NVIDIA – RTX 3060 per il mining della criptovaluta Ethereum

Nvidia sta intenzionalmente rendendo le sue nuove RTX 3060, schede grafiche, meno efficienti per estrarre la criptovaluta Ethereum. I nuovi driver che accompagneranno il rilascio delle GPU alle fine di questo mese ridurranno il tasso di hash del mining di Ethereum di circa il 50%, utilizzando il rilevamento del software per il mining.


Abbiamo progettato GPU GeForce per i giocatori e i giocatori chiedono a gran voce di più“, dice Matt Wuebbling, responsabile del marketing GeForce globale di Nvidia. “Eppure le GPU NVIDIA sono programmabili. E gli utenti scoprono costantemente nuove applicazioni per loro, dalla simulazione meteorologica e il sequenziamento genico all’apprendimento profondo e alla robotica. Il mining di criptovaluta è uno di questi


È quindi chiaro che Nvidia sta apportando modifiche per cercare di aumentare i suoi prodotti GeForce. Nvidia invece offre un nuovo processore di mining di criptovaluta (CMP) per i Miners di Ethereum. Questi non gestiranno la grafica in nessun modo ma includeranno le migliori prestazioni per il mining. Nvidia afferma che questi prodotti CMP “non influiscono sulla disponibilità delle GPU GeForce per i giocatori”.

fonte: The Verge.

Microsoft ha nascosto un nuovo headset nel trailer di lancio dell’Xbox Serie S

Il nuovo headset wireless per Xbox di Microsoft è apparso nello spot del lancio della Xbox Serie X e S di ottobre . Nello spot si vede l’attore Britannico Daniel Kaluuya, prendere in mano l’headset, ma all’epoca nessuno ha notato che si trattasse di un accessorio non annunciato.

Martedì Microsoft ha annunciato le nuove cuffie wireless per Xbox che presentano padiglioni rotanti che ti consentono di regolare il volume della chat e dell’audio di gioco. Queste nuove cuffie saranno disponibili per 99$ il 16 marzo.

Aaron Greenberg, direttore generale del marketing Xbox, ha confermato, durante una chiamata con The Verge, che le nuove cuffie wiless Xbox facevano parte dello spot del lancio. Non è la prima volta che Microsoft scherza apertamente con i prodotti Xbox non ancora annunciati. Il capo di Xbox Phil Spencer, l’anno scorso, ha nascosto la Xbox Serie S sul suo scaffale prima ancora che Microsoft avesse annunciato che stava lavorando a una seconda console di nuova generazione.

Se c’è una cosa che ti possiamo consigliare, è quella di guardare minuziosamente i video Xbox di Microsoft.

Novità nei laptop Samsung

Samsung sta progettando due nuovi laptop: il Galaxy Book Pro e il Galaxy Book Pro 360. Quest’ultimo avrà uno schermo OLED, sarà compatibile con la S Pen e supporterà la rete 5G.

OLED è un diodo organico usato per realizzare display con la capacità di emettere luce propria, che permette agli schermi di essere molto sottili, pieghevoli e richiedono pochissima energia per funzionare. Non hanno comunicato dettagli sulla risoluzione dello schermo OLED, ma il laptop avranno schermi di 13.3 15.6 pollici.

La S Pen è uno stilo supportato anche in alcuni recenti dispositivi come il laptop Galaxy Book Flex 5G e lo smartphone Galaxy S21 Ultra. Entro la fine di quest’anno verrà rilasciata la S Pen Pro, una nuova versione della S Pen che avrà Bluetooth e il sensore per l’Air Gesture.

Oltre allo schermo OLED e la S Pen, i nuovi laptop Windows avranno Processori Intel Core i5 e i7. Il Galaxy Pro 360 potrebbe essere un dispositivo multifunzione, con una cerniera a 360 gradi che permetterebbe al laptop di piegarsi ed essere utilizzato come tablet.

Pokemon GO – Evento celebrativo di Kanto

Niantic per concludere in bellezza gli eventi celebrativi delle regioni Pokemon, si è lasciata per il gran finale la regione di Kanto.

L’evento celebrativo inizierà il 21 Febbraio alle 10:00 (ora locale) e finirà il 27 Febbraio alle 20:00 (ora locale).

