Sappiamo che Chris Evans farà il suo ritorno in pompa magna all’interno dell’MCU, ma chi interpreterà? E chi non dovrebbe interpretare?
Chris Evans ha fatto il suo debutto nell’MCU in Captain America – Il primo Vendicatore (2011). Da allora, ha interpretato il personaggio in altri 10 film, concludendo il suo arco narrativo (o almeno così pensavamo) in Avengers: Endgame del 2019.
Negli ultimi minuti del film, Steve viaggia indietro nel tempo per trascorrere il resto della sua vita con Peggy Carter (Hayley Atwell), per poi ricomparire nel presente come un uomo anziano. La serie Disney+ del 2021 The Falcon and the Winter Soldier ha poi accennato alla morte di Steve, ufficializzando la fine del suo mandato all’interno dell’MCU.
Il ritorno di Evans nell’MCU nel 2026 con Avengers: Doomsday ha spinto i fan a chiedersi, con trepidazione e preoccupazione al tempo stesso, se la star tornerà a vestire i panni di Steve Rogers/Captain America.
La portata e l’identità del suo ruolo in Avengers: Doomsday è attualmente sconosciuta. Non è da escludere che Evans torni a vestire i panni di Capitan America. La vera domanda è se questa sia una buona idea o meno. Dopotutto, il finale di Endgame è stato un addio ai due pionieri dell’MCU, Steve Rogers e Tony Stark.
Al momento l’MCU ha già un nuovo Capitan America, il Sam Wilson di Anthony Mackie. Il suo primo film da protagonista, Captain America: Brave New World, è in uscita il 12 febbraio 2025. Anche se il coinvolgimento di Mackie in Doomsday non è ancora confermato, avrebbe senso che Capitan America fosse in prima linea a difendere la Terra dal Dottor Destino.
La presenza di Evans nei panni di una qualche versione di Capitan America (visto che il multiverso è ancora aperto, nel bene e nel male) potrebbe mettere in ombra il passaggio di testimone che la Marvel sta preparando da anni per Sam Wilson.
In più, l’elemento nostalgia ha già giocato un ruolo estremamente rilevante nella produzione di Avengers: Doomsday, dal momento che sarà Robert Downey Jr. a interpretare il Dottor Destino. Rivedere “Tony” e “Steve” insieme sul grande schermo potrebbe essere emozionante, purché non sia tutto quello che il film ha da offrire.
Puntare sulle sue vecchie glorie (nemmeno così vecchie, visto che le abbiamo salutate 5 anni fa) invece di sfruttare le molte star che ancora hanno molto da offrire all’interno dell’universo cinematografico della Marvel sembra denotare una mancanza di ispirazione da parte degli Studios, i cui prodotti negli ultimi anni hanno già sofferto un calo negli ascolti.
Il ritorno di Evans nell’MCU arriva dopo la sua breve apparizione come Johnny Storm/La Torcia Umana nel film Deadpool e Wolverine (2024). Quel cameo è stato un tocco piacevolmente inaspettato, visto che non interpretava il personaggio dei Fantastici Quattro da quasi vent’anni.
Non possiamo nemmeno escludere che scelgano di sfruttare questo suo personaggio, recentemente tornato dall’universo Fox. Potrebbero contrapporlo alla nuova Torcia Umana dell’MCU, che sarà interpretata da Joseph Quinn in The Fantastic Four: First Steps, Avengers: Doomsday e Avengers: Secret Wars. Anche questa ipotesi sarebbe però tirata, visto che Johnny è stato disintegrato da Cassandra Nova.
Rimane sempre la possibilità che, come RDJ, Evans appaia come un personaggio mai visto all’interno dell’MCU. Questo potrebbe essere un buon compromesso tra nostalgia e novità, senza intaccare l’eredità di Steve Rogers. L’uscita di Avengers: Doomsday è prevista per il 1º maggio 2026, quindi potremmo saperne di più molto presto.
Tom Holland conferma in diretta televisiva che “Spider-Man 4” si farà e che le riprese inizieranno la prossima estate!
Sono settimane ormai che l’attore Marvel Tom Holland lascia intendere che lo sviluppo di Spider-Man 4 è in corso. La scorsa settimana ha affermato che l’ultima bozza della sceneggiatura lo ha fortemente entusiasmato. A livello di tempistiche, però, non si era ancora pronunciato, almeno fino alla sua apparizione al Tonight Show con Jimmy Fallon.
Quando il conduttore ha sollevato l’argomento, Holland è andato dritto al punto: ha confermato che Spider-Man 4 è in lavorazione e che le riprese inizieranno la prossima estate. “Ѐ tutto pronto, ci siamo quasi, è molto emozionante. Non vedo l’ora”, ha poi commentato.
Gli sceneggiatori Chris McKenna e Erik Sommers, che hanno lavorato ai tre precedenti film sull’Uomo Ragno con Tom Holland, sono tornati per scrivere la sceneggiatura di Spider-Man 4. Dietro la macchina da presa, invece, non ci sarà più Jon Watts, bensì un altro regista che ha già lavorato per la Marvel: Destin Daniel Cretton, regista di Shang-Chi e la leggenda dei Dieci Anelli e della serie TV di prossima uscita su Wonder Man.
Se consideriamo che un pezzo di Venom è rimasto nell’MCU durante la scena post-credit di Spider-Man: No Way Home, non è da escludere che il simbionte possa avere un ruolo nel quarto capitolo di Spider-Man. In più, sappiamo che il Re in Nero in persona, Knull, apparirà in Venom: The Last Dance, e, considerano i suoi poteri multiversali, Spider-Man e Venom potrebbero dover finire per unire le forze per contrastarlo.
Con l’uscita della serie “Echo” è stata inaugurata l’etichetta “Marvel Spotlight”, ma cos’è esattamente questo marchio?
In occasione della première di Echo, i Marvel Studios hanno introdotto un nuovo marchio, “Marvel Spotlight”, che metterà in risalto i contenuti che non richiedono una conoscenza di base degli archi narrativi del Marvel Cinematic Universe (MCU).
Questo rappresenta un cambiamento sostanziale nell’approccio dei Marvel Studios, che nel corso della linea temporale dell’MCU si sono appoggiati a film, serie e personaggi precedenti, in particolare per quanto riguarda la Saga dell’Infinito, che ha costituito l’arco narrativo principale del franchise durante le Fasi da 1 a 3 dell’MCU.
Da quando questo arco si è concluso in Avengers: Endgame (2019), l’MCU ha portato avanti la sua tradizione, con show televisivi come Loki, WandaVision e The Falcon and the Winter Soldier. Tutti questi titoli, infatti, risultano più efficaci se il pubblico ha già familiarità con i personaggi e i loro archi narrativi precedenti.
Il cambiamento introdotto da “Marvel Spotlight” potrebbe essere accolto con favore, soprattutto alla luce delle critiche secondo cui la fruizione dei contenuti MCU è diventata difficile per via della necessità di stare al passo con ogni film e serie TV Marvel per poter comprendere i nuovi contenuti del franchise.
In effetti, sembra che la Marvel abbia tenuto conto di queste lamentele quando ha deciso di creare la serie Echo, che può essere apprezzata come un prodotto indipendente. Echo, incentrata su Maya Lopez (Alaqua Cox) è il primo prodotto a essere incluso sotto l’etichetta “Marvel Spotlight”. Sebbene Maya sia già apparsa nella serie MCU Hawkeye, Echo non richiederà agli spettatori la conoscenza di tale show.
