Tom Holland conferma in diretta televisiva che “Spider-Man 4” si farà e che le riprese inizieranno la prossima estate!
Sono settimane ormai che l’attore Marvel Tom Holland lascia intendere che lo sviluppo di Spider-Man 4 è in corso. La scorsa settimana ha affermato che l’ultima bozza della sceneggiatura lo ha fortemente entusiasmato. A livello di tempistiche, però, non si era ancora pronunciato, almeno fino alla sua apparizione al Tonight Show con Jimmy Fallon.
Quando il conduttore ha sollevato l’argomento, Holland è andato dritto al punto: ha confermato che Spider-Man 4 è in lavorazione e che le riprese inizieranno la prossima estate. “Ѐ tutto pronto, ci siamo quasi, è molto emozionante. Non vedo l’ora”, ha poi commentato.
Gli sceneggiatori Chris McKenna e Erik Sommers, che hanno lavorato ai tre precedenti film sull’Uomo Ragno con Tom Holland, sono tornati per scrivere la sceneggiatura di Spider-Man 4. Dietro la macchina da presa, invece, non ci sarà più Jon Watts, bensì un altro regista che ha già lavorato per la Marvel: Destin Daniel Cretton, regista di Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli e della serie TV di prossima uscita su Wonder Man.
Se consideriamo che un pezzo di Venom è rimasto nell’MCU durante la scena post-credit di Spider-Man: No Way Home, non è da escludere che il simbionte possa avere un ruolo nel quarto capitolo di Spider-Man. In più, sappiamo che il Re in Nero in persona, Knull, apparirà in Venom: The Last Dance, e, considerano i suoi poteri multiversali, Spider-Man e Venom potrebbero dover finire per unire le forze per contrastarlo.
Amy Pascal ha confermato che un film di Miles Morales in live-action si farà “un giorno”, ma altri progetti hanno la priorità.
Variety ha parlato con la Pascal in occasione del pranzo degli Oscar 2024 e le ha chiesto un aggiornamento sul film di Miles Morales in live-action, che aveva precedentemente rivelato essere in lavorazione. L’ex capo della Sony ha affermato che il progetto fa ancora parte dei piani per il crescente universo di Spider-Man, ma prima di esso usciranno due film.
Chris Miller, che ha lavorato al franchise Spider-Verse con il suo partner creativo Phil Lord, ha retwittato il segmento dell’intervista per chiarire che i due film che verranno realizzati per primi sono Spider-Man: Beyond the Spider-Verse, che è la terza e ultima parte della trilogia animata di Miles Morales, e il film Spider-Man 4 di Tom Holland.
To clarify, when she said “not until we make two more movies,”she meant Beyond the Spider-Verse and the live-action Tom Holland film. https://t.co/3tmEwEctwB
Sembra che i fan di Spidey dovranno aspettare ancora un po’ prima di vedere Miles Morales in versione live-action, dato che Beyond the Spider-Verse non ha ancora una data di uscita. In precedenza, la Sony aveva programmato il film che chiude la trilogia per il 2024, prima di rimuoverlo completamente dal suo programma di uscite a causa dell’impatto dei due scioperi di Hollywood dello scorso anno.
Allo stesso modo, la Disney aveva appena confermato il quarto film di Spider-Man quando le notizie hanno rivelato che le riunioni in corso sono state messe in pausa dallo sciopero. Holland ha dichiarato a Variety che ci sono state “diverse conversazioni”, ma il progetto era ancora “nelle fasi molto, molto iniziali” quando le riunioni sono state sospese.
Ecco una lista che include 10 dei migliori film in uscita al cinema nel 2024, da cinecomics a film ad alta tensione!
Quali sono i 10 migliori film al cinema in uscita nel 2024? Preparatevi a fare l’abbonamento al vostro cinema di fiducia, perché l’anno prossimo arriveranno molte interessanti pellicole sul grande schermo!
A dominare le sale saranno decisamente sequel e spin-off di celebri film o saghe. Molti di questi annunci sorprendono non poco, come i sequel de Il Gladiatore e di Beetlejuice, che arriveranno rispettivamente 24 e 36 anni dopo i film originali.
Abbiamo compilato anche una lista più estesa di film da non perdere l’anno prossimo che trovate di seguito! Nel frattempo, ecco una lista dei 10 migliori film al cinema in uscita nel 2024!
Gwen e Miles in “Spider-Man: Across the Spider-Verse”
Data di uscita: TBA
L’attesissimo terzo capitolo ambientato nello Spider-Verso doveva uscire a marzo del 2024, ma è stato posticipato a data da destinarsi durante lo sciopero.
Del cast fanno parte Hailee Steinfeld, Shameik Moore, Nicolas Cage, Karan Soni, Daniel Kaluuya, Oscar Isaac, Jharrel Jerome, Issa Rae, Kimiko Glenn, Lauren Vélez e Jake Johnson.
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Dune – Parte due
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Data di uscita: 13 marzo 2024
Il sequel dell’epopea fantascientifica “Dune”, diretto da Denis Villeneuve, ritrova Paul Atreides alle prese con un terribile futuro che solo lui può prevedere.
Del cast fanno parte Zendaya, Timothée Chalamet, Florence Pugh, Rebecca Ferguson, Austin Butler, Christopher Walken, Léa Seydoux, Josh Brolin, Javier Bardem, Stellan Skarsgård e Oscar Isaac.
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The Fall Guy
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Data di uscita: 1 maggio 2024
Protagonista del film è uno stuntman ormai in declino, che si trova a lavorare sul set di un film diretto dalla sua ex. Quando l’attore a cui doveva fare da controfigura scompare, si offrirà volontario per cercare di ritrovarlo e salvare il film.
Del cast fanno parte Ryan Gosling, Emily Blunt, Stephanie Hsu, Aaron Taylor-Johnson, Winston Duke, Hannah Waddingham, Teresa Palmer, Beth Champion e Adam Dunn.
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Furiosa: A Mad Max Saga
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Data di uscita: 23 maggio 2024 (Australia)
Il quinto capitolo della saga di Mad Max è un prequel/spin-off incentrato sulla figura della giovane Imperatore Furiosa, prima che potesse vantare questo titolo.
