La versione Nintendo Switch di Super Mario 3D World sarà più veloce di quella per WiiU

La versione per Nintendo Switch di Super Mario 3D World + Bowser’s Fury sarà più veloce dell’originale Wii U, grazie all’aumento della velocità di movimento e dell’altezza di arrampicata di tutti i personaggi. Super Mario 3D World + Bowser’s Fury è una delle ultime grandi esclusive per Wii U ad arrivare su Nintendo Switch.

Nintendo ha aggiunto nuovi contenuti ai porting Wii U su Switch, che di solito includono tutti i DLC e un aggiornamento delle prestazioni. Super Mario 3D World + Bowser’s Fury aggiunge invece una modalità tutta nuova che coinvolge una versione gigante di Bowser. Questa nuova modalità consente a Mario di collaborare con Bowser Jr., completando missioni ed esplorando insieme, e di combattere la versione colossale di Bowser. Inoltre, i livelli di Captain Toad godranno ora di una modalità cooperativa per quattro giocatori, che consente a più giocatori di partecipare rispetto al videogioco Captain Toad: Treasure Tracker.

È già stato confermato che Super Mario 3D World + Bowser’s Fury è più veloce dell’originale in termini di prestazioni. La pagina ufficiale del gioco su Nintendo UK ha confermato che anche la velocità di movimento di tutti i personaggi giocabili è stata aumentata. Anche la velocità di salita del power-up Super Bell è stata aumentata. Questi elementi combinati consentiranno un’esperienza di gioco molto più veloce.

L’altra nuova aggiunta al gioco sono i controlli giroscopici. La versione originale di Super Mario 3D World aveva sezioni che richiedevano l’uso del touchscreen sul WiiU GamePad. Nella versione per Nintendo Switch, privo del Game Pad ma dotato di  controlli giroscopici, quelle parti sfrutteranno questa tecnologia.  Si ritiene che la funzionalità del Wii U GamePad sia uno dei motivi per cui è stato necessario così tanto tempo per il porting di Super Mario 3D World su Switch, e sembra che Nintendo abbia risolto il problema, senza limitare la funzionalità esclusivamente alla modalità portatile.

Nintendo sta dando tutta sé stessa con i nuovi contenuti di Super Mario 3D World + Bowser’s Fury. Si ritiene che il gioco dovesse essere rilasciato lo scorso anno, come parte delle celebrazioni del 35 ° anniversario della serie, ma è stato posposto a causa di COVID. Questo spiegherebbe tutta la cura extra che è stata dedicata al gioco. Super Mario 3D World + Bowser’s Fury si preannuncia come un fantastico gioco per Switch, e a ben vedere deve esserlo, considerando che Nintendo non ha annunciato altri giochi first party per il 2021.

Fonte: screenrant.com

La patch 1.10 di Cyberpunk introduce un bug potenzialmente “letale”

Cyberpunk 2077 ha ottenuto la sua prima corposa patch, la 1.10, la scorsa settimana, offrendo miglioramenti delle prestazioni, correzioni di crash e ulteriori modifiche relative alla stabilità, ma i giocatori hanno presto notato che era anche stato aggiunto  un nuovo bug potenzialmente distruttivo. CD Projekt Red ha ora risposto al problema e ha offerto una soluzione alternativa prima di aggiungere una correzione completa, che arriverà con il prossimo aggiornamento.

Il nuovo bug è incentrato sulla missione “Down on the Street”, in cui Goro Takemura dovrebbe chiudere la missione con una telefonata. Tuttavia, i giocatori su 1.1 hanno ora scoperto che Takemura può chiamare ma non iniziare mai a parlare. “Down on the Street” è, per altro, una missione principale, il che significa che incappare in questo bug interrompe  il proseguimento della storia.

CD Projekt Red afferma di stare esaminando il problema ma, in assenza di un hotfix, ha offerto una soluzione alternativa sul suo sito, sebbene sia necessario un salvataggio prima che si sia verificato il bug.

Secondo la guida dovrete:

  • Caricare una partita prima che Takemura e V lascino l’ufficio di Wakako.
  • Terminare subito la conversazione con Takemura fuori dall’ufficio
  • Subito dopo che la conversazione è finita e quando la missione è stata aggiornata, fate avanzare rapidamente il tempo di 23 ore, sfruttando l’apposita funzione dal menù di pausa.
  • Controllare se l’holocall si attiva e inizia il dialogo con Takemura.

Non è stata fornita alcuna tempistica per una correzione completa, ma speriamo di vedere presto un hotfix, data la gravità del problema. Se sei malauguratamente incappato nel bug e non disponi di alcun salvataggio precedente da caricare, sembra purtroppo che dovrai attendere il rilascio della correzione da parte di CD Projekt Red.

Immortals Fenyx Rising: la grande sorpresa di Ubisoft

Quando ho visto per la prima volta il trailer di annuncio di Immortals: Fenyx Rising, sono rimasto affascinato e colpito. Quel che vedevo era meraviglioso, stupendo, coloratissimo e affascinante, ma soprattutto mi richiamava fortemente alla mente uno dei titoli più meravigliosi ed indimenticabili che io abbia mai avuto la fortuna di giocare: The Legend of Zelda: Breath of the Wild. Il titolo, prodotto da Ubisoft Québec (già autori dello splendido Assassin’s Creed: Odyssey) si è efficacemente nascosto, forse per non voler alimentare un hype spasmodico che negli ultimi tempi sta mietendo vittime (ehm ehm Cyberpunk 2077 ehm ehm). Una volta uscito però, critica e pubblico si sono ritrovati di fronte un titolo pieno di cuore, complesso, articolato e rifinito ad opera d’arte. Insomma, Immortals si è eretto fra i giganti, e ha saputo prendersi la sua gloriosa rivincita.

