Benvenuti nella categoria degli articoli a tema console games su PopSpace.it! Qui troverete una vasta selezione di articoli dedicati ai giochi più amati e giocati. Siamo la tua destinazione online per tutto ciò che riguarda i videogiochi più conosciuti e giocati al mondo.
Siamo consapevoli dell’enorme popolarità dei giochi per console e abbiamo selezionato i migliori articoli per soddisfare le esigenze dei giocatori più appassionati. Che tu sia un fan di PlayStation, Xbox, Nintendo o altro, troverai sicuramente qualcosa di interessante nella nostra vasta gamma di articoli.
I nostri articoli a tema games includono giochi per console, accessori per console, controller e molto altro ancora. Abbiamo anche una selezione di edizioni speciali, collector’s edition e oggetti da collezione dei console games più amati.
Parlando dei console games più conosciuti e giocati al mondo, ecco alcuni esempi:
“The Last of Us Part II” (PlayStation): Un emozionante gioco d’azione e avventura che si svolge in un mondo post-apocalittico, in cui i giocatori devono sopravvivere e affrontare pericoli mortali.
“Halo Infinite” (Xbox): Un’iconica serie di sparatutto in prima persona che segue le avventure del Master Chief, un super soldato umano, nella lotta contro una minaccia aliena.
“Super Mario Odyssey” (Nintendo Switch): Un colorato e divertente gioco di piattaforme in cui i giocatori guidano Mario attraverso una serie di mondi fantastici per salvare la Principessa Peach.
“Assassin’s Creed Valhalla” (Multiplatform): Un’avventura epica che si svolge nell’era dei vichinghi, in cui i giocatori assumono il ruolo di un guerriero vichingo e esplorano l’Inghilterra medievale.
“Animal Crossing: New Horizons” (Nintendo Switch): Un pacifico gioco di simulazione di vita in cui i giocatori creano e gestiscono la propria isola deserta, interagendo con simpatici animali antropomorfi.
Questi sono solo alcuni esempi, ma la nostra vasta collezione comprende anche altri console games popolari come “God of War”, “Call of Duty”, “The Legend of Zelda: Breath of the Wild” e molti altri.
Esplora la nostra categoria di articoli a tema console games su PopSpace.it e trova il tuo gioco per console preferito o il regalo perfetto per gli appassionati dei console games. Siamo qui per soddisfare tutte le tue esigenze di gioco e divertimento.
All’epoca il gioco che probabilmente ha fatto più scalpore per non essere uscito su Nintendo64 è Dinosaur Planet. Il gioco, sviluppato da Rare, era originariamente previsto per N64 per poi essere cancellato e successivamente rielaborato in Star Fox Adventures su Nintendo GameCube. Dopo oltre due decenni, l’originale Dinosaur Planet, attraverso vari leak dei file di gioco, è accessibile al pubblico per essere giocato.
Forest of Illusion, un gruppo di conservazione di videogiochi, è recentemente riuscito ad ottenere una build di Dinosaur Planet risalente agli anni 2000. Sebbene non sia il gioco completo, questa build è stata creata quasi al termine dello sviluppo perciò il gioco può essere giocato quasi interamente. Questa build proveniva da un collezionista privato svedese che l’aveva ottenuta in un modo a noi sconosciuto.
Today we have released Dinosaur Planet by Rare for Nintendo 64. The development was halted and moved to the GameCube, where it was then released as Star Fox Adventures. Enjoy! (More info in this thread).
Il motivo di così tanto eccitamento deriva dal fatto che Dinosaur Planet non è mai stato giocato da nessuno al di fuori della squadra di sviluppo Rare. Tralasciando alcune fiere e conventions, il gioco, nella sua forma originale, non è mai arrivato al grande pubblico.
La cosa più interessante di questa specifica build è che include, al suo interno, Fox McCloud come personaggio giocabile. Inizialmente Dinosaur Planet non era stato pensato come titolo della saga Star Fox, ma successivamente è stato rielaborato per incorporare l’iconica volpe. Lo stesso Fox non è mai stato mostrato in nessun filmato di Dinosaur Planet prima della sua cancellazione, facendoci capire come Rare stesse già lavorando per aggiungere Fox al gioco molto prima che si spostasse su GameCube.
Il gioco può essere immediatamente scaricato per varie piattaforme e sorprendentemente, per chi ha i giusti strumenti , può essere giocato addirittura sul Nintendo64 come originariamente previsto. Leak come questi non se ne vedono spesso, ma è incredibilmente bello poter giocare ad un gioco rimasto tra la polvere per ben 20 anni!
Quando uscì originariamente nel 2013, ammetto di non essere riuscito ad apprezzare fino in fondo Super Mario 3D World: il titolo non aveva nulla di male, anzi, ma l’uscita ravvicinata di Super Mario 3D Land – ed una somiglianza ben più che marcata – non mi avevano fatto innamorare di quel gioco, che nel corso degli anni successivi si era portato dietro la pesante croce di unico titolo di Mario da me non completato, nemmeno fino ai titoli di coda. Di certo non aveva aiutato nemmeno la sua uscita sulla sfortunata WiiU, ed un generale senso di disappunto legato ad un titolo da cui, probabilmente, ci si aspettava l’impossibile: salvare la morente console. È dunque una fortuna che Nintendo, per celebrare i 35 anni del suo meraviglioso idraulico baffuto, abbia deciso di riproporre proprio 3D World, per far riscoprire al mondo questa gemma perduta, e da molti ingiustamente ignorata, accompagnandola però con un ulteriore, fiammante contenuto, interamente nuovo: Bowser’s Fury. Come se la sarà cavata questa avventura mariesca, dopo 8 anni? E come sarà questo misterioso Bowser’s Fury? Seguitemi per scoprirlo!
3D World: Un gioiello rispolverato
Partiamo subito con il dire una cosa: Mario non invecchia. Il tempo non si applica ai titoli di Mario, che sono apprezzabili ora come al tempo della loro uscita, ovviamente chiudendo un occhio su qualche elemento figlio del tempo della loro uscita (sto guardando proprio te, telecamera ingestibile di Super Mario 64…). Super Mario 3D world non fa alcuna eccezione, ma anzi, giova del tempo passato dall’uscita del suo diretto predecessore, Super Mario 3D Land: questa riedizione infatti permette di godere di questo Mario come fosse una vera novità rispetto alla sua originale uscita.
