. Vedremo ancora una volta Hiddleston  nei panni dell’astuto dio imbroglione, solo che questa volta interpreterà il Loki alternativo che è fuggito con il Tesseract in  Endgame. Ora impostato su un nuovo percorso, Loki si scontra presto con l’Autorità per la varianza temporale.

Come rivela l’ultima sinossi per la trama di Loki, il dio deve collaborare con la TVA o affrontare la “cancellazione dalla realtà. Questo lo metterà in contatto con Mobius M. Mobius interpretato da Owen Wilson, un funzionario della TVA che incaricherà Loki per tutta la sua intromissione nella timeline. La serie è interpretata anche da Gugu Mbatha-Raw, Wunmi Mosaku, Richard E. Grant e Sophia Di Martino. I tortuosi trailer di  Loki hanno lasciato ai fan più domande che risposte e, con l’avvicinarsi della serie, la Marvel sta intensificando i suoi sforzi promozionali.

Infatti durante la partita NBA di stanotte tra Golden State Warriors e New Orleans Pelicans, la Marvel ha svelati un nuovo sguardo speciale a Loki.

Questo nuovo teaser di Loki rivela anche alcuni dettagli sui membri di TVA, principalmente per quanto riguarda le loro opinioni su Loki. Mentre Mobius M. Mobius è disposto a dargli una possibilità, il giudice Renslayer di Mbatha-Raw è meno che entusiasta dell’ultima recluta dell’organizzazione. Si riferisce ancora una volta a Loki come a un variante, confermando che questa versione del personaggio è solo una delle tante all’interno del multiverso dell’MCU. Resta da vedere se ne vedranno altri a  Loki , anche se le voci hanno lasciato intendere che Di Martino interpreterà Lady Loki.

Fonte Screen Rant.

Rick and Morty: Arriva un nuovo trailer dell’imminente quinta stagione!

Rick and Morty di Adult Swim ha rilasciato il suo secondo trailer per l’imminente quinta stagione dello show animato, mostrando la famiglia Smith che combatte contro un Kaiju.

Seguendo le orme robotiche del primo trailer della quinta stagione, questo secondo trailer di Rick e Morty mostra ancora più dettagli della famiglia Smith che inizierà un’avventura tutta riunita insieme – spezzando così quella consueta attenzione che lo show aveva sullo scienziato pazzo Rick e sul suo nipote ansioso Morty, concentrandosi invece sul resto della famiglia che affronterà varie missioni e avventure.

Il trailer della quinta stagione inizia con un ritmo incalzante mentre Rick dice a Morty: “Preparati per dei fuochi d’artificio”. Dopo una grande esplosione di asteroidi, la clip prosegue per mostrare una serie di avventure che la nostra cara e stramba famiglia Smith incontrerà nel corso della nuova quinta stagione. Scappare da creature AI risvegliate, vedere alieni (e il loro fango) piovere sulla loro città sulla Terra e Morty che utilizza la sua amata frusta laser, saranno solo alcuni degli avvenimenti all’interno di questa stagione. Ma dopo questo inizio frenetico del trailer, osserviamo la famiglia Smith guidare un Voltron ispirato ai Power Rangers per combattere un Kaiju, un insetto gigante, simile a Megalon di Godzilla del 1973.

Anche prima che la serie animata di successo annunciasse la data di uscita per la quinta stagione, che debutterà domenica 20 giugno 2021, lo scrittore e co-produttore di Rick and Morty, Alex Rubens, ha affermato come già a febbraio il team creativo stesse lavorando alla settima stagione dello show, aggiungendo: “Ho il permesso di dire che abbiamo iniziato a lavorare alla settima stagione dello show? (Se non posso, allora non abbiamo ancora iniziato).” Quindi non preoccupatevi e siate solamente pazienti: le stagioni di Rick and Morty non mancheranno per almeno un paio di anni.

IRON HEART -svelato il numero di episodi e altre info sulla serie Marvel

È stato svelato il numero degli episodi, l’inizio della produzione e chi sarà lo sceneggiatore di Ironheart.

