Nintendo Switch: Un’incredibile aumento delle vendite!

Nell’ultimo trimestre Nintendo ha registrato un enorme vendita di console, riuscendo ad arrivare a più di 11.57 milioni di Switch vendute, portando il suo totale ad un esorbitante somma di 80 milioni di unità nel mondo dal suo lancio nel 2017. Nintendo ha aumentato il numero di vendite rispetto a quello previsto, arrivando addirittura a 26.5 milioni di unità Switch al concludersi del suo anno fiscale il 31 marzo 2021. Con l’aumentare delle vendite è anche salito, del 33%, il valore netto della compagnia,  arrivando a una cifra di 400 miliardi di Yen (3.82 miliardi di dollari)

In questo momento , in termini di vendite, la Switch ha superato il 3DS che raggiunse un totale di 75.94 milioni di unità prima che la produzione fosse terminata. Solamente 730.000 giochi del 3DS sono stati spediti nell’ultimo trimestre, sottolineando che la piattaforma è arrivata a una fine.

È stato un trimestre di enorme guadagna in termini di vendite software con quasi 76 milioni di unità vendute. Mario Kart 8 Deluxe e Animal Crossing: New Horizons hanno entrambi superato per la prima volta la soglia dei 30 milioni, mentre The Legend of Zelda: Breath of the Wild e Pokemon Sword/Shield hanno venduto più di 20 milioni ciasciuno.

Super Mario 3D World verrà lanciato a febbraio insieme a un  nuovo colore per la Nintendo Switch, prevedendo con queste nuove uscite un aumento di 5 milioni di unità switch in più rispetto al trimestre precedente (da 19 milioni di copie vendute a 24 milioni), citando l’aumento della domanda a causa della pandemia causata dal Covid-19.

Il più grande titolo per Switch in arrivo nel prossimo trimestre sarà Monster Hunter: Rise di Capcom , mentre per Wii U Super Mario 3D World + Bowser’s Fury che arriverà alla fine di questo mese. Entrambi i giochi saranno offerti come parte dei bundle hardware Switch, che potrebbero aumentare ulteriormente le vendite di Switch per il resto dell’anno.

Call of Duty: Black Ops Cold War ecco tutte le nuove aggiunte dell’aggiornamento del 4 febbraio

Treyarch ha rivelato che all’interno di Call of Duty: Black Ops Cold War verranno aggiunte numerose features con l’incombente aggiornamento del 4 febbraio. Aggiungeranno una mappa per il Prop Hunt , la mappa Express per il multigiocatore, una nuova modalità “Endurance” da 40 giocatori e molto altro. Queste notizie sono state annunciate via Twitter dagli sviluppatori , creando così all’interno della community un forte hype per il nuovo aggiornamento che uscirà a breve. A una settimana dall’uscita del nuovo aggiornamento sembra molto probabile che Treyarch rivelerà altre informazioni nei prossimi giorni.

Non c’è mai stata una grande lamentela sul numero di mappa all’interno di CoD: Black Ops Cold War , ma Treyarch e Activision hanno fin da subito cercato di aumentare costantemente il numero di mappe all’interno del gioco. Anche se l’aggiunta di una nuova mappa multiplayer potrebbe causare eccitamento nei fans, Firebase Z potrebbe essere la parte migliore del nuovo aggiornamento. La modalità Zombie è uno degli aspetti più amati all’interno di Cold War e l’aggiunta di una nuova mappa all’interno di Zombie non può che portare il sorriso sui volti dei giocatori di CoD.

Il personaggio di Monster Hunter potrebbe non approdare mai su Smash Bros.

Grazie a delle informazioni da un “insider” di Smash, su un precedente personaggio di un DLC , si potrebbe intuire che il personaggio di Monster Hunter non approderà mai su Smash.

Mancano solo 2 mesi dalla data di uscita di Moster Hunter Rise e i suoi fan sono elettrizzati all’idea di giocare il nuovo capitolo di uno delle colonne portanti dei titoli Capcom. Con l’uscita di questo nuovo Monster Hunter e 3 personaggi ancora da annunciare nel DLC di Super Smash Bros. Ultime , le speculazioni hanno preso il sopravvento , ipotizzando il personaggio di Monster Hunter come un futuro nuovo personaggio di Smash da aggiungere all’estesa lista.

Monster Hunter è uno dei personaggi che i fan della saga speravano maggiormente di incontrare all’interno di Smash, ma a quanto pare le loro speranze sono state demolite da un insider di Smash che ha affermato come Monster Hunter potrebbe non unirsi ai combattenti di Smash per complicazioni nelle negoziazioni.

Dextero, l’ex editore di Game Informer , ha condiviso dei dettagli su alcuni personaggi già usciti in Smash: Ha dichiarato che Byleth , il quinto combattente della prima stagione del Smash’s Fighters Pass, doveva essere già presente nella lista base dei personaggi di Smash. Aggiunge inoltre che il move-set di Byleth è stato preso da un altro personaggio che non è riuscito ad entrare all’interno del roster di Smash a causa di alcune negazioni non andate a buon fine. Conoscendo queste informazioni molti fan hanno iniziato a speculare su chi potesse essere il personaggio scartato e gli indizi portavano proprio a Monster Hunter.

Foto di Cinelinx

Khan non ha, ne confermato, ma nemmeno negato che il move-set di Byleth appartenesse a Monster Hunter. Khan afferma come il team di sviluppo di Monster Hunter non fosse d’accordo sull’utilizzo del personaggio di Monster Hunter all’interno di Smash, ma non era contrario all’utilizzo di mostri o scenari all’interno del gioco. Questo infatti, può essere confermato dal già presente Rathaos (un drago all’interno di Smash) come assistente negli scontri e da alcune boss fight nella modalità avventura e classica.

