Non si sa ancora se Netflix rinnoverà il live-action di “One Piece” per una stagione 2, ma sappiamo per certo che i produttori sono pronti!
Netflix non ha ancora annunciato una stagione 2 per il live-action di One Piece, però, se la piattaforma streaming dovesse dare il via libera, i suoi produttori sono pronti a partire.
Marty Adelstein, amministratore delegato della casa di produzione di One Piece, i Tomorrow Studios, ha dichiarato in un’intervista a Variety che “abbiamo i copioni pronti” per la stagione 2.
“Realisticamente, se ci muoviamo molto rapidamente, è possibile che manchi un anno”, ha aggiunto Becky Clements, presidente dei Tomorrow Studios. “Tra un anno e 18 mesi potremmo essere pronti per la messa in onda”.
Un anno o poco più è un tempo tipico nel campo della produzione televisiva per uno show con tanti effetti speciali come One Piece, ma, naturalmente, bisogna tenere conto dello sciopero attualmente in corso.
Anche avendo completato le sceneggiature, la produzione di One Piece non potrà iniziare finché i membri della SAG-AFTRA saranno in sciopero, lottando per un contratto migliore con l’AMPTP.
Inoltre, non si sa ancora se Netflix rinnoverà il live-action di One Piece per una stagione 2, ma se non altro l’audience iniziale è stata piuttosto solida.
Secondo i dati forniti da Netflix, l’adattamento ha ottenuto 140 milioni di ore di visione e 18,5 milioni di “visualizzazioni” (la metrica autoimposta con cui la piattaforma streaming classifica la sua Top 10 settimanale) nei quattro giorni successivi alla prima del 28 agosto.
Si tratta di un debutto molto più solido rispetto all’altro adattamento anime live-action Netflix, Cowboy Bebop, che la piattaforma ha deciso di non portare avanti dopo sole tre settimane dalla messa in onda.
Allo stesso modo, è probabile che Netflix monitorerà l’audience di One Piece nelle prossime settimane prima di decidere se rinnovarlo o meno.
Anche Mercoledì, che è stato un enorme successo per la compagnia, non ha annunciato ufficialmente una seconda stagione fino a poco più di un mese dal suo debutto.
Stray, l’avventura interattiva di Annapurna Interactive con protagonisti dei gatti randagi, sarà presto reso un film.
Il gioco Stray di BlueTwelve Studio sarà adattato in un film, un annuncio confermato dalle aziende leader questa settimana. L’adattamento sarà gestito da Annapurna Animation, il braccio di Annapurna che si concentra su film d’animazione come questo di prossima uscita.
Il film sarà diretto da Nick Bruno, lo stesso regista che ha diretto Nimona, uscito su Netflix all’inizio dell’anno. Oltre a Stray, Annapurna ha anche espresso interesse ad adattare altre storie dei propri giochi. A parte il ritorno di Bruno per dirigere l’adattamento di Stray, sappiamo da un comunicato stampa che anche Julie Zackary dei Blue Sky Animation Studios, che è stata produttrice di Nimona, lavorerà al film come capo della produzione presso Annapurna Animation.
Al momento non è stata rivelata alcuna data di uscita per il film Stray né altri dettagli sulla trama. Non sappiamo infatti se il film si svilupperà allo stesso modo del videogioco o seguirà una storia differente.
Cos’è Stray?
Il trailer di lancio di Stray rilasciato da Annapurna Interactive
Stray ha avuto un grande successo al momento del suo rilascio. Molte persone aspettavano con impazienza il gioco anche prima del suo lancio, dato che Stray era in cima alle liste dei desideri. Il videogioco è uscito lo scorso anno ed era inizialmente disponibile solo su PlayStation 4, PlayStation 5 e PC, prima di approdare successivamente su Xbox e Steam.
Il gioco stesso parla di un gatto che vive in un mondo distopico popolato da robot. I giocatori controllano il gatto e devono esplorare la città mentre risolvono enigmi e affrontano scenari di combattimento (oltre a svolgere ovviamente una normale routine da gatto).
Una preview del gioco spiegava: “Stray è un gioco d’avventura per gatti in terza persona ambientato tra i vicoli dettagliati e illuminati al neon di una cybercittà in decadenza e gli ambienti oscuri del suo ventre squallido. Vaga per i dintorni della città, difenditi dalle minacce impreviste e risolvi i misteri di questo luogo inospitale abitato da droidi curiosi e creature pericolose.”
Quindi, se l’Annapurna fosse interessata ad adattare alcuni dei suoi altri progetti, come potrebbero essere? Mentre Annapurna sta sviluppando un gioco di Blade Runner chiamato Blade Runner 2023: Labyrinth, sembra più probabile che la società cerchi ispirazione nei giochi pubblicati. Annapurna Interactive è nota per giochi come What Remains of Edith Finch, Flower, Journey, Outer Wilds, Last Stop e Twelve Minutes, solo per citarne alcuni.
Sembra che la produzione del terzo (3) capitolo di “The Last of Us” sia in corso, e che Ellie continuerà ad avere un ruolo chiave nella serie!
È dall’uscita della Parte 2 che si vocifera che The Last of Us Parte 3 sia in fase di sviluppo. Queste voci si sono intensificate quest’anno con il successo dell’adattamento televisivo della serie da parte della HBO.
Non è stato ancora annunciato nulla di concreto, ma un nuovo rumor sostiene che lo sviluppatore Naughty Dog inizierà le riprese in motion capture nel corso dell’anno e che Ellie continuerà a svolgere un ruolo di rilievo.
