Ecco il primo trailer per “Madame Web”, il cinecomic dedicato alla donna connessa alla ragnatela del destino!
La Sony continua ad ampliare il suo Spider-Verso, sviluppando film aventi come protagonisti il vasto cast di supporto dell’Uomo-Ragno. Il Venom di Tom Hardy riceverà una propria trilogia all’interno dell’universo cinematografico, e anche personaggi come El Muerto e Kraven il Cacciatore avranno presto i loro film.
Oggi, la Sony ha finalmente pubblicato il primo teaser di Madame Web, con Dakota Johnson, dando al pubblico un’idea di cosa aspettarsi da questo nuovo film ambientato nell’Universo di Spider-Man.
Dato che l’uscita di Madame Web è prevista per l’anno prossimo, il teaser è breve e mostra principalmente l’omonimo personaggio della Johnson mentre cerca di districarsi tra le trame di un mistero multiversale.
Nel materiale di partenza della Marvel, Madame Web è una chiaroveggente che spesso si trova alle prese con il multiverso. Il personaggio è stato anche definito il “Doctor Strange della Sony”, il che potrebbe rendere il film un lancio ufficiale dell’universo congiunto dei due studi.
“In realtà c’è un piano”, ha spiegato tempo fa Sanford Panitch, dirigente della Sony, a proposito degli sforzi di narrazione connessa dei due studi. “Penso che ora forse stia diventando un po’ più chiaro per le persone dove siamo diretti e penso che quando No Way Home uscirà, verrà rivelato ancora di più…”
“La cosa grandiosa è che abbiamo questo rapporto davvero eccellente con Kevin [Feige]. C’è un terreno incredibilmente ampio in cui giocare. […] Credo che ci saranno molte opportunità”.
L’uscita di Madame Web è prevista per il 16 febbraio 2024.
Ecco il primo teaser trailer per la serie live-action “Avatar: The Last Airbender”, in arrivo su Netflix a febbraio!
Netflix ha pubblicato il primo teaser trailer della serie live-action Avatar: The Last Airbender! Oltre ad Aang, Sokka, Katara e persino Appa e Momo, il trailer rivela il giorno in cui lo show uscirà su Netflix: il 22 febbraio.
Il teaser trailer e la data di uscita sono stati rivelati nel corso della Geeked Week di Netflix. Oltre alla Gaang, il trailer ci mostra anche Zuko, lo zio Iroh, Azula e il Signore del Fuoco in persona, Ozai. In una scena vediamo anche Suki, la guerriera Kyoshi, e un accenno alla sua storia d’amore con Sokka.
Il filmato è inoltre ricco di inquadrature paesaggistiche che mostrano alcuni luoghi iconici delle prime stagioni di Avatar – La leggenda di Aang, tra cui Omashu, il Polo Sud, il Palazzo Reale della Nazione del Fuoco e la vulcanica Isola della Luna Crescente.
Nonostante la durata di un minuto e mezzo, la clip è stata definita un teaser, il che significa che possiamo aspettarci un trailer più sostanzioso in arrivo.
Il cast della serie live action comprende Gordon Cormier nel ruolo di Aang, Kiawentiio Tarbell nel ruolo di Katara. Ian Ousley nel ruolo di Sokka, Daniel Dae Kim nel ruolo del Signore del Fuoco Ozai. Paul Sun-Hyung Lee nel ruolo del Generale Iroh, Dallas James Liu nel ruolo del Principe Zuko ed Elizabeth Yu nel ruolo della Principessa Azula.
La serie ha anche un ampio cast di supporto, con alcuni attori che riprendono i loro ruoli dalla serie animata, tra cui l’iconico mercante di cavoli.
Ecco il teaser trailer per il capitolo 2 del film di successo del 2015 “Inside Out”: preparatevi a un’avventura “emozionante”!
Le emozioni che conosciamo sono tornate nel nuovo teaser trailer di Inside Out 2. Il film originale del 2015 ha fatto conoscere al pubblico Riley e le sue cinque principali emozioni contrastanti: Gioia, Tristezza, Rabbia, Paura e Disgusto.
Riley e le sue emozioni hanno dovuto affrontare il trasferimento in un posto nuovo, crescendo e imparando ad adattarsi ai cambiamenti e a tutte le sensazioni che possono emergere all’interno di un bambino.
Il primo film ha avuto un enorme successo, e questo ha significato il via libera ad un sequel, di cui ora abbiamo più dettagli. Il più significativo per ora è l’arrivo di una nuova emozione: Ansia!
A dare voce ad Ansiai in lingua originale è Maya Hawke (Asteroid City, Robin in Stranger Things). L’attrice si unisce ai membri del cast Amy Poehler, Phyllis Smith, Lewis Black, Tony Hale e Liza Lapira.
Kelsey Mann sostituisce Pete Docter alla regia. Il teaser trailer di Inside Out 2 dura solo un minuto e 30 secondi, ma fornisce sufficienti indicazioni su ciò che possiamo aspettarci dal sequel.
La sinossi di Inside Out 2 recita: “Le vocine nella testa di Riley la conoscono a fondo, ma la prossima estate cambierà tutto quando Inside Out 2 della Disney e della Pixar introdurrà una nuova emozione: Ansia”.
Secondo il regista Kelsey Mann, il nuovo personaggio è destinato ad animare l’atmosfera all’interno del quartier generale, in quanto “non è certo il tipo da starsene in disparte”, ha dichiarato Mann.
“Inside Out 2 torna nella mente di Riley, appena diventata teenager, proprio mentre il quartier generale sta subendo un’improvvisa demolizione per far posto a qualcosa di completamente inaspettato: nuove Emozioni!”
“Gioia, Tristezza, Rabbia, Paura e Disgusto, che da tempo gestiscono un’operazione di successo, non sanno come comportarsi quando arriva Ansia. E sembra che lei non sia sola.”
