Novità Gaming Videogiochi, anteprime, recensioni e tantissime curiosità sul mondo dei videogiochi, E-sports e del gaming hardware in generale. Consigli e novità sui nuovi hardware per essere sempre al passo con le nuove tecnologie e i nuovi setup per un gameplay sempre ai massimi livelli che segue le Novità Gaming Videogiochi. Potrai trovare tantissimi approfondimenti su tutte le tipologie di giochi come:
Videogiochi GDR o RPG, di ruolo dove i giocatori assumono le sembianze e le caratteristiche di uno o più personaggi reali o inventati. tutto all’interno di uno spazio immaginario che può essere ispirato da romanzi, film o semplicemente dalla creatività del creatore. Videogiochi FPS ovvero sparatutto in prima persona. Caratterizzato proprio come dice la sigla da un videogioco che adatta la visuale in prima persona, con la sola presenza della propria arma nel campo visivo in basso.
MMORPG un gioco di ruolo per computer o console che viene svolto da multiplayer online contemporaneamente. Migliaia di giocatori possono interagire cosi nel gioco nello stesso momento con dinamiche e azioni differenti. MOBA che come per gli MMORPG si svolgono in multiplayer online ma che sono situati in una mappa o arena chiusa con due squadre che devono in sostanza difendere le proprie basi. Il giocatore controlla solitamente una unità o un “eroe” con la classica visuale aerea tipica del genere strategico.
BATTLE ROYAL che si svolgono in multiplayer online in un’arena o mappa limitata. I giocatori inizieranno la partita con un equipaggiamento base per poi, tramite i vari loot ed equipaggiamenti che troveranno sparsi per la mappa, aumentare il proprio livello. Il combattere con gli altri giocatori per la sopravvivenza e la presenza di una zona sicura che va sempre di più a restringersi con il passare del tempo sono le caratteristiche principali del genere.
INDIE ovvero videogiochi spesso sviluppati da singole persone o da piccoli gruppi di sviluppatori che lavorano con piccoli budget e senza l’aiuto economico di un grande publisher.
Secondo il creatore della serie Kazunori Yamauchi, la serie di corse Gran Turismo potrebbe passare da PlayStation a PC.
Come riportato da PC Gamer, Yamauchi ha dichiarato a GTPlanet, in occasione delle Gran Turismo World Finals, che lo sviluppatore Polyphony Digital prenderebbe in considerazione la possibilità di portare il franchise di corse su PC, affermando “sì, penso di sì”, quando gli è stato chiesto se fosse una possibilità.
Tuttavia, la serie esclusiva per PlayStation farebbe il salto solo se ritenesse possibile sviluppare un porting all’altezza dei suoi standard.
“Gran Turismo® è un titolo molto raffinato”, ha dichiarato Yamauchi. “Non ci sono molte piattaforme in grado di far girare il gioco in 4K/60p in modo nativo, quindi un modo per renderlo possibile è quello di restringere il campo delle piattaforme. Non è un argomento molto semplice, ma ovviamente lo stiamo valutando e prendendo in considerazione”.
PlayStation ha portato su PC una serie di giochi first party e in esclusiva per console dal 2020, tra cui titoli delle serie Horizon e God of War. Inoltre, ha intenzione di continuare la sua strategia ibrida tra console e PC e potrebbe persino lavorare a un proprio launcher per PC, almeno stando ai file trovati nella versione PC di Spider-Man Remastered.
Nel 2023, inoltre, la serie dovrebbe approdare sul grande schermo con un film live action basato sulle gesta di Jann Mardenborough, diventato un vero e proprio pilota dopo aver vinto una serie di tornei di Gran Turismo.
Sembra che alcune novità relative all’attesissimo sequel Marvel’s Spider-Man 2 per PlayStation potrebbero arrivare incredibilmente presto.
Da quando è stato annunciato per PlayStation 5 l’anno scorso, lo sviluppatore Insomniac Games non ha condiviso sostanzialmente nulla di nuovo sul suo prossimo titolo. E mentre alcuni fan si sono chiesti se avremmo avuto un nuovo aggiornamento sul progetto prima della fine del 2022, sembra che nuove novità e informazioni su Marvel’s Spider-Man 2 gioco potrebbero arrivare già oggi.
In un nuovo messaggio su Twitter, l’attore Tony Todd ha annunciato che oggi, 28 novembre, ci saranno “grandi novità creative”. Per chi non lo sapesse, Todd interpreterà Venom in Marvel’s Spider-Man 2, il che ha portato alcuni a credere che la notizia a cui si riferisce possa essere associata al gioco per PS5 del 2023. Anche se Todd non ha detto nulla di specifico sul fatto che questa notizia sia o meno legata a Marvel’s Spider-Man 2, ha messo il suo like e retwittato una manciata di tweet di fan che erano associati al titolo. Per questo motivo, sembra che ci siano buone possibilità che il suo messaggio sia legato al progetto.
Big creative news, dropping tomorrow. Stay Tuned!!!
Tuttavia, è bene sottolineare che Todd è associato a una serie di altri film, spettacoli televisivi e videogiochi, quindi è importante non dare per scontato che qualsiasi cosa venga stuzzicata sia legata a Spider-Man 2. In ogni caso, fortunatamente non dovremo aspettare ancora a lungo per scoprire a cosa Todd ha fatto riferimento, dato che un qualche tipo di rivelazione dovrebbe arrivare nelle prossime ore.
Al momento, l’unica cosa che sappiamo con certezza di Marvel’s Spider-Man 2 è che il lancio è previsto per il 2023 e che sarà un’esclusiva per PS5. Quando avremo maggiori dettagli sul prossimo gioco per PlayStation, non mancheremo di condividerli con voi.
Offworld Industries ha annunciato Starship Troopers: Extermination videogioco sparatutto ispirato all’omonimo film del 1997
Lo sviluppatore Offworld Industries ha annunciato Starship Troopers: Extermination, uno sparatutto in prima persona PvE per PC per 12 giocatori ispirato al classico film di fantascienza del 1997. Il lancio in Early Access è previsto per il 2023. Date un’occhiata al trailer di annuncio qui sopra e al trailer gameplay qui sotto.
Starship Troopers: Extermination promette battaglie su larga scala e a squadre contro gli insetti che sicuramente ricordate del film. Si giocherà nei panni di un soldato dell’elite Deep Space Vanguard in una delle tre classi giocabili: Assalto, Supporto e Difesa. Nuovi vantaggi ed equipaggiamenti si sbloccheranno man mano che si avanza nel sistema di progressione delle classi.
Ulteriori dettagli: Extermination avrà un sistema di ping simile a quello di Titanfall per facilitare la comunicazione tra giocatori nel bel mezzo di uno scontro a fuoco, mentre gli insetti più resistenti inizieranno a brulicare all’aumentare del livello di minaccia. Sarà inoltre necessario costruire e mantenere le proprie difese, erigendo muri, stazioni di munizioni, vedette e altro ancora.
Un’enorme mappa a cinque zone promette una mappa grandiosa mentre si combattono cinque diversi tipi di insetti. Date un’occhiata al primo gameplay teaser qui sotto:
Pronti a lanciarvi in mare aperto e affrontare il nemico? Ecco una guida completa per cominciare a giocare a “World of Warships”!
Cominciare un gioco da zero può mettere soggezione. Ecco dunque una guida con qualche informazione di base e consiglio per cominciare la vostra avventura nel mondo di World of Warships!
Innanzitutto, prendetevi il tempo necessario per esplorare e familiarizzare con il Porto, prima di tuffarvi nel vivo della battaglia e scatenare il caos contro il nemico.
Il Porto è il vostro hub centrale per le attività non legate al combattimento, sia che si tratti di riparare, personalizzare e potenziare la vostra nave da guerra, sia che si tratti di acquistarne una nuova. Il pannello delle navi da guerra, noto anche come “carosello”, mostra le navi disponibili che avete nel vostro Porto.
Per impostazione predefinita, le navi nel pannello sono automaticamente raggruppate per livello e disposte in ordine crescente dal livello più basso a quello più alto all’interno di ogni nazione. È possibile impostare l’ordine di visualizzazione contrassegnando alcune navi come primarie e con l’aiuto dei filtri nel pannello delle impostazioni.