Fonte: Immortals Fenyx Rising Facebook page

Partiamo subito con una premessa: dire che Immortals assomigli a Breath of the Wild è come affermare che la cupola di San Pietro assomigli vagamente a quella del duomo di Firenze. La somiglianza, soprattutto in alcune meccaniche, è veramente palese, ed è ciò che aveva impensierito molti al primo trailer gameplay che era stato mostrato al pubblico. La verità è che Ubisoft ha sapientemente colto da altri titoli, ispirandosi tanto ad altri lavori, ma ha saputo compiere il passo ulteriore di amalgamarli efficacemente ad altri elementi propri, creando qualcosa di unico e ben differente, capace, in certi casi, addirittura di superare il materiale originale.

Evidentemente, dentro a Ubisoft Québec qualcuno è profondamente legato al mondo greco, perché dopo un Assassin’s Creed ambientato ai tempi della guerra del Peloponneso, in cui potevamo esplorare praticamente l’intera Grecia, isole comprese, ora, in Immortals: Fenyx Rising ci ritroviamo catapultati direttamente dentro la mitologia greca, nella immaginifica Isola d’Oro, un mondo fantastico e fatato, dove divinità, animali fantastici e eroi mitologici solcano le terre e vivono insieme. In questo luogo epico e misterioso noi interpreteremo Fenyx, eroe dalle umili origini che potremo personalizzare a nostro piacimento, e che dovrà cercare di sconfiggere il malefico Tifone, l’ultimo dei Titani, che ha dichiarato una guerra aperta all’Olimpo e a tutti i loro alleati, artefici della sconfitta di tutti i Titani.

L’avventura di Fenyx sarà narrata da un duo d’eccezione: Prometeo, colui che rubando il fuoco agli dei l’ha donato al genere umano, e Zeus, proprio colui che ha punito il coraggioso Prometeo, incatenandolo su di una rupe, a farsi mangiare (letteralmente) il fegato ogni giorno. Zeus e Prometeo, con le loro battute, le sagaci risposte e le continue vicendevoli provocazioni, strapperanno ben più di qualche risata al giocatore, sfondando molto spesso la quarta parete e rivolgendosi direttamente al giocatore, stabilendo inoltre il tono del racconto: una divertente ed epica impresa, che però non risparmia anche qualche momento più drammatico e di tensione; nella tradizione epica greca, d’altronde, poeti ed autori riuscivano a passare facilmente dalla gioia e dallo scherno, alla malinconia e alla tragedia insite nell’esistenza, e Immortals Fenyx Rising riesce sorprendentemente bene a catturare perfettamente questa ambivalenza di toni nella sua narrazione. La sensazione che trasmette Immortals è quella di una grande leggerezza, per donare al giocatore il piacere della scoperta, la soddisfazione della curiosità che viene sempre premiata.


Nella tradizione epica greca, d’altronde, poeti e autori riuscivano a passare facilmente dalla gioia e dallo scherno, alla malinconia e alla tragedia insite nell’esistenza, e Immortals Fenyx Rising riesce sorprendentemente bene a catturare perfettamente questa ambivalenza di toni nella sua narrazione


La mappa di gioco è coloratissima, splendida, variegata nelle sue zone, rigogliose ma ben definite l’una dall’altra, legate alle divinità che vi risiede: ecco dunque che nella Valle della Eterna Primavera saremo cullati da rigogliose vallate e dolci colline, figlie di Afrodite, mentre nella Tana della guerra attraverseremo i resti degli scontri e delle battaglie di Ares e così via. Ognuna di queste zone sarà affascinante da esplorare e dannatamente bella da vedere, con scorci mozzafiato dietro ogni angolo. Il caldo vento del mediterraneo accarezzerà l’isola, accompagnandoci ora verso una costruzione gigantesca, ora verso una montagna da scalare: dovunque lo sguardo arrivi, dove noi possiamo arrivare con un po’ di ingegno, pazienza e curiosità. E che sia cavalcando un fiero destriero (nell’isola si nascondono anche delle cavalcature leggendarie, ed alcune sorprese…) o librandoci nell’aria usando le ali di Dedalo, planando dolcemente verso la nostra prossima destinazione, l’Isola d’Oro ci riserverà sempre una ricompensa.

  • Le dodici fatiche di Fenyx

La bellezza dell’esplorazione è direttamente proporzionale alla frenesia degli scontri, realizzati ad opera d’arte; d’altronde non bisogna scordarsi che c’è un enorme Titano che sta minacciando di sterminare tutto ciò che gli olimpici hanno creato, e noi siamo la loro unica speranza! Creature mitologiche, soldati corrotti e bestie feroci saranno il nostro pane quotidiano, e saranno una sfida costante per Fenyx, armata però di tutto punto per difendersi a dovere. Partendo dal combat system di Assassin’s Creed Odyssey, Immortals: Fenyx Rising ne migliora tutti gli aspetti, rendendo Fenyx molto più mobile e veloce. Gli scontri si svolgeranno in volo e a terra, da vicino e da lontano, contro soldati e bestie enormi, e (quasi) sempre in inferiorità numerica. I nostri nemici saranno veramente variegati: mentre soldati corrotti ci attaccheranno da terra, grifoni ed arpie voleranno sopra le nostre teste, attaccandoci da lontano. Giganteschi ciclopi proveranno a calpestarci, mentre rabbiosi minotauri ci lanceranno interi alberi, e non voglio svelarvi nulla per quanto riguarda boss unici e creature leggendarie. Insomma, per una schiera di nemici così folta, sono necessarie armi adeguate.