Inside Out 2 uscirà nelle sale nell’estate del 2024.
A pochi giorni dall’uscita di “The Marvels” nelle sale, il trailer finale rivela cameo e un personaggio misterioso: si tratta di Binary?
È stato ufficialmente rilasciato il trailer finale di The Marvels. L’ultima apparizione di Brie Larson nell’MCU non sarà solo un sequel di Captain Marvel, ma anche un film incentrato sulla squadra con Kamala Khan/Ms. Marvel e Monica Rambeau/Photon, dopo i rispettivi archi narrativi nelle serie televisive Ms. Marvel e WandaVision.
Il trailer finale di The Marvels presenta un riassunto del viaggio di Carol Danvers nell’MCU, compreso il suo ruolo in Avengers: Endgame. Il filmato mostra anche altri momenti d’azione dell’avventura della Fase 5, quando le tre eroine uniscono le forze contro il loro nemico comune, Dar-Benn.
Anche se era stato vociferato, il trailer finale di The Marvels conferma ufficialmente il ritorno di Tessa Thompson nel ruolo di Valchiria, dopo le sue avventure in Thor: Love and Thunder. Non è chiaro se si tratti solo di un cameo o se Valchiria avrà un ruolo rilevante nel corso del film, ed è ancora meno chiaro perché i Marvel Studios abbiano deciso di mostrare Valchiria nel trailer a pochi giorni dall’uscita del film nelle sale.
Tuttavia, un altro cameo importante che continua a essere suggerito è quello degli X-Men, che potrebbero essere presenti in The Marvels. Fury dichiara che “sono qui”, mentre il trailer di The Marvels parla di “un momento che cambierà tutto”. La speculazione è stata alimentata anche da un recente video di marketing del film che si è concentrato a lungo sulla “X” di “comes next”, suggerendo che i mutanti potrebbero essere coinvolti nel sequel.
Infine, verso la fine del trailer di The Marvels viene avvistato un personaggio misterioso (con tuta bianca e rossa, che passa di fronte a Monica Rambeau al minuto 1:45), che molti ipotizzano essere Captain Marvel nei panni di Binary.
Binary era lo pseudonimo assunto da Carol durante la sua collaborazione con gli X-Men. L’alias Binary è stato creato da Chris Claremont e Dave Cockrum in Uncanny X-Men #164 del 1982. Il numero vedeva Carol Danvers impegnata in un’avventura spaziale con gli X-Men, dopo aver perso i poteri ed essere stata guarita dal Professor X, per poi entrare in conflitto con gli Avengers per il modo in cui la squadra aveva gestito Marcus, il suo controverso figlio divenuto assalitore.
Durante questa avventura spaziale, Carol viene sottoposta a esperimenti da parte della Covata, che la trasformano in Binary, la quale può sfruttare i poteri del tessuto dell’universo.
Più recentemente, nella run di Kelly Thompson dedicata a Capitan Marvel, Binary nasce essenzialmente come clone di Carol, dopo che quest’ultima ha accidentalmente modellato i suoi raggi fotonici in forma umana.
Al momento non ci sono indicazioni su come Binary entrerà a far parte di The Marvels, tanto meno su chi interpreterà il personaggio. Mentre i precedenti dei fumetti suggerirebbero che potrebbe trattarsi di una Variante alternativa di Carol – o forse addirittura della Carol della Terra 616 trasformata – altre teorie dei fan suggeriscono che potrebbe trattarsi di Monica o addirittura di sua madre, Maria Rambeau (Lashana Lynch).
L’uscita della nuova serie Marvel “Echo” si avvicina, e con essa qualche dubbio sulla sua “canonicità” all’interno dell’MCU!
Ora che il finale della seconda stagione di Loki si sta avvicinando, la prossima uscita televisiva dei Marvel Studios sarà Echo, la serie con protagonista Alaqua Cox che scaturisce dagli eventi di Hawkeye.
Lo show segnerà una serie di prime volte per la Marvel: sarà il primo show televisivo dell’azienda a uscire tutto in una volta, sarà il primo progetto dei Marvel Studios a essere distribuito simultaneamente sia su Disney+ che su Hulu e sarà il primo progetto a rientrare nell’etichetta dello studio Marvel Spotlight.
Tenendo conto di tutto ciò, alcuni commenti di un dirigente della Marvel hanno sollevato dubbi sul fatto che la serie si svolgerà effettivamente nella mitica “linea temporale sacra” dell’MCU.
Durante un evento stampa dedicato a Echo, il responsabile dello streaming dei Marvel Studios, Brad Winderbaum, ha rivelato che tutti i progetti rilasciati nell’ambito della linea Marvel Spotlight potrebbero essere in qualche modo distaccati dalla linea di continuità.
“Marvel Spotlight ci offre una piattaforma per portare sullo schermo storie più concrete e incentrate sui personaggi e, nel caso di Echo, per concentrarsi su questioni più “terrene” rispetto alla continuità dell’MCU”, ha dichiarato Winderbaum durante l’evento.
Sebbene le parole continuità e canone possano spaventare alcuni fan della Marvel Television, è estremamente improbabile che i Marvel Studios producano Echo per poi ambientare la serie al di fuori della Sacra Linea Temporale. Per lo meno, una mossa del genere sarebbe senza precedenti.
Oltre ad Alaqua Cox nel ruolo di Maya Lopez/Echo e Vincent D’Onofrio in quello di Wilson Fisk/Kingpin, il cast di Echo comprende Chaske Spencer nel ruolo di Henry, Tantoo Cardinal in quello di Chula, Graham Greene in quello di Skully, Cody Lightning in quello di Cousin Biscuits, Charlie Cox in quello di Daredevil, Devery Jacobs in quello di Bonnie e Zahn McClarnon in quello di William Lopez.