Del cast fanno parte Anya Taylor-Joy, Chris Hemsworth, Yahya Abdul-Mateen II, Tom Burke, Nathan Jones, Angus Sampson e Daniel Webber.
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Inside Out 2
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Data di uscita: 14 giugno 2024
Nel primo film, le 5 emozioni principali hanno imparato a collaborare, ma, mano che la protagonista cresce, la sua interiorità si fa sempre più complessa e articolata.
Del cast fanno parte Amy Poehler, Phyllis Smith e Lewis Black, Maya Thurman-Hawke, Diane Lane, Tony Hale, Liza Lapira e Kaitlyn Dias.
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A Quiet Place: Day One
Emily Blunt in “A Quiet Place II”
Data di uscita: 26 giugno 2024
Terzo capitolo della saga di “A Quiet Place”, è un prequel/spin-off piuttosto che un sequel. Il film racconterà l’inizio dell’invasione aliena, e come il mondo distopico che conosciamo ha avuto origine.
Del cast fanno parte Lupita Nyong’o, Joseph Quinn, Djimon Hounsou, Alex Wolff, Denis O’Hare, Jennifer Woodward e Cain Aiden.
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Deadpool 3
Reynolds e Jackman sul set di “Deadpool 3”
Data di uscita: 26 luglio 2024 (USA)
Parte integrante della Fase 5 dell’MCU, il film vedrà il duo Deadpool/Wolverine affrontare non poche difficoltà multiversali, prima fra tutte il loro ingresso ufficiale nel Marvel Cinematic Universe.
Del cast fanno parte Ryan Reynolds, Hugh Jackman, Morena Baccarin, Stefan Kapicic, Karan Soni, Leslie Uggams, Rob Delaney, Emma Corrin e Matthew Macfayden e Jennifer Garner.
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Beetlejuice 2
Michael Keaton e Winona Ryder in “Beetlejuice”
Data di uscita: 6 settembre 2024 (USA)
Lo “spiritello porcello” (sperando cambino il titolo del sequel) torna insieme a Lydia e alla figlia di Lydia in un nuovo film sequel dell’originale, sempre diretto da Tim Burton.
Del cast fanno parte Michael Keaton, Winona Ryder, Jenna Ortega, Monica Bellucci, Willem Dafoe, Catherine O’Hara, Justin Theroux, Leah Perkins, Filipe Cates e Gianni Calchetti.
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Joker: Folie à Deux
Phoenix e Gaga sul set di “Joker: Folie à Deux”
Data di uscita: 2 ottobre 2024
Il thriller musicale incentrato sulla coppia formata da Joker e Harley Quinn potrà anche non essere canonico all’interno del DCU di Gunn e Safran, ma è certo che sarà un’esperienza da non perdere.
Del cast fanno parte Joaquin Phoenix, Lady Gaga, Zazie Beetz, Robert De Niro, Jacob Lofland, Brendan Gleeson, Harry Lawtey e Catherine Keener.
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Il gladiatore 2
Lucilla (Connie Nielsen) ne “Il gladiatore”
Data di uscita: 22 novembre 2024 (USA)
Il sequel del celebre film di Ridley Scott, diretto dallo stesso regista, si incentrerà sul nipote di Commodo e figlio di Lucilla, Lucius, ormai diventato adulto.
Del cast fanno parte Pedro Pascal, Denzel Washington, Connie Nielsen, Paul Mescal, Djimon Hounsou, Joseph Quinn, Derek Jacobi, Matt Lucas e Peter Mensah.
Ecco il primo trailer per “Madame Web”, il cinecomic dedicato alla donna connessa alla ragnatela del destino!
La Sony continua ad ampliare il suo Spider-Verso, sviluppando film aventi come protagonisti il vasto cast di supporto dell’Uomo-Ragno. Il Venom di Tom Hardy riceverà una propria trilogia all’interno dell’universo cinematografico, e anche personaggi come El Muerto e Kraven il Cacciatore avranno presto i loro film.
Oggi, la Sony ha finalmente pubblicato il primo teaser di Madame Web, con Dakota Johnson, dando al pubblico un’idea di cosa aspettarsi da questo nuovo film ambientato nell’Universo di Spider-Man.
Dato che l’uscita di Madame Web è prevista per l’anno prossimo, il teaser è breve e mostra principalmente l’omonimo personaggio della Johnson mentre cerca di districarsi tra le trame di un mistero multiversale.
Nel materiale di partenza della Marvel, Madame Web è una chiaroveggente che spesso si trova alle prese con il multiverso. Il personaggio è stato anche definito il “Doctor Strange della Sony”, il che potrebbe rendere il film un lancio ufficiale dell’universo congiunto dei due studi.
“In realtà c’è un piano”, ha spiegato tempo fa Sanford Panitch, dirigente della Sony, a proposito degli sforzi di narrazione connessa dei due studi. “Penso che ora forse stia diventando un po’ più chiaro per le persone dove siamo diretti e penso che quando No Way Home uscirà, verrà rivelato ancora di più…”
“La cosa grandiosa è che abbiamo questo rapporto davvero eccellente con Kevin [Feige]. C’è un terreno incredibilmente ampio in cui giocare. […] Credo che ci saranno molte opportunità”.
L’uscita di Madame Web è prevista per il 16 febbraio 2024.
Dopo un brillante primo capitolo e un buon spin-off, Marvel’s Spider-Man sbarca su next gen con un sequel più denso ed epico, sarà riuscito a mostrare i muscoli di PS5?
Tra tutti i supereroi Spider Man rientra di sicuro tra quelli più amati e seguiti dai fan Marvel e non solo. Eppure non è mai stato molto fortunato per quanto riguarda le iterazioni videoludiche. Questo fino al 2018, anno in cui Insomniac Games presenta al pubblico il suo Marvel’s Spider-Man, in esclusiva PS4. Un titolo che fin da subito ha soddisfatto le aspettative dei fan più sfegatati dell’uomo ragno. Dopo aver dedicato uno spin-off al personaggio di Miles Morales, siamo giunti a quello che dovrebbe essere un vero e proprio sequel. Un’esperienza che promette di vestire i panni di entrambi gli Spider Man in un’avventura indimenticabile. Scopriamo insieme se il risultato è stato raggiunto.