Insieme a Peach, Luigi e Toad, Mario deve salvare la Princifata “Sprixie”: il Regno delle Fate è stato attaccato dagli sgherri di Bowser, il quale sta rapendo tutte le principesse fate che vi abitano rinchiudendole in un barattolo. Saltando dentro un magico tubo trasparente, i nostri eroi quindi partiranno per questa nuova avventura, nel tentativo di mettere i bastoni fra le ruote al malefico carapace spinato, più agguerrito che mai.
fonte: Nintendo via Ilvideogiocatore.it
Super Mario 3D World, così come 3D Land, puntava a rappresentare il perfetto punto d’incontro fra i capitoli in 3D e i capitoli in 2D. Di fatto, questa unione è perfettamente riuscita. Gli ambienti tridimensionali donano profondità e complessità rinnovate alla classica struttura dei capitoli in due dimensioni dell’allegro idraulico baffuto. La telecamera del gioco è isometrica, modificabile secondo però uno schema fisso, e non libera come negli altri capitoli tridimensionali del brand. Il sistema di controllo non è analogico, bensì strutturato in otto direzioni principali, così da semplificare il mantenimento di una traiettoria retta. La corsa non è gestita dalla sola inclinazione del control stick, bensì – come negli episodi bidimensionali – viene attivata dalla pressione di un pulsante: ci sono due fasi distinte di accelerazione, una iniziale e una, più potente, che si aziona dopo qualche istante. Gli stessi salti sono diversi dal solito: rimane quello in lungo, scompare quello triplo, ed è piuttosto importante quello a rimbalzo, attivabile colpendo terra con le natiche e, poco dopo l’impatto, schiacciando l’apposito bottone. In generale sono balzi più finalizzati alla praticità che alla libertà, funzionali ma lontani dalla morbidezza ed eterogeneità di Super Mario Odyssey.
Fonte: Nintendo via SE Computer
La gestione dei power-up è molto diversa dagli altri Super Mario tridimensionali, rispecchiando di più l’anima bidimensionale del gioco. Se nei titoli 3D infatti la normalità è che i potenziamenti siano areali, quindi azionabili in un singolo territorio, in Super Mario 3D World possono essere trasportati, se non si viene colpiti, perfino da un livello all’altro. Potreste concludere l’intero gioco sotto forma di Tanuki, in teoria. Più simili agli abituali power-up sono i copricapo, dei blocchi da infilare in testa che consentono di innalzarsi in aria come un elicottero, o di sparare; questi, a differenza dei costumi, scompaiono al tramontare di ogni stage. Sottolineiamo come, non certamente in maniera nascosta (viene pubblicizzato ovunque, copertina compresa), questo gioco sia andato vicino più di ogni altro Mario tridimensionale a creare un power-up simbolico come quelli classici (fungo, fiore, stella e foglia), e cioè la campana che trasforma in Mario Gatto: la tuta felina permette di artigliare i nemici, ma soprattutto di arrampicarsi (su Switch più che su Wii U) a ogni parete del gioco… bandierina finale compresa.
fonte: Mario WikiFandom
Ogni livello è immaginabile come un autoconclusivo universo tematizzato, spesso caratterizzato da un particolare elemento di gameplay, che siano particolari nemici od ostacoli. Ogni livello quindi presenta un inizio ed una fine ben preciso, lasciando il concetto di esplorazione e libertà figlio dei Mario in tre dimensioni, ed abbracciando il modello più immediato dei titoli bidimensionali.
Questi mini-mondi sono piccoli gioielli di level design, creati con una cura quasi maniacale. Questi risultano dunque complessi, divertenti e estremamente appaganti, con una difficoltà sempre crescente ma mai frustrante. Che siano i livelli principali o gli splendidi livelli di Captain Toad (che hanno perfino dato luce ad un titolo ad hoc, uscito originariamente su WiiU e poi riprosto anch’esso su Switch), la cura e l’attenzione riposta in ogni singolo angolo risulta sorprendente, soprattutto se parametrata alla mole dei contenuti, davvero gigantesca ed entusiasmante. Fra collezionabili, livelli principali, extra, segreti e bonus, ne avrete da giocare!
Questi mini-mondi sono piccoli gioielli di level design, creati con una cura quasi maniacale.
A differenza della verisone originale per WiiU, la versione Switch poi ha aumentato la velocità dei personaggi, rendendo il gioco più dinamico, e abbassato leggermente la visuale, per aumentare il senso di verticalità del gioco. Al tempo stesso però l’assenza del pad touch del WiiU ha costretto Nintendo a reinventare le sezioni in cui veniva usata questa feature, che non risulta meno scomoda, ma sicuramente meno intuitiva.
Tutto il titolo è affrontabile in multigiocatore fino a 4 giocatori, in una simpaticissima via di mezzo fra una coop e una partita competitiva, ed i livelli rispecchiano questa scelta, il che rende ancora più strabiliante il lavoro effettuato in termini di level design: ciascun percorso può essere attraversato da uno a quattro giocatori, senza che il ritmo ne venga danneggiato. Ottenere un risultato del genere implica un raffinatissimo artigianato, una maestria rara. Inoltre, è presente una modalità online, che permette dunque di giocare in coop anche con 3 amici lontani da noi, feature che soprattutto in questi freddi tempi di pandemia, non può che far piacere.
Fonte: Nintendo via Venturebeat.com
Dal punto di vista artistico, 3D World risulta essere una vera gioia per gli occhi: i suoi 60fps ipergranitici accompagnano una avventura immersa in colori sgargianti, paesaggi ispiratissimi e meravigliose costruzioni architettoniche, ognuno con la propria anima e i propri elementi caratteristici, creando dei mini-universi dall’ispirazione senza fine, capaci di sorprendere ancora dopo svariate ore di gioco. Se proprio devo trovare un limite a questo capitolo, questo deriva dall’inevitabile paragone con Super Mario Odyssey, l’ultimo capitolo in ordine di uscita: le animazioni di Mario e compagni, nonché il motore grafico (nonostante il gradito innalzamento della definizione a 1080p), per quanto assolutamente di rilievo, non possono essere paragonati alla meraviglia dell’odissea mariesca, ancora oggi senza dubbio la migliore veste grafica mai vista in un’avventura del caro idraulico.
Trovare un difetto a Mario 3D world insomma, risulta complicato. Il gioco stupisce ed eccelle sotto ogni punto di vista, ma potrebbe scontentare qualcuno: esso si trova infatti nel mezzo fra l’esplorazione profonda e avventurosa dei titoli 3D e l’immediatezza e il ritmo dei titoli in 2D. Personalmente ho apprezzato questa variante mediana, ma la stessa potrebbe tranquillamente scontentare chi non si accontenta di una “via di mezzo” e preferirebbe una direzione ben più definita.
