La serie dedicata alle avventure della più improbabile ciurma di pirati, “Our Flag Means Death”, è stata cancellata senza una terza stagione.
Max (il nuovo HBO Max) ha annunciato che Our Flag Means Death, la divertente e romantica commedia piratesca con Rhys Darby e Taika Waititi, è stata cancellata. La prima stagione della serie ha debuttato sulla piattaforma streaming nel marzo 2022, seguita da una seconda stagione nell’ottobre 2023.
Tuttavia, c’era già la sensazione che la commedia potesse essere a rischio nell’attuale ambiente di Max, in qualità di show amato ma troppo “piccolo” per l’era attuale di contratti televisivi. La produzione della S2 si era spostata in Nuova Zelanda per ridurne i costi, e il numero degli episodi era sceso da 10 a 8 rispetto alla prima.
Nonostante questo, la seconda stagione rimane un gioiello. Come ha raccontato Sarah Catherall dal set, la S2 ha permesso alla serie di far conoscere meglio il suo eterogeneo gruppo di personaggi, di mostrare le splendide location neozelandesi e di portare a una felice conclusione alcune delle storie d’amore più avvincenti della televisione.
“C’è uno stile di vita per cui stanno combattendo”, ha detto David Jenkins a Vanity Fair a proposito del finale di stagione (ora finale di serie). “Si tratta di appartenere a qualcosa”. Jenkins ha creato la serie e ha ricoperto il ruolo di produttore esecutivo e showrunner, oltre a dirigere diversi episodi.
In un toccante post su instagram, Jenkins ha espresso gratitudine al pubblico, affermando che a rendere possibile la seconda stagione è stato “l’entusiasmo di una delle comunità di fan più belle nella storia di questo medium. […] Condividere questa serie con voi e vederla diventare vostra è stato un sogno diventato realtà.”
“Sono molto dispiaciuto di non poter più mettere piede a bordo della Revenge con i miei amici, alcuni dei quali sono diventati praticamente una famiglia. Ma non potrei essere più grato di aver avuto la possibilità di capitanare quella maledetta nave.”
In un comunicato di Max si legge: “Siamo molto orgogliosi delle storie gioiose, esilaranti e sentite che il creatore David Jenkins, Taika Waititi, Rhys Darby, Garrett Basch, Dan Halsted, Adam Stein, Antoine Douaihy e tutto il superbo cast e la troupe hanno portato in vita […] Ringraziamo anche i fan che hanno accolto queste storie e hanno costruito una comunità splendida e inclusiva intorno alla serie”.
La serie è liberamente ispirata alle reali avventure del pirata del XVIII secolo Stede Bonnet, interpretato da Darby. Nel corso di due stagioni, Stede e Barbanera (Taika Waititi) si sono innamorati, separati e ritrovati.
Il tutto insieme alla meravigliosa ciurma interpretata da Samson Kayo (Oluwande), Vico Ortiz (Jim), Ewen Bremner (Buttons), Joel Fry (Frenchie), Matthew Maher (Black Pete), Kristian Nairn (Wee John), Con O’Neill (Izzy), David Fane (Fang), Samba Schutte (Roach), Nat Faxon (The Swede) e Nathan Foad (Lucius).
In un’intervista rilasciata in occasione del finale della seconda stagione, Jenkins ha illustrato i suoi piani per una potenziale terza stagione dello show, che secondo lui avrebbe dovuto essere l’ultima. “Penso che il mondo dello show sia grande e che, se la terza stagione avrà successo, potremmo espanderlo in un’altra direzione. Ma credo che la storia di Stede e Ed sia una storia da tre stagioni”.
La seconda stagione non si è conclusa in sospeso, per così dire. Stede e Barbanera hanno iniziato una nuova vita come proprietari di una locanda su un’isola caraibica, mentre la Revenge salpa verso nuove avventure con (quasi) tutti i membri della ciurma originaria, con l’aggiunta di Zheng (Ruibo Qian), “Auntie” (Anapela Polataivao), Archie (Madeleine Sami) e Spanish Jackie (Leslie Jones).
