Loop Hero: un mondo senza memoria

Spalancando gli occhi capisci che qualcosa non va, c’è qualcosa di strano…L’unica cosa che i tuoi occhi riescono a scrutare è un imponente e soffocante oblio; una distesa infinita di un mare nero come la pece, che si estende in tutte le direzioni. Non sai dove ti trovi e non ricordi nemmeno come ci sei arrivato…ma pensandoci bene l’unica cosa che ricordi in questo momento è il tuo unico nome. Muovendoti all’interno di quello oblio riesci ad intravedere nella tua mente qualche memoria di un mondo passato, ma non riuscendo a ricollegarle in modo concreto, restano unicamente dei ricordi frammentati. La cosa certa è che sai di aver dimenticato qualcosa, qualcosa di importante…

The stars in the sky are going out. One by one.

But no one notices it. No one can stop it.

I’m racing to the last place where there is still hope.

I need to make it before…before it too late.

Sounds of agony will quickly fade.

The world will be destroyed. Even the memonry of it will be gone.

And even if there is absolutely no chance of bringing it all back…

There will always be someone who is willing to do the impossible.

In a place without space. Without time. Without memories.


L’unica cosa certa è che sai di aver dimenticato qualcosa, qualcosa di importante…


Foto di Eurogamer.it

Possiamo considerare Loop Hero l’unione di molteplici tipologie di vecchi videogiochi, che con il passare degli anni hanno perso il loro smalto e di conseguenza la loro popolarità. Loop Hero permette a giochi come questi, ormai quasi del tutto dimenticati, di rinascere attraverso una bella spolverata non più negli anni 90 ma bensì degli anni 20 del 2000. Con la sua grafica molto retro, permette ai giocatori di teletrasportarsi all’interno di un RPG fantasy che riprende temi e difficoltà di quei anni ma rimodernizzati per essere allettanti e in linea con i gusti del 2021. Loop Hero per quanto sia incredibilmente semplice e con meccaniche quasi basilari, è stranamente troppo avvincente, considerando che per la maggior parte del tempo giocherete senza usare le mani.


Loop Hero l’unione di molteplici giochi retro


Foto di Softpedia News

Sviluppato da Four Quarters e pubblicato da Devolver Digital, il 4 marzo 2021, Loop Hero lega insieme un RPG fantasy, ad elementi di un Roguelike, attraverso l’uso in gioco, di un mazzo di carte. La storia di Loop Hero narra le vicende di un eroina intrappolata all’interno di un mondo senza fine e senza memoria. Gli abitanti di queste terre vivono all’interno di un caos costante, ignari di tutto ciò che li ha preceduti prima dell’arrivo di questo oblio. Ma quest’eroina riesce in qualche modo a mantenere memoria del mondo passato, nonostante l’incantesimo del Lich, un mostro che attraverso il suo potere ha eliminato tutti i ricordi dell’umanità e ridotto il mondo in quell’oblio di vuoto e desolazione.


La nostra eroina riesce in qualche modo a mantenere i ricordi del mondo passato


Foto di cublikefoot

Il gameplay di gioco, come già citato, è molto semplice: scelta una delle 3 classi (guerriero, delinquente o negromante), invierai il tuo eroe in una spedizione in loop su una strada deserta circondata dal vuoto totale. Mentre il tuo piccolo eroe a 8bit percorrerà in modo automatico la strada, avrai la possibilità, attraverso l’uccisione dei mostri che incontrerai in questo circuito di pietra, di sbloccare delle carte come il cimitero, il villaggio o la palude con cui potrai costruire, passo dopo passo, il tuo “Dungeon” e creare così ogni volta un’avventura nuova e mai ripetitiva. Queste carte apporteranno alla mappa dei cambiamenti al gameplay del gioco, come ad esempio delle modifiche alle statistiche del personaggio oppure la probabilità di far spawnare nemici all’interno del circuito che, appena incrociati lungo il tuo cammino, dovrai affrontare in una battaglia automatica: lupi, ragni giganti, non-morti e vampiri saranno solo alcuni dei nemici che cercheranno di trascinarti con loro nell’oblio.


Attraverso le carte del tuo mazzo potrai costruire il tuo “Dungeon”


Foto di Gamepur

Ogni run, qui su Loop Hero, sarà come un test: cosa succederebbe se posizionassi questo cimitero vicino a un nido di ragni? Il mio eroe potrebbe sopravvivere ad un attacco di un branco di lupi? Mi conviene davvero posizionare il castello dei vampiri qui? Ed è proprio questo ciò che rende Loop Hero differente da tutti i titoli da lui preceduti: all’interno della formula “Trial & Error” si accosta una premeditata strategia che può variare ogni volta a seconda delle carte. Anche se non potrai decidere chi, come e quando attaccare, questa componente casuale data dalla presenza delle carte renderà ogni avventura singolare e totalmente diversa dalle altre. L’unica cosa che puoi fare è cercare di costruire un ambiente in cui potrai riuscire a sopravvivere il più a lungo possibile per farmare oggetti e infine battere il boss del capitolo.


Ogni run di Loop Hero sarà come un nuovo esperimento


Loop Hero diventa un gioco di strategia e tattiche indirizzate alla perfezione e alla cura di quel circolo vizioso, che giorno dopo giorno, loop dopo loop, scaglierà contro il nostro eroe nemici sempre più forti e numerosi. E occhio! Se pensi di rendere una passeggiata il circolare percorso, così da rendere la tua avventura meno impegnativa, ti sbagli di grosso: il boss, che spawnerà all’interno del campfire, non aspetterà i tuoi porci comodi e non si farà problema a disintegrarti in 3 mosse. Ovviamente vale l’effetto contrario: se renderai il tuo percorso troppo duro, spavaldo e impaziente di guadagnare XP, anch’esso non si farà problemi a prenderti a pesci in faccia. Una difficoltà non troppo esagerata ma neanche troppo semplice, che permette al giocatore di apprendere dai suoi errori, ma anche capace di non fargli perdere la pazienza.


Una difficoltà che punisce, ma anche che premia


Foto di Softpedia News

Ma l’attenzione nella tattica di gioco non si fermerà unicamente al decidere dove piazzare cosa; un altro dettaglio fondamentale che si impone davanti al nostro eroe è l’equipaggiamento. In questo gioco l’equipaggiamento è qualcosa di molto variabile, infatti ogni giorno sbloccherai oggetti sempre più forti e con combinazioni di potenziamenti sempre differenti. Durante il corso della tua avventura sarai quasi sempre costretto a fermare lo scorrere del tempo per riflettere sui cambiamenti da apportare alla tua attrezzatura. Potenziare la mia velocità di attacco o puntare tutto sulla difesa? Questi pensieri saranno molto comuni all’interno delle tue run, ma attenzione, una volta cambiato un determinato pezzo di equipaggiamento esso non sarà più recuperabile e verrà distrutto. Una meccanica che mi è difficile da digerire: anche se con il passare del tempo otterremo oggetti sempre più forti, avrei preferito avere una gestione dell’inventario più ampia e versatile e sicuramente avrei preferito riuscire a tenere gli oggetti cambiati dal mio equipaggiamento. Anche se, onestamente, posso capisco questa scelta degli sviluppatori, perché va a implementare quel pizzico di pepe che rende l’avventura più ansiogena. Perciò fate molta attenzione alle scelte che farete all’interno di quel loop infernale.


