Attack on Titan : siamo giunti al capitolo finale del manga di Hajime Isayama, diretta da Tetsurō Araki e prodotta da Wit Studio e Mappa. Sarà davvero la fine?
Nuovo trailer, nuovo plot twist? Non lo sapremo finché non lo vedremo. Abbiamo atteso abbastanza, e finalmente la nostra attesa sarà ricompensata. Non posso dire però, se ne saremo entusiasti, perché non ho letto ancora il manga, e sto evitando in modo certosino qualsiasi spoiler, cosa che farò anche con voi, in questo recap di AOT.
Intanto un po’ di informazioni su come guardare questo ” ultimo” non ultimo episodio.
ATTACK ON TITAN SEASON FINALE
Dove guardare l’ultimo non ultimo episodio? Su Crunchyroll. Sconsigliamo di usare siti illegali, rispettiamo il lavoro dei doppiatori! Su Cruncy, potete usufruire della prova gratuita di 14 giorni.
Quando uscirà ? L’episodio è uscito alla mezzanotte del 3 marzo 2023, a sorpresa di tutti; era stato comunicato che sarebbe uscito oggi 4 marzo in orario ancora da definire.
Ci sarà il doppiaggio? Sicuramente non uscirà in contemporanea all’episodio, probabilmente dovremo accontentarci dei sottotitoli, ma niente e nessuno riuscirà a fermarci! Attendiamo e rispettiamo il lavoro dei doppiatori, vere colonne portanti del mondo anime.
Cosa ci aspettiamo da questo Gran Finale? Sicuramente non un finale 🙂 L’ultimo episodio uscirà sempre nel 2023 e sarà il capitolo conclusivo della meravigliosa saga. Intanto godiamoci l’ultimo trailer e ricordiamo, non facciamo spoiler!
Trailer inedito NO SPOILER
Non ricordi a che punto della storia siamo rimasti? Non preoccuparti, ci pensiamo noi con i nostri articoli Recap :))
Dal 16 febbraio al cinema – La storia vera di Emmett Till e di sua madre Till Mobley, alla ricerca di una dolorosa giustizia.
Il 16 febbraio 2023 arriva al cinema il film basato sulla storia vera di questo ragazzo, appena adolescente . Era il 1955 e Emmett Till (Jalyn Hall) veniva brutalmente assassinato per aver fatto un’apprezzamento a una donna bianca. Nel Mississipi degli anni 50′ questo significava passare sicuramente dei guai, soprattutto se sei un ragazzino afroamericano che viene dalla città. Sua madre Mamie devastata dal dolore, riuscirà a trovare giustizia per il figlio, dovendo prendere una delle decisioni più difficili . Lascerà che il funerale di suo figlio si svolga a bara aperta, per mostrare al mondo intero fin dove arriva il razzismo.
Siamo stati invitati a Roma a vedere il film in anteprima, qui la mia recensione senza spoiler .
Diretto da Chinonye Chukwu, con Danielle Deadwyler, Jalyn Hall, Frankie Faison, Haley Bennett e Whoopi Goldberg.
Nuovo Trailer
“Se non fosse stato per Mamie Till, la memoria di suo figlio sarebbe svanita nel nulla. Lei è stata l’origine di un moderno movimento per i diritti civili che ha dato la spinta e il coraggio a tanti gruppi attivisti occupati nella lotta per la libertà. Mi sono sentita in dovere di difendere l’eredità di Mamie e di metterla al centro dei riflettori – ha detto la regista -. Mamie ha combattuto il razzismo, il sessismo e la misoginia, che poi è aumentata esponenzialmente dopo la violenta morte del figlio. Lei non ha dato spazio alla paura, si è trasformata in un guerriero!”.
Locandina Ufficiale – Till dal 16 febbraio
Il film arriverà in sala dal 16 febbraio distribuito da Eagle Pictures.
Leggi la nostra recensione su Till e su Dampyr, in anteprima mondiale a Roma!
diretto da Chinonye Chukwu, con Danielle Deadwyler e Jalyn Hall. Uscita al cinema il 16 febbraio 2023. Durata 130 minuti. Distribuito da Eagle Pictures.
Chicago 1955. Inizia qui la storia di Emmett Till, un ragazzo afroamericano ucciso per aver fatto un semplice apprezzamento a una donna bianca. Questa è la storia di Emmett Till e di sua madre Mamie, che dopo la morte del figlio combatterà contro una società estremamente razzista, quella degli anni 50 in America. Mamie arriverà al punto di prendere una delle decisioni più difficili per una madre. deciderà di mostrare a tutti il corpo sfigurato del figlio, così che tutti possano rendersi conto fino a che punto il razzismo è radicato nella società.
Mamie e Emmett / Danielle Deadwyler e Jalyn Hall
Il film ha ottenuto 1 candidatura a BAFTA, 2 candidature a Critics Choice Award, 1 candidatura a SAG Awards, Al Box Office Usa Till – Il coraggio di una madre ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 8,5 milioni di dollari e 241 mila dollari nel primo weekend.
Emmett fu brutalmente assassinato,picchiato e sfigurato, per poi essere gettato in un fiume, colpevole di aver ‘fischiato’ a una donna bianca. Da Chicago si era trasferito per le vacanze a Money, Mississipi dai cugini e gli zii, aiutandoli nei campi di cotone.
Danielle Deadwyler and Whoopie Goldberg
Il film è un buon film, eppure c’è qualcosa che non mi convince. Come pubblico del grande schermo, siamo abituati abbastanza male, ci aspettiamo il lieto fine, o comunque la speranza del lieto fine. Questa è la storia di Mamie che dedica tutta la sua vita a rendere giustizia per il figlio, ed è una storia vera, quindi non c’è niente da obiettare. Ma è come se mancasse qualcosa. Si arriva a fine del film con l’amaro in bocca per ciò che si è appena visto, la brutalità della violenza razzista, ma anche perché penso che al film manchi qualcosa
Prendendo singolarmente ogni parte funziona tutto, dai costumi alla recitazione. Lo spaccato del Mississipi anni 50′ è davvero reale, come la comunità che si fa forza unendosi. In USA è uscito già da qualche mese e Rotten Tomatoes ci indica 98% di gradimento del pubblico.