Per esempio, è possibile filtrare le navi per livello, tipo, nazione o per una combinazione personalizzata di questi parametri. Esiste poi anche un filtro Speciale che divide le navi nelle seguenti categorie:
Navi primarie
Navi senza lo status di Élite
Navi Élite
Navi Speciali
Navi Premium
Navi con un bonus alla XP ottenuta
Con un Comandante
Senza Comandante
Cliccando con il tasto destro del mouse sull’icona di una nave nel pannello delle navi da guerra, compare un menù da cui potrete nominare una nave come primaria o, se lo è già, modificarne lo status. Non c’è limite al numero di navi primarie che potete avere.
È possibile cercare le navi per nome utilizzando il menu nell’angolo superiore destro del pannello. Il pannello delle navi da guerra consente anche di vendere le navi non necessarie, sempre cliccando sull’icona della nave.
Per visualizzare tutte le nazioni esistenti nel gioco, andate alla scheda TECH TREE, “Albero Tecnico”. Nella schermata, è possibile esplorare le specifiche delle navi in ogni ramo. Fate clic sull’icona del tooltip per aprire una finestra con una descrizione dettagliata.
Tipi di Battaglie
Il pulsante BATTLE! si trova nel pannello superiore del Porto. Tuttavia, prima di partire per una battaglia navale, potete selezionare il tipo di battaglia sul lato destro del pulsante. Più battaglie combatterete, più tipi di battaglie saranno disponibili (di tanto in tanto appariranno anche dei tipi di battaglia temporanei, come la Grand Battle).
BATTAGLIA COOPERATIVA (Co-op Battle)
Fate squadra con altrə giocatorə e combattete contro una squadra di bot IA. Mettete alla prova le navi da guerra appena acquistate, studiate le peculiarità di una nuova mappa, perfezionate le vostre abilità navali, sperimentate il vostro stile di battaglia o semplicemente divertitevi!
La Battaglia in Cooperativa è un ottimo modo per imparare le meccaniche di base del gioco prima di incontrare avversarə realə. Le formazioni delle squadre sono speculari in termini di bilanciamento dei tipi di nave. Il numero massimo di giocatorə è nove. Non abbassate la guardia, però: il fuoco dei bot è abbastanza preciso ed essi sono in grado di muoversi con abilità.
La battaglia cooperativa è l’unico tipo di battaglia disponibile quando si inizia a giocare a World of Warships.
BATTAGLIA CASUALE (Random Battle)
Non ne potete più di combattere contro i bot? Ecco dove inizia il vero divertimento! Partite per una classica battaglia in stile PvP che metterà alla prova le vostre abilità di combattimento! A queste battaglie partecipano due squadre con un massimo di 12 giocatorə ciascuna.
La Battaglia Casuale è il tipo di battaglia più popolare in World of Warships: combattere contro altrə giocatorə porta ricompense molto maggiori rispetto alle Battaglie in Cooperativa. Per vincere una battaglia, la vostra squadra deve totalizzare 1.000 punti, distruggere tutte le navi nemiche, catturare la base nemica oppure ridurre a zero il punteggio della squadra avversaria.
Per sbloccare le Battaglie Casuali è necessario giocare tre Battaglie in Cooperativa.
OPERAZIONI (Operations)
Le Operazioni sono battaglie speciali con bot controllati dall’IA, in cui bisogna completare vari compiti: difendere una base, scortare una nave in un’Area chiave ed altro ancora. Le operazioni possono essere giocate sia in una configurazione standard, con le solite navi, sia in una configurazione evento, che introduce mappe o navi speciali.
Completando i compiti aggiuntivi si ottengono varie ricompense: XP gratuita, segnali, mimetiche e altri preziosi premi. È possibile completare ogni singolo incarico più volte, ma si otterrà la ricompensa solo una volta. Anche se potete partecipare da soli alle Operazioni, è vantaggioso unirsi ad altri Capitani. Invitate amicə in una Divisione e aumentate le possibilità di successo!
Per sbloccare l’accesso alle Operazioni, è necessario aver giocato almeno 21 battaglie in qualsiasi modalità di gioco disponibile.
BATTAGLIA CON CLASSIFICA (Ranked Battle)
Non ne potete più di cercare avversari all’altezza? Ecco il vostro biglietto per il pantheon dell’élite di World of Warships. Le Battaglie con Classifica sono stagionali e disponibili per chi ha combattuto almeno 130 battaglie in una qualsiasi delle modalità disponibili. La stagione delle Battaglie classificate comprende diversi Sprint (1-3 settimane ciascuno) e presenta 3 Leghe: Bronzo, Argento e Oro.
Si inizia nella Lega Bronzo e si sale dal rango iniziale fino al rango 1. Si guadagnano Stelle per le vittorie e si perdono per le sconfitte. Una volta raccolto il numero di stelle richiesto, il proprio rango aumenta. Per accedere alla Lega successiva, è necessario raggiungere il rango 1 in quella attuale e poi qualificarsi. Vengono assegnate ricompense per le vittorie, per il raggiungimento del rango 1 e per le qualificazioni.
BATTAGLIA TRA CLAN (Clan Battle)
Le Battaglie tra clan sono un vero e proprio scontro tra titani navali. Le battaglie si svolgono nell’ambito di una Stagione. Chiunque abbia sbloccato le Battaglie tra Clan nei livelli di accesso e si sia unitə a un Clan può giocare a questo tipo di battaglia. Per sbloccarla, è necessario aver giocato almeno 200 battaglie in qualsiasi modalità disponibile.
Vincendo le Battaglie tra Clan, i Clan guadagnano i punti di valutazione che permettono loro di avanzare nelle Leghe e una preziosa risorsa: l’acciaio. Più alta è la Lega, più impegnativi sono gli avversari.
BRAWL
Come le Battaglie con Classifica, il Brawl è un tipo di battaglia stagionale, con stagioni che coprono brevi periodi di tempo e che utilizzano un formato di squadra più piccolo. Si può partecipare da soli o in una Divisione.
Se non si gioca in una Divisione, chi sarà vostro alleato viene deciso in modo casuale. Il matchmaking tiene conto del tipo e del livello della vostra nave. Le battaglie si svolgono su mappe con aree di combattimento ridotte.
La modalità Brawl è disponibile per chi ha combattuto almeno 130 battaglie in una qualsiasi delle modalità disponibili.
BATTAGLIA DI ALLENAMENTO (Training Battle)
La chiave per un lavoro di squadra efficace e per abilità avanzate è l’allenamento costante. Create sale di allenamento e invitate amicə per lavorare insieme sulle vostre abilità di combattimento o per testare le possibilità delle diverse navi.
Nelle Battaglie di allenamento non si spendono materiali di consumo, non si guadagnano XP o crediti, né si paga l’assistenza post-battaglia della propria nave. Le Stanze di addestramento si sbloccano dopo aver giocato 200 battaglie in qualsiasi modalità di gioco disponibile.
Modalità di Gioco
Gli obiettivi della squadra in battaglia dipendono dalla modalità di gioco. E tenete a mente che la durata massima di ogni battaglia è 20 minuti.
BATTAGLIA STANDARD
Numero di basi o aree chiave: 2
Questa modalità è disponibile nelle Battaglie in Cooperativa e in quelle Casuali.
È la modalità di gioco base di World of Warships. La missione è conquistare la base nemica o distruggere tutte le navi da guerra nemiche.
Per conquistare la base, è necessario rimanere entro i limiti della base per un periodo di tempo specifico. Durante questo periodo, si guadagnano punti conquista. Se un alleato si unisce a voi, la velocità di conquista aumenta del 50%. Tuttavia, la velocità non aumenta se una terza nave alleata entra nei confini della base.
Per difendere la propria base, è necessario colpire le navi che vengono catturate per dimezzare i loro punti di conquista. Se più navi si trovano entro i limiti di conquista, un colpo andato a segno su una di esse non influisce sull’avanzamento delle altre. Solo i colpi diretti possono ridurre i punti di conquista. Se si incendia il nemico con un proiettile HE, il danno da fuoco non interrompe la conquista.
Invece, se si entra nella propria base mentre questa viene catturata dal nemico, l’avanzamento della conquista si interrompe. Se il nemico lascia la base, tutti i punti di conquista vengono eliminati. Un po’ come Team Fortress 2, no? [ndr]
Questa modalità è disponibile nelle Battaglie in Cooperativa, Casuali, con Classifica, tra Clan e nel Brawl.