Tutti gli episodi di Echo usciranno contemporaneamente su Disney+ e Hulu il 10 gennaio 2024.
Ecco una lista dei rilasci più significativi e più attesi tra i giochi per PC in uscita nel mese di novembre 2023!
In questo articolo troverete alcuni dei titoli più noti in uscita per PC a novembre 2023, correlati di trailer, e una lista di giochi meno noti in uscita sempre su PC a cui dare un’occhiata, tutti con i rispettivi link a Steam!
“The Talos Principle 2 è uno stimolante gioco di enigmi in prima persona che amplia i temi filosofici e gli ambienti mozzafiato del primo capitolo grazie a rompicapi e sfide sempre più intricate.”
“Riuscirà Jala a imparare ad amare se stessa e a guarire le ferite del proprio passato? Thirsty Suitors è uno stilosa avventura a sfondo narrativo che si realizza attraverso battaglie a turni, lo skateboarding e la cucina.”
“Ridimensiona l’onnipotenza dell’umanità in The Invincible: un’ avventura ambientata nell’universo hard sci-fi di Stanisław Lem. Scopri Regis III nei panni della scienziata Yasna; usa strumenti atompunk e affronta minacce impreviste. Fai le tue scelte in una storia filosofica dettata dalla scienza.”
“Il progresso non si ferma quando insegui la gloria calcistica. Nuovi strumenti ti permettono di inventare una formula per il successo nell’edizione più completa di sempre.”
“CANCELLA IL PASSATO PER PROTEGGERE IL FUTURO. Un tempo uno yakuza leggendario, Kazuma Kiryu ha inscenato la sua morte e abbandonato il suo nome per proteggere la sua famiglia. Ora, una figura misteriosa lo spinge nuovamente al centro del conflitto per farlo uscire allo scoperto.”
“Intraprendi una brutale campagna di conquista nello strategico in tempo reale ambientato nell’universo di Warhammer Age of Sigmar. Comanda quattro diverse fazioni in battaglie dinamiche e dimostra il tuo valore contro altri generali nel multigiocatore online.”
1 novembre – Alien Hominid Invasion – sidescroller cooperativo (Steam) 1 novembre – Song of Nunu: A League of Legends Story – spinoff singleplayer di LoL (Steam) 2 novembre – WRC – gioco di corse di rally (Steam) 2 novembre – For The King II – RPG a turni in stile gioco da tavolo (Steam)
2 novembre – The Iron Oath – RPG tattico (Steam) 3 novembre – Ebenezer and the Invisible World – metroidvania di Scrooge del “Canto di Natale” (Steam) 7 novembre – Salt and Sacrifice – soulslike cooperativo online (Steam) 9 novembre – Dungeons 4 – costruttore di dungeon e simulatore strategico (Steam) 14 novembre – Broken Roads – RPG post-apocalittico ambientato in Australia (Steam)
14 novembre – Karma Zoo – platform cooperativo fino a 10 giocatori (Steam) 14 novembre – Ticket to Ride – versione digitalizzata del popolare gioco da tavolo (Steam) 15 novembre – The Last Faith – soulsvania gotico (Steam) 16 novembre – Flashback 2 – remake sidescroller fantascientifico (Steam) 30 novembre – Gangs of Sherwood – GDR ispirato a Robin Hood (Steam)
Potete aspettarvi una nuova stagione della serie spin-off di “The Boys”: Prime Video ha annunciato che “Gen V” s2 si farà!
Prime Video ha annunciato ufficialmente di aver rinnovato per una seconda stagione Gen V, lo spin-off di The Boys. La serie ha debuttato a fine settembre, e il finale della stagione 1 è previsto per il 3 novembre. Gen V ha introdotto una nuova classe di aspiranti eroi che frequentano la Godolkin University, rimanendo in linea con quanto il pubblico si aspettava dal suo predecessore.
Al di là delle tipiche diatribe universitarie, questi giovani supereroi si trovano di fronte a un’alta posta in gioco e a un sinistro complotto nella loro scuola, il che li porta a riconsiderare le loro carriere nascenti e a chiedersi se lo stile di vita da supercriminali non sarebbe invece più semplice.
“Espandere l’universo di The Boys con una serie così audace come Gen V è stato un viaggio incredibile per noi e per i nostri meravigliosi partner della Sony”, ha dichiarato Vernon Sanders, degli Amazon MGM Studios, in un comunicato.
“Fin dalla prima conversazione con le sceneggiatrici Michele Fazekas e Tara Butters, insieme a Eric Kripke, Evan Goldberg e Seth Rogen, sapevamo che Gen V si sarebbe spinto oltre. […] Siamo entusiasti che il nostro incredibile cast e la nostra troupe continueranno a raccontare le spericolate e audaci storie di Gen V ai nostri clienti”.
Il cast della prima stagione annovera Jaz Sinclair, Chance Perdomo, Lizze Broadway, Shelley Conn, Maddie Phillips. London Thor, Derek Luh, Asa Germann, Patrick Schwarzenegger, Sean Patrick Thomas e Marco Pigossi.
Gen V vanta anche le guest star Clancy Brown e Jason Ritter. Nella serie appaiono anche Jessie T. Usher, Colby Minifie, Claudia Doumit e P.J. Byrne nei loro ruoli di The Boys, e Jensen Ackles fa un cameo nei panni di Solider Boy.
“Siamo felicissimi di realizzare una seconda stagione di Gen V”, hanno aggiunto la showrunner Michele Fazekas e il produttore esecutivo Eric Kripke. “Si tratta di personaggi e storie che abbiamo imparato ad amare, e siamo entusiasti di sapere che il pubblico prova lo stesso!”
“Gli sceneggiatori sono già al lavoro sulla nuova stagione: il secondo anno sarà incredibile, con tutti i colpi di scena, le emozioni, la satira e l’esplosione di genitali che vi aspettate dallo show”.