Quest’ultima notizia non sorprende più di tanto, vista la sua importanza per la serie, ma la prima potrebbe significare che il gioco sia più vicino di quanto si pensi.
Questa fuga di notizie proviene da @ViewerAnon su Twitter, che ha ripetutamente affermato che The Last of Us Part 3 è attualmente in fase di sviluppo.
In una serie di tweet dell’utente dedicati all’argomento, si legge innanzitutto che “Ellie è importante in The Last of Us Part III almeno quanto lo era nella Parte II“.
Le cose si fanno un po’ più interessanti più avanti nel thread. Qui, @ViewerAnon afferma che “Quest’anno si svolgeranno importanti riprese”. Non è del tutto chiaro cosa intenda, ma un altro utente chiede se si tratti di motion capture. L’utente risponde: “In qualsiasi modo lo si definisca, stanno girando con le telecamere e anche registrando l’audio”.
Naturalmente, tutto questo deve essere preso con le pinze. Anche se la Naughty Dog stesse davvero lavorando a The Last of Us Parte 3, sarà impossibile saperlo con certezza fino a quando non annunceranno qualcosa. Vero è che avrebbe senso iniziarne uno nuovo proprio ora, dato che The Last of Us è estremamente popolare dopo lo show della HBO
Per ora, la cosa migliore da fare è seguire lo show o acquistare i primi due giochi per PlayStation o PC.
La Cryptozoic Entertainment ha annunciato la sua campagna Kickstarter in arrivo per il loro TTRPG a tema “Adventure Time”!
La Cryptozoic Entertainment ha annunciato l’intenzione di sviluppare un gioco di ruolo da tavolo (TTRPG) basato sull’amata serie di Pendleton Ward Adventure Time.
Adventure Time: The Roleplaying Game segnerebbe la prima incursione nel mondo dei giochi di ruolo da tavolo per la Cryptozoic. Il gioco utilizzerà un nuovo sistema di gioco “Yes And” sviluppato in collaborazione con la Forever Stoked Creative, un veterano studio di giochi con sede nel New Hampshire.
Secondo il comunicato stampa che annuncia il nuovo gioco, il sistema “Yes And” utilizza dadi personalizzati per determinare il successo e il fallimento, “incoraggiando allo stesso tempo la narrazione collaborativa e assicurando che i giocatori siano sempre coinvolti.”
Adventure Time: The Roleplaying Game offrirà opzioni per la costruzione dei personaggi, oltre a schede già pronte per i personaggi di Adventure Time come Marceline, che potranno essere utilizzati nelle avventure. Il libro delle regole base del gioco includerà un’avventura introduttiva per aiutare i giocatori ad imparare a giocare.
“Adventure Time è una delle nostre proprietà preferite, quindi era la scelta perfetta per il nostro primo gioco di ruolo”, ha dichiarato John Nee, CEO della Cryptozoic.
“La serie è ricca di storie e personaggi pieni di cuore e non vediamo l’ora di permettere ai giocatori di perdersi in questo mondo, sia che siano esperti di giochi di ruolo sia che si stiano avvicinando a questo genere”.
È interessante notare che la Cryptozoic ha annunciato che sta collaborando con altri designer ed editori per creare zine e supplementi che utilizzino altri sistemi di gioco, in modo che i giocatori possano godersi le avventure di Adventure Time utilizzando altri motori di gioco di ruolo e scegliendo tra altri set di regole.
La Cryptozoic darà il via ad una campagna Kickstarter per Adventure Time: The Roleplaying Game nel corso dell’estate, il che coincide con una sorta di rinascita del franchise.
Sebbene Adventure Time sia terminato nel 2018 (una serie di quattro speciali standalone è stata pubblicata su HBO Max nel 2020 e 2021), una seconda serie spin-off con le versioni femminili di Finn e Jake, Fionna e Cake, uscirà in autunno.
Dopo l’annuncio del film su “Ghost of Tsushima” nel 2021, non erano arrivati aggiornamenti significativi, ma la produzione continua!
Chad Stahelski, il regista del film della Sony su Ghost of Tsushima, ha condiviso un nuovo aggiornamento sullo stato del progetto. Dopo l’uscita del videogioco Ghost of Tsushima nel 2020, la Sony ha presto annunciato, nel 2021, che un adattamento cinematografico era in cantiere. Da quell’annuncio non sono emerse notizie significative sul film, ma secondo Stahelski questo non significa che non ci si stia lavorando.
Parlando con “ComicBookMovie”, Stahelski non ha chiarito in quale fase di pre-produzione si trovi il film, né quanto sia vicino a superare la prossima importante pietra miliare. Tuttavia, si è soffermato su ciò che vuole vedere nell’adattamento e su come si è approcciato in generale alla trasposizione del gioco sul grande schermo.
“Amo la IP” ha detto Stahelski, “la storia del gioco di Jin Sakai, ed il fatto che sia quello che definirei ‘il film sui samurai più anti-samurai in circolazione’, per via della trama, delle tematiche e del viaggio che Jin Sakai affronta […] I personaggi della storia sono sicuramente un qualcosa che non voglio perdere assolutamente”.
Al momento, la Sony non ha fornito una data di uscita o una finestra specifica su quando la versione cinematografica di Ghost of Tsushima potrebbe arrivare nelle sale. Tuttavia, a breve uscirà il prossimo grande adattamento cinematografico ispirato ad una IP della PlayStation, Gran Turismo, in arrivo al cinema il 20 settembre 2023.