Loop Hero mischia strategia tattiche e azione tramite le modifiche dell’equipaggiamento


Foto di Overclockers Club

I mostri che sconfiggerai e le carte terreno che posizionerai ti permetteranno di ottenere risorse con le quali potrai costruire e potenziare le strutture al campo base: all’interno del campo base avrai la possibilità di costruire edifici come l’armeria, la fucina , la drogheria e molti altri, che permetteranno al giocatore di sbloccare nuove abilità, potenziamenti e carte da posizionare. All’interno di questa parte “statica” del gioco ho avuto come l’impressione che mancasse qualcosa, che fosse effettivamente molto spoglia: infatti all’interno del “villaggio” non potrai far altro che costruire e potenziare le strutture senza però avere un’interazione con molte di esse, andando così ad escludere una parte di strategia importante che poteva arricchire l’immersività del gameplay.


Il villaggio sarà il luogo in cui potrai potenziare il tuo personaggio


Foto di Everyeye.it

Tuttavia il gioco riesce in qualche modo a mantenerti attacco allo schermo: il desiderio di scoprire la grande varietà di abilità sbloccabili all’interno della vostra run, sarà come una droga che non vi permetterà di prendere nemmeno un sospiro di sollievo. Però a mio malgrado, queste abilità non saranno distribuite in modo totalmente uniforme durante il gioco e con il passare delle ore di gioco, questa curiosità e voglia di scoprire andrà a scemare sempre di più. Questa diminuzione però viene colmata dall’assenza, forse fin troppo accentuata, di spiegazioni e aiuti: sarà difficile che ti venga spiegato come sbloccare una determinata abilità ma andando avanti con le ore di gioco non vorrai far altro se non giocare ancora per scoprire tutti i dettagli di questo titolo.


Il desiderio della scoperta poterà il giocatore a tenere la faccia incollata allo schermo


In conclusione Loop Hero è un gioco, dalla durata di circa 30/40 ore, rinfrescante e innovativo, che mischia momenti di pianificazione e azione, in un ambiente gotico pixelloso, ma non per questo non godibile agli occhi del giocatore. A supportare tutto ciò abbiamo anche una colonna sonora e un sound design ben studiati, che vi permetteranno di immergervi più profondamente all’interno di quell’oscuro oblio. Pur avendo ovviamente dei difetti, come qualche calo di FPS e qualche meccanica un po’ ostica , non posso che consigliarvi di acquistare e provare questo titolo.

Un grande evento su larga scala contro gli zombie in arrivo su Warzone

L’ultimo teaser di Call of Duty: Warzone, condiviso questa settimana, sembra suggerire un evento crossover sugli zombi più grande che si svolgerà a Verdansk. Gli zombi sulla mappa battle royale finora sono stati limitati solo al punto di interesse Shipwreck, ma il teaser che mostra un falso report di un notiziario mostra i non morti che lasciano quell’area. Questo tipo di teaser coincide anche perfettamente con alcune delle fughe di notizie che abbiamo visto di recente che suggerivano che potrebbe essere in arrivo una guerra a tutto campo tra i combattenti di Warzone e gli zombi.

L’ultimo teaser condiviso dall’account ufficiale di Call of Duty ha mostrato un segmento di “notizie” in cui un giornalista era sulla scena sopra il luogo del naufragio per tenere d’occhio gli zombi. Proprio quando i non morti hanno iniziato a lasciare l’area, l’elicottero è stato abbattuto, quindi non abbiamo ricevuto molti altri rapporti dal briefing delle notizie. Questo sarà probabilmente solo il primo di molti teaser in arrivo, quindi non dovrebbe passare molto tempo prima di saperne di più su come la modalità Zombi interagirà con Warzone.

https://twitter.com/callofduty/status/1367920417587875840?s=21

A parte quel teaser, i giocatori di Warzone hanno sempre le loro fidate fughe di notizie su cui fare affidamento per avere indicazioni su cosa succederà nel gioco dopo. Questi rumors sono stati recentemente incentrati su un evento, chiamato “Plague” che di sicuro sembra che avrà molto a che fare con gli zombi. Alcune linee vocali trapelate hanno fatto riferimento ai giocatori che hanno bisogno di ripulire Verdansk da qualche minaccia per evitare di essere invasi e da riferimenti ad armi nucleari che spuntano più volte in quei file. Si pensa che l’invasione di zombi porterà inevitabilmente allo scoppio di una bomba atomica su Verdansk che cambierà drasticamente la mappa o porterà a una nuova mappa in generale, sebbene quelle siano solo teorie derivanti dalle fughe di notizie a questo punto.

E voi, emozionati per il Futuro di Warzone? Cosa vi aspettate possa succedere? Rimanete su queste pagine per rimanere aggiornati!

fonte: comicbook.com

Titoli Playstation Plus – Marzo

Nuovo mese, nuovi titoli presenti nell’offerta del Playstation Plus. A sostituire i titoli del mese di Febbraio – Control: Ultimate Edition e Concrete Genie, visto che Destruction AllStars rimarrà disponibile fino al 5 aprile – questo mese il servizio offre ben 4 titoli. Vediamoli insieme.

  • Maquette (PS5)

Destinato a finire nella selezione di PlayStation Plus immediatamente al day-one, Maquette è un puzzle game ricorsivo che vi immergerà in un mondo in cui ogni edificio, pianta o oggetto è di dimensioni al contempo minuscole e gigantesche. Il design del gioco, fortemente ispirato alle opere di Escher, vi farà sentire dei giganti in prossimità del centro del mondo e degli insetti insignificanti quando ve ne allontanerete, al punto che anche una crepa nel terreno si trasformerà in un burrone. Metafora perfetta delle storie d’amore, dove anche da un piccolo problema possono nascere ostacoli giganteschi, la trama svolgerà un ruolo fondamentale, tanto che per il ruolo della protagonista è stata chiamata Bryce Dallas Howard, nota attrice, e suo marito, Seth Gabel, già visto in Nip/Tuck.

Maquette verrà lanciato il 2 marzo anche su PS4, ma agli abbonati al PlayStation Plus spetterà solo ed esclusivamente la versione per PS5.

  • Farpoint (Playstation VR)

Farpoint è uno sparatutto in soggettiva a esplorazione libera pensato e sviluppato appositamente per la Realtà Virtuale. Una missione di routine, che prevedeva il trasferimento di due scienziati sulla stazione spaziale Pilgrim, adibita allo studio di un’anomalia ai confini dell’universo, si è trasformata in un disastro senza precedenti. Dispersi su un pianeta alieno e dotati solamente dell’equipaggiamento standard della capsula di salvataggio, dovrete lottare per la sopravvivenza e stabilire un contatto con gli altri superstiti. A metà strada fra un first person shooter e uno sparatutto su binari, Farpoint funziona egregiamente, sopratutto in accoppiata con la periferica Playstation Aim, che originariamente è stata messsa in commercio proprio con il titolo.

  • Remnant from the Ashes (Playstation 4, compatibile Playstation 5)

Remnant: From the Ashes è uno sparatutto di sopravvivenza cooperativo in terza persona ambientato in un mondo post-apocalittico invaso da una razza proveniente da un’altra dimensione, conosciuta come The Root. Il mondo è piombato nel caos, ma per fortuna l’umanità possiede una tecnologia in grado di aprire dei portali verso altre dimensioni e realtà alternative. Attraverso questi passaggi potrete dare la caccia al male antico in compagnia di altri due amici, annientare orde di nemici e boss epici, recuperare le risorse indispensabili per rimanere in vita e infine costruire dei presidi per consentire alla civiltà umana di ripartire. Sono quattro le tipologie di mondi esplorabili, ma grazie ad un sistema di generazione procedurale non visiterete mai lo stesso livello. Il titolo, che ha riscontrato un grande favore di pubblico e critica, risulta essere uno dei più innovativi souls-like realizzati, che è riuscito sapientemente a creare una propria, distintiva identità.

