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Sony nutre grandi speranze per la PS5 nell’anno in corso, poiché punta a battere i record di PlayStation vendendo 25 milioni di unità.
Sony ha accennato brevemente ai suoi obiettivi per il prossimo anno durante l’ultima relazione sugli utili, in cui ha rivelato che la PS5 ha venduto più di 38 milioni di unità grazie al suo anno migliore sul mercato fino ad ora, aggiungendo che punta a battere il record di vendite in un anno fiscale.
I 19,1 milioni di unità vendute nell’anno finanziario 2022-23 non erano però sufficienti. “Puntiamo ad accelerare continuamente la diffusione di PS5 e miriamo a raggiungere 25 milioni di unità vendute per l’anno fiscale in corso, il più alto mai raggiunto da una console [PlayStation] nella storia”, ha dichiarato Sony.
Si tratterebbe certamente di una cifra impressionante perché, come detto, nessuna console PlayStation nella storia ha venduto così tante unità in un solo anno fiscale, nemmeno la PS2, che è la console più venduta di tutti i tempi con 159 milioni di unità vendute.
La PS5 si sta certamente avviando verso un anno incredibilmente forte, dato che i suoi dati di vendita sono cresciuti in modo significativo grazie alla reintegrazione nel mercato internazionale di componenti hardware. Sony ha registrato 7,1 e 6,3 milioni di vendite nel terzo e quarto trimestre dello scorso anno, rispetto ai 2,4 e 3,3 registrati nei due precedenti.
Soprattutto se confrontate con le cifre dell’anno finanziario 2021-22, in cui Sony ha venduto 3,9 milioni e 2 milioni di PS5 nel terzo e quarto trimestre, le dichiarazioni del presidente di Sony Interactive Entertainment Jim Ryan, secondo cui la carenza di scorte è sostanzialmente finita, sembrano accurate.
Steam Deck ha ufficialmente un rivale: Il prezzo del ROG Ally di Asus sembra essere trapelato e compete egregiamente con il suo rivale
Quando l’Asus ROG Ally (il PC portatile da gaming) è stato originariamente rivelato, sembrava solo un altro tentativo di sfruttare la popolarità dello Steam Deck. Tuttavia, le specifiche si sono rivelate piuttosto impressionanti e ora il prezzo sembra quasi troppo bello per essere vero. The Verge riporta che l’Ally costerà solo 700 dollari, appena 50 in più della versione più costosa della console portatile di Valve.
So cosa state pensando: solo 700 dollari? Sono tanti, ma non per quello che l’Ally promette, che include il sistema operativo Windows 11. In precedenza, gli appassionati di giochi per PC avevano stimato che il prezzo sarebbe stato di 1.000 dollari. Sono rimasti sorpresi quando l’azienda ha fatto intendere che il prezzo sarebbe stato ancora più basso, e ora una combinazione di annunci trapelati e di quanto riportato da The Verge sembra confermare che non si trattava di una mera illazione. Il prezzo di 700 dollari, se è esatto, si riferisce alla versione con APU AMD Z1 Extreme. Un Ally con specifiche inferiori potrebbe costare anche meno, potenzialmente alla portata del più economico Steam Deck da 400 dollari.
Lo Steam Deck più costoso con 512 GB di memoria SSD costa 650 dollari. L’Ally da 700 dollari ha la stessa quantità di memoria e 16 GB di RAM, ma supera il dispositivo di Valve su molti altri fronti. Entrambi hanno uno schermo da 7 pollici, ma mentre lo Steam Deck ha una risoluzione di 1280 x 800 a 60 Hz, l’Ally ha una risoluzione di 1920 x 1080 a 120 Hz. Lo Steam Deck ha un processore Zen 2 rispetto allo Zen 4 dell’Ally e un’unità grafica RDNA 2 rispetto a RDNA 3 di Ally. Nonostante tutto questo, l’Ally è più leggero di 61 grammi rispetto allo Steam Deck.
Sebbene le impressioni dei giornalisti tecnologici siano state generalmente positive, l’unico dubbio che rimane è se tutti questi vantaggi andranno a discapito della durata della batteria dell’Ally. Una console portatile non è un granché se perde energia nel giro di un’ora, e date le specifiche per il prezzo apparente, qualcosa dovrà pur cedere da qualche parte, no? Persino lo Steam Deck è una fonte di energia a impostazioni elevate con i giochi più impegnativi.
Asus ha rivelato informazioni della nuova console portatile ROG Ally, tra cui la sua data di uscita, le sue specifiche e un range del prezzo
L’Asus ROG Ally ha una data di lancio ufficiale fissata all’11 maggio. È molto prima di quanto molti di noi si aspettassero di vedere il nuovo rivale di Steam Deck, un piccolo PC che Asus promette di “ridefinire il gioco portatile”. Oltre ad aver divulgato la data di uscita Asus ha anche condiviso le specifiche ed un range di prezzo della nuova console portatile ROG Ally.
L’azienda ci ha fornito alcuni dati concreti in vista dell’imminente evento di lancio, tra cui il tempo di risposta del luminosissimo schermo da 7 pollici a 120 Hz e la confermata coppia di chip AMD Ryzen della serie Z1.
ROG Ally data specifiche prezzo
Dopo aver fatto un pesce d’aprile (apre una nuova scheda) e aver aspettato giorni per rivelare che non si trattava di uno scherzo, il rivale di Asus Steam Deck non è partito nel migliore dei modi agli occhi di alcuni giornalisti tecnologici. Asus è comunque soddisfatta di come è andata, come ci dice il direttore marketing globale di Asus, Galip Fu: “Abbiamo adottato un approccio non convenzionale per presentare il nostro dispositivo non convenzionale e siamo soddisfatti dei risultati”.