Ecco le ultime novità sull’uscita di “The Lord of the Rings: Return to Moria”, rimandato per PS5 ma non per PC!
The Lord of the Rings: Return to Moria uscirà a breve, ma gli utenti PlayStation 5 dovranno aspettare ancora un po’. La Free Range Games ha confermato che l’edizione per PS5 non uscirà il 24 ottobre insieme a quella per PC, ma che è stata posticipata al 5 dicembre. La versione Xbox Series X|S arriverà all’inizio del 2024.
Se state leggendo questo articolo è perché come noi siete appassionati al mondo dei videogiochi, ma anche non solo! E da buon videogiocatore non posso che consigliarvi di passare, tramite questo link, da Instant Gaming in cui potrete trovare numerosissime offerte su un catologo di giochi, nuovi ma anche vecchi, imponente! Non perdete questa grande occasione, mi raccomando!
Quando Return to Moria arriverà su PS5 il 5 dicembre, sarà disponibile sia in formato digitale che fisico. La Free Range Games ha anche confermato che Return to Moria è ora “gold” o, in questo caso, “Mithril”, come ha detto lo sviluppatore, riferendosi al materiale nanico super resistente de Il Signore degli Anelli.
Inoltre, la Free Range ha mostrato il “Dwarf Creator” di Return to Moria, che i giocatori potranno utilizzare per personalizzare il proprio personaggio. Come si può vedere nel video, i giocatori possono scegliere l’aspetto della barba e dei capelli del loro personaggio, oltre a selezionare accessori, caratteristiche facciali come cicatrici e tatuaggi e persino determinare l’origine, la voce e il tipo di personalità del personaggio.
Return to Moria è uno dei pochi giochi del Signore degli Anelli attualmente in fase di sviluppo. La divisione di videogiochi dello studio di effetti speciali Wēta sta realizzando l’accogliente Tales of the Shire, mentre Amazon sta sviluppando un nuovo MMO del Signore degli Anelli, dopo il naufragio del primo.
Ecco 10 film e serie della Marvel e della DC le cui tinte horror sono perfette per il periodo più spaventoso dell’anno, quello di Halloween!
Halloween si avvicina, e la vostra voglia di horror si combina ad una passione per il genere dei supereroi, ci sono molti film e serie Marvel e DC perfetti per questa stagione spettrale. Sebbene i contenuti Marvel e DC si siano storicamente attenuti al più tradizionale genere d’azione e di supereroi, entrambi i marchi hanno esplorato una variegata gamma di generi, che si addicono ai loro rispettivi personaggi e alle loro storie.
Tra questi c’è anche l’occasionale racconto dell’orrore, in cui viene esplorato il lato spaventoso della lotta al crimine e della difesa della Terra. Tuttavia, non tutti questi sono eccessivamente spaventosi. Alcuni episodi di serie o film Marvel e DC si svolgono semplicemente nel periodo di Halloween e utilizzano le decorazioni festive della festa come sfondo.
Sia che si tratti di storie horror terrificanti che incutono timore, sia che si tratti di storie leggere con costumi e caramelle, questi film e serie Marvel e DC sono perfetti da vedere (o rivedere) prima del 31 ottobre.
10. WandaVision
–
Ogni episodio di WandaVision parodizza un’epoca diversa del genere sitcom, e il sesto episodio, “Nuovissimo Halloween spaventacolare!”, considera serie come Modern Family e Malcolm (Malcolm in the Middle).
Tuttavia, come suggerisce il titolo, si tratta anche di una rivisitazione degli speciali festivi delle sitcom. In questo episodio è Halloween a Westview e tutti i personaggi principali sfruttano l’occasione per indossare costumi che ricordano i design classici della Marvel Comics.
Sebbene l’episodio 6 di WandaVision sia il più incentrato su Halloween, il senso di inquietudine dell’intera serie e le tematiche legate alla stregoneria la rendono una serie televisiva imperdibile per il mese di ottobre.
9. Batman: Il lungo Halloween
–
Come suggerisce il titolo, Batman: Il lungo Halloween è una storia del Cavaliere Oscuro che comincia ad Halloween. Si tratta di un film in due parti che adatta in modo collettivo l’omonima storia classica della DC Comics.
La storia inizia quando qualcuno uccide il nipote del boss Carmine Falcone il giorno di Halloween, lasciando sul posto una zucca intagliata. Da quel momento, l’assassino continua a uccidere anche durante le altre festività, tra cui il Giorno del Ringraziamento, Natale e Capodanno.
La storia è un divertente spaccato dei primi giorni di Batman come combattente contro il crimine, e si concentra sulle abilità investigative di Bruce oltre che sulle sue doti di combattimento.
8. Licantropus
–
Licantropus dell’MCU ha tutti gli ingredienti per un perfetto film di Halloween. Questo speciale è un omaggio ai classici film di mostri dell’inizio del XX secolo, e offre un mix perfetto di stile Camp e narrazione spettrale.
Non c’è niente di più azzeccato per Halloween che i cacciatori di mostri che si riuniscono in una tenuta inquietante per braccare una bestia misteriosa, e la storia rimane piacevolmente concentrata su questa semplice premessa.
Inoltre, con soli 53 minuti di durata, Licantropus è facilmente inseribile in qualsiasi maratona.
7. Doctor Strange nel Multiverso della Follia
–
Considerando lo storico del regista Sam Raimi, che ha realizzato film horror in stile Camp ma comunque spaventosi, non è una sorpresa che la storia di Doctor Strange nel Multiverso della Follia sia un film dell’orrore in tutto e per tutto.
La maggior parte degli spaventi deriva dalla campagna di terrore multiversale di Scarlet Witch, mentre dà la caccia ad America Chavez.