Probabilmente come accennavo prima, sono abituata a colpi di scena e lieto fine. Ma quando si parla di una storia vera è difficile se non sbagliato discostarsi troppo dalla realtà per rendere il film più godibile. Questo film non deve essere godibile, deve essere testimonianza di ciò che è successo.
Ecco la nostra recensione spoiler free di “Dampyr”: opera prima di Riccardo Chemello, film apripista del Bonelli Cinematic Universe.
Ieri, 27 ottobre, a Roma abbiamo avuto il piacere e l’onore di gustare in anteprima l’opera prima di Riccardo Chemello per la Bonelli Entertainment: Dampyr.
Wade Brigg è Harlan in Dampyr (2022)
Il figlio del diavolo è il primo volume dei quasi 300 albi della collana pubblicata da Sergio Bonelli a inizio anni 2000, ed è proprio questo volume che l’omonima pellicola va ad adattare.
Come i più nostalgici già sapranno, il “Dampyr”, interpretato da Wade Briggs, è liberamente ispirato dal personaggio di Ralph Fiennes in Strange Days, mentre Tesla ( Frida Gustavssson ) ad Annie Lennox.
Frida Gustavssin è Tesla, vampira ribelle.
Un “Dampyr” è il risultato dell’unione fra un vampiro ed un’umana. I suoi poteri sono molteplici, invecchia molto più lentamente degli esseri umani e le sue ferite si rimarginano in poco tempo. Ma il suo potere più grande è quello di riuscire ad uccidere i vampiri ed i ben più temibili Maestri della Notte con il suo sangue, ibrido e quindi per loro estremamente nocivo.
È proprio così che inizia il viaggio di Harlan Draka. Insieme al suo amico/manager Yuri, inganna i cittadini dei villaggi rurali fingendosi un Dampyr che scaccia e uccide i vampiri, portando pace e tranquillità. Harlan in primis non crede ai vampiri, ma ben presto cambierà idea, quando conoscerà Tesla e Kurjak, una vampira e un capitano dell’esercito a cui i suoi soldati hanno voltato le spalle. Harlan scoprirà così di essere davvero un Dampyr, figlio di una donna umana e di Draka, un Maestro della Notte. Gli sceneggiatori Mauro Boselli ( nonché originario autore insieme a Colombo) e Giovanni Masi hanno saputo trasportare su pellicola un cult del fumetto italiano, senza scadere nello scontato o nel prevedibile.
Stuart Martin é Kurjak
Questo film è letteralmente una boccata d’aria fresca per il cinema italiano. Un’impresa in cui nessuno ancora si era cimentato. La nascita della Bonelli Entertainment è l’inizio di qualcosa di più grande, la nascita di un percorso che si spera ci proponga prodotti di livello, come Dampyr.
Nonostante alcuni critici lo abbiano classificato come lo “scimmiottamento” anche se ben riuscito dei cinecomics Marvel, personalmente ritengo che il prodotto finale sia degno di nota.
In primis perché per una delle prime volte in assoluto ci si è rivolti ad una troupe cinematografica per la maggior parte composta da maestranze italiane. Ammettiamolo, l’intervento internazionale è sempre di grande aiuto, anche se non sempre sinonimo di qualità.
E poi perché tutto ciò che viene creato dal nulla ( in questo caso per quanto riguarda la realtà italiana) viene sempre aspramente criticato.
Bonelli e i suoi fumetti ha un grandissimo potenziale, basti ricordare la quantità ( e qualità ) di fumetti che la grande casa editrice ha al suo attivo, potenzialmente trasformabili in adattamento per il piccolo e grande schermo. Personalmente adorerei l’idea di vedere un fumetto come Julia o Martin Mystere trasformato in serie televisiva, e non credo di essere l’unica.
Il futuro della Bonelli Enterprise o BCU?? É in cantiere una serie su Dylan Dog, altro capolavoro dell’ editrice italiana, sicuramente Dampyr avrà un seguito in cui sarà più centrale il suo rapporto con il padre Draka, che citando lo stesso interprete dell’ antagonista Gorka, è un rapporto un po’ alla Star Wars, fra Luke e Darth Fener. Draka è per antonomasia un antagonista ambivalente : lui ha prodotto il “il figlio del diavolo” , allo stesso tempo lo adora e lo odia.
I Draka, Maestro della Notte
Insomma, sono davvero rimasta sorpresa da questa produzione, e nonostante avessi qualche preoccupazione sul trasferimento un pellicola di questo grande fumetto, sono qui per garantirvi che le nostre aspettative sono state rispettate e anzi, notevolmente soddisfatte. Bonelli Entertainment , ad maiora, soprattutto dopo la magnifica presentazione del nuovo logo animation!
Da domani 28 ottobre 2022 il film Dampyr sará presentato in oltre 300 copie da Eagle Pictures in Italia, mentre internazionalmente da Sony Pictures.
Con un budget di circa 15 milioni di euro, inizia cosí la storia della Bonelli Cinematic Universe. ( Anche se Mauro Boselli non accetta questa dicitura, gli chiediamo umilmente scusa, ma la utilizziamo lo stesso, seguendo cosí la dicitura propria della Bonelli Editore ).
Parte della troupe e del cast alla prima visione mondiale a Roma, 27/10/22.
Circa due settimane fa è stato presentato su Netflix ” Thermae Romae Novae “, il nuovo anime basato sul manga Thermae Romae di Mari Yamazaki.
Esilarante. Non ho mai riso così tanto.