Nello stesso periodo, dovrebbe uscire anche la serie ispirata a Twisted Metal, la cui uscita su Peacock è prevista per il 27 luglio 2023.
Netflix ha rilasciato il primo vero trailer per il l’adattamento animato del webcomic “Nimona”, in arrivo a fine giugno!
Preparatevi all’avventura non convenzionale che sarà il film animato di prossima uscita targato Netflix: Nimona. La piattaforma streaming ha infatti da poco presentato il primo trailer completo del film, che mostra le stravaganti e appassionate imprese di Nimona (Chloe Grace Moretz) e Lord Ballister Blackheart (Riz Ahmed).
Nimona è l’adattamento dell’amato webcomic di N.D. Stevenson, che gli servì come tesi di laurea alla scuola d’arte e che è stato poi pubblicato in una graphic novel nel 2015.
L’adattamento cinematografico di Nimona è stato originariamente creato e sviluppato dalla Blue Sky, che è stata ufficialmente chiusa dalla Disney nel 2021, portando la Disney a cancellare il film. Secondo quanto riferito, il film era finito al 75%, ma richiedeva ancora dieci mesi di produzione, che sono poi stati portati a termine.
“Nimona è sempre stata una piccola e spumeggiante storia che non si voleva fermare”, ha scritto Stevenson quando Netflix ha salvato il film. “È una combattente… ma ha anche delle persone davvero fantastiche che combattono per lei. Sono entusiasta di annunciare che IL FILM DI NIMONA È VIVO… in arrivo nel 2023 da Annapurna e Netflix”.
Nimona è una giovane e impulsiva mutaforma con una predisposizione alla malvagità. Autoproclamandosi la “spalla” del “supercattivo” Lord Blackheart, intraprenderà con lui una missione per dimostrare al regno che Sir Ambrosius Goldenloin e i suoi amici dell’Istituto di Legge ed Eroismo non sono gli eroi che tutti pensano.
Ma quando i piccoli atti maligni degenerano in una battaglia feroce, Lord Blackheart si rende conto che i poteri di Nimona sono oscuri e misteriosi quanto il suo passato. E il suo imprevedibile lato selvaggio potrebbe essere più pericoloso di quanto lui sia disposto ad ammettere.
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“Quando ho sentito parlare di questa storia, ho sentito un legame immediato con essa e con Ballister, e penso che anche altri lo sentiranno, perché la maggior parte di noi ha conosciuto cosa significa essere emarginati”, ha recentemente dichiarato Ahmed all’evento TUDUM di Netflix.
“È con questo che Ballister ha a che fare, con la sensazione di essere un impostore che vuole assolutamente dimostrare di essere degno di questa istituzione. Ma naturalmente, ciò che si capisce alla fine è che il proprio valore non deriva da altre persone che ti dicono quanto vali. Devi pensare con la tua testa e vivere secondo i tuoi princìpi”.
Nimona uscirà in esclusiva su Netflix venerdì 30 giugno. Cosa ne pensate del primo trailer completo di Nimona rilasciato da Netflix? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto!
Ecco il teaser trailer che annuncia che lo studio di “Dead Cells” sta lavorando ad una serie animata ispirata al videogioco!
Lo sviluppatore indie Motion Twin ha annunciato oggi che una serie animata basata su Dead Cells è in lavorazione e che arriverà l’anno prossimo.
La serie Dead Cells: The Animated Series sarà composta da 10 episodi “della durata di circa sette minuti” e uscirà prima in Francia e poi nel resto del mondo.
Nella descrizione del teaser trailer su YouTube si legge che la serie è ambientata su “un’isola maledetta che è stata colpita da una strana epidemia.”
Oltre al condividere il teaser trailer, lo sviluppatore ha annunciato che la serie sarà co-prodotta dallo studio di animazione Bobbypills e dal servizio di streaming di anime Animation Digital Network. Lo studio Bobbypill ha già collaborato con la Motion Twin per la creazione dei trailer animati di Dead Cells.
Dead Cells è uscito per la prima volta in accesso anticipato per PC nel maggio del 2017 e ha raggiunto il plauso della critica e del pubblico, vendendo cinque milioni di copie nei primi 4 anni dalla sua uscita (dati relativi al 2021).
Ecco il trailer per il film di prossima uscita della Sony ambientato nell’universo di “Resident Evil” e intitolato “Death Island”!
La Sony Pictures Entertainment ha pubblicato il trailer ufficiale del film in CGI di prossima uscita Resident Evil: Death Island, che uscirà in Blu-Ray e in formato digitale il 25 luglio.
A San Francisco, Jill Valentine è alle prese con un’epidemia di zombie ed un nuovo T-Virus, mentre Leon Kennedy è sulle tracce di uno scienziato DARPA che è stato rapito e Claire Redfield sta indagando su un pesce mostruoso che sta uccidendo le balene della baia.
Insieme a Chris Redfield e Rebecca Chambers, scopriranno che la scia di indizi raccolti nei loro diversi casi converge verso lo stesso luogo, l’isola di Alcatraz, dove un nuovo pericolo si è insediato e attende il loro arrivo.
Il film è diretto da Eiichiro Hasumi e del cast dei doppiatori fanno parte Matthew Mercer (Critical Role), Stephanie Panisello, Kevin Dorman, Nicole Tompkins e Erin Cahill.