Non molto tempo dopo l’annuncio iniziale, l’azienda ci ha fatto sapere con un altro teaser che la data di lancio dell’Ally potrebbe essere “prima di quanto vi aspettiate” (si apre in una nuova scheda), e con l’arrivo del dispositivo a un paio di settimane da oggi, Asus chiaramente non stava scherzando. Questa volta.
APU: AMD Ryzen Z1
Litografia: 4nm
CPU uArch: Zen 4
Core: 6
Threads: 12
GPU uArch: RDNA 3
Unità di calcolo: 4
Memoria RAM: 16 GB LPDDR5
Memoria: 512 GB di SSD PCIe 4.0 | UHS II MicroSD
Schermo: 7 pollici
Risoluzione: 1080p
Frequenza di aggiornamento: 120Hz
Risposta: 7ms
Luminanza di picco: 500 nits
PPI: 314
Sistema operativo: Windows 11
Peso: 608 g
Secondo quanto riportato in precedenza dallo YouTuber Dave2D, il processore del ROG Ally è un SoC AMD personalizzato costruito sul nodo di processo a 4 nm di TSMC. Asus ha ora confermato che la CPU Zen 4 e la GPU RDNA 3 su cui girerà l’Ally sono un SoC semi-custom, a 6 core e 12 thread, noto come Ryzen Z1. Si tratta essenzialmente di una versione ridotta della recente APU mobile Ryzen 7 7840U di AMD, forse più vicina al Ryzen 5 7640U, e monta una GPU Radeon 780M, come avevano lasciato intendere le recenti fughe di notizie.
Non ci sono notizie sui clock di frequenza, ma se i recenti benchmark dell’iGPU 780M sono un dato di fatto, siamo a buon punto. Se le “heat pipe antigravitazionali” e le doppie ventole di cui si avvale il ROG Ally saranno in grado di mantenerlo fresco con tutta quella potenza sarà una sfida, ma sembra che ci si sia concentrati molto sul modo di migliorare le temperature.
Asus ha anche confermato la presenza di un chip AMD Ryzen Z1 Extreme, il “processore definitivo per il gioco portatile moderno”, dotato di otto core e 16 thread. Inoltre, è dotato di un numero di unità di calcolo RDNA 3 tre volte superiore a quello del chip Z1 standard. Ciò significa che le unità di calcolo sono 12, anziché solo quattro, e questo fa un’enorme differenza in termini di prestazioni di gioco.
Se si vuole parlare di prestazioni GPU concrete, lo Z1 Extreme è in grado di gestire fino a 8,6 TFLOPS, che equivalgono all’incirca a una GPU RX 6600 per desktop. Il chip Z1 standard, invece, è capace solo di un massimo di 2,8 TFLOPS, meno di una RX 6400. Tuttavia, si tratta di un valore nettamente superiore agli 1,6 TFLOPS della APU Aerith di Steam Deck.
ROG Ally data specifiche prezzo
I benchmark originali della 780M provenivano da una iGPU 12CU, quindi questa sarà la potenza prevista per l’APU top Z1 Extreme, che sicuramente costituirà la base di una seconda ROG Ally dal prezzo più elevato. Anche se potrebbe essere un po’ più aggressivo per la vecchia batteria e per il portafoglio.
Mentre sapevamo che l’Ally sarebbe stato dotato di uno schermo da 7 pollici a 1080p, funzionante a 120 Hz, ora ci viene promesso un tempo di risposta di 7 ms e la compatibilità con AMD FreeSync, oltre a una luminosità di picco di 500 nit. Lo schermo è inoltre dotato di vetro Corning Gorilla Glass e di rivestimento antiriflesso DX.
Inoltre, è compatibile con HDMI 2.0, un’unità SSD intercambiabile su interfaccia PCIe 4.0 x 4 e un sensore di impronte digitali sul pulsante di accensione per un accesso rapido. Tutto questo è contenuto in un pacchetto relativamente leggero di 608 g, che Asus è riuscita a ridurre rispetto ai 680 g del modello di pre-produzione grazie a nuove ventole più sottili e a un case superiore più leggero. Lo Steam Deck pesa circa 669 g, il che pone l’Ally in una categoria leggermente più leggera.
Una cosa che siamo ancora curiosi di vedere in azione è quanto funziona bene con Windows 11, un sistema operativo storicamente non noto per essere facile da usare sia su uno schermo touchscreen che su uno schermo smart. Asus, tuttavia, lo pubblicizza come la soluzione più semplice per dare ai giocatori l’accesso a “tutte le loro librerie e ai servizi di streaming di giochi su un unico dispositivo”.
Come già anticipato, Asus aggiungerà il proprio launcher di giochi al software Armoury Crate utilizzato nell’intero ecosistema ROG. La versione Armoury Crate SE dell’applicazione presente in Ally è leggermente diversa e scansiona il computer per i giochi installati e li riunisce tutti in un’unica interfaccia utente. Questo è un modo in cui l’azienda spera di risolvere i problemi dell’interfaccia utente associati alla navigazione di un palmare.
Asus promette anche tre mesi di Game Pass Ultimate con ogni acquisto, “dando agli utenti accesso immediato a centinaia di titoli AAA e indie nel momento in cui avviano il loro Ally”. Si tratta di un modo piuttosto interessante per rendere le persone rapidamente operative e per aggirare le potenziali limitazioni dell’hardware dei palmari, del rumore e della durata della batteria.
ROG Ally data specifiche prezzo
Tuttavia, non sono state rilasciate dichiarazioni sulla durata della batteria del ROG Ally, né sono state fornite indicazioni sul prezzo finale. Il più vicino è stato un rappresentante di Asus che ha assicurato che, mentre il prezzo di vendita al dettaglio è stato trattenuto per essere rivelato all’evento di lancio dell’11 maggio (e senza dubbio sarà trapelato molto prima), “posso dirvi con certezza che il prezzo sarà inferiore a 1.000 dollari. Al 200% sarà inferiore a 1.000 dollari”.