La capacità di muoversi e controllare rapidamente diverse aree della mappa è particolarmente preziosa quando si gioca in questa modalità. La mappa presenta speciali Aree Chiave: catturarle e occuparle aumenta il punteggio della squadra. L’obiettivo è guadagnare 1.000 punti, ridurre a zero il punteggio della squadra nemica o distruggere tutte le navi nemiche.
Le meccaniche di cattura e difesa delle Aree chiave sono le stesse che valgono per le basi nella modalità Battaglia standard.
CORSA AGLI ARMAMENTI
Numero di basi o aree chiave: 1
Questa modalità è disponibile nelle Battaglie in Cooperativa e in quelle Casuali.
Questa modalità ha una sola Area chiave, che appare dopo un certo periodo di tempo. Il diametro di quest’area si riduce gradualmente. La squadra che cattura l’Area Chiave potrà guadagnare rapidamente un vantaggio in termini di punti e, infine, vincere.
La particolarità di questa modalità di gioco è che sulla mappa compaiono speciali aree di supporto che forniscono dei buff. Quando queste aree vengono attivate e la vostra nave entra nella loro zona d’effetto, voi e i vostri alleati più prossimi otterrete un bonus, che verrà applicato alle caratteristiche delle vostre navi fino alla fine della battaglia. Se si cattura più di un buff dello stesso tipo, i bonus forniti da questi si accumulano.
Profilo
La scheda PROFILO, situata nel pannello superiore sotto il pulsante BATTLE!, mostra le vostre statistiche di gioco complete: il numero di battaglie combattute in tutte le modalità e tutte le ricompense, gli obiettivi, i gradi e le collezioni tematiche.
La prima scheda del profilo comprende i Livelli di accesso. Il livello di accesso dipende dal numero di battaglie combattute e ogni livello successivo sblocca l’accesso a nuove possibilità di gioco: tipi di battaglia, potenziamenti, addestramento del comandante e molte altre funzioni.
ACHIEVEMENTS
La scheda dei traguardi si trova direttamente sotto la scheda dei Livelli di accesso. I risultati si ottengono soddisfacendo requisiti specifici in Battaglie Casuali o con Classifica ed in alcune Operazioni.
Si ottengono anche per altre attività di gioco. Esistono diversi tipi di obiettivi individuali: Combattimento, Ordini, Standard e Commemorativi. I risultati ottenuti in battaglia possono essere ordinati in base al momento in cui sono stati ottenuti o alla loro quantità.
RANGHI
Le battaglie a ranghi sono un tipo di battaglia specifico con regole proprie, in cui si combatte l’unə contro l’altrə. A differenza delle Battaglie Casuali, qui non è importante solo il risultato di una singola battaglia, ma anche il progresso generale.
Vincendo le battaglie, si sale in classifica e si ha la possibilità di ottenere ricompense ancora più preziose. La scheda RANK del vostro profilo vi informa sui requisiti necessari per guadagnare i vari ranghi nella Stagione in corso, vi aiuta a seguire i vostri progressi e vi mostra le ricompense accreditate per ogni rango raggiunto.
COLLEZIONI
Le Collezioni offrono un modo eccellente per scoprire alcuni fatti storici interessanti e ottenere ricompense ambite, come mimetiche permanenti, Comandanti, preziosi oggetti e abilità di gioco. Non appena si ottiene il primo oggetto di una collezione, la scheda COLLEZIONI diventa disponibile nel profilo.
Nella maggior parte dei casi, gli elementi della collezione si trovano in contenitori con lo stesso nome. Facendo clic su un elemento della collezione che è stato estratto da un contenitore, si passa alla schermata della collezione corrispondente. Ci sono, però, delle eccezioni: ad esempio, gli oggetti di una collezione dedicata all’Anniversario di World of Warships nel 2017 sono stati rilasciati per risultati speciali ottenuti in battaglia.
Le collezioni sono composte da vari elementi: stemmi di navi da guerra e unità da combattimento, oggetti dedicati a personaggi famosi, armi, navi e aerei, insegne e molto altro. Ogni immagine è accompagnata da una descrizione dettagliata. Per comodità, gli elementi sono suddivisi in sezioni tematiche che sbloccano ricompense al loro completamento.
È possibile abbonarsi ad alcune collezioni, una per volta, dal vostro Profilo. Questo vi permette di scegliere quali elementi delle grandi collezioni volete raccogliere attivamente. È possibile ottenere i primi elementi di queste collezioni in contenitori speciali. Attivando un abbonamento, si potranno trovare gli altri oggetti da collezione nei seguenti contenitori: More Signals [Altri segnali, ndt] e Try Your Luck [Tenta la fortuna, ndt].
Quando si completa una collezione, è possibile ottenere un oggetto che si possiede già, un duplicato. Dopo aver raccolto un certo numero di duplicati della stessa collezione, è possibile scambiarli con gli oggetti che ancora vi mancano.
RIEPILOGO (Summary)
Questa scheda fornisce informazioni complete sul numero di battaglie combattute e di navi affondate, sui risultati in media ottenuti per ogni battaglia e su molti altri dati. Qui potrete trovare statistiche che vi permetteranno di valutare la vostra efficienza in combattimento e di scoprire quale tipo di navi portate in battaglia più spesso, quali navi di una nazione preferite ed altri dati utili.
Nel menù a destra è possibile visualizzare le statistiche per tipo di battaglia (Cooperativa, Casuale e con Classifica). L’elenco di tutte le navi utilizzate nel tipo di battaglia selezionato viene visualizzato di seguito. È possibile impostare l’ordine di visualizzazione delle navi nell’elenco in base ai seguenti parametri: tasso di vittoria, numero di battaglie, livello, nazione o tipo. Se si passa il cursore del mouse sui valori del riepilogo, viene visualizzato un tooltip.
Impostazioni
Ci sono diverse impostazioni utili che permettono di adattare l’interfaccia di battaglia e la minimappa di World of Warships al proprio stile di gioco. Ad esempio, potete regolare l’audio o scegliere informazioni aggiuntive da visualizzare sullo schermo o nella Minimappa.
Impostazioni dell’interfaccia di battaglia: MIRINO
Quando si ingrandisce la visuale usando il binocolo si ottiene anche l’assistenza del mirino, una serie di linee verticali e orizzontali che permettono di valutare la posizione del bersaglio e la vostra distanza da esso. Il mirino è uno dei più importanti indicatori su schermo con cui si interagisce in battaglia, l’eroe silenzioso dietro tutti i colpi devastanti ben calcolati.
La maggior parte dei capitani si trova a proprio agio utilizzando il mirino predefinito: è semplice ma efficace. Tuttavia, nella scheda CONTROLLI delle Impostazioni di gioco, è possibile selezionare un altro mirino, se lo si desidera.
Nelle impostazioni sono disponibili 14 diversi tipi di mirino statico e uno dinamico, la cui scala si regola in base al livello di zoom. Provate tutti e sei i modelli di sfondo per mettere a contrasto il mirino con le diverse palette di colori che potete incontrare in battaglia.
Impostazioni dell’interfaccia di battaglia: Modalità di interfaccia alternativa
È possibile attivare questa modalità tramite la scheda CONTROLLI delle Impostazioni di gioco. Attivandola, si ottengono maggiori informazioni sulle altre navi in battaglia (sia alleate che nemiche) quando entrano nel vostro campo visivo.
Per impostazione predefinita, le uniche informazioni che si ottengono sulle altre navi sono la loro classe, la distanza da esse e la salute (rappresentata da una barra sottile). Quando la modalità di interfaccia alternativa è attiva, vengono visualizzati anche lo username di chi gioca, il nome della sua nave e il numero di hit point della nave. Verrà inoltre visualizzata una serie di informazioni aggiuntive intorno al reticolo di tiro:
La distanza tra l’utente e il punto attualmente bersagliato
Il tempo necessario ai vostri proiettili per raggiungere il bersaglio
Il raggio di rilevamento della vostra nave
Esistono due versioni della modalità alternativa: Completa e Adattiva. La versione Adattiva fornisce informazioni più dettagliate solo in tre casi: quando si cattura una base, quando ci si trova in prossimità di una nave, o quando un gruppo di navi rientra nel campo visivo del binocolo, a seconda del livello di zoom.
Nella versione Completa della Modalità alternativa, è possibile visualizzare informazioni su tutte le navi presenti nel campo visivo, indipendentemente dalla loro distanza.