Perché il nome “Marvel Spotlight”?
Questo nome si ricollega all’omonima serie antologica di fumetti Marvel, che ha introdotto personaggi come Ghost Rider e Spider-Woman. La serie iniziò con Red Wolf, il primo supereroe nativo americano della Marvel, il che è in linea con il nuovo “Marvel Spotlight”, dal momento che anche Echo è nativa americana.
Il nuovo “Marvel Spotlight”, come il suo presumibile omonimo, sarà incentrato sui personaggi. Infatti, anche se gli show presenteranno alcuni volti noti, essi sono pensati per essere più accessibili a chi è fan della Marvel e non conosce tutte le serie o i film, ma anche ai nuovi fan.
Il banner “Marvel Spotlight” appare all’inizio di queste serie con un nuovo logo e una nuova sigla. Ciò indica che, pur essendo collegati, questi prodotti sono separati dal più ampio MCU, nel senso che non richiedono la conoscenza di eventi precedenti o di altri contenuti per essere compresi.
“’Marvel Spotlight’ ci offre una piattaforma per portare sullo schermo storie più concrete e incentrate sui personaggi e, nel caso di Echo, per concentrarsi su questioni più “terrene” rispetto alla continuità dell’MCU”, ha dichiarato il responsabile dello streaming Brad Winderbaum.
“Proprio come chi è fan dei fumetti non aveva bisogno di leggere Avengers o I Fantastici 4 per godersi un fumetto ‘Spotlight’ di Ghost Rider, il nostro pubblico non ha bisogno di aver visto altre serie Marvel per capire cosa sta succedendo nella storia di Maya”.
I contenuti che appariranno sotto il banner di “Marvel Spotlights” saranno comunque collegati all’MCU. Echo, per esempio, oltre ad essere già collegata a Hawkeye, si collegherà anche a Daredevil: Born Again, serie di prossima uscita su Disney+ con Charlie Cox e Vincent D’Onofrio nei loro ruoli della serie Daredevil del 2015.
Al momento, Echo è l’unico prodotto che sappiamo per certo fare parte del nuovo “Marvel Spotlight”. Altre uscite Marvel del 2024, come lo spin-off di WandaVision su Agatha Harkness e la serie Eyes of Wakanda, potrebbero essere più difficili da inserire sotto questo banner, in quanto si collegano più direttamente ai contenuti dell’MCU, ma è tutto da vedere.
Ecco il primo trailer per “Madame Web”, il cinecomic dedicato alla donna connessa alla ragnatela del destino!
La Sony continua ad ampliare il suo Spider-Verso, sviluppando film aventi come protagonisti il vasto cast di supporto dell’Uomo-Ragno. Il Venom di Tom Hardy riceverà una propria trilogia all’interno dell’universo cinematografico, e anche personaggi come El Muerto e Kraven il Cacciatore avranno presto i loro film.
Oggi, la Sony ha finalmente pubblicato il primo teaser di Madame Web, con Dakota Johnson, dando al pubblico un’idea di cosa aspettarsi da questo nuovo film ambientato nell’Universo di Spider-Man.
Dato che l’uscita di Madame Web è prevista per l’anno prossimo, il teaser è breve e mostra principalmente l’omonimo personaggio della Johnson mentre cerca di districarsi tra le trame di un mistero multiversale.
Nel materiale di partenza della Marvel, Madame Web è una chiaroveggente che spesso si trova alle prese con il multiverso. Il personaggio è stato anche definito il “Doctor Strange della Sony”, il che potrebbe rendere il film un lancio ufficiale dell’universo congiunto dei due studi.
“In realtà c’è un piano”, ha spiegato tempo fa Sanford Panitch, dirigente della Sony, a proposito degli sforzi di narrazione connessa dei due studi. “Penso che ora forse stia diventando un po’ più chiaro per le persone dove siamo diretti e penso che quando No Way Home uscirà, verrà rivelato ancora di più…”
“La cosa grandiosa è che abbiamo questo rapporto davvero eccellente con Kevin [Feige]. C’è un terreno incredibilmente ampio in cui giocare. […] Credo che ci saranno molte opportunità”.
L’uscita di Madame Web è prevista per il 16 febbraio 2024.
A pochi giorni dall’uscita di “The Marvels” nelle sale, il trailer finale rivela cameo e un personaggio misterioso: si tratta di Binary?
È stato ufficialmente rilasciato il trailer finale di The Marvels. L’ultima apparizione di Brie Larson nell’MCU non sarà solo un sequel di Captain Marvel, ma anche un film incentrato sulla squadra con Kamala Khan/Ms. Marvel e Monica Rambeau/Photon, dopo i rispettivi archi narrativi nelle serie televisive Ms. Marvel e WandaVision.
Il trailer finale di The Marvels presenta un riassunto del viaggio di Carol Danvers nell’MCU, compreso il suo ruolo in Avengers: Endgame. Il filmato mostra anche altri momenti d’azione dell’avventura della Fase 5, quando le tre eroine uniscono le forze contro il loro nemico comune, Dar-Benn.
Anche se era stato vociferato, il trailer finale di The Marvels conferma ufficialmente il ritorno di Tessa Thompson nel ruolo di Valchiria, dopo le sue avventure in Thor: Love and Thunder. Non è chiaro se si tratti solo di un cameo o se Valchiria avrà un ruolo rilevante nel corso del film, ed è ancora meno chiaro perché i Marvel Studios abbiano deciso di mostrare Valchiria nel trailer a pochi giorni dall’uscita del film nelle sale.
Tuttavia, un altro cameo importante che continua a essere suggerito è quello degli X-Men, che potrebbero essere presenti in The Marvels. Fury dichiara che “sono qui”, mentre il trailer di The Marvels parla di “un momento che cambierà tutto”. La speculazione è stata alimentata anche da un recente video di marketing del film che si è concentrato a lungo sulla “X” di “comes next”, suggerendo che i mutanti potrebbero essere coinvolti nel sequel.
Infine, verso la fine del trailer di The Marvels viene avvistato un personaggio misterioso (con tuta bianca e rossa, che passa di fronte a Monica Rambeau al minuto 1:45), che molti ipotizzano essere Captain Marvel nei panni di Binary.
Chi è Binary?
Binary era lo pseudonimo assunto da Carol durante la sua collaborazione con gli X-Men. L’alias Binary è stato creato da Chris Claremont e Dave Cockrum in Uncanny X-Men #164 del 1982. Il numero vedeva Carol Danvers impegnata in un’avventura spaziale con gli X-Men, dopo aver perso i poteri ed essere stata guarita dal Professor X, per poi entrare in conflitto con gli Avengers per il modo in cui la squadra aveva gestito Marcus, il suo controverso figlio divenuto assalitore.
Durante questa avventura spaziale, Carol viene sottoposta a esperimenti da parte della Covata, che la trasformano in Binary, la quale può sfruttare i poteri del tessuto dell’universo.
Più recentemente, nella run di Kelly Thompson dedicata a Capitan Marvel, Binary nasce essenzialmente come clone di Carol, dopo che quest’ultima ha accidentalmente modellato i suoi raggi fotonici in forma umana.
Al momento non ci sono indicazioni su come Binary entrerà a far parte di The Marvels, tanto meno su chi interpreterà il personaggio. Mentre i precedenti dei fumetti suggerirebbero che potrebbe trattarsi di una Variante alternativa di Carol – o forse addirittura della Carol della Terra 616 trasformata – altre teorie dei fan suggeriscono che potrebbe trattarsi di Monica o addirittura di sua madre, Maria Rambeau (Lashana Lynch).