Tuttavia, almeno sembra che Asus voglia assicurarsi che il prezzo del ROG Ally sia approssimativamente analogo al costo medio di uno Steam Deck. Anche se, naturalmente, potrebbe finire per essere di 999 euro.
Questo prezzo è probabilmente solo per l’edizione base a sei core dell’Ally, tuttavia, poiché ci sarà sicuramente una seconda versione più costosa con processore Ryzen Z1 Extreme a otto core. Non sapremo di più fino alla presentazione dell’11 maggio, tra un paio di settimane. Ma quello che abbiamo visto e sentito finora ci ha sicuramente incuriosito.
Twitter ora addebita una tariffa mensile per la spunta verificata, e molte aziende di giochi stanno scegliendo di non pagare.
Il mondo degli annunci dei videogiochi è diventato molto più confuso di recente, poiché Twitter ha rimosso la “spunta verificata” che verificavano l’identità degli account degni di nota. Poiché molte aziende produttrici di videogiochi hanno deciso di non pagare il nuovo canone mensile per la spunta, questo significa che molti annunci falsi saranno ancora più difficili da smentire – e ne abbiamo già visti alcuni circolare.
Un falso annuncio di un remake di SSX Tricky è stato pubblicato ieri su Twitter da un account che affermava di essere un revival di EA Sports Big. Tony Hawk ha fatto riferimento alla confusione in un tweet virale, scherzando sul fatto che le persone che spesso non lo riconoscono potrebbero avere ancora più problemi a causa del cambiamento.
Trolls: “Are you the real Tony Hawk?” me: yes, last I checked Twitter: check again pic.twitter.com/SvI7VepJ5W
La nuova politica di Twitter prevede che le organizzazioni debbano pagare 1.000 dollari al mese per ottenere il segno di spunta “verificato”. Molte importanti aziende di videogiochi non hanno più il segno di spunta su Twitter, tra cui PlayStation, Nvidia, AMD e Nintendo of Europe. Questo non è un problema solo dei videogiochi, poiché organizzazioni come il New York Times hanno dichiarato che non pagheranno la tassa, così come la Casa Bianca. Per questo motivo, è consigliabile controllare attentamente ogni annuncio di gioco prima di presumere che sia accurato, poiché è probabile che si moltiplichino nelle prossime settimane.
Un nuovo rapporto legato a Playstation ha suggerito ancora una volta, quando Sony potrebbe cercare di rilasciare la nuova PS5 Pro.
Come per la PlayStation 4, nell’ultimo mese è stato affermato che Sony cercherà di rilasciare una versione più potente della PlayStation 5 (soprannominata PS5 Pro) verso la metà del ciclo di vita della console. Sebbene la stessa Sony non abbia ancora confermato la notizia, sembra probabile che l’anno prossimo potremo saperne di più su questo fronte.
Secondo quanto riportato da Insider Gaming, Sony starebbe puntando a una finestra di uscita per le festività del 2024 per la PS5 Pro. Supponendo che ciò sia vero, è abbastanza probabile che la nuova versione della PS5 venga lanciata a novembre, proprio come la versione originale della console nel 2020. Se ciò si rivelasse vero, è molto probabile che Sony non rivelerà la nuova PS5 prima della metà del 2024.
Forse la domanda più grande che circonda la PS5 Pro in questo momento riguarda ciò che la console offrirà effettivamente. A titolo di paragone, la PS4 Pro ha avuto una funzione piuttosto importante quando è stata lanciata nel 2016, in quanto ha reso possibile il gioco in 4K su una piattaforma PlayStation. Dato che la fedeltà del 4K è già presente nella versione base della PS5, tuttavia, resta da vedere cosa potrebbe effettivamente offrire una nuova console Pro.
Inoltre, si potrebbe affermare che molti sviluppatori non hanno ancora sfruttato appieno il potenziale dell’attuale modello di PS5. Molti giochi first-party di Sony hanno continuato a uscire sia per PS5 che per PS4, il che significa che molti titoli non sono stati sviluppati esclusivamente per la console PlayStation current-gen. Sentire che una PS5 Pro potrebbe ancora nascere nonostante questo è un po’ strano, ma sicuramente continueremo a saperne di più con il passare dei mesi.
Diversi addetti ai lavori hanno riferito che Sony sta attualmente lavorando a una console portatile Playstation basata sul cloud streaming.
A più di dieci anni dall’uscita dell’ultima console portatile PlayStation, la Vita, diversi informatori attendibili hanno riferito che Sony sta lavorando a una sorta di dispositivo portatile basato sullo streaming cloud.
Come riportato da Insider Gaming, il dispositivo ha il nome in codice di Q Lite e richiederà la PS5. Il dispositivo utilizzerà l’attuale funzionalità Remote Play di Sony per trasmettere in modo adattivo il gameplay al Q Lite, fino a 1080p/60fps. Il rapporto suggerisce inoltre che il Q Lite assomiglierà a un controller PS5 con un enorme touchscreen LCD da 8 pollici al centro. Sarà dotato di trigger adattivi, pulsanti del volume, altoparlanti e un jack di ingresso audio. Il lancio è previsto prima della PS5 Pro e dopo la vociferata unità disco rimovibile.
Il rapporto afferma che il Q Lite e l’unità disco rimovibile fanno parte della “seconda fase” del ciclo di vita della PS5, già annunciata in precedenza, che includerà altre novità hardware, tra cui auricolari e cuffie wireless. Jeff Grubb di Giant Bomb ha apparentemente confermato alcuni dettagli di questo rapporto, affermando di aver sentito parlare di una console portatile con streaming cloud.