Ironheart è una delle ultime serie Marvel che vede come protagonista l’erede di Tony Stark. Ormai sappiamo con certezza che gli episodi saranno sei, che Chinaka Hodge dirigerà la serie e la protagonista sarà la giovane Dominique Thorne. 

La serie racconterà le vicende di Ritri Williams, giovane ragazza (15 anni) del MIT che ha una grande passione per l’ingegneria, passione che le permetterà di sviluppare un’armatura ancora più avanzata di quelle create da Tony Stark, prendendosi così il ruolo di erede.

La scrittura della serie inizierà a maggio 2021, quindi a breve.

Iron Heart è un fumetto creato da Brian Michael Bendis e Mike Deodato nel 2015.

THE FALCON AND THE WINTER SOLDIER – EP 6 finale di stagione [SPOILER] Il nuovo Cap

Il gran finale di stagione è finalmente arrivato, il sesto ed ultimo episodio di The Falcon and the Winter Soldier è uscito e dobbiamo dire che è veramente un bel finale di stagione, ma con delle piccole cose irrisolte.

ATTENZIONE, SE NON HAI VISTO L’EPISODIO NON CONTINUARE LE LETTURA, TROVERAI SOLO UN MARE DI SPOILER

Se invece vuoi rinfrescarti la memoria su cosa è successo nell’ultimo episodio puoi leggere qua sotto.

Come dicevamo è stato veramente un grande episodio, Finalmente abbiamo il nuovo Cap, John Walker e la sua redenzione, Bucky che risolve il problemi con se stesso, Sharon carter e il suo segreto, insomma un tripudio di eventi che hanno fatto emozionare e che portano alla giusta conclusione questa coraggiosa serie che si fa messaggera di temi sociali molto forti.

Ma veniamo all’episodio in se, le prime battute sono ovviamente cazzotti su cazzotti nella sede del GRC presa d’assalto dai Flag Smashger insieme al buon Bat rock. E il primo colpo di scena arriva subito, di prepotenza fa il suo ingresso nell’edificio Sam con il suo nuovo costume da Captain America (uguale a quello che in Civil War II nei fumetti), ovviamente gli chiedono chi è e lui ovviamente risponde sono Captain America. Poi intraprende un combattimento con Bat rock.

Finalmente Sam ha accettato di caricarsi sulle spalle il peso di quel nome, con ovviamente tutte le sue conseguenze, come portare avanti il retaggio della sua popolazione nonostante l’odio di molte persone,

Nel frattempo fanno il loro ingresso anche Bucky e Sharon carter. Bucky prima parla con Karli che cerca di portarlo dalla sua parte e poi parte all’inseguimento di 2 furgoni pieni di ostaggi; mentre Sharon in maniera molto sospettosa uccide un Flag Smasher.

Sam è partito all’inseguimento di un elicottero guidato da un Flag Smasher, e con una manovra combinata con uno degli ostaggi riesce a salvare tutti.

La scena successiva vede fino a che livello sia arrivato il fanatismo di Karli, che pur di lanciare un messaggio farebbe esplodere i furgoni con dentro gli ostaggi, infatti prende il controllo di uno dei due ma viene interrotta da una figura che conosciamo bene, il nostro John Walker che puntualmente viene pestato dai Flag Smasher. Fortunatamente per lui interviene Bucky che lo salva.

Subito dopo accade un fatto, una scena che segna finalmente la redenzione di John Walker, finalmente lo vediamo seguire i suoi veri ideali, gli ideali per i quali era stato investito del titolo di Captain America. Infatti dopo aver lottato con Karli si trova davanti ad una scelta, un bivio che determinerà il suo futuro, Salvare il furgone pieno di ostaggi o continuare la lotta con Karli? Fare la cosa giusta o compiere la vendetta? 

Fortunatamente decide di salvare il furgone con gli ostaggi, dimostrando così che il siero del super soldato non ha alimentato solo la sua parte cattiva e che finalmente John Walker è pronto a fare la cosa giusta. È un bell’epilogo per questo personaggio che durante la serie ci ha fatto tanto discutere, io in primis l’ho odiato (grazie anche alla prova attoriale magistrale di Wyatt Russel) ma con il passare degli episodi e soprattutto in questo momento ho iniziato ad apprezzarlo. Fatelo anche voi che leggete, apprezzate John Walker, il povero Wyatt Russel ne ha bisogno, dona anche tu un pò di apprezzamento.