Impostazioni dell’interfaccia di battaglia: Indicatori di carico
È inevitabile trovarsi in intensi scontri a fuoco con le navi nemiche e, tra sparatorie frenetiche, lancio di siluri e manovre evasive, è facile perdere di vista quanti cannoni sono pronti a sparare in un determinato momento. Per impostazione predefinita, il reticolo di puntamento mostra l’avanzamento del caricamento dei cannoni principali, mentre i tempi di ricarica dei siluri e delle armi vengono visualizzati sulle rispettive icone nella parte inferiore dello schermo.
Per monitorare la prontezza di tutti i supporti di armamento, nella scheda CONTROLLI delle Impostazioni di gioco si può selezionare la voce Mostra indicatori di carico della batteria principale e delle armi da fuoco. In questo modo verrà visualizzata una barra sopra l’interfaccia dei materiali di consumo che mostra l’avanzamento del caricamento di ogni singola arma.
Impostazioni dell’interfaccia di battaglia: Schieramento delle squadre
Quando la battaglia infuria e i relitti delle navi iniziano ad accumularsi sul fondo del mare, è utile sapere quali navi sono ancora in lotta. Questo vi aiuterà a calcolare le probabilità di vittoria e a dare priorità agli obiettivi. Per questo, per impostazione predefinita, c’è un elenco di navi nella parte superiore dello schermo, dove le navi sono rappresentate dai simboli delle rispettive classi.
Per visualizzare ulteriori informazioni sulle formazioni (che bello scioglilingua), nella scheda CONTROLLI delle Impostazioni di gioco è possibile selezionare Visualizza formazioni squadra. In questo modo, in battaglia vengono visualizzate due colonne su entrambi i lati dello schermo, ognuna delle quali rappresenta una squadra diversa. Invece di visualizzare solo le classi delle navi, è possibile vedere la silhouette di ogni nave, lo username di chi la controlla ed il numero di nemici che ha distrutto.
Impostazioni dell’interfaccia di battaglia: Contatori di danni aggiuntivi
È sempre emozionante vedere il contatore dei danni salire quando la mira è perfetta durante una battaglia particolarmente riuscita. Tuttavia, ci sono altri indicatori che potete visualizzare.
Nella scheda CONTROLLI delle Impostazioni di gioco potete selezionare “Contatore dei danni potenziali” e “Contatore dei danni al momento dell’avvistamento” per monitorare i seguenti indicatori durante la battaglia:
L’ammontare dei danni che avreste potuto subire dai proiettili lanciati verso di voi e che o hanno colpito la vostra nave o sono atterrati in un raggio di 700 metri intorno alla vostra nave.
L’ammontare dei danni che i vostri alleati hanno inflitto alle navi nemiche che avete individuato.
Minimappa
La Minimappa, insieme al Mirino, è una delle parti più importanti dell’interfaccia che avete a disposizione in battaglia e, proprio come il Mirino, è importante regolare la Minimappa per adattarla al meglio al vostro stile di gioco.
La prima e più ovvia impostazione è la dimensione. È possibile rimpicciolire o ingrandire la Minimappa semplicemente premendo i tasti + e – mentre si è in battaglia.
Per ulteriori modifiche è possibile accedere al menù della Minimappa: tenendo premuto il tasto Ctrl in battaglia, in modo da far apparire il cursore, bisogna cliccare sull’icona con due ingranaggi nell’angolo superiore destro della Minimappa.
Nel menù visualizzato sono disponibili le seguenti opzioni:
Caselle di controllo per visualizzare o nascondere diversi “anelli di raggio d’azione” situati intorno alla nave, tra cui il raggio d’azione di rilevabilità dall’aria/mare, il raggio d’azione degli AA o il raggio d’azione del radar di ricerca/sorveglianza idroacustico, se applicabile. Scegliete bene gli anelli, perché averli tutti attivi contemporaneamente può creare confusione.
Cursori di trasparenza che regolano gli anelli precedentemente menzionati e l’acqua visualizzata nella Minimappa.
Valori numerici della distanza. Se si seleziona questa opzione, sullo schermo viene visualizzata la distanza (in chilometri) tra la propria nave e il bordo di tutti gli “anelli di raggio d’azione” attivati.
Nomi delle navi. Se si seleziona questa opzione, i nomi delle navi nemiche e alleate vengono visualizzati direttamente sotto le loro icone nella Minimappa.
L’opzione Ruota Minimappa abilita la rotazione automatica della Minimappa, che risponde alla direzione in cui il giocatore sta guardando.
Audio
Impostazioni di gioco: VOICEOVER
I menù a discesa Lingua Voiceover e Modifica Voiceover, nella scheda AUDIO delle impostazioni di gioco, consentono di modificare la lingua del voiceover e il tipo di voiceover. Se si seleziona l’opzione Nazionale nel menu del Voiceover, il Comandante parlerà la lingua della nazione della nave.
Impostazioni di gioco: MUSICA
È possibile modificare la musica in base alle proprie preferenze di ascolto. Sono disponibili due opzioni principali: la classica colonna sonora di World of Warships, che tutti conosciamo e amiamo, o l’adrenalinica musica dei tamburi di guerra, per preparare lo spirito battagliero di chiunque prima di uno scontro ravvicinato con una nave da guerra!
E, se non ve la sentite di sceglierne una sola, potete andare nella scheda AUDIO delle Impostazioni di gioco e, dal menù a tendina “Music mode”, selezionare le modalità Mista o Dinamica, che combinano entrambe le colonne sonore.
Da un annuncio di lavoro, potrebbe essere che Deck Nine Games stia per sviluppare un nuovo gioco della serie Life is Strange
Life is Strange: True Colors, sviluppatore di Deck Nine Games, starebbe assumendo un programmatore capo per “un gioco di avventura per giocatore singolo AAA non ancora annunciato”. La posizione richiede esperienza con il motore Unreal e con le piattaforme current gen, e l’annuncio fa riferimento al progetto come al “prossimo gioco di avventura narrativa” della società. L’annuncio di lavoro è stato riportato da VeryAli Gaming e, a quanto pare, è stato pubblicato su Paycom, ma la posizione è stata occupata o è stata tolta, quindi ComicBook.com non ha potuto verificarne l’autenticità. Per ora, i fan della serie dovrebbero prendere questa voce con le pinze!
Gli annunci di lavoro online sono diventati un ottimo modo per i fan di conoscere i nuovi giochi in sviluppo molto prima che vengano fatti annunci ufficiali. Spesso questi annunci offrono ai fan una finestra sullo sviluppo del gioco che altrimenti non sarebbe possibile! Infatti, all’inizio di questa settimana, un annuncio di lavoro simile lasciava intendere un’uscita su console per Valorant, che non è ancora stata annunciata dallo sviluppatore Riot Games. Naturalmente, l’aspetto negativo del cercare di ricavare informazioni dagli annunci di lavoro è che questi progetti potrebbero essere a diversi anni dall’uscita, e i piani cambiano continuamente nell’industria dei videogiochi, quindi potrebbero essere cancellati prima ancora di essere annunciati.
Life is Strange di Square Enix è uscito nel 2015 ed è stato sviluppato da Dontnod Entertainment. Life is Strange del 2021: True Colors è stato il primo titolo della serie sviluppato da Deck Nine Games ed è il più recente gioco completamente nuovo del franchise. All’inizio di quest’anno, una raccolta di Life is Strange e Life is Strange: Before the Storm è stata pubblicata su PC e Nintendo Switch, oltre che sulle piattaforme PlayStation e Xbox. Questa raccolta dovrà soddisfare i fan fino all’uscita di un nuovo gioco vero e proprio, ma è chiaro che il franchise significa molto per Square Enix. Per questo motivo, non sarebbe sorprendente vedere un nuovo titolo della serie Life is Strange prima, piuttosto che dopo!
Il genere horror è tornato in voga, ma anche il passato ci ha regalato delle belle perle. Questi sono 15 dei migliori giochi horror di sempre
Negli ultimi anni molti dei migliori giochi horror sono arrivati sulla nostra piattaforma preferita, il che ha senso perché l’horror ha una lunga storia su PC. Il primo gioco survival horror è stato un omaggio giapponese ad Alien chiamato AX-2: Uchū Yusōsen Nostromo, pubblicato nel 1981 su PC-6001 e Commodore PET. Lo ZX Spectrum ha reso possibile la prima grafica in prima persona di 3D Monster Maze, e i successivi progressi tecnologici si sono abbinati a giochi come Alone in the Dark e The 7th Guest. 15
Naturalmente, non tutti i giochi horror per PC sono all’avanguardia dal punto di vista della grafica. Proprio come i migliori film horror, i migliori giochi horror sanno che ciò che non mostrano può essere altrettanto spaventoso. I giochi di studi indipendenti con budget ridotti ci hanno terrorizzato tanto quanto quelli con montagne di soldi alle spalle.
