20 titoli Bethesda entrano nell’Xbox Game Pass

Venti giochi Bethesda Softworks faranno parte della libreria Xbox Game Pass a partire da venerdì 12 marzo, ora che l’acquisizione da 7,5 miliardi di dollari del publisher di Fallout e Elder Scrolls da parte di Microsoft è stata completata. Molti dei giochi tornano nell’abbonamento dopo esserne già stati parte, altri fanno il loro debutto in Game Pass e altri ancora erano già nel catalogo.

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I 20 titoli sono:

Dishonored Definitive Edition e Dishonored 2 (Console, PC, Cloud): L’edizione definitiva include i contenuti aggiuntivi per l’avventura di Arkane Studios del 2012: Dunwall City Trials, The Knife of Dunwall, The Brigmore Witches e Void Walker’s Arsenal.

Doom (1993), Doom 2, Doom 3, Doom 64 e Doom Eternal (Console, PC, Cloud): Doom Eternal era già su Xbox Game Pass e sarà ora affiancato dai tre giochi degli anni ’90 e dal sequel del 2004. Doom (2016) era stato aggiunto al Game Pass durante il QuakeCon nell’agosto 2018, ma è uscito a maggio 2020.

The Elder Scrolls 3: Morrowind, 4: Oblivion, (Console e PC) e 5: Skyrim Special Edition (Console, PC e Cloud): Skyrim Special Edition era già disponibile su Xbox Game Pass.

• Anche l’MMO The Elder Scrolls Online (Cloud, Console): The Elder Scrolls era già disponibile nella libreria di Xbox Game Pass.

The Evil Within (Console, PC, Cloud): il gioco survival-horror di Tango Gameworks, uscito nel 2014, non ha mai fatto parte di Xbox Game Pass prima.

Fallout 4, Fallout 76 (Console, PC, Cloud) e Fallout: New Vegas: Fallout 76 e New Vegas erano già nella libreria. Fallout 4 è stato nella libreria da marzo 2019 a maggio 2020.

Prey: il titolo di Arkane Studios ambientato nello spazio, uscito nel 2017, era già stato su Xbox Game Pass da aprile 2019 ad aprile 2020.

Rage 2 (Console, PC, Cloud): anch’esso già in Xbox Game Pass

Wolfenstein: The New Order, Wolfenstein: The Old Blood e Wolfenstein: Youngblood (Console, PC, Cloud): The New Order era già stato disponibile per gli abbonati da ottobre 2018 ad aprile 2020. Youngblood era già in libreria. Questo è il debutto su Xbox Game Pass per The Old Blood.

Nell’annuncio di giovedì dell’ufficialità dell’ingresso di Zenimax nella famiglia di Microsoft ha anche menzionato che “una manciata di questi giochi beneficerà anche di FPS Boost su Xbox Series X | S“. FPS Boost fornisce un aumento della frequenza dei fotogrammi per alcuni titoli Xbox One retrocompatibili se riprodotti su Xbox Series X o Xbox Series S, raddoppiando o quadruplicando i frame rate originali dei titoli. Microsoft ha affermato che condividerà ulteriori dettagli sui titoli che supportano FPS Boost in un secondo momento.

ESO Flames of Ambition: arrivato il nuovo DLC ricolmo di novità!

Il nuovo DLC Flames of Ambition è già disponibile per l’acquisto su PC/Mac e implementa all’interno di The Elder Scrolls Online molte novità come due nuovi ed epici dungeon, insieme all’inizio della storia annuale del 2021 di Cancelli dell’Oblivion. Oltre all’uscita di questo DLC è anche disponibile l’aggiornamento 29, che introduce una serie di miglioramenti e features interessanti, in modo totalmente gratuito per tutti i giocatori, tra cui il sistema di Champion rielaborato per i giocatori di alto livello.

Tuttavia i fan di Elder Scrolls Online su Xbox One e PlayStation 4, dovranno aspettare il 16 marzo per ottenere tutti questi nuovi aggiornamenti.

All’interno del DLC e nell’aggiornamento del gioco base, i giocatori troveranno:

  • Due nuovi dungeon: Black Drake Villa e The Cauldron
  • L’inizio dell’avventura annuale del 2021: Cancelli dell’Oblivion
  • Nuove ricompense, tra cui set di oggetti, obiettivi e collezionabili
  • La rielaborazione del sistema Champion e schede personaggio migliorate
  • E molto altro ancora!

All’interno del nuovo Dungeon Black Drake Villa, i giocatori si faranno largo, tra mostri e piromani, all’interno della villa alla ricerca di questi misteriosi archivi segreti. Ad affiancarvi in questa avventura ci sarà una nuova alleata, Eveli Sharp-Arrow un’elfa dei boschi.

In the Cauldron, dovrete vedervela con la setta della Waking Flame che dopo aver fatto prigionieri gli abitanti del luogo, ha iniziato degli alquanto strani scavi in una miniera ormai abbandonata da tempo. Con l’aiuto della dremora Lyranth, i giocatori dovranno farsi strada tra le bestie daedriche per liberare i prigionieri per poi scoprire e fermare i piani della setta.

Per maggiori informazioni potete sempre visitare il sito ufficiale di ESO.