Comunque decide di fare la cosa giusta, fantastico direte andrà tutto bene, e invece no, Karli entra nel mezzo per impedirglielo ma fortunatamente arriva Sam a salvare tutti, di nuovo.

E qui il popolo riconosce per la prima volta in Sam il nuovo Captain America. Infatti un anziano signore esclama: “ei ma quello lì è Black Falcon” e un ragazzo gli risponde “no è Captain America”.

L’episodio continua e si sposta nel sotto suolo di New York dove in ordine:

  • Scopriamo grazie a Karli che Sharon è Power Broker
  • Sharon uccide Bat rock
  • Karli spara a Sharon ferendola
  • Sam impedisce a Karli di uccidere Sharon
  • Sharon uccide Karli con 2 colpi di pistola

Da evidenziare sicuramente il come Karli è morta, è morta dicendo mi dispiace a Sam, seguendo e portando avanti un ideale. In realtà Karli secondo me non voleva fare tutto il male che ha compiuto, voleva solo impedire al GRC di rimpatriare tutti i profughi. La violenza è solo una conseguenza di come si è comportato da tiranno il GRC.

Tirannia del GRC che viene citata anche nel bellissimo discorso, in pieno stile Steve Rogers, che fa Sam una volta finito il putiferio. Parla di come lui sia solo un uomo di colore che ha uno scudo a stelle e strisce e di come tante persone non lo accetteranno in quelle vesti (non lo dice ma sicuramente è per il colore della pelle, visto che Captain America è sempre stato biondo e con gli occhi azzurri) e di come i governi siano così pieni di potere da poter schiacciare chiunque, gli chiede come lo useranno.

Intanto i Flag Smasher catturati vengono salvati da un sostenitore della causa.

Il finale di questo episodio, e quindi della serie, è la giusta conclusione per uno spettacolo che tanto è stato criticato. Infatti Sam mostra ad Isaiah una statua in suo onore allo Smithsonian, non vi nascondo che ho pianto vendendo la scena del burbero Isaiah che abbraccia Sam.

Bucky cerca la redenzione e confessa al signor Iori di aver ucciso suo figlio e Allegra de Fontaine crea il nuovo personaggio per John Walker: US AGENT. Finalmente abbiamo il primo personaggio ufficiale dei Thuderbolts, chissà che non li vedremo nei prossimi film o serie…

Ma la chicca più bella arriva alla fine dell’episodio, infatti il titolo che appare non è più The Falcon and the Winter Soldier ma CAPTAIN AMERICA AND THE WINTER SOLDIER. Finalmente Sam è ufficialmente il nuovo Captain America e noi non possiamo essere più felici di così.

Ma non finisce qua perché ovviamente c’è la scena post-credit che vede Sharon carter graziata e reintegrata nel suo vecchio ruolo, ma da buon cattivo esordiente la vediamo telefonare a qualcuno di losco e organizzarsi per rubare segreti di stato e armi sperimentali. Bene questa scena ovviamente ci fa capire che molto probabilmente ci sarà una seconda stagione, anche in virtù del fatto che Sharon è Power Broker e quindi va scoperta come personaggio. Ma non va scoperta solo lei, dobbiamo anche capire la storia e cosa vorrà fare Allegra de Fontaine, e se in qualche modo farà nascere i Thunderbolts.

Insomma è finita la prima stagione e mi sento di dire, come questo finale, che è veramente una bella serie. All’inizio si pensa che la Marvel stesse introducendo personaggi a caso buttandoli negli episodi alla rinfusa. E invece no, ogni personaggio, chi più o chi meno ha la sua storia e il suo scopo. Ma soprattutto abbiamo approfondito come personaggi Sam e Bucky. di Bucky abbiamo scoperto il lato umano, mentre di Sam abbiamo capito che vuole portare avanti un retaggio. 