Lucius, architetto di strutture termali nell’Antica Roma sotto l’Imperatore Adriano, mentre conduce una tranquilla vita nella capitale dell’Impero, si ritrova catapultato nel nostro presente. Dopo i primi momenti di sgomento e la comprensibile confusione riuscirà a comprendere il nostro stile di vita, così lontano dal suo, ma anzi, riuscirà a rendere questa avventura piacevole e fonte di ispirazione per i suoi progetti.
Thermae Romae Novae
In tutti gli episodi non mancano le risate, anzi, se devo essere sincera era da tanto che non ridevo così di gusto. Vedere Lucio alle prese con le modernità del presente, a partire dalla vasca idromassaggio al wc elettrico, popolarissimo in Giappone ( con tanto di sottofondo musicale) . Insomma, certe scene sono davvero esilaranti, quindi è davvero un consiglio dato con il cuore quello che vi do : guardate questo spendido anime; che tra l’altro è preso basato sul manga Thermae Romae di Mari Yamazaki. Il titolo si è aggiudicato il Manga Taisho Award 2010 e, nello stesso anno, lo Short Story Award al 14° Osamu Tezuka Cultural Prize.
Inizialmente può sembrare un collegamento senza molto senso, ma pensandoci bene, la tradizione termale era nell’Antica Roma, quasi sacra, e tuttoggi lo è in Giappone. La mangaka Mari Yamazaki ha infatti intrapreso un viaggio in Giappone alla scoperta delle fonte termali più antiche a cariche di storia.
Thermae Romae Novae
A fine episodio infatti, è sempre presente un piccolo documentario con Yamazaki che esplora i luoghi che Lucio scopre nell’episodio. Mari Yamazaki ha vissuto in Italia per molto tempo, ha studiato Belle Arti a Firenze, per questo le sue sceneggiature sono davvero particolareggiate e precise dal punto di vista storico.
Posso garantire che il latino che parla Lucio è grammaticalmente corretto. ( Prima di poter scrivere una frase del genere ho dovuto prendere 28 in Lingua e Letteraura Latina ). Dall’anime è stato prodotto anche un Live Action, nel 2012 e nel 2014, girato a Cinecittà e presentato al Toronto International Fil Festival.
Qui vi lascio alcune delle reazioni più esilaranti di Lucio alla modernità!
Attack on Titan : siamo giunti al capitolo finale del manga di Hajime Isayama, diretta da Tetsurō Araki e prodotta da Wit Studio e Mappa. Ma sarà davvero la fine?
Ep 87 – L’alba dell’umanità 「人類の夜明け」 – Jinrui no yoake
Sarò clemente, e mi limiterò soltanto a dire che sento una puntina di delusione scorrere nelle vene. Piccola piccola, ma c’è..
Insomma, attendiamo anni per completare il cerchio perfetto che è la storia di Eren e dei suoi ‘amici’ e ci ritroviamo una Season Finale che però non è proprio una Season Finale. Quindi per correttezza oggi vi parlerò del quasi ultimo episodio della quasi Season Finale di Attack on Titan.
Tranquilli, è già stato confermato che la storia non si concluderà cosi, basta avere pazienza ed attendere il 2023.
Ebbene, chiarite le ultime cose, possiamo avvicendarci in quella giungla che è Attack on Titan, e no, so che tutti stavamo attendendo a gloria la fantomatica battaglia finale, ma no. Rimettete i pugni che avete messo sul cuore in tasca, sarà per la prossima volta . Shinzo wo Sasageyo!
Teaser Trailer Season Finale Pt.3
Episodio bizzarro, che in realtà non ci lascia chissa che cosa, ma potevamo immaginarlo dal manga. Per adesso l’anime è stato abbastanza coerente con il manga, ma lo sarà anche nella parte 3?
L’episodio inizia con un flashback di Mikasa che ricorda con gioia la prima volta che insieme al gruppo di Eldia si sono recati a Marley, e per poco non si è dichiarata ad Eren. Infatti, dopo aver visitato la città ed aver salvato un piccolo ladruncolo dal linciaggio dei commercianti marleani, Eren e Mikasa si ritrovano soli a parlare del loro rapporto. Eren le chiede cosa lui fosse per lei e la risposta, non facile lo ammetto, è ‘ la mia famiglia !?’ Cara Mikasa siamo all’87esimo episodio, lo hanno capito anche i cavalli che sei una sottona per Eren, e non usare la scusa degli Akermann che sacrificano la loro vita per il proprio padrone perche con me non regge. Eren è sicuramente il tuo padrone, ma tu vorresti una diversa linea temporale per voi, quella di Cinquanta Sfumature.
Tornando velocemente all’episodio, i due vengono poi invitati nelle tende della famiglia del piccolo bambino che avevano salvato, per poi essere raggiunti dagli altri ed insieme prendersi una bella sbronza. Richiamati al dovere da Hange e Levi, il giorno dopo si presentano al Gran Consiglio per la Salvaguardia degli Eldiani alla Società delle Nazioni. Eren abbandona la sala non appena si rende conto che il mondo ancora verde Eldia come un luogo di mostri, che dovrebbero essere sterminati. Decide in quel momento che si affiderà a Zeke, lo ingannerà per portare avanti il suo piano di sterminio. Tutto questo, rimugina Eren, lo sta facendo solo per permettere ai suoi amici di vivere più a lungo e serenamente.
Nel frattempo, il Boato è arrivato a Marley, in una delle migliori scene dell’anime e del manga. Una scena da brividi, anche se i giganti missili sottomarini mi hanno strappato una risata ( in effetti mi ero sempre chiesta come facessero i giganti a toccare per terra quando atraversavano il mare ; semplice, nuotano ) .