  • Final Fantasy VII Remake (PS4, compatibile Playstation 5)

La vera bomba di questo mese, il remake di Final Fantasy VII è stato uno dei titoli più attesi del 2020: i personaggi e i luoghi sono stati ricreati completamente da zero, mentre la storia è stata ampliata talmente tanto da richiedere la suddivisione del progetto in differenti episodi. L’avventura di Final Fantasy 7 Remake copre solamente la sezione ambientata nella megalopoli di Midgar, ma le aree, la trama e le missioni sono state arricchite abbastanza da risultare fresche e appassionanti anche per coloro che hanno letteralmente consumato i CD dell’originale. Il team capitanato da Tetsuya Nomura e Yoshinori Kitase ha dotato Final Fantasy 7 Remake di sottotesti inediti dal carattere maturo e attuale, oltre che di un comparto tecnico di prim’ordine che modella con l’Unreal Engine 4 alcune delle ambientazioni più belle mai viste nel mondo dei videogiochi.

Ricordiamo che la versione offerta agli abbonati PlayStation Plus non include l’aggiornamento all’edizione Intergrade per PS5, annunciata durante lo State of Play del 25 febbraio, come riportato qui sotto.

Siete soddisfatti di questa offerta mensile? Scaricherete qualcosa? Fatecelo sapere nei commenti!

Elite Dangerous: Odyssey entra in open alpha il 29 marzo e arriverà verso fine primavera

Elite Dangerous: Odyssey, l’attesissima espansione per Elite Dangerous, il gioco di simulazione spaziale, inizierà il suo periodo di prova open alpha il 29 marzo, come annunciato giovedì da Frontier Developments. Lo studio ha anche rilasciato un nuovo video che mostra una missione cooperativa a tre giocatori.

Elite è stato rilascaito nel 2014 e da allora ha subito importanti miglioramenti: un’espansione a pagamento (che ora è gratuita con il gioco base) ha aggiunto atterraggi planetari su alcuni dei trilioni di mondi di gioco, mentre un altro aggiornamento ha aggiunto al gioco enormi vettori di flotta utilizzabili dai giocatori. Odyssey tuttavia si distingue, in quanto consentirà ai giocatori di lasciare il loro veicoli per la prima volta e mettere piede su mondi alieni. Inoltre permetterà l’esplorazione di miliardi di nuovi mondi rendendo accessibili pianeti con atmosfere sottili.

Odyssey si appoggerà pesantemente alla simulazione in background (BGS) di Elite, che controlla lo stato politico ed economico delle numerose aree popolate della Via Lattea. Attraverso le loro azioni, i giocatori saranno in grado di influenzare lo stato di determinati luoghi all’interno dei sistemi planetari, il che a sua volta cambierà i tipi di missioni disponibili. Verranno inoltre aggiunti nuovi insediamenti al gioco e consentiranno una serie di diversi tipi di missioni che vanno dallo “stealth” al totale assalto. Odyssey includerà una suite completa di armi, tute spaziali ed equipaggiamento tattico, oltre a nuove opzioni per l’esplorazione a piedi.

In un comunicato stampa , Frontier ha fornito alcuni dettagli sul nuovo filmato in-game. Viene da un tipo di missione che lo studio chiama incursione.

“Tutti e tre i comandati della squadra di incursione sono equipaggiati appositamente per il ruolo assegnato” ha scritto Frontier, “selezionati dalla vasta gamma di tute spaziali, armi ed equipaggiamenti disponibili in Elite Dangerous: Odyssey. Il loro equipaggiamento tattico garantisce loro un vantaggio nei diversi compiti assegnati, sia che si tratti di infiltrarsi in una base nemica evitando di essere scoperti, impostare il fuoco di copertura qualora venisse dato l’allarme, hackerare i sistemi nemici fino ad arrivare all’estrazione rapida dei compagni di squadra.”

Frontier ha affermato che Elite Dangerous: Odyssey verrà lanciato su PC Windows entro la tarda primavera e che arriverà su dispositivi PlayStation e Xbox entro l’autunno e costerà 39.99$. Il gioco base è stato recentemente aggiunto al programma Xbox Games Pass

Annunciato Doom 3: VR Edition per PlayStation VR

Preparatevi a sterminare i demoni a in un modo tutto nuovo perché Bethesda con l’aiuto degli sviluppatori di Archiact e id Software hanno annunciato DOOM 3: VR Edition per PlayStation VR, la cui uscita avverrà il 29 marzo. Indossate la corazza da Marine e fatevi strada tra i corridoi intrisi di sangue in una struttura UAC invasa dalle armate demoniache.

La storia di DOOM è molto semplice quanto efficace: I demoni dell’inferno hanno invaso Marte attraverso un portale interdimensionale e minacciano di invadere la Terra. Combatti gli invasori demoniaci fino ad arrivare direttamente nelle profondità dell’inferno per richiudere la breccia e impedire ai demoni di raggiungere la Terra.

Acquistando il gioco otterrete la sua versione completa e le due espansioni (Resurrection of Evil e The Lost Mission). Gli sviluppatori oltre ad aver reso lo sparatutto più sanguinolento in circolazione a 360 gradi,  sono riusciti a migliorare esteticamente il gioco con nuove e più dettagliate texture e effetti grafici e sonori più immersivi.

Per rendere la vostra esperienza perfetta al 100% gli sviluppatori hanno implementato il tracciamento dei movimenti della testa, per sbirciare dietro gli angoli, la mira libera delle armi, la funzione di giro rapido a 180 gradi, per non farvi sorprendere alle spalle e un display da polso per monitorare salute, corazza e munizioni del protagonista. Insieme alla classica esperienza di gioco del pluripremiato sparatutto horror, i fan della realtà virtuale potranno immergersi ancora di più nell’atmosfera infermale di DOOM 3: VR Edition.

Aliens: Fireteam, nuovo PvE a tema xenomorfi!

Progetto già presentato nel 2018, Aliens:Fireteam, di Cold Iron Studios verrà rilasciato quest’estate, con data ancora da definirsi su PC, PS5, Xbox Series X | S, PS4 e Xbox One.

Fireteam è TPS (Third Person Shooter) co-op PvE a tre giocatori, dove il giocatore sarà chiamato ad interpretare il ruolo di un soldato a bordo della USS Endeavour, spinto da una chiamata di soccorso sul Katanga. Insieme al nostro marine sarà possibile seguire una campagna principale con molteplici missioni, che avranno l’obbiettivo, stando alla dichiarazione di Craig Zinkievich, di catapultare il giocatore in un frenetico universo, dalle atmosfere dal sapore classico di Alien, come nella pellicola di Cameron nel 1986. Le vicende narrate nella campagna infatti, sono ambientate 23 anni dopo gli eventi raccontati nella trilogia originale del film, nel 2202, finestra temporale in cui nidi di xenomorfi risultano più rari, ma ancora ben presenti e conosciuti.

Avremo un compendio di 20 tipi di nemici totali, inclusi 11 diversi Xenomorfi, sintetici e tanto altro, che potremo fronteggiare utilizzando cinque classi uniche giocabili: Gunner, Demolisher, Technician, Doc e Recon. Ognuna di queste avrà abilità e caratteristiche diverse, ma in comune la possibilità di personalizzare il proprio personaggio. Sarà possibile inoltre modificare la difficoltà di gioco, rendendo l’esperienza più ampia e interessante.

