PlayStation non permetterà più di acquistare film

La Sony ha annunciato che il 31 agosto PlayStation Network verrà chiuso. Questa decisione è stata fortemente condizionata dalla concorrenza streaming, che ha ridotto drasticamente gli incassi del PlayStation Store.

“Sony Interactive Entertainment cerca di garantire ai fan PlayStation il miglior livello di intrattenimento. Questo vuol dire anche evolversi a seconda delle necessità dei clienti.” dice Vanessa Lee, capo del settore video della SIE. “Visto l’andamento del settore abbiamo deciso di interrompere il servizio di acquisto e noleggio di film a partire dal 31 agosto 2021.”

Vanessa Lee ha confermato che i video acquistati rimarranno disponibili e sarà possibile acquistarli fino al 31 agosto 2021.

“Appena chiuderemo, gli utenti potranno continuare a vedere i contenuti che hanno pagato sulle loro PS4, PS5 e gli altri dispositivi mobili. Ringraziamo i fan per il costante supporto e non vediamo l’ora di annunciare l’arrivo di altre esperienze d’intrattenimento su PlayStation.”

E3 – annullato l’evento live per il secondo anno di fila

Per il secondo anno di fila, l’evento live dell’E3 2021 è stato cancellato; questo secondo i documenti depositati dal Board of Los Angeles Convention and Tourism. l’ESA, l’ente organizzativa dell’E3, ha staccato la spina all’evento nel marzo del 2020 lo scorso anno tra le preoccupazioni per le complicazioni della pandemia nascente di coronavirus. Nel giro di poche settimane fu accantonata anche una versione digitale dell’evento. L’ESA ha condiviso la notizia velocemente di una vetrina E3 “reinventa” per quest’anno, arrivando a fissare le date per metà giugno 2021.

Ma la rinascita dell’E3 potrebbe non avvenire come previsto dall’ESA e come evidenziato dai documenti depositati dove a pagina 18 si fa riferimento all’E3 2021; a lato c’è un aggiornamento e dice: “Evento dal vivo annullato. Lavorare con il team di produzione sulle opzioni di trasmissione a LA Live / LACC. Lavorare su licenza 2022 e 2023 “.

Ma comunque l’esagerazione deve ancora specificare i suoi piani per la convention di quest’anno. Secondo quanto riferito, l’organizzatore ha inviato documenti di presentazione a vari editori e sviluppatori in tutto il settore, che propongono un evento di tre giorni incentrato sulla copertura in streaming live. Al momento però i dettagli concreti su ciò che potrebbe comportare l’E3 di quest’anno rimangono segreti.

fonte: Screen Rant.

Final Fantasy 7 Remake: in arrivo su PlayStation Plus

Sony ha rivelato che Final Fantasy 7 Remake arriverà su PlayStation Plus a marzo, insieme a Maquette, Farpoint e Remnant: From the Ashes.

La libreria PlayStation Plus sta per ricere un enorme espansione per il prossimo mese, poiché Final Fantasy 7 Remake sarà aggiunto alla lista e gratuito per gli abbonati di marzo, anche se non potrà essere aggiornato alla versione per PS5. Sony ha aggiornato la libreria di PS+ con giochi ti alta qualità sin dal lancio della PS5, in quello che sembra un tentativo per contrastare il Game Pass di Xbox.

FF7 Remake è stato uno delle più grandi esclusive per PS4 di tutti i tempi, ma non rimarrà tale per molto a lungo: Sony ha un contratto di esclusività di un anno che scadrà il 10 aprile. Quando arriverà quella data, FF7 Remake potrà essere disponibile su PC, Xbox One e Xbox Series X / S. La versione originale di FF7 è già accessibile praticamente su tutte le piattaforme, inclusa la Switch, anche se è notoriamente il gioco che, in passato, Nintendo ha saltato. Pertanto, c’è una forte richiesta da parte degli utenti di Xbox / PC / Nintendo di vedere FF7 Remake sulle piattaforme sopracitate.

Le voci sull’arrivo di FF7 Remake su PS+ si sono rilevate vere quando Sony ha annunciato, sul suo blog ufficiale, l’entrata di FF7 remake, insieme a Maquette, Farpoint e Remnant: From the Ashes , su PS+ a marzo. I giochi saranno disponibili dal 2 marzo, anche se FF7 non sarà idoneo per l’aggiornamento alla versione PS5. Questo vuol dire che FF7 potrà essere giocato unicamente su PS4 e i giocatori di PS5 dovranno riacquistare l’abbonamento all’uscita dell’aggiornamento per PS5.