Fonte: Immortals Fenyx Rising facebook page

E quali armi possono essere più adeguate, se non quelle dei più grandi eroi della mitologia greca? Armati della spada di Achille, potremo colpire con veloce efficacia, mentre con l’ascia di Atalanta sferzeremo colpi pesanti, che andranno a rompere la guardia dei nemici, lasciandoli storditi e quindi alla nostra mercé. L’arco di Odisseo ci permetterà di attaccare i nemici da lontano, il tutto condito da schivate e parate, che se eseguite al momento giusto ci permetteranno di rispondere con colpi ancora più potenti, aumentando il nostro contatore combo ed accrescendo quindi la forza di ogni singolo colpo. Grazie alla grande agilità di Fenyx, combatteremo dovunque, grazie un combat system agile, facile da comprendere ma difficile da padroneggiare e molto variegato. Alle armi tradizionali poi si aggiungono gli utilissimi parabraccia di Eracle, strumenti potentissimi che ci permetteranno di sollevare e lanciare oggetti altrimenti troppo pesanti per noi, e che si riveleranno utilissimi non solo in combattimento, ma anche nella risoluzione degli enigmi.


Grazie alla grande agilità di Fenyx, combatteremo dovunque, grazie un combat system agile, facile da comprendere ma difficile da padroneggiare e molto variegato.


  • Sfide per tutti i gusti

Un altro aspetto centrale di Immortals: Fenyx Rising sono gli enigmi. Prendendo a piene mani da Breath of the Wild, l’Isola d’oro sarà disseminata di sfide che testeranno ora la nostra velocità, altre volte la nostra resistenza, ma soprattutto il nostro ingegno. Questi stupendi enigmi infatti richiederanno a noi di utilizzare le nostre risorse sapientemente, sfruttando gli strumenti a nostra disposizione per trovare la soluzione e il nostro acume per superare l’ostacolo. E questo viene elevato all’ennesima potenza nelle Cripte del Tartaro, vere e proprie voragini da cui potremo accedere al Tartaro, un regno sospeso tra la realtà e il nulla assoluto, in cui dovremo superare delle sfide per ottenere le agognate ricompense, che siano fulmini di Zeus per aumentare la nostra resistenza, monete di Caronte – fondamentali per potenziare il parco di mosse a nostra disposizione ed aprirci la strada ai poteri divini – o l’ambrosia, per aumentare la nostra vita. Grande spazio è dato poi alla personalizzazione, data la presenza di una varietà gigantesca di armature, armi, archi e quant’altro, da recuperare negli scrigni che saranno sapientemente nascosti (o protetti) ad aspettarci in un angolo dell’isola.

E così, mentre la storia ci metterà di fronte ad alcune delle divinità più note del pantheon greco, Prometeo e Zeus ci accompagneranno, commentando le nostre azioni in modo ironico, aprendo interessantissime dissertazioni sulle storie che compongono la mitologia greca che noi vivremo sulla nostra pelle, o semplicemente prendendosi in giro vicendevolmente. Immortals riesce sapientemente a gestire il ritmo della narrazione, non annoiando mai e spingendo sempre il giocatore verso la prossima sfida, la prossima missione, la prossima epica impresa.

  • Un affresco coloratissimo

Una menzione infine sulla direzione artistica del titolo. La scelta di virare verso una grafica “cartoon” ha contribuito a rendere l’Isola d’Oro quel luogo fantastico, sospeso tra mito e realtà, che viene descritto nel corso della trama. Costruzioni mirabolanti si mescolano perfettamente con le vallate dorate, le dolci colline baciate dal sole, i dirupi scoscesi e le immense statue erette in onore delle divinità. Ben più di una volta, cullati dalla meravigliosa colonna sonora di Gareth Coker, ci troveremo a vagare fra i campi dell’isola, mossi solo da una fanciullesca voglia di scoprire cosa ci nasconda ancora questo stupendo titolo. Basta solo vedere la schermata iniziale, accolti dal meraviglioso brano “Heart of the Hero”, per spingerci ad imbarcarci in questa magica impresa.

Fonte: Ubisoft via techradar

In conclusione, ciò che Immortals: Fenyx Rising riesce a trasmettere, prima di tutto, è un genuino senso di avventura: nessuna indicazione sulla mappa, nessun obbligo su dove bisogna andare prima, ma solo la nostra curiosità a guidarci. L’Isola d’Oro ci inviterà caldamente fra le sue accoglienti vallate, e quanto noi vorremo esplorare, tanto il gioco ci ricompenserà. Nessuna scampagnata sarà inutile, alimentando il nostro senso di meraviglia e di ingenua voglia di scoprire. Come Breath of the Wild, Immortals riesce a far scomparire le barriere del videogioco, facendoci immergere in una vera epica avventura, fatta di scontri al cardiopalma, risate e sospiri di malinconia, e tanta epicità in salsa mitologica.

Lasciatevi stupire anche voi, e lanciatevi in questa epica impresa: l’Isola d’Oro aspetta solo voi!

Un artbook di Spider-man: Miles Morales annunciato ufficialmente.

Per celebrare l’uscita del titolo, TitanBooks ha annunciato l’artbook ufficiale del titolo uscito lo scorso novembre. Sull’account Twitter ufficiale del personaggio, TitanBooks è stata in grado di mostrare la copertina per la loro uscita. Se avete mai voluto conoscere il processo creativo dietro la luminosa e fatiscente New York in cui Miles oscilla, allora qui dentro troverete tutte le informazioni di cui avete bisogno.

Il titolo, accolto con grande entusiasmo, ha risposto proponendo un’avventura solida e completa, che analizza il percorso di crescita del nuovo Spider-Man, le sue difficoltà nel bilanciare la vita da supereroe con la normale vita di uno studente adolescente, il tutto sotto la pesante ombra del primo amichevole arrampicamuri, amico e mentore. 