Che siate amanti dell’orrore corporeo, dell’orrore cosmico, dell’orrore popolare o semplicemente di grossi uomini che vi inseguono con una motosega, il gioco per PC offre un’ampia varietà di giochi horror che, si spera, vi spaventeranno a morte.
Resident Evil 2 Remake
15 dei migliori giochi horror di sempre
Il remake di Resident Evil 2 di Capcom ha fatto qualcosa che quasi non sembrava possibile dopo decenni di giochi survival horror: ha fatto sì che gli zombie sembrassero di nuovo spaventosi. L’orda di zombie è minacciosa come si deve: grumi inarrestabili di carne lenta e tremolante che abbattono le porte, sfondano le finestre e continuano ad arrivare. Il remake è un ritorno allo stile survival horror che ha reso famoso Resident Evil e una rivisitazione intelligente di uno dei suoi luoghi più iconici. È un piacere per chi ha giocato all’originale, ma anche un gioco horror completo e intelligente a sé stante.
Se preferite gli spaventi in prima persona, anche Resident Evil 7 rimane una delizia macabra, soprattutto nella prima metà, e Resident Evil Village è un omaggio gotico ai punti salienti della serie. Non perdetevi nemmeno il sottovalutato Resident Evil Revelations 2, soprattutto se apprezzate la goffaggine dei primi titoli e l’icona di Barry Burton.
Silent Hill 2
15 dei migliori giochi horror di sempre
Silent Hill 2 è la storia personale di un vedovo psicologicamente danneggiato che si fa strada in un nebbioso purgatorio popolato da esseri-zombie, esseri-cane e qualsiasi cosa sia Pyramid Head. È stato uno dei primi giochi horror ad avere una narrazione soggettiva, fluida e inaffidabile, con una storia che invita all’interpretazione e un’ambientazione semi-senziente che si deforma e si sposta per adattarsi alla psiche danneggiata dei suoi abitanti.
In attesa di vedere come andrà a finire il remake di Silent Hill 2, i prezzi delle (rarissime) copie al dettaglio della versione originale per PC di Silent Hill 2 possono essere piuttosto elevati. Tuttavia, se si tiene conto delle mod e delle modifiche alle texture e alla risoluzione, questo è probabilmente il modo migliore per giocare al giorno d’oggi. Silent Hill 2 Enhanced Edition lo farà girare su hardware moderno a risoluzioni moderne, oltre a migliorare la grafica e il suono e a risolvere alcuni dei bug rimasti.
The Evil Within 2
15 dei migliori giochi horror di sempre
Non contento di essersi adagiato sulla reputazione di Shinji Mikami (regista del primo Evil Within e produttore del secondo, ha lavorato a molti dei migliori giochi di Resident Evil, oltre che a God Hand e Vanquish), The Evil Within 2 scambia il survival horror più puro del primo gioco con un mondo più aperto, pieno di scorci grotteschi e a volte stomachevoli. Si tratta di un gioco horror psicologico che mira a trovare il terrore lontano dal puro jump scares. Infatti, Shinji Mikami consiglia di giocare The Evil Within 2 con l’impostazione “Casual”.
Qualunque sia la difficoltà scelta, il gioco rimane intenso, spesso emozionante e decisamente ambizioso. Naturalmente, se volete un approccio più tradizionale, vale la pena di provare anche l’originale del 2014.
Phasmophobia
15 dei migliori giochi horror di sempre
Programmi televisivi come Ghost Hunters hanno contribuito a rendere popolare un tipo di indagine paranormale pseudoscientifica, e Phasmophobia permette a voi e a un massimo di tre amici di diventare quel tipo di studiosi del mistero. Ognuno di voi può portare con sé solo una manciata di strumenti, ed è per questo che avrete bisogno degli amici per alleggerire il carico. Sono necessari strumenti tecnici, come lettori di campi elettromagnetici, torce elettriche e macchine fotografiche, oltre a strumenti soprannaturali come i crocifissi.
Con questi strumenti, si esplora un luogo infestato, cercando di trovare indizi sul tipo di fantasma con cui si ha a che fare. Nel frattempo, il fantasma comincerà a farvi arrabbiare con trucchi da poltergeist, ascoltando le vostre conversazioni in preda al panico grazie al riconoscimento vocale di Windows, in modo da sapere quando aumentare gli spaventi.
Man of Medan, come la maggior parte dei film horror, è da vivere in compagnia. Si controlla un gruppo di amici bloccati su una nave fantasma, esplorando e prendendo decisioni in una frazione di secondo che potrebbero finire con la morte. È una nave insidiosa in cui non ci si può fidare dei propri occhi o del proprio compagno di cooperativa, che potrebbe vedere qualcosa di completamente diverso. È un film di serie B, ma gli spaventi sono di alta qualità e alla fine sarete un relitto paranoico.
Lo sviluppatore Supermassive ha abbandonato l’esclusiva singleplayer Until Dawn per specializzarsi in questo tipo di film horror interattivo per otto giocatori. Potrebbero piacervi anche The Quarry, uno slasher da campo estivo, House of Ashes, che intrappola i soldati in un antico tempio sumero, o Little Hope, ambientato in una piccola città con una storia di stregoneria.
Anatomy
15 dei migliori giochi horror di sempre
Il cliché dell’horror “la chiamata viene dall’interno della casa” funziona perché pensiamo alla nostra casa come a una protezione. Tiene fuori le intemperie e tiene fuori il mondo. In strada può succedere di tutto, ma qui siamo al sicuro nella nostra casa di periferia. Eliminare questo senso di sicurezza è l’obiettivo di Anatomy.
Si tratta di un semplice gioco che consiste nell’esplorare una casa di notte, alla ricerca di cassette che trasmettono monologhi di filosofia psicogeografica. Le cassette sono vecchie e sfocate, così come la statica VHS del vostro punto di vista in prima persona. Come House of Leaves, Anatomy è un’opera di terrore domestico. La paura infantile di camminare in un corridoio con la luce spenta o di dover chiudere una tenda. Ma il gioco va oltre, estendendosi al di là delle pareti per farvi sentire incerti non solo sulla vostra casa, ma anche sul PC davanti al quale siete seduti.
IMSCARED
15 dei migliori giochi horror di sempre
Non lasciatevi scoraggiare dalla tediosa headline di IMSCARED “A Pixelated Nightmare”. È facilmente uno dei giochi più inquietanti disponibili oggi. Ma è anche difficile da proporre, perché gran parte del suo terrore risiede nelle sorprese che non dovrebbero essere rovinate da una misera raccomandazione di 140 parole.
Sappiate che si ispira ai giochi horror degli anni ’90 per la sua estetica e per la rottura della quarta parete e che cerca costantemente di sorprendere e di far riflettere i giocatori. Sappiate che giocherà con le vostre emozioni e vi lascerà cadere in un mondo confuso e spiazzante mentre vi incalza incessantemente fino all’ultimo respiro. Non aspettatevi spaventi improvvisi, ma aspettatevi di essere abbastanza spaventati da saltare dalla sedia.
Pathologic 2
15 dei migliori giochi horror di sempre
Pathologic 2 è un gioco sporco. Rimarrà sul vostro disco rigido come un arto in cancrena da amputare. Se questa sembra una critica, non lo è affatto. Al di là dell’atmosfera sporca e putrefatta, Pathologic 2 è strano e teatrale, rompe spesso la quarta parete e mette in discussione il ruolo del giocatore.
Avete 12 giorni per salvare una città afflitta da malattie, paranoia, ingiustizia mafiosa e avvenimenti paranormali. Il ticchettio dell’orologio non è solo una questione di spettacolo: gli eventi si susseguono in tempo reale e bisogna prendere decisioni difficili su ciò che si vuole fare e su chi si vuole salvare. È estenuante, sì. È estenuante, certo. Ma è anche unico e indimenticabile.