Il trailer ufficiale ci mostra poco e niente, ma quanto basta per stuzzicare la curiosità, anche se ovviamente per avere un’idea più chiara dovremo aspettare nuove notizie e aggiornamenti.

FONTE: IGN

“Deathloop” – video spiegazione del gioco

Beteshda softworks ha pubblicato un nuovo video per DEATHLOOP di Arkane Lyon, dove il direttore di fioco Dinga Bakaba prova a spiegare ai giocatori come decifrare il rompicapo di Deathloop e aiutare Colt a spezzare il loop di Blackreef.

Ci sono Tanti misteri da risolvere in Deathloop: Cosa ha causato il loop? Chi sono i visionari? Perché tutti su Blackreef sembrano essere afflitti da amnesia? Chi è Julianna e perché sta dando la caccia a Colt? Perché tutti sull’isola indossano una maschera? Come può Colt spezzare il loop e fuggire dall’isola?

Dinga Bakaba ha provato a rispondere a tutti questi quesiti in un video che vi mettiamo qua sotto.

https://www.youtube.com/watch?v=9PsPqm0ePsI&feature=youtu.be

Lisa The Painful: I’egoistico viaggio di un padre

Se devo pensare ad un videogioco post-apocalittico, mi vengono in mente titoli come Fallout , Metro o Mad Max , in cui vieni teletrasportato all’interno di un mondo spietato, in totale rovina e privo di ormai qualsivoglia legge sia morale che giuridica, devastato da una minaccia globale come un virus mutagene o una guerra nucleare. Ecco prendete tutto ciò e cercate di accantonarlo in un angolo della vostra testa. Lisa: The Painful vi accompagnerà in un’avventura post-apocalittica fuori dai soliti schemi, ormai del tutto ridondanti e riscontrabili nei titoli sopracitati. In questo universo non combatterete per salvare il genere umano o per cercare di migliorare la situazione del pianeta, bensì combatterete per un puro egoistico desiderio scaturito, dopo uno strano flash, dalla totale scomparsa del genere femminile dalla Terra. Ma partiamo con ordine:


Lisa the Painful: Un post-apocalittico fuori dai soliti schemi


Foto di PNGio.com

Lisa, il primo capitolo della trilogia, poi in seguito rinominato Lisa: The First, esce il 9 ottobre del 2012, come gioco di esplorazione, in cui vi addentrerete all’interno del caos mentale di Lisa, una ragazza vestita di bianco, portata allo stremo dalle molestie sia verbali che sessuali da parte del suo squallido padre, che per non farla avere a nessuno, la tiene rinchiusa nella sua camera. Ma Lisa stanca ormai di tutto, riesce, si, a scappare,  ma nel suo mondo fiabesco. Un’avventura, relativamente corta e con non molto contenuto che mischia la follia creatasi all’interno del subconscio dell’ormai sfregiata Lisa con ambientazioni alquanto bizzarre e del tutto stravaganti.


Lisa the First: Un’avventura all’interno del subconscio della povera Lisa


Foto di MobyGames

Circa un anno dopo, il 14 novembre del 2013, lo studio americano indie Dingaling Productions, lancia una campagna kickstarter per la creazione di Lisa: The Painful, l’ipotetico sequel di Lisa: The First promettendo un’avventura post-apocalittica piena di stramboidi, pervertiti e ignoranti, all’interno di un mondo ormai sommerso dalla depravazione, dalla violenza e dalle droghe. Il 15 dicembre del 2014 Austin Jorgensen scrittore, sceneggiatore e sviluppatore del progetto riesce attraverso l’uso dell’RPG Maker VX e i 16.000$ ottenuti dalla campagna kickstarter a pubblicare Lisa: The Painful su Steam per Microsoft Windows, MacOS e Linux. Ma realmente di cosa parla Lisa?

Provate a pensare un mondo nel quale l’intero genere femminile scompaia da un momento all’altro, un mondo quindi destinato al fallimento e alla morte. Perversione, corruzione , immoralità sono solo alcuni degli elementi che accompagnano il mondo di Lisa The Painful: Il vizio incorreggibile delle droghe si è ormai diffuso a macchia d’olio all’interno di quelle lande desolate, in particolare l’uso della “Joy”, stupefacente capace di eliminare qualsiasi sentimento ed emozione, acquistabile tramite lo smercio di riviste porno, diventate moneta di scambio, con cui l’uomo può soddisfare i suoi sporchi bisogni. Ma c’è qualcuno , all’interno di questo macabro mondo che non pensa al futuro del pianeta e non si lascia abbindolare dall’allettante sete di lussuria e depravazione: Brad. Brad in tutto questo caos intravede in lontananza la sua seconda possibilità e cercherà in tutti i modi di portarla a termine, costi quel che costi.


Un mondo ormai devastato dalla depravazione e dalla droga


Foto di LisaRPGWiki-Fandom

La storia di Lisa: The Painful inizia come una classica storia americana, in cui un Brad bambino prende coraggio e decide eroicamente di proteggere i propri amici, finendo però, per essere pestato dai bulletti del quartiere, in un mondo nel quale non sembra essersi ancora diffusa la già citata piaga. Con il volto pieno di lividi e la maglietta strappata Brad si incammina lungo il non per nulla misero quartiere, in cui noteremo come la nostra casa sia l’unica trasandata e malmessa. Entrando nell’abitazione facciamo la conoscenza del padre di Brad, seduto su una poltrona a guardare la TV , presumibilmente ubriaco , ciò intuibile dalla quantità di bottiglie di alcool vuote attorno a lui. Alla vista della malconcia maglietta, in un impeto di rabbia, l’uomo scaglia contro Brad una bottiglia di vetro colpendolo nel viso, ordinandogli di allontanarsi dalla sua vista. Salendo in quella trascurata casa, incontriamo la piccolissima sorellina di Brad, che si presume essere Lisa, adagiata all’interno di una culla. Dopo aver controllato la propria sorellina, Brad entra in camera sua per poi accasciarsi a terra con il volto bagnato dalle lacrime, ponendo così fine al flashback sul suo passato e riportandoci all’interno di quel mondo ormai del tutto devastato. Qui osserviamo un Brad ormai già maturo che, all’interno di quelle lande desolate sente un gemito in lontananza, come se qualcosa o qualcuno stesse piangendo. Incuriosito dal quel flebile lamento Brad decide di indagare e sorprendentemente trova adagiata sul terreno una bambina, ancora all’interno delle proprie fasce, tutta sola. Brad non ci pensa due volte e prende la grande decisione di accudire la piccola neonata,  proprio come farebbe un padre, proprio come suo padre non fece… Portandola nel proprio rudere condiviso con i suoi amici d’infanzia , in gran segreto, decidono di tenere la bambina al sicuro costruendo sotto il pavimento una stanza sotterranea dove far vivere e proteggere la bambina. Tra momenti di gioia e di dolore, all’interno di quella caverna, passano i giorni e gli anni, accrescendo così, nelle coscienze degli amici il peso del loro segreto: avrebbero potuto salvare l’umanità dall’estinzione con l’aiuto della ragazza. Ma sarebbe davvero andata così? Cosa avrebbero potuto fare una mandria di selvaggi e arrapati uomini, venendo a conoscenza dell’esistenza della ragazzina? Per questo Brad vuole crescere la ragazza in gran segreto e proteggerla da qualsiasi malintenzionato a costo di andare contro la sopravvivenza della specie umana. Ma il sogno di Brad, un giorno viene infranto: qualcuno è riuscito a fare irruzione all’interno della casa rapendo così la piccola. Da qui parte la storia di un padre che egoisticamente, parte alla ricerca della sua piccolina.