Dai un’occhiata alla descrizione ufficiale di Titan Books in basso:

“Sii più grande, sii te stesso mentre Miles Morales entra in scena per la prima volta nel suo videogioco. Imparando le basi come Spider-Man in assenza di Peter Parker, Miles deve trovare l’equilibrio tra mantenere la sua nuova casa, Harlem, al sicuro e nel frattempo farsi avanti per affrontare nuove sfide e nemici che mettono alla prova le sue capacità e la sua lealtà”.

Il processo creativo di questo gioco tanto atteso è catturato in Marvel’s Spider-Man: Miles Morales – The Art of the Game. Questo elegante libro con copertina rigida mostra le straordinaria concept art e rendering in-game creati dal talentuoso team di sviluppo che ha creato il gioco in collaborazione con Marvel. Personaggi, luoghi, gadget, Spider-tute e molto altro sono presentati in tutti i loro incredibili dettagli, accompagnati da intuizioni uniche degli artisti e degli sviluppatori dietro il gioco”.

The Long Dark: L’apocalisse silenziosa

Senti il freddo penetrarti fino alle ossa, i tuoi passi si fanno sempre più pesanti e la neve continua ad investire il tuo povero viso ormai quasi del tutto congelato. Ti addentri in questo dispersivo bianco mare, da cui svettano maestosi tronchi d’abete e imponenti pareti rocciose, con un solo obiettivo , quello di sopravvivere. Ma non credere che il freddo sia l’unico avversario che incontrerai nel tuo cammino ; Fame , sete e stanchezza saranno nemici sempre pronti ad attaccare quando meno te lo aspetti. Non stiamo parlando di mostri o umani, ma di avversari  invisibili che fanno più male di qualsiasi altro animale selvatico, nemici che ti corrodono dall’interno mostrandoti il volto dell’esonerabile morte. Il fiato si fa sempre più pesante, le tue gambe iniziano ad arrancare , ti mancano le forze… Questa è l’apocalisse silenziosa.


Questa è la vera natura dell’apocalisse silenziosa


Foto di Pinterest

La storia di The Long Dark ha origine nel 2013 quando , inizialmente, venne finanziato il progetto dello studio Hinterland , dal Canada Media Fund , ma non riuscendo a raggiungere la quota prevista venne lanciata una campagna kickstarter permettendo cosi al titolo di uscire nel 2014, in accesso anticipato , su Steam. Negli anni successivi il gioco approda anche su Xbox e successivamente nel 2017 sulle piattaforme Sony. Nell’arco di questi 7 anni il gioco è variato moltissimo: sono molteplici gli aggiornamenti , rilasciati da Hinterland Studio che, con i suggerimenti della community , sono andati ad apportare svariati cambiamenti. Il gioco infatti nasce come un sandbox dove il tuo unico scopo è quello di vagare per l’enorme mappa e cercare di sopravvivere al “nemico silenzioso” , ma nel 2018 viene aggiunta la modalità WINTERMUTE , una vera e propria modalità storia ad episodi.  Ma partiamo con ordine


The Long Dark nasce come sandbox , per poi anche approcciare ad una modalità storia


Foto di Videogiochi.com

Nella modalità sopravvivenza, si dovrà cercare di resistere e quindi di sopravvivere il più a lungo possibile , sfruttando tutto ciò che riuscirai a trovare all’interno della mappa di gioco. Dovrai combattere non solo contro la fauna locale, quindi lupi orsi o alci , ma soprattutto contro la natura stessa: rischio di ipotermia , la costante necessità di cibo o acqua, la stanchezza  e le bufere di neve, sono uno dei tanti nemici silenziosi che incontrerai. Infatti nel gioco dovrai stare attento principalmente a 5 parametri: La fame, la sete , la temperatura corporea, il sonno e le condizioni di salute del tuo personaggio. Tralasciare anche solo uno di questi aspetti può portare inevitabilmente alla morte.  Nella modalità sopravvivenza possiamo trovare ben 4 modalità di gioco che vanno a soddisfare, più o meno, tutte le esigenze di svariate tipologie di giocatore. Le modalità si suddividono in 4 ognuna con il suo livello specifico di difficoltà:

Pilgrim : Una modalità in cui la natura non sarà ostile, se non provocata, e le risorse nel tuo cammino saranno abbondanti , perfetta per i giocatori principianti. Questa modalità ti permetterà di addentrarti all’interno di questo mondo innevato , senza doversi troppo preoccupare della sopravvivenza. Potrai esplorare tutti gli stupendi paesaggi di un Canada incontaminato e molto selvaggio, in un viaggio dove verrai cullato dai suoni della natura e dai suoi maestosi panorami. Qui non sentirai la presenza della morte.

Voyaguer : Una modalità che va in contro, sia a chi vuole provare una vera esperienza di sopravvivenza e chi si vuole godere la natura che gli sta attorno. Ne troppo complicata ne troppo facile , le risorse non saranno scarse e la fauna ci attaccherà anche se di rado. Un’avventura che ti permetterà di scoprire le bellezze della natura canadese, mischiandosi anche ad una magnifica esperienza di sopravvivenza. Qui sentirai la morte camminare in lontananza

Stalker: Una modalità per giocatori esperti , che rispecchia la difficoltà di chi vuole addentrarsi nella vera sopravvivenza. Un mondo difficile e imprevedibile. Qui non avrai il tempo di pensare ai bellissimi paesaggi canadesi  e ne di soffermarti per scrutare i più piccoli particolari di quel bellissimo ambiente. Qui la morte camminerà sempre un passo dietro di te.

Interloper : Una modalità per giocatori veterani,  in cui niente sarà mai dalla tua parte, un livello di difficoltà molto elevato dove l’imprevisto è sempre dietro l’angolo pronto a trascinarti verso una morte più che certa. La fauna sarà sempre sulle tue tracce pronta a sbranarti e le risorse all’interno del mondo saranno scarsissime. Un’esperienza realistica dove nessuno viene risparmiato. Qui la morte camminerà sempre al tuo fianco.


