CD Projekt Red, sviluppatore di Cyberpunk 2077, ha rivelato che il suo prossimo remake di The Witcher sarà open-world.
La notizia arriva nel corso di una riunione finanziaria trimestrale tenuta ieri dalla società, durante la quale CDPR ha accennato brevemente a questo remake che sarà curato dallo sviluppatore Fool’s Theory, come riportato da VG247. Anche se non è stato detto molto, CDPR ha rivelato nella diapositiva qui sotto che Codename: Canis Majoris, che ora sappiamo essere The Witcher Remake, sarà un “Uno story-driven RPG open-world per giocatore singolo” e una “rivisitazione moderna di The Witcher del 2007”.
open world
Questo potrebbe sorprendere perché il gioco del 2007 non era un open-world, ma si svolgeva attraverso piccoli livelli simili a hub nella città di Vizima.
Sfortunatamente, questa diapositiva è essenzialmente tutto ciò che è stato rivelato riguardo al remake di The Witcher. Potrebbe volerci ancora un po’ prima di saperne di più su questo remake, considerando che CDPR ha detto ai fan di “essere pazienti” perché “ci vorrà un po’ di tempo prima di poter condividere ulteriori dettagli” quando la società ha annunciato questo gioco il mese scorso.
Il remake di The Witcher è solo uno dei numerosi progetti in lavorazione presso CDPR. Il mese scorso, la società ha rivelato di stare sviluppando un nuovo gioco Cyberpunk, diversi nuovi giochi Witcher (tra cui questo remake) e persino una nuova IP con il nome in codice “Hadar”.
CD Projekt Red ha annunciato la data di uscita dell’aggiornamento gratuito per console next-gen di The Witcher 3: Wild Hunt
Il tanto promesso aggiornamento next-gen per The Witcher 3: Wild Hunt, che ora è in realtà un aggiornamento current-gen, arriverà il 14 dicembre, ha annunciato lunedì lo sviluppatore CD Projekt Red.
L’aggiornamento gratuito era inizialmente previsto per il 2021, ma ha subito ritardi e un cambio di sviluppatore da Saber Interactive, che ha realizzato la versione per Nintendo Switch del gioco, a un team interno di CD Projekt. L’aggiornamento aggiungerà il ray tracing e altre caratteristiche grafiche avanzate in una nuova versione nativa di The Witcher 3 per PlayStation 5 e Xbox Series X. Anche i giocatori di PC riceveranno una patch che offrirà miglioramenti grafici simili.
La nuova versione del gioco include entrambi i pacchetti di espansioni di The Witcher 3, Hearts of Stone e Blood and Wine, tutti i contenuti scaricabili rilasciati in precedenza e un nuovo pacchetto di contenuti scaricabili ispirato alla serie The Witcher di Netflix. Ci sarà un’edizione fisica “in una data successiva”.
The next-gen update for The Witcher 3: Wild Hunt is coming on December 14th, free for everyone who already owns the game.
CD Projekt Red rivelerà nuovi dettagli sull’aggiornamento e mostrerà un nuovo gameplay in uno streaming su Twitch la prossima settimana. Lo streaming non ha ancora una data o un orario preciso.
L’aggiornamento arriva mentre CD Projekt sta costruendo piani ambiziosi per il futuro di tutto ciò che riguarda The Witcher. Lo studio ha recentemente annunciato l’intenzione di pubblicare una trilogia di giochi Witcher completamente nuovi a distanza di sei anni l’uno dall’altro, oltre a un remake del primo gioco Witcher e a uno spinoff multiplayer. È stato inoltre annunciato il ritorno della serie Netflix per una quarta stagione (la terza è attualmente in produzione), anche se senza il suo Geralt, Henry Cavill.
Voci affermano che Sony vorrebbe acquisire CD Projekt RED e si sarebbe avvicinata più volte allo studio con un’offerta di acquisizione
Di solito scartiamo i tweet casuali, ma questo è stato ripreso da diverse testate perché un sedicente analista del settore è intervenuto per affermare che la voce è vera e che Sony stia per comprare CD Projekt RED. Tuttavia, dopo aver scavato un po’ più a fondo, sembra che si tratti di un mucchio di sciocchezze.
Quando si parla di acquisizioni nell’industria dei videogiochi, mai dire mai, infatti l’imminente acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft e di Bungie da parte di Sony sono un esempio. Tuttavia, la fonte di questa particolare indiscrezione è un tweet casuale, che è stato ulteriormente ripreso da un altro utente, che è stato poi ripreso da un certo @LumberjackRy con oltre 2.000 follower con questo tweet:
It's not a rumor, Sony has approached CD Projekt multiple times. Hence why CD did that entire thing with announcing several The Witcher games alongside new Cyberpunk, it's to boost their stock before acquisition. https://t.co/FBzNdJEfqU
LumberjackRy è lo stesso utente che in precedenza ha ipotizzato che Sony acquisirà Square Enix, Capcom, Konami, Embracer, Crytek, Sega e Ubisoft entro il 2030. Inutile dire che le possibilità che il suo tweet sia vero sono minime. Prendete tutto con le pinze
Oggi CD Projekt Red ha annunciato sul suo profilo twitter ufficiale lo sviluppo del Remake del primo The Witcher
All’inizio del mese, CD Projekt Red ha annunciato lo sviluppo di un nuovo gioco Cyberpunk, di più giochi Witcher e di una nuova IP. A uno di questi giochi Witcher è stato dato il nome in codice “Canis Majoris” e CDPR lo ha definito un titolo Witcher “a tutti gli effetti”. Ora la società ha rivelato che “Canis Majoris” è in realtà il remake del primo gioco di The Witcher.