Trovare un difetto a Mario 3D world insomma, risulta complicato. Il gioco stupisce ed eccelle sotto ogni punto di vista, ma potrebbe scontentare qualcuno: esso si trova infatti nel mezzo fra l’esplorazione profonda e avventurosa dei titoli 3D e l’immediatezza e il ritmo dei titoli in 2D
Bowser’s Fury: un occhio al domani?
Dal canto suo invece, Bowser’s Fury rappresenta un’esperienza totalmente nuova e completamente diversa dal gioco rimasterizzato del 2013. Questa espansione infatti è decisamente più simile ad un’avventura 3D di Mario, volta all’esplorazione libera, caratterizzata da una telecamera libera e da una più grande ampiezza nella struttura dei livelli, con alcune peculiarità che però hanno reso questo add-on molto più interessante di quanto mi aspettassi.
Attirato da una strana melma oscura, Mario si ritrova catapultato in un misterioso arcipelago dove la sua nemesi di sempre, Bowser, semina caos e distruzione, più infuriato che mai. Bowser Junior cerca disperatamente aiuto, poiché suo padre, a causa della melma, non è più in sé e suo figlio non riesce a calmarlo. Starà quindi a questa improbabile alleanza aiutare Bowser a ritornare in sé: cattivo si, ma di certo non così tanto!
Fonte: Nintendo via digitalspy.com
Bowser Junior sarà nostro compagno di scorribande per tutta l’avventura, aiutandoci contro i nostri avversari ed usando il suo magico pennello (tornato dopo Super Mario Sunshine) per colorare le pareti delle isole e donarci così degli utilissimi power-up: un altro giocatore potrà impersonare il simpatico draghetto, che sennò sarà controllato da un’IA che imposteremo direttamente noi, in base a quanto aiuto vogliamo che ci sia dato.
Ogni isola nasconderà dei “solegatti”, paragonabili alle stelle di Super Mairo 64 o alle lune di Odyssey: nostro compito sarà ovviamente di raccoglierne più possibili, per liberare la Gigacampana, che ci permetterà di confrontarci ad armi pari con il minaccioso Re dei Koopa. Queste piccole isole sono meravigliosi piccoli livelli, ognuno caratterizzato da una particolare feature di gameplay, che sia una struttura particolarmente verticale, un particolare ostacolo o un particolare power-up, ma si modificheranno ogni volta, a seconda di quale solegatto dovremo raccogliere, rendendo il percorso già affrontato nuovamente inedito, e annichilendo così il senso deja-vu. Avremo quindi la possibilità di affrontare più volte lo stesso percorso, ma perseguendo una sfida diversa, ritrovandoci quindi sempre coinvolti in un nuovo livello. Questo tipo di struttura “aperta” ma con percorsi ben definiti mi ha entusiasmato, perché sembrava una vera e propria trasposizione della classica mappa di gioco di un qualunque capitolo bidimensionale (à la Super Mario World), articolata però in una struttura tridimensionale effettiva, con livelli quindi dal più ampio respiro e che si prestano tranquillamente alla sperimentazione e alla curiosità del giocatore, abbattendo la classica separazione fra la scelta del livello da affrontare ed il livello stesso.
Avremo quindi la possibilità di affrontare più volte lo stesso percorso, ma perseguendo una sfida diversa, ritrovandoci quindi sempre coinvolti in un nuovo livello.
L’altra grande novità che ho letteralmente adorato non poteva che essere Bowser: tutta la nostra avventura gira intorno al furioso carapace, ora in una versione simil-Kaiju, gigantesco e torreggiante. Riposando al centro della mappa, l’esplosione della furia del tartarugone segna un netto cambiamento nei toni e nel ritmo dell’avventura: la mappa si modifica totalmente mentre Bowser ci lancerà contro tutta la sua rabbia, con lapilli di lava ed esplosioni letteralmente ovunque. Accompagnato da un esaltante tema che ricorda molto più un Doom qualsiasi che un titolo di Super Mario, fuggire dalla furia del Re dei Koopa – o sfruttarne gli attacchi per disvelare i segreti delle isolette… – risulta essere un’esperienza esaltante, che culmina nella incredibile boss-fight fra Bowser e Mario, per l’occasione in versione “Gatto Super Saiyan”; nulla di troppo complesso, sia chiaro, ma pur sempre una battaglia che vi rimarrà bene in testa.
Fonte: Nintendo via Jioforme.com
Bowser’s Fury difatto utilizza lo stesso motore grafico di Super Mario 3D World, portandosi dietro però alcuni problemi. In modalità portatile il titolo scende a 30fps, e anche in modalità dock, nelle fasi più concitate i 60 frame non rimangono per nulla stabili, portando ad alcuni momenti di reale confusione che minano l’esperienza di gioco. Un peccato poi non aver utilizzato il motore grafico di Odyssey, che avrebbe sicuramente reso più giustizia alle splendide isole dell’arcipelago dove Mario si muoverà nel corso della sua avventura. Anche la durata è discreta, ma ovviamente varierà a seconda di quanto vorrete approfondirla: per completare Bowser’s Fury al 100%, vi ci vorrà un tempo compreso fra le 4 e le 10 ore di gioco.
In Conclusione
Super Mario 3D World era un capolavoro già al tempo della sua uscita. Un titolo rifinito, curato, pieno di amore, che donava genuino divertimento e appagamento ad ogni suo livello, che però, uscendo su WiiU, era stato ingiustamente ignorato da una grande fetta di pubblico; risulta quindi intelligente e sensata la riproposizione del gioco sulla Switch, che macina numeri di vendita da record ogni giorno. Questa ri-edizione aumenta la qualità della definizione, velocizza il titolo ma al tempo stesso inevitabilmente rinuncia ai controlli touch che al tempo erano comodissimi su WiiU, arricchendosi al tempo stesso però con Bowser’s Fury, un’esperienza appagante e soprattutto innovativa, che chissà non sia un indizio sulle future strade che intraprenderà Nintendo per le avventure di Mario & Co. Il titolo risulta così essere imperdibile, soprattutto per coloro che non si siano mai avventurati in questo particolare capitolo della saga principale, potendosi poi godere la furia di Bowser, la classica ciliegina sulla torta. Al netto di un motore grafico oramai sorpassato, seppur estremamente godibile, e di una fluidità claudicante su Bowser’s Fury dunque, non posso fare altro che consigliarvelo assolutamente!