Durante il corso dell’evento sarà possibile catturare i Pokemon della regione di Kanto, ovvero quelli di prima generazione, saremo circondati da Pokemon che raramente si trovano allo stato selvatico, raid a tema, missioni a tempo e avremo la possibilità di recuperare alcune mosse Legacy per alcuni Pokemon in particolare, scopriamolo nel dettaglio:

POKEMON IN PRIMO PIANO

Appariranno più frequentemente allo stato selvatico i seguenti Pokemon: Bulbasaur, Charmander, Squirtle, Weedle, Pikachu, Geodude, Clefairy, Psyduck, Slowpoke, Gastly, Voltorb e Magikarp.

Durante l’evento i giocatori che schiuderanno le uova da 5KM potranno trovare al loro interno: Oddish, Bellsprout, Tangela, Dratini, Pichu, Elekid e Magby.

Infine Caterpie, Pidgey, Spearow, Poliwag, Abra, Seel, Machop, Krabby, Exeggcute, Horsea e Goldeen, appariranno per i giocatori che attiveranno l’aroma.

RAID IN PRIMO PIANO

I raid da 5 stelle saranno invasi da: Articuno, Zapdos, Moltres e Mewtwo.

Raid da 3 stelle: Scyther, Pinsir, Machoke, Kadabra, Haunter, Graveler e Lapras.

raid da 1 stella: Bulbasaur, Charmander, Pikachu, Magikarp e Dratini.

MOSSE LEGACY

I seguenti Pokemon, se fatti evolvere durante l’evento, recupereranno le loro mosse Legacy dei passati Community Day:

  • Ivysaur – Venusaur con Radicalbero
  • Charmeleon – Charizard con Incendio
  • Wartortle – Blastoise con Idrocannone
  • Pichu – Pikachu con Surf
  • Eevee – Qualsiasi evoluzione con Ultima Scelta
  • Dragonair – Dragonite con Dragobolide

NVIDIA- ANNUNCIATA LA VENDITA DI RTX 3060

Dopo le anticipazioni di gennaio, che avevano fatto presagire febbraio come mese papabile per il rilascio, oggi viene confermata da Nvidia la data di uscita della nuova scheda video della serie 30: RTX 3060.

L’uscita è fissata per il 25 febbraio, con accesso da parte del mercato italiano programmato per le ore 15:00, al prezzo di 339€, come abbiamo appreso dai canali ufficiali e dal website dell’azienda californiana. Da quest’ultimo è possibile accedere ad una serie di specifiche riguardanti la scheda video, della quale però non si conoscono tutti i dettagli, che si spera possano essere svelati nei prossimi 10 giorni da Nvidia.

Visto il periodo in cui siamo la produzione di molta componentistica informatica, o per dirla tutta, elettronica in generale (vedi le console next-gen), risulta essere in evidente affanno, ecco perché sono alte le probabilità che il numero di copie fisiche non sia sufficiente a soddisfare la domanda, in virtù di questo vi invitiamo a prenotare al più presto il prodotto, tramite i partner ufficiali per evitare di rimanere delusi.

FONTE: Tom’s Hardware US

Google Stadia rientra in gioco con più di 100 giochi per quest’anno

Google Stadia ha annunciato il piano di includere eo sviluppare più di 100 giochi entro la fine di quest’anno. La dichiarazione arriva dopo la notizia che la società stava chiudendo il suo reparto gaming per la piattaforma. Il blog della community di Google in questo momento contiene più dettagli a riguardo ma possiamo notare dalla società un secondo tentativo per rendere la piattaforma di cloud gaming importante negli anni a venire. Ci sono ancora alcuni nodi da sciogliere, ma ce ne vorrà ancora di tempo e lo sforzo dovrà essere enorme da parte degli sviluppatori. Sin dal principio c’erano state delle lamentele sulla lista di giochi utilizzabili dalla piattaforma streaming: FIFA 21, Judgment and Shantae: Half-Genie Hero entreranno a far parte della lista molto presto. Quindi Google sta cercando di ampliare il loro catalogo di giochi permettendo di espandere la varietà dei titoli accessibili per cercare di riacquistare notorietà nel settore.

Ecco cosa ha affermato Phil Harrison, capo del team Google Stadia, nel suo blog:

“Abbiamo lanciato Stadia con l’obiettivo di rendere i vostri giochi preferiti immediatamente accessibili ovunque tu voglia giocarli. Con il recente lancio di Cyberpunk 2077 su Stadia e con quindi l’accessibilità a tutti i dispositivi incluso iOS, la crescita della nostra “popolarità” è aumentata notoriamente, mostrandoci come la tecnologia Stadia funzioni correttamente anche su larga scala.” Ha detto ai suoi fan.

