Xbox, Sony e Nintendo a quanto sembra non parteciperanno al ritorno dal vivo del nuovo E3 2023 a Los Angeles
L’Entertainment Software Association (ESA) ha annunciato a marzo che l’E3 sarebbe tornato a svolgersi di persona a Los Angeles dopo la cancellazione dell’edizione del 2022. Poi, a settembre, l’ESA ha rivelato che l’E3 2023 si terrà da martedì 13 a venerdì 16 giugno. Ma all’E3 2023 mancheranno i 3 pilastri dell’industria videoludica: Xbox, Sony e Nintendo
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Ora, IGN riferisce di aver appreso che Nintendo, Xbox e Sony salteranno l’E3 2023, un duro colpo per quello che doveva essere il grande ritorno dell’E3. La pubblicazione riporta anche che queste aziende non saranno presenti nemmeno sul palco del Los Angeles Convention Center, dove di solito le aziende di videogiochi hanno grandi (e appariscenti) stand dove le persone possono vedere in anteprima i giochi e saperne di più su ciò che è in programma.
Ciononostante, Xbox ha deciso di tenere il proprio showcase estivo a Los Angeles, come ha fatto negli anni precedenti. Di solito Xbox fa coincidere questo evento con la presenza della stampa e dei fan dei videogiochi a Los Angeles per l’E3. IGN riporta che i piani complessivi di Xbox per il suo showcase estivo non sono stati confermati, in quanto l’azienda è stata costretta a stringere le finanze dopo i recenti licenziamenti di Microsoft che hanno colpito duramente lo sviluppatore di Halo Infinite, 343 Industries.
PlayStation non ha più partecipato all’E3 da quando ha abbandonato la manifestazione nel 2019, secondo quanto riferito per divergenze con l’ESA. Nintendo è di solito un grande sostenitore dell’E3, in genere trasmettendo in livestreaming un Nintendo Direct insieme a una grande presenza sul palco della fiera vera e propria.
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Video Games Chronicle riporta che Nintendo sta saltando la sua prima partecipazione all’E3 in quattro anni perché ritiene di non avere abbastanza novità importanti da presentare per giustificare la sua tipica presenza all’E3. VGC fa inoltre notare che le proprie fonti hanno affermato che le discussioni relative all’E3 e a Xbox sono ancora in corso e che potrebbe avere una “presenza commerciale e mediatica simile a quella della Gamescom dello scorso anno, se non uno stand tradizionale”.