Concluderò come Jenkins ha concluso il suo post: “Our Flag Means Us. Loving one another, pulling off some pretty weird and beautiful shit, and talking it through… as a crew.”
La stagione 3 di “Good Omens” sarà l’ultima per Azraphel e Crowley, ed ecco cosa ha anticipato Neil Gaiman!
Prime Video ha rinnovato Good Omens per una terza (3) stagione, confermando che il prossimo ciclo di episodi segnerà la fine della serie. Lo show è basato sull’omonimo libro di Neil Gaiman e Terry Pratchett, che segue lo sviluppo del legame tra l’angelo Azraphel e il demone Crowley.
Mentre la prima stagione ha ripercorso la storia apocalittica del romanzo, la seconda ha messo in scena un sequel originale che ha scavato più a fondo nei retroscena della coppia. Ora, “Variety” ha confermato che la terza stagione di Good Omens si farà, e che le riprese inizieranno in Scozia molto presto.
Gaiman, che ricopre il ruolo di showrunner, ha anche anticipato alcuni dettagli sulla stagione finale, confermando che essa seguirà il piano originale che lui e Pratchett avevano per un ipotetico sequel. Ecco le dichiarazioni dell’autore e creatore della serie:
“Sono così felice di poter finalmente concludere la storia che Terry e io abbiamo tracciato nel 1989 e nel 2006. Terry era convinto che se avessimo realizzato “Good Omens” per la televisione, avremmo potuto portare la storia fino alla fine. La prima stagione era incentrata sull’evitare l’Armageddon, su pericolose profezie e sulla fine del mondo.
“La seconda stagione è stata dolce e delicata, anche se forse si è conclusa in modo meno gioioso di quanto un certo Angelo e un certo Demone potessero sperare. Ora, nella Terza Stagione, ci occuperemo ancora una volta della fine del mondo.”
“I piani per l’Armageddon stanno andando male. Solo Crowley e Azraphel, lavorando insieme, possono sperare di rimediare. E al momento non si parlano.”
L’account Twitter di Prime Video dedicato a Good Omens ha pubblicato l’annuncio della terza stagione, affermando che la notizia va festeggiata con “cioccolata calda e dolcetti”.
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Cosa aspettarsi dalla stagione 3? [SPOILER stagione 2]
La seconda stagione di Good Omens si è conclusa con Azraphel che accetta la posizione di arcangelo precedentemente occupata da Gabriele in Paradiso, chiedendo a Crowley di venire con lui. Frustrato dalla decisione dell’angelo e intento a elaborare i suoi sentimenti per lui, il demone rifiuta.
La discussione termina con un bacio pieno non detti e con Crowley che se ne va, ma non troppo lontano, aspettando vicino alla sua Bentley in caso Azraphel dovesse cambiare idea. Quest’ultimo, tuttavia, non lo fa. Così, mentre Crowley se ne va, Azraphel segue Metatron, il quale lo informa che sarà incaricato di mettere in atto una nuova apocalisse: la Seconda Venuta.
Gaiman ha precedentemente dichiarato che, se lo show fosse stato rinnovato per una terza stagione, questa si sarebbe basata su di un sequel inedito e incompiuto delineato a suo tempo da lui e Pratchett. Ciò significa che la prossima stagione manterrà la promessa di concludere la storia della coppia, garantendo loro un finale adeguato mentre i due cercano di sventare la fine del mondo una seconda volta.
L’ultima mandata di episodi vedrà probabilmente il loro rapporto svilupparsi ulteriormente, mentre angelo e demone continuano a confrontarsi con i loro sentimenti. Poiché il duo sarà responsabile della prevenzione dell’apocalisse ancora una volta, non c’è modo di sapere quale sarà il loro destino, alla fine.
Se alla fine della prima stagione sono riusciti a ingannare il Paradiso e l’Inferno per vivere una vita pacifica sulla Terra, l’attenzione che hanno ricevuto nella seconda stagione indica che potrebbero dover trovare un altro modo per vivere in modo sicuro, soprattutto se insieme.