Il servizio PS+ ha ricevuto molti elogi dopo l’aggiunta di Control: Ultimate Edition avvenuta a febbraio. La PS5 è stata lanciata insieme alla collezione  PS+, che ha dato accesso a diversi fantastici giochi per PS4 che utilizzano la funzionalità di retrocompatibilità del sistema. Questa è stata la più grande arma di Sony contro Microsoft e la sua linea Game Pass.

FF7 Remake è un enorme vantaggio per PS+ , soprattutto se paragonato alle offerte su Xbox Gold di marzo. L’unico problema è che i fan non riceveranno gratuitamente anche la versione PS5 di FF7, il che è una bella botta che fa calare il valore dell’esclusiva. Le persone che impazientemente hanno resistito fino ad adesso per giocare a FF7 Remake potranno presto provarlo gratuitamente su PS4, ma dovranno pagare per ottenere, quest’estate, il DLC Yuffie giocabile su PS5.

Sony, State of Play 2021 in arrivo!

Dopo le ultime notizie bomba di casa Sony, piuttosto improvvise se possiamo dirlo, riguardanti il nuovo visore VR per la next-gen, di cui vi consiglio di recuperare il nostro articolo sul sito, e successivamente, con rammarico di qualcuno, il ritardo dell’uscita di Gran Turismo 7, rimandato al 2022, il colosso giapponese ci delizia con un’altra splendida notizia.

Con un Tweet arrivato ieri in tarda serata, Sony annuncia il nuovo State of Play per questo 2021, che andrà in onda giovedì 25 febbraio alle 23:00 ora locale, sarà possibile seguirlo tramite i canali ufficiali Twich e YouTube di Playstation.

L’evento durerà circa 30 minuti, dove verranno condensate news e aggiornamenti riguardanti i giochi in uscita e approfondimenti per i titoli già annunciati a giugno 2020 per il PlayStation 5 Showcase di Sony, la quale tramite il suo sito ufficiale, ha confermato che non verrà trattata la parte hardware della propria console, ne tantomeno la parte business del mondo Playstation, l’evento sarà dedicato soltanto ai giochi.

Stando a quanto letto sul sito, verranno trattati 10 titoli in arrivo su PS4 e PS5, attualmente sono stati rivelati alcuni di essi: Ratchet & Clank: Rift Apart di Sony (previsto per giugno), il nuovo titolo di Guerrilla Games Horizon Forbidden West, Gran Turismo 7 (rimandato al 2022) e un nuovo God of War. I giochi di terze parti in arrivo includono Deathloop , GhostWire: Tokyo, Resident Evil Village e una versione per PS5 di Grand Theft Auto 5.

Ovviamente verrà presa in considerazione anche la componente videoludica indie, con gli attesissimi titoli Jett: The Far Shore, Kena: Bridge of Spirits, Stray e Solar Ash.

FONTI: PolygonPlaystation

Il remake di Ratchet & Clank del 2016 gratis con il ritorno dell’iniziativa “Play at Home”

L’iniziativa Play at Home di Sony Interactive Entertainment torna per il secondo anno, offrendo a tutti Ratchet & Clank del 2016 per PlayStation 4, oltre a una prova gratuita estesa a Funimation per i nuovi abbonati al servizio di streaming anime.

SIE ha avviato Play at Home nell’aprile 2020, nelle prime settimane della pandemia COVID-19 e delle varie quarantene che sono conseguite. La società ha quindi offerto Uncharted: The Nathan Drake Collection e Journey a tutti come incentivo a rimanere a casa e a mantenere le distanze sociali. SIE ha anche stanziato 10 milioni di dollari per aiutare i suoi partner di sviluppo indipendenti, lottando finanziariamente contro gli effetti della pandemia globale.

“Gli ultimi 12 mesi non sono stati facili”, ha detto in una dichiarazione Jim Ryan, amministratore delegato di SIE. “E penso che siamo tutti speranzosi di poter iniziare a vedere alcuni barlumi di luce alla fine di questo lungo tunnel COVID-19 grazie al lavoro instancabile della comunità medica e delle persone in tutto il mondo”.