È ufficiale, i simpatici personaggi di Fall Guys: Ultimate Knockout si faranno strada tra le console Xbox quando il titolo uscirà su Xbox One e Xbox Series X | S quest’estate. Fall Guys si sta diffondendo anche altrove in pochi mesi: durante il Nintendo Direct di ieri, lo sviluppatore Mediatonic e l’editore Devolver Digital hanno confermato che Fall Guys verrà lanciato anche su Nintendo Switch durante i mesi estivi.
L’entusiasmante titolo battle royale è stato originariamente lanciato su PC tramite Steam e PlayStation 4 alla fine dell’estate scorsa, trasformandosi rapidamente in una delle esperienze online preferite dai fan. La sua scalata in cima alle classifiche di Steam è avvenuta a un ritmo incredibilmente rapido, ma la cosa più interessante è stata il suo rendimento nel mondo PlayStation. In poche settimane, Fall Guys ha conquistato la corona come gioco più scaricato nella storia di PlayStation Plus.
Fortunatamente, anche i giocatori Xbox avranno presto la possibilità di partecipare al divertimento. In un post sul blog di Xbox Wire, Joe Walsh, capo progettista di giochi Mediatonic, ha annunciato che Fall Guys arriverà su Xbox One e Xbox Series X | S quest’estate. Al momento, tuttavia, una data di rilascio non è stata fissata. Mentre le specifiche sulla versione Xbox del gioco sono scarse, il seguente trailer (tramite Fall Guys Skins) racchiude la quantità perfetta di fascino per compensare alla mancanza di dettagli.
Proprio come il port su Switch, si sa molto poco dell’imminente rilascio di Fall Guys su Xbox. Pertanto, ci sono molte domande che cercano risposte. La principale tra queste è se tutti gli aggiornamenti dei contenuti dal lancio di Fall Guys verranno pubblicati con le versioni Switch e Xbox il primo giorno. Anche le domande sul potenziale del gioco multipiattaforma inizieranno a sorgere presto. Ovviamente tutto questo e molto altro dovrebbe diventare chiaro con l’avvicinarsi dell’uscita delle nuove versioni nei prossimi mesi.
Nintendo ha ufficialmente annunciato l’arrivo di Splatoon 3. Ecco tutto quello che sappiamo, incluso data di rilascio, trama e altri dettagli.
La novità è stata resa nota dopo una lunga attesa, nell’ultima Nintendo Direct, dopo quattro anni dall’uscita di Splatoon 2, rilasciato nel 2017. I fan sono curiosi più che mai, ma l’attesa è quasi finita. Il rilascio è stato fissato al 2022, ma la data precisa si saprà solo alla fine del 2021.
Nintendo ha assicurato che ci saranno nuove armi e mosse. Gli Squid Kids sono mostrati con varie armi tra cui cannoni e archi. Nell’anteprima fanno vedere principalmente azioni multiplayer, ma quasi sicuramente ci sarà la possibilità di giocare in modalità single-player, come in Splatoon 2.
Della storia sappiamo poco, ma dal trailer si intuisce che ci troviamo in un mondo post apocalittico. Dopo una breve parte iniziale, dove creano il personaggio e il suo amichetto, lo Squid Kid salge sul treno per Splatsville, la nuova città, dove comincia la battaglia quattro conto quattro.
Splatoon 2 è considerato uno dei migliori giochi del 2017, il sequel riuscirà ad essere all’altezza delle aspettative?
Milestone e Dorna Sports hanno annunciato MotoGP 21 per PlayStation 5, Xbox Series, Playstation 4, Xbox One, Switch e PC il 22 aprile.
ECCO UNA PANORAMICA DEL GIOCO
Con la stagione ufficiale 2021 arricchita dalle console di nuova generazione, MotoGP è pronta a cambiare marcia e a correre a tutta velocità, regalando un’esperienza senza precedenti.
Una nuovissima modalità carriera manageriale progressiva e strategica, l’IA neurale più intelligente e avanzata e miglioramenti del gameplay nella vita reale miglioreranno le vibrazioni della simulazione e la sensazione di immersione dei giocatori. MotoGP più reale che mai.
La nuova modalità manageriale consente ai giocatori di approfondire l’esperienza di gestione con nuove funzionalità sia in pista che fuori. Costruire il miglior team possibile e personalizzare me moto.
fonte: sito ufficiale motogp21
Ci sarà il manager che guiderà lo staff e aiuterà i piloti a cercare nuovi contrari per le squadre del campionato. Al fianco l’ingegnere capo lavorerà per aumentare i punti ricerca. Ultima figura sarà il Data Analyst che cercherà l’equilibrio perfetto per ogni area di sviluppo i cui progredire. Sarà bellissimo partire con un Junior Team.
Il percorso sarà difficile ma allo stesso tempo più personale, sarà necessario assumere le persone giuste a partire dal Team Manager, per le sponsorizzazioni, fino al direttore tecnico per il reparto R&D per le moto junior. Ovviamente non dimenticarti di assumere un pilota, una giovane stella di talento per guidare il team alla vittoria.
IL FUTURO DELL’ESPERIENZA DI GIOCO A DUE RUOTE
Gli sviluppatori hanno promesso un’esperienza più reale che mai e la carriera manageriale è solo uno dei miglioramenti di quest’anno. Il gameplay ha nuove caratteristiche e l’obbiettivo è creare una simulazione di corse elettrizzante, strategica e adrenalinica a cui i giocatori non hanno mai giocato prima
Ecco alcune novità:
Sequenza di recupero bici – una volta caduto, non ti rigenererai più automaticamente in pista. Dovrai alzarti e tornare in sella, il più velocemente possibile. Presta attenzione a come prendi le curve!
Temperatura dei freni : guidare non è solo una questione di velocità, ma anche di strategia. Monitorare la temperatura dei freni è la chiave per avere sempre la situazione sotto controllo. Se sono troppo calde o troppo fredde rischiano di perdere la loro efficacia.
Penalità sul giro lungo – Infine, la funzionalità è in arrivo nel franchise di videogiochi MotoGP , il che significa che le sanzioni possono ora essere più specifiche.
Sistema di sospensione della bici rivisto – Il livello di realismo sta nuovamente aumentando. Questa funzione è dedicata a tutti gli amanti della simulazione di bici!
Grazie alle console di Next Gen i giocatori apprezzeranno la risoluzione dinamica uno a 4K, insieme a 60 fotogrammi al secondo. I tempi di caricamento sono più rapidi e per coloro che non possono stare senza le gare online arrivano ora a 22 corridori. Altra novità che aggiunge pepe al gioco è il feedback aptico del dualmente di Playstation 5.