Signori e signore abbiamo finalmente il nuovo Captain America, e voglio addirittura sbilanciare a dire che secondo me lo vedremo in Spider-Man No Way Home.

Finn Wolfhard, annuncia in anteprima l’uscita di Stranger Things 4

La produzione della 4 stagione di Stranger Things è ricominciata dopo una lunga pausa a causa del coronavirus, e chiunque spera di vedere in un futuro prossimo i nuovi episodi, dovrà ancora pazientare un po’. L’account Twitter di Stranger Things Spoilers ha trovato una videochiamata con la star Finn Wolfhard in cui gli viene chiesto dell’uscita della nuova stagione, sottolineando che “dovrebbe uscire l’anno prossimo”. Netflix non ha ancora commentanto nulla a riguardo , ma la star David Harbour aveva precedentemente affermato che questa nuova stagione sarebbe stata inizialmente presentata in anteprima nella prima parte del 2021, il che significa che se la pandemia non fosse mai avvenuta avremmo potuto avere già la nuova stagione.

“Ogni stagione di Stranger Things diventa sempre più oscura. Davvero, se la terza stagione era già abbastanza oscura, questa lo sarà più del doppio”, ha affermato Wolfhard della quarta stagione a CBC Listen.

Le riprese sono iniziate per la prima volta nel marzo del 2020, ma sono state rapidamente deragliate dalle chiusure imposte dal COVID-19. Non sappiamo quanto sia stato girato in quel momento, ma le riprese sono ricominciate nell’ottobre dello scorso anno e continuano tutt’ora. Inoltre, non è chiaro se qualcuno di quei materiali dovrà essere ripreso considerando i potenziali cambiamenti di voce e di crescita da parte del cast più giovane.

Le foto del set della quarta stagione sono state costantemente condivise online nei mesi successivi all’inizio delle riprese aggiornando così i proprio fan e stuzzicandoli a dovere. Questi generali ritardi sono stati anche un bene per la produzione visto che hanno permesso agli sceneggiatori, di scrivere tutti gli episodi prima che iniziassero le loro riprese. Questo ha permesso ai fratelli Duffer, di scrivere l’intera stagione e avere il tempo di riscriverla e di migliorarla portando così una maggiore qualità nelle sceneggiature, che a detta di Shawn Levy, produttore esecutivo della serie, “si parla di sceneggiature eccezionali, forse meglio delle altre stagioni”.

THE FALCON AND THE WINTER SOLDIER – SPIEGAZIONE EP 5 [SPOILER]

Eccoci arrivati al penultimo episodio di The Falcon and the Winter Soldier,  a mio avviso forse l’episodio più bello fatto fino ad ora, ad anche il più lungo visto che dura un’ora.

SE NON HAI VISTO L’EPISODIO NON CONTINUARE LE LETTURA, TROVERAI SOLO UN MARE DI SPOILER

Se invece vuoi rinfrescarti la memoria su cosa è successo nell’ultimo episodio puoi leggere qua sotto.

Siamo quindi ad un episodio dalla fine e possiamo tranquillamente dire che la serie è una serie veramente bella a parere mio, piena di alti e bassi che si alternano molto frequentemente.

Sicuramente l’ennesimo preannunciato cameo ci ha fatto rimanere un pò delusi, ma ormai siamo abituati, quindi quello che possiamo dire è: dosate le aspettative su alcuni elementi. Ma non tutto è perso perché la Marvel ci sorprende nuovamente andando a toccare temi oggi molto caldi nel nostro mondo e l’inserimento continuo di nuovi personaggi.

La serie è entrata nel suo atto finale, tutte le tessere iniziano ad andare al posto giusto in attesa del mega scontro finale. Siamo al punto di non ritorno che vede 3 fazioni:

  • John Walker, soldato pluridecorato svestito delle vesti di Captain America per il mostruoso atto di brutalità commesso, con conseguente pazzia e furia cieca che gli annebbia la mente dovuta al siero del supersoldato 
  • Sam e Bucky che recuperano lo scudo e finalmente consolidano il loro rapporto formando una bellissima coppia, con Sam pronto a vestire i panni del nuovo cap forse? Tutti i fatti ci fanno pensare che questo avverrà.
  • I Flag Smasher accecati dalla rabbia, che cercano vendetta a New York diventando dei veri e propri cattivi.