L’ipotesi che il move-set sia stato preso dal personaggio di Monster Hunter non è poi chissà quanto assurda: Tutti gli attacchi di Byleth sono basati sull’uso di armi, adattabile perfettamente al personaggio di Monster Hunter. Tutti gli attacchi speciali, dal suo arco caricato, al suo pesante down attack, insieme ai suoi attacchi speciali laterali, sono ben adattabili al personaggio di Monster Hunter. Tra tutti i personaggi nella lista di Smash, sembrerebbe Byleth la più propensa per confermare questa teoria.

Anche se le probabilità non sembrano assolutamente a favore di un nuovo personaggio di casa Monster Hunter, non possiamo nemmeno essere certi che ciò non accadrà. Falsi rumors all’interno della community di Smash non sono rari ed è difficile confermare la validità delle intuizioni di Khan. Però  c’è da menzionare una cosa: Dopo l’uscita di Steve sono stati scoperti ben 5 file audio vocali, anche se i personaggi rimasti erano solo 4. Quindi uno dei prossimi personaggi avrà la possibilità di scelta del sesso di quest’ultimo. Ci sono innumerevoli opzioni su chi potrebbe essere il prossimo personaggio del DLC di Smash e in base a questi 5 file audio l’ipotesi di Monster Hunter potrebbe seguire un filo logico, perché all’interno di Monster Hunter si può decidere il sesso del personaggio del giocatore

Come molti rumors di Smash, vanno presi con le pinze. È difficile essere certi che Monster Hunter non uscirà mai su Smash, ma per adesso sembra molto improbabile.

Returnal è stato ufficialmente rinviato.

L’attesa esclusiva di Housemarque, Returnal, è stata ufficialmente rinviata, ma fortunatamente solo di poche settimane. 

Annunciata allo State of Play di giugno 2020, Returnal veniva annunciato con grande entusiasmo da Sony e da Housemarque, che puntavano fortemente al titolo come una delle prime grandi esclusive previste per la nuova ammiraglia Sony.  Con un impostazione che ricordava da vicino i rouge-lite, in Returnal dovremo farci strada fra mondi sviluppati proceduralmente, morendo e ripetendo il processo, sfruttando ciò che ogni morte ci insegnerà sui nostri avversari e sul mondo di gioco.

Proprio recentemente, in un’intervista al Playstation Magazine, la casa finlandese aveva sottolineato come il titolo sfruttasse appieno il potentissimo SSD della nuova console, permettendo ai giocatori di respawnare dopo ogni morte praticamente all’istante, rendendo il titolo così meno frustrante.

Ebbene, oggi, tramite i propri canali ufficiali, Sony ha annunciato che, di comune accordo con Housemarque, ha deciso di rinviare l’uscita del titolo, precisamente al 30 aprile, per dare il tempo agli sviluppatori di dedicarsi con cura alla fase di polishing del titolo.  Di seguito il tweet dell’annuncio:

Qualche settimana in più insomma, nella speranza però di avere un titolo (almeno tecnicamente) ineccepibile. I giocatori recentemente hanno manifestato tutto il loro supporto ai vari progetti che sono stati rimandati, sostenendo gli sviluppatori e chiedendo loro di prendersi il tempo necessario per rifinire i loro giochi al meglio, evitando dannose sessioni di crunching. D’altronde, il fantasma di Cyberpunk 2077 è ancora ben presente nelle menti di tutti…

Fonte: ign.com

Annunciati i titoli PS Plus del mese di febbraio.

Il mese di gennaio, per gli utenti del servizio PlayStation Plus è stato senza dubbio un mese notevole, offrendo un titolo come Shadow of the Tomb Raider gratuitamente, a cui si aggiungevano Greedfall e Maneater (quest’ultimo in esclusiva PS5). Adesso però, con l’arrivo del mese di Febbraio, il servizio di Sony propone 3 titoli altrettanto notevoli, probabilmente anche di più.

Uno dei consueti 3 titoli era già noto da mesi: Destruction AllStars infatti, annunciato allo State of Play di giugno 2020, doveva essere un titolo di lancio della nuova console, salvo poi essere rimandato a febbraio per essere messo in commercio tramite Playstation Plus. Il titolo, un rumorosissimo e divertentissimo gioco di guida ad arene, sembra essere proprio il tipo di gioco capace di far divertire una compagnia di amici per ore ed ore, grazie alla sua esagerazione, le distruzioni delle macchine e il generale senso di caos che trasmette, sfruttando poi tutte le caratteristiche della console next.gen Sony, fra feedback aptico e grilletti adattivi.

Il secondo titolo, disponibile per PS5 e PS4, è il capolavoro di Remedy: Control, che viene proposto in versione Ultimate, quindi con l’upgrade gratuito per la versione PS5, che dunque utilizza a pieno la potenza della nuova console Sony e ricomprende tutti i DLC usciti (compreso quello su Alan Wake). Se non avete mai provato l’avventura a toni paranormali di Remedy, non avrete occasione migliore di questa!

Ultimo ma non per importanza, per PS4 (e quindi anche per PS5 in retrocompatibilità) è disponibile Concrete Genie. Sviluppato da Pixelopous, l’avventura intima e delicata seguirà le vicende di Ash, che dopo aver trovato un pennello magico, potrà dare vita alla sua immaginazione sulle pareti di tutta Denska, una città quasi in ruderi, che dovremo ricolorare ed infondere di magia.