L’account Twitter ufficiale di Witcher ha pubblicato la notizia questa mattina, rivelando che CDPR sta lavorando con lo sviluppatore Fool’s Theory per realizzare The Witcher utilizzando l’Unreal Engine 5. Fool’s Theory ha sviluppato Seven Enhanced Edition e Seven Drowned Pass, ma ha anche fornito supporto allo sviluppo di giochi come Divinity: Original Sin II, Baldur’s Gate III e Outriders.
We're thrilled to reveal that, together with @Fools_Theory, we're working on remaking The Witcher using Unreal Engine 5 (codename: Canis Majoris)!
Come potete vedere, probabilmente ci vorrà ancora molto tempo prima di poter giocare a questo gioco, dato che CDPR sta già chiedendo ai fan di avere pazienza.
“The Witcher è il luogo in cui tutto è iniziato per noi, per CD Projekt Red”, scrive il capo dello studio CDPR Adam Badowski in un comunicato stampa. “È stato il primo gioco che abbiamo realizzato, in assoluto, ed è stato un momento importante per noi. Tornare in questo luogo e rifare il gioco per farlo vivere alla prossima generazione di giocatori ci sembra altrettanto grande, se non di più”. La collaborazione con Fool’s Theory per il progetto è altrettanto entusiasmante, dato che alcune delle persone che vi lavorano sono state coinvolte in precedenza nei giochi di The Witcher.
“Conoscono bene il materiale di partenza, sanno quanto i giocatori siano impazienti di vedere il remake e sanno come realizzare giochi incredibili e ambiziosi. E anche se ci vorrà un po’ di tempo prima di essere pronti a condividere ulteriori informazioni sul gioco, so che varrà la pena aspettare”.
Jakub Rokosz, CEO di Fool’s Theory, ha dichiarato che il team è entusiasta di unire le forze con CDPR per offrire ai giocatori un altro grande gioco della serie Witcher, soprattutto “un remake di un progetto che ci sta così a cuore”.
Sebbene non sia stato rivelato nient’altro sul remake, questa rivelazione ci aiuta a ricostruire il prossimo decennio di sviluppo di CDPR.
La data di uscita di The Witcher 3 per next-gen potrebbe essere stata rivelata, se questo leaks da parte di GAME è vero.
Un paio di giorni fa, un utente di Reddit che sostiene di essere un dipendente di GAME ha pubblicato un’immagine, ora cancellata, di quella che sembra la schermata di pre-ordine del rivenditore. Tra i giochi elencati, The Witcher 3: Wild Hunt – Game of the Year Edition per piattaforme next-gen era previsto per la data del 9 dicembre.
All’inizio di quest’anno, le versioni current-gen di The Witcher 3 sono state ritardate dopo che lo sviluppatore Saber Interactive è stato escluso dal progetto. CD Projekt RED ha poi riportato lo sviluppo in casa e ha promesso che il gioco sarebbe comunque uscito nel 2022.
Considerando che siamo nel quarto trimestre del 2022 e che non abbiamo avuto molti aggiornamenti, i fan hanno pensato al peggio. Tuttavia, se questa fuga di notizie (via Game Infinitus) è corretta, sembra che riceveremo il gioco alla fine dell’anno. Forse CD Projekt RED vuole assicurarsi che The Witcher 3 sia testato correttamente sulle console per evitare una situazione simile a quella di Cyberpunk 2077.
Da alcune dichiarazioni del team, sembra che il primo IP originale di CD Projekt RED, chiamato in codice Hadar, sarà un gioco di ruolo.
Nel corso di una presentazione degli utili tenutasi ieri, lo studio ha rivelato di aver iniziato ad avvicinarsi a questo concetto diversi anni fa e di aver avviato una prima fase di lavoro concettuale nel 2021, ma di non essere andato oltre. In seguito, durante una teleconferenza con gli investitori, il membro del consiglio per lo sviluppo del business Michał Nowakowski ha dichiarato che, per quanto riguarda il genere, i giocatori dovrebbero aspettarsi il tipo di giochi per cui CD Projekt RED è nota.
A differenza di The Witcher e Cyberpunk 2077, Hadar è “incubato interamente all’interno di CD Projekt RED”, secondo Nowakowski. A quanto pare, il gioco uscirà verso la fine di questa generazione o sarà completamente new-gen. “È importante capire che al momento stiamo ancora lavorando sui concetti di base e gettando le basi per questo nuovo franchise”, ha sottolineato Nowakowski.| | | | | | | | || | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | || | | | | || | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | | || | | | || CD Projekt RED ha evitato di fornire dettagli e non ha confermato apertamente che Hadar sarà un RPG, ma Nowakowski ha detto che “per quanto riguarda il genere, noi facciamo certi tipi di giochi e penso sia sicuro che vogliamo continuare a fare giochi all’interno di quel genere, quindi potete immaginare che tipo di gioco aspettarvi”. Quindi si tratterà quasi sicuramente di un gioco di ruolo.
La CD Projekt Red ha annunciato un sacco di interessanti novità, dal sequel di “Cyberpunk 2077” a nuovi titoli “The Witcher” e non solo!