Considerando che non sarà l’ultimo episodio sono davvero contenta che non abbiano messo troppa carne al fuoco, cosi per un anno non dovremo scervellarci troppo con teorie e complotti. Per questo abbiamo già la Marvel che ci frantuma il cervello.
Come dice la Rappresentante di Lista ‘Buonanotte e Ciao Ciao’ , alla prossima Stagione Finale.
Sono finalmente usciti i nuovi episodi di Attack on Titan, anime tratto dal manga di Hajime Isayama, diretta da Tetsurō Araki e prodotta da Wit Studio e Mappa.
Se non ricordate bene cosa è successo fino a questo momento, e potrebbe essere molto probabile, vista la quantità di avvenimenti , potete rinfrescarvi la memoria qui : Ep 79-80, 77-78
Ep. 82 Tramonto 「夕焼け」 – Yūyake
Questo episodio è un episodio che collega due filoni di storia. Annie, rimasta intrappolata nella sua crisalide per tanto tempo, rivela dopo essersi scongelata, di come sia a conoscenza di tutti i fatti, perchè ha ascoltato tutti i discorsi di Armin e degli altri. Mentre il gruppo scappa Annie racconta di come da piccola è stata cresciuta da un contadino che la vedeva come una vittima sacrificale per Marley, ma che poi alla fine, quando la guerra è inziata, si sia reso conto di quanto gli volesse bene. Annie racconta di come adesso lei senta la mancanza di quell’uomo, e che spera vivamente di tornare a casa per poterlo incontrare di nuovo.
Intato si notano nei cieli di Eldia i dirigibili marleani che fanno ritorno verso casa, per avvertire del Boato, e dei giganti che stanno marciando verso la distruzione del mondo e lo sterminio del genere umano.
Nella scena finale vediamo Hange che chiedendo aiuto al Gigante Carro riferisce di trasportare un solo misero uomo che si rifiuta di morire; è il Capitano Levi Ackermann.
Attack on Titan
Ep. 83Orgoglio 「矜持」 – Kyōji
Hange e Levi conoscono il progetto di Eren e propongono un’alleanza con Magath e Pieck: Levi in particolare promette che non si fermerà finché non ucciderà Zeke, che ora è prigioniero del gigante fondatore. I quattro salvarono Jelena e Onyankopon.
Mikasa si rende conto che qualcuno le ha rubato la sciarpa e scopre che è Louise, una ragazzina che la idolatria; una volta resa la sciarpa la ragazza le confessa che Eren aveva detto di gettarla, ma lei che ha molta considerazione di Mikasa ha deciso di tenerla per rendergliela in futuro. Mentre la ragazza sta morendo lentamente Mikasa le prende la sciarpa e se ne va come se niente fosse. Mikasa è sempre cosi affettuosa e leale…solo con Eren, gli altri esseri umani le procurano solo fastidio.
Ep. 84 La notte della fine 「終末の夜」 – Shūmatsu no yoru
Mikasa, Armin, Connie, Reiner, Gabi e Falco si riuniscono con Hange, Levi, Pieck, Jean, Yelena, Onyankopon e Magath. Mentre tutti insieme cercando di arrivare ad una soluzione, riaffiorano i rancori di Jean, che si sente ancora tradito da Reiner che ha ucciso Marco, il suo amico fidato. Deciso a non perdonarlo, Jean prende a pugni Reiner che cade a terra esanime, se non fosse per Gabi che ancora una volta non riesce a farsi gli affari suoi. Per favore, facciamo una petizione per toglierla dall’anime.
Attack on Titan
La mattina dopo il gruppo si reca al porto, per scoprire ben presto che è già diventata roccaforte degli Jaegeristi, e che hanno fatto prigioniera Azumabito.
Ep.85 Traditore 裏切り者」 – Uragirimono
Marleani e Eldiani decidono di combattere contro gli Jaegeristi, e di prendere l’idrovolante per raggiungere Eren, ma questo funziona solo con delle specifiche modifiche da parte degli ingegneri di Azumabito. Armin e Connie decidono quindi di tradire due vecchi compagni di addestramento, e di ingannarli per riuscire a rubare l’idrovolante. Ma Floch che tiene prigioniera Azumabito, una volta ribellata e scappata lancia l’allarme. I due ex compagni Samuel e Daz possono far saltare in aria l’idrovolante e far si che gli altri non raggiungano mai Eren. Armin non riesce ad ucciderli, infondo sono due suoi ex compagni di addestramento, ma Connie, del tutto inaspettatamente, uccide entrambi.
P.s Vi siete mai chiesti come sarebbero i giganti nella realta? Quanto sarebbero alti? Ecco un breve video comparativo 🙂 Attenzione pero SPOILER ALERT! Se non avete letto il manga, vi consiglio di non guardare il video !
Dopo aver collaborato con la SRD Co. LTD nella produzione di giochi come The Legend of Zelda e Super Mario. Il 2022 è stato un anno particolare per gli studios di videogiochi, caratterizzato da molteplici acquisizioni.
E’ iniziato tutto con Take-Two Interactive che ha acquistato durante gennaio 22 Zynga per 13 miliardi. Poco dopo Microsoft ha annunciato l’acquisizione di Activision Blizzard , la compagnia che ha prodotto Overwatch e Call of Duty , per 68,7 miliardi di dollari. Non solo, ma appena due settimane dopo Sony ha concluso l’acquisizione di Bungie, creatore di Destiny.
La SRD fondata nel 1979 ha base a Tokyo, e recentemente è stato annunciata la sua acquisizione da parte di Nintendo, con cui non solo ha partecipato alla creazione di Super Mario o Zelda, ma anche Animal Crossing, Game Builder Garage, 1-2 Switch, and Ring Fit Adventure. L’aquisizione dovrebbe venir approvata il 1 Aprile 22 ma ancora non si conosce prezzo stabilito per la transazione.