Il co-creatore di The Office U.S. ha detto di non voler realizzare un reboot, ma piuttosto uno spin-off simile a quello che The Mandalorian è per Star Wars.
Parlando con The Wrap, il co-creatore di The Office U.S. Greg Daniels, ha chiarito che non sono in corso trattative per uno spin-off o un reboot ma, se ci fossero, preferirebbe fare uno “spettacolo gemello” con attori diversi dagli iconici personaggi originali.
Daniels ha inoltre dichiarato
Non mi piace pensare ad un reboot o nulla del genere. Penso che abbiamo concluso questa storia magnificamente. I personaggi avevano una conclusione. Non vorrei mai rifare lo stesso show con un cast diverso, perché penso che abbiamo avuto il cast più fortunato, il miglior cast di sempre in TV, per fare quello show. Quindi l’idea di un reboot non interessa. […] L’idea di qualcosa di simile al modo in cui The Mandalorian è un nuovo spettacolo nell’universo di Star Wars, capisci cosa intendo? Qualcosa come l’idea di questa troupe di documentari che fa un documentario su un argomento diverso […] Questo, penso, potrebbe essere intrigante e creativo. Ma non so nemmeno come lo chiamerei. Non so se è come uno “spettacolo gemello” o qualcosa del genere. Non so quale sia il termine. Ma non sembra che reboot sia il termine appropriato per questo.
C’è dell’ironia in questo, ovviamente, poiché The Office U.S. è di per sé un reboot e un adattamento, basato sull’omonimo spettacolo britannico. I personaggi di base e le trame nelle prime stagioni erano in gran parte basati sullo spettacolo originale – David Brent divenne Michael Scott, Tim Canterbury divenne Jim Halpert, Gareth Keenan divenne Dwight Schrute e così via – ma la serie americana ebbe molto più successo e alla fine durò fino al 2013. con 201 episodi rispetto ai 14 dell’originale.
The Office sta anche ottenendo un remake femminile in Australia, con Prime Video che ha creato lo spettacolo con protagonista la cabarettista Felicity Ward, che interpreterà il manager dell’azienda di imballaggio Flinley Craddick.
Come si fa a guardare una serie così vasta come “Dragon Ball” in ordine? Ecco due metodi: quello cronologico e quello canonico!
Dragon Ball è indubbiamente uno dei franchise anime più popolari, nonché più ampi, di tutti i tempi, e se non avete mai seguito le avventure di Goku può risultare un po’ difficile capire quale sia l’ordine migliore in cui guardare la serie.
Trasmessa per la prima volta nel 1986, la serie originale (basata sull’omonimo manga) ha generato un gran numero di spinoff e sequel dedicati al Super Saiyan, tra cui Dragon Ball Z, Dragon Ball Super e la più recente iterazione del franchise: Super Dragon Ball Heroes.
Oltre alla serie, ci sono anche una serie di film e speciali televisivi che contribuiscono a confondere ulteriormente le cose, e poi c’è la questione legata al fatto che non tutte le serie sono considerate “canoniche”. Tutto questo rende piuttosto difficile sapere come guardare la serie di Dragon Ball in ordine, proprio come con Naruto.
Ecco quindi due liste distinte dedicate all’ordine in cui guardare i contenuti di Dragon Ball, la prima dedicata al come guardare tutti i contenuti del franchise in ordine cronologico e la seconda riservata solo ai contenuti canonici! Buona lettura e buona visione!
Come guardare Dragon Ball in ordine cronologico
Anche se questo metodo potrebbe essere disapprovato dal pubblico più accanito del franchise, uno dei modi per guardare Dragon Ball in ordine è quello di seguire l’ordine cronologico in termini di sequenza temporale della storia.
Quest’ordine non tiene conto del fatto che ogni serie o film sia considerato canonico o meno (motivo per cui qualche fan potrebbe avere da ridire), e per questo motivo include molti contenuti.