“Lo streaming di qualsiasi gioco su qualsiasi schermo è il futuro di questo settore perciò continueremo a investire in Stadia per fornire la migliore esperienza di gioco. Questo era il piano di Stadia fin dall’inizio”.

Harrison ha continuato: “In questo 2021, stiamo espandendo i nostri sforzi per aiutare gli sviluppatori e gli editori videoludici a trarre vantaggio dalla nostra tecnologia. Vediamo come ,un’importante opportunità, lavorare con partner alla ricerca di una soluzione di gioco basata unicamente sugli strumenti e sulle tecnologie Stadia. Riteniamo che questo percorso sia il migliore per trasformare Stadia in un’attività sostenibile a lungo termine che aiuti a far crescere il settore.

Nuova AORUS RTX3090 Master: il mostro da 4 slot di Gigabyte

AORUS ha appena rilasciato il suo nuovo mostriciattolo: la AORUS GeForce RTX™ 3090 MASTER, una scheda video bomba da 24 GB, slot quadruplo e sistema di raffreddamento evoluto da 3 ventole maggiorate.

GA102 con 10496 CUDA cores, 24GB di GDDR6X. Queste sono solo alcune delle caratteristiche più importanti della nuova GPU, che a differenza delle sorelle RTX 3090 questa è particolarmente grossa, con le seguenti dimensioni: 319 x 140 x 70mm. Ma andiamo ad elencare le kill-feature:

OUTPUTS

  • 3 DisplayPort
  • 2 HDMI 2.1 + 1 HDMI 2.0 (posta nel centro)

Da notare che nonostante siano 6 uscite, si possono collegare un massimo di 3 schermi contemporaneamente, indifferentemente dal tipo di porta utilizzato.

IMPIANTO DI RAFFREDDAMENTO

L’impianto di raffreddamento di questa scheda video è una vera opera d’arte. Troviamo in alloggiamento 3 ventole maggiorate, di cui 2 da 115mm e 1 da 100mm al centro, con tecnologia “Wind Claw”. Il dettaglio che fa la differenza in questo caso è la sovrapposizione: le due ventole laterali sono shiftate sopra quella centrale, di modo tale che il rumore venga soppresso dalla turbolenza creata causa rotazione delle stesse. Inoltre la piastra in rame sopra la GPU ed i due moduli GDDR6X è decisamente grande, che dissipa in maniera super efficiente grazie ai 5 heatpipe, i quali sfruttano la fisica del calore per creare una “vapor chamber”.

ESTETICA

Il tocco finale che si fa notare è sicuramente l’estetica: salta all’occhio indubbiamente il piccolo monitor LCD programmabile, che offre parecchie personalizzazioni, dalla temperatura fino alla possibilità di caricare una GIF custom. Inoltre le grafiche e i bordi accattivanti delle plastiche la rendono molto appetibile per il mercato videoludico, dove anche l’occhio vuole la sua parte. Sul pannello frontale, oltre alle 3 ventole molto “sportive”, troviamo dei led RGB che rendono gli shape visibili anche al buio.

CONCLUSIONI

Beh, in realtà non c’è molto da aggiungere, tranne che forse sia attualmente una delle schede video più potenti sul mercato, estrema sotto ogni punto di vista. Unico punto dolente è il prezzo, di circa € 2381,34 a febbraio 2021.

Di seguito vi elenchiamo le specifiche tecniche ufficiali della rev. 2.0

  • Graphics Processing GeForce RTX™ 3090
  • Core Clock 1‎785 MHz (Reference Card: 1695 MHz)
  • CUDA® Cores 1‎0496
  • Memory Clock 1‎9500 MHz
  • Memory Size 2‎4 GB
  • Memory Type GDDR6X
  • Memory Bus 3‎84 bit
  • Memory Bandwidth (GB/sec) 9‎36 GB/s
  • Digital max resolution 7‎680×4320
  • Multi-view 4‎
  • Card size L=319 W=140 H=70 mm
  • PCB Form ATX
  • DirectX 1‎2 Ultimate
  • OpenGL 4‎.6
  • Recommended PSU 8‎50W
  • Power Connectors 8‎ pin*3

GALAX RTX 3090 HOF – prezzi alle stelle fino a 4000$

Galax RTX 3090 HOF è una scheda grafica super costruita e progettata per raggiungere le frequenze Ampere più alte possibili. Tuttavia la qualità si sa ha un prezzo molto alto, infatti E-taile MWave ha rilasciato i prezzi a stock delle RTX 3090 con un costo di 3.999$.