Pilgrim, Voyaguer , Stalker e Interloper sono le 4 modalità sopravvivenza, dalla più facile alla più difficile


Foto di The Long Dark Wiki Fandom

La modalità Wintermute , cioè la modalità storia, si compone di ben 5 episodi di cui solamente 3 sono stati pubblicati. La storia gira attorno ad un pilota di zone estreme Will Mackenzie e ad una dottoressa Astrid Greenwood che dopo lo schianto del loro aereo per uno strano lampo, si separeranno nelle zone a nord del Canada. Mackenzie partirà alla ricerca della sua amica Astrid che lo porterà ad arrivare in una cittadina, di nome Milton, scoprendo qui, i danni causati dall’apocalisse silenziosa. Nel secondo episodio Mackenzie addentratosi nella bianca natura selvaggia incontra un cacciatore che a quanto pare potrebbe sapere qualcosa su Astrid. Nella terza puntata avviene un cambio di prospettiva: non saremo più Mackenzie ma Astrid che salvata da un personaggio misterioso arriverà a Pleasant Valley dove dovrà utilizzare le sue abilità da medico per aiutare i sopravvissuti del luogo. Riuscirà però Astrid a capire cosa sta realmente succedendo? Cosa sta accadendo in questi luoghi? Cosa è davvero questa apocalisse silenziosa?


La modalità storia si concentra sulla separazione dei due amici Mackenzie e Astrid nelle innevate montagne canadesi


Foto di Nintendo

Per dare quel brio in più , al già più che brioso titolo , troviamo un’altra modalità quella delle Sfide. Grazie a continui aggiornamenti da parte degli sviluppatori verranno aggiunte , oltre a quelle già predefinite, nuove sfide ogni tot mesi , che permetteranno di aumentare ancora di più la già grande variabilità e longevità del titolo. Queste sfide che dureranno all’incirca dalle 1 alle 3 ore , saranno delle vere e proprie challenge , ognuna con la propria difficoltà ,  che il giocatore dovrà affrontare senza ovviamente morire. Ogni singola sfida sarà l’una diversa dall’altra permettendo al videogiocatore di incontrare scenari sempre diversi: Come la sfida del Nomade in cui dovrai sopravvivere in 15 luoghi differenti per 3 giorni ognuno. Oppure la missione “Escape the Darkwalker” in cui dovrai cercare di sopravvivere il più possibile alla caccia del Darkwalker.  Possiamo dire che grazie a The Long Dark non ci annoieremo mai!


Oltre alla modalità storia e sopravvivenza abbiamo anche un altra modalità: Le sfide!


Foto di Wired

The Long Dark è un’avventura che ti permetterà di capire quando crudele sia il mondo che ci circonda. Niente la fuori avrà pietà di noi e nulla si prenderà la briga di salvarci. Ti farà capire quanto la natura sia bella , ma anche assassina. Sei solo, devi contare unicamente sulle tue forze. Ce la farai a combattere questa apocalisse silenziosa?

Call of Duty Warzone è migliorato con l’integrazione di Cold War?

Call of Duty: Warzone, non stiamo neanche a dirlo è stato uno dei migliori giochi del passato 2020, e sta andando ancora forte. Il Battle Royale salito sul palco videoludico con la sua integrazione Call of Duty: Black Ops – Cold War ha promesso di portare il gioco ad un livello superiore tra la fine del 2020 e l’inizio del 2021. Ma purtroppo siamo già nel 2021 e il gioco è bene o male lo stesso e non è stato migliorato nelle sue debolezze.

Con Warzone, Call of Duty è entrato di prepotenza nella scena dei battle royale, basti pensare che Warzone ha portato un aumento di giocatori per partita da 100 a 150, ha aggiunto un sistema di taglie (così da forzare gli scontri tra giocatori) che fa guadagnare contanti e ha implementato il sistema “gulag” che da ai giocatori la possibilità di rientrare in partita attraverso un 1vs1. Tutte queste aggiunte hanno portato il tradizionale gioco ad essere amato dai più, e con l’uscita di Call of Duty: Black Ops – Cold War molti giocatori speravano in un’ampia revisione del titolo.

I giocatori di Warzone hanno osservato con ansia la transizione di Warzone da un titolo di Call of Duty all’altro, era un fenomeno anche molto interessante se non per il fatto che Black Ops Cold War, oltre ad una nuova mappa (per una singola modalità) e nuove armi, non ha portato cambiamenti significativi nelle dinamiche di gioco. I sistemi di base sono sempre gli stessi e gli aggiornamenti non sono troppo frequenti con il risultato che i problemi persistono.

La mancanza di modifiche in Warzone ha diffuso tra i fan un senso di frustrazione infatti ogni partita sembra uguale alla precedente con la conseguenza che l’interesse del giocatore diminuisce.

Dal lato competitivo Warzone è un disastro, uno dei problemi più grossi e persistenti è la prevalenza di Hacking, glitch e exploit. Senza anti-cheat attivo molti giocatori usano software esterni per manipolare il gioco e aumentare significativamente le possibilità di fare più kill, il che è un problema bello grosso.

Ma non disperiamo, Warzone è ancora un gioco veramente divertente a cui tante persone continuano a giocare, e ogni giorno se ne aggiungono di nuove. Ma Ubisoft dovrà guardarsi bene dalla concorrenza, perché se non vengono risolti questi problemi di Hacking potremmo assistere ad un calo nell’interesse nei confronti del titolo tanto amato.