Ecco il nuovo trailer per la serie DC “My Adventures with Superman”, in arrivo a luglio su Adult Swim e Max!
L’anno di Superman continua con l’attesa nuova serie animata della DC My Adventures with Superman. È stato ora rivelato un nuovo trailer e la data di uscita della première su Adult Swim. La nuova serie debutterà giovedì 6 luglio su [as], per poi approdare su Max il giorno successivo.
I primi due episodi della prima stagione usciranno contemporaneamente, poi i nuovi episodi verranno trasmessi ogni giovedì, con repliche il venerdì su Adult Swim ed il sabato su Toonami.
La serie ha ora un nuovo trailer, che dà al pubblico un’idea più precisa del tono e dello stile dello show. My Adventures with Superman seguirà un Clark Kent nei suoi vent’anni, in una storia in stile coming-of-age. Superman sarà doppiato da Jack Quaid (The Boys) e vedrà la partecipazione di Alice Lee nel ruolo di Lois Lane e di Ishmael Sahid come voce di Jimmy Olsen.
Il trailer fonde animazione moderna con un tocco classico, e mostra che Clark e Jimmy inizieranno contemporaneamente il loro tirocinio al “Daily Planet”.
La serie avrà come produttore esecutivo Sam Register (Teen Titans Go!). Jake Wyatt (Invader Zim e il Florpus) e Brendan Clogher (Voltron: Legendary Defender) sono co-produttori esecutivi, mentre Josie Campbell (She-Ra e le principesse guerriere) è co-produttrice. Di seguito trovate la descrizione completa.
La storia segue Clark mentre sviluppa la sua identità segreta di Superman e indaga sulle sue misteriose origini. Lois, in procinto di diventare una reporter di punta, fa squadra con il fotografo Jimmy Olsen per raccontare le storie che contano. Nel frattempo, Clark e Lois si innamorano… mentre Lois è sempre più vicina a scoprire la sua identità segreta! Il nostro trio condivide avventure, sconfigge i cattivi, si scontra con dei segreti e scopre cosa significa essere eroi a modo proprio.
Ecco il nuovissimo trailer per il film d’animazione di prossima uscita “Tartarughe Ninja: Caos Mutante”, in arrivo ad agosto!
Michelangelo, Leonardo, Raffaello e Donatello sono dei veri e propri adolescenti nel nuovo trailer del loro prossimo film d’animazione, Tartarughe Ninja: Caos Mutante.
Sono in quella fase adolescenziale un po’ impacciata ma divertente, si cacciano nei guai, sognano ad occhi aperti le ragazze e vogliono essere accettati dalla società, cosa che viene loro offerta dal cattivo Superfly, doppiato da Ice Cube (che si rifà ad Ice-T).
Ma i ragazzi, cresciuti da Splinter (doppiato da Jackie Chan), sanno bene che non devono abboccare al minaccioso progetto di Superfly di dominio dei mutanti sul genere umano.
A suon di pizza e cowabunga, Mike, Leon, Raph e Donny hanno intenzione di porre fine alla malvagia minaccia mutante, a prescindere dal fatto che Splinter approvi o meno che combattano il crimine dopo il coprifuoco.
Trent Reznor e Atticus Ross dei Nine Inch Nails hanno realizzato la colonna sonora del film, come ha recentemente confermato il regista Jeff Rowe (dopo un leak di Tony Hawk, a quanto pare…).
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I registi di TMNT: Caos Mutante dicono di essersi ispirati ai film di formazione e il cast dei doppiatori principali è composto da giovani attori.
Oltre a Shamon Brown Jr, Nicolas Cantu, Brady Noon e Micah Abbye nei panni di Michelangelo, Leonardo, Raffaello e Donatello, il cast vocale comprende Hannibal Buress nel ruolo della Rana Genghis, Rose Byrne nel ruolo di Leatherhead, John Cena nel ruolo di Rocksteady e Natasia Demetriou nel ruolo di Wingnut.
Vedremo inoltre Ayo Edebiri nel ruolo di April O’Neil, Giancarlo Esposito nel ruolo di Baxter Stockman, Post Malone nel ruolo di Ray Fillet, Seth Rogen nel ruolo di Bebop, Paul Rudd nel ruolo di Mondo Gecko e Maya Rudolph nel ruolo di Cynthia Utrom.
Tartarughe Ninja: Caos Mutante è co-diretto da Jeff Rowe, uno dei registi de I Mitchell contro le macchine di Netflix, e da Kyle Spears, tra gli storyboard artist de I Mitchell contro le macchine. Il film arriverà nelle sale il 31 agosto.
Ecco una lista dei 10 combattimenti che più hanno dato del filo da torcere a Luffy in “One Piece”, da scontri brevi a vere e proprie battaglie!
Nel corso dei 25 anni di serializzazione di One Piece, Luffy ha affrontato molti combattimenti epici, alcuni dei quali incredibilmente impegnativi.
Questi scontri sono alcuni degli eventi più importanti e intensi di One Piece, su cui si basano i momenti culminanti di intere saghe. Sono anche alcuni dei combattimenti più brutali della storia degli anime. I combattimenti di One Piece danno del filo da torcere persino a Dragon Ball.
La natura schietta di Luffy e la sua visione semplicistica del mondo lo portano spesso a confrontarsi direttamente con nemici molto più forti di lui.