Nel corso della sua strategy presentation, la CD Projekt ha annunciato di avere diversi nuovi giochi in fase di sviluppo. Sebbene i dettagli siano scarsi, la società ha annunciato che il sequel di Cyberpunk 2077 del 2020 è in fase di sviluppo con il nome in codice “Project Orion” e che “dimostrerà tutta la potenza e il potenziale dell’universo di Cyberpunk” quando verrà rilasciato.
Inoltre, una serie di nuovi giochi ambientati nell’universo di The Witcher sono in varie fasi di sviluppo. Anche questi stanno venendo sviluppati con diversi nomi in codice, e comprendono “Project Sirius”, “Project Polaris” e “Project Canis Majoris”. Oltre ai due franchise più noti, la CD Projekt sta lavorando anche a “Project Hadar”, una nuova IP indipendente.
Nel suo briefing, la CD Projekt ha spiegato che quest’anno ha avviato una nuova strategia di “sviluppo parallelo AAA” e che intende promuovere un ambiente di lavoro sano e sostenibile. Con l’espansione dei suoi franchise, l’azienda intende essere più trasparente, potenziare le sue capacità di sviluppo e introdurre più esperienze multigiocatore nei suoi giochi tradizionalmente single-player.
Project Sirius
Il progetto “Project Sirius” è descritto come una rivisitazione innovativa della serie, rivolta sia ai fan veterani che ai nuovi appassionati del franchise. Attualmente in fase di pre-produzione, è sviluppato da The Molasses Flood, sviluppatore di Flame in the Flood, e conta più di 60 persone coinvolte nella sua creazione.
Project Polaris
“Project Polaris” è descritto come un RPG story-driven e open-world costruito sull’eredità di The Witcher 3: Wild Hunt e conta più di 150 persone coinvolte nel progetto presso la CD Projekt Red. Questo gioco sarà l’inizio di una nuova trilogia di The Witcher che dovrebbe concludersi entro 6 anni dall’uscita di Polaris.
Un RPG open-world single-player e story-driven, ambientato nell’universo di The Witcher. Questo gioco sarà sviluppato da uno studio di terze parti guidato da ex veterani di The Witcher.
Project Orion
Titolo provvisorio per il sequel di Cyberpunk 2077, questo nuovo gioco ambientato nell’universo creato da Mike Pondsmith arriverà dopo l’uscita dell’espansione Phantom Liberty e sarà nuovamente sviluppato dalla CD Projekt Red.
La nuova IP della CD Projekt, “Project Hadar”, è in fase di “incubazione IP” dal 2021 ed è attualmente in fase concettuale. Questo gioco viene descritto come diverso sia da Cyberpunk 2077 che da The Witcher, e viene sviluppato al 100% a livello interno.
Oltre ai progetti videoludici, la CD Projekt intende espandersi anche nel settore televisivo e cinematografico. Cyberpunk Edgerunners è stato un successo di critica per la strategia transmediale dell’azienda, che intende produrre altri contenuti basati sulle sue proprietà attraverso partner esterni.
Ecco cosa è stato annunciato finora in merito all’area dedicata ai videogiochi del Lucca Comics & Games 2022!
Per la prima volta, il festival del Lucca Comics & Games presenterà non solo esperienze immersive e novità editoriali, ma anche un ampio calendario di panel, appuntamenti e incontri dedicati al mondo dei videogiochi e del digitale.
Più di 30 appuntamenti saranno infatti disponibili nel corso della fiera, dando la possibilità a sviluppatori, illustratori, designer, story artist e leggende del settore videoludico di brillare negli spazi dedicati a loro e all’esplorazione di questi linguaggi creativi.
CD Projekt Red
La CD Projekt Red ha scelto di festeggiare proprio a Lucca i suoi 20 anni di attività, proponendo un “Museo & Art Gallery” interamente dedicato alla software house polacca che si terrà a Villa Bottini.
Tra i panel offerti dalla CD Projekt Red durante il festival, inoltre, ce ne sarà uno dedicato a Cyberpunk: Edgerunners ed un altro dedicato a Cyberpunk 2077. I panel saranno condotti da professionisti come Yoh Yoshinari (Chief Character Designer), Naoko Tsutsumi (Animation Producer), Saya Elder (Producer & Creative supervisor), Bartosz Sztybor (Writer di Cyberpunk Edgerunners), Martha Weiss (Concept Artist), Miles Tost (Acting Lead Level Designer) e Pawel Sasko (Quest Director).
In più, il 28 Ottobre si terrà al Palazzetto dello Sport un concerto dedicato alla colonna sonora di The Witcher 3: Wild Hunt e delle sue espansioni. Creato apposta per l’evento in collaborazione con il Teatro del Giglio di Lucca, il concerto vedrà i brani eseguiti dall’Orchestra Giovanile Italiana di Fiesole e dalla band folk metal polacca Percival Schuttenbach. Ci sarà anche Eimear Noone, autrice di colonne sonore di film e videogiochi (World of Warcraft) e prima donna a dirigere l’orchestra degli Oscar.
Ci saranno inoltre molti altri eventi minori legati alla celebrazione, tra cui una caccia al tesoro ed un community party!
Nel corso del festival verranno festeggiati anche i 50 anni di Atari, e per l’occasione il fondatore di Atari in persona, Nolan Bushnell, sarà presente come ospite d’onore. A celebrare Bushnell sarà una mostra che si terrà a San Franceschetto (ex-oratorio in Piazza San Francesco), in cui saranno presenti alcuni dei più rari videogiochi arcade di Atari e non solo.