Ryan ha detto che il gioco e l’offerta Funimation sono un ringraziamento alla comunità PlayStation per aver fatto la loro parte. Ratchet & Clank sarà disponibile a partire dal 1 marzo e gratuitamente sul PlayStation Store fino a giugno. Verranno dati maggiori dettagli sulla durata della prova di Funimation (chiamato Wakanim nell’Europa continentale) e l’offerta stessa in anteprima inizierà il 25 marzo.

Fonte: polygon.com

Sony ufficializza: è in lavorazione un nuovo Playstation VR.

Sony con Playstation VR ha sdoganato il mondo della realtà virtuale per i giocatori da console: il Playstation VR infatti donava la possibilità di entrare in questo mondo decisamente innovativo ad un costo contenuto, ovviamente se paragonato al costo di altri visori per computer, e sopratutto permetteva l’utilizzo anche per coloro che non erano in possesso di un computer in casa. L’offerta di Sony chiaramente non puntava alla qualità, ma più che altro ad una diffusione più massiccia di questo sistema di intrattenimento.

Per mesi si è chiacchierato più o meno intensamente sull’esistenza effettiva di un Playstation Vr 2.0, una periferica figlia del primo modello che correggesse i problemi del primo visore, magari migliorandone l’ergonomia e riducendo la mole di cavi che erano presenti, risultando al tempo stesso più performante e godibile per tutti. Ebbene, adesso la stessa Sony ha confermato l’esistenza di questo nuovo visore.

Con una comunicazione sul Playstation.Blog infatti, Sony ha ufficializzato l’esistenza della nuova versione del loro visore, confermandone l’attuale lavorazione e anticipandone anche qualche caratteristica.

Nel post, in particolare, Sony afferma che il nuovo visore “si collegherà a PS5 con un unico cavo per semplificare la configurazione e migliorare la facilità d’uso, consentendo un’esperienza visiva ad alta fedeltà“, descritta come “una realtà virtuale di nuova generazione sistema che migliora tutto, dalla risoluzione e dal campo visivo al monitoraggio e all’input“.

Inoltre, ad accompagnare il nuovo visore ci sarà un controller apposito, sviluppato per essere molto ergonomico e per riprodurre alcune delle funzioni offerte dal Dualsense, andando dunque apparentemente a sostituire i Ps Move, che venivano utilizzati in combinazione col vecchio visore.

Tuttavia, il visore non sarà disponibile quest’anno: “C’è ancora molto sviluppo in corso per il nostro nuovo sistema VR, quindi non verrà lanciato nel 2021“, si legge nel post del blog. “Ma volevamo fornire questo primo aggiornamento ai nostri fan, poiché la comunità di sviluppo ha iniziato a lavorare alla creazione di nuovi mondi da esplorare nella realtà virtuale“.

Sony dunque conferma il proprio interesse nel mondo della realtà virtuale, e si rilancia prepotentemente: che sia il passo decisivo per la definitiva diffusione di questo media?

E voi? Siete ansiosi di provare questo nuovo visore? Avete già fatto il vostro ingresso nella realtà virtuale? Fatecelo sapere nei commenti!

Switch e PlayStation 5 a confronto

La Nintendo Switch continua a fare furore nel mese di Gennaio portandosi in testa alla classifica con il maggior numero di console vendute, secondo NPD Group. Non si vedevano numeri così elevati dall’uscita della Nintendo Wii nel 2010. Nonostante questo è la Sony, con la nuova PlayStation 5 che è riuscita a guadagnare di più, sebbene il numero di pezzi richiesti fosse inferiore rispetto alla Nintendo Switch. Questo ha portato la Playstation 5 a battere il record di incassi della Nintendo Wii ottenuto nel 2009.

Ma com’è possibile che la Sony abbia ricavato così tanto se ha venduto un numero minore di console? Semplicemente perché la PlayStation 5 Digital Edition e la PlayStation 5 Standard costano rispettivamente 400$ e 500$, 100$ e 200$ in più rispetto alla Switch il cui prezzo è di ‘soli’ 300$.

La PlayStation5 è uscita da circa tre mesi e, proprio come l’Xbox Series X/S, è stata molto difficile da ottenere. Queste difficoltà sono state causate dall’attuale pandemia che ha creato numerosi problemi tra i negozi fisici, mentre online le console venivano vendute nel giro di pochi minuti ed era necessario attendere a lungo prima che il prodotto risultasse nuovamente disponibile.