Fonte: Screen Rant

Gabe Newell ha grandi progetti per l’utilizzo dell’interfacce “brain-computer” nel gaming

Il co-fondatore e presidente di Valve , Gabe Newell  , in un’intervista ha affermato come Valve sia molto interessata alle interfacce “brain-computer” da utilizzare nell’ambito gaming. Sebbene Newell ammetta che l’idea di avere il proprio cervello collegato direttamente con un computer suoni molto da fantascienza , gli sviluppatori non possono però ignorare questo campo.

Newell afferma che attualmente Valve sta lavorando con gli OpenBCI headsets per sviluppare un software, open-source, che renda molto più semplice agli sviluppatori , capire i segnali provenienti dal cervello delle persone. Nelle sue versioni più semplici permetterebbe agli sviluppatori di capire se a un giocatore sta piacendo o meno l’esperienza che sta svolgendo. Per esempio, se il giocatore si stasse annoiando , il software capterebbe questo segnale e aumenterebbe la difficoltà di gioco. Anche se le idee di Gabe sono molto più ambiziose: vorrebbe permettere al software di scrivere e quindi di mandare segnali direttamente al cervello delle persone.

Foto di Gabe Newell in una recente intervista di 1 News

Questo progetto potrebbe veramente aprire il mondo a moltissime idee. “Le esperienze che facciamo sono limitate dal nostro corpo” afferma metaforicamente Newell , “interagendo direttamente con il cervello si spianerebbe la strada a prodotti molto più creativi e innovativi”. Newell afferma che non ci saranno miglioramenti unicamente nell’ambito gaming, questi BCIs Headsets possono aiutare in moltissimi altre aree umanistiche come ad esempio il sonno. Newell dice “La qualità del sonno potrebbe migliorare, permettendo alle persone,attraverso un app, di decidere di quante ore di sonno o di REM hanno bisogno”.

Newell ammette subito che conosce i rischi che potrebbero incontrare questi BCIs Headsets. Il software utilizzato potrebbe essere vittima di Virus e permettere alle persone di far provare dolore a chi sta indossando gli Headsets. “Sarà necessaria molta fiducia da parte degli utilizzatori” dichiara Gabe.

Per adesso Valve non ha ancora in programma di commercializzare le sue ricerche. La preoccupazione di Gabe è che, lavorando molto velocemente e facendo anche molti progressi , mettere adesso nel mercato un modello di Headset risulterebbe, nel giro di poco tempo , obsoleto e rimpiazzabile.

Tencent acquisterà una quota di maggioranza di Klei Entertainment, sviluppatori di Don’t Starve

Tencet, che ha già in precedenza investito in altre compagnie sviluppatrici di titoli come Path of Exile , League of Legends, PlayerUnknown’s Battlegrounds , Fortnite e Clash of Clans, ha acquistato una quota di maggioranza di Klei Entertainment, studio creatore di titoli come Don’t Starve e Mark of the Ninja.

Il fondatore di Klei, Jamie Cheng nel suo forum ha annunciato la novità e ha assicurato a tutti i tuoi fan che da contratto , Klei manterrà piena autonomia all’interno delle operazioni e delle decisioni dello studio per quanto riguarda la creazione di videogiochi.

Anche se ci saranno dei cambiamenti burocratici, Cheng afferma come non ci sarà nessuna modifica all’interno dello studio, progetti , staff e metodologie rimaranno invariate. Aggiunge, dicendo che questa decisione è stata presa per permettere ai propri sviluppatori di lavorare al meglio, senza doversi preoccupare dei soldi , permettendo così di godersi le loro vite nello studio.

“Questa collaborazione non cambierà niente” ,afferma Cheng, “aiuterà a migliorare il nostro lavoro e concentrarci su cosa sappiamo fare davvero: creare videogiochi”.

Cyberpunk 2077: rilasciata patch notes 1.1

In questi ultimi due tormentosi mesi Cyberpunk 2077, insieme alla sua software house, si sono ritrovati nell’occhio del ciclone, al centro di polemiche e discussioni circa la non brillante gestione del titolo, soprattutto su console. Per far fronte ad una community insoddisfatta, gli sviluppatori si sono più volte dispiaciuti e hanno ribadito la volontà di rendere il gioco il vero capolavoro che era stato tanto pubblicizzato.

Il 14/01 CD Project Red aveva rilasciato la roadmap di quelle che sarebbero state le patch e miglioramenti nell’ecosistema di Cyberpunk e a quanto pare la promessa è stata mantenuta: ieri infatti è stato annunciato l’update 1.1, già disponibile su tutte le piattaforme, uno dei più importanti e corposi, il quale verrà seguito dalla patch 1.2 nelle prossime settimane, come ha fatto presagire il Tweet rilasciato in tarda serata.

Lo scopo del nuovo update reso disponibile dallo sviluppatore polacco è quello di rendere globalmente più stabile il gioco: accorgimenti per quanto riguarda l’utilizzo della memoria, fix dei vari crash del gioco, aggiustate singole missioni problematiche, dati di salvataggio e molto altro, includendo specifiche ad hoc per ogni piattaforma.

Vi lasciamo il link per accedere a tutte le specifiche.

FONTI:

https://www.cyberpunk.net/it/en/

Il doppiatore storico di Solid Snake annuncia una reunion del cast: novità in arrivo?

Sono anni oramai che si rumoreggia di un possibile remake del primo, leggendario Metal Gear Solid, uscito oramai 22 anni fa. Negli ultimi tempi, complice l’annuncio del casting di Solid Snake (ricaduta su Oscar Isaac) per il film prodotto da Sony, i rumor per questo remake sono aumentati vertiginosamente.

Il progetto, sempre secondo i rumor, avrebbe persino un team di sviluppo già al lavoro, e la scelta sarebbe ricaduta su Bluepoint Games, i maestri dei remake, recentemente protagonisti del meraviglioso remake di Demon’s Souls e di Shadow of the Colossus.