L’annuncio di un nuovo Nintendo Direct, in edizione longeva da ben 50 minuti, aveva entusiasmato non poco gli appasionati. Nintendo infatti, fra i major publisher, risultava essere quella che sulla carta aveva meno titoli annunciati per l’anno venturo, e quindi un Direct ad inizio anno faceva ben sperare per comprendere quale fosse il 2021 che aspettasse i fan della grande N, con magari qualche inaspettata sorpresa nel mezzo. Il risultato? Meh…
Ma andiamo con ordine, concentrandoci innanzitutto su ciò che ci è piaciuto.
Mario Golf: Super Rush, (25 Giugno). A sorpresa ritorna un titolo sportivo di Mario, e non può che rallegrare tutti gli appassionati. Ad una classica modalità di golf “normale” su piste però coloratissime e ispirate al regno dei funghi, si aggiungono altre modalità decisamente più caciarone, fra cui spicca “Speed Golf”, una divertentissima modalità in cui tutti giocano all’unisono, correndo ed ostacolandosi per raggiungere la buca. Oltre a questo, una rinnovata modalità storia in cui potremo partire da giovane promessa e scalare le classifiche golfistiche del Regno dei Funghi, sviluppando il nostro Mii con i punti esperienza che guadagneremo nel corso dell’avventura. Potremo utilizzare sia i controlli di movimento, che attenerci ai classici tasti, per un titolo che promette di essere estremamente divertente in compagnia!
No More Heroes 3 (27 Agosto). Il ritorno della irriverente saga con protagonista Travis Touchdown non può che entusiasmare. Siamo di fronte ad un titolo divertente, fondamentalmente rumoroso e pieno di azione, ma a questo giro Suda51 e il suo team sembrano essersi spinti ancora più in là. Affrontando alieni improbabili infatti, nel trailer di annuncio Travis si trovava coinvolto in sezioni estremamente variegate, di chiara ispirazione videoludica: combattimenti a turni alla Final Fantasy, sezioni in prima persona horror, aspetti da gestionale puro alternati alla classica azione senza freni della saga. Insomma, di roba ce n’è veramente tanta, e non vediamo l’ora di immergerci in questo caos.
Project Triangle Strategy – titolo provvisorio – (2022). Questo nuovo RPG tattico di Square Enix mi ha subito attirato per la sua componente artistica, veramente pregiata e di rilievo. Ricordando un Bravely Default unito però ad un Octopath Traveler, le vicende della storia si legheranno ai destini di ben 3 nazioni differenti, in lotta per accaparrarsi le risorse. Le nostre scelte, le nostre alleanze e le decisioni che prenderemo cambieranno il corso degli eventi, addirittura il destino di intere città e nazioni, portando quindi i giocatori a vivere esperienze differenti a seconda del percorso da loro intrapreso. Sicuramente ne sapremo di più a breve, ma mentiremmo se dicessimo che il progetto non ci ha subito stuzzicato.
The Legend of Zelda: Skyward Sword HD (16 Luglio). The Legend of Zelda smuove sempre i mari e i monti, e questa rimasterizzazione del titolo per Wii (l’ultimo con lo stile “classico” prima di Breath of the Wild) non fa eccezione. Con un sistema di combattimento basato sui sensori di movimento – tremo ad immaginare il controllo dei fendenti affidato invece all’analogico destro – , Skyward Sword si colloca cronologicamente prima di ogni altro titolo della saga, risultando quindi interessantissimo per comprendere come mai Ganondorf sia così malefico, da dove sia nata la Master Sword, e tutte le vicende legate alla lore di Zelda. Un ritorno senza alcun dubbio molto ben accetto. E poi, i Joy-Con personalizzati a tema Zelda…
Sono inoltre stati annunciati un’edizione fisica di HADES (19 Marzo), con tanto di download della colonna sonora e compendio dei personaggi da 32 pagine e un Third Person Shooter ambientato nell’universo di STAR WARS e collocato fra l’episodio 6 e il 7, dal titolo STAR WARS Hunters (2021).
Dopo gli annunci che effettivamente ci hanno stuzzicato, passiamo ora a quelli che ci hanno lasciato abbastanza indifferenti, ma che sono comunque rilevanti novità.
Knockout City (21 Maggio). Vi siete mai chiesti come sarebbe un videogioco a tema dodgeball? No? Beh nemmeno noi, ma questo titolo promette scontri agguerritissimi fra lanci di palloni, super-mosse e tanto divertimento. Un classico party-game come ce ne sono tanti, bisognerà vedere se avrà le capacità di distinguersi dalla massa.
Splatoon 3 (2022). La famosissima saga tps di Nintendo giunge al terzo capitolo, pronto a entusiasmare le miriadi di appasionati che aspettano di tornare a darsi battaglia a suon di pennelli, colori e caos puro.
Pyra e Mythra (Xenoblade Chronicles 2) entrano in Smash. Dal mondo di Xenoblade Chronicles, due personaggi si uniscono al gigantesco roaster del picchiaduro di Nintendo, con tanto di arena apposita. Smash non sembra avere alcuna intenzione di fermarsi, e la sua infinita fama continua ad attirare proseliti da tutto il mondo.
Samurai Warriors 5(Estate 2021). La saga spin-off di Dynasty Warriors giunge al quinti capitolo, promettendo scontri da tipico Musou 1 vs 1000, fatti di combo, colpi speciali e grandi combattimenti.
World’s End Club (28 maggio). Un gruppo di amici si ritrova in un mondo apparentemente privo di esseri umani, dove si imbarcheranno in una lunga avventura per attraversare il Giappone e tornare a casa a Tokyo. Cosa è successo, e cosa troveranno?
Miitopia (21 maggio). Saranno i Mii i veri protagonisti di questo gioco! Prendete i vostri mii e affidate loro un ruolo, che siano vostri alleati o i vostri nemici, in un classico RPG dove le alleanze o i contrasti saranno parte integrante di gameplay, tutto condito dal classico umorismo dei Mii.
Infine, di seguito, tutti gli annunci rimanenti.
SAGA Frontier Remastered (15 aprile)
Ninja Gaiden Master Collection (10 giugno)
Apex Legends su Switch (9 marzo)
Plants Vs Zombies: Garden Warfare su Switch (19 marzo)
Capcom Arcade Classic (già disponibile)
Tales from the Borderlands (24 Marzo)
Fall Guys (Estate 2021)
Outer Wilds (Estate 2021)
Legends of Mana Remastered (24 Giugno)
Neon White (Inverno 2021)
DC Super Hero Girls (4 giugno)
Oggetti a tema Super Mario in arrivo su Animal Crossing: New Horizon(1 Marzo)
Sono stati inoltre presentati trailer di lancio per Monster Hunter Rise, Bravely Default 2 e Ghost ‘n Goblins: Resurrection
Chiudiamo con delle osservazioni necessarie.