Il creatore del primo gioco arcade su larga scala, Computer Space, e ideatore di Pong, sarà ospite il giorno dell’inaugurazione della mostra sul canale Twitch del festival. Il 29 Ottobre sarà al panel “L’evoluzione dei videogiochi!”, mentre il 31 si racconterà all’evento “Nolan Bushnell – the videogame legend”. Per finire, il 1 Novembre parteciperà alla tavola rotonda di “Nuovi Orizzonti”, dedicata al futuro dei videogiochi.
Riot Games
Cr: Giovanni Timpano
La Riot Games allestirà all’Ex Museo del Fumetto una serie di progetti dedicati ax fan, come l’unico store in Europa con il merchandising ufficiale della Riot Games, cosplay dedicati a League of Legends e VALORANT, un workshop sul cosplay e make-up in collaborazione con la M·A·C Cosmetics.
Ci sarà anche, naturalmente, molto spazio dedicato ai videogiochi. In particolare da non perdere le finali delle “Baolo Championship Series”, un evento competitivo LoL tra i più seguiti dell’anno in Italia, e le tappe del “Circuito Tormenta” di LoL e VALORANT.
Qui sopra parte dell’artwork che la Riot Games ha commissionato al comic book artist Giovanni Timpano per celebrare l’evento, due dei più iconici personaggi Riot nella stessa Lucca.
Yoshitaka Amano
Cr: Yoshitaka Amano
Sarà presente come ospite d’onore il celebre illustratore e character designer giapponese Yoshitaka Amano, famoso per film d’animazione come Vampire Hunter D ma anche per la creazione del logo e delle illustrazioni della serie pluripremiata di Final Fantasy. Il creatore di personaggi iconici come Tekkaman: The Space Knight, Gatchaman o Casshan sarà presente a panel, incontri pubblici e performance live!
PlayStation
La Sony Interactive Entertainment Italia proporrà un’attività di cui ancora devono essere condivisi i dettagli, ma si sa che si terrà in Piazza Anfiteatro.
Come ospite e speaker ci sarà Davide Soliani, direttore creativo di Ubisoft Milan e di Mario + Rabbids: Sparks of Hope, che sarà all’incontro pubblico del 28 Ottobre. Al videogioco Mario + Rabbids sarà dedicata una mostra della Casa del Boia, con artwork sulla creazione del gioco.
Al festival sarà presente anche, oltre ad alcuni dei concept artist del team artistico, Mauro Perini, art director dello studio, che parteciperà a delle sessioni di live drawing e di talk.
Italian Esports Open
All’interno della Esport Cathedral di Piazza San Romano, la ProGaming Italia (con partner Euronics, Intel e Acer) gestirà nuovamente le attività dedicate ai videogiochi e agli esport. La prima giornata vedrà i Pokémon come protagonisti: ci sarà infatti uno showmatch con storici e amati titoli del franchise.
Come già accennato, si terranno anche la “Baolo Championship Series”, capitanata da Paolocannone, il Viewing Party del campionato mondiale Worlds di LoL, ed il Circuito Tormenta di LoL. Ci saranno anche tornei e showmatch di Rocket League.
L’ultima giornata vedrà invece il Circuito Tormenta di VALORANT e le fasi finali del torneo “Lucca in Range”.
Medion Erazer
Il festival di Lucca è stato scelto come una delle tappe del tour europeo Medion Erazer, la nuova gamma di PC per gaming, dove x gamer potranno partecipare a tornei organizzati su alcuni dei titoli più noti del momento. Il truck iper tecnologico che sta facendo il giro dell’Europa si fermerà per 5 giorni fuori dalla Porta Sant’Anna.
Nintendo
Al Lucca Comics & Games 2022 arriveranno una serie di titoli Nintendo Switch: Bayonetta 3, Nintendo Switch Sports, Splatoon 3, Mario Strikers: Battle League Football e Mario Kart 8 Deluxe.
Anche i Pokémon avranno il loro spazio, in attesa che escano i nuovi titoli della serie principale su Nintendo Switch il 18 Novembre, ovverosia Pokémon Scarlatto e Pokémon Violetto.
In Piazza Bernardini ci sarà anche lo stand Nintendo, punto di ritrovo principale per le community Nintendo e per appassionatx di Pokémon.
Trinity Team Games
Questa software house indipendente racconterà il videogioco dedicato alla cinematografia del duo spaghetti western Bud Spencer e Terence Hill tramite il titolo Bud Spencer & Terence Hill: Slaps And Beans e non solo, esplorando il potenziale del gioco digitale come strumento di comunicazione storica e territoriale.
Cryptoverso
Si tratta dell’area tematica del Lucca Comics & Games 2022 dedicata alle tecnologie del futuro. Ne faranno parte Metaverso/Web3 e NFT/Blockchain, oltre alle tecnologie collegate, come Intelligenza Artificiale e Realtà Virtuale/Aumentata/Mista. Dell’evento farà parte uno spazio fisico che includerà il “Multiverse of Metaverses”, un progetto pilota “Luccaverse”, ed una certa dose di incontri.
Obbiettivo del progetto e mettere in evidenza la dualità fisico-digitale e analogico-digitale, il tutto attraverso esperienze interattive ed immersive, ma anche divulgative e formative per tutte le età.
Cosplay
Grazie al “Cosplay Garden”, che si terrà nel Giardino degli Osservanti, ci sarà lo spazio per ammirare questa forma d’arte in tutto il suo splendore, con una zona dedicata alle foro, installazioni, parate e quiz con il pubblico.
Sono previsti anche i raduni nazionali di Lady Oscar e Spider-Man.