Inoltre questo episodio come dicevamo tratta un messaggio politico molto forte che è quello dei diritti della comunità nera, portavoce ne è Isaiah Bradley, il cap nero sottomesso e torturato con troppi esperimenti.

L’episodio si apre con un duro scontro che vede Sam e Bucky sottrarre lo scudo a John Walker e poi ognuno per la propria strada; John svestito del titolo di Cap, Sam a schiarirsi le idee da Isaiah Bradley e Bucky a sistemare Zemo.

In questo senso la puntata chiude definitivamente alcune trame secondarie lasciare aperte, infatti: Bucky consegna Zemo alle Dora Milaje e Sam torna in Louisiana, ma non prima di aver fatto tappa a Baltimora dove ha un bellissimo e toccante discorso a sfondo razziale con Isaiah che rafforza le fondamenta politiche di questa serie.

Isaiah poteva essere il nuovo cap ai tempi, secondo Sam, ma gli fa capire che il governo non permetterà mai ad un nero di brandire lo scudo. Sam la pensa diversamente e si insinua in lui finalmente il pensiero di diventare lui stesso il nuovo simbolo dei USA, l’America è pronta per vedere un Cap nero. In questo scambio di battute scopriamo il passato di Isaiah, finalmente questi personaggio fantastico ha una storia, una storia che insegna e che in qualche modo sprona Sam a cambiare le cose. Molto toccante. Comunque torna in Louisiana dove con l’aiuto del vicinato rimette in sesto la barca di famiglia e chiarisce finalmente la sua situazione con Bucky, il quale gli da un regalo fatto dai Wakandiani e la sua benedizione per essere il nuovo cap. In fondo Bucky ha sempre saputo che Steve Rogers avrebbe voluto Sam come suo successore.

Sam si allena con lo scudo ed è veramente cazzuto.

In tutto questo la Marvel ha anche il tempo di introdurre un nuovo personaggio dei fumetti: Allegra de la Fontaine, ex vice direttrice dello S.H.I.E.L.D e amante di Nick Fury. Questa introduzione lascia perplessi chi non ha praticità dei fumetti, ma fa presagire sviluppi interessanti per la storia, che abbia contatti con Sharon Carter?

Nel frattempo i Flag Smasher cercano vendetta a New York incontrandosi con Bat rock che brama vendetta nei confronti di Falcon.

A fine episodio finalmente Sam apre il regalo di Bucky, apre la valigetta e l’episodio finisce, lasciandoci la curiosità e la smania di vedere l’episodio finale come solo la Marvel sa fare. Secondo me all’interno ci possono essere 2 cose:

  • O nuove ali per Sam (gliele ha distrutte John Walker a inizio episodio)
  • O la tuta di Captain America di Sam come nei fumetti

Ovviamente l’episodio si conclude qua? Ovvio che no perché abbiamo finalmente la prima Scena post credit della serie, che vede John Walker colmo d’ira fabbricarsi uno scudo tutto suo e prepararsi alla battaglia finale. Che sia arrivato finalmente il momento di US Agent?

Comunque il vero obbiettivo della serie secondo me è scoprire cosa significhi essere Cap. Per Sam è un valore che va oltre lo scudo e la divisa, è un voler portare avanti un retaggio per cambiare l’America e contribuire all’accettazione della comunità nera diventando il simbolo degli USA. Il simbolo Nero degli USA. Dall’altro lato abbiamo John Walker che vede lo scudo come un’occasione per fare la cosa giusta, ma la domanda è: qual’è la cosa giusta?

Detto questo non possiamo far altro che aspettare e guardare finalmente chi sarà il degno erede di Captain America, ancora non lo sappiamo ma il cuore in fondo in fondo spera che sia Sam

Terminate le riprese di Friends: The Reunion

L’attesissimo speciale della serie Friends sarebbe dovuto uscire a maggio 2020, ma a causa della pandemia di coronavirus le riprese sono state rimandate più volte, fino ad arrivare al 5 aprile 2021.