Il 35esimo anniversario di Zelda? Quando alla fine del Direct è apparso Eiji Aonuma, tutti abbiamo pensato al seguito di Breath of the Wild, rimanendo delusi (anche se è confermato che lo sviluppo stia procedendo bene e che avremo informazioni nel corso dell’anno). Ciò che non ci aspettavamo è stata la totale mancanza di notizie sul 35esimo anniversario di Zelda. Similmente a ciò che Nintendno ha fatto per il compleanno di Mario, ci aspettavamo degli annunci, e siamo sicuri che ci saranno, probabilmente con un Direct Mini apposito, ma comunque è stata una delusione non sentire nemmeno un accenno, o quantomeno una conferma sull’effettiva esistenza di questa celebrazione.
Il 2021 sarà un anno lento. Alla fine del Direct abbiamo molte più informazioni su questo 2021, senza dubbio, ma piano piano si sta confermando un’idea che avevamo già da tempo: questo 2021 sarà un anno molto lento per la console. Certo, abbiamo date e titoli fino all’estate, quindi manca tutto l’inverno, periodo tipicamente caldo per le uscite, ma è proprio l’assenza di date per il futuro, e in generale la mancanza delle esclusive Nintendo di peso nel futuro prossimo, ad aver contribuito a non modificare il prospetto dell’anno che già avevamo. Speriamo però di essere smentiti più avanti nel corso del tempo.
Splatoon 3 come bomba finale? Meh. Questo è un punto di vista molto soggettivo, ma Splatoon 3 non era certamente il titolo che speravo come “bomba finale” della conferenza Nintendo, sopratutto sapendo quali titoli sono in lavorazione. Breath of the Wild 2 per esempio? O perchè no, Metroid, di cui si sono perse totalmente le tracce? Infine, magari un annuncio brevissimo della conferma della lavorazione del prossimo grande titolo di Mario? Sono cosciente della grande popolarità del brand di Splatoon, ma sinceramente questo annuncio come conclusione della conferenza mi ha lasciato parecchio deluso.
Sono passati più di 3 anni dall’annuncio di Bayonetta 3. Più di 1000 giorni. Ma “lo sviluppo procede!”. Però son 3 anni che non si vede e non si sa niente più di questo. Mah.
Una serie di indizi suggeriscono che, nel prossimo futuro, Call of Duty: Black Ops Cold War riceverà una nuova modalità zombie, chiamata Outbreak. Infatti il sito web di CoD è cambiato improvvisamente e al suo interno può essere visualizzata la frase: “Benvenuti in Outbreak – Una nuova esperienza zombie su larga scala”. Un altro indizio è stato trovato all’interno del gioco che, grazie alla ricerca minuziosa di ColdWarLeakz tra i file di Warzone ha trovato delle icone relative a degli zombie.
Ufficialmente Treyarch non ha rivelato nulla, ma ha lascio qualche informazione molto generale sul suo profilo Twitter: come l’immagine del portale viola (familiare ai giocatori di Cold War Zombie) e un paesaggio dei monti Urali. L’ultimo tweet dello studio offre delle informazioni riguardanti dei cristalli di Aetherium che si stanno diffondendo in una regione innevata causando un’alterazione dell’atmosfera.
Ciò si riallaccia a una notizia diffusa dall’utente su Twitter, Okami, che all’inizio di febbraio aveva accennato a questa nuova modalità zombie su Cold War descrivendola come una co-op, open-world zombie dandoci un’idea di come potrà essere la nuova modalità.
I teaser di zombie sono iniziati a farsi notare dalla scorsa settimana, anche su Warzone con l’apparizione di due “machines” provenienti dalla modalità zombie su Cold War. Per il momento, Outbreak sembra essere unicamente collegato a Cold War, ma è possibile che possa approdare anche su Warzone.
Ieri, Activision, Raven Software e Treyarch hanno rivelato un nuovo trailer di Call of Duty Black Ops: Cold War e Warzone Season 2. Sebbene gli sviluppatori non abbiano rivelato molti dettagli al di fuori della data di uscita di questa stagione, i fan hanno già iniziato a lavorare per scoprire alcune delle nuove armi che saranno rese disponibili nella stagione 2. In particolare, l’account Twitter @charlieINTEL ha individuato una balestra, una mini-pistola, un nuovo SMG e il ritorno del Galil, per la gioia dei fan che hanno espresso sui social il loro gradimento.
Il Galil ha debuttato nell’originale Call of Duty: Black Ops , e da allora è apparso in ogni voce della serie Black Ops. Non è troppo sorprendente vederlo tornare nella nuova stagione del gioco, ma i fan sui social media sembrano molto felici che sia tornato, a prescindere. Data la popolarità dell’arma nel corso degli anni, sembra una scommessa sicura che il fucile d’assalto diventerà rapidamente onnipresente in ogni match una volta che la stagione 2 sarà iniziata.
Ancora niente si sa relativamente agli ulteriori contenuti che possiamo aspettarci da questa nuova stagione, anche se già numerosissimi sono i rumors che si rincorrono da giorni, inclusi quelli, molto ricorrenti, di una nuova modalità in arrivo su warzone, di cui vi abbiamo già parlato qui sotto.
CoD Warzone: Ipotetica nuova modalità Zombie?
Non molto tempo dopo l’uscita di nuove informazioni riguardanti una nuova modalità zombie open-world su Call of Duty: Black Ops Cold War, sono iniziati ad apparire dei nuovi teaser su una ipotetica modalità di Call of Duty: Warzone che coinvolgerebbe gli zombie ma anche armi nucleari. Uno di questi “indizi” o teaser in-game era una […]
Naturalmente, è ancora difficile trarre conclusioni definitive su queste armi. Al momento della stesura di questo articolo, Activision non ha rivelato ulteriori dettagli sulle nuove armi che appariranno nel gioco. Con il 25 febbraio che si avvicina però, i fan non possono che aspettarsi nuove info molto presto.
Di seguito, il trailer di annuncio della nuova season.