Vampire: The Masquerade – Bloodlines
15 dei migliori giochi horror di sempre
Ancora il principe incontrastato dei giochi di vampiri, Bloodlines era abbastanza sicuro di sé da darvi libero sfogo alle vostre abilità vampiriche. Potete strappare gli NPCs dalla strada per nutrirvi, arrampicarvi sugli ambienti con la stessa libertà con cui potete farlo in una simulazione coinvolgente, gettare scarabei scavatori nei corpi dei vostri nemici e surriscaldare il loro sangue fino a farli esplodere. Il gioco permette ai vampiri di essere cool, non solo grazie ai loro poteri, ma anche rendendoli spiritosi, sexy o misteriosi, il che rende chiaro il motivo per cui la gente vuole diventare uno di loro.
È così che ti conquista, ovviamente. Fin dal gioco di ruolo da tavolo originale degli anni ’90, Vampire: The Masquerade ha sempre dichiarato di essere un gioco di orrore personale. Solo dopo aver ceduto alla mistica, dopo aver iniziato a pensare a quanto sia bello far parte dell’élite dei succhiasangue, il gioco torna indietro, si apre e mostra il costo e le conseguenze di questa scelta. Sebbene al momento del lancio fosse infamemente buggato, oggi i problemi di Bloodlines sono facilmente risolvibili.
System Shock 2
15 dei migliori giochi horror di sempre
Prima che BioShock fosse BioShock, c’era System Shock: una combinazione molto più bizzarra di RPG e FPS, che nella sua seconda (e migliore) iterazione raccontava la storia di un’IA malvagia su un’astronave infestata – quell’IA malvagia era l’incomparabilmente SHODAN.
La coscienza artificiale omicida ha naturalmente aperto la strada a GlaDOS, ma è la combinazione di un significativo avanzamento del personaggio, di un’esplorazione gratificante, di nemici terrificanti e dell’uso (all’epoca) inedito dei diari audio a rendere System Shock 2 un gioco horror così memorabile. Era essenzialmente Deus Ex su un’astronave: se avete mai giocato a Deus Ex o siete stati su un’astronave, potete immaginare quanto questo suoni delizioso.
Il miglior gioco di Alien di sempre, Alien Isolation, ha come protagonista il nemico più intelligente e spaventoso di tutti i giochi. L’istinto omicida dello xenomorfo è pari solo alla sua curiosità. Impara a conoscere gli angoli e le fessure della stazione spaziale Sevastopol mentre vi dà la caccia nel corso di 12 ore, strappando le ante dagli armadi e sbirciando sotto i tavoli in cerca della sua preda. Che siete voi.
Il rilevatore di movimento può aiutarvi a evitare la morsa dello xenomorfo, ma l’alieno può sentire il suono e persino vedere la luce verde del suo schermo, rendendo ogni sguardo al dispositivo un rischio. Questo è abbastanza spaventoso, ma quando si è costretti a entrare nei condotti di ventilazione e si sente la creatura che è lì con noi, Alien Isolation diventa uno dei giochi più spaventosi mai realizzati.
Outlast 2
15 dei migliori giochi horror di sempre
Come gioco stealth di tipo trial-and-error, Outlast 2 potrebbe non essere adatto a tutti, ma dal punto di vista tematico è uno dei giochi più interessanti di questa lista. Siete un giornalista alla ricerca di una donna scomparsa in Arizona, a cui è stata rapita la moglie da una setta squilibrata, le cui origini vengono raccontate attraverso frammenti di lettere durante il gioco. Si naviga in ambienti bui utilizzando la modalità di visione notturna della propria telecamera, ed è semplicemente spaventoso, con un intero villaggio che ti vuole morto e alcune delle immagini più estenuanti mai inserite in un videogioco.
Dagon
15 dei migliori giochi horror di sempre
Ci sono molti giochi horror ispirati alle opere di Hugo Pertwee Lovecraft, ma Dagon va oltre la semplice condivisione di temi con le sue storie e la presenza di tentacoli. Contiene l’intero testo di Dagon, un racconto scritto da Lovecraft nel 1917 e pubblicato nel 1923, che viene letto ad alta voce mentre si esplorano le scene della storia. Si tratta essenzialmente di un audiolibro con cui si può andare in giro.
Anche se Dagon può essere giocato su un normale monitor, è meglio sperimentarlo come gioco VR. Un tema ricorrente nell’opera di Harry Parry Lovecraft era il terrore della scala, che nel suo ultimo lavoro prese la forma degli infiniti abissi neri tra le galassie. In Dagon è la scala dell’oceano, vista dalla prospettiva di un marinaio arenato che scopre ed esplora un’isola putrida che sembra essere stata vomitata dal fondo dell’oceano dove era stata nascosta. Il VR vi mette lì, circondati da creature marine morte e morenti, mentre ascoltate le parole di Humbug Pagliacci Lovecraft in persona.
È gratuito, ma se vi piace potete dare una mancia agli sviluppatori acquistando un DLC.
I giochi horror hanno un debito significativo nei confronti di Lovecraft, e non solo perché è morto da tempo e le sue opere sono fuori copyright. Molti giochi hanno incluso piccoli riferimenti al suo marchio di orrore cosmico, ma l’avventura testuale Anchorhead è più profondamente ispirata a Lovecraft della maggior parte, attingendo da diversi suoi romanzi e racconti per narrare la storia di una coppia di coniugi che ha ereditato una vecchia villa in un’inquietante cittadina del New England. L’esplorazione pacata dei segmenti iniziali del gioco cede il passo a enigmi tesi e a turni limitati, mentre lottate per impedire il completamento di un antico rituale, che potrebbe essere la fine del mondo. Nessuna pressione, quindi.
La versione originale e gratuita di Anchorhead può ancora essere giocata online, ma esiste anche una versione ampliata e rivista con illustrazioni in vendita su Steam e Itch.io che è stata rilasciata 20 anni dopo l’originale.
Oxenfree
15 dei migliori giochi horror di sempre
Oxenfree ha come protagonisti un gruppo di adolescenti che finiscono intrappolati su un’isola piena di strani e misteriosi avvenimenti. Con il passare del tempo l’isola diventa sempre più inquietante e, sebbene gli inspiegabili fenomeni radiofonici possano essere inquietanti, la vera gioia di Oxenfree è rappresentata dalle battute tra gli amici, che imitano il ritmo incalzante e i dialoghi arguti di un buon film horror per ragazzi. E proprio come uno di questi, Oxenfree ha un sacco di trucchi intelligenti per catturare la vostra attenzione e tenervi in dubbio fino alla fine del suo racconto.
Da un annuncio di lavoro su Hitmaker sembra che Riot Games abbia intenzione di portare Valorant su tutte le console.
Un nuovo annuncio di lavoro è stato pubblicato da Riot Games sul sito Hitmaker e sembra che lo sviluppatore stia cercando di assumere un responsabile della progettazione del gioco specificamente per le console. Nella descrizione del lavoro si parla dell’importanza di anticipare le esigenze dei giocatori su “tutte le piattaforme rilevanti” e Riot sta cercando di assumere qualcuno con “esperienza nello sviluppo su più piattaforme, PC, Mobile e Console”. Anche se i fan dovranno ancora attendere un annuncio ufficiale da parte di Riot Games, sembra proprio che Valorant possa arrivare sulle piattaforme PlayStation e Xbox e forse anche Switch!
“Come Game Design Manager per Console, aiuterai a definire una visione e a guidare i designer nel portare VALORANT su nuove piattaforme. Sarai responsabile di mantenere i principi di design che definiscono VALORANT su PC e di trasformarlo nello sparatutto tattico definitivo per console”, si legge nell’annuncio. “Grazie alla tua leadership e alla tua guida, il team di progettazione adatterà il gameplay altamente impegnativo del PC per renderlo più funzionale a un pubblico che gioca con il gamepad.
L’era di Internet ha reso molto più facile per le aziende di videogiochi trovare nuove assunzioni, ma ha anche fatto sì che molte informazioni arrivino ai fan prima che siano pronti gli annunci ufficiali. Dato che Riot sta cercando di assumere ruoli chiave per le versioni console, questo potrebbe significare che ci vorrà un po’ di tempo prima che Valorant sia pronto per altre piattaforme. Non c’è modo di saperlo con certezza, ma questo è sicuramente un segnale incoraggiante per i fan di PlayStation e Xbox. Valorant ha ricevuto molta attenzione da quando ha debuttato più di due anni fa, e un’uscita su console potrebbe aprirlo a un bacino di giocatori molto più ampio. Naturalmente non è possibile sapere se le versioni per console includeranno il cross-play, ma ne sapremo di più quando Riot Games sarà pronta!