Anche per la Nintendo Switch la pandemia ha causato non poche difficoltà, infatti è stato complicato trovare ed acquistare la console la scorsa primavera. Nonostante tutto il suo mercato si è ripreso velocemente, portandola ad essere la console più venduta nel 2020.

PLAYSTATION 5 – 4,5 milioni di unità vendute, il miglior trimestre nella storia di Playstation

Sony ha spedito 4,5 milioni di unità PS5 in tutto il mondo nel 2020, come rivelato dalle info pubblicate insieme all’ultimo rapporto sugli utili dall’azienda. Il numero evidenzia l’attuale capacità di Sony di produrre in serie la console anche se è stato molto difficile acquistarla dal suo lancio a novembre.

La domanda per la PS4 con 1,4 milioni di console vendute è diminuita drasticamente nel trimestre ottobre-dicembre, ma alla fine è normale, tutti aspettavano la nuova console di Next-Gen.

Daniel Ahmad, analista, ha notato che questo di fine 2020 è stato il miglior trimestre nella storia di Playstation. I ricavi sono aumentati del 40% a 8,4 miliardi di dollari in gran parte ricavati dalla vendita delle PS5. L’utile operativo è aumentato del 50% a causa delle vendite dei giochi e agli abbonamenti Playstation Plus e i margini su PS4.

Tuttavia Sony nota che le spese inerenti al lancio di PS5 hanno compensato solo alcuni dei guadagni in termini di profitto e conferma anche che PS5 viene venduta per meno di quanto costa in realtà. Quindi si è verificata una perdita a causa di prezzi strategici per l’hardware di PS5.

Edgar Wright annuncia di aver completato la sceneggiatura di Baby Driver 2

Edgar Wright è noto per una serie di film che vanno da Shaun of the Dead a Scott Pilgrim vs. the World. Tuttavia, è stato il film Baby Driver del 2017 a ricevere gli elogi e ad aumentarne la notorietà, guadagnandosi tre nomination agli Oscar. Due anni fa, il regista ha rivelato di aver terminato la prima bozza di un sequel e un anno fa è stato annunciato che Sony aveva dato il via libera al film. Secondo la recente intervista di Wright a Variety, la sceneggiatura di Baby Driver 2 è ufficialmente completa.

“È scritta […] In realtà ne ho scritto tre bozze. È divertente, i fan sui social media chiedono, ‘Cosa sta succedendo a blah blah’ e sapete che c’è una pandemia globale, giusto? […] Alcune cose sono al di là anche di me.”

L’anno scorso, è stato riportato che lo studio era alla ricerca di una nuova protagonista femminile, che avrebbe agito “come un ostacolo al personaggio di Lily James, Debora”. La produzione inizialmente doveva iniziare alla fine dell’anno scorso, ma sembra che tutto sia stato messo in stand-by a causa della pandemia del COVID-19. In precedenza era stato anche riferito che Ansel Elgort avrebbe ripreso il suo personaggio titolare con il ritorno di James, Jon Bernthal e CJ Jones.

Oltre ad aspettare il sequel di Baby Driver, i fan di Wright sono ansiosi di vedere il suo film in uscita, Last Night in Soho. Il film è stato rimandato un paio di volte. In effetti, la scorsa settimana è stato riferito che era stato rimandato ancora una volta. Il film era originariamente fissato per settembre dello scorso anno, ma è stato spostato ad aprile e ora è programmato per il 22 ottobre.

fonte: comicbook.com

Returnal è stato ufficialmente rinviato.

L’attesa esclusiva di Housemarque, Returnal, è stata ufficialmente rinviata, ma fortunatamente solo di poche settimane. 

Annunciata allo State of Play di giugno 2020, Returnal veniva annunciato con grande entusiasmo da Sony e da Housemarque, che puntavano fortemente al titolo come una delle prime grandi esclusive previste per la nuova ammiraglia Sony.  Con un impostazione che ricordava da vicino i rouge-lite, in Returnal dovremo farci strada fra mondi sviluppati proceduralmente, morendo e ripetendo il processo, sfruttando ciò che ogni morte ci insegnerà sui nostri avversari e sul mondo di gioco.