NB: Questa lista include Dragon Ball Z ma non Dragon Ball Z Kai, in quanto le due serie sono essenzialmente la stessa cosa (Dragon Ball Z Kai è un remake della serie precedente, che racconta la stessa storia ma con meno filler, alcuni nuovi dialoghi e animazioni aggiornate).
Dragon Ball
Dragon Ball Z – La vendetta divina (film)
Dragon Ball Z, episodi 1-86
Dragon Ball Z – Le origini del mito (speciale televisivo)
Dragon Ball Z, episodi 87-107
Dragon Ball – Episodio di Bardack (film)
Dragon Ball Z – Il più forte del mondo (film)
Dragon Ball Z – La grande battaglia per il destino del mondo (film)
Dragon Ball Z – La sfida dei guerrieri invincibili (film)
Dragon Ball Z, episodi 108-123
Dragon Ball Z – La storia di Trunks (speciale televisivo)
Se volete saltare tutte le iterazioni di Dragon Ball non considerate canoniche, ovverosia le serie e i film che non seguono gli eventi del manga e sono stati realizzati senza alcun contributo da parte del creatore Akira Toriyama, c’è un ordine alternativo qui di seguito.
Le storie considerate non canoniche includono la serie Dragon Ball GT e la maggior parte dei film. A questo punto bisogna anche scegliere se guardare Dragon Ball Z per un’esperienza più ampia o Dragon Ball Kai per un approccio più rifinito.
Dragon Ball, tutti gli episodi
Dragon Ball Z o Dragon Ball Kai, fino alla fine della Saga di Freezer
Dragon Ball Z – Le origini del mito (speciale televisivo)
Dragon Ball Z, fino alla fine della Saga di Cell
Dragon Ball Z – La storia di Trunks (speciale televisivo)
Dragon Ball Z, prima dell’inizio della Peaceful World Saga
Dragon Ball DAIMA
Dragon Ball Z, tutti i rimanenti episodi
Dragon Ball Super
Dove si colloca “Dragon Ball DAIMA”?
La serie più recente, annunciata dal creatore del manga Akira Toriyama al New York Comic Con 2023, Dragon Ball DAIMA, non ha ancora una collocazione temporale precisa.
Tuttavia, alcuni commenti di Toriyama e dei fan più attenti sono riusciti a capire che sembra essere ambientata qualche tempo prima della Peaceful World Saga, in Dragon Ball Z.
Di seguito trovate il trailer della serie, e se vi interessano delle action figure Dragon Ball o altri gadget dei dei vostri anime e franchise preferiti, date un’occhiata a questo link e ai nostri articoli correlati!
Ecco il primo trailer dello show Masters of the Air: “Stiamo superando questa situazione, anche se le probabilità sono contro di noi.”
Il nuovo, intenso trailer della prossima serie sulla Seconda Guerra Mondiale con Austin Butler, Masters of the Air è ora online e ci offre uno sguardo crudo sugli aviatori americani che combattono contro la minaccia hitleriana.
Basato su una storia vera, Master of the Air vede Butler, nei panni del maggiore Gale Cleven del 100th Bomb Group insieme a Barry Keoghan, nei panni del tenente Curtis Biddick. A loro si uniscono Callum Turner, Anthony Boyle, Nate Mann, Josiah Cross, Branden Cook e Ncuti Gatwa.
La serie, suddivisa in nove parti, proviene dai produttori di Band of Brothers e The Pacific, Steven Spielberg, Tom Hanks e Gary Goetzman e sarà essenzialmente una compagna di questi show precedenti.
Basato sull’omonimo libro di Donald L. Miller e sceneggiato da John Orloff, Masters of the Air segue gli uomini del 100th Bomb Group (il ‘Bloody Hundredth’) mentre conducono pericolosi bombardamenti sulla Germania nazista e sono alle prese con le condizioni gelide, la mancanza di ossigeno e il puro terrore del combattimento condotto a 25.000 piedi di altezza. Rappresentare il prezzo psicologico ed emotivo pagato da questi giovani per contribuire a distruggere l’orrore del Terzo Reich di Hitler è il fulcro di Masters of the Air. Alcuni furono abbattuti e catturati; alcuni furono feriti o uccisi. E alcuni hanno avuto la fortuna di tornare a casa. Indipendentemente dal destino individuale, tutti loro hanno dovuto pagare un prezzo.