I tre modelli sul sito di MWave sono varianti globali della RTX 3090 HOF:

  • The Vailla HOF
  • HOF Limited Edition
  • HOF Premium

Non sappiamo ancora pero’ le differenze tra le tre schede; tutto quello che sappiamo è che i modelli HOF premium e Vanilla presentano le stesse frequenze di Boost di 1815 MHz. Nel frattempo la SKU limite Edition aumenta il suo Boost Clock a 1875 MHz.

I prezzi presumibilmente saranno più accessibili negli Stati Uniti

Le schede grafiche Hall Of Fame son ottimizzate per un overlocker di fascia alta e fanno di tutto con i migliori componenti che puoi inserire in una GPU.

fonte: Tom’s hardware

XIAOMI -il nuovo concept phone con display a cascata su tutti e quattro i bordi

Niente cornici, niente porte e nessun pulsante; questo il nuovo concept phone che ci porta nel futuro di casa Xiaomi.

Xiaomi non è nuova ai telefoni futuristici, infatti il nuovo Concept Phone avrà un display a cascata a quattro curve, vuol dire che lo schermo del telefono, per ora senza un nome, non solo ha profonde curve sui lati a cascata di 88 gradi, ma anche in alto e in basso togliendo quindi spazio a porte e pulsanti. L’azienda cinese afferma che questo concept phone ha lo scopo di “estendere i limiti del display all’infinito e consentire un design unibody senza porte“.

Ma se è senza porte e pulsanti la domanda allora sorge quasi spontanea, ovvero, come può uno smartphone così funzionare? In base alle immagini promozionali, sembra che Xiaomi stia lasciando gli angoli dello schermo semplicemente vuoti con piccoli ritagli arrotondati. Quindi “infinity” è una definizione errata ma comunque un bel trucco promozionale.

L’annuncio di questo concept phone interamente attraverso i rendering non ha subito l’impatto desiderato come vederlo di persona ovviamente, ma un rappresentante di Xiaomi dice che questo telefono esiste davvero e che l’ha usato lui stesso. Il display rappresenta la somma i ben 46 brevetti rivoluzionari e quindi di innumerevoli scoperte nella tecnologia di piegatura e laminazione del vetro.

Già in passato, nel 2019, Xiaomi aveva presentato un concept phone dotato di un display avvolgente su tutte le superfici del dispositivo (anche sul retro), il Mi Mix Alpha phone, anche se alla fine non è mai stato messo in vendita. 

Questo dispositivo diventerà mai disponibile al grande pubblico? Che ne pensi? Faccelo sapere nei commenti.

Fonte: The Verge

Mass Effect Legendary Edition: Possibile porting per Nintendo Switch?

All’inizio di questa settimana BioWare ha rivelato nuove informazioni su Mass Effect Legendary Edition; Uscirà per le console next-gen ma la compilation non uscirà per Nintendo Switch creando così delusione nei fan del marchio giapponese. Anche se è ovviamente un  peccato, per adesso BioWare non sembra voglia escludere completamente la possibilità di un ipotetico porting. In una nuova intervista con Eurogamer , è stato chiesto al direttore del progetto, Mac Walters , se il titolo uscirà mai per Nintendo Switch. Walters, che si è impegnato tanto nel progetto, non ha escluso una possibile versione Switch del gioco, che magari uscirà in un ipotetico futuro.

“Personalmente, mi piacerebbe” ha detto Walters a Eurogamer. “Ma alla fine, avevamo un percorso impostato da seguire e abbiamo cercato di pensare soprattutto a quello”.

Questa potrebbe non essere la risposta che i fan Nintendo avrebbero voluto sentire, ma di certo si può ancora sperare per la sua uscita. Se il supporto dei fan sarà abbastanza forte , allora un porting nella piattaforma Nintendo è più che plausibile, dopo ovviamente il rilascio delle versioni già annunciate. La Serie Mass Effect non ha mai avuto una forte presenza sull’hardware Nintendo, quindi non sorprende che sono altre le piattaforme a cui il team di sviluppo deve dare priorità. Mass Effect 3: Special Edition uscito per Wii U durante il lancio della console, è l’unico gioco ad essere uscito su una piattaforma Nintendo.