A rincarare la dose ci ha pensato oggi niente di meno che Solid Snake in persona, David Hayter, che ha doppiato il personaggio per ben 2 decadi (in Metal Gear Solid V, come noto, è stato l’attore Kiefer Sutherland a vestire i panni di Snake).

https://twitter.com/davidbhayter/status/1352378652739026946?s=21


In un Tweet il doppiatore, infatti, annunciava una riunione incredibile degli interpreti dei personaggi del mondo di Metal Gear, fra cui:

  • Debi Mae West: Meryl Silverburgh;
  • Robin Atkin Downes: Kazuhira Miller;
  • Christopher Randolph: Otacon/Huey;
  • Tasia Valenza: Sniper Wolf;
  • Cam Clarke: Liquid Snake;
  • Paul Eiding: Roy Campbell;
  • Josh Keaton: Major Ocelot;
  • Lori Alan: The Boss;
  • Jennifer Hale: Naomi Hunter

Hayter, infine, annunciava dettagli in futuro. Quale sia questa iniziativa, e sopratutto se essa sia legata effettivamente ad un remake dei primi capitoli della saga, rimane un mistero. Ma senza alcun dubbio oramai cominciano ad essere veramente rumorose le voci al riguardo, e il sospetto che qualcosa stia effettivamente bollendo in pentola cresce giorno dopo giorno. 

Fonte: gamesradar

Microsoft torna sui propri passi e annulla l’aumento di prezzo di Xbox Live Gold.

Dopo aver ascoltato meno di 24 ore di feedback, Microsoft ha invertito la rotta sull’aumento dei prezzi per Xbox Live Gold. All’inizio della giornata, Microsoft ha rivelato il suo piano per raddoppiare il costo del suo servizio online, che include l’accesso al multiplayer online, alla libreria Games With Gold e a degli sconti sul negozio online. Questa mossa è stato accolta con grande indignazione, con la maggior parte delle critihe che sottolineavano come questo aumento vertiginoso dei prezzi sembrasse essere una manipolazione progettata per indirizzare i consumatori a sottoscrivere l’abbonamento ad Xbox Game Pass Ultimate piuttosto che il vecchio abbonamento.

In un aggiornamento di stamattina, Microsoft non solo ha annullato l’innalzamento dei prezzi (il prezzo del Gold sarebbe arrivato a 60 euro semestrali,  quanto il costo odierno di un abbonamento annuale), ma ha anche risposto ad una critica sollevata frequentemente, ovvero che su Xbox, anche per giocare online a titoli free-to-play (Fortnite, Apex Legends, Warzone) era necessario essere comunque abbonati al servizio online di Microsoft.

Invece, a seguito del cambio di idea da parte della casa di Redmond, Microsoft ha annunciato non sarà più necessario aver sottoscritto un abbonamento per giocare online ad i titoli free-to-play, rimanendo però necessario per giocare agli altri titoli. Questo cambiamento sarà disponibile nei prossimi mesi, e Microsoft ha annunciato che comincerà a lavorare per implementare questa feature prima possibile.

Che venerdì frenetico è stato per Microsoft. Per la comunità Xbox e per Microsoft, questa rapida inversione di tendenza non può che essere considerata una grande vittoria. Continua a lasciare perplessi il motivo che abbia spinto la compagnia a virare inizialmente per questo raddoppiamento dei prezzi – per altro senza l’aggiunta di alcun beneficio – e a considerarla una mossa sensata. In ogni caso, i giocatori ora ottengono il vantaggio aggiuntivo di giocare ai titoli free-to-play gratuitamente sulle macchine Microsoft senza alcun costo extra. Sebbene Game Pass Ultimate sia ancora probabilmente una delle migliori offerte per un giocatore che desidera un’ampia varietà di esperienze di gioco, il giocatore che voglia semplicemente divertirsi coi propri amici su un gioco free-to-play può finalmente posare il proprio portafoglio.

Fonte: screenrant.com

LEAGUE OF LEGENDS – WILD RIFT: È ARRIVATO TEEMO!

Il server, da poche ore, ha finalmente raggiunto l’ultima tappa dell’evento a tempo “Spedizione Yordle”, sbloccando e rendendo disponibile all’acquisto Teemo!

Teemo,il rapido scout, è un tiratore/mago con un alto dps, analizziamo insieme le sue abilità:

(passiva) Colpo Tossico

  • Gli attacchi infliggono danni magici bonus all’impatto e ulteriori danni nell’arco di 4 secondi.

(1) Dardo Accecante

  • Infligge 70 danni magici e acceca il bersaglio per 1.25 secondi.

(2) Rapidità

  • Passiva: conferisce 10% velocità di movimento se un campione o una struttura nemica non ha danneggiato Teemo negli ultimi 5 secondi.
  • Attiva: rotola in avanti per una breve distanza e scatta per 3 secondi. Durante questo tempo, il bonus Rapidità è raddoppiato e non può essere rimosso dai danni.

(3) Guerriglia

  • Dopo un ritardo, si mimetizza. Muoversi fuori dall’erba alta per più di 3 secondi termina questo effetto. Dopo essere uscito dalla mimetizzazione, ottine 30% velocità d’attacco per 3 secondi.

(Suprema) Trappola Tossica

  • Usa un fungo per lanciare una trappola velenosa che, se attivata da un nemico, infligge 100 danni magici e crea una pozzanghera velenosa che infligge 150 danni magici per 3 secondi. I nemici all’interno della pozzanghera sono rallentati del 40%. Le trappole durano 2 minuti e richiedono 1 secondo per innescarsi e rendersi invisibili, si possono tenere fino a 3 trappole contemporaneamente.