Un’avventura che ti immedesimerà nei panni di un padre, Brad, alla ricerca della sua piccolina


Foto di The Koalition

All’interno di Lisa: The Painful gli scenari e i paesaggi del gioco , vanno a rappresentare un ambiente che riprende le fattezze di un Mad Max, cioè un mondo desolato e quasi marziano. Anche se la maggior parte dei luoghi che visiteremo sarà caratterizzato da una forte aridità e secchezza, tipiche dei deserti e dei territori riarsi, il gioco non si tratterrà dallo stupirci con cambi di ambientazione alquanto bizzarri, con territori paludosi e floridi, ma anche con scenari quasi non terrestri, mettendo in confusione la veridicità della realtà. Questa confusione però viene del tutto eliminata grazie, al ben pensato, sviluppo del mondo in 2D che, diversamente dai classici RPG in 3D e quindi spesso dispersivi, permette al giocatore non solo di esplorare lungo l’asse x ma anche lungo l’asse delle y riuscendo a creare scenari divertenti, poco ripetitivi e men che meno confusionari.


Un mondo di gioco 2D, desolato e quasi marziano


Foto di MobyGames

L’esplorazione di gioco si basa sulle scoperte delle Hub; sezioni di mappa da cui avremo la possibilità di scegliere varie strade da intraprendere che, alla loro conclusione, ci porteranno a trovare l’oggetto chiave necessario a triggherare determinati eventi, permettendoci così di proseguire con la storia e infine di arrivare alla prossima Hub. Ma posso assicurarti che l’avventura che percorrerai non sarà così semplice come potrebbe sembrarti: quel piccolo bocconcino è un obiettivo ormai comune a molti uomini e gang del posto che farebbero di tutto per mettere le proprie mani su quella ragazzina, ma Brad a costo di salvare la sua piccolina, si scontrerà con qualsiasi persona che cercherà di ostacolarlo. Il combact-system di Lisa: The Painful è un classico RPG a turni con, però, una caratteristica abbastanza innovativa: attraverso la combinazioni dei tasti W, A, S, D potremo far effettuare a Brad, e non solo, delle determinate abilità speciali che infliggeranno molto più danno dei normali cazzotti. Ad allievare il peso del combattimento, sarà possibile “reclutare” attraverso delle quest , scambio di denaro o semplicemente attraverso il dialogo, ben 30 personaggi tutti differenti tra loro, con caratteristiche e abilità completamente diverse, che permetteranno di eliminare nei combattimenti, quel senso di ripetitività che si poteva andare a creare. Ma non pensare di sentirti al sicuro solo grazie all’uso della forza; imboscate e trappole sono all’ordine del giorno su Lisa: The Painful facendoti capire quanto crudele e ingiusto sia il mondo che ti circonda.


Attraverso la combinazioni dei tasti W, A, S, D potremo effettuare abilità speciali


Foto di maxresdefault
Foto di Cyberspace and Time

Questo mondo così avverso non si farà scrupoli a porre davanti a Brad delle ardue scelte, che il giocatore si vedrà costretto a prendere. Ed è proprio qui che entra in gioco la mente geniale di Dingaling, che ci mostrerà come le opzioni che troveremo all’interno della nostra avventura non saranno scelte “guidate” o ovvie, ma veri e propri dilemmi che metteranno il giocatore in totale difficoltà: “salvare la vita della ragazza o la vita di un tuo compagno?” , una domanda del tutto scontata e che farebbe prendere al giocatore una strada già decisa e predestinata; per questo in Lisa: The Painful le proprie scelte non andranno a influenzare gli eventi futuri, se non per qualche dialogo, ma andranno a modificare il come percorrerai gli eventi che ti si pareranno davanti. Il gioco ti farà capire quanto estremamente soffocante possa essere prendere una decisione che non avresti mai voluto prendere nella tua vita. Decisioni troppo logorroiche gravanti sulle spalle di una sola persona, il povero Brad.


Un elemento che caratterizza Lisa: The Painful sono le sue estremamente ardue scelte


Foto di Destructoid

Nell’agosto del 2015 Dingaling Productions rilascia su Steam il terzo capito della saga di Lisa: Lisa The Joyful che permetterà al giocatore di continuare la storia interrotta alla fine del precedente capitolo. Un’avventura dalla durata di circa 3/4 ore che vi permetterà di svelare alcuni misteri che circondano il mondo di Lisa.


Lisa: The Joyful è il DLC che ti permetterà di scoprire più approfonditamente i segreti di quel bizzarro mondo


Foto di JUICE

In conclusione Lisa The Painful, pur avendo i suoi limiti come un comparto visivo intrigante, però, non supportato a dovere dal motore grafico, qualche calo di FPS durante gli spostamenti dovuto soprattutto dall’illuminazione dinamica e dalla presenza di molti oggetti a schermo e la presenza di troppi mortali precipizzi, va comunque premiato per la sua storia ben curata e profondamente studiata, ma soprattutto per la sua attenzione al dettaglio che rende Lisa: The Painful un gioco degno di nota. Sicuramente degna di nota è anche la soundtrack del gioco che spicca per la sua immensa variabilità e armonia che riesce a creare a seconda delle diverse situazioni: si passa da brani chill e quasi rilassanti fino ad arrivare a brani di elettronica pompati nelle casse. Anche se con i suoi difetti Lisa:The Painful è un piccolo capolavoro con delle caratteristiche decisamente peculiari che vi confonderà con sorrisi e, perchè no, anche con qualche lacrimuccia.


Un piccolo e peculiare capolavoro, con però qualche difetto


Ma voglio lasciarvi con questo mio dubbio, impiantatosi nella mia testa alla conclusione di Lisa The Painful: la quasi ossessione di Brad nel salvare la piccola e la sua tenacia nel combattere a testa bassa chiunque incontrasse nel suo cammino, hanno creato in me molta confusione. Ma Brad era davvero così tanto egoista? Ciò che ha fatto Brad è giusto o sbagliato, e chi ha davvero il diritto di deciderlo? Nel cercare di avere la propria seconda possibilità, Brad, ha davvero superato il limite? Qualcuno riuscirebbe davvero a giustificare ciò che Brad ha fatto? Se volete provare ad avere delle risposte vi consiglio caldamente di giocare quest’avventura che parla di un padre e della sua seconda chance.

Videogiochi – Uscite Marzo 2021

L’arrivo di Marzo porta con sè un mese decisamente interessante per il panorama videoludico. Come la primavera scioglie le fredde giornate invernali, così il mese di marzo comincia a scaldare le nostre piattaforme vidoludiche, con uscite da seguire con occhio attento. Ve ne segnalo 4 assolutamente da non perdere:

  • Yakuza: Like a Dragon, 2 Marzo (PS5): dopo aver conquistato il pubblico di Xbox, l’ultima aggiunta dell’enorme franchise di SEGA sbarca anche su Playstation: con un sistema di combattimento aggiornato ed una trama tutta nuova, i fan della saga non aspettano altro che mettere le mani su questa nuovo, avvincente tassello dell’enorme mosaico della saga di Yakuza.
  • Crash Bandicoot 4: It’s About Time, 12 Marzo (PS5, Xbox Series X | S, PC, Switch): questa riedizione del quarto capitolo del bandicoot più famoso del mondo promette di portare tutta la follia, il divertimento e la difficoltà del gioco anche sulle console next-gen, usufruendo quindi appieno degli hardware più potenti. Inoltre, per tutti i possessori di Switch, sarà l’occasione per provare finalmente il miglior capitolo della serie. Con l’upgrade gratuito per i possessori del gioco su old-gen, non avete proprio scuse per rituffarvi in questa n’sana avventura!
  • Monster Hunter Rise, 26 Marzo (Switch): Dopo il definitivo sdoganamento del franchise al grande pubblico grazie al capitolo World, Monster Hunter torna con un nuovo, attesissimo capitolo, stavolta però in esclusiva Nintendo Switch. Il titolo promette di riprendere tutti gli aspetti che hanno reso World così amato, portando dietro però tante sorprese. Il gioco, una delle uscite più attese dell’intero anno, promette dunque di fare la felicità di tutti i cacciatori, ansiosi di nuove battaglie.
  • The Binding of Isaac: Repentace, 31 Marzo (PC): a 3 anni dal suo annuncio, l’avventura del povero Isaac arriverà finalmente al termine con quesa enorme espansione, l’ultima per il gioco, oramai diventato un vero e proprio “cult”. Con più di 100 nuovi nemici, più di 25 nuovi boss, 2 nuovi personaggi e ben 5000 nuove stanze, non resta che aspettare trepidanti questa incredibile, nuova avventura.