Da un altro punto di vista, la mancanza di titoli Mass Effect su Nintendo, una versione Switch di Mass Effect: Legendary Edition avrebbe senso! Questa Compilation contiene i primi tre giochi della saga in un formato remasterizzato. Questa collana di titoli avrebbe potuto dare la possibilità ai giocatori Nintendo di provare tutto ciò che la serie ha da offrire, a differenza del precedente titolo per Wii U che offriva unicamente un sequel di due giochi che non erano mai apparsi nell’hardware Nintendo.

Mass Effect Legendary Edition uscirà il 14 maggio su Playstation 4, Xbox One e PC.

PLAYSTATION 5 – 4,5 milioni di unità vendute, il miglior trimestre nella storia di Playstation

Sony ha spedito 4,5 milioni di unità PS5 in tutto il mondo nel 2020, come rivelato dalle info pubblicate insieme all’ultimo rapporto sugli utili dall’azienda. Il numero evidenzia l’attuale capacità di Sony di produrre in serie la console anche se è stato molto difficile acquistarla dal suo lancio a novembre.

La domanda per la PS4 con 1,4 milioni di console vendute è diminuita drasticamente nel trimestre ottobre-dicembre, ma alla fine è normale, tutti aspettavano la nuova console di Next-Gen.

Daniel Ahmad, analista, ha notato che questo di fine 2020 è stato il miglior trimestre nella storia di Playstation. I ricavi sono aumentati del 40% a 8,4 miliardi di dollari in gran parte ricavati dalla vendita delle PS5. L’utile operativo è aumentato del 50% a causa delle vendite dei giochi e agli abbonamenti Playstation Plus e i margini su PS4.

Tuttavia Sony nota che le spese inerenti al lancio di PS5 hanno compensato solo alcuni dei guadagni in termini di profitto e conferma anche che PS5 viene venduta per meno di quanto costa in realtà. Quindi si è verificata una perdita a causa di prezzi strategici per l’hardware di PS5.

Nintendo Switch: Un’incredibile aumento delle vendite!

Nell’ultimo trimestre Nintendo ha registrato un enorme vendita di console, riuscendo ad arrivare a più di 11.57 milioni di Switch vendute, portando il suo totale ad un esorbitante somma di 80 milioni di unità nel mondo dal suo lancio nel 2017. Nintendo ha aumentato il numero di vendite rispetto a quello previsto, arrivando addirittura a 26.5 milioni di unità Switch al concludersi del suo anno fiscale il 31 marzo 2021. Con l’aumentare delle vendite è anche salito, del 33%, il valore netto della compagnia,  arrivando a una cifra di 400 miliardi di Yen (3.82 miliardi di dollari)

In questo momento , in termini di vendite, la Switch ha superato il 3DS che raggiunse un totale di 75.94 milioni di unità prima che la produzione fosse terminata. Solamente 730.000 giochi del 3DS sono stati spediti nell’ultimo trimestre, sottolineando che la piattaforma è arrivata a una fine.

È stato un trimestre di enorme guadagna in termini di vendite software con quasi 76 milioni di unità vendute. Mario Kart 8 Deluxe e Animal Crossing: New Horizons hanno entrambi superato per la prima volta la soglia dei 30 milioni, mentre The Legend of Zelda: Breath of the Wild e Pokemon Sword/Shield hanno venduto più di 20 milioni ciasciuno.

Super Mario 3D World verrà lanciato a febbraio insieme a un  nuovo colore per la Nintendo Switch, prevedendo con queste nuove uscite un aumento di 5 milioni di unità switch in più rispetto al trimestre precedente (da 19 milioni di copie vendute a 24 milioni), citando l’aumento della domanda a causa della pandemia causata dal Covid-19.

Il più grande titolo per Switch in arrivo nel prossimo trimestre sarà Monster Hunter: Rise di Capcom , mentre per Wii U Super Mario 3D World + Bowser’s Fury che arriverà alla fine di questo mese. Entrambi i giochi saranno offerti come parte dei bundle hardware Switch, che potrebbero aumentare ulteriormente le vendite di Switch per il resto dell’anno.

Cyberpunk 2077 e The Witcher 3 potranno essere giocati sul nuovo modello Tesla!