Come sarebbe dovuto essere Spider Man 3 di Raimi, ma con meno stile
La storia in Marvel’s Spider-Man 2 è probabilmente l’elemento di maggior pregio della produzione. Le dinamiche tra Peter, Miles, Mary Jane ed Harry Osborn sono credibili e si sviluppano nell’arco dell’avventura in modo coerente e appassionante. I villain, Kraven su tutti, sono ben caratterizzati. Ciascuno di essi ha il giusto spazio all’interno di una narrativa che, solo in apparenza, può sembrare un minestrone inconcludente. Non è così, l’effetto Spider Man 3 di Raimi è stato scongiurato da un buon team di sceneggiatori. Anche il simbionte è ben integrato all’interno della storia. Dall’inizio alla fine la trama rimane avvincente e coinvolgente. Solo nelle ultime ore di gioco il tutto pare annacquarsi un po’, ma nulla che rovina l’esperienza nel complesso. Il vero grande problema che mina in parte gli ottimi risultati raggiunti in sede di scrittura è il character design di tutti i protagonisti. Esso è infatti anonimo e poco riuscito. Peter, per esempio, ha il volto di un quindicenne nonostante i 25 anni di età. L’estremo realismo su cui si è puntato per rappresentare personaggi iconici e ben scolpiti nell’immaginario collettivo, per quanto mi riguarda, non ha ripagato. Questo stile asciutto e privo di alcun tratto distintivo è riscontrabile in ogni elemento del gioco. New York è immensa, ben realizzata, ma è una metropoli come se ne sono viste a decine. L’effetto “wow” manca completamente. Nulla stupisce, complice anche un comparto grafico solo di poco superiore a quello dei precedenti capitoli. Certo, la distanza di render migliorata e i tempi di caricamento praticamente assenti sono degni di nota, ma non bastano a farmi considerare questa esperienza come “next gen”.
Squadra che vince non si cambia, ma si potrebbe comunque migliorare
Parliamoci chiaro: le fondamenta ludiche su cui si poggia Marvel’s Spider-Man 2 sono vecchie, e anche un po’ traballanti. Lo scheletro di gioco non offre nulla che non si sia già visto nelle ultime tre/quattro generazioni videoludiche. Oscillare tra i palazzi è divertente, sì, ma lo era anche nel primo capitolo. Peter e Miles sono, su carta, diversi, ma i loro Skills Tree raramente sbloccano qualcosa in grado di portare una ventata d’aria fresca al gameplay. Il combattimento in stile freeflow funziona ancora, ma non è rifinito né perfezionato, difatti gli scontri possono diventare piuttosto sporchi e caotici raggiunto un certo punto del gioco. Le missioni principali e secondarie offrono una lodevole varietà di situazioni, ma se analizzate singolarmente sono piuttosto banali e poco originali. Le sezioni in cui si impersona Mary Jane sono nettamente migliorate rispetto a quelle del primo gioco, ma risultano comunque in una copia sbiadita del gameplay di The Last of Us. Le poche boss fight presenti offrono la giusta dose di epicità, ma oltre ad avere più fasi tutte troppo simili tra loro (una boss fight in particolare ha 4 fasi identiche) sono anche farcite di QTE che paiono presi direttamente dal primo God of War uscito su PS2. Insomma, è un’esperienza che si regge in piedi solo grazie ad un conservatorismo che preferirei non vedere all’interno del sequel di uno dei titoli di punta di casa Sony.
Tanto fluido quanto accessibile
In modalità prestazioni il gioco si mantiene fluido, i 60fps sono solidi anche nelle fasi più concitate. Da segnalare la presenza di qualche glitch e bug, nulla di imperdonabile, tuttavia delle volte mi son trovato costretto a ricaricare il salvataggio poiché bloccato. Molto apprezzabile invece la pletora di opzioni di accessibilità che permettono a qualsiasi tipologia di videogiocatore di godersi l’esperienza. Il livello di impegno richiesto per portare a termine la storia è tendente al basso, esclusi alcuni momenti caotici citati in precedenza non mi sono mai trovato in seria difficoltà. La difficoltà Ultimate, sbloccabile una volta finito il gioco, non offre un’esperienza tanto più impegnativa. Ottimo anche l’uso delle funzionalità del Dualsense. Completare la sola trama principale richiede meno di 20 ore. Mentre per quanto riguarda il completismo (tra i collezionabili i costumi sono sicuramente quelli più riusciti) la longevità si attesta intorno alle 40 ore.
Potete trovare altre informazioni sul titolo raggiungendo il sito ufficiale di Insomniac Games.
Insomniac Games ha condiviso il trailer completo in CGI “Be Greater Together” di Spider-Man 2 in vista del lancio del 20 ottobre.
Questo nuovo trailer in CGI di Spider-Man 2, visibile qui sotto, vede Peter Parker e Miles Morales affrontare le difficoltà del loro passato insieme a quelle del loro presente, quest’ultimo sotto forma del gigantesco mostro alieno Venom.
“La città è stata fatta a pezzi. Non so se sono abbastanza forte per salvarla”, dice Parker nell’incipit del trailer. “Ho quello che serve per proteggere le persone che amo?”, chiede Morales.
In Spider-Man 2 vediamo anche i diversi poteri a cui i giocatori avranno accesso, tra cui la capacità di Morales di diventare invisibile e di emettere elettricità e le gambe da Iron-Spider di Parker.
Proprio come questo trailer mostra i due che combattono contro Venom, un altro trailer di Spider-Man 2 rilasciato a luglio ha dato ai fan uno sguardo approfondito al grande personaggio e ha finalmente risolto un acceso dibattito sulla sua vera identità. Mentre alcuni erano indecisi tra Harry Osborn, Kraven il Cacciatore o Eddie Brock, Insomniac ha confermato chi c’è veramente dietro la maschera (o il goo).
I fan che non vedono l’ora di giocare a Spider-Man 2 devono guardarsi dagli spoiler dopo che un elenco di trofei trapelato è stato diffuso online, spingendo Insomniac a lanciare un avvertimento per coloro che desiderano entrare in gioco senza spoilers. Lo sviluppatore ha anche condiviso una serie di funzioni di accessibilità in arrivo al lancio, tra cui la possibilità di rallentare il gioco.