Inoltre, a Marzo usciranno anche:

  • Pixel Junk Raiders, 1 Marzo (Stadia)
  • Freud’s Bones, 1 Marzo (PC)
  • Tunche, 2 Marzo (PC, Switch, Xbox One, Xbox Series X|S)
  • Harvest Moon One World, 5 Marzo (Switch)
  • Apex Legends, 9 Marzo (Switch)
  • Monster Energy Supercross 4, 11 Marzo (PC, Switch, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X|S)
  • Pascal’s Wager Definitive Edition, 13 Marzo (PC)
  • Kingdoms of Amalur Re-reckoning, 16 Marzo (Switch)
  • Stubbs the Zombie in Rebel without a Pulse, 16 Marzo (Switch, PC, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X|S)
  • Marvel’s Avengers, 18 Marzo (PS5, Xbox Series X|S)
  • Plants vs Zombies: la battaglia di Neighbourville, 19 Marzo (Switch)
  • Sanity of Morris, 19 Marzo (PC, PS4, Xbox One)
  • Overcoocked: All you can eat!, 23 Marzo (PC, Switch, PS4, Xbox One)
  • Tales of the Borderlands, 24 Marzo (Switch)
  • It Takes Two, 26 Marzo (PC, Switch, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X|S)
  • Balan Wonderworld, 26 Marzo (PC, Switch, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X|S)
  • Tony Hawk’s Pro Skater 1+2, 26 Marzo (Switch, PS5, Xbox Series X|S)

È in arrivo il nuovo aggiornamento 1.17 di Minecraft?

L’aggiornamento 1.17 di Minecraft è stato annunciato nel 2020 e già in quel momento erano stati mostrati i vari contenuti di quella versione, come la modifica della conformazione delle grotte e delle montagne, anche se tutt’ora non sappiamo una data precisa per l’uscita dell’aggiornamento

Sono passati molti mese da quando i fan di Minecraft hanno ricevuto la notizia del nuovo aggiornamento “Caves and Cliffs” e sul suo ipotetico periodo di uscita. L’annuncio è stato originariamente fatto nell’ottobre del 2020 e ha rivelato notizie entusiasmanti su come gli sviluppatori intendevano rendere la conformazione delle grotte e dei biomi di montagna più realistici e unici. Tuttavia, dallo scorso autunno, non sono state diffuse molte informazione sui progressi degli sviluppatori.

I grandi aggiornamenti sono sempre stati un’arma a doppio tagli per Minecraft: spesso molte modifiche avvenute all’interno del gioco vanilla, erano già state implementate, certe volte anche con qualità migliore, da Modpack create dalla community. Nonostante ciò, i fan sono sempre curiosi di vedere cosa potrebbe essere incluso nelle espansioni ufficiali di Mojang. L’aggiornamento “Caves and Cliffs” aggiungerà una buona quantità di contenuti a queste aree andando a migliorare la conformazione di questi paesaggi che erano stati trascurati per molto tempo.

Secondo un aggiornamento Snapshot sul sito ufficiale di Minecraft, è stato confermato che ogni “seed” di Minecraft ora avrà una nuova profondità aumentata di 60 blocchi rispetto alle versioni normali. Questa modifica consente alle grotte di generare ambienti più complessi, consentendo ai giocatori di andare ancora più in profondità per cercare i minerali rari. Ci sono anche diversi tipi di grotte che si possono generare: le grotte “Cheese” che sono piene di grotte più piccole e le grotte “Spaghetti” che sono l’unione di lunghi tunnel.

Al momento non è chiaro quando sarà la data di rilascio per l’aggiornamento 1.17 di Minecraft, anche se potrebbe essere prevista per la prima metà del 2021. L’ultimo aggiornamento, 1.16 è stato rilasciato a giugno del 2020 e invece l’1.15 il precedente dicembre. Quando l’aggiornamento 1.17 di Minecraft verrà lanciato, probabilmente cambierà il modo in cui i giocatori viaggeranno attraverso le caverne e la loro esplorazione per la ricerca dei minerali. È probabile che alcuni minerali rari potrebbero apparire in quantità maggiori, dando al giocatore un accesso migliore al diamante e alla redstone.

Per coloro che hanno preferito l’aspetto classico delle grotte di Minecraft sarà sempre possibile continuare a giocare alle versioni precedenti del gioco anche dopo l’uscita della nuova versione. Speriamo che con questo aggiornamento Mojang abbia ridato un twist alle grotte del gioco che dopo molti anni avevano perso quel loro fascino.

E3 – annullato l’evento live per il secondo anno di fila

Per il secondo anno di fila, l’evento live dell’E3 2021 è stato cancellato; questo secondo i documenti depositati dal Board of Los Angeles Convention and Tourism. l’ESA, l’ente organizzativa dell’E3, ha staccato la spina all’evento nel marzo del 2020 lo scorso anno tra le preoccupazioni per le complicazioni della pandemia nascente di coronavirus. Nel giro di poche settimane fu accantonata anche una versione digitale dell’evento. L’ESA ha condiviso la notizia velocemente di una vetrina E3 “reinventa” per quest’anno, arrivando a fissare le date per metà giugno 2021.

Ma la rinascita dell’E3 potrebbe non avvenire come previsto dall’ESA e come evidenziato dai documenti depositati dove a pagina 18 si fa riferimento all’E3 2021; a lato c’è un aggiornamento e dice: “Evento dal vivo annullato. Lavorare con il team di produzione sulle opzioni di trasmissione a LA Live / LACC. Lavorare su licenza 2022 e 2023 “.

Ma comunque l’esagerazione deve ancora specificare i suoi piani per la convention di quest’anno. Secondo quanto riferito, l’organizzatore ha inviato documenti di presentazione a vari editori e sviluppatori in tutto il settore, che propongono un evento di tre giorni incentrato sulla copertura in streaming live. Al momento però i dettagli concreti su ciò che potrebbe comportare l’E3 di quest’anno rimangono segreti.

fonte: Screen Rant.

Control. Il caos ordinato di Remedy

A New York la pioggia batteva umida sopra le pallide luci di una città troppo rumorosa per accorgersene. La fioca luce dei lampioni riusciva a malapena ad illuminare le grigie figure che si accalcavano sui marciapiedi, ognuna persa nei propri pensieri, in una giornata così simile a quelle precedenti. Tante grigie esistenze, in qualche modo somiglianti e non dissimili, che camminavano sotto una pioggia incessante, indistinguibili ad un occhio ordinario, ma di certo fra queste non rientrava Jesse Faden. Lei aveva vissuto tutto tranne che una vita ordinaria, e proprio a questa anelava, ad una vita nascosta fra le tante, di potersi permettere il lusso di perdersi fra i propri pensieri. Ma entrando in quell’enorme palazzo grigio di freddo cemento, Jesse sapeva che in qualche modo, questo non sarebbe mai successo. Era il momento di prendere il controllo, una volta per tutte.