L’account ufficiale di Friends ha postato un Tweet il 10 aprile dicendo: “Abbiamo finito! ? Potremmo essere più emozionati? Friends: The Reunion è in arrivo su @hbomax. #friendsreunion.”

La reunion vedrà il cast riunito al completo dei sei amici: Jennifer Aniston (Rachel), Courteney Cox (Monica), Lisa Kudrow (Phoebe), Matthew Perry (Chandler), David Schwimmer (Ross) e Matt LeBlanc (Joey). Lo speciale verrà girato nello stesso Studio della Warner Bros. in Burbank che li ha ospitati per 10 anni, durante tutta la durata della sitcom.

Questa reunion è una delle più attese nella storia del cinema. I fan e gli attori stessi non stanno più nella pelle.

Il cast ha rivelato che non sarà un episodio della serie, non c’è nessun copione. I sei attori si riuniranno e parleranno dei meravigliosi ricordi che Friends gli ha regalato.

Poco dopo l’annuncio dello speciale a febbraio 2020 Curtney Cox ha detto sul canale YouTube “Hiking With Kevin” “Sono sicura che mi divertirò tantissimo. Sarà magnifico, ci sono così tanti bei ricordi legati alla serie… Non sto più nella pelle“

Al Tonight Show Starring Jimmy Fallon, Schwimmer ha affermato che “Sarà un’intervista molto divertente, con qualche piccola sorpresa.”. Su E! News ha confessato “Non vedo l’ora di ritornare in quello studio con in miei amici, sarà la prima volta che ci ritroveremo là dopo più di 10 anni. Sarà un’esperienza molto significativa ed emozionante”.

Jennifer Aniston, dopo l’ulteriore rinvio ad Agosto 2020 ha dichiarato “Sono molto triste che si sia dovuto rimandare di nuovo, ma sono sicura che sarà super anche tra un anno. Anzi, sai cosa? Questo ci darà il tempo di renderle ancora più emozionante e divertente di quanto abbiamo già programmato. Cerco di vedere il bicchiere mezzo pieno”. Ha poi continuato “Non andiamo da nessuna parte, non vi libererete di Friends facilmente.”.

Dopo mesi di silenzio è stata Liza Kudrow a risvegliare gli animi. Ha infatti rivelato in un’intervista di aver già filmato qualcosa, riaccendendo nei fan la speranza di vedere presto i loro amati attori insieme, dopo mesi di rinvii e ritardi.

David Schwimmer ha poi rivelato nel The Graham Norton Show che lo speciale verrà girato nella settimana del 5 aprile. Gli attori non dovranno recitare, ma semplicemente essere loro stessi. Ha anche aggiunto che gli attori dovranno “leggere qualcosa” ad un certo punto.

Lo show è composto da 236 episodi, girati tra il 1994 e il 2004, In 10 anni ha riscosso un successo clamoroso, che lo ha reso una delle sitcom più famose di tutti i tempi.

A distanza di quasi 17 anni da quel 6 maggio 2004 arriverà il momento di rievocare i bellissimi momenti che Friends ci ha lasciato come ricordo. Ora che le riprese sono terminate non ci resta che aspettare l’uscita dello speciale, che avverrà prossimamente su HBO Max.

Star Wars Detours: la serie perduta, arriverà su Disney+ il prossimo mese

La maggior parte dei fan temerari di Star Wars saprà che prima dell’acquisto da parte di Lucasfilm nel 2012, George Lucas era immerso fino alle ginocchia, nella creazione di un ultimo progetto ambientato nella sua galassia lontana lontana. Quel progetto era la serie animata intitolata Star Wars: Detours. Tuttavia, una volta finalizzata l’acquisizione, lo spettacolo venne cancellato per far posto all’inevitabile trilogia di sequel. Nonostante dozzine di episodi fossero stati completati, si pensava che Detours fosse ormai perduto.

Secondo un recente rapporto del sito di notizie The Vulcan Reporter, la serie dovrebbe finalmente vedere la luce il mese prossimo su Disney+. Il sito ipotizza che la serie potrebbe arrivare sul sito di streaming il 4 maggio nonché lo Star Wars Day.

