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A quindici anni dal suo annuncio,Ubisoft ha annunciato che Beyond Good & Evil 2 è ancora in fase di sviluppo e non è stato cancellato

Dopo che Ubisoft ha annunciato di recente di aver fatto cadere l’ascia in stile barbaro, molti hanno pensato che le speranze di Beyond Good & Evil 2, che era stato rinviato all’infinito, fossero ormai ridotte al minimo. Negli ultimi sei mesi sono stati cancellati sette giochi, oltre all’ennesimo ritardo per il tormentato Skull & Bones, mentre altri grandi titoli hanno deluso le aspettative. Ma, insiste Ubisoft, per qualche motivo BG&E2 è ancora in lavorazione.

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Parlando con Eurogamer, Ubisoft ha dichiarato: “Lo sviluppo di Beyond Good and Evil 2 è in corso e il team è duramente al lavoro per mantenere la sua ambiziosa promessa”. Una dichiarazione davvero molto vaga.

BG&E2 è stato annunciato ben quindici anni fa, e da allora si è pensato che fosse stato abbandonato, poi è stato nuovamente annunciato, è stato dimenticato, è stato presentato un video all’E3 che non assomiglia per niente a Beyond Good & Evil, è scomparso di nuovo, e così via.

Il creatore Michel Ancel, responsabile anche della creazione di Rayman, è saltato fuori di tanto in tanto per dichiarare che il gioco era in una nuova fase di sviluppo, prima di sparire del tutto nel 2020 per trascorrere più tempo con il suo santuario della fauna selvatica, casualmente solo pochi istanti prima che venisse rivelato che era stato indagato per comportamenti tossici nel suo studio.

Secondo un articolo di Libération, molti dei problemi riscontrati nella creazione del gioco sono stati imputati allo stile di leadership di Ancel. Tuttavia, nonostante il suo abbandono sia avvenuto più di due anni fa, non c’è stato un barlume di filmato sotto la sua nuova guida. Nonostante l’annuncio dell’ingresso nel progetto dell’ex scrittrice di Blizzard Sarah Arellano nell’agosto dello scorso anno, sembravano esserci ancora pochi motivi per credere che il progetto stesse andando in porto.

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Ma non è così, dicono da Ubisoft. Ma perché preoccuparsi ora? Beyond Good & Evil del 2003 era un gioco davvero meraviglioso, che offriva un delicato mix di platform in terza persona, fotografia naturalistica e una storia davvero incantevole. Ma si trattava di due decenni fa, e tutto ciò che abbiamo visto del presunto sequel negli anni successivi ci è sembrato gravemente diverso dal punto di vista tonale e misteriosamente ossessionato dalle scimmie. I trailer in CGI dall’aspetto epico e costoso sono stati belli da vedere, ma non hanno suggerito nulla del gioco vero e proprio, mentre il filmato pre-alfa del 2018 è apparso datato e incomprensibilmente insipido.

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