Ricordiamo infine che i titoli saranno disponibili dal 3 febbraio; Control e Concrete Genie non saranno più disponibili dal 1 marzo, Destruction AllStars rimarrà disponibile invece fino al 5 aprile.

Fonte: Playstation Blog

Sony annuncia la nuova “PS5 Launch Collection”

Sony ha recentemente rilasciato un nuovo set di merchandising chiamato “PlayStation 5 Launch Collection” che offrirà ai fan più accaniti di PlayStation alcuni nuovi accessori da abbinare alla nuova console che si spera siano stati in grado di accaparrarsi oramai. Viene fornito con un cappello e dei calzini, tra le altre cose, tutte marchiate con il logo PlayStation. I prezzi del pacchetto variano a seconda di dove lo compriate, ma al momento alcuni venditori lo hanno ancora in stock.

Sebbene tu possa effettivamente ottenere una PlayStation 5 attraverso alcuni dei pacchetti più costosi che vengono messi in vendita di tanto in tanto, questa non è una di quelle occasioni. Il bundle della PlayStation 5 Launch Collection in realtà non include la PlayStation 5 stessa, quindi dovrai trovarla altrove se non ne hai ancora una. Incluso nel pacchetto c’è un cappello di lana con i pulsanti frontali caratteristici del brand PlayStation, un paio di calzini con il logo PlayStation sui lati, una bottiglia d’acqua con i pulsanti frontali e un paio di decalcomanie tecnologiche che puoi mettere sul tuo telefono o forse sulla tua PlayStation 5 se hai voglia di personalizzarla in questo modo.

Chi è interessato a celebrare il lancio della console con la raccolta di merchandising può trovarla ancora disponibile su Amazon. Originariamente aveva un prezzo di circa $ 29,99 ma con le scorte limitate di ora, potreste trovarvi a pagare un po ‘di più rispetto al prezzo di partenza se proviene da un rivenditore e non da Amazon stessa.

Per quanto le console effettive – PlayStation 5 e PlayStation 5 Digital Edition – purtroppo trovarne disponibili è ancora un problema anche mesi dopo il loro lancio. Il PlayStation Direct di Sony occasionalmente apre le sue porte agli acquirenti dopo il rifornimento, ma anche se la coda rende l’intero processo più equo, significa che tutti hanno il tempo di mettersi in coda e acquistarne dei pezzi non appena sarà disponibile. Altri rivenditori hanno avuto problemi simili con alcuni rifornimenti PlayStation 5 esauriti prima ancora che fossero in grado di metterli in vendita dopo che gli scalpers sono stati in grado di raccogliere i prodotti in anticipo.

Tuttavia, i rivenditori continuano frequentemente ad annunciare rifornimenti e stanno adottando misure aggiuntive contro scalper e bot, quindi ci saranno tante altre opportunità in futuro di ottenere una delle ambite console.

Il primo DLC di Immortals Fenyx Rising uscirà il 28 gennaio.

Immortals Fenyx Rising riceverà tre corposi DLC nei prossimi mesi e Ubisoft ha rivelato la data di uscita della prima espansione del gioco, a sorpresa letteralmente dietro l’angolo: il 28 gennaio! Intitolata A New God, l’espansione vedrà Fenyx incaricato di completare le Prove degli dei dell’Olimpo, al fine di guadagnare potenzialmente un posto fra di loro nel pantheon greco. A New God è incluso nel pass stagionale del gioco e consentirà ai giocatori di sbloccare quattro nuovi potenziamenti delle abilità. C’è anche un nuovo set di equipaggiamento, che consentirà ai giocatori di eseguire salti più grandi, aggiunta senza dubbio molto gradita. Il DLC può essere acquistato anche come stand-alone.

Di seguito il tweet dell’annuncio:

Immortals Fenyx Rising mette i giocatori nei panni di Fenyx, mentre tentano di salvare gli dei greci dal potente Typhon, che li ha trasformati e ridotti in schiavitù. In questa ricerca, Fenyx ottiene i poteri e le abilità degli dei stessi. In seguito agli eventi del gioco, sembra che il mortale Fenyx abbia ora l’opportunità di unirsi ufficialmente al pantheon, anche se resta da vedere se le cose andranno per il verso giusto per il nuovo eroe! Dopo l’uscita di A New God’s, sono previsti almeno altri due pacchetti DLC, ma Ubisoft al momento non si è espressa su quando esattamente possono essere previsti. Indipendentemente da ciò, sembra che i fan avranno un po’ più di contenuti con cui divertirsi nei prossimi mesi.

Tuttavia, questa non è l’unica cosa che i fan di Immortals Fenyx Rising devono aspettarsi questa settimana. Oltre all’imminente pacchetto DLC, durante questa settimana è  prevista l’uscita dell’artbook “The Art of Immortals Fenyx Rising”, creato da Dark Horse Books in collaborazione, ovviamente, con Ubisoft. Il libro di 200 pagine include bozzetti, disegni e informazioni di base sulla storia e lo sviluppo del gioco.

Quindi, appassionati dell’epopea di Fenyx, collegatevi domani, per scoprire il prossimo capitolo delle avventure del vostro eroe!

Fonte: comicbook.com

BIOMUTANT – finalmente una data di rilascio e le piattaforme giocabili

Biomutant di Experiment 101 e dell’editore THQ Nordic ha finalmente una data di rilascio confermata. Dopo ritardi e incertezze su quando il gioco avrebbe visto la luce finalmente una dichiarazione si è fatta strada; Biomutant uscirà il 25 maggio 2021 per PS4, Xbox One e PC.