Questo può portare a battaglie incredibilmente difficili e brutali, soprattutto più avanti nella serie, quando i nemici sono ancora più forti. Ecco i 10 combattimenti più difficili affrontati da Luffy in One Piece finora.
10. Arlong
Luffy VS Arlong
Uno dei nemici più iconici di Luffy, Arlong, è un uomo-pesce che ricatta Nami dopo aver ucciso sua madre e la costringe a lavorare per lui. Dato che Nami ha una delle origini più tragiche di One Piece, il pubblico non vedeva l’ora che Luffy eliminasse Arlong.
È la prima grande minaccia che Luffy deve affrontare e il loro combattimento è piuttosto intenso, con Arlong che morde e taglia Luffy con i suoi denti ed il suo naso affilati.
Luffy conclude il combattimento distruggendo sia Arlong che la sua base, liberando Nami dal suo tragico passato. Sebbene questo sia sicuramente uno dei migliori combattimenti della serie, impallidisce in confronto ad alcuni degli scontri che avvengono dopo che Luffy entra nella Rotta Maggiore e affronta nemici molto più forti.
9. Ener
Luffy VS Ener
Ener era il sovrano deificato di Skypiea. Il suo frutto del diavolo, che gli conferiva il potere dell’elettricità, lo rendeva incredibilmente difficile da affrontare. Poteva colpire i nemici con fulmini e trasformarsi in elettricità per evitare la maggior parte degli attacchi.
Fortunatamente, il corpo gommoso di Luffy era il contraltare perfetto a questa abilità, fornendogli il vantaggio necessario per sventare i piani di Ener.
Il combattimento è stato comunque brutale, con Ener che ha pugnalato Luffy e lo ha costretto a combattere mentre era appesantito da una sfera gigante. Luffy è riuscito a trasformare questo ostacolo in una risorsa, ma la lotta è stata comunque durissima per lui.
8. Cracker
Luffy VS Cracker
Cracker è stato uno dei primi nemici che Luffy ha affrontato una volta arrivato a Whole Cake Island e il suo enorme livello di potere lasciava presagire i difficili combattimenti in arrivo.
Il potere di Cracker di manipolare i biscotti gli permette di creare scudi difensivi e soldati d’attacco, rendendolo un combattente formidabile.
Il loro scontro è durato più di undici ore, diventando uno dei più lunghi di One Piece, ma alla fine Luffy non ha subito troppi danni fisici, nonostante abbia dovuto mangiare i soldati di Cracker fin quasi a scoppiare. Questo fa sì che il combattimento non si collochi più in alto in questa lista, nonostante sia stato estenuante per Luffy.
7. Crocodile
Luffy VS Crocodile
Crocodile è stato il primo nemico importante che Luffy ha affrontato dopo essere entrato nella Rotta Maggiore ed ha ben dimostrato il livello di potere dei sette signori della guerra del mare.
Il loro combattimento è stato estremamente brutale per Luffy, che è stato impalato dall’uncino di Crocodile e disidratato dalle sue abilità legate alla sabbia.
Tuttavia, quando Luffy ha capito che poteva combattere Crocodile usando l’acqua, è riuscito a sconfiggerlo con una raffica di potenti pugni. Come per l’incontro con Arlong, questo è uno dei combattimenti più iconici dei primi anni di One Piece, ma impallidisce rispetto ad altri nemici che avrebbe affrontato in seguito.
6. Magellan
Luffy VS Magellan
Questa è una delle battaglie più brevi di questa lista, ma è anche una delle poche battaglie di One Piece che Luffy ha perso completamente. Magellan era il direttore della prigione di Impel Down e le sue abilità del frutto del diavolo Doku Doku danneggiano enormemente i suoi avversari quando vengono a contatto con le sfere di veleno che egli genera e manipola.
Luffy ha tentato di sottometterlo a suon di pugni, come fa con molti dei suoi nemici, ma nel farlo ha subito un avvelenamento letale che lo ha rapidamente messo fuori combattimento. Per un po’, però, ha lottato contro il dolore, il che ha reso il combattimento estenuante e difficile finché Luffy è rimasto cosciente.
5. Marineford
Luffy a Marineford
Luffy era presente durante la guerra per la supremazia di Marineford e ha combattuto contro una varietà di nemici diversi, tra cui i tre ammiragli della marina di One Piece.
Molti dei combattenti erano molto più forti di lui e lo hanno sconfitto facilmente. Ad un certo punto, Luffy non riusciva fisicamente a continuare oltre, finché Ivankov non ha usato il suo frutto del diavolo per dargli la forza di andare avanti.
Dato il gran numero di nemici che ha affrontato e la natura continuativa del combattimento, tutte le battaglie di Luffy in questa guerra possono essere considerate come un unico lungo ed estenuante scontro. In questo senso, Marineford merita sicuramente di essere inserita in questo elenco.
4. Lucci
Luffy VS Lucci
La lotta di Luffy contro Lucci è probabilmente il suo combattimento più iconico prima del salto temporale, e per una buona ragione. Si tratta di una battaglia lunga e intensa in cui Luffy utilizza uno stile di combattimento nuovo di zecca, e in cui viene messo al tappeto e apparentemente sconfitto più volte.
Ma ogni volta che cade si rialza, sfidando ogni pronostico. Questa determinazione è ciò che permette a Luffy di sconfiggere Lucci con il suo impressionante attacco Jet Gatling. Oltre ad essere uno dei momenti migliori di One Piece, questo attacco trascende la serie e diventa una delle migliori scene di combattimento anime in generale.