Masters of the Air è in lavorazione dall’ottobre 2019 ed è la prima serie prodotta da Apple Studios. Playtone la sta co-producendo insieme ad Amblin Television. Masters of the Air debutterà su Apple TV+ il 26 gennaio 2024.
Ecco le ultime notizie sull’uscita della stagione 2 di “Arcane” su Netflix, rivelate nel corso della Geeked Week!
Dopo il successo della prima stagione, la stagione 2 di Arcane è finalmente all’orizzonte. Netflix ha rivelato quando Arcane farà il suo grande ritorno, e a quanto pare la serie tornerà tra un anno esatto.
Secondo il servizio di streaming, la seconda stagione di Arcane uscirà a novembre 2024, anche se non abbiamo ancora una data precisa. La Riot Games sta supervisionando la serie insieme al Fortiche, uno studio di animazione con sede in Francia.
La prima stagione della serie animata ha debuttato nel novembre 2021 sotto la guida dei creatori Christian Lake e Alex Yee. La serie è ambientata nel mondo di League of Legends e racconta la storia di due sorelle di nome Jinx e Vi. È possibile guardare tutta la prima stagione di Arcane su Netflix [e, se non l’avete ancora vista, vi consiglio caldamente di recuperarla! Ndt].
All’epoca della sua uscita, Arcane ha stabilito un record su Netflix per la serie con il rating più alto entro una settimana dal lancio. Lo show ha poi vinto un Primetime Emmy Award e un Annie Award per la sua arte e animazione. Ne consegue che le aspettative per la stagione 2 di Arcane siano alte.
Ecco la sinossi ufficiale della seconda stagione: “Nel mezzo dei crescenti disordini tra la ricca e utopica città di Piltover e lo squallido e oppresso quartiere di Zaun, le sorelle Vi e Jinx si ritrovano su fronti opposti in un conflitto che sta nascendo a causa di convinzioni contrastanti e tecnologie arcane”.
Cosa ne pensate di questo annuncio? Avete visto la prima stagione? Fatecelo sapere nei commenti!
Ecco 10 film e serie della Marvel e della DC le cui tinte horror sono perfette per il periodo più spaventoso dell’anno, quello di Halloween!
Halloween si avvicina, e la vostra voglia di horror si combina ad una passione per il genere dei supereroi, ci sono molti film e serie Marvel e DC perfetti per questa stagione spettrale. Sebbene i contenuti Marvel e DC si siano storicamente attenuti al più tradizionale genere d’azione e di supereroi, entrambi i marchi hanno esplorato una variegata gamma di generi, che si addicono ai loro rispettivi personaggi e alle loro storie.
Tra questi c’è anche l’occasionale racconto dell’orrore, in cui viene esplorato il lato spaventoso della lotta al crimine e della difesa della Terra. Tuttavia, non tutti questi sono eccessivamente spaventosi. Alcuni episodi di serie o film Marvel e DC si svolgono semplicemente nel periodo di Halloween e utilizzano le decorazioni festive della festa come sfondo.
Sia che si tratti di storie horror terrificanti che incutono timore, sia che si tratti di storie leggere con costumi e caramelle, questi film e serie Marvel e DC sono perfetti da vedere (o rivedere) prima del 31 ottobre.
10. WandaVision
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Ogni episodio di WandaVision parodizza un’epoca diversa del genere sitcom, e il sesto episodio, “Nuovissimo Halloween spaventacolare!”, considera serie come Modern Family e Malcolm (Malcolm in the Middle).
Tuttavia, come suggerisce il titolo, si tratta anche di una rivisitazione degli speciali festivi delle sitcom. In questo episodio è Halloween a Westview e tutti i personaggi principali sfruttano l’occasione per indossare costumi che ricordano i design classici della Marvel Comics.