Per il momento, Valorant è disponibile esclusivamente su PC.
Microsoft in una dichiarazione ufficiale prevede che la data di uscita di GTA 6 sarà fissata nel 2024, senza specificare una data precisa.
L’azienda ha fatto questa dichiarazione come parte delle sue argomentazioni a favore dell’accordo con Activision Blizzard, che la Competition and Markets Authority (CMA) del Regno Unito ha rilasciato ieri. È improbabile che Microsoft sia a conoscenza dei piani di rilascio di Rockstar Games, ma si tratta comunque di una speculazione interessante, visto che il 2024 è un anno plausibile per l’uscita di GTA 6.
Microsoft sostiene che se Sony perde l’accesso a Call of Duty, ha molte altre opzioni per quanto riguarda il marketing e gli investimenti. Una di queste opzioni è Grand Theft Auto. “Sony potrebbe anche facilmente aumentare i suoi investimenti di marketing in FIFA, Grand Theft Auto, un altro franchise di sparatutto come Battlefield o Destiny (sviluppato da Bungie, che Sony ha recentemente acquisito), o qualsiasi altro titolo popolare per attirare ulteriori abbonati a PlayStation Plus”, ha scritto Microsoft. L’azienda ha poi elencato una serie di “opzioni praticabili” nel caso in cui Activision e Call of Duty diventassero off-limits per Sony. A questo punto Microsoft ha spostato l’attenzione su GTA.
“L’attesissimo GTA 6 dovrebbe uscire nel 2024”, ha continuato Microsoft. “Call of Duty non ha il genere di potere di mercato che deve essere presente affinché lo sfruttamento sia anche solo una remota possibilità – poiché i giocatori di Call of Duty non sono speciali rispetto ad altri franchise popolari”.
Con questa affermazione Microsoft, butta un amo interessante per chiunque stia aspettando intrepido l’uscita del famosissimo gioco GTA 6. Detto questo vi ricordiamo che certe affermazioni debbano essere prese con delle grandi pinze.
Il direttore di God of War Ragnarok, Eric Williams, ha confermato in un’intervista che il gioco non riceverà DLC
I fan di God of War che speravano che Ragnarok aggiungesse qualche DLC post-lancio probabilmente non saranno felici dopo questo articolo. Il direttore del gioco Eric Williams ha dichiarato a Kinda Funny che i fan non dovrebbero sperare in contenuti extra.
“Non lo so, amico, questo gioco è grande”, ha detto Williams, come riportato da Eurogamer. “Penso che ci abbiamo messo tutto quello che avevamo, quindi non ci conterei”. Ragnarok, però, ha in serbo alcune novità per il futuro, come una modalità fotografica.
Lo sviluppatore Santa Monica Studios sembra adottare una strategia simile come quella usato con Ragnarok e con God of War del 2018. Questi due giochi infatti gioco hanno ricevuto alcun DLC post-lancio e la loro modalità fotografica è arrivata dopo il lancio.
Cory Barlog, che ha diretto il gioco del 2018, aveva un’idea per il DLC di God of War che era “troppo ambiziosa” e non si è mai concretizzata.
Per quanto riguarda i progetti a cui Santa Monica Studio sta lavorando ora, l’azienda ha in cantiere diversi progetti, anche se nessuno è stato annunciato. Da parte sua, Williams ha dichiarato che gli piacerebbe lavorare a un gioco di Castlevania, un giorno.
The Callisto Protocol riceverà più DLC dopo il lancio di dicembre, poiché un season pass è stato avvistato sulla sua pagina di Steam.
Questo season pass include contenuti extra come nuovi contenuti della storia, aree inedite della Black Iron Prison da esplorare e Riot, una nuova modalità simile a un’orda in cui i giocatori dovranno combattere ondate di nemici mantenendo il proprio equipaggiamento. Per i giocatori che desiderano la sfida definitiva per The Callisto Protocol, il bundle Contagion è descritto come “l’esperienza survival horror definitiva” che riduce la quantità di munizioni e pacchetti salute disponibili, personalizza la difficoltà e attiva una funzione di permadeath.
Oltre a ciò all’interno del season pass di The Callisto Protocol ci saranno anche alcuni nuovi cosmetici da sbloccare, oltre a 13 nuove animazioni di morte che vi faranno rabbrividire quando le vedrete applicate al protagonista, Jacob. Non si tratta di una caratteristica insolita da pubblicizzare, dato che il marketing del gioco si è concentrato sul fatto che Jacob può – e probabilmente morirà – in uno dei tanti modi raccapriccianti esplorando un ambiente infestato da orrori che si nascondono sotto la superficie.
Il capo di Striking Distance, Glen Schofield, aveva già detto che il team di sviluppo si è ispirato a macabre scene di incidenti d’auto, per darvi un’idea di quanto orribili saranno queste scene di morte.
The Callisto Protocol viene lanciato il 2 dicembre per PS5, PS4, Xbox Series X|S, Xbox One e PC, ma non sarà in vendita in Giappone perché lo studio ha deciso di non modificare il gioco per superare la classificazione CERO del paese. The Callisto Protocol avrà una modalità a 60fps quando arriverà, e Schofield ha dichiarato di già avere idee per i sequel di Callisto Protocol.
L’ultimo video su YouTube di Masahiro Sakurai, rivela come allo sviluppatore piacerebbe vedere Kid Icarus: Uprising su Nintendo Switch
Masahiro Sakurai, star emergente di YouTube e sviluppatore occasionale di videogiochi, ha pubblicato sul suo canale un altro video molto interessante, che si concentra sul sistema di difficoltà di Kid Icarus: Uprising per 3DS del 2012… ma non senza lanciare, alla fine, un potenziale indizio sul futuro del gioco su Nintendo Switch.
Dopo aver spiegato il suo processo di pensiero dietro la funzione di difficoltà di Uprising – che si chiamava The Fiend’s Cauldron, da cui il nome del video – Sakurai conclude con quanto segue: “Sarebbe sicuramente bello giocare a Kid Icarus: Uprising su una console domestica. Mi chiedo se qualcuno ne farà mai un porting”.
Non è la prima volta che si parla di un porting di Kid Icarus: Uprising, esclusiva 3DS: già a luglio un’importante fonte online di leak relativi a Nintendo, Zippo, aveva affermato che una remaster per Nintendo Switch era in fase di sviluppo presso Bandai Namco, e che sarebbe stato caratterizzato da uno “schema di controllo più accessibile” e da un “necessario miglioramento” della grafica.
Il Fiend’s Cauldron, come spiega il video, era un metodo che permetteva ai giocatori di rendere ogni fase del gioco impegnativa a piacimento. È stato implementato per evitare che i giocatori rimanessero bloccati in un capitolo, in quanto non solo potevano cambiare la difficoltà al volo, ma ogni missione fallita avrebbe visto un immediato calo della difficoltà.
Uprising è stato solo il terzo gioco della serie Kid Icarus quando è stato lanciato nel 2012, e rimane l’uscita più recente della serie. Segue il titolo originale per NES del 1986 e Kid Icarus: Of Myth And Monsters per Game Boy del 1991.
Sony in un comunicato sull’acquisizione di Activision da parte di Microsoft, ha fatto intendere che l’uscita della Playstation 6 arriverà verso il 2027
In una delle sue ultime dichiarazioni in merito alla prevista acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft (individuata dall’analista del settore videoludico Piers Harding-Rolls), Sony ha parlato della sua prossima generazione di console PlayStation e di come la potenziale perdita dell’accesso al franchise di Call of Duty avrebbe ripercussioni importanti sui suoi profitti. Sebbene la breve riga di testo non menzioni una data esatta a causa di una rielaborazione, essa conferma che Sony ha in programma una nuova PlayStation 6 per un’uscita futura, forse entro il 2027 o poco più tardi.