Dalla terrificante infiltrazione di Wanda a Kamar-Taj, alla distruzione degli Illuminati, Doctor Strange nel Multiverso della Follia è quanto di più vicino a un film horror puro sia stato realizzato dall’MCU.
6. Moon Knight
https://www.youtube.com/watch?v=L1_x31DWjuM
–
La miniserie Moon Night non è ufficialmente legata ad Halloween, ma il suo stile visivo generale e le numerose scene spaventose la rendono sicuramente adatta alla stagione.
Oltre allo stesso Moon Knight, il cui costume rivisitato gli conferisce un aspetto molto simile a quello di una mummia, gli sciacalli sembrano usciti direttamente da un film dell’orrore.
Inoltre, mentre le personalità di Steven e Marc alla fine si confrontano e vanno d’accordo, i primi due episodi sono caratterizzati da un’enorme tensione che, pur non arrivando al punto di essere terrificante, ci si avvicina molto.
5. Batman Forever
–
Batman Forever non è considerato uno dei migliori film sull’Uomo Pipistrello mai realizzati, ma si svolge in parte nel giorno di Halloween e può essere un film divertente se lo si guarda con le giuste aspettative.
Gli eccentrici cattivi del film potranno non aver convinto del tutto il pubblico, ma il film funziona nella sua interpretazione moderna del film e della serie TV di Batman degli anni ’60. Per non parlare della colonna sonora, con “Kiss from a Rose” di Seal in primo piano.
4. Swamp Thing
–
Swamp Thing sarà anche il protagonista di un film DC di prossima uscita (anche se non è ancora stata comunicata una data di rilascio), ma la creatura titolare è stata già protagonista di una breve ma interessante serie TV nel 2019.
In Swamp Thing, lo scienziato Alec Holland muore e sembra tornare in vita sotto forma di una creatura vegetale che ha un legame con la flora terrestre.
La serie, che si svolge nelle paludi della Louisiana, è decisamente horror ed è perfetta da guardare nel periodo di Halloween. Con soli 10 episodi, la serie ha la giusta lunghezza per godersela nel corso del mese o per una sessione di binge watching.
3. The New Mutants
–
The New Mutants della Fox, che si è guadagnato una certa infamia per la sua lunga fase di post-produzione, è il film che più si avvicina a un film dell’orrore all’interno del franchise degli X-Men.
Il film è incentrato su un gruppo di giovani mutanti ospitati in una strana struttura medica, che si trasforma rapidamente in un progetto horror quando la verità sulla loro situazione diventa chiara.
Se il concetto generale di inquietante sperimentazione clinica non fosse sufficiente, c’è il mostruoso antagonista finale del film, Demon Bear, che alza l’asticella del tono horror.
2. E se… gli zombie invadessero la Terra?!
–
La serie animata Marvel’s What If…? presenta realtà alternative dell’universo dell’MCU che conosciamo, ma un episodio in particolare è perfetto per Halloween.
L’episodio 5 introduce un virus proveniente dal Regno Quantico che trasforma la maggior parte delle persone sulla Terra, compresi i supereroi, in zombie.
Il concetto generale è adatto ad Halloween, ma l’episodio diventa piuttosto cupo nella sua rappresentazione di un mondo post-epidemia zombie.
1. Batman: The Doom That Came to Gotham
–
Batman è stato protagonista di diverse storie Elseworlds interessanti che hanno portato il Cavaliere Oscuro in un’ambientazione non convenzionale o lo hanno messo contro un nemico insolito, e The Doom That Came To Gotham del 2023 è la migliore da guardare sotto Halloween.
Questa storia ci riporta indietro agli anni ’20, dove Batman deve fermare una terrificante entità lovecraftiana chiamata “Il guardiano della soglia”.
Con demoni, sette e mostri simili a zombie, The Doom That Came To Gotham si spinge molto più in là nel genere horror rispetto agli altri film d’animazione della Marvel e della DC.
Se vi interessa merchandise di entrambi i fandom, come action figure o Funko Pop Marvel e DC, date un’occhiata a questo link e ai nostri articoli correlati!
Ecco la mia recensione di “Fae Farm”, il nuovo farming sim dei Phoenix Labs ambientato ad Azoria, tra mistero e magia!
Ho di recente avuto modo di provare Fae Farm della Phoenix Lab, e ci tengo a ringraziare i Phoenix Labs per averci concesso, tramite Keymailer, la chiave del gioco che mi ha permesso di scrivere questa recensione!
Il gioco è attualmente disponibile per Nintendo Switch e PC, e la sua descrizione su Steam recita: “Rifugiati nel mondo fatato dei tuoi sogni in Fae Farm, un GdR simulatore di fattoria da 1 a 4 giocatori. Costruisci, coltiva e arreda per migliorare la tua casa e lancia incantesimi per esplorare l’isola incantata di Azoria!”
E sì, Fae Farm è un rilassante simulatore di fattoria, ma è anche molto di più. Innanzitutto perché il gioco presenta un alto livello di personalizzazione, dal proprio personaggio (inclusi i pronomi) al proprio casolare.
In più, come già altri farming sim prima di lui, presenta un interessante elemento di dungeon crawling e combattimento che rende l’esperienza stimolante anche al di là della coltivazione e decorazione.
Il gioco, in pieno stile GDR, offre di volta in volta missioni principali e secondarie da completare per guadagnare premi ed esperienza. Queste sono spesso facili da completare, almeno in teoria. A mio parere, infatti, capita che il gioco dia indicazioni piuttosto vaghe sul come ottenere un qualche risultato.
Specialmente dal momento che il catalogo di oggetti che è possibile raccogliere e costruire è assolutamente immenso! Il che è un bene, non fraintendiamoci, ma può risultare un po’ sopraffacente, soprattutto all’inizio.
L’avventura ad Azoria comincia con una grande accoglienza da parte di chi vi abita e con un sottofondo di mistero e magia che arricchisce enormemente il gioco. Il territorio è vasto e pieno di luoghi affascinanti e creature fantasiose, e i luoghi da esplorare aumentano con il progredire della storia.
