Microsoft potrebbe comprare Discord per 10 miliardi di dollari

Il colosso Microsoft avrebbe offerto più di 10 miliardi di dollari per aggiudicarsi la piattaforma Discord.
VentureBeat ha affermato che il contratto verrà presto chiuso e che la piattaforma verrà venduta a Microsoft, mentre Bloomberg ritiene che Discord preferrà rimanere indipendente e rifiuterà la proposta, proprio come ha fatto in passato con Epic Games e Amazon.

Discord ha 140 milioni di utenti mensili e l’anno scorso ha ricavato 130 milioni di dollari. Come afferma The Wall Street Journal, il software non è particolarmente redditizio. La piattaforma è gratuita per tutti gli utenti e i suoi guadagni derivano da Nitro, una ‘versione premium’ della piattaforma dal costo di 9.99$ al mese. La funzione a pagamento permette di streammare ad una risoluzione maggiore, impostare come immagine profilo una GIF, personalizzare il codice identificativo, utilizzare pacchetti di sticker esclusivi, caricare file di dimensioni maggiori ed avere videogames in omaggio.

Il software ha comunque grandissime potenzialità. Nel 2020 il social più usati dai giovani sono stati WhatsApp e Instagram, ma l’incremento più vertiginoso è stato da parte di TikTok, Twitch e appunto Discord. L’applicazione è nata nel 2015 ed è la chat più utilizzata dai giocatori. Ha oltre 250 milioni di utenti registrati alla piattaforma, 13,5 milioni di server attivi per un totale di 4 miliardi di minuti di conversazione.

Microsoft: Xbox Live ha cambiato nome in Xbox Network

Microsoft ha ufficialmente rinominato Xbox Live in Xbox Network. Microsoft ha rilasciato una dichiarazione ufficiale che conferma il cambiamento del nome: “Xbox Network” si riferisce al servizio online Xbox sottostante, che è stato aggiornato secondo il contratto Services Agreement di Microsoft” ha affermato un portavoce di Microsoft. “Questo aggiornamento da Xbox Live a Network Xbox ha lo scopo di distinguere il servizio sottostante dagli abbonamenti Xbox Live Gold”.

Xbox Live Gold è il servizio di abbonamento online di Microsoft in cui per $ 9,99 al mese, i giocatori avranno la possibilità di giocare online e l’accesso ad alcuni giochi mensili tramite il “Games with Gold”.

Xbox aveva precedentemente annunciato un aumento dei prezzi per Xbox Live Gold che avrebbe raddoppiato il prezzo del servizio, ma sembrano abbiano cambiato idea e tutto rimarrà invariato. Inoltre, per i giochi free-to-play, come ad esempio Fortnite, non sarà più richiesto l’abbonamento a Xbox Live Gold per giocare online.

Xbox ha anche aggiunto i vantaggi dell’abbonamento Xbox Live Gold, al suo abbonamento Xbox game Pass Ultimate che include anche l’accesso a Xbox Game Pass per un totale di 15$ al mese.

Per recapitolare i servizi online di Microsoft da ora si chiameranno Xbox Network invece l’abbonamento per accedere ai giochi online continuerà a chiamarsi Xbox Live Gold e Xbox game Pass Ultimate includerà anche l’accesso a Xbox Network.

20 titoli Bethesda entrano nell’Xbox Game Pass

Venti giochi Bethesda Softworks faranno parte della libreria Xbox Game Pass a partire da venerdì 12 marzo, ora che l’acquisizione da 7,5 miliardi di dollari del publisher di Fallout e Elder Scrolls da parte di Microsoft è stata completata. Molti dei giochi tornano nell’abbonamento dopo esserne già stati parte, altri fanno il loro debutto in Game Pass e altri ancora erano già nel catalogo.

https://twitter.com/Xbox/status/1370121682921254915?s=20

I 20 titoli sono:

Dishonored Definitive Edition e Dishonored 2 (Console, PC, Cloud): L’edizione definitiva include i contenuti aggiuntivi per l’avventura di Arkane Studios del 2012: Dunwall City Trials, The Knife of Dunwall, The Brigmore Witches e Void Walker’s Arsenal.

Doom (1993), Doom 2, Doom 3, Doom 64 e Doom Eternal (Console, PC, Cloud): Doom Eternal era già su Xbox Game Pass e sarà ora affiancato dai tre giochi degli anni ’90 e dal sequel del 2004. Doom (2016) era stato aggiunto al Game Pass durante il QuakeCon nell’agosto 2018, ma è uscito a maggio 2020.