I am traveling to Super Nintendo World, but I see the reports about a potential Vita 2, and I would definitely scope down those expectations. I've only ever heard about a cloud-streaming handheld.
Come per tutte le notizie di questo tipo, è importante prendere queste informazioni con le pinze, in quanto descrivono un prodotto in fase di sviluppo che potrebbe o meno uscire, a prescindere dall’attendibilità o meno delle informazioni. Tuttavia, data la crescente popolarità di Steam Deck e le vendite sempre più elevate di Nintendo Switch, non è difficile credere che Sony voglia rilasciare un dispositivo di streaming come questo.
Asus ha annunciato il suo PC portatile (come lo Steam Deck) come un pesce d’aprile per poi, un paio di giorni dopo, rivelare la verità.
Per aggiornarvi, il ROG Ally è un PC portatile da gaming (come Steam Deck per chiarirci) che Asus ha annunciato il giorno del pesce d’aprile, confermando che si trattava di uno scherzo. Poi due giorni dopo, ha rivelato che il pesce d’aprile era uno scherzo nello scherzo.
Dave2D ha i dettagli e conferma che all’interno del ROG Ally si trova un SoC AMD personalizzato a 4 nm di TSMC. Ospita una CPU Zen 4 e una GPU RDNA 3, il che significa che è aggiornato con gli ultimi processori e schede grafiche disponibili oggi come componenti desktop discreti.
Sembra che si tratti di un processore più performante di quello presente nello Steam Deck, il che sarà necessario visto che Asus lo ha dotato di uno schermo da 7 pollici 1080p in 16:9. Si tratta di un numero maggiore di pixel rispetto allo schermo da 800p dello Steam Deck e l’Ally funzionerà più velocemente fino a 120Hz. Per sapere se il silicio AMD a 4 nm sarà in grado di sfruttare al meglio la risoluzione e la frequenza di aggiornamento dovremo aspettare, ma l’esperienza di gioco dovrebbe essere più fluida.
Secondo Dave2D, la notizia ancora migliore è che l’Ally è piuttosto silenzioso. Nei loro test, l’Ally ha registrato circa 20 db sotto stress, mentre lo Steam Deck, che non è il dispositivo più rumoroso in assoluto, ha raggiunto i 37 db.
Il dispositivo esegue Windows 11, ma c’è un’applicazione personalizzata di Asus che include un launcher di giochi e consente di effettuare alcune modifiche al sistema. In base alle conoscenze generali con altri dispositivi con sistema operativo Windows, non sono così eleganti da utilizzare SteamOS Linux di Valve sullo Steam Deck, quindi è un aspetto da tenere d’occhio. Almeno Windows è meno restrittivo per quanto riguarda i giochi che possono essere giocati, mentre alcuni giochi online, come Destiny, non funzionano su Steam Deck.
L’ideale sarebbe che Asus riuscisse a creare un proprio launcher per non dover ricorrere spesso al desktop di Windows.
L’aspetto veramente interessante del ROG Ally è che potrà essere collegato a uno degli alloggiamenti per GPU esterne di Asus, che utilizzano una connessione proprietaria. Questo dovrebbe significare che è possibile aumentare le prestazioni della GPU in modo massiccio, anche fino a una RTX 4090, e supponendo che sia possibile eseguire tutte le altre uscite del display sull’alloggiamento della GPU, potrebbe essere un modo decente per agganciare il dispositivo a casa e giocare a giochi impegnativi a una risoluzione più elevata.
L’informazione chiave che ci manca al momento è il prezzo. Il dispositivo ha un bell’aspetto, ma l’attrattiva dello Steam Deck è il suo prezzo piuttosto basso per un PC da gioco. Asus ha dichiarato a Dave2D che il prezzo sarà “molto competitivo”, ma oltre a questo non sappiamo nulla.
Speriamo che il prezzo sia davvero competitivo e che il software sia un’esperienza fluida. Nonostante l’annuncio difficile, sembra un PC portatile davvero decente.
Secondo una società di analisti ha rivelato come le vendite del nuovo headset PSVR 2 di Playstation siano partite molto male
A un mese dal lancio, alcuni analisti stanno già scatenando il panico per le vendite dell’headset PSVR 2. Bloomberg riporta che l’accessorio per PS5 avrebbe venduto meno di 300.000 unità nel primo mese, rinnovando l’invito a ridurre il prezzo di fascia alta di 550 Euro.
Uscito il 22 febbraio, PS VR2 è un headset comodo e di alta qualità, con giochi decenti, ma che ancora fatica a giustificare il costo elevato. Oltre alle cuffie, gli utenti hanno bisogno anche di una PS5, che parte da 400 euro, e dei giochi stessi, come Horizon Call of the Mountain da 50 euro. Sony non ha ancora reso noti i numeri ufficiali delle vendite, ma le stime fatte finora da alcuni analisti non sono rassicuranti sull’ultimo gioco VR dell’azienda.
Il 29 marzo la società di ricerca IDC ha dichiarato a Bloomberg di aspettarsi che PS VR2 venderà solo 270.000 unità nel primo mese, una cifra incredibilmente inferiore ai 2 milioni di unità che Bloomberg aveva precedentemente indicato sulla base delle richieste di ordini ai fornitori di componenti (che Sony ha definito inesatte). “Sospetto che sarà necessario un taglio dei prezzi di PSVR2 per evitare un completo disastro del loro nuovo prodotto”, ha dichiarato Francisco Jeronimo, vicepresidente di IDC per i dati e le analisi.