3. Doflamingo
Luffy VS Doflamingo
Doflamingo è tra i cattivi più spregevoli di One Piece, quindi la battaglia finale di Luffy contro di lui è stata incredibilmente soddisfacente. È stata anche incredibilmente lunga, poiché il potente frutto del diavolo Filo Filo di Doflamingo ha costretto Luffy a impegnarsi a fondo per contrastarlo.
Ad un certo punto, anche la sua forma Gear 4 Snakeman si è fatta troppo pesante per Luffy, costringendolo ad affidarsi all’aiuto degli abitanti di Dressrosa per guadagnare il tempo necessario a riprendersi.
Alla fine però, nonostante il grande tributo fisico che gli è costato e l’uso da parte di Doflamingo dei poteri del frutto, Luffy è riuscito a sconfiggere il signore della guerra e a liberare il popolo di Dressrosa dalla sua tirannia.
Sia di Luffy Gear 4 che di Doflamingo (ma non solo) esistono delle action figure One Piece davvero ben fatte se siete interessati a collezionare i vostri momenti preferiti della serie!
Katakuri è il membro più forte dell’equipaggio di Big Mom oltre a Big Mom stessa, quindi il suo combattimento con Luffy è stato uno dei più difficili a cui Luffy abbia mai partecipato.
Le abilità del frutto del diavolo Mochi Mochi di Katakuri gli permettono di trasformare il suo corpo per schivare qualsiasi attacco e il suo Haki dell’Osservazione gli permette di vedere il futuro per conoscere le prossime mosse dell’avversario prima che queste vengano effettuate.
Luffy ha dovuto portare il proprio Haki dell’Osservazione al livello di Katakuri nel bel mezzo del combattimento e subire i suoi potenti attacchi mentre lo faceva. La battaglia si è conclusa con un potente scontro che ha messo al tappeto entrambi i combattenti, al che è stato Luffy, rialzandosi per primo, a vincere. Anche il governo mondiale ha riconosciuto l’importanza di questo risultato e ha aumentato la taglia su Luffy ad oltre un miliardo di bacche.
1. Kaido
Luffy VS Kaido
Il combattimento di Luffy contro Kaido racchiude tutto ciò che ha reso i precedenti combattimenti di Luffy così difficili ed eleva il tutto ad un livello superiore. Inizialmente Kaido sconfigge facilmente Luffy, gettandolo privo di sensi dalla cima dell’Onigashima nelle acque sottostanti.
Quando Luffy si riprende e si rimette in cammino verso la cima di Onigashima, Kaido sconfigge Luffy ancora una volta, anche dopo che Luffy ha dato il massimo con il Gear 4.
Anche dopo che Luffy risveglia il suo frutto del diavolo e scopre il Gear 5 per sconfiggere Kaido, il loro combattimento è ancora incredibilmente estenuante. Kaido è considerato la creatura più forte di One Piece e questo scontro ne è la prova.
Probabilmente Luffy dovrà affrontare ancora molti combattimenti incredibilmente difficili, man mano che la serie proseguirà verso la Saga Finale. Nemici come Barbanera e Im si sono rivelati incredibilmente potenti e difficili da sconfiggere e, anche con le incredibili capacità del Gear 5 di Luffy, saranno probabilmente ancora molto difficili da battere. Ma se c’è qualcuno che ha la determinazione e la capacità di sconfiggere questi nemici è proprio Luffy, come hanno dimostrato i combattimenti passati di One Piece.
Ecco il primo trailer gameplay del nuovo titolo della saga videoludica di “Alien”, intitolato “Aliens: Dark Descent”!
Il franchise di Alien è stato a lungo fonte di ispirazione per videogiochi di vario genere. Dal gioco horror amato dal pubblico Alien: Isolation al più recente gioco del franchise Aliens: Fireteam Elite, uno sparatutto in terza persona che funge da sequel della trilogia cinematografica originale.
Il prossimo titolo della serie è un po’ diverso. Si tratta di un gioco di strategia in tempo reale che vi mette nei panni di un comandante coloniale che guida una squadra di marines contro orde di Xenomorfi su un pianeta alieno. Gli editori della Focus Entertainment hanno ora pubblicato un nuovo trailer che mostra alcune scene di gameplay di Aliens: Dark Descent e ci dà un’idea più precisa della storia.
Aliens: Dark Descent si svolge 20 anni dopo gli eventi di Alien 3. La vostra squadra è bloccata sulla luna Lethe e deve riparare la propria nave. Purtroppo Lethe è invasa da Xenomorfi, i quali non sembrano felici di vedervi. Potrete impersonare Mako Hayes o Jonas Harper, due persone di estrazione sociale differente che cercano solo di sopravvivere.
La Focus Entertainment promette che affronteremo “una serie di orribili creature nuove nel franchise di Alien”. In breve, aspettatevi di vedere molto di più dei soliti Xenomorfi.
La Focus ha parlato del fatto che durante l’esplorazione di questi enormi livelli aperti ci saranno diverse decisioni da prendere. Per esempio, si può chiudere una porta per tenere lontani gli Xenomorfi, ma questo significa anche rinunciare a quell’opzione nel momento in cui ci si deve spostare dall’area.
Questo processo decisionale in stile “push-and-pull” dovrebbe far sì che ogni partita sia unica. Inoltre, ogni marine ha diverse specializzazioni, abilità e armi che si possono utilizzare, il che evidenzia ulteriormente le possibilità di rigiocabilità.