La nuova data è stata annunciata su Twitter senza troppo clamore, attraverso una semplice immagine del gioco e la data di uscita. Le piattaforme elencate son quelle di vecchia generazione ora che PS5 e Xbox One sono uscite, ma considerando che il gioco è in sviluppo forse ci possiamo aspettare anche la versione Next Gen.

Per quanto riguarda il gioco in sé, sono stati rilasciati dei video per mostrare i sistemi di combattimento e come il protagonista più piccolo interagirà con creature più grandi attraverso abilità uniche.

Il sistema di combattimento in stile arti marziali ti consente la massima libertà di movimento e agilità mescolando tiro, corpo a corpo e poteri delle tue mutazioni”, si legge in un’anteprima del sistema di combattimento. “L’acquisizione di nuovi stili di combattimento Wushu attraverso la progressione e l’apprendimento dai maestri che incontrerai, aumenta costantemente le tue scelte e assicura che il combattimento non invecchi mai.”

BioMutant uscirà quindi il 25 maggio. E tu ci giocherai? Facci sapere cosa ne pensi.

Fonte: Comicbook

The Elders Scrolls 6 potrebbe uscire non prima del 2026, secondo un insider.

Sembra che l’attesissimo The Elder Scrolls 6 non uscirà fino al 2026, secondo un insider del settore. È piuttosto comprensibile considerando che non ci sono praticamente informazioni sul gioco, anche se Bethesda potrebbe aver recentemente accennato alla possibile ambientazione del sequel in arrivo.

Alla vigilia di Capodanno, quasi un mese fa, Bethesda ha pubblicato un post festivo su Twitter. Comprendeva un’immagine della mappa di Skyrim, ma soprattutto evidenziava anche un’altra provincia di Tamriel, Hammerfell, che poteva facilmente passare inosservata poiché l’iscrizione era fatta con un carattere sbiadito. Per rendere le cose più interessanti, Bethesda ha accompagnato l’immagine con una frase significativa: “Trascrivi il passato e mappa il futuro”. Considerando che ci sono due province presenti, il tweet mostra letteralmente il passato e il futuro della serie The Elder Scrolls rivelando che il prossimo gioco pote potenzialmente ad Hammerfell.

La scorsa settimana, il noto insider Tyler McVicker lsu Twitter ha condiviso  le sue opinioni su quando aspettarsi uno dei prossimi grandi giochi di ruolo per giocatore singolo di Bethesda. Secondo lui, la community dei fan non dovrebbe aspettarsi che The Elder Scrolls 6 venga pubblicato prima del 2026, il che lascia ai giocatori 5 anni di dolorosa attesa. Il progetto su vasta scala più vicino dello studio dovrebbe essere Starfield, che a sua volta richiede uno o due anni per essere finalizzato. Dopodiché, TES6 dovrebbe essere al centro dell’attenzione e, parlando di eventuali sequel di Fallout, McVicker ha affermato che la continuazione del franchise post-apocalittico sarebbe probabilmente rilasciata negli anni ’30. Con una nota leggermente più positiva, Fallout: New Vegas 2 potrebbe uscire nella seconda metà degli anni 2020.

Una volta che The Elder Scrolls 6 arriverà sugli scaffali, sarà disponibile sia su PS5 che su Xbox Series X / S, come suggerito dai produttori delle console. Nonostante la sensazionale acquisizione di Bethesda da parte di Microsoft, è improbabile che TES6 sia un’esclusiva Xbox. Sebbene non ci siano state dichiarazioni ufficiali riguardo a tutte le piattaforme specifiche su cui il progetto sarà disponibile, Sony ha incluso TES6 nel suo sondaggio Game of the Year di dicembre nella categoria “Gioco più atteso”. Ciò non esclude completamente la possibilità che il titolo sia un’esclusiva Xbox, ma ad oggi risulta un indizio del fatto che Sony si aspetti comunque il titolo anche per la propria console.

Fonte: screenrant.com

The Last of Us Parte 2 è diventato ufficialmente il gioco più premiato della storia

Nel 2020 sono usciti tanti titoli dal livello qualitativo altissimo, ma non c’è dubbio che sia proprio The Last of Us Parte 2 il titolo qualitativamente più impressionante dell’anno, capace di fare man bassa di tutti i premi disponibili, e staccando decisamente la concorrenza. 

Il sequel dell’avventura di Joel ed Ellie ha saputo conquistare la critica e anche il pubblico, come dimostra il suo punteggio degli utenti su Metacritic, il più alto fra tutti i titoli del 2020.  La sua marcia è stata inarrestabile, trionfando anche ai Video Games Awards 2020, dove il titolo ha vinto ben 7 statuette (fra cui quella di Gioco dell’Anno).

Ed ora, Naughty Dog registra un nuovo record assoluto. The Last of Us Parte 2 è diventato ufficialmente il titolo più premiato della storia, superando infine, a 5 anni dalla sua uscita, The Witcher 3: Wild Hunt di CD Projekt Red. il capolavoro della software house polacca infatti aveva mantenuto il proprio record fino ad oggi: con la mostruosa cifra di 261 premi ricevuti (169 della critica, 92 frutto delle preferenze espresse dalla community e dagli appassionati), il secondo racconto della storia post-apocalittica di Naughty Dog diventa il nuovo detentore di questo prestigioso record.