Nintendo ha annunciato che mercoledì 17 febbraio alle 14:00 PT / 17:00 ET / 22:00 GMT si terrà una Direct di Nintendo di 50 minuti, in cui verranno rivelate informazioni su giochi come Super Smash Bros. Ultimate e altri titoli in arrivo su Nintendo Switch nel primo semestre del 2021.
Come al solito Nintendo ha condiviso la notizia su Twitter senza ulteriori dettagli, ma questa notizia mette molto hype nei fan di Nintendo visto che l’ultima Direct si è svolta nel lontano 4 settembre del 2019. È da tenere in considerazione l’importanza di questa Direct in quanto arriverà pochi giorni prima del 35° anniversario di The Legend of Zelda che si terrà il 21 febbraio.
Molti fan sperano che Nintendo ci mostrerà una celebrazione simile a quella fatta per i 35° anniversario di Super Mario Bros. nel 2020. Anche se ci sono molti titoli di The Legend of Zelda che devono uscire per Switch come Wind Waker , Twilight Princess e Ocarina of Time , in molti sperano vengano divulgate notizie sul sequel di The Legend of Zelda: Breath of the Wild.
L’ultima volta che abbiamo sentito delle notizie sostanziali su The Legend of Zelda: Breath of the Wild 2 è stato nel settembre del 2020 quando Eiji Aonuma, il produttore della serie The Legend of Zelda, ha dichiarato ai propri fan che avrebbero dovuto pazientare ancora un po’ per altre notizie sul sequel.
Nintendo però ha affermato che verranno rilevate delle novità per quanto riguarda Super Smash Bros. Ultimate, probabilmente con la rivelazione del nuovo combattente del DLC, preceduto da Sephiroth di Final Fantasy 7.
The Pokémon Company International ha annunciato che trasmetterà in streaming un concerto virtuale con Post Malone sul canale YouTube ufficiale del franchise, sul canale Twitch e sul sito web del 25° anniversario.
https://www.youtube.com/watch?v=Bkrv64S0Wn8
In occasione del 25° anniversario The Pokémon Company International sta organizzando una serie di appuntamenti musicali virtuali. Accanto a Katy Perry, che sarà l’artista principale dell’evento P25 (così è siglato l’anniversario), vi è Post Malone. Il celebre rapper statunitense terrà un concerto virtuale che i fan potranno seguire sul sito ufficiale di Pokémon, su YouTube e pure su Twitch il prossimo 27 febbraioche andrà in onda alle 7 pm (1:00 ora italiana).
Non molto tempo dopo l’uscita di nuove informazioni riguardanti una nuova modalità zombie open-world su Call of Duty: Black Ops Cold War, sono iniziati ad apparire dei nuovi teaser su una ipotetica modalità di Call of Duty: Warzone che coinvolgerebbe gli zombie ma anche armi nucleari.
Uno di questi “indizi” o teaser in-game era una Zombie Trials Machine che si trovava casualmente all’interno dell’ospedale (una zona della mappa di Warzone). Adesso un’altra di queste macchine è apparse all’interno dello Stadio (Stadium), anche se al momento entrambe appaiono unicamente in modalità Rumble.
New Zombies trial machine found in Warzone, this time in Stadium. No interaction prompt this time but on screen numbers look identical. pic.twitter.com/6F6vPK0xQl
Queste due macchine non sono interagibili e perciò non servono a nulla se non a stuzzicare i giocatori di COD presagendo l’arrivo degli zombie su Warzone. Detto questo poiché compaiono unicamente in modalità Rumble, i fan di COD stanno teorizzando che la suddetta modalità Zombie open-world soprannominata Outbreak, sostituirà Rumble. In altre parole, tutto rimarrà normale all’interno di Warzone, ma sarà aggiunta una modalità che potrebbe mischiare l’esperienza di CoD: Black ops Cold War Zombie con Warzone.
Quest’ultima parte è unicamente una teoria, ma è una delle poche teorie ad avere un senso. Una cosa interessante da specificare è che questa nuova macchina a Stadium non ha gli stessi pulsanti di quella a Hospital, ma sembra avere gli stessi codici criptati sullo schermo.
Non è ancora del tutto chiaro cosa stia succedendo , ma è ovvio che Treyarch e Raven Software stiano nascondendo qualcosa di davvero interessante, e con l’arrivo della seconda stagione saranno ancora maggiori gli indizi che ci riveleranno.
È stato appena annunciato un nuovissimo titolo “Battlefield”, ma al momento non è chiaro al 100% se si stratta di un videogioco “brand-new” per PC, PS5, PS4, Xbox One X / S o unicamente Battlefield 6. L’unica cosa che sappiamo con certezza è che il nuovo studio DICE LA sta davvero lavorando a un titolo Battlefield. Questa conferma è stata ricevuta dal senior design director dello studio, Justin Wiebe, che lo ha recentemente confermato.
Oltre a confermare che lui e il team di sviluppo stanno lavorando ad un nuovo titolo del franchise, ha affermato che aggiungeranno molto pepe all’interno del nuovo gioco, facendo così pensare che questo nuovo titolo non sia collegato a Battlefield 6.”Aggiungeremo molta “pazzia”” scrive Wiebe.
In ogni caso, Wiebe non ha molto altro da mostrare, ma si vede come sia entusiasta all’idea di lavorare ad un franchise che ama. “è meraviglioso poter lavorare su una saga di cui mi sono innamorato 20 anni fa” dichiara lo sviluppatore. “Il videogioco sandbox ambientato nel 1942 era semplicemente stupendo per i suoi tempi. Non vedo l’ora di sapere cosa vi aspettate da questo futuro titolo Battlefield”.
EA ha già confermato l’uscita del titolo per quest’anno, tuttavia non ha ancora dato un effettivo nome al gioco, quindi potrebbe essere per questo che Wiebe si è fatto vago nelle sue affermazioni.
La Nintendo Switch continua a fare furore nel mese di Gennaio portandosi in testa alla classifica con il maggior numero di console vendute, secondo NPD Group. Non si vedevano numeri così elevati dall’uscita della Nintendo Wii nel 2010. Nonostante questo è la Sony, con la nuova PlayStation 5 che è riuscita a guadagnare di più, sebbene il numero di pezzi richiesti fosse inferiore rispetto alla Nintendo Switch. Questo ha portato la Playstation 5 a battere il record di incassi della Nintendo Wii ottenuto nel 2009.
Ma com’è possibile che la Sony abbia ricavato così tanto se ha venduto un numero minore di console? Semplicemente perché la PlayStation 5 Digital Edition e la PlayStation 5 Standard costano rispettivamente 400$ e 500$, 100$ e 200$ in più rispetto alla Switch il cui prezzo è di ‘soli’ 300$.