L’uscita della nuova serie Marvel “Echo” si avvicina, e con essa qualche dubbio sulla sua “canonicità” all’interno dell’MCU!
Ora che il finale della seconda stagione di Loki si sta avvicinando, la prossima uscita televisiva dei Marvel Studios sarà Echo, la serie con protagonista Alaqua Cox che scaturisce dagli eventi di Hawkeye.
Lo show segnerà una serie di prime volte per la Marvel: sarà il primo show televisivo dell’azienda a uscire tutto in una volta, sarà il primo progetto dei Marvel Studios a essere distribuito simultaneamente sia su Disney+ che su Hulu e sarà il primo progetto a rientrare nell’etichetta dello studio Marvel Spotlight.
Tenendo conto di tutto ciò, alcuni commenti di un dirigente della Marvel hanno sollevato dubbi sul fatto che la serie si svolgerà effettivamente nella mitica “linea temporale sacra” dell’MCU.
Durante un evento stampa dedicato a Echo, il responsabile dello streaming dei Marvel Studios, Brad Winderbaum, ha rivelato che tutti i progetti rilasciati nell’ambito della linea Marvel Spotlight potrebbero essere in qualche modo distaccati dalla linea di continuità.
“Marvel Spotlight ci offre una piattaforma per portare sullo schermo storie più concrete e incentrate sui personaggi e, nel caso di Echo, per concentrarsi su questioni più “terrene” rispetto alla continuità dell’MCU”, ha dichiarato Winderbaum durante l’evento.
Sebbene le parole continuità e canone possano spaventare alcuni fan della Marvel Television, è estremamente improbabile che i Marvel Studios producano Echo per poi ambientare la serie al di fuori della Sacra Linea Temporale. Per lo meno, una mossa del genere sarebbe senza precedenti.
Oltre ad Alaqua Cox nel ruolo di Maya Lopez/Echo e Vincent D’Onofrio in quello di Wilson Fisk/Kingpin, il cast di Echo comprende Chaske Spencer nel ruolo di Henry, Tantoo Cardinal in quello di Chula, Graham Greene in quello di Skully, Cody Lightning in quello di Cousin Biscuits, Charlie Cox in quello di Daredevil, Devery Jacobs in quello di Bonnie e Zahn McClarnon in quello di William Lopez.
Tutti gli episodi di Echo usciranno contemporaneamente su Disney+ e Hulu il 10 gennaio 2024.
Ecco 10 film e serie della Marvel e della DC le cui tinte horror sono perfette per il periodo più spaventoso dell’anno, quello di Halloween!
Halloween si avvicina, e la vostra voglia di horror si combina ad una passione per il genere dei supereroi, ci sono molti film e serie Marvel e DC perfetti per questa stagione spettrale. Sebbene i contenuti Marvel e DC si siano storicamente attenuti al più tradizionale genere d’azione e di supereroi, entrambi i marchi hanno esplorato una variegata gamma di generi, che si addicono ai loro rispettivi personaggi e alle loro storie.
Tra questi c’è anche l’occasionale racconto dell’orrore, in cui viene esplorato il lato spaventoso della lotta al crimine e della difesa della Terra. Tuttavia, non tutti questi sono eccessivamente spaventosi. Alcuni episodi di serie o film Marvel e DC si svolgono semplicemente nel periodo di Halloween e utilizzano le decorazioni festive della festa come sfondo.
Sia che si tratti di storie horror terrificanti che incutono timore, sia che si tratti di storie leggere con costumi e caramelle, questi film e serie Marvel e DC sono perfetti da vedere (o rivedere) prima del 31 ottobre.
10. WandaVision
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Ogni episodio di WandaVision parodizza un’epoca diversa del genere sitcom, e il sesto episodio, “Nuovissimo Halloween spaventacolare!”, considera serie come Modern Family e Malcolm (Malcolm in the Middle).
Tuttavia, come suggerisce il titolo, si tratta anche di una rivisitazione degli speciali festivi delle sitcom. In questo episodio è Halloween a Westview e tutti i personaggi principali sfruttano l’occasione per indossare costumi che ricordano i design classici della Marvel Comics.
Sebbene l’episodio 6 di WandaVision sia il più incentrato su Halloween, il senso di inquietudine dell’intera serie e le tematiche legate alla stregoneria la rendono una serie televisiva imperdibile per il mese di ottobre.
9. Batman: Il lungo Halloween
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Come suggerisce il titolo, Batman: Il lungo Halloween è una storia del Cavaliere Oscuro che comincia ad Halloween. Si tratta di un film in due parti che adatta in modo collettivo l’omonima storia classica della DC Comics.
La storia inizia quando qualcuno uccide il nipote del boss Carmine Falcone il giorno di Halloween, lasciando sul posto una zucca intagliata. Da quel momento, l’assassino continua a uccidere anche durante le altre festività, tra cui il Giorno del Ringraziamento, Natale e Capodanno.
La storia è un divertente spaccato dei primi giorni di Batman come combattente contro il crimine, e si concentra sulle abilità investigative di Bruce oltre che sulle sue doti di combattimento.
8. Licantropus
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Licantropus dell’MCU ha tutti gli ingredienti per un perfetto film di Halloween. Questo speciale è un omaggio ai classici film di mostri dell’inizio del XX secolo, e offre un mix perfetto di stile Camp e narrazione spettrale.
Non c’è niente di più azzeccato per Halloween che i cacciatori di mostri che si riuniscono in una tenuta inquietante per braccare una bestia misteriosa, e la storia rimane piacevolmente concentrata su questa semplice premessa.
Inoltre, con soli 53 minuti di durata, Licantropus è facilmente inseribile in qualsiasi maratona.
7. Doctor Strange nel Multiverso della Follia
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Considerando lo storico del regista Sam Raimi, che ha realizzato film horror in stile Camp ma comunque spaventosi, non è una sorpresa che la storia di Doctor Strange nel Multiverso della Follia sia un film dell’orrore in tutto e per tutto.
La maggior parte degli spaventi deriva dalla campagna di terrore multiversale di Scarlet Witch, mentre dà la caccia ad America Chavez.
Dalla terrificante infiltrazione di Wanda a Kamar-Taj, alla distruzione degli Illuminati, Doctor Strange nel Multiverso della Follia è quanto di più vicino a un film horror puro sia stato realizzato dall’MCU.
6. Moon Knight
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La miniserie Moon Night non è ufficialmente legata ad Halloween, ma il suo stile visivo generale e le numerose scene spaventose la rendono sicuramente adatta alla stagione.
Oltre allo stesso Moon Knight, il cui costume rivisitato gli conferisce un aspetto molto simile a quello di una mummia, gli sciacalli sembrano usciti direttamente da un film dell’orrore.
Inoltre, mentre le personalità di Steven e Marc alla fine si confrontano e vanno d’accordo, i primi due episodi sono caratterizzati da un’enorme tensione che, pur non arrivando al punto di essere terrificante, ci si avvicina molto.
5. Batman Forever
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Batman Forever non è considerato uno dei migliori film sull’Uomo Pipistrello mai realizzati, ma si svolge in parte nel giorno di Halloween e può essere un film divertente se lo si guarda con le giuste aspettative.
