Ecco 8 cosa da ricordare assolutamente prima di vedere la nuova serie in uscita su Disney+, Star War: Andor
Cresce l’entusiasmo per il prossimo capitolo di Star Wars in arrivo sulle nostre TV attraverso Disney+, cioè Andor, che rompe gli schemi dei sei episodi Disney+ e ha il potenziale per essere un ingresso unico e persino incredibile della saga. Finora i fan hanno ricevuto un buon numero di informazioni sulla serie attraverso i trailer e la stampa, e ci sono molte cose che i fan dovrebbero tenere a mente in vista della première del 31 agosto.
Correlato: Star Wars: Andor – Nuovo trailer, ma uscita rimandata
Andor potrebbe non richiederà una lettura troppo approfondita, ma ricordare alcuni fatti e storie può mitigare le aspettative e aiutare l’esperienza di visione.
La struttura della serie
A differenza di altri show Disney+ di Star Wars, il cui futuro è spesso in sospeso o annunciato dopo l’uscita di una stagione, i fan sanno già tutto quello che avranno da Andor. Ricordare questo aspetto tempererà le aspettative e sarà una buona conoscenza per affrontare la prima stagione.
Entrambe le stagioni 1 e 2 avranno una durata di dodici episodi, il doppio di Obi-Wan Kenobi e degli show Marvel Disney+. La stagione 1 si svolgerà nell’arco di un anno, tra il 5BBY e il 4BBY, mentre la stagione 2 si svolgerà nell’arco di quattro anni, saltando un anno ogni tre episodi, formando quattro archi di stagione con registi diversi, che sfoceranno tutti in Rogue One. La stagione 1, pur non avendo una struttura a quattro archi, avrà diversi registi al timone per tre blocchi di episodi: Toby Haynes, Susana White, Benjamin Caron e di nuovo Toby Haynes.
Un’altra informazione interessante è che Tony Gilroy ha dichiarato a Vanity Fair che la serie ha un totale di 1500 pagine. Quindi, supponendo che ogni pagina valga in media 45 secondi di schermo, ogni episodio dovrebbe durare in media 45 minuti.
Correlato: Star Wars: Obi-Wan Kenobi [Recensione completa della serie]
Molte cose ambientate nello stesso periodo
La prima stagione di Andor si svolgerà nel 5 BBY, un periodo cruciale per la Galassia e molto importante per la canonicità grazie a Star Wars: Rebels, che prende anch’esso il via in questo periodo.
Guardare Rebels prima di Andor sarebbe ideale per tutti i fan, perché darebbe a tutti una buona visione dello stato della Ribellione e della Galassia nel suo complesso in quel periodo, in particolare tra i cittadini. Alla luce di questo e della storia di come gli Specter si sono uniti alla ribellione, sembra che i camei dei Rebels siano improbabili per la prima stagione, ma potrebbero essere integrati nella seconda. In 5BBY accade anche che Saw Guerrera abbandoni Jyn Erso su Tamsye Prime, un evento chiave che potrebbe permettere a Saw di essere un altro personaggio di Rogue One ad apparire nella serie senza Jyn al suo fianco.
Niente K-2SO… per adesso
Molti si aspettano che nella prima stagione di Andor l’MVP di Rogue One e l’adorato personaggio droide K-2SO appaia e svolga un ruolo chiave come amico e spalla di Cassian, ma al momento non sarà così.
Parlando con Collider, Alan Tudyk ha dichiarato che non sarà presente nella prima stagione, ma che verrà coinvolto nel caso in cui la serie dovesse proseguire oltre. Dato che nel frattempo è stata annunciata una seconda stagione, l’attore apparirà senza dubbio nella seconda stagione, forse insieme a tutta una serie di altri camei e personaggi già affermati. La prima stagione, tuttavia, sarà priva del suo spirito. Dato che la storia del loro incontro era già stata raccontata in un fumetto one-shot, sarà interessante vedere se verrà completamente abbandonata a favore della visione di questo show.
Correlato: Star Wars: Hunters – Il free-to-play rimandato
Il passato separatista di Cassian
In gioventù, Cassian non è mai stato ufficialmente un membro della Confederazione dei Sistemi Indipendenti, ma ha combattuto contro la Repubblica Galattica e ha protestato con la sua famiglia contro l’espansione militare.
Con i flashback sull’infanzia di Cassian e i clone troopers confermati, sarà affascinante vedere il punto di vista unico di Cassian sulle Guerre dei Cloni e sullo stato della Galassia. Entrambe le parti della guerra sono state manipolate per far posto all’Impero, e Cassian potrebbe dover fare i conti con questo nella serie.