“Microsoft si è offerta di continuare a rendere disponibili i giochi di Activision solo su PlayStation fino al 2027”, si legge nei commenti di Sony. “Allo stesso modo, nei commenti pubblici del 26 ottobre, Microsoft ha dichiarato che intende offrire Call of Duty solo su PlayStation fino a quando avrà senso. Un periodo fino al 2027, o qualche altro periodo (possibilmente più breve) stabilito unilateralmente da Microsoft, è decisamente inadeguato. Nel momento in cui SIE lancerà la prossima generazione di console PlayStation (che probabilmente avverrà intorno a REDATTATO), avrà perso l’accesso a Call of Duty e ad altri titoli Activision, rendendola estremamente vulnerabile al passaggio dei consumatori e al conseguente degrado della sua competitività”.
Sony referred to a next generation of PlayStation console in its CMA response, with the suggested year of release being redacted
This was in a passage where it was referring to losing access to CoD after 2027, with higher potential for platform switching
Le console PlayStation hanno in genere una durata di 6-7 anni e il modello attuale, la PlayStation 5, ha festeggiato questo mese il suo secondo compleanno. Non è insolito che Sony si concentri su una console PS6 in questa fase del ciclo di vita della PS5, poiché la ricerca e lo sviluppo costanti delle console sono praticati sia da Xbox che da Nintendo.
Sony è stata una delle voci più forti ad opporsi all’acquisizione da parte di Microsoft, che nella sua risposta pubblicata dalla CMA britannica definisce “un cambiamento di gioco che rappresenta una minaccia per un settore apprezzato da centinaia di milioni di consumatori”. Sony si è concentrata sulla possibilità di perdere l’accesso alla redditizia serie di Call of Duty, mentre Phil Spender, CEO di Microsoft Gaming, ha regolarmente minimizzato questi timori ribadendo che Microsoft è più interessata al catalogo di giochi mobile di Activision.
A ottobre Spencer ha dichiarato che l’azienda intende trattare Call of Duty come Minecraft e ha risposto alle critiche di Sony sulla futura proprietà di Call of Duty da parte di Microsoft. “L’idea che Activision si occupi solo di Call of Duty su console è un costrutto che potrebbe essere creato dal nostro concorrente”, ha detto Spencer.
Durante la sua partecipazione ad un podcast, il regista di “GoW Ragnarok” ha espresso il suo interesse per la IP di “Castlevania”!
Il regista di GoW: Ragnarok, Eric Williams, ha espresso il suo interesse nella realizzazione di un gioco Castlevania dopo la sua più recente opera, chiedendo ai fan di “aiutare a renderlo possibile”.
Williams ha reso noto che gli piacerebbe molto entrare in possesso della licenza Castlevania in futuro, dopo il successo di “Ragnarok”, il più recente capitolo della serie GoW (God of War).
Durante lo Spoilercast di Kinda Funny Games, Eric Williams ha dichiarato: “Voi ragazzi potete fare in modo che ciò si realizzi perché qui avete il pubblico di tutto il mondo”.
Parlando dei suoi progetti futuri dopo Ragnarok, ha poi detto: “Non so cosa farò dopo, ma se qualcuno mi darà la licenza di Castlevania, ci piacerebbe molto realizzarlo”.
Castlevania non riceve un nuovo titolo principale da Lords of Shadow 2 del 2014, e il fandom desidera da tempo un nuovo capitolo della serie d’azione gotica.
Abbiamo anche visto che la Konami sembra incline a concedere la licenza della propria IP, visto il gran numero di progetti di Silent Hill in arrivo che ha svelato il mese scorso e le voci che circolano su un revival di Metal Gear Solid.
Sebbene i commenti di Williams non indichino che stia lavorando a un progetto di Castlevania, rimane un’eventualità interessante, che molte persone non disdegnerebbero.
Rainbow Six Siege otterrà il cross-play e il cross-progression insieme alla Operation Solar Raid, che porterà un nuovo operatore e altro
Come riportato da Eurogamer, i giocatori di Rainbow Six Siege per PlayStation e Xbox dal 6 dicembre giocheranno automaticamente insieme e dovrebbero di conseguenza beneficiare di tempi di attesa inferiori, ma l’impostazione del cross-play può anche essere disattivata se un giocatore lo desidera.
Il PC e le piattaforme di streaming come Luna saranno tenuti in un pool di matchmaking separato e Ubisoft non ha attualmente intenzione di unire le due cose.
I giocatori possono invitare gli amici sia attraverso le piattaforme PlayStation e Xbox, sia attraverso l’overlay Ubisoft connect. Anche le comunicazioni vocali funzioneranno nel nuovo sistema di cross-play per console, a patto che le comunicazioni vocali siano abilitate e che, ovviamente, si faccia parte della stessa squadra.
Anche la cronologia dei gradi dei giocatori sarà condivisa tra le console Xbox e PlayStation quando si utilizza lo stesso account Ubisoft Connect, ma rimarrà ancora una volta separata dalle piattaforme PC e streaming. Anche il grado più alto del giocatore sarà trasferito su ogni console insieme alla progressione più avanzata del Battle Pass.
Crediti e Renown saranno messi in comune su tutte le piattaforme, così come i pacchetti, gli operatori, i booster e i cosmetici. Anche le penalità per i comportamenti problematici online saranno condivise. Le opzioni di gioco, i loadout degli operatori e i cosmetici equipaggiati rimarranno invece specifici per ogni console e piattaforma.
Secondo fonti anonime, il famoso gioco Far Cry 6 riceverà a breve dei DLC che verranno rivelati ai The Game Awards
Un nuovo leak di Far Cry 6 contiene alcune buone notizie per i fan del gioco su PC, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series S e Xbox Series X che sono ancora interessati a Yara e alla sua storia. L’ultimo gioco di Far Cry è uscito da oltre un anno e, sebbene non sia acclamato come Far Cry 3 e Far Cry 4, o popolare come Far Cry 5, ha comunque attirato molti giocatori e fan. Dopotutto, nonostante sia un capitolo relativamente debole della serie, è stato comunque uno dei giochi più venduti del 2021. Detto questo, se vi è piaciuto il gioco sarete felici di sapere che, a quanto pare, sono in arrivo alcuni nuovi DLC.
Secondo fonti anonime che hanno “accesso alle informazioni” di “alcune pagine di negozi di giochi come Xbox e PlayStation”, il DLC di Far Cry 6 Lost Between Worlds è stato aggiornato più volte, il che suggerisce che tale contenuto scaricabile potrebbe essere rilasciato a breve. L’aggiornamento è accompagnato da una nuova immagine del contenuto scaricabile che mostra un personaggio circondato da cristalli e in piedi di fronte a un “grande portale multiverso in frantumi”. All’interno di questo portale sono presenti diverse ambientazioni del gioco. Il leak rivela inoltre che il giocatore sarà in grado di saltare attraverso questi portali per raggiungere nuove località.
Questo è quanto emerge dalla fuga di notizie che, purtroppo, non fa riferimento a una data di uscita, anche se si parla di un possibile reveal ai The Game Awards 2022 del mese prossimo. Fino ad allora, prendete tutto con le pinze.
Far Cry 6 è disponibile per PC, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series S e Xbox Series X.
Lo sviluppatore Team Ninja starebbe progettando un reboot dei famosi franchise di Ninja Gaiden e di Dead or Alive.
Secondo la comunità online coreana Ruliweb, il capo di Team Ninja Fumihiko Yasuda ha partecipato a un panel alla conferenza G-Star di Busan, in Corea del Sud. Secondo quanto riferito, alla fine del suo intervento ha mostrato una diapositiva con immagini di Ninja Gaiden e Dead or Alive con la didascalia “Il futuro di Team Ninja – Reboot di serie popolari”.
In una dichiarazione rilasciata a VGC, Koei Temco ha affermato: “Non abbiamo nulla da annunciare al momento”.
Mentre Ninja Gaiden ha ricevuto la Ninja Gaiden: Master Collection l’anno scorso, il franchise non ha avuto nuovi arrivi dal 2012 con Ninja Gaiden 3. Tuttavia, Yasuda ha menzionato all’inizio di quest’anno che Team Ninja sarebbe disposto a esternalizzare la produzione di un nuovo gioco Ninja Gaiden, a patto che superi le aspettative dei fan.
Dead or Alive 6 è l’ultimo titolo della serie Dead or Alive ed è uscito a marzo 2019. DoA6 è un picchiaduro divertente e coinvolgente, con combattimenti facili da affrontare, un forte senso dello stile visivo e molta personalità. Se siete alla ricerca di un nuovo picchiaduro di cui imparare i dettagli, o magari di un buon ingresso nel lato 3D dei giochi di combattimento, DoA6 è un picchiaduro da scegliere.