Since VR is a hot topic today due to the new Bloomberg article, just want to point out that VR and AR headset sales had been struggling going into February, with sales down more than 40% for the 6 month period ending January 2023. https://t.co/h6RG7Etg40
PS VR2 è stato lanciato in un momento strano, con aziende come Meta, proprietaria di Facebook, che hanno tagliato i propri investimenti nel mercato della realtà virtuale. Inoltre, non ha ancora un gioco di successo che possa aiutare a conquistare gli scettici e i nuovi arrivati. Si tratta di un investimento aggiuntivo molto oneroso in un momento in cui molti giocatori sembrano essere soddisfatti di acquistare una PS5 e chiudere la faccenda. A febbraio la console di Sony ha registrato il miglior mese di vendite di sempre.
Per certi versi sembra di assistere a una replica del lancio del PS VR originale nel 2016. Anche questo headset non ha fatto faville fin dall’inizio e ci sono voluti sei mesi per raggiungere il milione di vendite. Alla fine ha venduto 5 milioni di cuffie in totale. È un numero rispettabile per un primo tentativo, ma sarebbe un disastro in un mercato in via di maturazione in cui Meta è riuscita a vendere 20 milioni di Oculus Quest 2.
È difficile che PS VR2 riesca ad avvicinarsi a questo risultato senza un taglio di prezzo anticipato e drastico, o senza la rivelazione di un adattamento VR di un importante franchise di Sony che sarà un’esclusiva dell’headset. L’attuale spin-off Horizon non è ancora pronto e non fa nemmeno parte della libreria mensile di PS Plus.
La Nintendo ha presentato un set a tema “The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom” per Nintendo Switch OLED!
Durante il debutto del gameplay del gioco di prossima uscita The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, la Nintendo ha presentato la nuova versione della console Nintendo Switch OLED in tema. La console uscirà il 28 Aprile, un paio di settimane prima dell’uscita effettiva del gioco.
L’edizione speciale non sarà diversa dalla versione uscita ad ottobre 2021 a livello pratico, ed avrà lo stesso prezzo delle altre console Switch OLED in edizione limitata uscite finora. Come nei precedenti casi, il gioco non sarà incluso con la console. Di seguito potete vedere anche il controller e la custodia per la console in arrivo.
La prima stagione dell’adattamento in serie televisiva di The Last of Us della HBO uscirà in Blu-ray, DVD e in 4K UHD questa estate.
Nel Regno Unito è già possibile preordinare The Last of Us Season 1, mentre l’uscita completa è prevista per il 17 luglio 2023. La serie sarà disponibile in 4K UHD, Blu-ray e DVD e sarà disponibile anche un’esclusiva edizione 4K UHD Steelbook. Per quanto riguarda i prezzi, la versione 4K avrà un prezzo di $50/£ (60 euro circa), mentre il Blu-ray avrà un prezzo di $45/£ (40 euro circa) e il DVD di $40/£ (35 euro circa).
Al momento in cui scriviamo, i preordini della versione blu-ray, 4K UHD e DVD della prima stagione di The Last of Us sono disponibili solo su Amazon UK. Inoltre, al momento non si sa se la Steelbook sarà disponibile anche in Italia.
L’edizione in 4K potrebbe essere particolarmente interessante per gli utenti del Regno Unito (E anche noi italiani), molti dei quali sono stati limitati al servizio di streaming Now di Sky, che ha un limite massimo di 1080p.
Neil Druckmann di Naughty Dog ha anche confermato che lo studio ha scelto quale sarà il suo prossimo gioco. Tuttavia, non ha rivelato se si tratta di The Last of Us Part 3 o di una IP completamente diversa.
Una nuova console, PS5 Pro, sarebbe in fase di sviluppo con una finestra di uscita prevista per la fine del 2024, secondo alcuni nuovi leaks.
Come suggerisce il nome e sulla base del precedente modello e delle passate finestre di lancio delle console, questa presunta PS5 Pro vanterà caratteristiche e componenti aggiornati che consentiranno di ottenere una grafica e prestazioni ancora migliori, con il ray tracing in particolare come caratteristica specifica da migliorare. Questa PS5 Pro è presumibilmente separata dai piani di Sony di rilasciare un’altra console PS5 con un’unità disco rimovibile, tuttavia, se entrambi i rapporti sono accurati, potremmo finire per vedere due diverse varianti della PS5 entro il prossimo anno o giù di lì.
Insider Gaming ha condiviso l’ultimo rapporto sui piani di Sony per la PS5 Pro questa settimana. Le notizie sulla PS5 con unità disco rimovibile circolano dalla fine dell’anno scorso e si pensa che la console sia una soluzione per ridurre i costi di produzione e spedizione. All’epoca si pensava che la nuova console potesse essere una sorta di PS5 Pro, dato che sarebbe stato il terzo modello di PS5 rilasciato dopo la Digital Edition e quello con unità disco, ma a quanto pare non si tratta della Pro. La Pro uscirà presumibilmente alla fine del prossimo anno.
Mentre fonti non citate hanno detto cose ambiziose come che questo è “solo l’inizio del nuovo hardware in arrivo per gli utenti PlayStation di questa generazione”, un brevetto relativo al ray-tracing depositato da Mark Cerny, architetto di PlayStation di Sony, è stato citato come esempio di un aggiornamento che Sony sta cercando di sfruttare in una PS5 aggiornata. Questo brevetto è stato originariamente individuato dall’utente Twitter Onion00048.