Un traguardo che non solo afferma – se mai ce ne fosse bisogno – Naughty Dog come uno degli studio più influenti e rilevanti del panorama videoludico, ma che aumenta ancora di più la curiosità verso il prossimo progetto di questa talentuosissima software house.

fonte: everyeye.it

GTA ONLINE – Cheatmaker costretto a chiudere e a donare i proventi in beneficenza

Un Cheatmaker di GTA online, dopo un’azione legale da parte di Rockstar Games Take-Two Interactive, è stato costretto a chiudere e a donare i suoi proventi in beneficenza.

Come dichiarato da Rockstar Intel, Luna Cheats, disrtributore di Luna Modalità Menu, ha oscurato il suo sito web sostituendolo con una breve dichiarazione alludendo all’azione legale subita:

Dopo aver discusso con Take-Two Interactive, interrompiamo immediatamente la manutenzione, lo sviluppo e la distribuzione dei nostri servizi di cheat menu. Inoltre doneremo i nostri proventi a un ente di beneficenza designato da Take-Two. Ci scusiamo per qualsiasi problema software ha causato alla comunità di Grand Theft Auto Online.

Luna Mod permetteva di imbrogliare in GTA Online, consentendo agli utenti di rilasciare denaro, generare veicoli, potenziare i danni e proteggersi dai pericoli. Vi lasciamo il video del menu in azione qui sotto.

Questa azione è stata fatta sicuramente per fermare i chetare, ma Luna Cheats non è sicuramente l’unico distributore di trucchi per GTA Online. Resta comunque da vedere se Take-Two convocherà misure simili su tutta la linea.

Fonte: IGN

La versione Nintendo Switch di Super Mario 3D World sarà più veloce di quella per WiiU

La versione per Nintendo Switch di Super Mario 3D World + Bowser’s Fury sarà più veloce dell’originale Wii U, grazie all’aumento della velocità di movimento e dell’altezza di arrampicata di tutti i personaggi. Super Mario 3D World + Bowser’s Fury è una delle ultime grandi esclusive per Wii U ad arrivare su Nintendo Switch.

Nintendo ha aggiunto nuovi contenuti ai porting Wii U su Switch, che di solito includono tutti i DLC e un aggiornamento delle prestazioni. Super Mario 3D World + Bowser’s Fury aggiunge invece una modalità tutta nuova che coinvolge una versione gigante di Bowser. Questa nuova modalità consente a Mario di collaborare con Bowser Jr., completando missioni ed esplorando insieme, e di combattere la versione colossale di Bowser. Inoltre, i livelli di Captain Toad godranno ora di una modalità cooperativa per quattro giocatori, che consente a più giocatori di partecipare rispetto al videogioco Captain Toad: Treasure Tracker.

È già stato confermato che Super Mario 3D World + Bowser’s Fury è più veloce dell’originale in termini di prestazioni. La pagina ufficiale del gioco su Nintendo UK ha confermato che anche la velocità di movimento di tutti i personaggi giocabili è stata aumentata. Anche la velocità di salita del power-up Super Bell è stata aumentata. Questi elementi combinati consentiranno un’esperienza di gioco molto più veloce.

L’altra nuova aggiunta al gioco sono i controlli giroscopici. La versione originale di Super Mario 3D World aveva sezioni che richiedevano l’uso del touchscreen sul WiiU GamePad. Nella versione per Nintendo Switch, privo del Game Pad ma dotato di  controlli giroscopici, quelle parti sfrutteranno questa tecnologia.  Si ritiene che la funzionalità del Wii U GamePad sia uno dei motivi per cui è stato necessario così tanto tempo per il porting di Super Mario 3D World su Switch, e sembra che Nintendo abbia risolto il problema, senza limitare la funzionalità esclusivamente alla modalità portatile.

Nintendo sta dando tutta sé stessa con i nuovi contenuti di Super Mario 3D World + Bowser’s Fury. Si ritiene che il gioco dovesse essere rilasciato lo scorso anno, come parte delle celebrazioni del 35 ° anniversario della serie, ma è stato posposto a causa di COVID. Questo spiegherebbe tutta la cura extra che è stata dedicata al gioco. Super Mario 3D World + Bowser’s Fury si preannuncia come un fantastico gioco per Switch, e a ben vedere deve esserlo, considerando che Nintendo non ha annunciato altri giochi first party per il 2021.

Fonte: screenrant.com

La patch 1.10 di Cyberpunk introduce un bug potenzialmente “letale”

Cyberpunk 2077 ha ottenuto la sua prima corposa patch, la 1.10, la scorsa settimana, offrendo miglioramenti delle prestazioni, correzioni di crash e ulteriori modifiche relative alla stabilità, ma i giocatori hanno presto notato che era anche stato aggiunto  un nuovo bug potenzialmente distruttivo. CD Projekt Red ha ora risposto al problema e ha offerto una soluzione alternativa prima di aggiungere una correzione completa, che arriverà con il prossimo aggiornamento.

Il nuovo bug è incentrato sulla missione “Down on the Street”, in cui Goro Takemura dovrebbe chiudere la missione con una telefonata. Tuttavia, i giocatori su 1.1 hanno ora scoperto che Takemura può chiamare ma non iniziare mai a parlare. “Down on the Street” è, per altro, una missione principale, il che significa che incappare in questo bug interrompe  il proseguimento della storia.

CD Projekt Red afferma di stare esaminando il problema ma, in assenza di un hotfix, ha offerto una soluzione alternativa sul suo sito, sebbene sia necessario un salvataggio prima che si sia verificato il bug.