Nintendo ha affermato in una dichiarazione che l’acquisizione di SRD “servirà a rafforzare la base di gestione di SRD e garantire la disponibilità di risorse di sviluppo software per Nintendo”, secondo Video Games Chronicle.
Gli abbonati a Nintendo Switch Online + Expansion Pack ora hanno accesso a uno dei più grandi giochi del franchise di Zelda: The Legend of Zelda: Majora’s Mask è ufficialmente entrato a far parte del catalogo Switch.
Il gioco, uscito per Nintendo 64 è ora disponibile nella versione Switch, anche se Majora’s Mask è un po’ diverso dalla maggior parte degli altri giochi di Zelda. Ora, coloro che non hanno mai avuto la possibilità di provare il gioco possono farlo su Nintendo Switch.
The Legend of Zelda: Majora’s Mask è stato pubblicato nel 2000, appena due anni dopo l’uscita di Ocarina of Time. Il gioco è un seguito diretto, ma con una serie di differenze . La più notevole è l’aggiunta di un trio di di trasformazione, che trasforma Link in un Deku Scrub, un Goron o uno Zora. Ognuna di queste forme ha poteri e abilità diversi necessari per aiutare Link a risolvere diversi enigmi e sezioni del gioco. Dopo la sua sconfitta in Ocarina of Time, Ganondorf è scomparso e il nuovo cattivo è uno Skull Kid che indossa la maschera di Majora.
Il gioco non si svolge a Hyrule, ma in un nuovo mondo chiamato Termina, che verrà distrutto in tre giorni al calare della luna. Per salvare il mondo, Link deve usare l’Ocarina per tornare indietro nel tempo ogni tre giorni, finché non riesce a fermare lo Skull Kid.
Nel 2015, il gioco è stato rilasciato sul Nintendo, il 3DS. Quella versione sfruttava il touch screen del sistema e il 3D. La versione Switch non avrà queste caratteristiche per ovvi motivi, ma alcuni fan di Zelda preferiscono l’originale N64. Un gioco insomma imperdibile per gli abbonati Switch Online che hanno anche l’Expansion pack!
A questo link potrete trovare tutte le ultime novità sul mondo di Zelda!
La scorsa settimana è stato rivelato che presto i diritti dei libri, film e videogiochi de ‘ Il Signore degli Anelli’ e ‘Lo Hobbit’ saranno mesi in vendita.
Saul Zaentz Co. ha dichiarato di avere intenzione di ”vendere i “diritti di film, giochi, merchandising ed eventi dal vivo” ai libri fantasy con una valutazione che portava il prezzo potenziale a $ 2 miliardi.”
Sorge spontanea la domanda che tutti i fans de ‘Il Signore degli Anelli’ si staranno ponendo. Warner Bros mantiene ancora i diritti sul materiale dei libri di Tolkien oppure no?
”..New Line Cinema ha mantenuto i diritti dei film teatrali, sia live-action che animati, per oltre due decenni. Attualmente siamo in produzione per il nostro film anime “Il Signore degli Anelli: La Guerradei Rohirrim” e non vedo l’ora di riportare il pubblico nella Terra di Mezzo”
Il Signore degli Anelli La guerra dei Rohirrim Variety concession
Questo ciò che ha dichiarato un portavoce di New Line Cinema, associata alla Warner Bros. Spesso quando i grandi colossi del cinema comprano i diritti per realizzare film, videogiochi o serie, questi diritti vengono venduti secondo un corrispettivo annuale; risulta infatti che la WB abbia acquiatato i diritti su The Lord of The Rings per 20 anni.
La 20th Century Fox, ad esempio, prima di essere acquisita da The Walt Disney Company, deteneva i diritti cinematografici di alcuni personaggi della Marvel come Daredevil e I Fantastici Quattro, e ha agito molto rapidamente per riavviare entrambe le proprietà in modo che potessero continuare a detenere i diritti. Non è difficile chiedersi se il nuovo film di WB, il già citato film d’animazione Il Signore degli Anelli: La guerra dei Rohirrim, sia stato obbligato a rispettare le clausole contrattuali per i diritti. I film originali de Il Signore degli Anelli di Peter Jackson sono stati distribuiti dal 2001 al 2003 con la trilogia de Lo Hobbit che è seguita dal 2012 al 2014.
Ancora colpi di scena nei nuovi episodi della stagione finale di Attack on Titan. Zeke e Eren ancora protagonisti di una complessa trama e di forti sconvolgimenti.
Ci risiamo. Attack on Titan colpisce ancora. Con due episodi che in qualche modo chiariscono le idee ma lasciano ancora tante domande senza risposta, ma soprattutto cambiano in modo drastico le carte in tavola. Chi è davvero Eren? Quale era il suo progetto fin dall’inizio? Iniziamo con un piccolo recap degli ultimi due episodi, 80 e 81. Per i recap sugli episodi precedenti 79 e 80 , 77 e 78.
Ep. 80 – Da te, duemila anni fa
Siamo rimasti nei Sentieri con Eren e Zeke quest’ultimo ordina a Ymir, la fondatrice, di eliminare per sempre la fertilità agli Eldiani, così da eliminare per sempre la condanna dei giganti. Ma Eren la ferma, perché in realtà questo non era il suo piano, ma anzi. La sua idea è infatti quella di usare i giganti per sterminare il mondo, escluso il popolo di Ymir. Contemporaneamente viene svelato il passato della fondatrice Ymir, diventata schiava del Re Fritz una volta scoperto dei poteri della ragazza, acquistati dopo essere caduta dentro il tronco di un albero ed essere entrata in contatto con un misterioso liquido.