The patent was filed by PS5 architect and Knack creator Mark Cerny, and mentions “System And Method For Accelerated Ray Tracing” and “System And Method For Accelerated Ray Tracing With Asynchronous Operation And Ray Transformation.”#PS5#PlayStation5#PlayStationpic.twitter.com/yyjL8SMfRw
Gli utenti PlayStation sono comprensibilmente scettici all’idea di una nuova PS5 in uscita quest’anno seguita da una PS5 Pro nel 2024. Alcuni hanno suggerito che non ha senso avere una PS5 Pro in tempi brevi, quando la PS4 è ancora in fase di dismissione, mentre altri hanno affermato di non aver ancora visto nulla di così impressionante dal punto di vista grafico sulla PS5, quindi perché rilasciare una PS5 Pro? Mentre molti commentatori hanno detto che sembra che le cose si stiano muovendo un po’ in fretta e che questa generazione sia appena iniziata, la PS5 avrebbe circa quattro anni quando uscirà la PS5 Pro, se queste stime di rilascio sono accurate, quindi non sarebbe fuori questione aspettarsi una nuova iterazione della console per la fine del 2024.
Naturalmente Sony non ha parlato di piani per una PS5 Pro o per qualsiasi altro tipo di console PS5 aggiornata, ma l’azienda si sta muovendo più verso l’eliminazione graduale dei giochi per PS4, come indicano titoli quali Marvel’s Wolverine e il DLC Horizon Forbidden West: Burning Shores che saltano la PS4.
Le diatribe tra l’acquisto di una PS5 e una Xbox X/S sono sempre accese, ma in questo articolo vi aiutiamo a capire quale delle due acquistare
Mentre molti milioni di giocatori si sono assicurati la propria PS5 e Xbox, molti invece sono ancora indecisi su quale acquistare. Se state cercando di capire quale console dovreste acquistare e quali sono i pro e i contro di PS5 e Xbox Series X/S, vi possiamo aiutare noi a chiarire le idee senza andare troppo nel dettaglio. Continuate a leggere per scoprire se preferireste acquistare una Xbox Series X/S o una PS5.
Questa è una domanda complicata che ha molte risposte. Innanzitutto, quali tipi di giochi vi piacciono? Se vi piacciono i giochi per giocatore singolo con toni più seri, la PlayStation è probabilmente in vantaggio (almeno al momento), anche se alcuni ritengono che ci sia un certo grado di “uniformità”, cosa da tenere d’occhio.
Xbox ha attualmente quelle che alcuni considerano le esclusive per giocatore singolo meno convincenti, ma Xbox è probabilmente migliore per chi ama i giochi multigiocatore, con una migliore integrazione della chat, funzionalità multipiattaforma con il PC e diversi giochi esclusivi che presentano il multigiocatore in primo piano. PlayStation 5 ha alcune delle esclusive più celebri e popolari, come Last of Us e God of War, mentre Xbox ha giochi di grande impatto come Halo, Forza e Flight Simulator, solo per citarne alcuni.
Dovete anche tenere presente quanto siano importanti per voi i giochi multiplayer a livello di amici. I vostri amici hanno tutti una PS4/PS5 e giocate regolarmente con loro? Probabilmente dovreste prendere una PS5 e restare uniti. Lo stesso vale per la Xbox. Se il vostro clan di Destiny o il gruppo di amici di Call of Duty è tutto su Xbox, probabilmente dovreste rimanere uniti. Se questo non è importante per voi, guardate i giochi usciti e quelli annunciati e vedete quale piattaforma vi interessa di più.
Infine, un fattore importante è la comodità del controller. Molti giocatori trovano il DualSense molto scomodo, quindi si ritrovano a giocare molto più spesso su PC o Xbox utilizzando il controller della Xbox Series X/S, nettamente superiore per molti. Se si vuole rimanere fedeli a una particolare piattaforma, esistono delle soluzioni (come un convertitore Brooks), ma queste possono introdurre una latenza di input, quindi è bene tenerlo presente quando si valutano le opzioni. Ma, ancora una volta, si tratta per lo più di preferenze personali. Il DualSense ha un feedback aptico molto interessante, che deve essere provato per essere veramente apprezzato, ma che va a scapito della durata della batteria.
I servizi sono un altro fattore che contribuisce enormemente a determinare la superiorità della piattaforma. Xbox Game Pass è attualmente un gradino sopra il Playstation Plus. Con tutti i giochi first-party per Xbox inclusi, la possibilità di ottenere un livello superiore per giocare a quei giochi anche su PC (con la maggior parte dei salvataggi che si spostano avanti e indietro) e un’incredibile serie di fantastici giochi AAA e indie, è una proposta di valore semplicemente imbattibile. In alcuni casi, la retrocompatibilità di Xbox arriva fino alla console originale.
Tuttavia, il successo di Game Pass ha fatto sì che Sony ne prendesse atto e introducesse nuovi livelli al suo servizio PlayStation Plus che introducono i primi passi verso un servizio “simile a Game Pass” su PlayStation. La PS5 è dotata di retrocompatibilità con praticamente tutti i giochi per PS4 e l’iscrizione a PS Plus al livello Premium consente di accedere allo streaming dei giochi per PS3. Non è così robusto o semplice come Xbox Game Pass, ma il servizio appena aggiornato è ancora nelle sue fasi iniziali.
Giochi esclusivi VS servizi. La popolarità di PlayStation VS la natura economica di Xbox. Ci sono molte cose da considerare e onestamente non si può prendere una decisione sbagliata, indipendentemente dalla scelta. Quindi vi consigliamo di scegliere a cuore aperto e prendere una decisiamo calma e ponderata.
La carenza di PS5 è finita?
Essenzialmente sì. Anche se la PlayStation 5 è stata difficile da acquistare, ci sono state diverse possibilità per coloro dal dito e dalla connessione veloce.
Sony ha confermato di aver venduto oltre 30 milioni di console PS5 e il presidente di Sony Interactive Entertainment, Jim Ryan, ha dichiarato: “Tutti coloro che desiderano una PS5 dovrebbero riuscire a trovarla molto più facilmente presso i rivenditori di tutto il mondo, a partire da questo momento”.