R.E.C
L’ambizioso progetto Relevant Electronic Content, in collaborazione con importanti player del settore, è un programma culturale dedicato all’ambito videoludico che intende avvicinare x fan ai brand che amano tramite sguardi dietro le quinte dell’industria in questione e appuntamenti con ogni sorta di professionista del settore, da sviluppatori a concept designer.
R.E.C. permetterà ax fan di incontrare e confrontarsi direttamente con gli ospiti del Lucca Comics & Games 2022, tra cui i già menzionati Nolan Bushnell, Yoshitaka Amano, Davide Soliani, ma anche creativi e sviluppatori della CD Projekt Red, della Riot e di altri protagonisti del settore.
Per info ulteriori sugli eventi CD Project Red cliccate qui!
L’espansione di Cyberpunk 2077 è stata svelata nello speciale del Night City Wire! Ecco tutte le informazioni a riguardo
Durante un episodio speciale del Night City Wire, uno show dedicato a Cyberpunk 2077, CD PROJEKT RED ha rivelato il nome e il trailer della prossima espansione del gioco, oltre a maggiori dettagli su Cyberpunk: Edgerunners e sull’aggiornamento Edgerunners per il gioco.
A chiudere lo speciale Night City Wire è stata la prima rivelazione ufficiale della prossima espansione di Cyberpunk 2077. Introdotto dal direttore del gioco Gabe Amatangelo, un trailer di anteprima ha mostrato uno scorcio dell’espansione prima di confermarne il titolo, Phantom Liberty. Amatangelo ha confermato che in Phantom Liberty verrà introdotto un nuovo cast di personaggi con cui V entrerà in contatto all’interno di una nuova location di Night City. Phantom Liberty uscirà nel 2023 per PlayStation 5, PC, Xbox Series X|S e Stadia. Dopo il trailer, è stato mostrato un videomessaggio di Keanu Reeves, in cui la star di Hollywood ha rivelato che riprenderà il suo ruolo di rocker ribelle Johnny Silverhand per Phantom Liberty.
Guarda il teaser di Phantom Liberty:
Prima delle notizie su Phantom Liberty, lo speciale di Night City Wire è stato ricco di informazioni relative sia al gioco che a Cyberpunk: Edgerunners, l’anime ambientato nel mondo di Cyberpunk 2077 che andrà in onda su Netflix il 13 settembre. Durante il segmento dedicato all’anime, Bartosz Sztybor – uno dei creatori dello show – si è seduto per un’intervista per fornire approfondimenti e dettagli sull’anime, discutendo della storia, dei temi, dei personaggi e altro ancora. Ha parlato dell’influenza dei collaboratori di Studio Trigger – il leggendario studio giapponese che ha dato vita al mondo dell’anime – del legame dell’anime con Cyberpunk 2077 e di altro ancora.
Sono stati inoltre forniti ulteriori dettagli sull’ultimo aggiornamento di Cyberpunk 2077, l’Edgerunners Update, noto anche come Patch 1.6, che introduce nel gioco oggetti equipaggiabili tratti dall’anime. I giocatori avranno la possibilità di indossare la giacca indossata da David Martinez, il protagonista dell’anime, e di brandire un fucile usato da un altro personaggio della serie. Oltre agli oggetti ispirati a Edgerunners, l’aggiornamento introduce anche una serie di funzionalità nel gioco, tra cui un sistema di trasmog per i vestiti, la progressione multipiattaforma, i cabinati arcade giocabili del minigioco Roach Race e molto altro ancora.
Mentre la terza stagione di “The Witcher” è in produzione, arriva la notizia di nuove aggiunte al cast e dei personaggi che interpreteranno!
Con la terza stagione di The Witcher di Netflix ancora in produzione, lo show sembra aver arricchito ancora una volta il suo cast, con l’aggiunta di nuovi personaggi e talenti. Le recenti aggiunte ammontano ad almeno sei nuovi personaggi, almeno secondo quanto riportato di recente.
La terza stagione non ha ancora una data di uscita, quindi non è ancora certo quando potremo vedere questə attorə e i nuovi personaggi che interpreteranno.
Come di consueto, il sito di notizie su The Witcher, “Redanian Intelligence”, è stato il primo a riferire delle aggiunte alla serie nella sua terza stagione. Il sito ha anche fornito informazioni e dettagli sui personaggi specifici che interpreteranno. Di seguito queste informazioni:
Ryan Hayes nel ruolo di Artaud Terranova, un mago “che ha partecipato al colpo di stato di Thanedd”
Michalina Olszanska nel ruolo di una maga
Kate Winter nel ruolo di Putney
Martyn Ellis nel ruolo di Barker
Harvey Quinn nel ruolo di un personaggio sconosciuto, forse un mago
Poppy Almond nel ruolo di un personaggio sconosciuto, forse un mago
La terza stagione di The Witcher continua le riprese, ma la sua uscita è ancora lontana, visto che non è prevista prima del 2023. The Witcher: Blood Origin, la nuova serie prequel, dovrebbe arrivare prima invece, probabilmente a fine 2022.
Per coloro che amano la serie ma sono ancora in attesa del prossimo gioco, la CD Projekt Red ha confermato non molto tempo fa di essere al lavoro sul prossimo capitolo della saga videoludica di The Witcher.
Non sappiamo molto di cosa si tratti, al di là di qualche scarno teaser condiviso in passato. Tuttavia sappiamo più o meno a che punto è il suo sviluppo grazie ad alcune recenti notizie fornite dai creatori.