Secondo la guida dovrete:

  • Caricare una partita prima che Takemura e V lascino l’ufficio di Wakako.
  • Terminare subito la conversazione con Takemura fuori dall’ufficio
  • Subito dopo che la conversazione è finita e quando la missione è stata aggiornata, fate avanzare rapidamente il tempo di 23 ore, sfruttando l’apposita funzione dal menù di pausa.
  • Controllare se l’holocall si attiva e inizia il dialogo con Takemura.

Non è stata fornita alcuna tempistica per una correzione completa, ma speriamo di vedere presto un hotfix, data la gravità del problema. Se sei malauguratamente incappato nel bug e non disponi di alcun salvataggio precedente da caricare, sembra purtroppo che dovrai attendere il rilascio della correzione da parte di CD Projekt Red.

Immortals Fenyx Rising: la grande sorpresa di Ubisoft

Quando ho visto per la prima volta il trailer di annuncio di Immortals: Fenyx Rising, sono rimasto affascinato e colpito. Quel che vedevo era meraviglioso, stupendo, coloratissimo e affascinante, ma soprattutto mi richiamava fortemente alla mente uno dei titoli più meravigliosi ed indimenticabili che io abbia mai avuto la fortuna di giocare: The Legend of Zelda: Breath of the Wild. Il titolo, prodotto da Ubisoft Québec (già autori dello splendido Assassin’s Creed: Odyssey) si è efficacemente nascosto, forse per non voler alimentare un hype spasmodico che negli ultimi tempi sta mietendo vittime (ehm ehm Cyberpunk 2077 ehm ehm). Una volta uscito però, critica e pubblico si sono ritrovati di fronte un titolo pieno di cuore, complesso, articolato e rifinito ad opera d’arte. Insomma, Immortals si è eretto fra i giganti, e ha saputo prendersi la sua gloriosa rivincita.

Fonte: Immortals Fenyx Rising Facebook page

Partiamo subito con una premessa: dire che Immortals assomigli a Breath of the Wild è come affermare che la cupola di San Pietro assomigli vagamente a quella del duomo di Firenze. La somiglianza, soprattutto in alcune meccaniche, è veramente palese, ed è ciò che aveva impensierito molti al primo trailer gameplay che era stato mostrato al pubblico. La verità è che Ubisoft ha sapientemente colto da altri titoli, ispirandosi tanto ad altri lavori, ma ha saputo compiere il passo ulteriore di amalgamarli efficacemente ad altri elementi propri, creando qualcosa di unico e ben differente, capace, in certi casi, addirittura di superare il materiale originale.

Evidentemente, dentro a Ubisoft Québec qualcuno è profondamente legato al mondo greco, perché dopo un Assassin’s Creed ambientato ai tempi della guerra del Peloponneso, in cui potevamo esplorare praticamente l’intera Grecia, isole comprese, ora, in Immortals: Fenyx Rising ci ritroviamo catapultati direttamente dentro la mitologia greca, nella immaginifica Isola d’Oro, un mondo fantastico e fatato, dove divinità, animali fantastici e eroi mitologici solcano le terre e vivono insieme. In questo luogo epico e misterioso noi interpreteremo Fenyx, eroe dalle umili origini che potremo personalizzare a nostro piacimento, e che dovrà cercare di sconfiggere il malefico Tifone, l’ultimo dei Titani, che ha dichiarato una guerra aperta all’Olimpo e a tutti i loro alleati, artefici della sconfitta di tutti i Titani.

L’avventura di Fenyx sarà narrata da un duo d’eccezione: Prometeo, colui che rubando il fuoco agli dei l’ha donato al genere umano, e Zeus, proprio colui che ha punito il coraggioso Prometeo, incatenandolo su di una rupe, a farsi mangiare (letteralmente) il fegato ogni giorno. Zeus e Prometeo, con le loro battute, le sagaci risposte e le continue vicendevoli provocazioni, strapperanno ben più di qualche risata al giocatore, sfondando molto spesso la quarta parete e rivolgendosi direttamente al giocatore, stabilendo inoltre il tono del racconto: una divertente ed epica impresa, che però non risparmia anche qualche momento più drammatico e di tensione; nella tradizione epica greca, d’altronde, poeti ed autori riuscivano a passare facilmente dalla gioia e dallo scherno, alla malinconia e alla tragedia insite nell’esistenza, e Immortals Fenyx Rising riesce sorprendentemente bene a catturare perfettamente questa ambivalenza di toni nella sua narrazione. La sensazione che trasmette Immortals è quella di una grande leggerezza, per donare al giocatore il piacere della scoperta, la soddisfazione della curiosità che viene sempre premiata.


Nella tradizione epica greca, d’altronde, poeti e autori riuscivano a passare facilmente dalla gioia e dallo scherno, alla malinconia e alla tragedia insite nell’esistenza, e Immortals Fenyx Rising riesce sorprendentemente bene a catturare perfettamente questa ambivalenza di toni nella sua narrazione


La mappa di gioco è coloratissima, splendida, variegata nelle sue zone, rigogliose ma ben definite l’una dall’altra, legate alle divinità che vi risiede: ecco dunque che nella Valle della Eterna Primavera saremo cullati da rigogliose vallate e dolci colline, figlie di Afrodite, mentre nella Tana della guerra attraverseremo i resti degli scontri e delle battaglie di Ares e così via. Ognuna di queste zone sarà affascinante da esplorare e dannatamente bella da vedere, con scorci mozzafiato dietro ogni angolo. Il caldo vento del mediterraneo accarezzerà l’isola, accompagnandoci ora verso una costruzione gigantesca, ora verso una montagna da scalare: dovunque lo sguardo arrivi, dove noi possiamo arrivare con un po’ di ingegno, pazienza e curiosità. E che sia cavalcando un fiero destriero (nell’isola si nascondono anche delle cavalcature leggendarie, ed alcune sorprese…) o librandoci nell’aria usando le ali di Dedalo, planando dolcemente verso la nostra prossima destinazione, l’Isola d’Oro ci riserverà sempre una ricompensa.