Il sito afferma anche che oltre ai 39 episodi originali, diversi episodi aggiuntivi non prodotti sono stati completati di recente per essere rilasciati con tutto il resto. In tutto, ci sono potenzialmente 52 episodi che potrebbero debuttare su Disney+.

https://twitter.com/JordanMaison/status/1371913489304928265

Sebbene la serie in CGI possa ricordare ai fan altre serie canoniche come The Clone Wars o Rebels, in realtà è diversa da qualsiasi altra cosa nell’universo del franchise. Co-creata da Brendan Hay di Robot Chicken, la serie è una parodia di tutto Star Wars che si trova tra la trilogia prequel e la trilogia originale.

Oltre a vedere alcuni dei membri del cast originale come Ahmed Best, Anthony Daniels e Billy Dee Williams che riprendono i loro ruoli dai film, lo spettacolo vantava anche anche un cast vocale di talento composto da Seth Green (Robot Chicken) e Seth MacFarlane (Family Guy) e molti altri!

Il mondo del Doppiaggio: “Due chiacchiere con Mirko Cannella”

Per avere una diversa prospettiva sul mondo cinematografico e conoscere ciò che caratterizza il lavoro del doppiatore abbiamo deciso di “fare due chiacchiere” con Mirko.

Mirko Cannella è la voce italiana di “Rio” (Miguel Herràn) nella famosa serie televisiva “La Casa di Carta” e di “Billy” (Dacre Montgomery) nell’altrettanto conosciuta serie “Stranger Things”.


Ma il suo lavoro non si ferma qui!


È anche la voce di “Mickey” (Noel Fisher) nella serie “Shameless”, “Lancel Lannister” (Eugene Simon) in “Game of Thrones”, Ezra Miller in “Californication” e “Law & Order” e tanti altri personaggi in varie serie televisive.

Ha doppiato anche in tantissimi film come “Jurassic World”, “7 sconosciuti a El Royale”, “Dunkirk”, “Maleficent” e “Mulan”.

“DUE CHIACCHIERE CON MIRKO CANNELLA”:

Teatro e cinema, recitazione e doppiaggio, queste due realtà vanno di pari passo nella vita professionale di Mirko ed è interessante capire quanto una influenzi l’altra.

Intervista a Mirko Cannella

Spesso quando si pensa alla figura dell’attore ci immaginiamo subito il classico divo hollywoodiano o chi recita in teatro, di conseguenza diamo grande peso al linguaggio corporeo poiché uno si fa riprendere dalle telecamere e l’altro si esibisce davanti al pubblico. Come i movimenti del corpo e le espressioni facciali anche la voce è un elemento fondamentale e uno strumento essenziale per dare quell’impatto emotivo tanto ricercato dagli attori o dall’opera stessa. Per far si che lo spettatore si emozioni realmente c’è bisogno che il doppiatore dia il giusto valore emotivo ai movimenti dell’attore attraverso la voce.

Per fare ciò un buon doppiatore deve relazionarsi con il personaggio, capirlo, comprenderlo, viverlo.

THE FALCON AND THE WINTER SOLDIER – spiegazione ep 4 [SPOILER]

The Falcon and the Winter Soldier è arrivato al quarto episodio, ciò vuol dire che ne mancano solo due alla fine della stagione, ma vediamo insieme cos’è successo.

ATTENZIONE SE ANCORA NON HAI VISTO L’EPISODIO NON CONTINUARE LA LETTURA, TROVERAI SOLO UN MARE DI SPOILER.

Se invece vuoi rinfrescarti la memoria su cosa è successo nell’ultimo episodio puoi leggere qua sotto.

L’episodio si apre con un flash back, una scena bellissima dove vediamo Bucky in Wakanda con la vice generale delle Dora Milaje che lo riprogramma in qualche modo e lo libera dalla personalità di Winter Soldier. Qui viene confermato e scopriamo finalmente il rapporto profondo che ha Bucky con il Wakanda, una scena molto toccante dove si vedono veramente le emozioni nude e crude del personaggio di Bucky.