Le opzioni sul cosa fare ogni giorno sono tante, e non manca la possibilità di farsi amici e di instaurare relazioni romantiche con le persone (umane e non) che incontrerete nel vostro viaggio.
Le meccaniche di gioco sono intuitive e alla portata anche di chi è alle prime armi. Per interagire con qualcosa, infatti, si usa sempre lo stesso tasto, che si tratti di parlare con qualcuno, raccogliere oggetti, usare uno degli attrezzi base del contadino e perfino combattere.
E a proposito, il fatto che questi oggetti base (pala, piccone, retino, canna da pesca e bastone magico, i classici arnesi del contadino medio) non occupino spazio nell’inventario è veramente una ciliegina sulla deliziosa torta che è Azoria.
Image cr: Phoenix Labs, edit cr: Popspace
I paesaggi sono stupendi e hanno dei colori fantastici, e gli animali che li popolano sono adorabili. Ho apprezzato anche i buffi nomi dati sia alle creature amiche, che ricordano veri animali da fattoria, sia a quelle nemiche, dai design davvero creativi e divertenti. L’abbigliamento dei personaggi è affascinante, e i personaggi stessi sono molto carini.
Per qualche motivo il design delle persone, la cui faccia è liscia come quelle dei LEGO, mi ha lasciato all’inizio un po’ incerta. Dato il bellissimo e tridimensionale contesto in cui si trovano, mi sembravano stonare leggermente, ma si tratta di un’inezia a cui si fa l’abitudine in fretta, anche perché i loro design sono davvero incantevoli.
Ho apprezzato davvero la grande diversità dei personaggi presenti sull’isola, tra cui un ragazzo che si sposta in sedia a rotelle, persone nonbinary, rappresentazione di autismo e personaggi con varie tonalità di colore della pelle (e mi riferisco a quelle realistiche, non alle tonalità verdi e viola, seppur presenti).
Quello che invece davvero non mi ha convinto è la mancanza di profondità nei dialoghi con gli NPC. Oltre al fatto di non avere mai l’opzione di scegliere di cosa parlare, i personaggi ritireranno sempre fuori quelle frasi standard stagionali che vengono a noia molto presto. C’è poco gusto anche nel fare loro dei regali.
Le cose cambiano nel momento in cui uscite con loro, ma solo per il breve lasso di tempo del vostro appuntamento, in cui parleranno un po’ più a cuore aperto. Senza però la possibilità di fare loro domande o opzioni di dialogo.
Questa, a parer mio, è l’unica vera pecca di un gioco altresì estremamente piacevole e realizzato con una grande cura. Lo consiglio vivamente a chi vuole provare un farming sim 3D intriso di magia (magari quando ci sono gli sconti), in un ambiente rasserenante che qualifica il gioco a pieni voti come un validissimo “cozy game”.
Ecco l’annuncio delle due nuove versioni della console PlayStation 5 (sia standard che Digital Edition) in formato più “slim”!
La Sony Interactive Entertainment ha annunciato i nuovi e più sottili (“slim”) modelli della PlayStation 5 e della PlayStation 5 Digital Edition, che debutteranno a novembre negli Stati Uniti presso alcuni rivenditori locali selezionati e presso PlayStation Direct. Il lancio a livello mondiale è previsto nei mesi successivi. In Giappone, è stata annunciata come data di uscita il 10 novembre.
Il volume dei nuovi modelli della PlayStation 5 è stato ridotto di oltre il 30%, e il loro peso è stato ridotto del 18% (per la versione standard) e del 24% (per la Digital Edition) rispetto ai modelli precedenti.
Le console presentano quattro pannelli di copertura separati, tra la parte superiore lucida e quella inferiore opaca. La memoria interna è stata inoltre aggiornata a un terabyte.
Chi acquista la PlayStation 5 Digital Edition potrà scegliere di aggiungere l’unità Ultra HD Blu-ray Disc inclusa nella PlayStation 5 standard, in quanto può essere acquistata separatamente.
I nuovi modelli includeranno un supporto orizzontale, mentre un nuovo supporto verticale compatibile con tutti i modelli PlayStation 5 verrà venduto separatamente.
Una volta esaurite le scorte degli attuali modelli di PlayStation 5 e PlayStation 5 Digital Edition, i nuovi design saranno gli unici modelli disponibili per l’acquisto.
Ecco cosa aspettarsi dalla sesta e ultima stagione di “The Crown”, che sarà divisa in due parti: una da 4 e una da 6 episodi!
Oltre a rivelare un breve teaser, Netflix ha annunciato che la sesta e ultima stagione di The Crown uscirà in due parti: i primi 4 episodi arriveranno il 16 novembre e gli ultimi 6 il 14 dicembre.
Il teaser, che potete vedere qui sotto, ripercorre rapidamente le vicende della vita della Regina Elisabetta e delle attrici che hanno contribuito a darle vita in questo show, tra cui Claire Foy, Olivia Colman e Imelda Staunton.
La Staunton vestirà nuovamente i panni della Regina Elisabetta II. Accanto a lei vedremo la Principessa Diana di Elizabeth Debicki, il Principe Carlo di Dominic West, il Principe Filippo di Jonathan Pryce e la Principessa Margaret di Lesley Manville. Mohamed Al Fayed verrà interpretato da Salim Daw, Dodi Fayed da Khalid Abdalla, il Principe William da Rufus Kampa e il Principe Harry da Fflyn Edwards.
L’ultima stagione di The Crown coprirà il periodo di tempo tra il 1997 e il 2005, e la prima parte “mostrerà lo sbocciare della relazione tra la Principessa Diana e Dodi Fayed prima che un fatidico viaggio in auto abbia conseguenze devastanti”.