Gli eccentrici cattivi del film potranno non aver convinto del tutto il pubblico, ma il film funziona nella sua interpretazione moderna del film e della serie TV di Batman degli anni ’60. Per non parlare della colonna sonora, con “Kiss from a Rose” di Seal in primo piano.
4. Swamp Thing
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Swamp Thing sarà anche il protagonista di un film DC di prossima uscita (anche se non è ancora stata comunicata una data di rilascio), ma la creatura titolare è stata già protagonista di una breve ma interessante serie TV nel 2019.
In Swamp Thing, lo scienziato Alec Holland muore e sembra tornare in vita sotto forma di una creatura vegetale che ha un legame con la flora terrestre.
La serie, che si svolge nelle paludi della Louisiana, è decisamente horror ed è perfetta da guardare nel periodo di Halloween. Con soli 10 episodi, la serie ha la giusta lunghezza per godersela nel corso del mese o per una sessione di binge watching.
3. The New Mutants
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The New Mutants della Fox, che si è guadagnato una certa infamia per la sua lunga fase di post-produzione, è il film che più si avvicina a un film dell’orrore all’interno del franchise degli X-Men.
Il film è incentrato su un gruppo di giovani mutanti ospitati in una strana struttura medica, che si trasforma rapidamente in un progetto horror quando la verità sulla loro situazione diventa chiara.
Se il concetto generale di inquietante sperimentazione clinica non fosse sufficiente, c’è il mostruoso antagonista finale del film, Demon Bear, che alza l’asticella del tono horror.
2. E se… gli zombie invadessero la Terra?!
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La serie animata Marvel’s What If…? presenta realtà alternative dell’universo dell’MCU che conosciamo, ma un episodio in particolare è perfetto per Halloween.
L’episodio 5 introduce un virus proveniente dal Regno Quantico che trasforma la maggior parte delle persone sulla Terra, compresi i supereroi, in zombie.
Il concetto generale è adatto ad Halloween, ma l’episodio diventa piuttosto cupo nella sua rappresentazione di un mondo post-epidemia zombie.
1. Batman: The Doom That Came to Gotham
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Batman è stato protagonista di diverse storie Elseworlds interessanti che hanno portato il Cavaliere Oscuro in un’ambientazione non convenzionale o lo hanno messo contro un nemico insolito, e The Doom That Came To Gotham del 2023 è la migliore da guardare sotto Halloween.
Questa storia ci riporta indietro agli anni ’20, dove Batman deve fermare una terrificante entità lovecraftiana chiamata “Il guardiano della soglia”.
Con demoni, sette e mostri simili a zombie, The Doom That Came To Gotham si spinge molto più in là nel genere horror rispetto agli altri film d’animazione della Marvel e della DC.
Se vi interessa merchandise di entrambi i fandom, come action figure o Funko Pop Marvel e DC, date un’occhiata a questo link e ai nostri articoli correlati!
Il film d’animazione “Spider-Man: Across the Spider-Verse” ha stabilito delle ottime basi per il live-action di prossima uscita “Madame Web”!
Spider-Man: Across the Spider-Verse potrebbe aver preparato il terreno per il prossimo film live-action della Sony dedicato al multiverso, Madame Web.
In Across the Spider-Verse, il protagonista Miles Morales (Shameik Moore), l’uomo-ragno della Terra-1610, visita altre realtà e incontra un vero e proprio esercito di spider-persone alternative.
L’universo di Spider-Verse, che esiste all’interno del multiverso stabilito dall’MCU con le sue realtà alternative ramificate, viene esplorato ancora di più dopo che Miles viene portato sulla Terra-928. Questa è la Terra d’origine di Spider-Man 2099 (Oscar Isaac) e quartier generale della Spider Society.
Questa squadra si occupa di proteggere la stabilità del multiverso dalle anomalie che potrebbero minacciare il canone di ogni versione di Spider-Man.
La struttura multiversale dello Spider-Verse viene direttamente dai fumetti originali della Marvel. Ciò significa che avrà probabilmente un ruolo importante nel film di prossima uscita Madame Web, con Dakota Johnson nei panni dell’eroina principale.
Sebbene compaia brevemente nel film Into the Spider-Verse del 2018, la Grande Ragnatela della Vita e del Destino viene introdotta ufficialmente dallo Spider-Man 2099, Miguel O’Hara, in Across the Spider-Verse.
Poiché si tratta di una rete intrecciata di varie realtà e linee temporali legate agli eroi-ragno, tutte queste realtà sono collegate tra loro. Questo consente alla Spider Society di saltare autonomamente da un universo all’altro utilizzando i dispositivi creati dal 2099.
Ogni linea temporale esiste come un filone della Grande Ragnatela, che condivide momenti simili con altri filoni, indicati in Across the Spider-Verse come “eventi canonici”.
Nei fumetti originali, a creare la Grande Ragnatela della Vita e del Destino è stata la dea egizia della saggezza, del destino e della tessitura nota come Neith. Tuttavia, Across the Spider-Verse descrive la Grande Ragnatela semplicemente come una struttura di realtà collegate tra loro all’interno del più ampio multiverso, come nell’MCU.
Come in Across the Spider-Verse, la Grande Ragnatela spesso richiede protezione per garantire che nessun filo venga tagliato. Per questo motivo, è logico che la Spider Society di Spider-Man 2099 non sia l’unica squadra che cerca di mantenere la stabilità dello Spider-Verso e della Grande Ragnatela.
Cosa aspettarsi da “Madame Web”
L’introduzione ufficiale della Grande Ragnatela della Vita e del Destino non sarà importante solo per i film dello Spider-Verse. Il film Madame Web del 2024 presenterà per la prima volta il personaggio titolare in versione live-action.
Madame Web vedrà il debutto della seconda e attuale iterazione di Madame Web nei fumetti, chiamata Julia Carpenter. Madame Web ha importanti connessioni con il multiverso. I suoi poteri provengono direttamente dalla Grande Ragnatela stessa, che le conferisce una chiaroveggenza specificamente orientata al futuro delle varie spider-persone.
Attualmente, l’uscita di Madame Web è prevista per febbraio 2024, appena prima di Beyond the Spider-Verse, che uscirà a marzo. Per questo motivo, è certamente possibile che Madame Web stabilisca una trama multiversale generale che Beyond the Spider-Verse potrebbe poi continuare.
È anche possibile che alcuni membri del cast del film live-action compaiano nel franchise animato, o viceversa che alcuni dei cameo dei film di Spider-Verse siano presenti in Madame Web.
In ogni caso, Madame Web di Julia Carpenter è un personaggio troppo importante nell’universo di Spider-Man per essere limitato ad un solo film. Inoltre, Spider-Man: Across the Spider-Verse ha già fatto il duro lavoro di introdurre il concetto della Grande Ragnatela e la sua struttura generale all’interno del multiverso.
Pertanto, sarebbe logico che il prossimo eroe-ragno ad arrivare sul grande schermo fosse coinvolto in qualche misura nel culmine della trilogia Spider-Verse della Sony dopo l’uscita di Madame Web.
Le regole del canone di Across the Spider-Verse non hanno senso? Forse, ma potrebbe essere stato fatto di proposito.
Attenzione: questo articolo contiene spoiler su Spider-Man: Across the Spider-Verse.
Spider-Man: Across the Spider-Verse ha già fatto una grande impressione sulla critica e sul pubblico di tutto il mondo. Ora tutti gli occhi sono puntati su Beyond the Spider-Verse per una conclusione soddisfacente della trilogia.