Proprio recentemente, in un’intervista al Playstation Magazine, la casa finlandese aveva sottolineato come il titolo sfruttasse appieno il potentissimo SSD della nuova console, permettendo ai giocatori di respawnare dopo ogni morte praticamente all’istante, rendendo il titolo così meno frustrante.

Ebbene, oggi, tramite i propri canali ufficiali, Sony ha annunciato che, di comune accordo con Housemarque, ha deciso di rinviare l’uscita del titolo, precisamente al 30 aprile, per dare il tempo agli sviluppatori di dedicarsi con cura alla fase di polishing del titolo.  Di seguito il tweet dell’annuncio:

Qualche settimana in più insomma, nella speranza però di avere un titolo (almeno tecnicamente) ineccepibile. I giocatori recentemente hanno manifestato tutto il loro supporto ai vari progetti che sono stati rimandati, sostenendo gli sviluppatori e chiedendo loro di prendersi il tempo necessario per rifinire i loro giochi al meglio, evitando dannose sessioni di crunching. D’altronde, il fantasma di Cyberpunk 2077 è ancora ben presente nelle menti di tutti…

Fonte: ign.com

Sony annuncia la nuova “PS5 Launch Collection”

Sony ha recentemente rilasciato un nuovo set di merchandising chiamato “PlayStation 5 Launch Collection” che offrirà ai fan più accaniti di PlayStation alcuni nuovi accessori da abbinare alla nuova console che si spera siano stati in grado di accaparrarsi oramai. Viene fornito con un cappello e dei calzini, tra le altre cose, tutte marchiate con il logo PlayStation. I prezzi del pacchetto variano a seconda di dove lo compriate, ma al momento alcuni venditori lo hanno ancora in stock.

Sebbene tu possa effettivamente ottenere una PlayStation 5 attraverso alcuni dei pacchetti più costosi che vengono messi in vendita di tanto in tanto, questa non è una di quelle occasioni. Il bundle della PlayStation 5 Launch Collection in realtà non include la PlayStation 5 stessa, quindi dovrai trovarla altrove se non ne hai ancora una. Incluso nel pacchetto c’è un cappello di lana con i pulsanti frontali caratteristici del brand PlayStation, un paio di calzini con il logo PlayStation sui lati, una bottiglia d’acqua con i pulsanti frontali e un paio di decalcomanie tecnologiche che puoi mettere sul tuo telefono o forse sulla tua PlayStation 5 se hai voglia di personalizzarla in questo modo.

Chi è interessato a celebrare il lancio della console con la raccolta di merchandising può trovarla ancora disponibile su Amazon. Originariamente aveva un prezzo di circa $ 29,99 ma con le scorte limitate di ora, potreste trovarvi a pagare un po ‘di più rispetto al prezzo di partenza se proviene da un rivenditore e non da Amazon stessa.

Per quanto le console effettive – PlayStation 5 e PlayStation 5 Digital Edition – purtroppo trovarne disponibili è ancora un problema anche mesi dopo il loro lancio. Il PlayStation Direct di Sony occasionalmente apre le sue porte agli acquirenti dopo il rifornimento, ma anche se la coda rende l’intero processo più equo, significa che tutti hanno il tempo di mettersi in coda e acquistarne dei pezzi non appena sarà disponibile. Altri rivenditori hanno avuto problemi simili con alcuni rifornimenti PlayStation 5 esauriti prima ancora che fossero in grado di metterli in vendita dopo che gli scalpers sono stati in grado di raccogliere i prodotti in anticipo.

Tuttavia, i rivenditori continuano frequentemente ad annunciare rifornimenti e stanno adottando misure aggiuntive contro scalper e bot, quindi ci saranno tante altre opportunità in futuro di ottenere una delle ambite console.

The Elders Scrolls 6 potrebbe uscire non prima del 2026, secondo un insider.

Sembra che l’attesissimo The Elder Scrolls 6 non uscirà fino al 2026, secondo un insider del settore. È piuttosto comprensibile considerando che non ci sono praticamente informazioni sul gioco, anche se Bethesda potrebbe aver recentemente accennato alla possibile ambientazione del sequel in arrivo.