“Siamo molto ansiosi di tornare nell’universo che ha plasmato la nostra storia fino a questo punto”, ha dichiarato recentemente Adam Kiciński, CEO co-titolare della CD Projekt. “Abbiamo recentemente concluso la fase di ricerca per il primo gioco della nuova saga di Witcher, il che significa che d’ora in poi le ulteriori spese di sviluppo saranno capitalizzate nel nostro bilancio”.
Un nuovo gioco ambientato nell’universo di “The Witcher” è in arrivo domani: si tratta di “Gwent: Rogue Mage!”
Sembra assurdo, ma domani avremo un nuovo gioco di The Witcher. Ovviamente non si tratta di The Witcher 4, che la CD Projekt Red ha confermato all’inizio dell’anno. Si tratta bensì di un roguelike deckbuilding basato sul gioco di carte Gwent.
Gwent: Rogue Mage, originariamente chiamato “Project Golden Nekker”, uscirà domani, 7 Luglio. Il gioco verrà presentato come un’”espansione singleplayer” per il multiplayer di Gwent della CDPR, ma sarà comunque pubblicato come avventura a sé stante.
Il gioco base costerà 10 dollari, mentre l’edizione premium sarà disponibile al prezzo di 20 dollari e comprenderà skin, cosmetici e pacchetti di carte per la versione multigiocatore.
Parlando con IGN, il direttore di Rogue Mage, Vladimir Tortsov, ha dichiarato che questa uscita “è nata dalla constatazione che, a distanza di anni dall’uscita di The Witcher 3, c’è un numero significativo di giocatori che desidera da Gwent un’esperienza più PvE.”
“Anche se il multiplayer di Gwent è un gioco fantastico per chi cerca una grande esperienza multiplayer PvP, comprendiamo perfettamente che molti giocatori di The Witcher hanno amato il minigioco originale di Gwent per motivi totalmente diversi. Con Rogue Mage vogliamo dare a questo pubblico un motivo per giocare al Gwent moderno nella modalità che preferisce”.
Con tutto il successo che il genere deckbuilder roguelike ha visto negli ultimi anni, questo formato sembra una scelta ovvia per la serie di carte di The Witcher. Si potrà costruire un mazzo e vedere fino a che punto si riesce ad arrivare, con un pizzico di storia.
Tortsov afferma che per provare tutto ciò che il gioco ha da offrire ci vorranno circa 30 ore. Si tratta anche di un prequel, ambientato centinaia di anni prima delle avventure di Geralt, anche se Tortsov sottolinea che l’attenzione si è concentrata sul gameplay piuttosto che sulla narrazione. Ha commentato: “Non consideriamo questa espansione come un’aggiunta ufficiale alla storia di The Witcher“.
Per scoprire come sarà il gioco bisognerà aspettare solo qualche ora, dal momento che è in uscita domani.
Ecco il primo sguardo a “Cyberpunk: Edgerunners”, la nuova serie anime creata dallo studio di “Cyberpunk 2077”, in arrivo su Netflix!
Durante la Geeked Week di Netflix, un evento dedicato a show, film e giochi della cultura geek in arrivo sulla piattaforma streaming, è stato presentato nuovo materiale promozionale per l’anime Cyberpunk: Edgerunners.
La serie è opera della CD PROJEKT RED (creatori di Cyberpunk 2077) in collaborazione con Netflix e lo Studio Trigger. Netflix ha mostrato il primo teaser trailer in movimento per la serie, un nuovo key visual e la prima parte di una serie di video dal dietro le quinte.
Il documentario, oltre ad una serie di commenti da parte dello staff della CD PROJEKT RED coinvolto nel progetto, ha mostrato still della serie, concept art ed una clip esclusiva. I futuri dietro le quinte tratteranno altri aspetti dello show, con la partecipazione di membri dello Studio Trigger.
Il nuovo key visual di Cyberpunk: Edgerunners, disegnato dal principale character designer dell’anime, Yoh Yoshinari, presenta i protagonisti dello show, David e Lucy. I due vengono anche mostrati nel trailer e nel dietro le quinte, insieme ad altri personaggi principali e non.
Cyberpunk: Edgerunners racconta in 10 episodi la storia autoconclusiva di un ragazzo di strada che tenta di sopravvivere in una città futuristica ossessionata dalla tecnologia e dalla modifica del corpo umano. Con tutto da perdere, il ragazzo decide di sopravvivere diventando un edgerunner, mercenari fuorilegge conosciuti anche come cyberpunk.
Nel progetto sono coinvolti i talenti creativi della CDPR che hanno lavorato sia a Cyberpunk 2077 che a The Witcher 3: Wild Hunt. A portare il mondo dell’anime in vita è invece l’acclamata compagnia con sede in Giappone dello Studio Trigger, con Hiroyuki Imaishi (Sfondamento dei cieli Gurren Lagann, Kill la Kill, Promare) come regista della serie.
Il designer principale, come abbiamo già visto, sarà Yoh Yoshinari (Little Witch Academia, BNA: Brand New Animal), che fungerà anche da direttore esecutivo dell’animazione. A scivere il copione sulla storia fornita dalla CDPR saranno inoltre Masahiko Otsuka (Star Wars: Visions ‘Il vecchio’) e Yoshiki Usa (SSSS.Gridman). La colonna sonora è composta da Akira Yamaoka (Silent Hill).
Cyberpunk: Edgerunners esce su Netflix a Settembre 2022.