Sony ha rivelato un nuovo trailer sul tanto atteso Marvel’s Spider-Man 2 svelando la vera identità di Venom
Grazie a un nuovo trailer di Marvel’s Spider-Man 2 rilasciato durante il Comic-Con 2023, l’uomo dietro la maschera è stato confermato essere Harry Osborn, che Insomniac ha definito Venom alla fine del primo gioco mostrando letteralmente il simbionte attaccarsi a lui.
Alcuni fan, però, non hanno gradito questa teoria e si sono illusi che si trattasse di un depistaggio. “Harry è una scelta troppo facile, quindi spero che sia un depistaggio”, ha detto un utente di Reddit all’inizio di quest’anno. “Se Harry muore come Venom, allora Goblin avrà solo la vendetta come movente, il che è un po’ da sfigati e generico”.
A meno che il trailer non sia un secondo depistaggio, tuttavia, è abbastanza ovvio che Harry sia in realtà Venom. Il trailer si apre con l’amico di Spidey che promette: “Guarirò il mondo”, e si chiude con la voce burbera di Venom che dice: “Guariremo il mondo”.
HearTheEkko su Reddit si è detto sollevato che la questione sia stata risolta. “Questo dovrebbe finalmente chiarire la confusione sul fatto che Harry sia o meno Venom”, hanno detto. “Come se non fosse già abbastanza chiaro”.
Un altro post, intitolato “Harry è Venom confermato”, ha ricevuto commenti simili. “Questo è stato praticamente confermato per gli ultimi due giochi, eppure la gente in questo sub desiderava a morte che non fosse lui, ha detto Shujinky.
La conferma ufficiale definitiva arriverà probabilmente solo al lancio di Spider-Man 2 il 20 ottobre, naturalmente, anche se Insomniac sta rivelando sempre di più sul gioco dopo aver detto praticamente nulla per un anno dopo il suo reveal.
Insomniac ha annunciato un’edizione limitata della PlayStation 5 insieme al nuovo trailer, ha rivelato una corposa edizione da collezione a giugno e ha persino rilasciato un nuovo gameplay, bizzarramente, in Spider-Man: Across the Spider-Verse.
Il film d’animazione “Spider-Man: Across the Spider-Verse” ha stabilito delle ottime basi per il live-action di prossima uscita “Madame Web”!
Spider-Man: Across the Spider-Verse potrebbe aver preparato il terreno per il prossimo film live-action della Sony dedicato al multiverso, Madame Web.
In Across the Spider-Verse, il protagonista Miles Morales (Shameik Moore), l’uomo-ragno della Terra-1610, visita altre realtà e incontra un vero e proprio esercito di spider-persone alternative.
L’universo di Spider-Verse, che esiste all’interno del multiverso stabilito dall’MCU con le sue realtà alternative ramificate, viene esplorato ancora di più dopo che Miles viene portato sulla Terra-928. Questa è la Terra d’origine di Spider-Man 2099 (Oscar Isaac) e quartier generale della Spider Society.
Questa squadra si occupa di proteggere la stabilità del multiverso dalle anomalie che potrebbero minacciare il canone di ogni versione di Spider-Man.
La struttura multiversale dello Spider-Verse viene direttamente dai fumetti originali della Marvel. Ciò significa che avrà probabilmente un ruolo importante nel film di prossima uscita Madame Web, con Dakota Johnson nei panni dell’eroina principale.
Sebbene compaia brevemente nel film Into the Spider-Verse del 2018, la Grande Ragnatela della Vita e del Destino viene introdotta ufficialmente dallo Spider-Man 2099, Miguel O’Hara, in Across the Spider-Verse.
Poiché si tratta di una rete intrecciata di varie realtà e linee temporali legate agli eroi-ragno, tutte queste realtà sono collegate tra loro. Questo consente alla Spider Society di saltare autonomamente da un universo all’altro utilizzando i dispositivi creati dal 2099.
Ogni linea temporale esiste come un filone della Grande Ragnatela, che condivide momenti simili con altri filoni, indicati in Across the Spider-Verse come “eventi canonici”.
Nei fumetti originali, a creare la Grande Ragnatela della Vita e del Destino è stata la dea egizia della saggezza, del destino e della tessitura nota come Neith. Tuttavia, Across the Spider-Verse descrive la Grande Ragnatela semplicemente come una struttura di realtà collegate tra loro all’interno del più ampio multiverso, come nell’MCU.
Come in Across the Spider-Verse, la Grande Ragnatela spesso richiede protezione per garantire che nessun filo venga tagliato. Per questo motivo, è logico che la Spider Society di Spider-Man 2099 non sia l’unica squadra che cerca di mantenere la stabilità dello Spider-Verso e della Grande Ragnatela.
Cosa aspettarsi da “Madame Web”
Dakota Johnson in Suspiria e Julia Carpenter in Ultimate Spider-Man
L’introduzione ufficiale della Grande Ragnatela della Vita e del Destino non sarà importante solo per i film dello Spider-Verse. Il film Madame Web del 2024 presenterà per la prima volta il personaggio titolare in versione live-action.
Madame Web vedrà il debutto della seconda e attuale iterazione di Madame Web nei fumetti, chiamata Julia Carpenter. Madame Web ha importanti connessioni con il multiverso. I suoi poteri provengono direttamente dalla Grande Ragnatela stessa, che le conferisce una chiaroveggenza specificamente orientata al futuro delle varie spider-persone.
Attualmente, l’uscita di Madame Web è prevista per febbraio 2024, appena prima di Beyond the Spider-Verse, che uscirà a marzo. Per questo motivo, è certamente possibile che Madame Web stabilisca una trama multiversale generale che Beyond the Spider-Verse potrebbe poi continuare.
È anche possibile che alcuni membri del cast del film live-action compaiano nel franchise animato, o viceversa che alcuni dei cameo dei film di Spider-Verse siano presenti in Madame Web.
In ogni caso, Madame Web di Julia Carpenter è un personaggio troppo importante nell’universo di Spider-Man per essere limitato ad un solo film. Inoltre, Spider-Man: Across the Spider-Verse ha già fatto il duro lavoro di introdurre il concetto della Grande Ragnatela e la sua struttura generale all’interno del multiverso.
Pertanto, sarebbe logico che il prossimo eroe-ragno ad arrivare sul grande schermo fosse coinvolto in qualche misura nel culmine della trilogia Spider-Verse della Sony dopo l’uscita di Madame Web.