  • Federal Bureau of Control

La storia dell”ultima fatica di Remedy, Control, è per certi versi curiosa: generalmente apprezzato al lancio – seppur non con eccessi di entusiasmo – sembra che, come il buon vino, più passa il tempo e più questo titolo risulti apprezzato, tanto che adesso, con l’uscita dell’edizione Ultimate per le console next-gen, il titolo venga considerato un vero “must-have“. Personalmente, avevo avuto modo di giocare a Control già nel 2019, rimanendone molto colpito, ma dopo averlo recuperato grazie al PS Plus in versione Ultimate, devo dire che ne sono rimasto sinceramente entusiasta.

Il titolo, a dire la verità, nella sua struttura non propone praticamente nulla di innovativo. Si tratta di un tps-arena estremamente frenetico, dove la nostra protagonista, Jesse, dovrà farsi strada fra orde di ex-impiegati del dipartimento, oramai presi dall’Hiss (un’entità sovrannaturale maligna che ha fatto mettere in quarantena tutto il Federal Bureau of Control, o FBC), in una struttura di gioco che rimanda ai più classici metroidvania: una mappa di gioco interconnessa che si evolve con noi, disvelando nuove zone e segreti via via che potenzieremo la nostra protagonista e le sue abilità.

Fonte: Remedy Entertainment

Pad alla mano, Control risulta veramente bello da giocare dunque: gli scontri sono entusiasmanti, impongono al giocatore di essere continuamente in offensiva ed in movimento, e sopratutto di usare tutte le risorse a disposizione. Jesse, infatti, avrà dalla sua parte vari strumenti di difesa, divisi in due specifiche categorie. Da una parte Jesse avrà a disposizione l’Arma di Servizio, l’arma del Direttore, che assume varie forme per garantire una modalità di fuoco differente: dalla normale pistola fino ad un potente lanciamissili, passando da un comodo fucile a pompa ed altre. Dall’altra parte invece, Jesse potrà utilizzare dei poteri paranormali che le permetteranno di avere la meglio sulle orde di nemici, divisi in abilità offensive, difensive e di movimento.

Queste abilità, i poteri e le armi, saranno totalmente potenziabili e modificabili con specifiche mod, che ci permetteranno di modificare parzialmente il nostro stile di approccio agli scontri, prediligendo ora queste abilità, ora queste altre. Una struttura quindi molto diffusa, che risulta però dannatamente efficace, sopratutto perchè realizzata con una cura ed un’attenzione fuori dal comune, per quanto non innovativa o stupefacente.

Ma è l’unica cosa che non stupisce, in Control.

Fonte: Remedy Entertainment
  • Welcome to the Oldest House

Control fa subito capire di essere un titolo fuori schema fin dalla sua introduzione. La Oldest House – così viene chiamato il quartier generale dell’FBC – è un enorme palazzo granitico di cui nessuno si stupisce più di tanto: perchè sono abituati a vederlo? No, perchè la Oldest House si fa vedere solo a coloro che la stanno cercando, che sanno della sua esistenza. Come tutto in Control, niente è come appare ad una prima occhiata, ed il titolo ha una clamorosa capacità di farvi dubitare di ciò che state vedendo con i vostri occhi.

La storia di Jesse è scritta con una cura francamente imbarazzante. La trama presenta tanti colpi di scena, ma ciò che lascia esterrefatti è la sua complessità nascosta, che ci viene disvelata piano piano, e solamente se avremo voglia di approfondirla fino in fondo. Notevoli sono infatti i media che ci racconteranno le vicende che circondano il misterioso FBC e il suo personale: da semplici documenti a fotografie sparse, da registrazioni audio fino a vere e proprie registrazioni video. Approfondire tutto è lasciato alla voglia del giocatore di esplorare ogni angolo, di completare incarichi secondari e intere sottotrame nascoste, lasciate alla volontà del giocatore di addentrarsi nei meandri della Oldest House.

Proprio la sede dell’FBC però è ciò che mi ha lasciato a bocca aperta per tutta la durata del gioco. Poche volte ho visto un’ambientazione creata con tanta cura, capace di trasmettere così tanta atmosfera. La Oldest House, essendo il luogo di ricerca degli eventi paranormali, è un Luogo di Potere, da cui il personale del Bureau può accedere al Piano Astrale, un altro piano dell’esistenza che viene analizzato e studiato, e a cui sono collegati sia gli Oggetti del Potere, oggetti legati al Piano Astrale, che hanno quindi particolari capacità di alterazione dello spazio, del tempo e della fisica del nostro piano dell’esistenza.

Fonte: Remedy Entertainment

La Oldest House presenterà al suo interno costruzioni architettoniche impossibili, scorci incredibili uniti a normali uffici e costruzioni artificiali, il tutto immerso in una costante atmosfera di inquietudine e mistero. Esplorare questa ambientazione lascia sempre esterrefatti, sorpresi e confusi, ma Control riesce sempre a farci sentire a casa in questo costante senso di stupore, di caos calmo, di impossibili realtà. E ogni volta che penseremo di averle viste tutte… rimarremo ancora una volta esterrefatti.

Tecnicamente poi, Control è una gioia. Sulla vecchia generazione di console, Control era legato ad un hardware che ne limitava la potenza, ma sulle console di nuova generazione, tutta la sua potenza viene sprigionata – ovviamente non raggiungendo mai il livello di un PC di alto profilo – lasciando a bocca aperta. Nel 2019 infatti, Control si dimostrò subito molto più avanti rispetto al resto della concorrenza: non solo proponeva il miglior Ray Tracing sul mercato, ma è la quantità di cose che faceva dietro le quinte a lasciare esterrefatti. Prendete il sistema di distruzione degli ambienti, per esempio, grazie al quale praticamente ogni oggetto può essere fatto a pezzi, e poi pensate a quanti di quegli oggetti sono presenti in ogni scena. Ogni scontro a fuoco diventa uno spettacolo di fisica. E adesso, sulla next-gen, il titolo finalmente riesce a raggiungere un livello qualitativo che gli rende giustizia.

Fonte: Remedy Entertainment

You’re the new Director.

Control, insomma, stupisce e conquista, ammalia e lascia confusi, ma sopratutto è un videogioco, ed è dannatamente divertente da giocare. Meno “esperimento” da parte di Remedy – la quale però non rinuncia ad alcune scelte autoriali che elevano il titolo ben al di sopra della media – che però qua sono maggiormente supportate da un gameplay solido e complesso, rispetto ad altri titoli precedenti come Quantum Break.

Un plauso infine ad una sezione in particolare, che sono sicuro rimarrà nella mia testa negli anni a venire: “Labirinto del Posacenere”, chi l’ha giocato, sa di cosa parlo e chi non l’ha fatto… beh che aspettate?

La grande potenza immaginifica si unisce ad un gameplay solido e profondo, e con l’attuale presenza sia sul Playstation Plus, sia sul GamePass di Microsoft, non avete davvero più scuse. Fate il vostro ingresso nella Oldest House, e prendete il controllo.

Un nuovo Mario Kart è in arrivo?