Un dataminer sostiene di aver trovato i sottotitoli di un’imminente espansione di Cyberpunk 2077 nella patch di febbraio.
Un archivio contenente file di testo, per lo più dialoghi in inglese ma alcuni in polacco, è stato caricato su diversi subreddit, tra cui r/GamingLeaksAndRumours
All’interno dell’archivio si trovano cartelle chiamate “quest” e “open_world”, la seconda delle quali ha sottocartelle per “fixer”, “mini_world_stories”, “scene”, “street_stories” e “world_encounters”. Il testo presenta una trama e le relative missioni secondarie che iniziano con l’infiltrazione di V nella Zona di Combattimento, un’area di Night City che non era stata esplorata in precedenza in Cyberpunk 2077.
L’incaricato della missione è un netrunner di nome Songbird che entra nella testa di V e sostituisce temporaneamente Johnny Silverhand, il che sembra un modo conveniente per spiegare l’assenza di Keanu Reeves. Presumibilmente, riportarlo in cabina di registrazione anche per un DLC di dimensioni ragguardevoli non varrebbe la pena.
Sebbene la carne al fuoco di questa espansione sembri una storia secondaria, ci sono anche file relativi ai finali di Cyberpunk 2077, che suggeriscono che se si gioca attraverso di essa è possibile sbloccare una versione diversa di almeno uno di essi. Tutto ciò sembra piuttosto legittimo, ma probabilmente si tratta anche di un estratto di un work-in-progress che potrebbe cambiare drasticamente quando sarà finito, e che attualmente è previsto per un’uscita nel 2023.
All’inizio di quest’anno l’amministratore delegato di CD Projekt, Adam Kiciński, aveva ribadito che le espansioni di Cyberpunk 2077 erano ancora in fase di sviluppo, affermando: “Posso confermare che stiamo lavorando alle espansioni; non è cambiato nulla”. Tuttavia, l’annuncio del prossimo gioco di Witcher menzionava “l’imminente espansione di Cyberpunk 2077” al singolare, e durante la conferenza sui risultati del Q1 2022 di CD Projekt anche Kiciński sembrava fare riferimento a una “espansione di Cyberpunk”. I Redditors che si aspettavano due add-on non hanno preso bene l’idea che ce ne sarà solo uno, anche se è del tutto possibile che stiano leggendo troppo nell’uso incoerente del plurale da parte di chi non è madrelingua inglese. Non ci resta che aspettare e vedere.
Lo sviluppatore CD Projekt Red chiarisce cosa aveva affermato sulla data di rilascio di The Witcher 3 per Next-Gen il 13 aprile.
In un tweet (pubblicato di seguito) sull’account ufficiale di The Witcher 3, lo sviluppatore ha dichiarato che avrebbe dovuto posticipare il rilascio previsto per il secondo trimestre, delle sue versioni di nuova generazione di The Witcher 3: Wild Hunt, “fino a nuovo avviso” portando molti punti vendita a presumere e riferire che sarebbe stato ritardato a tempo indeterminato. Ma a quanto pare non è così.
Michał Nowakowski, vicepresidente senior dello sviluppo aziendale per CD Projekt Red, in una recente chiamata agli investitori ha spiegato che non è stata fornita alcuna data di rilascio perché lo sviluppatore stava ancora cercando di capire una sequenza temporale di produzione, secondo una trascrizione della chiamata di PCGamer:
We have decided to have our in-house development team conduct the remaining work on the next-gen version of The Witcher 3: Wild Hunt. We are currently evaluating the scope of work to be done and thus have to postpone Q2 release until further notice. 1/2
“Stavo guardando i titoli di vari articoli… e ne ho visto uno che ha davvero attirato la mia attenzione, ovvero ‘Witcher 3 next-gen ritardato a tempo indeterminato’, che suona come se il gioco fosse in una sorta di inferno di sviluppo. Voglio affermare che non è così”
Nowakowski ha voluto sottolineare che lo casa sviluppatrice sta semplicemente allontanando lo sviluppo delle versioni Next-Gen del gioco dal Saber Interactive’s Russian studio a causa del conflitto russo-ucraino in corso.
“Stiamo valutando il nostro tempo, questo richiede un po’ di lavoro ed è questo ciò che stiamo intendendo”, ha spiegato. “Nessuno sta dicendo che il gioco è in un mostruoso ritardo”.
Anche se questo suggerisce che il gioco non arriverà prima del previsto, CD Projekt Red non ha ancora dato una nuova finestra di rilascio. Quando sarà pronto, l’aggiornamento next-gen arriverà su console PS5 e Xbox Series, mentre i possessori del gioco su PC lo riceveranno come aggiornamento gratuito.
L’aggiornamento di nuova generazione di The Witcher 3 era originariamente previsto per il rilascio nella seconda metà del 2021 , ma la data di rilascio è stata posticipata a metà del 2022 in modo che CD Projekt Red potesse concentrarsi sulla correzione di Cyberpunk 2077 .
CD Projekt Red, in una intervista, ha affermato che il medaglione raffigura una lince, implicando l’esistenza di una nuova scuola di Witcher.
CD Projekt Red ha ufficialmente rivelato che stava lavorando al prossimo capitolo della sua popolare serie Witcher e che sarebbe stato l’inizio di “una nuova saga”. Ha anche rilasciato una nuova immagine per accompagnare questa notizia e anche se sembrava in qualche modo familiare in quanto presentava un medaglione d’argento, era decisamente diverso dal medaglione Lupo della scuola di Witcher a cui Geralt è associato nei primi tre giochi di Witcher.