La storia di Mon Mothma
Sembra che Mon Mothma sarà una co-protagonista della serie, con la sua storia che probabilmente si unirà a quella di Cassian lentamente negli episodi finali della stagione. Il suo arco narrativo promette di essere affascinante con tutti gli intrighi politici, e ricordare la sua storia complessiva potrebbe essere fondamentale.
Buona amica di Padmé Amidala e Bail Organa quando erano senatori della Repubblica, Mon Mothma ha piantato i semi di una ribellione prima ancora che l’Impero esistesse, come si vede in una scena eliminata de La vendetta dei Sith. Mothma è stata un mentore politico di Leia Organa e ha svolto il suo ruolo nel Senato Imperiale, lottando costantemente per la pace nella Galassia e lavorando contro l’Imperatore dall’interno.
Forse il momento più cruciale della sua vita da ricordare prima della serie è la sua presa di posizione contro l’Imperatore in Rebels, la sua diserzione ufficiale dal Senato Imperiale e la sua trasformazione in leader dei ribelli. Dato che in questa serie è chiaramente in pericolo e che “loro” la stanno osservando, questo momento potrebbe diventare ancora più importante dopo Andor.
Correlato: Star Wars – Confermata The Mandalorian S4 già in sviluppo
L’Impero e la sua brutalità con i civili
Gli anni che precedono il 5BBY sono un periodo cruciale per l’Impero: gli ufficiali di alto rango si contendono le posizioni di potere, la Morte Nera continua la sua costruzione segretissima e l’Impero si espande ulteriormente nei territori dell’Outer Rim (“i confini Esterni”), come Lothal.
La maggior parte della prima stagione sembra svolgersi in luoghi confermati come Coruscant con Mon Mothma e su Aldhani, che presumibilmente sta soffrendo per la pressione dell’Impero, cosa che molti fan sapranno accadere in tutti i territori dei confini esterni. L’Impero ha lottato per alcuni anni nel tentativo di espandersi, ma con la dottrina di Tarkin e la sua promozione a Gran Moff e Governatore dell’Outer Rim, hanno in seguito ottenuto i risultati sperati. Molti sistemi e molti civili innocenti finirono per risentire dell’impatto dell’organizzazione oppressiva che si impose con occupazioni, tassazioni, ecc. Qualunque cosa di terribile accada ad Andor sul pianeta di Cassian sta accadendo in qualche modo altrove nella Galassia.
La Ribellione non è ancora la Ribellione
Nella trilogia originale, la Ribellione si mostra come un gruppo abbastanza organizzato e competente di emarginati, ma ci è voluto molto lavoro per farli diventare un’organizzazione coesa come la conosciamo. All’epoca di Andor, non sono ancora arrivati a questo punto.
Nel periodo di Andor, ci sono cellule ribelli come gli Specter che lavorano contro l’Impero su vari mondi. Ci vorrà però un po’ di tempo prima che si riuniscano tutti insieme. Solo nel 2BBY la ribellione si riunì per formare l’Alleanza per Ripristinare la Repubblica, in gran parte grazie a Mon Mothma. All’epoca della stagione 1 di Andor – almeno per la maggior parte di essa – i fan possono aspettarsi cellule ribelli che potrebbero non sapere che ci sono altri che combattono la stessa battaglia sparsi per la Galassia, ma anche di vedere personaggi come Mon Mothma tentare di costruire qualcosa di più grande.
Correlato: STAR WARS: Visions – Confermata la S2
Cassian non è ancora un eroe e nemmeno un bravo ragazzo
Una delle cose più interessanti di Andor è il fatto che il protagonista principale non è necessariamente una brava persona che lavora per il benessere della Galassia. [Forse SPOILER] Lo diventa in Rogue One quando muore su Scarif, ma all’inizio di questa serie non lo è ancora; come ha detto Tony Gilroy a Vanity Fair, la serie racconterà questa storia.
I fan vedono la spietatezza di Cassian quando uccide Tivik in Rogue One, e questa serie promette di mostrare ancora di più questa sua oscurità. I fan non possono entrare nella serie aspettandosi di vedere immediatamente il soldato altruista disposto a morire per una causa molto più importante della sua. Quella è la fine del suo viaggio con la ribellione; Andor sembra dispiegare gli strati più complessi del personaggio all’inizio del viaggio.