Ymir diventerà la compagna di Fritz per il semplice scopo di continuare la dinastia dei giganti all’interno della famiglia reale. Le tre figlie che i due ebbero portano il nome, o meglio il contrario, delle tre mura che dividono l’isola di Paradise dal resto del mondo : Rose, Maria e Sina. Eren si rivolge proprio alla fondatrice pregandola di non esaudire il desiderio di Zeke, assicurandole che non è schiava di nessuno e che anzi, ha la libera facoltà di scelta. Dopo queste parole, Ymir si convince e disobbedisce a Zeke, per la prima volta andando contro a un ordine di un componenete della famiglia reale. Gabi nel frattempo, ha la geniale idea di mozzare di netto la testa di Eren proprio mentre entra in contatto con Zeke, ma per fortuna ( o forse no ) l’essere che aveva imprigionato Ymir nei Sentieri esce dalla fondatrice per congiungersi al corpo acefalo di Eren, donandogli così il potere del Gigante Fondatore. Eren avvisa il suo popolo che presto avverrà la marcia dei Fondatori contro il resto del mondo, e infatti, lentamente dalle mura che una volta proteggevano Paradise, escono proprio dei giganti colossali, pronti a marciare sul mondo e sterminarlo.
P.S. ricordiamoci di un personaggio fondamentale che è però rimasto fuori dalle mura, ovvero il Capitano Levi. Non perchè sia particolarmente affezionata a questo personaggio, ma perchè credo che sia fatto apposta che rimanga fuori insieme a Hange. Infatti, molto probabilmente, Levi, non del tutto morto ma in via di guarigione dopo l’incidente con Zeke, tornerà in forze, e sarà costretto ancora una volta a combattere.
Ep. 81 -Disgelo
Torna fra noi Reiner, che durante la marcia dei colossali verso l’esterno e il trambusto provocato dall’ulro di Zeke, decide di portare al sicuro Gabi. Caro Reiner, probabilemte vuoi bene a quella ragazzina, ma noi no, quindi per me, potevi anche lasciarla dove era a morire in modo crudele. Ricordiamoci che questa piccola criminale non solo sa come sono davvero andate le cose e decide di aiutare i marleani lo stesso, ma ha pure ucciso Sasha e mozzato la testa a Eren, aiutandolo quindi nella distruzione del suo mondo, al di fuori della mura. Intanto il Corpo di Ricerca si rendo conto che i giganti che saranno costretti ad uccidere non sono nient’altro che i loro compagni con cui hanno fatto l’addestramento, i loro amici. Armin infatti, dopo aver riconsociuto il comandante Pixys, è costretto ad ucciderlo. Ricordiamoci che tutti coloro che avevano bevuto il liquido spinale di Zeke sono condannati a tramutarsi in giganti dopo l’urlo di Zeke.
Gabi, mentre sta scappando nota che la famiglia di Kaya, sta per essere divorata da un gigante, e decide quindi di ucciderlo, nonostante pochi episodi prima non si sia fatta problemi ad uccidere Sasha, una delle sorelle di Kaya, che perdonandola evita di farla catturare dal Corpo di Ricerca. Una volta raggiunti Armin e Mikasa, Gabi confessa di aver capito che il Gigante Corazzato ha perso la facoltà dell’indurimento e di conseguenza, i due amici comprendono che tutto ciò che era congelato nell’involucro creato da Eren, tornerà in vita. Annie Leonhart tornerà quindi libera e pronta a combattere. Ma dalla parte di chi?
Sonic the Hedgehog 2 non uscirà nei cinema fino all’8 aprile, ma Sega e Paramount Pictures hanno confermato che un terzo film è in lavorazione insieme alla serie spinoff di Paramount+.
In un comunicato stampa, le due società hanno rivelato che lo sviluppo di Sonic 3 è già iniziato. Non è chiaro chi sarà coinvolto, ma è ipotesi plausibile che il cast principale rimarrà diretto da Jeff Fowler. Sega e Paramount non hanno ancora condiviso però una data di rilascio.
La serie live-action presenta Knuckles di Idris Elba, che ha debuttato in Sonic the Hedgehog 2 e sarà presentato in anteprima nel 2023. Non è chiaro se Knuckles sarà la star dello show o solo il primo personaggio confermato. Ma si pensa che sarà proprio il personaggi principale, star del progetto. Questo aggiunge un’altra serie di videogiochi alla formazione Paramount + insieme all’imminente premiere di Halo.
Per evitare una potenziale confusione, lo show Sonic TV è un progetto separato dalla serie animata Sonic Prime, che sarà presentato su Netflix quest’anno, in una succosa anteprima.
“Abbiamo una straordinaria partnership con Paramount e siamo entusiasti di continuare a lavorare con loro per espandere il franchise di Sonic the Hedgehog“, ha dichiarato il CEO di Sega Haruki Satomi in un comunicato stampa. “Il 2022 sarà un grande anno per il franchise, con il secondo film in uscita ad aprile e l’attesissimo titolo di videogiochi Sonic Frontiers in uscita durante le festività natalizie.“
Il 2022 sarà un anno molto importante per Sonic. Come accennato, il suo primo gioco open world, Sonic Frontiers, dovrebbe arrivare sul mercato entro la fine dell’anno.
Recap degli ultimi due episodi di Attack on Titan. Fratelli maggiori e fratelli minori e Ricordi del futuro sono due episodi centrali di questa nuova stagione finale. Che a quanto pare rivelerà scomode verità.
Ep. 78 – Fratelli maggiori e fratelli minori
Siamo giunti agli episodi clou della stagione finale di Attack on Titan, se vi serve un veloce recap degli episodi precedenti, eccolo qui , se invece non vi ricordate praticamente niente, ecco qui un bel riassuntone pronto all’uso.
Stamattina mi sono alzata pensando subito ‘ ecco, stamane dovrò scrivere un’articolo sugli ultimi due episodi di AoT, ma non so proprio da dove cominciare’. E in effetti non lo so nemmeno adesso, complice un caffè troppo freddo e una gradevolissima emicrania che mi spacca la testa in due. Ma andiamo con ordine. Tenete a portata di mano dell’ibuprofene, perchè i giochi si fanno duri, e il cervello lavora così tanto per comprendere cosa sta accadendo che le emicranie sono all’ordine del giorno.