Ora, CD Projekt Red ha confermato in una nuova dichiarazione a Eurogamer che il medaglione è una lince, il che implica l’esistenza di una nuova (o diversa) scuola di Witcher che non abbiamo ancora visto, sia nei giochi che nel libri su cui si basano.
“Ok, alcuni misteri non dovrebbero essere così misteriosi”, ha detto a Eurogamer il direttore della comunicazione globale di CD Projekt Red, Rober Malinowski . “Posso confermare che il medaglione ha, infatti, la forma di una lince.”
Come notato dalla pubblicazione, nessuna scuola di Lynx è mai esistita nell’universo di The Witcher. In effetti, l’unico posto in cui è esistita una scuola Lynx è nella fan-fiction , in cui lo strigo Lambert e la maga Kiera Metz hanno viaggiato nel sud del Continente dopo gli eventi di The Witcher 3: Wild Hunt. Lì, si unirono alla scuola Cat trasformandola alla fine nella scuola Lynx. Ora, ovviamente, questa è solo una fan fiction, quindi non si sa se CD Projekt Red stia adattando questa storia o se abbia altri piani per la scuola Lynx.
Considerando che questo nuovo gioco di Witcher è l’inizio di una nuova saga, non sorprende che lo studio stia apparentemente lasciando alle spalle Geralt e la sua scuola del lupo, per creare qualcosa di nuovo. O forse Ciri ha qualcosa a che fare con questa nuova fanotmatica scuola Lynx. Forse l’ha creata in seguito agli eventi di The Witcher 3. Solo il tempo lo dirà, ma con la conferma che il medaglione è una lince, possiamo iniziare con altre speculazioni.
La CD PROJEKT RED ha oggi rivelato che il prossimo capitolo nella serie di videogiochi The Witcher si trova attualmente in sviluppo con la Unreal Engine 5!
L’annuncio di oggi segna la prima conferma ufficiale di un nuovo gioco (e dunque di una nuova saga) per la serie di The Witcher dai tempi dell’ultimo rilascio del franchising, ovverosia il single player AAA RPG The Witcher 3: Wild Hunt. Il gioco vinse un totale di 250 premi del Game of the Year e fu conseguentemente ampliato con le espansioni Hearts of Stone e Blood & Wine.
L’immagine teaser del nuovo gioco Witcher mostra un medaglione, accompagnato dalla frase “A New Saga Begins”, “Una Nuova Saga Ha Inizio”. Al di là di questa conferma ufficiale di una nuova saga all’interno del franchise dello strigo, non sono stati condivisi altri dettagli, come il tempo previsto per lo sviluppo o una finestra di rilascio.
The Witcher: A New Saga Begins, cr: CD Projekt RED
La CD PROJEKT RED ha inoltre annunciato che effettuerà il passaggio alla Unreal Engine 5 come parte della collaborazione strategica pluriennale con la Epic Games. Dal rilascio di The Witcher 2: Assassins of Kings nel 2011, CD PROJEKT RED ha usato la tecnologia REDengine di loro proprietà per lavorare ai suoigiochi. Questa nuova partnership con la Epic riguarda non solo la licenza, ma anche lo sviluppo tecnico della Unreal Engine 5, come anche potenziali versioni future di Unreal Engine.
Gli sviluppatori della CD PROJEKT RED collaboreranno con quelli della Epic, con lo scopo primario di aiutare a adattare la engine specificatamente per le esperienze open-world, a partire dallo sviluppo del prossimo gioco nel franchise di The Witcher. Parlando di questo uso dell’Unreal Engine 5, il CTO della CD PROJEKT RED, Paweł Zawodny, ha affermato:
“Uno degli aspetti chiave della nostra trasformazione interna alla RED 2.0 è un’attenzione decisamente maggiore sulla tecnologia, e la nostra cooperazione con la Epic Games si basa su questo principio. Fin dall’inizio, non abbiamo considerato un accordo tipico per le licenze: sia noi che la Epic vediamo questa partnership tecnologica come un progetto gratificante e a lungo termine.”
The Witcher: Wild Hunt, cr: CD Projekt RED
“Per la CD PROJEKT RED, è fondamentale che la direzione tecnica del nostro prossimo gioco sia decisa dalle primissime fasi di sviluppo. In passato, abbiamo speso un sacco di risorse ed energia per evolvere ed adattare la REDengine con ogni nuovo rilascio. Questa cooperazione è emozionante perché eleverà prevedibilità ed efficienza dello sviluppo, garantendoci allo stesso tempo l’accesso a strumenti di sviluppo di gioco all’avanguardia. Non sto più nella pelle al pensiero dei nuovi grandi giochi che creeremo usano la Unreal Engine 5!”
Tim Sweeney, fondatore e CEO della Epic Games, ha aggiunto in merito alla partnership: “La Epic ha costruito la Unreal Engine 5 per permettere ai team di creare degli open-world dinamici con una scala ed un livello di affidabilità mai visti prima. Siamo profondamente onorati dell’opportunità di collaborare con la CD PROJEKT RED per esplorare insieme nuovi limiti di storytelling e gameplay interattivi, e questo sforzo andrà a beneficio della comunità di sviluppatori per anni a venire.”
Insieme a questi annunci, la CD PROJEKT RED ha anche confermato che la REDengine, la tecnologia che muove Cyberpunk 2077, sta ancora venendo utilizzata per lo sviluppo dell’espansione Cyberpunk 2077 di prossima uscita.
Fonte: CD PROJEKT RED
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