Tra Miles che arriva nella dimensione sbagliata, Miles di Terra-42 che viene rivelato come il Prowler, La Macchia che diventa una minaccia multiversale e Gwen che mette insieme una nuova squadra di Spider-persone per salvare Miles, c’è molto su cui speculare quando si tratta di Beyond the Spider-Verse.
Ma Across the Spider-Verse ha lasciato alcuni indizi sul prossimo film che potremmo aver perso a prima vista?
Miguel O’Hara – alias Spider-Man 2099 – e la Spider-Society, sembrano aver rivelato tutto ciò che è importante quando a Miles vengono comunicate le regole del cosiddetto canone.
Tuttavia, con un esame più attento, vediamo che queste regole non hanno molto senso e numerosi esempi nel film contraddicono ciò che dice Miguel. È frutto di una scrittura sciatta? O il film lascia intravedere che c’è altro da rivelare sul ruolo di Miguel nel sequel? Diamo un’occhiata.
La regola del capitano di polizia
Quando Miles arriva al quartier generale della Spider-Society, Miguel rimprovera Miles per aver interrotto quello che viene definito un “evento canonico”. Secondo Miguel, ci sono alcuni eventi che devono accadere a ogni Spider-persona nel multiverso e, se interferiscono con quegli eventi, possono destabilizzare quella realtà.
Alcuni degli eventi canonici che vediamo durante il discorso di Miguel includono la morte di uno zio Ben o di un’altra persona amata che mette l’Uomo Ragno sul suo percorso di eroismo. Tra gli eventi vediamo soprattutto la morte di un capitano della polizia vicino a Spider-Man.
Miles si rende conto che nel suo caso questo significa che suo padre è destinato a morire lo stesso giorno in cui ha prestato giuramento come capitano. Rifiutando di accettare questo, Miles fugge da Miguel, e questo conflitto porta alla fine del film.
Tuttavia, c’è qualcosa nella regola del capitano di polizia che non regge: è troppo specifica. Per ricapitolare, Miguel dice che “un capitano della polizia vicino a Spider-Man muore salvando un bambino durante una battaglia con un arcinemico”.
Uno degli esempi che fornisce è il Capitano Stacy di Denis Leary che muore nel primo film di Amazing Spider-Man. L’evento di quel film viene mostrato a Miles, ma la morte del Capitano Stacy non si adatta ai parametri.
Stacy muore per una caduta di macerie, né sta cercando di salvare un bambino, ma viene pugnalato da Lizard. È solo un errore da parte degli scrittori? Forse… se non ci fosse un altro esempio in questo film che non si adatta.
Le incongruenze sulla Terra-50101 di Across the Spider-Verse
Miles ha salvato l’ispettore Singh sulla Terra-50101 – la realtà appartenente a Pavitr Prabhakar- ma la morte dell’ispettore Singh dovrebbe essere un evento canonico per Pavitr poiché intento a salvare un bambino. Tuttavia, questo non è accaduto durante una battaglia con un arcinemico.
Pavitr infatti non conosce La Macchia, per cui la morte di Singh non sarebbe avvenuta durante una battaglia, perchè il nemico aveva già lasciato quella realtà e gli Spider-People presenti stavano semplicemente cercando di salvare tutti mentre l’edificio Alchemax crollava in città. Ciò che quindi è plausibile, è che Miguel O’Hara stia mentendo.
La backstory vaga di Miguel O’Hara
Quando Miles chiede perché le Spider-persone non sono autorizzate a interrompere gli eventi del canone anche se ne sono a conoscenza, Miguel risponde che lui stesso una volta ha infranto il canone e ha causato la distruzione di una realtà.
Miguel infatti afferma di aver trovato una realtà in cui “era felice” ma quella variante di se stesso è stata uccisa, quindi ha saltato gli universi e ha cercato di vivere quella vita di Miguel senza che nessuno sapesse la differenza, portando al collasso della realtà. C’è un buco nella storia, in quanto lui non parla mai di quali eventi canonici avrebbe infranto.
La ragione per cui vale la pena analizzare questo aspetto di Miguel è perché sia Miles che Gwen hanno già modificato il canone senza distruggere i rispettivi universi. Il padre di Gwen in questo film lascia la polizia, il che significa che non c’è più un capitano di polizia vicino a Spider-Person di quella realtà a morire, e quindi la Terra-65 di Gwen non sembra essere influenzata da questo. Si potrebbe dire che non c’era molto tempo perché il collasso della realtà avvenisse, e forse questo è qualcosa che accadrà nel prossimo film. Ma Miles – che Miguel definisce “l’anomalia originale”, dovuta al morso di un ragno di una dimensione diversa – ha interrotto il canone sia della Terra-1610 che della Terra-42 per più di un anno, e nessuno dei due è crollato.
Cosa potrebbe nascondere Miguel?
L’originale Peter Parker di Earth-1610 è morto salvando Miles all’inizio del primo film. Ha completato tutti i suoi eventi canonici prima della sua morte o sono stati in qualche modo spostati su Miles? Questo sembra qualcosa che Miguel dovrebbe chiarire, soprattutto perché è essenzialmente quello che ha fatto alla realtà del morto Miguel. E mentre la Terra-42 sembra certamente essere in gravi difficoltà senza un Spider-Man a difenderla, non ha cessato di esistere.
E dato che la Spider-Society sembra in grado di riparare le realtà – tra cui quella di Pavitr – non vi è alcuna indicazione che abbiano fallito, e ciò mette in discussione il motivo per cui Miguel è così determinato per impedire a Miles di salvare suo padre. Sta succedendo qualcos’altro con Miguel che non vuole che Miles o chiunque altro sappia?
È difficile dirlo con certezza perché Across the Spider-Verse termina con un cliffhanger che non risolve la maggior parte della trama, del tema o degli archi dei personaggi, ma tutte queste domande incombenti sul “canone” e su come funziona effettivamente puntano a Miguel e al fatto che non dice tutta la verità su ciò che lui e la Spider-Society stanno effettivamente cercando di ottenere.
Quale sia lo scopo non ne siamo sicuri, ma il cliffhanger di Across the Spider-Verse supporta questa teoria, perché Beyond the Spider-Verse ha bisogno di complicazioni narrative sufficienti per giustificare un altro lungometraggio.
Across the Spider-Verse finisce proprio prima di quello che sarebbe il climax. Il film taglia i titoli di coda nel momento del cosiddetto punto di non ritorno, che in genere segna il passaggio dall’Atto 2 all’Atto 3. Miles è intrappolato nella realtà sbagliata con la sua controparte malvagia, La Macchia sembra pronto per rivendicare il potere supremo, e c’è solo una manciata di Spider-persone disposti a unirsi a Gwen nella sfida a Miguel per salvare Miles.
Nella maggior parte dei film, rimarrebbero forse 30-40 minuti per concludere. Ci deve essere quindi abbastanza materiale narrativo per poter comporre un intero film. Ci sono troppe domande su quale sia il reale piano di Miguel. In che modo ha convinto centinaia di Spider-persone a lasciare morire i propri cari senza che nessuno degli altri provasse cos’è Miles? Perché Pavitr non sembra capire che la morte dell’ispettore Singh è un evento canonico in questo momento se fa parte della Società?
La Macchia si è dichiarato come “la nemesi di Miles”, ma non saremmo sorpresi se Miguel finisse per essere il vero antagonista definitivo dello Spider-Verse.
La star Anthony Mackie ha rivelato che il titolo del film di Captain America 4 dei Marvel Studios è stato modificato.