Torniamo dunque in quel di Paradise e vediamo come si elolve la situazione. Zeke e Eren si ritrovano nei ” Sentieri” dopo essere stati colpiti da numerosi colpi di fucile ed aver dismesso la loro forma di giganti. Ma cosa sono i ” Sentieri” ? Ebbene questo è un luogo sospeso nel tempo, dove la misura del tempo è estremamente malleabile, e un secondo può durare un’attimo o un’eternità. Qui la fondatrice Ymir sotto forma di bambina , crea da un particolare fango i giganti, e come nel caso del sogno lucido di Zeke, gli ricrea gli arti mancanti.
Zeke looks at the paths in the sky
Adesso cominciano i colpi di scena; come era abbastanza prevedibile Eren confida al fratellastro che non è mai stato d’accordo con l’eutanasia del suo popolo, ma ha solo usato Zeke per poter arrivare a Ymir e convincerla a donargli il suo potere. Zeke, incatenato a terra, confida a sua volta che in realtà lui è riuscito a venire meno al Patto di Rinuncia alla Guerra e che nel periodo trascorso nei Sentieri è riuscito a convincere Ymir a perorare la sua causa. Zeke, liberandosi dalle catene che in realtà erano solo una proiezione, incatena il fratello minore, assicurandolo che dopo anche lui avrebbe abbracciato la sua causa. Abbracciare non è un verno usato a sproposito, ma anzi. Zeke a questo punto abbraccia il fratello, dando così inizio al contatto fra Gigante d’Attacco e Gigante Bestia.
Ep. 79 – Ricordi del futuro
Questo episodio è particolare, perchè inizialmente si capisce davvero poco di ciò che sta succedendo, mentre alla fine, non si capisce davvero niente. O almeno, non si capisce niente per adesso, perchè ricordiamo che siamo solo all’inizio e stiamo aspettando a gloria il ritorno del Capitano Levi. ( io di sicuro ) .
Eren in the coordinate
Eren e Zeke sono nei ricordi di loro padre, Grisha Jaeger fin dal momento della nascaita di Eren, ma notano subito, con disappunto di Zeke, che con il figlio minore Grisha non ha in nessun modo influenzato il figlio plagiandolo con le sue ideologie, cosa che invece aveva fatto con Zeke. Eren di sua spontanea volontà esprime il desiderio di entrare nel Corpo di Ricerca, e solo a quel punto Grisha decide di donargli la chiave della cantina contenente i diari segreti. Ma già in questa scena si nota come Grisha non guardi dritto negli occhi il piccolo Eren dei ricordi, ma guardi dritto negli occhi l’Eren venuto dal futuro, come se già sapesse della sua presenza. Fatto che accade di nuovo quando Grisha si reca dai Reiss dopo la caduta di Shiganshina, pregandoli di fermare l’attacco. Al rifiuto di questi, come già sappiamo, Grisha li attaccherà e li ucciderà tutti, rubando il potere del Fondatore, ma lasciando scappare il padre Reiss, padre di Historia, attuale reggente di Paradise. In seguito, devastato per ciò che ha fatto, Grisha riesce a vedere lo Zeke del futuro e lo prega di perdonarlo per ciò che gli ha fatto; afferma inoltre di sapere cosa Eren compirà in futuro e supplica il figlio di fermarlo. A quel punto, il contatto tra Eren e Zeke si interrompe e i due si ritrovano nuovamente nei Sentieri.
La nuova prossima serie targata Disney+ con protagonista Obi Wan-Kenobi a detta dell’attore manderà i fan ‘fuori di testa’. Cosa ci aspettiamo?
Obi Wan-Kenobi, la nuova serie incentrata sulla vita e le avventure del maestro Jedi , vedrà il ritorno di Ewan McGregor che già aveva vestito i panni di Obi Wan in Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma, Star Wars: Episodio II – Attacco dei cloni e Star Wars: Episodio III – Vendetta dei Sith. Questa nuova serie è compresa nel nuovo gruppo di programmi originali esclusivi di Disney Plus, insieme a The Mandalorian, The Book of Boba Fett,Star Wars: The Bad Batch e Star Wars: Visions.
Rory Ross, ovvero un Tusken Raider in The Book of Boba Fett, sarà presente anche nel progetto Obi Wan.
“Sarà fantastico. Sarà molto, molto bello. Avendo il tessuto connettivo tra i prequel e ‘Una nuova speranza’, e capendo solo dove Obi-Wan è stato e cosa sta succedendo, dal punto di vista della storia, penso che i fan si divertiranno. Sarà davvero un grande momento. Penso che molti fan siano come, ‘Dov’è il trailer? Cosa sta succedendo? ‘Penso che la gran parte della Lucasfilm stia solo cercando di assicurarsi che sia il più lucido e perfetto possibile, in modo che quando esce, non sia come il trailer di Game of Thrones, dove c’è una tazza di caffè in un angolo che hanno perso o qualcosa del genere. Avrà un sacco di amore che si riversa in esso, e si spera solo che farà esplodere la mente della gente e solo davvero godere di vedere cosa sta succedendo.”
I fan si sono goduti alcune delle avventure mai raccontate di Obi-Wan nelle serie precedente Marvel scritta da Aaron Jason. La live action colmerà le lacune tra la trilogia prequel e la trilogia iniziale iniziata con Star Wars: Una nuova speranza. Ewan McGregor sarà affiancato da Hayden Christenses che tornerà a vestire i panni del malvagio Signore dei Sith .
Obi Wan è arrivata come top 10 delle nuove serie più attese su Disney+ da IMDb nel 2022.
Pattinson rivela che il suo Dark Knight è più vicino a un criminale che all’eroe di Gotham.