The Elder Scrolls 3: Morrowind, 4: Oblivion, (Console e PC) e 5: Skyrim Special Edition (Console, PC e Cloud): Skyrim Special Edition era già disponibile su Xbox Game Pass.

• Anche l’MMO The Elder Scrolls Online (Cloud, Console): The Elder Scrolls era già disponibile nella libreria di Xbox Game Pass.

The Evil Within (Console, PC, Cloud): il gioco survival-horror di Tango Gameworks, uscito nel 2014, non ha mai fatto parte di Xbox Game Pass prima.

Fallout 4, Fallout 76 (Console, PC, Cloud) e Fallout: New Vegas: Fallout 76 e New Vegas erano già nella libreria. Fallout 4 è stato nella libreria da marzo 2019 a maggio 2020.

Prey: il titolo di Arkane Studios ambientato nello spazio, uscito nel 2017, era già stato su Xbox Game Pass da aprile 2019 ad aprile 2020.

Rage 2 (Console, PC, Cloud): anch’esso già in Xbox Game Pass

Wolfenstein: The New Order, Wolfenstein: The Old Blood e Wolfenstein: Youngblood (Console, PC, Cloud): The New Order era già stato disponibile per gli abbonati da ottobre 2018 ad aprile 2020. Youngblood era già in libreria. Questo è il debutto su Xbox Game Pass per The Old Blood.

Nell’annuncio di giovedì dell’ufficialità dell’ingresso di Zenimax nella famiglia di Microsoft ha anche menzionato che “una manciata di questi giochi beneficerà anche di FPS Boost su Xbox Series X | S“. FPS Boost fornisce un aumento della frequenza dei fotogrammi per alcuni titoli Xbox One retrocompatibili se riprodotti su Xbox Series X o Xbox Series S, raddoppiando o quadruplicando i frame rate originali dei titoli. Microsoft ha affermato che condividerà ulteriori dettagli sui titoli che supportano FPS Boost in un secondo momento.

MOBILE GAMING – accessori utili per una migliore esperienza

Con l’avvento dei nuovi telefoni, anche l’esperienza del gaming si sta spostando su questa nuova piattaforma, che ormai da anni siamo abituati ad avere costantemente fra le mani.

Il mobile gaming è di fatto molto in voga soprattutto per chi, come i veri gamer, non smetterebbe mai di giocare al proprio gioco preferito. Ma è anche vero che un semplice telefono non può dare un’esperienza videoludica abbastanza immersiva quindi, vi possiamo consigliare dei piccoli gadget per il telefono, esclusivi per il gaming.

Siete abituati al pad e sul telefono vi trovate male?
Nessun problema, esistono i pad per smartphone che permettono di collegarsi direttamente al cellulare e rimanere solidi tramite appositi attacchi che sono adattabili ad ogni tipo di telefono. Un controller su tutti è il pad ufficiale di Xbox che ha la possibilità di potersi collegare direttamente al vostro telefono ed essere utilizzato come vero e proprio joystick.
Ma la cosa che più aiuta l’esperienza di gioco è l’ 8Bitdo Mobile Gaming Clip che si adatta a qualsiasi tipo di telefono col quale giocate. Basterà infatti collegare il pad al telefono, inserire il telefono e lo stesso pad negli appositi incastri e godervi la sessione di gaming.


Se invece preferite tenere il telefono fra le mani, ci sono piccoli accessori che possono essere attaccati e rimossi con molta facilità. Sto parlando di Sunlera W6 che grazie ad appositi tasti fisici, permette di eseguire più movimenti in game allo stesso tempo rendendo il vostro telefono un vero e proprio joystick. Molto comodi e utili soprattutto se non si vuole portare dietro il pad.


Simile ma altrettanto utile è il BESTZY che ridimensionerà il vostro telefono in un vero e proprio joystick a tutti gli effetti. Adattabile e tutti gli smartphone, permette un impugnatura migliore che amplierà la vostra esperienza di gioco.