Anthony Mackie – conosciuto per il ruolo di Falcon nei film del MCU – ha recentemente rivelato in un post Instagram che il film di Captain America 4 avrà un nuovo titolo. Il nuovo prodotto Marvel, annunciato in precedenza come Captain America: New World Order, ora si chiama Captain America: Brave New World. Mackie conferma questo cambio di nome attraverso una foto in cui lo si vede parlare con la co-star Harrison Ford. L’attore attualmente sta sostituendo il defunto William Hurt nel ruolo di Thaddeus “Thunderbolt” Ross. Mackie scrive in un post Instagram:
Quando Harrison Ford ti dice come dare calci dovresti solo guardare e ascoltare! LoL… Grazie per la saggezza sul set e per le risate amico mio! Non vedo l’ora di farlo ancora… Captain America: Brave New World dei Marvel Studios nelle sale il 3 maggio 2024.
I Marvel Studios non hanno spiegato il perché del cambio del titolo. Alcuni hanno criticato la scelta del titolo Captain America: New World Order per la sua associazione con una teoria complottista, spesso considerata antisemita. Poco si sa della trama del film, ma il vero intento del titolo potrebbe essere un riferimento a un’organizzazione di cattivi dei fumetti Marvel chiamata New World Order. Organizzazione che viene inoltre guidata da Teschio Rosso, l’arcinemico del predecessore del Captain America di Sam Wilson, Steve Rogers.
Non ci sono invece riferimenti immediati ai fumetti di Captain America nel nuovo titolo “Brave New World”. Il riferimento più vicino potrebbe essere Secret Empire: Brave New World, una miniserie che la Marvel Comics ha pubblicato come parte del più ampio crossover Secret Empire, uscito nel 2017. Questa miniserie manipola la realtà del primo Captain America (Steve Rogers) rendendolo un agente dormiente dell’organizzazione Hydra, che ha conquistato gli Stati Uniti e modificato il mondo a sua immagine e somiglianza diventando Hydra Supreme.
Captain America: Brave New World – Cast e data di rilascio
In questo nuovo film di Captain America vedremo Anthony Mackie nei panni di Sam Wilson (Captain America), Harrison Ford nel ruolo di Thaddeus Ross, Carl Lumbly come Isaiah Bradley, Danny Ramirez nel ruolo di Joaquin Torres e Tim Blake Nelson come il Dr. Samuel Sterns., riprendendo il suo vecchio ruolo dal film L’incredibile Hulk del 2008. L’attrice Shira Haas farà il suo debutto nel Marvel Cinematic Universe con il personaggio di Sabra.
Captain America: Brave New World è diretto da Julius Onah e uscirà nelle sale il 3 maggio 2024. Attendiamo con ansia sviluppi sul nuovo film del capitano firmato Marvel.
Ecco le date di uscita della s2 di “Loki” e della serie “Echo”, in arrivo sulla piattaforma streaming Disney Plus questo autunno!
La seconda stagione (s2) di Loki sarà trasmessa in anteprima su Disney+ il 6 ottobre, ha annunciato la Disney, e l’uscita della prima stagione di Echo la seguirà a ruota.
Oltre alla star Tom Hiddleston, torneranno anche Mobius M. Mobius di Owen Wilson e Ravonna Renslayer di Gugu Mbatha-Raw. Il creatore di Loki, Michael Waldron, ha anticipato che la seconda stagione continuerà a scavare in profondità nella figura del dio dell’inganno, facendo seguito agli eventi della prima stagione.
Secondo quanto riferito, Justin Benson e Aaron Moorhead saranno i registi della maggior parte della stagione. La coppia ha già lavorato a Moon Knight, un’altra serie Disney+ che fa parte dell’MCU.
La seconda stagione di Loki è stata presentata per la prima volta lo scorso settembre al D23 2022. Nella clip mostrata al pubblico, si vede Loki tornare negli uffici della TVA dopo la fine della stagione 1.
La prima stagione di Loki è stata determinante per l’intero MCU. La serie ha introdotto il villain della Saga del Multiverso, Kang il Conquistatore, ed è diventata la serie Marvel più vista di Disney+.
La Disney ha anche rivelato che la stagione 1 di Echo arriverà a novembre e che sarà la prima serie MCU a rilasciare l’intera stagione in una volta sola.
Il trailer di The Marvels mostra un villain Kree non meglio identificato, ma la Disney ne ha resa nota l’identità nella cartella stampa!
È arrivato il primo teaser trailer di The Marvels, che offre il primo sguardo all’atteso sequel di Captain Marvel. In primo piano nel trailer c’è il misterioso personaggio Kree di Zawe Ahston, che indossa un Cosmi-Rod simile a quello usato da Ronan l’accusatore (Lee Pace) nei precedenti progetti dell’MCU.
Anche se il teaser stesso non ha rivelato chi Ashton interpreti nel film, la Disney ha rivelato l’identità del personaggio attraverso la sua cartella stampa.
Secondo una didascalia inclusa nelle foto del trailer, Ashton interpreta il Kree signore della guerra Dar-Benn, un personaggio che ha debuttato per la prima volta negli anni ’90 nella serie Silver Surfer.
Nel materiale di partenza, Dar-Benn compare solo poche volte, quindi è probabile che il passaggio al live-action del personaggio risulterà in una versione originale del personaggio, sfruttando il fatto che la Marvel detiene già i diritti su di esso.
Nel trailer il personaggio indossa anche un braccialetto simile a quello che Kamala Khan (Iman Vellani) ha trovato durante gli eventi di Ms. Marvel, un espediente che verrà quasi sicuramente esplorato nel prossimo blockbuster.
In The Marvels dei Marvel Studios, Carol Danvers, alias Capitan Marvel, ha recuperato la sua identità dai tirannici Kree e si è vendicata dell’Intelligenza Suprema. Ma conseguenze indesiderate vedono Carol farsi carico del peso di un universo destabilizzato.
Quando i suoi doveri la mandano in un wormhole anomalo legato ad un Kree rivoluzionario, i suoi poteri si intrecciano con quelli della sua super-fan di Jersey City Kamala Khan, alias Ms. Marvel, e della nipote di Carol, ora astronauta della S.A.B.E.R., il Capitano Monica Rambeau. Insieme, questo improbabile trio, “The Marvels”, dovrà imparare a lavorare insieme per salvare l’universo.
The Marvels debutterà in esclusiva nelle sale a novembre.
Una nuova foto dal set di Daredevil: Born Again fa pensare che almeno parte della storia si svolgerà tra lo Snap e il Blip!
Ora che sono in corso le riprese di Daredevil: Born Again a New York, i paparazzi che seguono il set sono riusciti a ottenere molte immagini esclusive. In primo luogo, la produzione è stata vista girare in un edificio municipale di Yonkers.
Poi sono arrivate le immagini di Matt Murdock, interpretato da Charlie Cox, che appare al fianco del personaggio non ancora svelato di Nikki M. James. Ora, un’altra nuova foto del set potrebbe svelare qualcosa sulla storia della serie e sulla sua collocazione nella linea temporale dell’MCU.
Come hanno notato alcuni fan di Daredevil, una delle foto del set mostra Cox che cammina vicino a una chiesa con un cartello datato 15 marzo 2020. Dato che il Blip è iniziato ufficialmente nel 2018, quando Thanos ha schioccato le dita in Avengers: Infinity War, ciò significa che non solo Murdock è sopravvissuto allo Snap, ma che almeno una parte di Born Again si svolge in un periodo in cui il Marvel Cinematic Universe ha perso metà della sua popolazione.