Alla vigilia di Capodanno, quasi un mese fa, Bethesda ha pubblicato un post festivo su Twitter. Comprendeva un’immagine della mappa di Skyrim, ma soprattutto evidenziava anche un’altra provincia di Tamriel, Hammerfell, che poteva facilmente passare inosservata poiché l’iscrizione era fatta con un carattere sbiadito. Per rendere le cose più interessanti, Bethesda ha accompagnato l’immagine con una frase significativa: “Trascrivi il passato e mappa il futuro”. Considerando che ci sono due province presenti, il tweet mostra letteralmente il passato e il futuro della serie The Elder Scrolls rivelando che il prossimo gioco pote potenzialmente ad Hammerfell.

La scorsa settimana, il noto insider Tyler McVicker lsu Twitter ha condiviso  le sue opinioni su quando aspettarsi uno dei prossimi grandi giochi di ruolo per giocatore singolo di Bethesda. Secondo lui, la community dei fan non dovrebbe aspettarsi che The Elder Scrolls 6 venga pubblicato prima del 2026, il che lascia ai giocatori 5 anni di dolorosa attesa. Il progetto su vasta scala più vicino dello studio dovrebbe essere Starfield, che a sua volta richiede uno o due anni per essere finalizzato. Dopodiché, TES6 dovrebbe essere al centro dell’attenzione e, parlando di eventuali sequel di Fallout, McVicker ha affermato che la continuazione del franchise post-apocalittico sarebbe probabilmente rilasciata negli anni ’30. Con una nota leggermente più positiva, Fallout: New Vegas 2 potrebbe uscire nella seconda metà degli anni 2020.

Una volta che The Elder Scrolls 6 arriverà sugli scaffali, sarà disponibile sia su PS5 che su Xbox Series X / S, come suggerito dai produttori delle console. Nonostante la sensazionale acquisizione di Bethesda da parte di Microsoft, è improbabile che TES6 sia un’esclusiva Xbox. Sebbene non ci siano state dichiarazioni ufficiali riguardo a tutte le piattaforme specifiche su cui il progetto sarà disponibile, Sony ha incluso TES6 nel suo sondaggio Game of the Year di dicembre nella categoria “Gioco più atteso”. Ciò non esclude completamente la possibilità che il titolo sia un’esclusiva Xbox, ma ad oggi risulta un indizio del fatto che Sony si aspetti comunque il titolo anche per la propria console.

Fonte: screenrant.com

The Last of Us Parte 2 è diventato ufficialmente il gioco più premiato della storia

Nel 2020 sono usciti tanti titoli dal livello qualitativo altissimo, ma non c’è dubbio che sia proprio The Last of Us Parte 2 il titolo qualitativamente più impressionante dell’anno, capace di fare man bassa di tutti i premi disponibili, e staccando decisamente la concorrenza. 

Il sequel dell’avventura di Joel ed Ellie ha saputo conquistare la critica e anche il pubblico, come dimostra il suo punteggio degli utenti su Metacritic, il più alto fra tutti i titoli del 2020.  La sua marcia è stata inarrestabile, trionfando anche ai Video Games Awards 2020, dove il titolo ha vinto ben 7 statuette (fra cui quella di Gioco dell’Anno).

Ed ora, Naughty Dog registra un nuovo record assoluto. The Last of Us Parte 2 è diventato ufficialmente il titolo più premiato della storia, superando infine, a 5 anni dalla sua uscita, The Witcher 3: Wild Hunt di CD Projekt Red. il capolavoro della software house polacca infatti aveva mantenuto il proprio record fino ad oggi: con la mostruosa cifra di 261 premi ricevuti (169 della critica, 92 frutto delle preferenze espresse dalla community e dagli appassionati), il secondo racconto della storia post-apocalittica di Naughty Dog diventa il nuovo detentore di questo prestigioso record.

Un traguardo che non solo afferma – se mai ce ne fosse bisogno – Naughty Dog come uno degli studio più influenti e rilevanti del panorama videoludico, ma che aumenta ancora di più la curiosità verso il prossimo progetto di questa talentuosissima software house.

fonte: everyeye.it

Un artbook di Spider-man: Miles Morales annunciato ufficialmente.

Per celebrare l’uscita del titolo, TitanBooks ha annunciato l’artbook ufficiale del titolo uscito lo scorso novembre. Sull’account Twitter ufficiale del personaggio, TitanBooks è stata in grado di mostrare la copertina per la loro uscita. Se avete mai voluto conoscere il processo creativo dietro la luminosa e fatiscente New York in cui Miles oscilla, allora qui dentro troverete tutte le informazioni di cui avete bisogno.