La Sony ha rimosso lo spinoff di Spider-Man diretto da Bad Bunny, El Muerto, dal suo calendario di uscite, slittando oltre gennaio 2024.
El Muerto, spinoff di Spider-Man, la cui regia è stata affidata a Jonás Cuaron, era stato precedentemente programmato per il 12 gennaio 2024, ma il film ha perso la sua data di uscita a causa dei recenti cambiamenti del calendario della Sony. Invece di ottenere una nuova data, l’uscita del film è ora etichettata come “TBD”.
Secondo Deadline, lo spinoff di Spider-Man è ancora in fase di sviluppo, ma la sua programmazione è stata influenzata dallo sciopero WGA in corso e dalle complicazioni legate alle date del tour di Bad Bunny. Questi due fattori hanno reso difficile definire una data di uscita.
Bad Bunny è il nome d’arte di Benito Antonio Martinez Ocasio, musicista, produttore, attore e lottatore professionista portoricano. Si è unito a El Muerto nell’aprile 2022, quando ha firmato come primo protagonista latino della Marvel, ma nell’aprile 2023 le riprese non erano ancora iniziate.
Nei fumetti, El Muerto (vero nome Juan-Carlos Estrada Sánchez) è il figlio di un luchador che scopre di aver ereditato una maschera mistica da wrestling che lo doterà di forza e resistenza sovrumane per affrontare dei e uomini come lottatore professionista.
Il film sull’antieroe solitario non è stato l’unico a subire un cambiamento nel calendario delle uscite della Sony. Dumb Money, il film sulle scorte di GameStop con Paul Dano, arriverà il 22 settembre 2023, mentre The Book of Clarence di Jeymes Samuel prenderà il posto di El Muerto a gennaio.
Le regole del canone di Across the Spider-Verse non hanno senso? Forse, ma potrebbe essere stato fatto di proposito.
Attenzione: questo articolo contiene spoiler su Spider-Man: Across the Spider-Verse.
Spider-Man: Across the Spider-Verse ha già fatto una grande impressione sulla critica e sul pubblico di tutto il mondo. Ora tutti gli occhi sono puntati su Beyond the Spider-Verse per una conclusione soddisfacente della trilogia.
Tra Miles che arriva nella dimensione sbagliata, Miles di Terra-42 che viene rivelato come il Prowler, La Macchia che diventa una minaccia multiversale e Gwen che mette insieme una nuova squadra di Spider-persone per salvare Miles, c’è molto su cui speculare quando si tratta di Beyond the Spider-Verse.
Ma Across the Spider-Verse ha lasciato alcuni indizi sul prossimo film che potremmo aver perso a prima vista?
Miguel O’Hara – alias Spider-Man 2099 – e la Spider-Society, sembrano aver rivelato tutto ciò che è importante quando a Miles vengono comunicate le regole del cosiddetto canone.
Miles Morales e La Macchia
Tuttavia, con un esame più attento, vediamo che queste regole non hanno molto senso e numerosi esempi nel film contraddicono ciò che dice Miguel. È frutto di una scrittura sciatta? O il film lascia intravedere che c’è altro da rivelare sul ruolo di Miguel nel sequel? Diamo un’occhiata.
La regola del capitano di polizia
Quando Miles arriva al quartier generale della Spider-Society, Miguel rimprovera Miles per aver interrotto quello che viene definito un “evento canonico”. Secondo Miguel, ci sono alcuni eventi che devono accadere a ogni Spider-persona nel multiverso e, se interferiscono con quegli eventi, possono destabilizzare quella realtà.
Alcuni degli eventi canonici che vediamo durante il discorso di Miguel includono la morte di uno zio Ben o di un’altra persona amata che mette l’Uomo Ragno sul suo percorso di eroismo. Tra gli eventi vediamo soprattutto la morte di un capitano della polizia vicino a Spider-Man.
Miles si rende conto che nel suo caso questo significa che suo padre è destinato a morire lo stesso giorno in cui ha prestato giuramento come capitano. Rifiutando di accettare questo, Miles fugge da Miguel, e questo conflitto porta alla fine del film.
Tuttavia, c’è qualcosa nella regola del capitano di polizia che non regge: è troppo specifica. Per ricapitolare, Miguel dice che “un capitano della polizia vicino a Spider-Man muore salvando un bambino durante una battaglia con un arcinemico”.
Uno degli esempi che fornisce è il Capitano Stacy di Denis Leary che muore nel primo film di Amazing Spider-Man. L’evento di quel film viene mostrato a Miles, ma la morte del Capitano Stacy non si adatta ai parametri.
Stacy muore per una caduta di macerie, né sta cercando di salvare un bambino, ma viene pugnalato da Lizard. È solo un errore da parte degli scrittori? Forse… se non ci fosse un altro esempio in questo film che non si adatta.
Le incongruenze sulla Terra-50101 di Across the Spider-Verse
Miles ha salvato l’ispettore Singh sulla Terra-50101 – la realtà appartenente a Pavitr Prabhakar- ma la morte dell’ispettore Singh dovrebbe essere un evento canonico per Pavitr poiché intento a salvare un bambino. Tuttavia, questo non è accaduto durante una battaglia con un arcinemico.
Pavitr infatti non conosce La Macchia, per cui la morte di Singh non sarebbe avvenuta durante una battaglia, perchè il nemico aveva già lasciato quella realtà e gli Spider-People presenti stavano semplicemente cercando di salvare tutti mentre l’edificio Alchemax crollava in città. Ciò che quindi è plausibile, è che Miguel O’Hara stia mentendo.
La backstory vaga di Miguel O’Hara
Quando Miles chiede perché le Spider-persone non sono autorizzate a interrompere gli eventi del canone anche se ne sono a conoscenza, Miguel risponde che lui stesso una volta ha infranto il canone e ha causato la distruzione di una realtà.
Miguel infatti afferma di aver trovato una realtà in cui “era felice” ma quella variante di se stesso è stata uccisa, quindi ha saltato gli universi e ha cercato di vivere quella vita di Miguel senza che nessuno sapesse la differenza, portando al collasso della realtà. C’è un buco nella storia, in quanto lui non parla mai di quali eventi canonici avrebbe infranto.