  • Le dodici fatiche di Fenyx

La bellezza dell’esplorazione è direttamente proporzionale alla frenesia degli scontri, realizzati ad opera d’arte; d’altronde non bisogna scordarsi che c’è un enorme Titano che sta minacciando di sterminare tutto ciò che gli olimpici hanno creato, e noi siamo la loro unica speranza! Creature mitologiche, soldati corrotti e bestie feroci saranno il nostro pane quotidiano, e saranno una sfida costante per Fenyx, armata però di tutto punto per difendersi a dovere. Partendo dal combat system di Assassin’s Creed Odyssey, Immortals: Fenyx Rising ne migliora tutti gli aspetti, rendendo Fenyx molto più mobile e veloce. Gli scontri si svolgeranno in volo e a terra, da vicino e da lontano, contro soldati e bestie enormi, e (quasi) sempre in inferiorità numerica. I nostri nemici saranno veramente variegati: mentre soldati corrotti ci attaccheranno da terra, grifoni ed arpie voleranno sopra le nostre teste, attaccandoci da lontano. Giganteschi ciclopi proveranno a calpestarci, mentre rabbiosi minotauri ci lanceranno interi alberi, e non voglio svelarvi nulla per quanto riguarda boss unici e creature leggendarie. Insomma, per una schiera di nemici così folta, sono necessarie armi adeguate.

Fonte: Immortals Fenyx Rising facebook page

E quali armi possono essere più adeguate, se non quelle dei più grandi eroi della mitologia greca? Armati della spada di Achille, potremo colpire con veloce efficacia, mentre con l’ascia di Atalanta sferzeremo colpi pesanti, che andranno a rompere la guardia dei nemici, lasciandoli storditi e quindi alla nostra mercé. L’arco di Odisseo ci permetterà di attaccare i nemici da lontano, il tutto condito da schivate e parate, che se eseguite al momento giusto ci permetteranno di rispondere con colpi ancora più potenti, aumentando il nostro contatore combo ed accrescendo quindi la forza di ogni singolo colpo. Grazie alla grande agilità di Fenyx, combatteremo dovunque, grazie un combat system agile, facile da comprendere ma difficile da padroneggiare e molto variegato. Alle armi tradizionali poi si aggiungono gli utilissimi parabraccia di Eracle, strumenti potentissimi che ci permetteranno di sollevare e lanciare oggetti altrimenti troppo pesanti per noi, e che si riveleranno utilissimi non solo in combattimento, ma anche nella risoluzione degli enigmi.


Grazie alla grande agilità di Fenyx, combatteremo dovunque, grazie un combat system agile, facile da comprendere ma difficile da padroneggiare e molto variegato.


  • Sfide per tutti i gusti

Un altro aspetto centrale di Immortals: Fenyx Rising sono gli enigmi. Prendendo a piene mani da Breath of the Wild, l’Isola d’oro sarà disseminata di sfide che testeranno ora la nostra velocità, altre volte la nostra resistenza, ma soprattutto il nostro ingegno. Questi stupendi enigmi infatti richiederanno a noi di utilizzare le nostre risorse sapientemente, sfruttando gli strumenti a nostra disposizione per trovare la soluzione e il nostro acume per superare l’ostacolo. E questo viene elevato all’ennesima potenza nelle Cripte del Tartaro, vere e proprie voragini da cui potremo accedere al Tartaro, un regno sospeso tra la realtà e il nulla assoluto, in cui dovremo superare delle sfide per ottenere le agognate ricompense, che siano fulmini di Zeus per aumentare la nostra resistenza, monete di Caronte – fondamentali per potenziare il parco di mosse a nostra disposizione ed aprirci la strada ai poteri divini – o l’ambrosia, per aumentare la nostra vita. Grande spazio è dato poi alla personalizzazione, data la presenza di una varietà gigantesca di armature, armi, archi e quant’altro, da recuperare negli scrigni che saranno sapientemente nascosti (o protetti) ad aspettarci in un angolo dell’isola.

E così, mentre la storia ci metterà di fronte ad alcune delle divinità più note del pantheon greco, Prometeo e Zeus ci accompagneranno, commentando le nostre azioni in modo ironico, aprendo interessantissime dissertazioni sulle storie che compongono la mitologia greca che noi vivremo sulla nostra pelle, o semplicemente prendendosi in giro vicendevolmente. Immortals riesce sapientemente a gestire il ritmo della narrazione, non annoiando mai e spingendo sempre il giocatore verso la prossima sfida, la prossima missione, la prossima epica impresa.

  • Un affresco coloratissimo

Una menzione infine sulla direzione artistica del titolo. La scelta di virare verso una grafica “cartoon” ha contribuito a rendere l’Isola d’Oro quel luogo fantastico, sospeso tra mito e realtà, che viene descritto nel corso della trama. Costruzioni mirabolanti si mescolano perfettamente con le vallate dorate, le dolci colline baciate dal sole, i dirupi scoscesi e le immense statue erette in onore delle divinità. Ben più di una volta, cullati dalla meravigliosa colonna sonora di Gareth Coker, ci troveremo a vagare fra i campi dell’isola, mossi solo da una fanciullesca voglia di scoprire cosa ci nasconda ancora questo stupendo titolo. Basta solo vedere la schermata iniziale, accolti dal meraviglioso brano “Heart of the Hero”, per spingerci ad imbarcarci in questa magica impresa.