La serie si basa sulla leggendaria serie della Marvel Comics che porta lo stesso nome. Dato che la stessa trama è già stata parzialmente adattata per la terza stagione della serie Netflix sull’Uomo senza paura, è probabile che i Marvel Studios si discostino da quella storia specifica. Ad ogni modo, D’Onofrio [Kingpin] ha dichiarato all’inizio del mese che ci si può aspettare grandi cose dalla serie.
“Sarà molto molto bello. Molto diverso dallo show di Netflix, che come sappiamo è stato fantastico”, ha twittato l’attore a inizio mese. “Ma questo è nuovo di zecca e davvero intelligente. Sorprenderemo tutti. E sì, sarà davvero forte”.
L’uscita di Daredevil: Born Again è prevista per la primavera del 2024. Le prime tre stagioni di Daredevil e la serie limitata The Defenders sono disponibili su Disney+.
Ecco quello che sappiamo finora su “Spider-Man: Across the Spider-Verse”, il primo film del sequel d’animazione in due parti!
Gli aggiornamenti su Spider-Man: Across The Spider-Verse stanno arrivando a ritmo serrato, ed è quasi giunto il momento in cui il sequel di Into the Spider-Verse arriverà nelle sale. Ambientato nello Spider-Verse della Sony, il film con il popolare personaggio Marvel Miles Morales tornerà sotto i riflettori per un nuovo racconto animato in due parti.
Mentre Bob Persichetti, Peter Ramsey e Rodney Rothman hanno diretto il primo capitolo, sarà Joaquim Dos Santos a prendere il timone del sequel ancora senza titolo. Spider-Man – Un nuovo universo è uscito nel 2018, presentando al mondo del cinema un nuovo Spider-Man, l’adolescente newyorkese Miles Morales.
Apparso originariamente nella serie di fumetti Marvel Ultimates, il giovane adolescente di Brooklyn ha assunto il manto dell’Uomo Ragno dopo la morte del supereroe. Nel primo film, Miles si allea con altre Spider-persone provenienti da dimensioni alternative per impedire a Wilson Fisk di distruggere il mondo per i suoi fini personali.
Il film d’animazione è stato accolto da un successo universale e ha vinto l’Oscar per il miglior film d’animazione. Il successo ha portato alla realizzazione di un sequel, che si concluderà con due film: Across the Spider-Verse, infatti, porterà in scena diverse varianti dell’Uomo Ragno per un’avventura cinematografica in due parti, che uscirà nel 2023 e nel 2024. I due film vedranno Miles rendersi conto che esistono più varianti di quante potesse mai immaginare.
Tom Holland
La notizia più importante per i fan dell’MCU è che Tom Holland potrebbe interpretare la sua versione di Spider-Man nel film. Gli aggiornamenti su Spider-Man: Across The Spider-Verse provengono da “The Hot Mic Podcast”, che ha rivelato che c’è stato un ritardo sul film perché la Sony voleva assicurarsi Tom Holland per portare lo Spider-Man dell’MCU nel film in un modo o nell’altro. Non ci sono ancora tuttavia annunci ufficiali in merito.
Data di uscita
Gli aggiornamenti su Spider-Man: Across The Spider-Verse indicano che i lavori di produzione per il sequel senza titolo di Into the Spider-Verse sono iniziati a fine 2019, più o meno quando lo studio ha confermato il via libera al titolo. Tuttavia, la produzione di Across the Spider-Verse è stata interrotta nel 2020 ed è stata ritardata di oltre un anno.
La buona notizia è che ora la produzione è terminata ed il film, che doveva uscire originariamente nel 2022, è in arrivo a breve, mentre il titolo successivo lo seguirà ad un anno di distanza. Spider-Man: Across The Spider-Verse arriverà nelle sale il 2 giugno 2023 ed il sequel il 29 marzo 2024.
Cast
Shameik Moore tornerà nel ruolo di Miles insieme alla co-star Hailee Steinfeld (Kate Bishop in Hawkeye), che darà nuovamente la voce a Gwen Stacy. Jake Johnson torna nei panni di Peter B. Parker, la variante di Spider-Man che ha aiutato ad addestrare Miles nel primo film. Anche Brian Tyree Henry (Jefferson Davis) e Luna Lauren Velez (Rio Morales) tornano nei panni dei genitori di Miles.
Tra i nuovi arrivati troviamo Oscar Isaac, che torna dopo la scena post-credit del primo film per interpretare Miguel O’Hara – Spider-Man 2099. La Donna Ragno di Jessica Drew farà il suo debutto al cinema, e sarà Issa Rae ad interpretarla.
Daniel Kaluuya si unirà al cast nel ruolo di Hobie Brown, noto anche come Spider-Punk. Ci sono anche due nuovi cattivi: Jorma Taccone come Avvoltoio e Jason Schwartzman come La Macchia. È da notare che sembra Nicolas Cage non tornerà nei panni di Spider-Man Noir, come probabilmente non tornerà Spider-Ham.
Da quanto si evince dal trailer, tutte le versioni multiverso degli Spider-eroi sono in pericolo e sembra che dovranno scontrarsi con Miles Morales quando gli eroi non sono d’accordo su cosa fare per fermare i cattivi. Il trailer mostra Gwen che si reca da Miles, forse per metterlo in guardia, ma Spider-Man 2099 non ha dubbi su come salvare il mondo.
Tuttavia, il film presenta anche l’Avvoltoio e La Macchia. La maggior parte del pubblico conosce ormai l’Avvoltoio, ma è La Macchia a sembrare davvero pericoloso. Nei fumetti Marvel Comics, è un uomo che ha il potere di aprire portali che possono condurre ovunque, compreso il multiverso.
È estremamente potente, ma anche non del tutto sicuro di sé quando si tratta di usare i suoi poteri. È probabile che sarà La Macchia ad aprire i portali nel multiverso, iniziando a sciogliere la Ragnatela della Vita e del Destino.
Nel trailer, c’è anche uno Spider-Man in un costume nero che ricorda lo Spider-Man controllato da Venom prima che il simbionte trovasse Eddie Brock. C’è quello che sembra uno Spider-Man con un costume in stile Tron, che era un personaggio della Marvel Comics in una storyline del 2010. C’è uno Spider-Man corazzato che richiama l’eroe degli anni ’90 di Spider-Man: The Animated Series. Iron Spider è presente nel trailer, così come L’Uomo Ragno Manga e Spider-Cop.
La figlia di Peter e Mary Jane proveniente da una linea temporale futura, Annie May, è in arrivo come Spiderling. Anche Lady Spider, Bag-Man, Spider-Man mannaro, Spider-Man della Fondazione Futuro e, soprattutto, Scarlet Spider di Ben Reilly sono apparsi nel trailer. Si tratta di 21 varianti di Spider-Man conosciute, e sicuramente ce ne saranno altre.
La Marvel Comics ha un titolo di Spider-Man in lavorazione con le proprie varianti del multiverso, ed eroi come Silk e persino un Kraven Spider-Man. Con Spider-Man: Across The Spider-Verse, le possibilità sono illimitate.
Un personaggio originale MCU sta per debuttare nell’Universo Marvel Comics vero e proprio: Darcy Lewis (“Thor”, “WandaVision”)!