Spider-Man 2099 a.k.a. Miguel O’Hara
La ragione per cui vale la pena analizzare questo aspetto di Miguel è perché sia Miles che Gwen hanno già modificato il canone senza distruggere i rispettivi universi. Il padre di Gwen in questo film lascia la polizia, il che significa che non c’è più un capitano di polizia vicino a Spider-Person di quella realtà a morire, e quindi la Terra-65 di Gwen non sembra essere influenzata da questo. Si potrebbe dire che non c’era molto tempo perché il collasso della realtà avvenisse, e forse questo è qualcosa che accadrà nel prossimo film. Ma Miles – che Miguel definisce “l’anomalia originale”, dovuta al morso di un ragno di una dimensione diversa – ha interrotto il canone sia della Terra-1610 che della Terra-42 per più di un anno, e nessuno dei due è crollato.
Cosa potrebbe nascondere Miguel?
L’originale Peter Parker di Earth-1610 è morto salvando Miles all’inizio del primo film. Ha completato tutti i suoi eventi canonici prima della sua morte o sono stati in qualche modo spostati su Miles? Questo sembra qualcosa che Miguel dovrebbe chiarire, soprattutto perché è essenzialmente quello che ha fatto alla realtà del morto Miguel. E mentre la Terra-42 sembra certamente essere in gravi difficoltà senza un Spider-Man a difenderla, non ha cessato di esistere.
E dato che la Spider-Society sembra in grado di riparare le realtà – tra cui quella di Pavitr – non vi è alcuna indicazione che abbiano fallito, e ciò mette in discussione il motivo per cui Miguel è così determinato per impedire a Miles di salvare suo padre. Sta succedendo qualcos’altro con Miguel che non vuole che Miles o chiunque altro sappia?
È difficile dirlo con certezza perché Across the Spider-Verse termina con un cliffhanger che non risolve la maggior parte della trama, del tema o degli archi dei personaggi, ma tutte queste domande incombenti sul “canone” e su come funziona effettivamente puntano a Miguel e al fatto che non dice tutta la verità su ciò che lui e la Spider-Society stanno effettivamente cercando di ottenere.
Quale sia lo scopo non ne siamo sicuri, ma il cliffhanger di Across the Spider-Verse supporta questa teoria, perché Beyond the Spider-Verse ha bisogno di complicazioni narrative sufficienti per giustificare un altro lungometraggio.
Across the Spider-Verse finisce proprio prima di quello che sarebbe il climax. Il film taglia i titoli di coda nel momento del cosiddetto punto di non ritorno, che in genere segna il passaggio dall’Atto 2 all’Atto 3. Miles è intrappolato nella realtà sbagliata con la sua controparte malvagia, La Macchia sembra pronto per rivendicare il potere supremo, e c’è solo una manciata di Spider-persone disposti a unirsi a Gwen nella sfida a Miguel per salvare Miles.
Nella maggior parte dei film, rimarrebbero forse 30-40 minuti per concludere. Ci deve essere quindi abbastanza materiale narrativo per poter comporre un intero film. Ci sono troppe domande su quale sia il reale piano di Miguel. In che modo ha convinto centinaia di Spider-persone a lasciare morire i propri cari senza che nessuno degli altri provasse cos’è Miles? Perché Pavitr non sembra capire che la morte dell’ispettore Singh è un evento canonico in questo momento se fa parte della Società?
La Macchia si è dichiarato come “la nemesi di Miles”, ma non saremmo sorpresi se Miguel finisse per essere il vero antagonista definitivo dello Spider-Verse.
La star di Spider-Man 4 Tom Holland ha spiegato su cosa si sono concentrate le riunioni di Sony per lo sviluppo del suo prossimo film.
In un nuovo articolo dell’Hollywood Reporter, l’attore di The Crowded Room ha raccontato come lui, il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige, la produttrice Amy Pascal e altri responsabili si siano incontrati al tavolo per definire le idee per il sequel. Dalla fine di Spider-Man: No Way Home, si è sempre parlato di quando rivedremo il Web-Slinger di Holland nel franchise Marvel. Ebbene, sembra che sia più presto di quanto alcuni si aspettino. (Sempre che lo sciopero degli sceneggiatori si risolva prima che passi un anno intero). Scoprite cosa ha detto Tom Holland a proposito della domanda che ha guidato lo sviluppo di Spider-Man 4!
“Siamo stati io, Amy, [il presidente dei Marvel Studios] Kevin Feige, [la produttrice esecutiva] Rachel [O’Connor], e a volte si sono aggiunti altri dirigenti della Marvel”, dice. “È un processo collaborativo. I primi incontri erano incentrati su “Perché dovremmo rifarlo?”. E credo che abbiamo trovato il motivo. Sono molto, molto soddisfatto del punto in cui ci troviamo in termini di creatività”.
“Ma sono anche un po’ preoccupato”, aggiunge. “C’è un po’ di stigma riguardo al quarto film in tutti i franchise. Mi sento come se avessimo fatto un home run con il nostro primo franchise e c’è una parte di me che vuole andarsene a testa alta e passare il testimone al prossimo fortunato che potrà dare vita a questo personaggio”.
Spider-Man 4 è già in produzione e Holland è eccitato
Non c’è dubbio che Holland sia pronto a tornare in scena nel suo ruolo più popolare. I fan vogliono il ritorno di Spider-Man e la Sony sembra pronta a collaborare con la Marvel per far sì che ciò accada. Come ha detto Holland sopra, c’è stato un vero sforzo per far decollare le idee per il quarto film del giovane eroe. Un grosso ostacolo all’inizio è stato il conflitto di lavoro tra gli studios e gli sceneggiatori. Finché questa spinosa questione non sarà risolta e gli sceneggiatori non vedranno soddisfatte le loro richieste, dovrete attendere ulteriori dettagli.
“Non posso parlarne, ma posso dire che abbiamo avuto delle riunioni. Abbiamo messo in pausa le riunioni per solidarietà con gli sceneggiatori”, ha detto Holland a Variety a proposito di Spider-Man 4. “Ci sono state diverse conversazioni, ma a questo punto è una fase molto, molto iniziale”.