Fonte: Ubisoft via techradar

In conclusione, ciò che Immortals: Fenyx Rising riesce a trasmettere, prima di tutto, è un genuino senso di avventura: nessuna indicazione sulla mappa, nessun obbligo su dove bisogna andare prima, ma solo la nostra curiosità a guidarci. L’Isola d’Oro ci inviterà caldamente fra le sue accoglienti vallate, e quanto noi vorremo esplorare, tanto il gioco ci ricompenserà. Nessuna scampagnata sarà inutile, alimentando il nostro senso di meraviglia e di ingenua voglia di scoprire. Come Breath of the Wild, Immortals riesce a far scomparire le barriere del videogioco, facendoci immergere in una vera epica avventura, fatta di scontri al cardiopalma, risate e sospiri di malinconia, e tanta epicità in salsa mitologica.

Lasciatevi stupire anche voi, e lanciatevi in questa epica impresa: l’Isola d’Oro aspetta solo voi!

Un artbook di Spider-man: Miles Morales annunciato ufficialmente.

Per celebrare l’uscita del titolo, TitanBooks ha annunciato l’artbook ufficiale del titolo uscito lo scorso novembre. Sull’account Twitter ufficiale del personaggio, TitanBooks è stata in grado di mostrare la copertina per la loro uscita. Se avete mai voluto conoscere il processo creativo dietro la luminosa e fatiscente New York in cui Miles oscilla, allora qui dentro troverete tutte le informazioni di cui avete bisogno.

Il titolo, accolto con grande entusiasmo, ha risposto proponendo un’avventura solida e completa, che analizza il percorso di crescita del nuovo Spider-Man, le sue difficoltà nel bilanciare la vita da supereroe con la normale vita di uno studente adolescente, il tutto sotto la pesante ombra del primo amichevole arrampicamuri, amico e mentore. 

Dai un’occhiata alla descrizione ufficiale di Titan Books in basso:

“Sii più grande, sii te stesso mentre Miles Morales entra in scena per la prima volta nel suo videogioco. Imparando le basi come Spider-Man in assenza di Peter Parker, Miles deve trovare l’equilibrio tra mantenere la sua nuova casa, Harlem, al sicuro e nel frattempo farsi avanti per affrontare nuove sfide e nemici che mettono alla prova le sue capacità e la sua lealtà”.

Il processo creativo di questo gioco tanto atteso è catturato in Marvel’s Spider-Man: Miles Morales – The Art of the Game. Questo elegante libro con copertina rigida mostra le straordinaria concept art e rendering in-game creati dal talentuoso team di sviluppo che ha creato il gioco in collaborazione con Marvel. Personaggi, luoghi, gadget, Spider-tute e molto altro sono presentati in tutti i loro incredibili dettagli, accompagnati da intuizioni uniche degli artisti e degli sviluppatori dietro il gioco”.

Call of Duty Warzone è migliorato con l’integrazione di Cold War?

Call of Duty: Warzone, non stiamo neanche a dirlo è stato uno dei migliori giochi del passato 2020, e sta andando ancora forte. Il Battle Royale salito sul palco videoludico con la sua integrazione Call of Duty: Black Ops – Cold War ha promesso di portare il gioco ad un livello superiore tra la fine del 2020 e l’inizio del 2021. Ma purtroppo siamo già nel 2021 e il gioco è bene o male lo stesso e non è stato migliorato nelle sue debolezze.

Con Warzone, Call of Duty è entrato di prepotenza nella scena dei battle royale, basti pensare che Warzone ha portato un aumento di giocatori per partita da 100 a 150, ha aggiunto un sistema di taglie (così da forzare gli scontri tra giocatori) che fa guadagnare contanti e ha implementato il sistema “gulag” che da ai giocatori la possibilità di rientrare in partita attraverso un 1vs1. Tutte queste aggiunte hanno portato il tradizionale gioco ad essere amato dai più, e con l’uscita di Call of Duty: Black Ops – Cold War molti giocatori speravano in un’ampia revisione del titolo.

I giocatori di Warzone hanno osservato con ansia la transizione di Warzone da un titolo di Call of Duty all’altro, era un fenomeno anche molto interessante se non per il fatto che Black Ops Cold War, oltre ad una nuova mappa (per una singola modalità) e nuove armi, non ha portato cambiamenti significativi nelle dinamiche di gioco. I sistemi di base sono sempre gli stessi e gli aggiornamenti non sono troppo frequenti con il risultato che i problemi persistono.

La mancanza di modifiche in Warzone ha diffuso tra i fan un senso di frustrazione infatti ogni partita sembra uguale alla precedente con la conseguenza che l’interesse del giocatore diminuisce.

Dal lato competitivo Warzone è un disastro, uno dei problemi più grossi e persistenti è la prevalenza di Hacking, glitch e exploit. Senza anti-cheat attivo molti giocatori usano software esterni per manipolare il gioco e aumentare significativamente le possibilità di fare più kill, il che è un problema bello grosso.

Ma non disperiamo, Warzone è ancora un gioco veramente divertente a cui tante persone continuano a giocare, e ogni giorno se ne aggiungono di nuove. Ma Ubisoft dovrà guardarsi bene dalla concorrenza, perché se non vengono risolti questi problemi di Hacking potremmo assistere ad un calo nell’interesse nei confronti del titolo tanto amato.

Fonte: Screen Rant