Gli ultimi episodi vedranno il principe William che cerca di “integrarsi nuovamente nella vita di Eton dopo la morte della madre, mentre la monarchia deve affrontare l’opinione pubblica”.
Inoltre, “mentre raggiunge il suo Giubileo d’Oro, la Regina riflette sul futuro della monarchia con il matrimonio di Carlo e Camilla e l’inizio di una nuova favola reale con William e Kate”.
Nella seconda parte, Ed McVey e Luther Ford assumeranno rispettivamente i ruoli del Principe William e del Principe Harry, mentre Meg Bellamy debutterà nel ruolo di Kate Middleton.
La Nintendo annuncia la sua nuova collaborazione con la LEGO, e questa volta si tratta di “LEGO x Animal Crossing”!
Nintendo ha annunciato una collaborazione tra la serie Animal Crossing e la LEGO. La collaborazione LEGO x Animal Crossing è stata annunciata oggi con un breve teaser trailer che mostra le versioni Lego di alcuni dei personaggi più popolari del gioco, come Isabelle e Tom Nook.
Il teaser non rivela esattamente cosa aspettarsi in termini di set LEGO o quando potremmo vedere questa collaborazione sugli scaffali dei negozi. Il tweet che accompagna il teaser recita semplicemente: “Benvenuti a… LEGO Animal Crossing!”.
Questa non sarà la prima volta che la Nintendo collaborerà con la LEGO per la creazione di set. Da qualche anno le due aziende rilasciano con costanza sempre nuovi set dedicati a Super Mario, tra cui quattro set di Donkey Kong usciti proprio ad agosto.
La LEGO è ormai abituata a prendere personaggi dei videogiochi e a trasformarli in LEGO. Lo fa, infatti, già da tempo anche con i set di Sonic the Hedgehog.
La Whitethorn Games ha rivelato ufficialmente la data in cui “The Forest Cathedral” uscirà per PlayStation 5 (PS5)!
La Whitethorn Games ha appena annunciato la data di uscita di The Forest Cathedral per PS5, il nuovo titolo horror ambientale.
The Forest Cathedral arriverà su PlayStation 5 il 31 ottobre 2023, proprio in occasione dei festeggiamenti per Halloween. Il gioco è ispirato agli eventi legati alla vita di una scienziata realmente esistita, Rachel Carson, e alle sue indagini sul nocivo pesticida noto come DDT.
Il gioco, attualmente disponibile su Xbox Series X|S e PC, è caratterizzato da una narrazione completamente doppiata e dalla possibilità di passare dal controllo di Rachel Carson nel mondo 3D a quello di “Little Man” in un mondo 2D fatto di strumenti avanzati per la scansione ambientale.
Nel gioco, assumerete “il ruolo di Rachel, che si è imbarcata in una posizione di biologa ricercatrice sul campo in un’isola misteriosa”, si legge nella descrizione ufficiale del gioco.
“Mentre porta a termine i suoi compiti settimanali, si rende rapidamente conto che le cose non sono come sembrano. I giocatori scopriranno lentamente i terribili effetti del pesticida utilizzando una tecnologia ambientale avanzata per completare i puzzle che intrecciano l’esplorazione in 3D con i platform in 2D.”
“Quali segreti scoprirà Rachel su quest’isola? Molti cercheranno di metterla a tacere, ma la verità trova sempre il modo di venire a galla”.
La “Game Devs of Color Expo” di Steam è in corso, così ho deciso di provare (e condividere) i giochi le cui demo mi hanno attirato di più!
Se siete come me, siete sempre alla ricerca di nuovi titoli che catturino la vostra attenzione. In questo, Steam viene spesso in aiuto, proponendo sempre nuovi eventi che celebrano sia giochi che sviluppatori, come nel caso dell’attuale “Game Devs of Color Expo”.
Lo scopo dell’evento “amplificare il potere creativo delle persone di colore nei giochi” e “creare un migliore settore videoludico che sia intersettoriale ed equo”, come si legge sulla pagina Steam dell’evento.
Tra i titoli che partecipano alla GDoCExpo figurano giochi di ogni tipo, da puzzle game a “shoot ‘em up”, da roguelite a farming-sim, da racconti visivi a giochi di carte e strategia, passando dall’adorabile all’horror.
Di seguito troverete i trailer con descrizione, link a Steam e un mio parere sui giochi che più mi hanno colpito dopo averne provato la demo. The Master’s Pupil è già disponibile (e probabilmente sarà mio molto presto) sia per PC che per Nintendo Switch. Anche Night Reverie è già disponibile, mentre Lost Twins II e Gedda Cake sono in arrivo!
“Un gioco d’avventura dipinto a mano, ambientato nell’occhio di un artista. Risolvete i rompicapo e fatevi strada attraverso l’iride (e la vita) del pittore impressionista Claude Monet.”
Già il fatto che l’intero gioco sia stato dipinto a mano un frame alla volta da Pat Naoum, che ha impiegato 7 anni per realizzarlo, lo rende un capolavoro.
Se a questo aggiungiamo che si tratta di un platformer sulle opere di uno dei miei artisti preferiti, risulta evidente che non potevo non inserirlo in cima alla lista.
I puzzle hanno una difficoltà accessibile, ed il modo in cui i dipinti di Monet vengono integrati nelle dinamiche platformer è veramente degno di un artista.
“Night Reverie: Prologo è il primo atto di un gioco Puzzle/Adventure in cui un bambino deve risolvere il mistero dietro la distorsione della sua casa. Esplora ambienti pieni di puzzle e scopri strane creature mentre raggiungi la verità dietro quello che sembra un bizzarro incubo.”
La pixel art di questo gioco è davvero ben fatta, e l’atmosfera creata dalla Somber Pixel è onirica e allo stesso tempo inquietante senza esserlo troppo.