Spider-Man 4 è sempre stato il piano per il personaggio di Holland
Mentre la versione del MCU di Wall-Crawler è stata assente per un po’ di tempo, la Sony e i Marvel Studios si sono mossi per tutto questo tempo verso Spider-Man 4. Spider-Man: No Way Home è uno dei grandi successi dell’era pandemica nelle sale. Non c’era modo per entrambe le società di lasciarsi sfuggire l’opportunità di far uscire tutti per vedere cosa succede alla variante di Spider-Man di Holland.
“[Spider-Man: No Way Home] non è l’ultimo film che faremo con la Marvel – [questo non è] l’ultimo film di Spider-Man”, ha dichiarato Pascal alla stampa nel 2021. “Ci stiamo preparando a realizzare il prossimo film di Spider-Man con Tom Holland e la Marvel. Pensiamo a questo come a tre film, e ora ci accingiamo a fare i prossimi tre. [No Way Home] non è l’ultimo dei nostri film del MCU”.
Il celebre attore Tom Holland ha deciso di prendersi una pausa di un anno dalla recitazione dopo la serie “The Crowded Room”
Tom Holland ha deciso di mettere in pausa la recitazione per un anno dopo aver concluso The Crowded Room. L’attore della serie di Apple TV+ si apre su quanto sia stato difficile per lui interpretare il ruolo di Danny Sullivan. Egli dichiara:
È stato un periodo difficile, sicuramente. Stavamo esplorando alcune emozioni che sicuramente non avevo mai provato prima. Per di più, essere un produttore, affrontare i problemi quotidiani che si presentano con qualsiasi set cinematografico, ha solo aggiunto quel livello extra di pressione. Mi prenderò un anno di pausa ed è il risultato di quanto questo show sia stato difficile
La star di Spider-Man: No Way Home ha detto di non essere estraneo al lavoro duro e che gli è piaciuto molto lavorare a questa serie, ma che l’ha messo comunque a dura prova. Ha poi aggiunto:
È arrivato un momento in cui ho pensato “Ho bisogno di fare una pausa”. Sono entusiasta di vedere come andrà a finire e sento che il nostro duro lavoro non è stato vano.
The Crowded Room in 10 episodi narra di un uomo arrestato in seguito al suo coinvolgimento in una sparatoria a New York nel 1979. Nel thriller psicologico, Tom Holland interpreta Danny Sullivan, un personaggio basato su Billy Mulligan, un uomo noto come “The Campus Rapist”, oggetto di un caso giudiziario degli anni ’70.
Non è la prima volta in cui Holland parla di quanto sia stato difficile per lui interpretare il personaggio e si apre sulla sua salute mentale. L’attore difatti, non è estraneo al lavoro sotto l’aspetto fisico che comporta un film d’azione, ma l’aspetto mentale lo ha davvero provato. Holland confessa inoltre che ha avuto bisogno di tempo per riprendersi in seguito e tornare alla realtà dopo la fine delle riprese.
Menzionando le sue difficoltà ad uscire dal ruolo, l’attore ha anche menzionato “un piccolo crollo” avuto a casa, pensando addirittura – come da lui dichiarato in un’intervista – di radersi la testa pur di sbarazzarsi del suo personaggio.
Apple TV+ rilascerà i primi tre episodi di The Crowded Room a partire dal 9 giugno e successivamente rilascerà un episodio a settimana ogni venerdì fino al 28 luglio.
L’unica cosa da sapere su Spider-Man: Across the Spider-Verse è che è solo la prima parte. Beyond the Spider-Verse in arrivo al cinema.
Il nuovo capitolo della storia multi-universale di Miles Morales è arrivato al cinema con Spider-Man: Across the Spider-verse, ed è fantastico. Ma ora che l’abbiamo visto abbiamo una sola cosa che dovremmo ricordarci: il titolo provvisorio di questo film era Spider-Man: Across the Spider-verse – Part 1, proprio come per Avengers: Endgame era originariamente chiamato Avengers: Infinity War – Parte 2. C’è quindi un altro film in arrivo.
Senza fare spoiler sulla fine (o non-fine) dell’ultimo film animato dell’uomo ragno, pensiamo solo che ti divertirai di più a guardare il film se sai che ce n’è un altro proprio dietro l’angolo. Se ti aspetti che tutto si concluda prima che arrivino i titoli di coda, potresti rimanere scioccato.
La buona notizia è che, anche se la storia non si conclude, il film è un’esperienza molto piacevole. Il sito Polygon nella sua recensione afferma:
Non tutti i temi e la trama di Across the Spider-Verse si allontanano particolarmente da quelli di questa storia ad un anno di distanza. Ma alla fine, il tema del film dello Spider-verse si preannuncia come una storia di persone che cercano di essere più grandi e audaci di loro stesse, cercando di andare oltre ciò di cui sono capaci e fare di più. Non c’è da meravigliarsi che ogni parte di Across the Spider-Verse sia un tentativo di superare il primo film. L’idea di crescere, di superare e ignorare i limiti di tutti gli altri, è il cuore degli eroi di questa serie e dei loro viaggi individuali. Sembra che i film stessi siano progettati per seguire l’esempio.
Nonostante il cambio di nome, il terzo film è sulla buona strada. La cattiva notizia è che manca ancora quasi un anno al film, che dovrebbe arrivare il 29 marzo 2024.
Spider-Man ha dominato il box office, con una grande accoglienza sia sul fronte live-action che sul fronte animato.
La trilogia di Spider-Man di Tom Holland ha quasi generato 4 miliardi di dollari al box office mondiale, mentre i film di Shameik Moore sullo Spider-Verse sono stati definiti come i più grandi film di fumetti mai fatti.
Mentre il futuro animato di Spider-Man è già certo, poiché Spider-Man: Across the Spider-Verse è uscito nelle sale il 1 giugno, il futuro del Peter Parker di Holland è ancora un po’ incerto.
Indipendentemente da quanto è attualmente pianificato, Holland ha affermato che continuerà ad indossare la famigerata tuta rossa e blu fino a quando ci sarà una storia da raccontare. L’attore ha dichiarato ad ET:
Penso che finché possiamo rendere giustizia a Peter Parker, finché possiamo continuare a migliorare ed elevare i film e a dargli un maggiore significato io sarò lì. Sarei stupido se dicessi che non sarei il ragazzo più fortunato del mondo se dovessi rifarlo. Stanno succedendo delle cose, ma dobbiamo solo aspettare e vedere cosa succederà.