Non ci sono ancora conferme ufficiali, ma a breve potrebbe essere rilasciato un nuovo videogioco della serie Mario Kart. Secondo alcuni rumors sarebbe già in fase di sviluppo. Le voci affermerebbero anche che il videogioco verrà rilasciato alla fine di quest’anno, tra ottobre e dicembre.

Mario Kart è la serie di gare go-kart più famosa del mondo, creata come spin-off della serie Super Mario. Il primo videogioco della serie Mario Kart è Super Mario Kart, rilasciato nel 1992 da Nintendo. La serie è composta da sei home console videogame, tre per portable console, quattro arcade ed uno per smartphone, per un totale di quattordici videogiochi. L’ultimo della serie, Mario Kart Live: Home Circuit, è stato rilasciato a ottobre 2020 per Nintendo Switch.

Ad oggi la serie ha venduto più di 150 milioni di copie in tutto il mondo, l’arrivo di un nuovo videogioco non potrà che estasiare i numerosissimi fan. Vi terremo aggiornati!

Super Smash Bros. Ultimate: Ecco quale potrebbe essere il prossimo personaggio

Potrebbero essere trapelate informazioni riguardanti i restanti personaggi del DLC di Super Smash Bros. Ultimate. Questa settimana, Nintendo ha rivelato che Pyra e Mythra di Xenoblade Chronicles 2 arriveranno nel gioco riempiendo il quarto slot del Fighters Pass 2, che si sta lentamente ma sicuramente avvicinando alla fine. Ma prima dell’uscita di quest’ultimo personaggio, erano già state trapelate informazioni riguardanti l’arrivo di Pyra e Mythra su Smash.

La fuga di notizie in questione risale all’inizio del 2021 rivelando come Nintendo stava pianificando  uno speciale concerto di 3 ore per Super Smash Bros. Ultimate nel 2022. All’epoca non si diede molto peso a queste informazioni perché provenivano da 4chan, tuttavia, il leaker mentre elencava le tracce per il concerto inserì “Counterattack” da Xenoblade Chronicles 2 subito dopo il tema “One-Winged Angel” di Sephiroth. Questa è una importante informazione visto che Pyra e Mythra sono uscite subito dopo Sephiroth e perché la prima canzone citata è stata usata nel trailer di presentazione del nuovo personaggio.

Ovviamente non mettiamo in dubbio che il Leaker possa essere stato fortunato, ma si tratterebbe di una coincidenza incredibile visto che nessuno si aspettava l’uscita di Pyra e Mythra. Detto questo , se la fuga di notizie è autentica, e sembra che lo sia quasi al 100%, allora Crash Bandicoot arriverà presto su Smash.

Ovviamente, per ora, tutto questo deve essere preso con le pinze. Tuttavia, il recente annuncio di Pyra e Mythra ha fatto si che i giocatori di Smash riesaminassero questa fuga di notizie, che potrebbe finire per essere legittima. Non sarebbe la prima volta che all’interno di 4chan vengano rivelate informazioni trapelate, risultando poi vere, ma di certo questo non è la norma.

Annunciato ufficialmente Pokémon Legends: Arceus

In uno speciale evento trasmesso in live streaming oggi, The Pokémon Company ha rivelato qualcosa che i fan aspettavano da molto tempo: una nuova, enorme avventura Pokémon open-world  . La prossima voce importante del franchise si chiamerà Pokémon Legends: Arceus , e sembra essere un’enorme evoluzione della formula RPG di lunga durata. Gli sviluppatori lo descrivono come un “pre-make”, che offre “una nuova sfida e una nuova frontiera per il mondo dei Pokémon “.

https://twitter.com/Pokemon/status/1365321297190940673?s=20

La storia si svolge nella regione di Sinnoh, in un periodo che sembra essere molto prima di tutti gli altri giochi Pokémon , e includerà una serie di mostri iconici come Piplup, mentre la scelta degli starter sarà fra Rowlet, Oshawott e Cyndaquil. Si prevede che verrà lanciato in tutto il mondo su Switch all’inizio del 2022.

Ecco la premessa di base:

Mentre gli allenatori esplorano le distese naturali in Pokémon Legends: Arceus , incontreranno pokémon che chiamano casa questi grandi paesaggi. Per catturare i Pokémon selvatici, i giocatori potranno studiarne il comportamento, avvicinarli di soppiatto e lanciare palle Pokémon. I giocatori possono anche combattere i Pokémon selvatici con i loro Pokémon alleati. Lanciando la pallina poké tenendo il pokémon alleato vicino a un pokémon selvaggio, i giocatori entreranno in battaglia senza problemi. Questo nuova prospettiva di gioco ha lo scopo di fornire agli allenatori un’esperienza coinvolgente ed immersiva.

Nello stesso evento, la società ha anche rivelato i remake dei capitoli Diamante e Perla, che arriveranno anche su Switch, nel corso del 2021, come vi abbiamo raccontato qui

L’ultima importante versione di Pokémon è stata Spada e Scudo su Switch, uscito nel 2019, che è stato seguita da diverse espansioni. In particolare, nel gioco fu anche introdotta una regione simile a un mondo aperto chiamata Wild Area, suggerendo questa come prossima evoluzione del franchise.

E voi? Siete ansiosi di mettere le mani su questo nuovo capitolo del franchise, e non vedete l’ora di lanciarvi in questo nuovo capitolo? Fatecelo sapere nei commenti!

Fonte.theverge.com

Annunciati i remake di Pokemon Diamante e Perla

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I remake di Pokemon Diamante e Perla stanno arrivando su Nintendo Switch.

Nintendo ha annunciato ufficialmente che i remake, intitolati Pokemon Briliant Diamond e Pokemon Shining Pearl, saranno rilasciati entro la fine di quest’anno, ponendo così fine ad anni di ipotetiche speculazioni. Questi due nuovi remake sono stati annunciati all’interno del Pokemon Presents mostrato sul canale Youtube di Pokemon. Erano già state mostrate alcune anticipazioni dei due giochi durante la Direct di Nintendo, rivelando come il mondo di gioco utilizzerà uno stile più “chibi” rispetto a Pokemon Sword e Shield del 2019. Tuttavia i combattimenti rimarranno gli stessi dei precedenti giochi Pokemon a differenza di una versione più semplificata come troviamo in Pokemon: Let’s Go o Pikachu ed Eevee. Pokemon Brilliant Diamond e Shining Pearl, a differenza degli scorsi titoli creati dalla Game Freak, sono stati sviluppati da ILCA, la casa produttrice di titoli come NieR: Automata e Code Vein.

I fan si aspettavano una nuova versione di Diamante e Perla da anni, e sembrava un sogno abbastanza reale da quando Game Freak ha confermato che non stavano facendo una “terza versione” di Pokemon Spada e Scudo, optando invece per creare due DLC. Poiché ogni generazione ha avuto almeno due set di giochi, molti giocatori presumevano che i remake di Sinnoh fossero in arrivo. Queste voci di corridoio sono esplose quando il sito web di Pokemon ha attivato un URL con al suo interno “Diamante” e “Perla” confermando apparentemente che qualcosa era in lavorazione.

Oltre all’annuncio di Pokemon Brilliant Diamond e Pokemon Shining Pearl, la compagnia Pokemon ha anche annunciato lo sviluppo di Pokemon: Arceus Legends, un nuovo gioco open-world ambientanto in una versione “feudale” di Sinnoh. Arceus Legends rappresenta un’enorme svolta nel tipico stile di gioco Pokemon e se sei curioso di avere altre informazioni ne abbiamo parlato in questo articolo.

Pokemon Brilliant Diamond e Shining Pearl usciranno nel 2021.