Teemo è un ottimo campione da Top Lane (corsia del Barone), dove grazie alle sue abilità può avere la meglio contro molti combattenti e restare al sicuro da possibili gank avversari… non vi resta che provarlo!

Apex Legends: Trailer di lancio Stagione 8, Caos!

Ormai mancano poco più di 10 giorni all’arrivo della nuova stagione su Apex Legends e Respawn Entertainment ha già rilasciato il suo trailer di lancio.

Analizzando il trailer della nuova stagione, che si chiamerà “Caos!”, possiamo subito notare la spettacolare presentazione della nuova leggenda unita agli Apex Games ovvero Fuse, dove però, qualcosa andrà storto e Maggie (una vecchia conoscenza del nuovo arrivato) farà esplodere letteralmente tutto, compresa la nostra amata Kings Canyon.

Oltre a Fuse, la stagione 8 implementerà in gioco una nuova arma, il 30-30 Repeater, un fucile a leva originario di Salvo (il pianeta natale di Fuse) che avrà una potenza devastante, inoltre ci sarà un cambiamento radicale su Kings Canyon, dove grazie alle esplosioni ci saranno nuove aree di gioco.

Kings Canyon tornerà nella rotazione delle mappe il 2 Febbraio, giorno in cui uscirà la nuova stagione su tutte le piattaforme e, salvo imprevisti, anche su Nintendo Switch.

Ricordo inoltre che la Stagione 8 cade con l’anniversario dei due anni di Apex Legends, e secondo alcuni leak ci saranno grandi novità tra cui nuove modalità e eventi a tema collezionabili!

FORTNITE: Aggiunte le skin di Sarah Connor e T-800 Terminator

Le nuove skins aggiunte all’interno del crescente elenco della cultura pop di Fortinte sono quelle di Sarah Connor e T-800 del franchise Terminator. Si pensava che l’uscita della skin di Sarah Connor fosse unicamente una diceria, ma la sua uscita è ora ufficiale. Queste skins insieme al “paracadute” e al piccone sono ora disponibili per l’acquisto nel negozio in-game di Fortnite. Come altre skins speciali di questa stagione, anche Sarah Connor avrà due outfit differenti:potrà indossare un braccio endoscheletrico e un coltello da combattimento

Il tema della stagione corrente di Fortnite si concentra attorno ai più grandi “cacciatori” provenienti da svariati multiversi. Questo ha permesso a Fortnite di aggiungere skins come quella di Kratos dalla saga God of War , Master Chief dalla saga Halo , Predator dalla saga di Film Predator e Mando da The Mondalorian.

Il capitolo due della quinta stagione di Fortine include, oltre alle gia due già citate skins insieme ai loro gadget , una nuova mappa, un nuovo sistema di missioni e di ricompense.

Resident Evil Village: Demo gratuita per Playstation 5

Durante il Resident Evil showcase, è stato presentato ufficialmente una sequenza esclusiva di gameplay di Resident Evil Village, con data di uscita ufficiale per il 7 Maggio 2021 e preordini a partire da oggi.

Capcom ha inoltre presentato e reso disponibile già da oggi una demo esclusiva per Playstation 5. I possessori nella nuovissima console potranno quindi provare già da oggi una demo esclusiva, che però come ha detto il produttore Peter Fabiano , non si tratta di una parte del gioco ma piuttosto un’esperienza del tutto unica.

Fonte: Playstation.com

Nella demo infatti potremmo giocare controllando un personaggio chiamato “Maiden”, Fabiano ha inoltre comunicato che nella demo non saranno presenti combattimenti ma in qualche modo probabilmente gli eventi di Maiden in questa demo saranno collegati agli eventi di Resident Evil Village.

La demo dei Maiden è esclusiva per PS5 e Fabiano afferma che una demo diversa verrà rilasciata per altre console in un secondo momento in primavera.

Durante lo showcase è stato annunciando anche RE:Verse, il nuovo titolo multiplayer basato sulla saga di Resident Evil, questo titolo sarà disponibile gratuitamente per tutti coloro che acquistano Resident Evil Village

Fonte: Playstation.com

Pokemon 2021, rumors su un remake della 4a gen. Perla e Diamante

Da giorni si rincorrono voci tra i fan di Pokemon per le uscite del 2021 su Nintendo switch e Nintendo switch lite, che li dividono di netto in due fazioni.

Sembra fondata una voce la quale da credito al fatto che Pokemon 2021 sarà un remake di Diamante e Perla, la quarta generazione di Pokemon, una delle più amate e che occupa un posto speciale nel cuore dei più. (Se penso a quante volte ho lottato al fianco del mio Infernape mi scende una lacrima).

Come riporta Pokemon center i sottodomini di Diamante e perla sono stati registrati di recente, quelli che hanno apparentemente confermato le voci dei remake, sono stati attivati il 12 gennaio 2021.

credit: myqnapcloud

Originariamente si pensava fossero vecchi domini, molti li consideravano non rilevanti ma non è così. Quindi  una domanda ci sorge spontanea: la registrazione di questi domini conferma al 100% le voci di un remake della quarta generazione? No, non esattamente, ma ad oggi non vi sappiamo dare altra spiegazione dei motivi per i quali questi sottodomini sono stati registrati proprio la scorsa settimana.

Nintendo e Gamefreak osservano in silenzio dal loro quartier generale a Kyoto mentre in tutto il mondo dei fan circolano queste voci e inevitabilmente li dividono; c’è chi è felice di questo remake e non vede l’ora di rigiocare i vecchi titoli su Switch e chi vorrebbe una nuova generazione, ma sicuramente c’è sotto qualcosa, perché come la storia di Nintendo ci insegna quando ci sono queste fughe di notizie c’è sempre qualcosa di grosso che ci aspetta.

E voi cosa ne pensate? Preferireste un remake di diamante e perla o una nuova generazione?