La demo mi ha fatto pensare ad Alice attraverso lo specchio, in quanto Matt, il protagonista, si ritrova in un ambiente che è casa sua ma allo stesso tempo non lo è (anche la scena in cui prende il tè con un coniglio parlante ha contribuito).
Qui, elementi nuovi e familiari si incontrano, dando origine al più grande mistero che l’Esploratore della Notte si sia mai trovato a dover risolvere. È un gioco che parla di infanzia, di legame tra fratelli e degli effetti di una casa infelice.
“Un’avventura rompicapo incredibilmente carina che vi sfiderà, vi divertirà e forse vi ispirerà anche. Aiutate Abi e Ben nel loro viaggio mentre attraversano piattaforme, si cimentano in enigmi impegnativi, scambiano tessere per creare percorsi e superano ostacoli per riunirsi e ritrovare la strada di casa.”
Nella realizzazione di questo titolo, Playdew si è ispirato all’arte di Miyazaki. Il risultato sono scenari pittoreschi e dai colori morbidi e due protagonisti con design semplici, ma ben curati, che ben si abbinano al sentimento di gioco e avventura infantile che il gioco presenta.
Le meccaniche, poi, di spostamento delle stanze arricchiscono il gameplay, coinvolgente con le diverse ambientazioni e con i vari rompicapo da superare per raggiungere la misteriosa fenice.
“Gedda Cake è un metroidvania con draghi e torte. Impersonate 6 personaggi con abilità e stili di gioco unici, passate dall’uno all’altro al volo, combattete contro nemici pericolosi ed esplorate le vaste terre ricoperte di zucchero di Sugria. Aiutateli a reclamare il loro mondo invaso e a prendere La Torta!”
Il protagonista del gioco è Gedda, un drago goloso di dolci, e se questa non è una premessa avvincente, non so cosa sia. Realizzato dalla Flannel Bear Games, Gedda Cake si ispira a Monster Boy e a Hollow Knight, scegliendo un approccio decisamente più allegro e divertente di quest’ultimo.
Questo non significa che il gioco non abbia la sua buona dose di sfide, anzi. Il gioco offre infatti la possibilità di selezionare una tra 3 modalità di difficoltà diverse, permettendo di scegliere come affrontare il metroidvania.
Le ambientazioni sono curate, come lo sono anche la pixel art e i design dei 6 draghetti. Il fatto di avere a disposizione ben 6 personaggi con punti di forza diversi tra cui scegliere è un bel tocco, soprattutto in un platformer, e rende l’esperienza ancora più notevole.
Ecco la mia recensione della versione beta della demo del nuovo titolo dei ToastieLabs: “Skystead Ranch”, in arrivo su Kickstarter!
ATTENZIONE: La recensione si basa sulla versione beta della demo di Skystead Ranch, presto in arrivo su Kickstarter!
Skystead Ranch è il nuovo progetto targato ToastieLabs, uno studio indie che realizza principalmente giochi con pixel art da colorare e altri rilassanti rompicapo. Ѐ così, infatti, che li conoscevo prima di Skystead, avendo provato tempo fa un titolo della loro serie WooLoop.
Questo titolo è molto diverso dai loro soliti prodotti: si tratta infatti di un farming-sim 3D ambientato su un isola fluttuante, la quale diventerà presto una casa per voi e per tutte le creature che riuscirete ad attirare.
Con il vostro bastone magico a portata di mano, non c’è ostacolo che non possiate superare. Smuovere il terreno, coltivare piante, creare specchi d’acqua e costruire pozzi e staccionate sono solo alcune delle azioni che potrete compiere sul vostro terreno.
Tutto questo lavoro non vi ripagherà soltanto con una dimora graziosa e accogliente. Man mano che pianterete alberi e rimpiazzerete la terra secca con quella fertile, sempre più animali saranno incuriositi dal vostro ranch.
Avvicinandovi a loro, potrete scoprire quali sono le condizioni in cui preferiscono vivere e modificare l’isola di conseguenza, facendovi sempre più amici e scoprendo sempre più specie, che andranno ad aggiungersi al vostro libro delle creature.
Ho già menzionato il fatto che il libro parla? Con un bellissimo accento, per di più. Sarà proprio lui ad aiutarvi nel tutorial del gioco, spiegandovi i comandi e come funziona la vita sullo Skystead.
Per esempio, sarà lui ad informarvi che tutti i giorni una nave mercantile approda al porto dell’isola, portando con sé prodotti come viveri, decorazioni e persino incantesimi che potrete acquistare con la valuta del gioco.
Questa valuta non solo si ottiene accarezzando gli animali, ma anche distruggendo erbacce, pietre e tronchi caduti, e a volte anche passeggiando in qua e in là.
Cr: ToastieLabs
Gli animali sono curiose creature che ricordano specie esistenti (o estinte), ma con nomi, caratteristiche e colori stravaganti. Una volta che le condizioni saranno adatte a loro e ve li sarete fatti amici, gli animali rimarranno nella vostra tenuta.
Il concetto del gioco non è innovativo, ma l’idea delle isole fluttuanti mi ha attirato subito. Gli animali sono adorabili, anche se il fatto che pronuncino tutti il loro nome (come i Pokémon) in continuazione può venire un po’ a noia. Fin qui, però, nulla che le impostazioni non possano risolvere.
Il personaggio principale ha un design davvero carino, che purtroppo a mio parere le grafiche non rendono molto bene. La resa 3D del suo design è probabilmente l’aspetto che meno mi ha convinto.
La passione del team per questo progetto si percepisce dalla cura dei dettagli, basti leggere le descrizioni delle singole creature. Ringrazio davvero il team ToastieLabs, che ci ha fornito la chiave per riscattare la versione beta del gioco su Steam tramite Keymailer. Vi consiglio di provare la demo del loro progetto, la cui campagna Kickstarter inizierà presto!