Robert Pattinson ha rilasciato una particolare intervista al magazine francese Premiere, in cui affermava : ‘ The interesting thing is that this Batman practically lives in the gutter. He is nowhere at home, except on the street when he wears the costume. He lives a criminal life, but without committing crimes! I felt like I could get something out of that. Anyway, I could only play a superhero if he was really dirty! ‘
Ecco, insomma una rivelazione un po’ particolare per chi come me è abituato ad associare il volto del miliardario di Gotham e Christian Bale o Micheal Keaton.
Ma non solo! Andy Serkis, che interpreterà Alfred, il fedele maggiordomo di Wayne ha rivelato che la relazione fra il giovane miliardario e lo schietto maggiordomo sarà molto diversa da quella dei film precedenti.
The Batman Robert Pattinson racconta il suo Cavaliere Oscuro
Tutti abbiamo ancora in mente la scena finale di The Darl Knight Rises in cui Alfred in riva all’Arno ( in realtà quel bar non esiste, fidatevi l’ho cercato) saluta con un sorriso complice Bruce, in compagnia di Selina.
Serkis ha affermato che ormai i due personaggi sono arrivati al capolinea della loro ‘amicizia’ e che addirittura se i due si incontrassero nei corridoi della villa di Wayne non si saluterebbero nemmeno, ormai hanno preso strade e scelte differenti.
Per quanto riguarda lo stesso Reeves, mentre Batman avrebbe dovuto svolgersi nel DC Extended Universe – con Ben Affleck sia come attore principale che come regista – è stato rivelato l’anno scorso che Reeves si era rifiutato di girare il film. Egli “dovrebbe essere in grado di iterare sul lato personale, e non ha bisogno di” essere “connesso con tutte queste altre cose” nel DCEU.
Finalmente possiamo gustarci i nuovi episodi di Attack on Titan, anime tratto dal manga ”L’attacco dei giganti 進撃の巨人(Shingeki no kyojin)”,opera ultima del mangaka Hajime Isayama, che ha affermato che questa seconda stagione finale ”Farà molto male”.
Siamo al 77esimo episodio, e hai bisogno di un veloce recap, ti aiuto io !
E’ finalmente arrivato il momento di conoscere cosa accadrà nell’Isola di Paradise, dopo gli sconvolgenti avvenimenti dello scorso finale di stagione. Ritroveremo i protagonisti o ne conosceremo di nuovi? Cosa accadrà ai marleani e agli eldiani?
Questi due episodi sono belli tosti, infatti se volete evitare S P O I L E R fermatevi qua, le cose si metteranno molto male per voi se decideste di continuare. In effetti questo anime è tutt’altro che lineare e semplice, i colpi di scena non mancano davvero mai.
Episodio 76 – Giudizio「断罪」 – Danzai
I primi 30 secondi di questo maledetto episodio sono i più tragici, per me soprattutto perchè fangirlo in modo molesto per Levi Ackermann, il protagonista dei primi infamissimi 30 secondi. Un pò come Loki nei primi 10 minuti di Infinity War. Se stai leggendo questo articolo e hai intenzione di far carriera nel cinema, fa in modo di non diventare mai uno dei miei personaggi preferiti, perché significa che irrimediabilmente morirai. Insomma, abbiamo lasciato Zeke prigioniero di Levi, ma la situazione si capovolge drasticamente quando scoppia una bomba e ferisce gravemente Levi, mentre Zeke riesce a scappare grazie all’aiuto di un gigante che sopraggiunge nel mentre. Hanji arriverà dopo e troverà il Capitano stremato e quasi morto, però QUASI quindi la speranza è l’ultima a morire. Intanto lo porta al fiume per curarlo meglio. Intanto Zeke raggiunge Shiganshina, dove racconta di aver avuto una visione di una bambina che con la creta gli ricostruiva il corpo martoriato dalla lancia fulmine. Marleani, Eldiani e Jaegeristi si fanno guerra, con l’aiuto dei giganti. Reiner con il suo Gigante Corazzato, Galliard con il suo Gigante Mascella ed Erem con il mastodontico Gigante d’Attacco.
Intanto Onyankopon, amico di Yelena, decide di liberare Armin e gli altri, rivelando di non avere idea del progetto di Yelena. Convinti tutti della sua innocenza, si ritrovano a indossare ancora una volta lo stemma del Corpo di Ricerca e l’imbracatura per il movimento tridimensionale.
Episodio 77 – Attacco a tradimento 騙し討ち」 – Damashi uchi
Questo episodio lo catalogherei come episodio di congiunzione, perchè effettivamente non succede niente di particolare. Il dado è tratto, e scendono di nuovo tutti in campo, ognuno fedele al suo pensiero. Zeke appare traformato in Gigante Bestia e cerca di ricongiungersi con Eren per dare vita al potere del Gigante Fondatore, ma viene bloccato dai Marleani che ingannando i nemici sono riusciti a evitarli e a colpire con uno sparo di cannone il collo del Gigante Bestia di Zeke, che cade a terra dalle mura. Non ci è dato sapere se è sopravvissuto o meno. NEMMENO DI LEVI SAPPIAMO NIENTE OK!?!
Zeke inerme però significa che non potrà più usare il suo urlo per trasformare coloro che hanno bevuto il suo liquido spinale in giganti. Ma l’episodio termina prima che Zeke esali l’ultimo respiro, quindi anche questo non ci è dato saperlo.
Alright then, Hajime Isayama keep your secrets * meme di Frodo Baggins *
Si concludono così i nuovi episodi 76 e 77 di AoT, ma una cosa mi ha piacevolmente stupito.
La sigla. Credevo di essere ad un concerto dei Rammstein. E invece ero solo a casa nel letto.
E questo invece è un video per me e per la mia amica Chiara e sua sorella Laura, grandi apprezzatrici come me del Capitano Levi.