Un problema che colpisce molti mobile gamer è la batteria del telefono stesso che molte volte finisce per rovinare il gioco. Niente paura, esistono i Power Bank che permettono una ricarica veloce e duratura durante le vostre sessioni di gioco. Raccomandato è Charmast Power Bank che con i suoi svariati attacchi, permetterà di ricaricare più telefoni simultaneamente. E’ provvisto anche di un monitor che vi segnalerà la percentuale di batteria rimanente, molto utile se non si vuole rimanere totalmente senza energia.


Altro componente di spessore sono le cuffie che possono essere implementate nell’esperienza videoludica. Su queste ci siamo precedentemente espressi con un articolo esclusivo a riguardo.

Microsoft ha nascosto un nuovo headset nel trailer di lancio dell’Xbox Serie S

Il nuovo headset wireless per Xbox di Microsoft è apparso nello spot del lancio della Xbox Serie X e S di ottobre . Nello spot si vede l’attore Britannico Daniel Kaluuya, prendere in mano l’headset, ma all’epoca nessuno ha notato che si trattasse di un accessorio non annunciato.

Martedì Microsoft ha annunciato le nuove cuffie wireless per Xbox che presentano padiglioni rotanti che ti consentono di regolare il volume della chat e dell’audio di gioco. Queste nuove cuffie saranno disponibili per 99$ il 16 marzo.

Aaron Greenberg, direttore generale del marketing Xbox, ha confermato, durante una chiamata con The Verge, che le nuove cuffie wiless Xbox facevano parte dello spot del lancio. Non è la prima volta che Microsoft scherza apertamente con i prodotti Xbox non ancora annunciati. Il capo di Xbox Phil Spencer, l’anno scorso, ha nascosto la Xbox Serie S sul suo scaffale prima ancora che Microsoft avesse annunciato che stava lavorando a una seconda console di nuova generazione.

Se c’è una cosa che ti possiamo consigliare, è quella di guardare minuziosamente i video Xbox di Microsoft.

Microsoft torna sui propri passi e annulla l’aumento di prezzo di Xbox Live Gold.

Dopo aver ascoltato meno di 24 ore di feedback, Microsoft ha invertito la rotta sull’aumento dei prezzi per Xbox Live Gold. All’inizio della giornata, Microsoft ha rivelato il suo piano per raddoppiare il costo del suo servizio online, che include l’accesso al multiplayer online, alla libreria Games With Gold e a degli sconti sul negozio online. Questa mossa è stato accolta con grande indignazione, con la maggior parte delle critihe che sottolineavano come questo aumento vertiginoso dei prezzi sembrasse essere una manipolazione progettata per indirizzare i consumatori a sottoscrivere l’abbonamento ad Xbox Game Pass Ultimate piuttosto che il vecchio abbonamento.

In un aggiornamento di stamattina, Microsoft non solo ha annullato l’innalzamento dei prezzi (il prezzo del Gold sarebbe arrivato a 60 euro semestrali,  quanto il costo odierno di un abbonamento annuale), ma ha anche risposto ad una critica sollevata frequentemente, ovvero che su Xbox, anche per giocare online a titoli free-to-play (Fortnite, Apex Legends, Warzone) era necessario essere comunque abbonati al servizio online di Microsoft.

Invece, a seguito del cambio di idea da parte della casa di Redmond, Microsoft ha annunciato non sarà più necessario aver sottoscritto un abbonamento per giocare online ad i titoli free-to-play, rimanendo però necessario per giocare agli altri titoli. Questo cambiamento sarà disponibile nei prossimi mesi, e Microsoft ha annunciato che comincerà a lavorare per implementare questa feature prima possibile.

Che venerdì frenetico è stato per Microsoft. Per la comunità Xbox e per Microsoft, questa rapida inversione di tendenza non può che essere considerata una grande vittoria. Continua a lasciare perplessi il motivo che abbia spinto la compagnia a virare inizialmente per questo raddoppiamento dei prezzi – per altro senza l’aggiunta di alcun beneficio – e a considerarla una mossa sensata. In ogni caso, i giocatori ora ottengono il vantaggio aggiuntivo di giocare ai titoli free-to-play gratuitamente sulle macchine Microsoft senza alcun costo extra. Sebbene Game Pass Ultimate sia ancora probabilmente una delle migliori offerte per un giocatore che desidera un’ampia varietà di esperienze di gioco, il giocatore che voglia semplicemente divertirsi coi propri amici su un gioco free-to-play può finalmente posare il proprio portafoglio.

Fonte: screenrant.com