Spider-Man: No Way Home
Le “cose che stanno succedendo” sembrano essere una conferma non ufficiale che Spider-Man 4 sia in lavorazione. La produttrice Amy Pascal ha recentemente dichiarato che ovviamente realizzeranno un altro Spider-Man per l’MCU. Ha inoltre aggiunto che il team è in procinto di iniziare, ma lo sciopero degli sceneggiatori ha fermato la lavorazione.
Holland oltretutto dichiara che ci sono stati altri incontri in precedenza, ma che sono stati messi in pausa come gesto di solidarietà verso gli sceneggiatori. Ci sono state diverse conversazioni ma si può dire che siano ancora alle prime fasi.
Tom Holland è ben consapevole del ronzio che Spider-Man 4 ha prodotto online, scherzando sul fatto che Amy Pascal si diverta a dare delle piccole curiosità quando possibile
A febbraio, il presidente della Marvel Kevin Feige ha rivelato che la storia del quarto film di Peter Parker con Holland è stata confermata. All’inizio di quest’anno Feige dichiara:
Abbiamo grandi idee e i nostri scrittori le stanno mettendo nero su bianco proprio ora.
Sony vs. Marvel
Per quanto Spider-Man: No Way Home abbia cancellato Peter Parker dalla memoria di tutti, si pensa che questo prossimo capitolo si svolga ancora all’interno del MCU. Il famigerato litigio tra Sony e Marvel del 2019 ha portato a credere che il tutto sia avvenuto solo per concludere l’arco di Holland nel MCU. Pascal sottolinea durante il tour di stampa per No Way Home che invece quel film non sarà stata l’ultima collaborazione tra i due studi.
Aspettiamo aggiornamenti sul nuovo film di Spider-Man per l’MCU.
PlayStation ha annunciato che una versione standalone di Marvel’s Spider-Man Remastered arriverà su PlayStation 5 alla fine del mese.
In precedenza, Marvel’s Spider-Man Remastered era disponibile solo acquistando la Ultimate Edition di Marvel’s Spider-Man: Miles Morales. Alla fine di questo mese, chiunque potrà giocare a questa remastered. I giocatori potranno acquistarlo da solo oppure, se possiedono Marvel’s Spider-Man per PlayStation 4 (o la sua Digital Deluxe Edition o la Game of the Year Edition), potranno pagare 10 dollari per passare alla versione rimasterizzata di Marvel’s Spider-Man per PS5.
Questa rimasterizzazione è forse famosa soprattutto per l’introduzione di un volto ridisegnato per Peter Parker, ma include anche l’espansione “La città che non dorme mai” con Black Cat e alcune tute esclusive di Spidey, come quelle di Spider-Man: No Way Home.
I possessori di Marvel’s Spider-Man: Miles Morales possono ancora ottenere Marvel’s Spider-Man Remastered passando alla Ultimate Edition attraverso il menu principale della versione PS5 del gioco. Se invece volete acquistare il gioco rimasterizzato da solo, il costo sarà di 49,99 dollari.
PlayStation afferma che la versione standalone e il percorso di aggiornamento arriveranno nel corso del mese, ma non dice esattamente quando.
L’uscita di questa versione standalone della rimasterizzazione di Marvel’s Spider-Man, permetterà ai giocatori di riprendere in mano uno dei giochi preferiti dalla critica e dei fan di Spider-man, preparandosi così all’uscita del nuovo Marvel’s Spider-Man 2 che dovrebbe uscire in autunno.
Sony ha rivelato un nuovo trailer di Spider-Man: Across the Spider-Verse in cui ci vengono mostrate altre varianti di Spider-Man e molto altro
Miles Morales tornerà sul grande schermo con Spider-Man: Across the Spider-Verse, forse uno dei sequel di film tratti da fumetti più attesi di tutti i tempi, e i fan hanno ora a disposizione un un altro nuovo trailer ad accompagnarli fino all’uscita.
Martedì, la Sony Pictures Animation ha pubblicato il nuovo trailer di Spider-Man: Across the Spider-Verse. Questo trailer mostra altre varianti di Spider-Man che saranno presenti nel film, oltre ad alcune immagini di alcuni dei personaggi più apprezzati che faranno il loro ritorno. Potete vedere il nuovo trailer qui sotto!
Across the Spider-Verse vedrà il ritorno delle star Shameik Moore, Hailee Steinfeld e Jake Johnson, che riprenderanno tutti i loro ruoli. Oscar Isaac riprenderà il ruolo di Spider-Man 2099, apparso per la prima volta nella scena post-credits di Into the Spider-Verse.
Issa Rae guida l’impressionante cast di nuovi arrivati, assumendo il ruolo di Spider-Woman. A lei si aggiungono Karan Soni, Jason Schwartzman, Daniel Kaluuya, Shea Whigham e Jorma Taccone. Across the Spider-Verse è diretto da Joaquim Dos Santos, Kemp Powers e Justin K. Thompson, da una sceneggiatura scritta da Phil Lord, Christopher Miller e Dave Callaham.
Oltre a un secondo film sullo Spider-Verse, è in arrivo anche un cortometraggio, realizzato grazie a un programma della Sony chiamato LENS (Leading and Empowering New Storytellers). Il nuovo cortometraggio si intitola The Spider Within. I creatori di LENS, Michelle Raimo Kouyate e David Schulenburg, stanno supervisionando e producendo il progetto.
“Ci sentiamo onorati e privilegiati per aver avuto l’opportunità di dare forma al lancio inaugurale del programma LENS”, hanno dichiarato Kouyate e Schulenburg in un comunicato. “Siamo incredibilmente orgogliosi di come il duro lavoro dei quattro registi – Jarelle Dampier, Khaila Amazan, Clara Chan e Joe Darko – abbia dato i suoi frutti. Hanno superato di gran lunga ogni aspettativa entrando nel loro ruolo di leader e creando un cortometraggio straordinario. Siamo molto grati di far parte di uno studio che sta facendo un lavoro significativo per dare voce a gruppi diversi e alla leadership dello studio – Kristine Belson, Michelle Grady, Pam Marsden e Paul Martin – che ha dato vita a questo programma e ci ha sostenuto in ogni fase del percorso”.
Spider-Man: Across the Spider-Verse arriverà nelle sale il 2 giugno.