Attraverso il nuovo sistema Champion riprogettato, i giocatori possono adattare al meglio i personaggi al loro proprio stile di gioco grazie a tre nuovi gruppi di costellazioni. I cambiamenti inoltre aggiungono una barra campione, che permette di ottenere fino a 4 benefici passivi per ogni costellazione. Oltre al sistema di Champion sono state fatte altre modifiche, come alle schede personaggio che da adesso permettono di controllare le statistiche avanzate.

I giocatori possono accedere al DLC Flames of Ambition tramite l’abbonamento a ESO Plus o acquistandolo sullo store ufficiale del gioco.

Annunciato Doom 3: VR Edition per PlayStation VR

Preparatevi a sterminare i demoni a in un modo tutto nuovo perché Bethesda con l’aiuto degli sviluppatori di Archiact e id Software hanno annunciato DOOM 3: VR Edition per PlayStation VR, la cui uscita avverrà il 29 marzo. Indossate la corazza da Marine e fatevi strada tra i corridoi intrisi di sangue in una struttura UAC invasa dalle armate demoniache.

La storia di DOOM è molto semplice quanto efficace: I demoni dell’inferno hanno invaso Marte attraverso un portale interdimensionale e minacciano di invadere la Terra. Combatti gli invasori demoniaci fino ad arrivare direttamente nelle profondità dell’inferno per richiudere la breccia e impedire ai demoni di raggiungere la Terra.

Acquistando il gioco otterrete la sua versione completa e le due espansioni (Resurrection of Evil e The Lost Mission). Gli sviluppatori oltre ad aver reso lo sparatutto più sanguinolento in circolazione a 360 gradi,  sono riusciti a migliorare esteticamente il gioco con nuove e più dettagliate texture e effetti grafici e sonori più immersivi.

Per rendere la vostra esperienza perfetta al 100% gli sviluppatori hanno implementato il tracciamento dei movimenti della testa, per sbirciare dietro gli angoli, la mira libera delle armi, la funzione di giro rapido a 180 gradi, per non farvi sorprendere alle spalle e un display da polso per monitorare salute, corazza e munizioni del protagonista. Insieme alla classica esperienza di gioco del pluripremiato sparatutto horror, i fan della realtà virtuale potranno immergersi ancora di più nell’atmosfera infermale di DOOM 3: VR Edition.

The Elders Scrolls 6 potrebbe uscire non prima del 2026, secondo un insider.

Sembra che l’attesissimo The Elder Scrolls 6 non uscirà fino al 2026, secondo un insider del settore. È piuttosto comprensibile considerando che non ci sono praticamente informazioni sul gioco, anche se Bethesda potrebbe aver recentemente accennato alla possibile ambientazione del sequel in arrivo.

Alla vigilia di Capodanno, quasi un mese fa, Bethesda ha pubblicato un post festivo su Twitter. Comprendeva un’immagine della mappa di Skyrim, ma soprattutto evidenziava anche un’altra provincia di Tamriel, Hammerfell, che poteva facilmente passare inosservata poiché l’iscrizione era fatta con un carattere sbiadito. Per rendere le cose più interessanti, Bethesda ha accompagnato l’immagine con una frase significativa: “Trascrivi il passato e mappa il futuro”. Considerando che ci sono due province presenti, il tweet mostra letteralmente il passato e il futuro della serie The Elder Scrolls rivelando che il prossimo gioco pote potenzialmente ad Hammerfell.

La scorsa settimana, il noto insider Tyler McVicker lsu Twitter ha condiviso  le sue opinioni su quando aspettarsi uno dei prossimi grandi giochi di ruolo per giocatore singolo di Bethesda. Secondo lui, la community dei fan non dovrebbe aspettarsi che The Elder Scrolls 6 venga pubblicato prima del 2026, il che lascia ai giocatori 5 anni di dolorosa attesa. Il progetto su vasta scala più vicino dello studio dovrebbe essere Starfield, che a sua volta richiede uno o due anni per essere finalizzato. Dopodiché, TES6 dovrebbe essere al centro dell’attenzione e, parlando di eventuali sequel di Fallout, McVicker ha affermato che la continuazione del franchise post-apocalittico sarebbe probabilmente rilasciata negli anni ’30. Con una nota leggermente più positiva, Fallout: New Vegas 2 potrebbe uscire nella seconda metà degli anni 2020.

Una volta che The Elder Scrolls 6 arriverà sugli scaffali, sarà disponibile sia su PS5 che su Xbox Series X / S, come suggerito dai produttori delle console. Nonostante la sensazionale acquisizione di Bethesda da parte di Microsoft, è improbabile che TES6 sia un’esclusiva Xbox. Sebbene non ci siano state dichiarazioni ufficiali riguardo a tutte le piattaforme specifiche su cui il progetto sarà disponibile, Sony ha incluso TES6 nel suo sondaggio Game of the Year di dicembre nella categoria “Gioco più atteso”. Ciò non esclude completamente la possibilità che il titolo sia un’esclusiva Xbox, ma ad oggi risulta un indizio del fatto che Sony si aspetti comunque il titolo anche per la propria console.

Fonte: screenrant.com