Elon Musk ha rivelato che la Tesla modello S potrà permettere ai passeggeri di giocare a Cyberpunk 2077, quando il prossimo mese , verrà rilasciato in commercio il nuovo veicolo marcato Tesla. Questa annuncio è stato fatto su Twitter, insieme a molteplici immagini che mostravano la possibilità di giocare a svariati videogiochi come Cuphead, The Witcher 3: Wild Hunt , Stardew Valley ecc. In questo modello possiamo trovare uno schermo centrale nella parte anteriore e uno nella parte posteriore permettendo a chiunque di godersi i propri titoli all’interno della vettura.

Questa caratteristica Arcade all’interno della Tesla vanta di una potenza di calcolo di 10 teraflops che possono essere benissimo comparati a una console next-gene. Ovviamente, resta da vedere quale versione di Cyberpunk 2077 potrà essere giocata all’interno della Tesla e se quindi presenterà o meno i problemi che hanno afflitto il gioco sin dal principio. Se la versione per PC è stata accolta con molto piacere, la versione per console sembra abbia riscontrato molti problemi.

Questa fantastica feature della Tesla modello S, ha portato alla nascita di molte battute sulla situazione attuale di Cyberpunk 2077: “Il gioco crasha molte più volte della macchina” afferma scherzosamente Geoff Keighley su Twitter. Ovviamente se questi problemi persisteranno anche sulla Tesla , il passeggero può comunque passare a The Witcher 3!

Guida all’acquisto monitor da gaming 2021

Il monitor è senza dubbio un componente principale per un pc, e deve avere determinate caratteristiche per performare al meglio senza particolari problemi.
Se stai cercando un ottimo monitor da gaming allora qui di seguito ti lascio dei monitor che noi di PopSpace riteniamo siano fra i migliori per rapporto qualità prezzo.

LG 24GN53A

Partiamo subito con uno dei migliori monitor per pc sia per prezzo, risoluzione e tempi di risposta. Stiamo parlando del LG 24GN53A che con il suo FullHD (1920×1080), display a LED, tecnologia AMDFreeSync, tempi di risposta che non superano 1 millisecondo e con l’ irrisorio prezzo che non va oltre i 180 euro, si aggiudica la medaglia d’oro per monitor economico. Dobbiamo soffermarci però sul lato posteriore dello schermo, il quale non convince moltissimo sotto il punto di vista estetico perché presenta un rialzo circolare che riprende tutta la parte centrale, con annesse uscite vicine agli attacchi per l’asta. Questo monitor è di fatto un insieme di economicità e professionalità messi assieme.

Samsung C24RG52FQU

La medaglia d’argento se la aggiudica il Samsung C24RG52FQU. Monitor della compagnia sudcoreana che assomiglia moltissimo al LG per caratteristiche, con una risoluzione FullHD (1920×1080), display a LED, tecnologia FreeSync con un prezzo al di sotto anche questo dei 180 euro. Un punto a favore del monitor è lo schermo ricurvo che permette una visione fino a 178° gradi e che ci permettere di avere un ottima proiezione dello schermo anche negli angoli estremi.
Piccola pecca è il tempo di risposta che si allunga fino a 4 millisecondi. Anche per questo monitor però, abbiamo una caratteristica estetica che lo penalizza sempre sul lato posteriore. Stavolta troviamo un enorme rientranza nella parte centrale con la funzione di proteggere le varie uscite dalla polvere, la quale però non permette ,a chi lo desiderasse, di poter attaccare il monitor ad aste esterne per una maggior mobilità.

MSI Optix G241

Passiamo poi a quello che ritengo sia personalmente uno degli schermi migliori per il gaming. MSI Optix G241 con risoluzione FullHD (1920×1080), meno di un millisecondo per i tempi di risposta e AMD FreeSync. Fino a qui tutto nella norma se non fosse che la multinazionale taiwanese ha voluto aggiungere al suo piccolo schermo una risoluzione dei colori del 20% maggiore a qualsiasi altro tipo di schermo. Ciò significa che vedrete i colori con una nitidezza unica, colorazione accesa e maggiori dettagli in game. Ma tutto ciò non basta. Infatti, per non farci mancare niente, questo monitor ha un pannello IPS che elimina la distorsione dell’immagine e offre minime variazioni di colore quando visualizzate da angolazioni diverse. I pannelli IPS offrono anche immagini cristalline e ottimizzano istantaneamente il colore e la luminosità dello schermo per garantire la migliore esperienza visiva. I monitor generici di solito hanno una frequenza di sfarfallio di circa 200 volte al secondo, il che è impercettibile a occhio nudo, ma può causare affaticamento nel tempo. La tecnologia MSI Anti-Flicker offre un’esperienza visiva molto confortevole riducendo la quantità di sfarfallio. Ultimo ma non per importanza l’Optix G241 è ottimizzato per produrre meno quantità di luce blu visualizzata dal monitor, in modo da poter giocare per periodi di tempo più lunghi senza affaticamento agli occhi. Tutto stupendo, incluso il prezzo che sfiora i 260 euro.