Se si esclude Alien: Isolation, il franchise di Alien è stato poco apprezzato in ambito videoludico. Questo non vuol dire che non ci siano stati alcuni titoli validi, ma i successi sono pochi e lontani tra loro. Si spera che Dark Descent possa essere un nuovo successo per il franchise. Aliens: Dark Descent uscirà il 20 giugno per PlayStation, Xbox e PC.
Le riprese del nuovo reboot di “Hellboy”, intitolato “The Crooked Man”, ha terminato le riprese principali, e Mignola è soddisfatto.
A poche settimane dall’annuncio iniziale, il nuovo film di Hellboy ha terminato la produzione. Il creatore di Hellboy Mike Mignola ha rivelato su Instagram che la produzione del reboot ha concluso le riprese principali, che si sono svolte in Bulgaria.
Sebbene non si conoscano le tempistiche esatte, si pensa che le riprese di The Crooked Man sia iniziato ad aprile, il che significa che il film è stato girato per non più di sette settimane. A prescindere da ciò, Mignola stesso ha già definito il progetto come l’adattamento più fedele di Hellboy mai realizzato.
“Non sono stato sul set per questo [film], ma sono stati tanto gentili da mandarmi i giornalieri [il totale del girato effettuato in una sessione di riprese, n.d.r.] e devo dire che mi è piaciuto molto quello che ho visto”, ha dichiarato Mignola in un post.
“Se i fan stavano aspettando un film su Hellboy che fosse effettivamente un adattamento di una delle mie storie, penso che finalmente ne avranno uno”. Il leggendario creatore di fumetti si è poi congratulato con i registi coinvolti nella produzione, tra cui il regista di Crank e Ghost Rider – Spirito di vendetta Brian Taylor.
“Congratulazioni al regista Brian Taylor e ad un cast davvero meraviglioso… e al co-sceneggiatore Chris Golden che ha fatto tanto per capire come dare allo studio quello che voleva e rimanere fedele al cuore e all’anima di THE CROOKED MAN, la mia storia preferita di Hellboy”, ha aggiunto lo scrittore. “Vorrei che Richard Corben fosse ancora qui per vederlo: hanno fatto un lavoro meraviglioso per dare vita al suo orribile personaggio”.
Basato su una serie di Mignola e Corben amata dal pubblico, Hellboy si ritrova nell’Appalachia di metà secolo per dare la caccia al “Diavolo locale”. Mignola ha dichiarato in precedenza che questa iterazione del personaggio è la cosa più vicina all’horror a cui abbia mai collaborato per un live-action.
In merito alla nuova bozza di Taylor, Mignola aveva detto a Variety che “La sua intenzione è quella di fare un film dell’orrore, il che sarà bello. Sarà interessante”.
“Ho letto la nuova bozza della sceneggiatura ieri e sì, è decisamente R [Rated]. È la prima sceneggiatura di Hellboy che ho letto e mi ha fatto pensare: ‘Oh, è un film horror’, che è quello che volevo. Taylor non è conosciuto come regista di film horror. Ma finora abbiamo visto due registi di film horror fare film su Hellboy e non abbiamo mai ottenuto un film horror”.
Ha aggiunto: “Per anni abbiamo detto: se dovete fare un film su Hellboy, fatelo piccolo. E la storia perfetta per farlo è la mia preferita, ‘The Crooked Man’. Penso che sia una delle cose migliori che io abbia mai scritto. È illustrata magnificamente da Richard Corben ed è una storia consistente che non coinvolge un milione di personaggi diversi.”
“In realtà tutti erano d’accordo fin dall’inizio: ‘Sì, vogliamo fare quella’. Dal punto di vista del budget, è un bene perché è una storia a basso costo. Non è l’origine di Hellboy. Non è Hellboy che salva il mondo. Non è enorme. È una storia sottile, oscura, un piccolo racconto popolare horror”.
Hellboy: The Crooked Man non ha ancora stabilito una data di uscita o un metodo di distribuzione.
Il creatore dell’amato manga e anime “One Piece” ha affermato che il live-action Netflix uscirà solo quando lui lo deciderà pronto!
Il creatore di One Piece Eiichiro Oda ha pubblicato una lettera ai fan che riassume il suo viaggio verso la creazione dell’adattamento live-action di Netflix della sua amata storia. In questa lettera afferma che, sebbene la serie sia prevista per il 2023, “non uscirà finché non sarò soddisfatto”.
Nella lettera, pubblicata proprio oggi in occasione del compleanno di Luffy, Oda ha dichiarato: “Considerando quanto presumibilmente mi rimane da vivere, credo che questa sia l’ultima occasione per portare One Piece in tutto il mondo. Se dobbiamo farlo, voglio essere in grado di supervisionare le cose mentre sono ancora in attività. Ecco perché ho accettato l’adattamento live-action di One Piece già nel 2016.”
“Da allora, Netflix ha investito enormi risorse nella produzione. È stato annunciato che la serie uscirà nel 2023, ma hanno promesso che non la faremo uscire finché non sarò soddisfatto.”
We are in this together. Thank you Eiichiro Oda, for your trust. We can’t wait for the world to see what we’ve created. pic.twitter.com/WAox5bc4P2
Nella lettera, Oda spiega anche che le diverse culture coinvolte nella creazione dello show live-action e le loro diverse opinioni e competenze hanno fatto sì che “a volte potesse essere frustrante per entrambe le parti”. Tuttavia, Oda ritiene che il team di produzione abbia finalmente trovato la coesione necessaria. “Ogni singola entità coinvolta sta lavorando in armonia. Finalmente ci siamo!”, ha scritto.