Un personaggio dell’MCU molto amato dax fan sta per fare la sua prima apparizione nell’universo Marvel Comics: Darcy Lewis. Interpretata da Kat Dennings, Darcy è diventata subito una beniamina dex fan dopo il suo debutto in Thor e il suo ritorno in Thor: The Dark World.
Il suo ruolo si è poi sviluppato, oltre al cameo in Thor: Love and Thunder, nella serie Disney+ WandaVision, e proprio questa serie sembra aver preparato il terreno per il suo debutto nell’universo Marvel Comics. Darcy apparirà nel secondo numero della nuova serie Marvel Scarlet Witch, in cui frequenterà il negozio di magia di Wanda Maximoff.
“Darcy è lì per rimproverare con leggerezza le assurdità che amiamo dei fumetti, soprattutto in un personaggio come Thor”, spiega lo scrittore di Scarlet Witch Steve Orlando a Polygon, che ha avuto l’anteprima esclusiva del numero.
“Wanda parla con disinvoltura di una vita assurda e strana, e per lei è normale. Ma se si guarda al suo albero genealogico e alle cose che fa, può sembrare piuttosto esoterico. Darcy dà essenzialmente voce al pubblico nello stesso modo in cui lo fa il personaggio di Kat Dennings”.
Riguardo all’ambientazione del negozio di magia, Orlando dice: “Una delle cose che volevamo fare era mostrare che, nonostante il suo immenso potere, [Wanda] non è sempre in giro a combattere contro minacce e malintenzionati, situazioni in cui è relativamente difficile immedesimarsi.”
“Si tratta di tornare a ciò che rende i personaggi Marvel iconici. Sono le persone che esistono nel mondo fuori dalla nostra finestra. Non importa quale fosse il loro livello di potere, erano anche persone che potevi vedere nella loro veste civile al bar, o che magari non riuscivano a pagare l’affitto, cose del genere. Anche qualcuno come Capitan America, per molto tempo ha vissuto in un appartamento di merda a New York”.
Scarlet Witch #2, che introduce Darcy Lewis nell’Universo Marvel, sarà in vendita dal 1° Febbraio. Scarlet Witch #1, che presenta il nuovo costume di Wanda, sarà in vendita il 1° Gennaio. Di seguito sono riportate alcune informazioni su quest’ultimo.
“C’è una porta che appare solo a coloro che ne hanno più bisogno, che non hanno nessun altro al mondo a cui rivolgersi. Dall’altra parte di questa porta c’è il negozio di stregoneria. Amico o nemico, umano o meno, se il tuo bisogno è grande e la tua speranza è svanita, lì incontrerai la SCARLET WITCH!”
“Wanda Maximoff ha familiarità con il toccare il fondo, e ora che ha finalmente trovato pace ha impegnato tutto il suo potere per aiutare coloro che raschiano il fondo del barile. Ma quando una donna piomba davanti alla porta di Wanda con la storia terrificante di una città impazzita, la Scarlet Witch dovrà raccogliere il suo ingegno e la magia del caos per affrontare un’insidiosa minaccia!”
“I grandi del fumetto Steve Orlando (MARAUDERS, Midnighter) e Sara Pichelli (ULTIMATE SPIDER-MAN, SPIDER-MEN) uniscono le forze per aprire un nuovo, rivoluzionario capitolo nella storia di Scarlet Witch!”
Ecco le ultime novità sul cast di “Agatha: Coven of Chaos” e sull’inizio delle riprese della serie Disney+!
Originariamente annunciata come Agatha: House of Harkness, la serie Disney+ Agatha: Coven of Chaos sarà uno spin-off della serie originale Marvel Studios WandaVision.
La serie nominata agli Emmy racconta l’ideale e apparentemente idilliaca vita suburbana degli Avengers Scarlet Witch (Elizabeth Olsen) e Visione (Paul Bettany) nella cittadina di Westview.
Nel corso degli episodi, conosciamo la “vicina ficcanaso” Agnes (Kathryn Hahn), che si scopre poi essere l’antica e potente strega Agatha Harkness.
Kathryn Hahn riprende il ruolo che le è valso la candidatura agli Emmy: Agatha Harkness, che ha tradito la sua congrega praticando magia nera nella Salem del 1693.
L’ultima volta abbiamo visto la steìre strega nel finale di serie di WandaVision, Wanda Maximoff ha abbracciato la potente magia del caos in qualità di Scarlet Witch, ha privato Agatha dei suoi incantesimi e l’ha intrappolata a Westview come “Agnes”.
“Non hai idea di cosa hai scatenato. Avrai bisogno di me”, ha detto Agatha/Agnes a Wanda nei momenti finali di WandaVision. Appena battezzata come Scarlet Witch, Wanda ha risposto: “Se dovessi averne bisogno, so dove trovarti”.
Da WandaVision torna anche Emma Caulfield Ford (Buffy l’Ammazzavampiri) nel ruolo di Sarah Proctor, meglio conosciuta come Dottie Jones. I nuovi arrivati che si uniscono al Marvel Cinematic Universe in ruoli non rivelati sono Aubrey Plaza (Parks and Recreation, Legion, The White Lotus) e Joe Locke (Heartstopper).
Data la natura della serie incentrata su Agatha Harkness (Hahn), è molto probabile che Plaza interpreti un altro fruitore di magia della Marvel. Dal momento che la sua fama è cresciuta costantemente negli ultimi anni, è probabile anche che il suo ruolo non sia di poco conto. Ecco perché il primo personaggio che viene in mente è una maga come Morgan le Fay.
Morgan le Fay è un personaggio che è stato legato alla leggenda arturiana per secoli, e la versione della Marvel ha seguito un percorso simile. Allieva di Merlino, la Marvel l’ha trasformata in un’antagonista che spesso si schiera con suo nipote Mordred il Mistico.
Una questione che potrebbe causare qualche esitazione su questo casting è il fatto che Elizabeth Hurley ha già interpretato una versione del personaggio nell’ultima stagione di Marvel’s Runaways (la foto a destra nella copertina di questo articolo).
Forse, come x fan avevano ipotizzato all’epoca di WandaVision, il gruppo dei Sette di Salem verrà introdotto in questa nuova serie e Plaza potrebbe interpretare uno di questi personaggi. Nella lore Marvel, i Sette sono i figli di Nicholas Scratch, figlio di Agatha, e sono esseri umani con il potere di trasformarsi in creature umanoidi con superpoteri.
I dettagli della trama non sono ancora noti, ma gli addetti ai lavori hanno descritto Coven of Chaos come una “dark comedy”. La serie, nata da WandaVision, dovrebbe avere legami con Doctor Strange nel Multiverso della Follia, dove [SPOILER] il Libro dei Dannati di Agatha, il Darkhold, è stato distrutto.
Non è ancora fissata una data di uscita in streaming su Disney+, ma la serie dovrebbe debuttare nell’inverno del 2023. Coven of Chaos inizierà le riprese il 5 Dicembre, secondo quanto riportato dal sito Film & Television Industry Alliance.
Jac Schaeffer, sceneggiatore capo di WandaVision, è sceneggiatore e produttore esecutivo di Agatha: Coven of Chaos, prodotto da Kevin Feige per i Marvel Studios. Sempre a cura di Schaeffer e dei Marvel Studios è in fase di sviluppo una serie spin-off su Visione, intitolata Vision Quest.
La serie sarà incentrata su “White Vision” (Paul Bettany), una nuova versione costruita dallo S.W.O.R.D. che cerca di riacquistare la sua memoria e umanità.