AOC C24G1

Altra validissima alternativa è AOC C24G1 anche questo con una risoluzione FullHD (1920×1080), 1millisecondo di risposta ed il FreeSync Premium (per un gioco ancora più fluido). Troviamo anche qui una tecnologia Anti-Flicker per la riduzione dello sfarfallio dopo ore di sessione di gaming e una curvatura ampia tanto da garantirvi una immersione completa nello schermo. Opzione molto valida e diversa dalle altre perché grazie al suo braccio posteriore regolabile permette a chi gli sta davanti di poter alzare e abbassare a piacimento lo schermo senza particolare difficoltà. Il prezzo per questo piccolo gioiellino si aggira attorno ai 200 euro, ma possiamo trovarlo anche a meno.
Una piccola nota va fatta per i driver scaricabili per la personalizzazione dell’immagine. In fatti, direttamente sul sito della AOC, è possibile scaricare il G-MENU un’app all-in-one che offre il pieno controllo sul monitor direttamente dal PC, con tastiera e mouse. G-Menu di AOC offre tre diverse modalità ottimizzate per FPS, RTS e giochi di corse, attivabili con un solo clic del mouse per migliorare all’istante il tuo gameplay.

ROG Strix XG258Q

Passiamo poi ai veri mostri sacri del gaming ovvero il ROG Strix XG258Q . Questo non è un semplice monitor da gaming, è un portale tridimensionale che ti trasporta direttamente in game grazie al suo FullHd (1920×1080), 1 millisecondo di risposta, G-Sync e Adaptive-Sync,Anti-Flicker, Gameplus Tecnology (direttamente studiata in collaborazione con gamer professionisti) che permette di avere miglioramenti in game mai avuti che ti aiuteranno a sfruttare al meglio il tuo gioco, tecnologia Extreme Low Motion Blur per un gameplay fluido e ultrarealistico. Inoltre ha un aggiornamento a 240hz che lo rende un monitor due volte più veloce del normale, il tutto racchiuso in una cornice estetica emozionante e personalizzabile perché con la sua illuminazione Light Signature permette di creare e personalizzare gli effetti luminosi del monitor.
Tutto questo gli ha permesso di vincere svariati premi nel tempo sia per le performance che per la fluidità rendendolo ad oggi un monitor di altissimo livello. In vendita a 470 euro.

Predator XB3

Vincitore del Reddot Award 2019, il Predator XB3 viene rappresentato come il tipico schermo da veri professionisti che non si accontentano mai perché con la sua risoluzione 4k UltraHd (3840×2160), 1 millisecondo di risposta, altoparlanti integrati, compatibilità con VESA, Anti-Flicker, G-Sync, spettro di colori più ampio, Predator GameView (che permette una regolazione del colore), DarkBoost, GameView4 col quale hai a disposizione 3 modalità di gioco che comprendono Sport, Azione e Racing e fino a 280hz di refresh rate. Ultimo ma non per importanza, dal lato estetico abbiamo la più completa adattabilità alle nostre esigenze grazie al suo braccio che permette una personalizzazione dell’altezza del monitor stesso.
La cifra per questo gioiellino è ben più alta dei monitor presi in considerazione fino ad ora, ma viste le specifiche, possiamo capire il perchè dei suoi 899 euro.

Odissey 9

E possiamo finire in bellezza con un monitor col quale abbiamo già avuto a che fare ossia l’enorme Samsung Odissey 9, al quale abbiamo già dedicato un articolo : https://popspace.it/samsung-odissey-g9-un-monitor-rivoluzionario/

Gabe Newell ha grandi progetti per l’utilizzo dell’interfacce “brain-computer” nel gaming

Il co-fondatore e presidente di Valve , Gabe Newell  , in un’intervista ha affermato come Valve sia molto interessata alle interfacce “brain-computer” da utilizzare nell’ambito gaming. Sebbene Newell ammetta che l’idea di avere il proprio cervello collegato direttamente con un computer suoni molto da fantascienza , gli sviluppatori non possono però ignorare questo campo.