Tornando ai giorni odierni la Dora Milaje da un ultimatum a Bucky, 8 ore prima di rapire Zemo.

Nel frattempo Sam, Bucky e Zemo sono a cercare informazioni su dove potrebbe svolgersi il funerale di Mamadani così da poter stabilire un contatto con Karli e cercare di farla ragionare. Mamadani era il pilastro centrale della società dei Flag Smasher, infatti dopo la morte sono tutti in lutto e Karli si carica sulle spalle tutto il gruppo proteggendolo e facendo un discorso molto toccante al funerale.

Ed è proprio al funerale che, grazie a Zemo, Sam riesce a parlare con Karli. La discussione è tranquilla, Sam condivide gli ideali di Karli ma non condivide la metodologia con cui li applica. Sembra quasi che Sam sia riuscito a convincerla stabilendo un rapporto con lei, tutto fantastico fino a quando arriva come al solito, il Fake Captain America a rovinare la festa

Karli si spaventa e scappa. Purtroppo per lei però si trova davanti Zemo che cerca di ucciderla ferendola con una pistola. Nel farlo riesce a prenderle le fiale del siero del supersoldato, rimane un attimo stupito nel vederle ma poi non ci pensa un attimo e le distrugge. Tutte tranne una che puntualmente viene notata da John Walker che zitto zitto la prende e se la intasca. 

Ora dovremmo spendere qualche parola su questa scena e chiedersi perché John Walker abbia preso quella fiala. In effetti lui non ha poteri, prende continue batoste da chiunque cerando di fare la cosa giusta uscendone sempre frustrato, e più volte si interrogherà sul da farsi: usarla o no? Più avanti lo vedremo perché prima fanno la loro apparizione ufficiale le cazzutissime Dora Milaje, le guerriere Wakandiane, che irrompono nella casa di Zemo e pestano letteralmente tutti lasciandosi sfuggire però il loro obbiettivo, Zemo, che fugge da un tunnel in bagno come el Chapo.

Ma Karli e i Flag Smasher cosa stanno facendo? Karli sta chiamando la sorella di Sam al telefono minacciandola perché vuole incontrare Sam, e ci riesce. Infatti poco dopo Sam si presenta da Karli insieme a Bucky e gli chiede di unirsi a lei ma, vengono interrotti nuovamente da fake Captain America che fa irruzione nell’edificio dei Flag Smasher. 

Le scene che seguono sono molto concitate e succedono due cose che svoltano completamente l’episodio ai fini di una trama che sta prendendo una direzione sempre più bella: 

Per prima cosa Battlestar viene rapito, John Walker si incazza e davanti ad un incredulo Sam rivela i suoi poteri da super soldato. Da qui possiamo dedurre che abbia usato quella fiala di siero chi si era intascato. E che vi devo dire, lo sapevo che John non era onesto.

Come seconda cosa accade l’irreparabile, Battlestar nel tentativo di difendere John da una coltellata di Karli Morgenthau, rimane ucciso dopo aver preso una botta pazzesca dalla stessa Karli. Tutto questo scatena l’ira di John Walker che incazzato nero parte all’inseguimento dei Flag Smasher, ne recupera uno e lo uccide in maniera brutale con lo scudo di Cap in pubblica piazza davanti a tante persone, che ovviamente riprendono tutto con il telefono.

Una scena che non avremmo mai voluto vedere, il nuovo simbolo degli Stati Uniti che si sporca le mani di sangue in pubblica piazza. L’interrogativo che viene subito dopo è automatico: Cosa farà John Walker ora?

Secondo me un simbolo com’è diventato John dovrebbe rinunciare allo scudo e alla carica di Cap dopo la brutalità della quale si è macchiato. Ma se ho capito anche solo un poco com’è fatto non lascerà lo scudo molto facilmente e Sam e Bucky dovranno levarglielo con la forza.

Di conseguenza, sempre secondo il mio parere, si creeranno due fazioni: John contro tutti, perché Sam e Bucky potrebbero riuscire a trovare un accordo con Karli Morgenthau in modo da fermare l’ira vendicativa di John Walker.