L’aggiornamento 7.0 del firmware della PS5 include il supporto VRR a risoluzione 1440p e moltre altre novità come Discord
Il grande aggiornamento 7.0 per PS5 ha iniziato ufficialmente a essere distribuito agli utenti, e una delle molte novità principali aggiunte è il supporto a Discord. Originariamente testato in versione beta, l’integrazione di Discord nelle console PS5 consentirà di effettuare chat vocali tra le varie piattaforme hardware e di utilizzare la funzionalità Share Screen.
Una delle altre novità dell’aggiornamento è il supporto VRR alla risoluzione di 1440p, che consentirà prestazioni visive più fluide quando si utilizza uno schermo HDMI 2.1 compatibile con VRR a tale risoluzione, se un gioco supporta il VRR. L’aggiornamento include anche un’icona “unisciti alla partita” nelle chat di gruppo, un riquadro “amici che giocano” per vedere quali giochi sono attivi nella propria cerchia sociale e l’opzione di caricare manualmente le catture di gioco sull’app PlayStation.
Altre funzioni minori relative alla qualità del software includono opzioni più semplici per la migrazione dei dati salvati da PS4 a PS5, il trasferimento dei dati da PS5 a PS5, miglioramenti per lo screen reader e aggiornamenti per i dispositivi wireless per il controller DualSense. È interessante notare che negli Stati Uniti e nel Regno Unito è in fase di lancio una versione limitata di una nuova funzione di acquisizione dei giochi. Gli utenti di questi paesi potranno utilizzare i comandi vocali per salvare clip di gioco.
Pronunciando – o gridando, a seconda della configurazione di gioco – comandi vocali come “Ehi PlayStation, cattura questo” e “Ehi PlayStation, avvia la registrazione”, si registrerà il gioco. È anche possibile salvare una durata specifica del gioco, da 15 secondi a 60 minuti, chiedendo alla console di catturare una quantità specifica di filmati. Ad esempio, per salvare 5 minuti, basta dire “Ehi PlayStation, cattura gli ultimi cinque minuti”.
L’aggiornamento 7.0 è un download di 1,1 GB e arriva in un momento interessante per Sony e il suo marchio PlayStation. Con la carenza di scorte di PS5 effettivamente superata, oltre 30 milioni di unità vendute in tutto il mondo a dicembre 2022 e il lancio di PlayStation VR 2 a febbraio, il 2023 si preannuncia un anno importante prima del lancio di Final Fantasy XVI a giugno e di Marvel’s Spider-Man 2 più avanti nel corso dell’anno.
Playstation con il nuovo aggiornamento 7.0 ha finalmente implementato Discord sulla PS5 e in questo articolo vi spieghiamo come usarlo
All’inizio di febbraio gli utenti di PlayStation 5 hanno ricevuto un aggiornamento beta che ha aggiunto il supporto vocale di Discord, ma questa funzione tanto attesa era disponibile solo per gli iscritti al programma beta. Ora, invece, l’aggiornamento 7.0 per PS5 è disponibile per il download a tutti i giocatori, il che significa che se siete utenti accaniti di Discord, potete partecipare alle chiamate con i vostri amici indipendentemente dalla piattaforma su cui si trovano. Tuttavia, partecipare alle chiamate di Discord su PS5 non è così semplice come cliccare su un server su PC o piattaforme mobili, ma è comunque facile da fare e in questo articolo vi spieghiamo come usarlo.
Come si fa a partecipare alle chiamate Discord su PS5? Per cominciare, è necessario che la PS5 sia aggiornata all’ultima versione 7.0 e che l’app Discord sia disponibile su un PC o un dispositivo mobile. Una volta ottenute queste informazioni, la procedura è relativamente facile da ricordare.
Come unirsi a Discord su PS5
Il primo passo è collegare gli account PlayStation e Discord (se lo avete fatto durante la beta, potete saltare questa parte). Troverete questa opzione sulla PS5 nella directory Impostazioni > Utenti e account > Servizi collegati.
Una volta fatto questo, dovrete tornare al browser, all’applicazione per PC o all’applicazione mobile in cui utilizzate Discord. Con tutti i server e i canali vocali davanti a voi, basta trovare quello a cui volete unirvi all’interno dell’app Discord. Dopo aver fatto ciò, si dovrebbe vedere un’opzione per trasferire la chiamata vocale a piattaforme come Xbox o PlayStation (potrebbe essere necessario scorrere verso l’alto per vedere questa opzione prima di unirsi effettivamente alla chiamata). Selezionate l’opzione “Unisciti a PlayStation”.
Se avete fatto tutto correttamente, dovreste vedere un messaggio sulla vostra PS5 che vi avvisa che vi siete uniti a una chiamata Discord. Nel caso in cui siate persone che amano i tutorial, il video qui sotto dovrebbe aiutarvi.
Dalla scheda del centro di controllo che vi ha avvisato di essere in una chat di Discord, vedrete che ci sono un paio di impostazioni diverse con cui potete giocare. È possibile passare dalla chat di Discord a quella del gioco, se necessario, e sarà possibile vedere l’elenco delle persone che partecipano alla chiamata di Discord come avviene normalmente nelle altre piattaforme. Se la vostra PS5 è impostata in modo da poter essere accesa tramite la rete mentre è in modalità di riposo, potete anche fare in modo che la PS5 si accenda solamente unendovi a una chiamata Discord sull’app selezionando l’opzione “Trasferisci su PlayStation”.
Con l’uscita del nuovo PSVR 2, sono molti i titoli che arriveranno. Ecco una lista di tutti i giochi per il PSVR 2 in uscita nel 2023
Questa lista comprende più di 40 giochi per il PSVR 2 che saranno lanciati entro un mese dall’uscita dell’headset per la virtual reality di PlayStation 5, prevista per il 22 febbraio 2023. L’elenco comprende adattamenti di grandi titoli come Horizon Call of the Mountain, ma anche adattamenti in chiave VR di successi come Rez Infinite e Tetris Effect, oltre a numerosi aggiornamenti e upgrade gratuiti di titoli PlayStation esistenti.