Il titolo, accolto con grande entusiasmo, ha risposto proponendo un’avventura solida e completa, che analizza il percorso di crescita del nuovo Spider-Man, le sue difficoltà nel bilanciare la vita da supereroe con la normale vita di uno studente adolescente, il tutto sotto la pesante ombra del primo amichevole arrampicamuri, amico e mentore. 

Dai un’occhiata alla descrizione ufficiale di Titan Books in basso:

“Sii più grande, sii te stesso mentre Miles Morales entra in scena per la prima volta nel suo videogioco. Imparando le basi come Spider-Man in assenza di Peter Parker, Miles deve trovare l’equilibrio tra mantenere la sua nuova casa, Harlem, al sicuro e nel frattempo farsi avanti per affrontare nuove sfide e nemici che mettono alla prova le sue capacità e la sua lealtà”.

Il processo creativo di questo gioco tanto atteso è catturato in Marvel’s Spider-Man: Miles Morales – The Art of the Game. Questo elegante libro con copertina rigida mostra le straordinaria concept art e rendering in-game creati dal talentuoso team di sviluppo che ha creato il gioco in collaborazione con Marvel. Personaggi, luoghi, gadget, Spider-tute e molto altro sono presentati in tutti i loro incredibili dettagli, accompagnati da intuizioni uniche degli artisti e degli sviluppatori dietro il gioco”.

SONY ritarda ancora l’uscita di Uncharted, Ghostbusters e altri titoli

Sony ha ritardato l’uscita di diversi film tra i quali: Uncharted, Ghostbusters: Afterlife e il live-action cenerentola.

Ma non solo questi sono stati posticipati, infatti ha subito un ulteriore ritardo anche Morbius (ancora una volta). L’uscita del film Sony / Marvel è prevista per il 21 gennaio 2022.

Secondo Variety invece, il live action Cenerentola che vede protagonista Camilla Cabello è stato posticipato al 16 luglio e non come previsto inizialmente il 4 febbraio. Il 16 luglio era stato precedentemente annunciato come l’uscita di Uncharted, l’adattamento cinematografico Sony della serie di Videogiochi per Playstation che vede nei panni del protagonista, Nathan Drake, nientemeno che Tom Holland (Spider-man). Uncharted è stato spostato all’11 febbraio 2022

Inoltre si accodano a questa fila di ritardi altri film tra i quali: Peter Rabbit 2: The Runaway che uscirà l’11 luglio, data prevista per Ghostbusters: Afterlife che invece uscirà il prossimo autunno, l’11 novembre.

Quindi ricapitolando le prossime uscite (ritardate) di Sony:

  • Peter Rabbit 2: 11 luglio
  • Cenerentola: 16 luglio
  • Ghostbusters 11 novembre
  • Morbius: 21 gennaio 2022 
  • Uncharted 11 febbraio 2022

Fonte: CBR.com

Insieme a God of War, Santa Monica Studios sta lavorando ad un secondo, non ancora annunciato, progetto.

Il secondo progetto di Santa Monica – ancora non annunciato – sembra essere ancora in lavorazione, come indica un elenco di lavorazione dell’Art Director.

Un tweet dall’account ufficiale di Sony Santa Monica (sotto) rileva che lo studio sta “cercando un Art Director esperto per lo sviluppo di un nuovo titolo non annunciato.

Poco altro aggiunge la lista di lavorazione in sé, oltre al fatto che il titolo in questione mira a essere un gioco “che definisce il genere” e che coinvolgerà “personaggi e creature”.

Nel 2018 abbiamo saputo, tramite ResetEra  che Sony Santa Monica aveva progettato un percorso lungo, complesso è duraturo spalmato su due progetti futuri. Dopo l’evento Sony di settembre 2020 sappiamo che uno di questi è il seguito del God of War del 2018.

Quale sia questo misterioso secondo progetto rimane ancora un mistero, ma il fatto che lo studio stia assumendo è senza dubbio indice del fatto che il progetto stia effettivamente proseguendo. Probabilmente ne sapremo di più nel prossimo futuro, magari ad un nuovo evento Sony, accanto al già annunciato seguito di God of War.