Newell afferma che attualmente Valve sta lavorando con gli OpenBCI headsets per sviluppare un software, open-source, che renda molto più semplice agli sviluppatori , capire i segnali provenienti dal cervello delle persone. Nelle sue versioni più semplici permetterebbe agli sviluppatori di capire se a un giocatore sta piacendo o meno l’esperienza che sta svolgendo. Per esempio, se il giocatore si stasse annoiando , il software capterebbe questo segnale e aumenterebbe la difficoltà di gioco. Anche se le idee di Gabe sono molto più ambiziose: vorrebbe permettere al software di scrivere e quindi di mandare segnali direttamente al cervello delle persone.

Foto di Gabe Newell in una recente intervista di 1 News

Questo progetto potrebbe veramente aprire il mondo a moltissime idee. “Le esperienze che facciamo sono limitate dal nostro corpo” afferma metaforicamente Newell , “interagendo direttamente con il cervello si spianerebbe la strada a prodotti molto più creativi e innovativi”. Newell afferma che non ci saranno miglioramenti unicamente nell’ambito gaming, questi BCIs Headsets possono aiutare in moltissimi altre aree umanistiche come ad esempio il sonno. Newell dice “La qualità del sonno potrebbe migliorare, permettendo alle persone,attraverso un app, di decidere di quante ore di sonno o di REM hanno bisogno”.

Newell ammette subito che conosce i rischi che potrebbero incontrare questi BCIs Headsets. Il software utilizzato potrebbe essere vittima di Virus e permettere alle persone di far provare dolore a chi sta indossando gli Headsets. “Sarà necessaria molta fiducia da parte degli utilizzatori” dichiara Gabe.

Per adesso Valve non ha ancora in programma di commercializzare le sue ricerche. La preoccupazione di Gabe è che, lavorando molto velocemente e facendo anche molti progressi , mettere adesso nel mercato un modello di Headset risulterebbe, nel giro di poco tempo , obsoleto e rimpiazzabile.

Nuova serie Corsair 5000: più spazio per la vostra configurazione custom

Corsair con la nuova serie 5000 dei suoi case è andata ad ampliare il suo parco di case mid-tower ATX, lanciando sul mercato i seguenti modelli:

  • Corsair 5000D
  • Corsair 5000D Airflow
  • Corsair iCUE 5000X RGB

Le principali caratteristiche che differenziano la nuova serie dalla precedente 4000 sono fondamentalmente le dimensioni maggiorate,  453 x 230 x 466 mm contro i nuovi 520 x 245 x 520 mm, mentre il design è il medesimo.

Queste nuove dimensioni ci permettono però di andare a creare configurazioni più prestanti, poiché componenti come radiatori e sistemi di raffreddamento custom prima non avevano sufficiente spazio per essere installati.

MATERIALI: tutto il trio è realizzato in alluminio e vetro temperato, di ottima fattura.

SPAZI: sul retro ci sono 7 alloggi orizzontali e 2 in verticale, per poter equipaggiare quanto più hardware possibile. Inoltre dietro alla scheda madre sono stati previsti 25mm di spazio extra per il cable management, che insieme al sistema RapidRoute di corsair è ancora più ordinato e semplice da fare. Le compatibilità per le periferiche infine sono:

  • 2 HDD da 3,5″
  • 4 HDD/SSD sata da 2,5″
  • Schede video da max 420mm
  • Dissipatori da CPU da max 170mm
  • 2 radiatori da 360mm
  • max 10 ventole da 120mm oppure 4 da 140mm
  • alimentatori da max 225mm di lunghezza

IN DOTAZIONE: con i modelli 5000D e 5000D Airflow troviamo allestite due ventole da 120 mm con tecnologia Corsair AirGuide. Il modello iCUE 5000X RGB al contrario, come dice il nome stesso, monta di default 3 SP120 RGB ELITE AirGuide, le quali hanno 8 LED RGB configurabili manualmente dal software CORSAIR iCUE e tramite il controller iCUE Lighting Node CORE.

PANNELLO FRONTALE: equipaggiato con una USB 3.1 Type C, due USB 3.0 e un jack combo cuffie/mic.

PREZZO: per i primi due modelli si parla di circa 150€, mentre il terzo RGB sale a circa 190€… sicuramente non i più economici, ma indubbiamente case di altissima qualità sia nei materiali che nel design, veramente accattivante. Disponibili sia in bianco che in nero.