Anche il supporto per la realtà virtuale di Gran Turismo 7 in PSVR 2 arriverà il giorno del lancio. A questo si aggiungeranno aggiornamenti o upgrade gratuiti di giochi come Resident Evil Village, No Man’s Sky e NFL Pro Era.
Ecco l’elenco completo dei giochi per PSVR 2 in arrivo il giorno del lancio e oltre. Li abbiamo raggruppati in modo che i lettori possano conoscere i giochi di lancio e quelli in arrivo nelle settimane e nei mesi successivi, compresi quelli che sono porting per PSVR 2 di giochi per altre piattaforme VR e quelli che sono aggiornamenti o upgrade.
GIOCHI DI LANCIO DEL PSVR 2, DAI NUOVI GIOCHI AGLI AGGIORNAMENTI GRATUITI
I seguenti giochi e aggiornamenti sono stati rilasciati insieme alle cuffie PSVR 2 il 22 febbraio:
2MD: VR Football Unleashed All-Star
After the Fall – Complete Edition (aggiornamento gratuito per i possessori di PSVR 1)
Altair Breaker
Cave Digger 2 : Scavare più forte
Cities VR – Enhanced Edition
Cosmonius High
Demeo
Tamburi Rock
Dyschronia: Chronos Alternate (uscita fisica il 10 marzo)
Fantavision 202X
Garden of the Sea
Gran Turismo 7 (aggiornamento gratuito)
Horizon Call of the Mountain
Job Simulator (aggiornamento gratuito per i possessori di PSVR 1)
Collection Jurassic World Aftermath
Kayak VR: Mirage
Kizuna AI – Touch the Beat!
The Last Clockwinder (L’ultimo Clockwinder)
Les Mills Bodycombat
The Light Brigade
Moss
Moss: Book 2
NFL Pro Era (aggiornamento gratuito per i possessori di PSVR 1)
No Man’s Sky (aggiornamento gratuito per i possessori di PSVR 1)
Pavlov VR
Pistol Whip (aggiornamento gratuito, ma non trasferirà i progressi dei salvataggi di PSVR 1)
Puzzling Places (aggiornamento gratuito)
Ragnarock
Resident Evil Village (aggiornamento gratuito)
Rez Infinite (aggiornamento premium per i possessori di PSVR 1)
Runner
Song in the Smoke: Rekindled (aggiornamento gratuito per i possessori di PSVR 1)
Star Wars: Tales from the Galaxy’s Edge – Edizione migliorata
Swordsman VR (aggiornamento gratuito per i possessori di PSVR 1 entro i primi tre mesi)
Synth Riders (aggiornamento gratuito per i possessori di PSVR 1)
The Tale of Onogoro
Tentacolare
Tetris Effect (aggiornamento premium per i possessori di PSVR 1)
Thumper (aggiornamento premium per i possessori di PSVR 1)
Unplugged: Air Guitar
Vacation Simulator (aggiornamento gratuito per i possessori di PSVR 1)
What the Bat
Zenith: The Last City (aggiornamento gratuito per i possessori di PSVR 1)
Da un documento ufficiale, ci sono indizzi che potrebbero far pensare che Nintendo stia lavorando a una Nintendo Switch 2
Nintendo sta lavorando alla sua prossima console, ma quale sarà questa console e come si chiamerà rimane un mistero. Molti ipotizzano che si tratterà di un successore della Nintendo Switch, e questo è ciò che la maggior parte delle fonti e delle informazioni trapelate indicano. Non sappiamo se si chiamerà Nintendo Switch 2, probabilmente no, ma a quanto pare sarà supportato da Nintendo Switch Online. Se questo accadrà, sarà una sorpresa per molti, perché Nintendo è famosa per non proporre i suoi servizi online nelle console successive.
L’accenno alla possibilità che Nintendo Switch Online venga portato sulla prossima console Nintendo arriva dalla Competition and Markets Authority del Regno Unito. La CMA ha pubblicato una serie di documenti relativi alla potenziale acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft. In uno di questi documenti, la CMA fa notare che Nintendo Switch Online è disponibile solo su “dispositivi Nintendo Switch e [REDCATED]”.
“Nintendo Switch Online è stato escluso dalle nostre azioni in quanto il servizio di cloud gaming di Nintendo è molto limitato. Il servizio di cloud gaming di Nintendo è disponibile solo sul dispositivo Nintendo Switch e [REDACTED]”, si legge nel documento della CMA.
Ovviamente, la domanda da un milione di dollari è: cosa diavolo è questo dispositivo redatto? È possibile che si tratti della PS5, della Xbox Series X|S o di qualcosa di nuovo, ma la spiegazione più ovvia è spesso quella più accurata. Probabilmente si tratta della prossima console Nintendo, di cui la CMA è venuta presumibilmente a conoscenza tramite Activision Blizzard o addirittura Nintendo stessa durante questa indagine. Per quanto riguarda il motivo per cui è stato oscurato il nome della console, si tratta di una richiesta da parte di chi ha divulgato l’informazione. In passato, informazioni private e sensibili sono trapelate in documenti di questo tipo, e da allora le aziende fanno di tutto per richiedere le correzioni necessarie.
Purtroppo, al momento, tutto ciò che abbiamo sono speculazioni. Nintendo non si è ancora espressa in merito. In genere, non commenta le speculazioni o le cose non ufficiali. In altre parole, non prevediamo che la situazione cambi, ma se dovesse cambiare, ci assicureremo di aggiornare la storia di conseguenza.