La PlayStation5 è uscita da circa tre mesi e, proprio come l’Xbox Series X/S, è stata molto difficile da ottenere. Queste difficoltà sono state causate dall’attuale pandemia che ha creato numerosi problemi tra i negozi fisici, mentre online le console venivano vendute nel giro di pochi minuti ed era necessario attendere a lungo prima che il prodotto risultasse nuovamente disponibile.
Anche per la Nintendo Switch la pandemia ha causato non poche difficoltà, infatti è stato complicato trovare ed acquistare la console la scorsa primavera. Nonostante tutto il suo mercato si è ripreso velocemente, portandola ad essere la console più venduta nel 2020.
In concomitanza con l’uscita di Super Mario 3D World + Bowser’s Fury, è stata resa disponibile da rivenditori e siti di e-commerce una limited edition di Nintendo Switch, basata sul classico dress-code del simpatico idraulico.
Come abbiamo già potuto apprezzare in passato con altre edizioni della console adattate ad un titolo, anche stavolta nintendo ci ha deliziato con una versione interessante: dock station e console rosse, scostandosi dal classsico nero, Joy-cons rossi e blu, con impugnatura inclusa dello stesso colore.
Non è tutto, perché inclusi nel prezzo, che per noi in Italia si aggira intorno ai 329,00€, Nintendo offre una pellicola protettiva per lo schermo e una custodia blu e rossa a tema Mario.
Teniamo a precisare che nonostante l’uscita della console sia contemporanea a quella di Super Mario 3D World + Bowser’s Fury, nel bundle NON è contenuta una copia del gioco, inoltre essendo una limited edition la console avrà un numero limitato di scorte, quindi se volete metterci le mani sopra affrettatevi.
Il sequel di Horizon Zero Dawn, Horizon Forbidden West è uno dei giochi più attesi per PlayStation 5. Ecco ciò che sappiamo finora.
Horizon Forbidden West è uno dei capolavori della Sony, che ha creato grande esaltazione per il nuovo gioco in uscita per PS5, dopo lo strabiliante successo del suo predecessore, Horizon Zero Down, nel 2017. La sua trama sorprendentemente unica, scontri emozionanti ed un mondo sensazionale da scoprire, hanno creato grandi aspettative per la serie che, se si rivelasse all’altezza, potrebbe diventare uno dei videogiochi migliori del nuovo decennio.
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Guerrilla Games, la casa sviluppatrice, ha tenuto in grande segreto i dettagli di Horizon Forbidden West, ma per una buona ragione. Infatti i giochi focalizzati nell’esplorazione sono molto più entusiasmanti se il giocatore ha la possibilità di scoprire autonomamente le sue meraviglie. Detto questo è comunque possibile trovare alcuni indizi nella prima avventura di Aloy.
Trailer
Horizon Forbidden West è stato annunciato con un trailer uscito a giugno 2020. Il trailer non solo ha rivelato il titolo, ma mostra anche splendidi scenari post-apocalittici di San Francisco, macchine uniche e nuovi personaggi che Aloy incontrerà nel suo viaggio. In aggiunta, per la prima volta Aloy esplorerà il segreto mondo sottomarino nascosto nelle profondità dell’Oceano Pacifico. Come suggerisce il titolo Forbidden West, oltre alla giungla selvaggia di San Francisco il deserto sarà presente nella nuova storia,proprio come in Zero Dawn. Grazie ad alcuni indizi del primo gioco, sappiamo che i giocatori potranno girovagare tra i deserti di Nevada, Utah e California e che Aloy incontrerà almeno quattro nuove tribù.
Data di Uscita
La data di uscita del videogioco non è ancora stata annunciata. Guerrilla Games ha recentemente postato sul suo sito web che focalizzerà le sue risorse per riuscire a rilasciare Forbidden West il prima possibile, ma il post è stato rimosso il giorno stesso per motivi sconosciuti. Attualmente è impossibile anche prevedere l’impatto che la pandemia di COVID-19 sta avendo sulla data di rilascio. Il gioco in ogni caso dovrebbe uscire entro pochi mesi. Horizon Zero Dawn venne rilasciato a febbraio 2017 ed è possibile che sia stato pianificato qualcosa di simile per il sequel, in oltre i videogiochi Guerilla Games solitamente escono nel tardo inverno.
The story so far
Horizon Forbidden West è il continuo del gioco precedente. In una scena dopo i titoli di coda Sylens ( l’enigmatico alleato di Aloy) cattura il supercomputer distruttore HADES, che si pensava annientato. Sylens ha altri piani per HADES e, in tono derisorio dice “Abbiamo ancora molto di cui discutere, devi raccontarmi ancora tante cose. Il tuo padrone per esempio, colui che ha inviato il segnale che ti ha svegliato… La conoscenza ha i suoi benefici, non pensi?”
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Questo momento suggerisce una trama più ampia: combattere chi o cosa ha inviato il segnale che ha liberato HADES e ha modificato le funzioni della buona GAIA. Il trailer di Forbidden West rivela che la trama riguarda i macchinari di Sylens, ma ciò che si chiedono tutti è se lui diventerà un nemico o continuerà ad essere il compagno di Aloy. Sylens non vuole che l’umanità si estingua e aiuterà Aloy ad eliminare le minacce che ostacolano la sopravvivenza, ma è stato mostrato che può diventare particolarmente spietato nella sua ricerca della verità. Non rifiuterebbe di allearsi con il precedente padrone di HADES se gli venisse proposta una buona offerta. In ogni modo la serie in Horizon Forbidden West continuerà sicuramente la sua storia di antichi segreti e Intelligenze Artificiali divine.
Annunciato durante lo State of Play del Giugno 2020, in concomitanza con il reveal dell’aspetto di PS5, Ratchet & Clank: Rift Apart aveva subito attirato l’attenzione di chiunque.
Una saga storica che, nella generazione precedente, era tornata fortemente in auge grazie ad un film animato prodotto da Sony (non andato granché bene in realtà) ma sopratutto grazie al Remake del primo capitolo, che aveva conquistato critica e pubblico.
Ebbene, per mettere le mani sul nuovo capitolo del dinamico duo non dovremo attendere tanto: 11 Giugno, questa la data prescelta da Insomniac Games.
Manca veramente poco dunque, per uno dei titoli più attesi sulla nuova piattaforma Sony, un titolo interamente Next-Gen, visto che non è prevista (al momento) una versione old-gen.
Il gioco, lo ricordiamo, uscirà esclusivamente su PS5.