Starfield non supporterà la DLSS su PC (almeno per ora)

Starfield non supporterà la DLSS su PC (almeno per ora)

Ecco perché la versione di “Starfield” per PC non supporterà, almeno all’inizio, la tecnologia di supersampling DLSS di Nvidia!

Sembra che la versione PC di Starfield non supporterà la tecnologia Deep Learning Super Sampling (DLSS) di Nvidia, stando ai file preload.

Un utente della piattaforma social “X” (ex “Twitter”) di nome Sebastian Castellanos ha cercato tra i file di pre-caricamento di Starfield su PC e ha postato uno screenshot con vari file e cartelle, affermando che la tecnologia di supersampling FidelityFX Super Resolution 2.0 (FSR 2) di AMD è l’unica che ha trovato, mentre non c’è traccia della DLSS o della XeSS di Intel.

Correlato: 10 giochi come Starfield da giocare prima della sua uscita

Questo non dovrebbe sorprendere più di tanto: AMD ha annunciato qualche mese fa la sua collaborazione con Bethesda, e che il produttore di GPU è “il partner esclusivo di Starfield per PC”.

Anche se questo non esclude la possibilità di ottenere una patch al day one per il supporto XeSS e DLSS, gli indizi lasciano intendere che FSR 2.0 sarà l’unica tecnologia di supersampling disponibile per i giocatori PC di Starfield (almeno al momento del lancio).

Le tecnologie di miglioramento dell’immagine e di upscaling in tempo reale sono diventate fondamentali per i giocatori PC che vogliono giocare al massimo delle prestazioni. Esse consentono di ottenere impostazioni grafiche e framerate più elevati per una determinata risoluzione di uscita, ottenendo immagini a risoluzione più alta da risoluzioni più basse.

Il modder PureDark ha già annunciato l’intenzione di moddare il supporto DLSS 3 in Starfield quando otterrà l’accesso anticipato al gioco il 1° settembre. Naturalmente, il DLSS 3 è più selettivo sull’hardware compatibile rispetto alle sue due precedenti iterazioni, in quanto funziona solo su PC dotati di schede grafiche RTX 40.

Addio Xbox 360 – Ecco cosa sarà ancora disponibile (e cosa no)

La FSR è una tecnologia di supersampling che AMD ha rilasciato nel 2021 per competere con Nvidia DLSS, lanciando la seconda iterazione di FSR meno di un anno dopo, nel marzo del 2022.

A differenza della DLSS, che richiede una GPU Nvidia GeForce RTX (ad esempio, le serie RTX 30 e 40), la FSR è open-source, il che significa che la tecnologia è agnostica rispetto all’hardware e funzionerà con le GPU AMD, Nvidia (compresa la vecchia serie GeForce GTX 10) e Intel.

Fonte

Come funzioneranno le mod sulla remastered della Mass Effect Trilogy?

L’imminente rilascio di Mass Effect Legendary Edition ha i fan entusiasti delle modifiche e delle nuove funzionalità dei remaster. Ma oltre all’eccitazione, c’è anche la preoccupazione, poiché non è chiaro come i remaster di Mass Effect soddisferanno la comunità di modding della serie.

In generale, il modding è un aspetto importante di molti giochi per PC, poiché i giocatori spesso acquistano PC e giochi per PC solo per godersi i contenuti dei fan realizzati in modo indipendente. Essendo una parte non piccola di questa pratica, la trilogia originale di Mass Effect vanta un’impressionante comunità di modder che hanno integrato reti HD, personaggi compagni originali e persino finali alternativi nei giochi. Sulla scia dell’annuncio della Legendary Edition, i fan si sono chiesti quanto efficientemente le loro mod preferite di Mass Effect possano essere applicate ai giochi rimasterizzati, e quanto facilmente si potrebbero creare nuove mod per le nuove versioni. 

Finora, la risposta a queste domande sembra essere che i fan dovranno fare una discreta quantità di lavoro se vogliono godersi qualsiasi mod classica nella Mass Effect Legendary Edition. Allo stesso modo, è improbabile che la remastered sia più facile da modificare rispetto ai suoi predecessori. In un’intervista con Game Informer, il direttore del gioco Mac Walters ha stimato che le mod della Legendary Edition sarebbero state facili da installare come Mass Effect 3, uno dei giochi più difficili da modificare della serie.

Sfortunatamente, la fanbase di Mass Effect non capirà davvero come si comporta esattamente la Legendary Edition con le mod finché non sarà disponibile. Se tutto andrà bene, il remaster potrebbe riaccendere la comunità di modding di una serie classica. Fortunatamente, anche se il potenziale di mod del nuovo gioco dovesse essere un flop, i fan avranno sempre le versioni originali con cui giocare. Potrebbero non essere così brillanti o coesi come la Legendary Edition è commercializzata, ma hanno ancora le stesse storie e gli stessi sistemi che hanno fatto innamorare i fan dall’inizio.