Pochissimo è stato rivelato sul live-action di One Piece. All’inizio di quest’anno abbiamo visto un nuovo poster che mostrava le sagome dei suoi iconici eroi, e conosciamo anche il cast principale (guidato da Inkai Godoy nel ruolo di Monkey D. Luffy) e il nome del primo episodio. Possiamo solo sperare che Oda sia contento con il prodotto in modo che esca nei tempi previsti, entro la fine dell’anno.
Ecco le prime immagini del film “Wicked”, che adatta il celebre spettacolo di Broadway incentrato sulla storia di Oz prima di Dorothy.
Il regista di Wicked Jon M. Chu ha condiviso il primo sguardo al prossimo adattamento per il grande schermo del classico racconto di Oz.
Chu ha condiviso le immagini su Twitter e, sebbene siano un po’ buie, mostrano la Elphaba di Cynthia Erivo, alias la Malvagia Strega dell’Ovest, con il suo iconico cappello da strega e la scopa, e la Glinda di Ariana Grande con un fluente abito rosa che ricorda quello che la Buona Strega del Nord indossa nel Mago di Oz.
“Non vi hanno raccontato tutta la storia. Cosa succede quando si devia dalla strada di mattoni gialli? Ecco il vostro PRIMO LOOK al #WickedMovie… attualmente in produzione a Oz”, ha scritto Chu.
Il film di Wicked è (qui si fa un po’ complicato) un adattamento del musical di Broadway del 2003 con musiche e testi di Stephen Schwartz e copione di Winnie Holzman. Lo spettacolo è basato a sua volta sul romanzo di Gregory Maguire del 1995 Strega – Cronache dal Regno di Oz in rivolta, che è una sorta di prequel del romanzo del 1900 di L. Frank Baum Il meraviglioso mago di Oz e del celebre film del 1939 della Metro-Goldwyn-Mayer.
La storia di Wicked è raccontata dalla prospettiva delle due streghe e, secondo la homepage del musical, “Wicked osserva ciò che è accaduto nella terra di Oz – ma da un’angolazione diversa. C’è una giovane donna, nata con la pelle verde smeraldo, intelligente, vivace, incompresa e dotata di un talento straordinario.
Quando incontra una bionda spumeggiante e straordinariamente popolare, la loro iniziale rivalità si trasforma nella più improbabile delle amicizie, finché il mondo non decide di chiamare l’una buona e l’altra malvagia”.
Wicked prevede in realtà due film, il primo dei quali dovrebbe uscire nelle sale il 5 dicembre 2024. Il secondo film arriverà circa un anno dopo.
Anche se non l’abbiamo ancora visto all’opera, è stato riferito che Jeff Goldblum interpreterà il Mago di Oz.
Il copione di Wicked sarà scritto da Holzman, mentre Schwartz si occuperà della sceneggiatura. Marc Platt, che ha prodotto lo spettacolo di Broadway, sarà produttore del film.
Non è il primo adattamento cinematografico di un musical teatrale per il regista Jon M. Chu, che ha già diretto il film del 2021 Sognando a New York – In The Heights.
Sembra che entrambe le sorelle del live-action siano state scritturate: due attrici emergenti interpreteranno Lilo e Nani in “Lilo & Stitch”!
Il live-action Disney Lilo & Stitch ha trovato la sua Nani. Il personaggio di Nani è la sorella maggiore e la tutrice legale di Lilo, e il rapporto tra le due sorelle è un punto focale della storia.
Il film porterà l’amato lungometraggio d’animazione del 2002 Lilo & Stitch in versione live-action, sulla scia del successo ottenuto dalla Disney con il remake di altri film d’animazione come La bella e la bestia e Il re leone.
Come riporta The Hollywood Reporter, il ruolo di Nani è stato affidato a Sydney Elizebeth Agudong. Sembra continuare la decisione della Disney di scegliere attori esordienti per i ruoli principali di Lilo & Stitch.
Il film live-action segnerà il primo ruolo in assoluto per Maia Kealoha, che è stata scritturata per il ruolo di Lilo solo poche settimane fa. Agudong è un’attrice relativamente emergente. Tra i suoi crediti figurano un episodio di NCIS e due episodi di On My Block di Netflix.
Maia Kealoha e Lilo
Lilo e Nani non sono gli unici ruoli che sono stati assegnati finora. Zach Galafinakis è il primo ad essere stato scritturato per Lilo & Stitch, anche se il suo ruolo non è ancora stato confermato.
È stato ipotizzato che Galafinakis sarà la voce di Stitch, che prenderà vita grazie alla computer grafica. Galafinakis potrebbe anche interpretare gli alieni Pleakley o Jumba. Anche l’attore di No Time to Die Billy Magnussen è stato scritturato di recente per un ruolo non confermato.
Lilo & Stitch sarà diretto da Dean Fleischer Camp, che ha recentemente diretto il film candidato all’Oscar Marcel the Shell. Le riprese sono iniziate sull’isola di Oahu, una scelta appropriata considerando che la storia si svolge alle Hawaii. Una volta ultimato, il film verrà distribuito direttamente su Disney+.
Tra Lilo & Stitch e La sirenetta, in uscita a maggio, i prossimi remake live-action della Disney sono tra le uscite più attese della compagnia.