Sebbene l’episodio 6 di WandaVision sia il più incentrato su Halloween, il senso di inquietudine dell’intera serie e le tematiche legate alla stregoneria la rendono una serie televisiva imperdibile per il mese di ottobre.
9. Batman: Il lungo Halloween
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Come suggerisce il titolo, Batman: Il lungo Halloween è una storia del Cavaliere Oscuro che comincia ad Halloween. Si tratta di un film in due parti che adatta in modo collettivo l’omonima storia classica della DC Comics.
La storia inizia quando qualcuno uccide il nipote del boss Carmine Falcone il giorno di Halloween, lasciando sul posto una zucca intagliata. Da quel momento, l’assassino continua a uccidere anche durante le altre festività, tra cui il Giorno del Ringraziamento, Natale e Capodanno.
La storia è un divertente spaccato dei primi giorni di Batman come combattente contro il crimine, e si concentra sulle abilità investigative di Bruce oltre che sulle sue doti di combattimento.
8. Licantropus
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Licantropus dell’MCU ha tutti gli ingredienti per un perfetto film di Halloween. Questo speciale è un omaggio ai classici film di mostri dell’inizio del XX secolo, e offre un mix perfetto di stile Camp e narrazione spettrale.
Non c’è niente di più azzeccato per Halloween che i cacciatori di mostri che si riuniscono in una tenuta inquietante per braccare una bestia misteriosa, e la storia rimane piacevolmente concentrata su questa semplice premessa.
Inoltre, con soli 53 minuti di durata, Licantropus è facilmente inseribile in qualsiasi maratona.
7. Doctor Strange nel Multiverso della Follia
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Considerando lo storico del regista Sam Raimi, che ha realizzato film horror in stile Camp ma comunque spaventosi, non è una sorpresa che la storia di Doctor Strange nel Multiverso della Follia sia un film dell’orrore in tutto e per tutto.
La maggior parte degli spaventi deriva dalla campagna di terrore multiversale di Scarlet Witch, mentre dà la caccia ad America Chavez.
Dalla terrificante infiltrazione di Wanda a Kamar-Taj, alla distruzione degli Illuminati, Doctor Strange nel Multiverso della Follia è quanto di più vicino a un film horror puro sia stato realizzato dall’MCU.
6. Moon Knight
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La miniserie Moon Night non è ufficialmente legata ad Halloween, ma il suo stile visivo generale e le numerose scene spaventose la rendono sicuramente adatta alla stagione.
Oltre allo stesso Moon Knight, il cui costume rivisitato gli conferisce un aspetto molto simile a quello di una mummia, gli sciacalli sembrano usciti direttamente da un film dell’orrore.
Inoltre, mentre le personalità di Steven e Marc alla fine si confrontano e vanno d’accordo, i primi due episodi sono caratterizzati da un’enorme tensione che, pur non arrivando al punto di essere terrificante, ci si avvicina molto.
5. Batman Forever
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Batman Forever non è considerato uno dei migliori film sull’Uomo Pipistrello mai realizzati, ma si svolge in parte nel giorno di Halloween e può essere un film divertente se lo si guarda con le giuste aspettative.
Gli eccentrici cattivi del film potranno non aver convinto del tutto il pubblico, ma il film funziona nella sua interpretazione moderna del film e della serie TV di Batman degli anni ’60. Per non parlare della colonna sonora, con “Kiss from a Rose” di Seal in primo piano.
4. Swamp Thing
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Swamp Thing sarà anche il protagonista di un film DC di prossima uscita (anche se non è ancora stata comunicata una data di rilascio), ma la creatura titolare è stata già protagonista di una breve ma interessante serie TV nel 2019.
In Swamp Thing, lo scienziato Alec Holland muore e sembra tornare in vita sotto forma di una creatura vegetale che ha un legame con la flora terrestre.
La serie, che si svolge nelle paludi della Louisiana, è decisamente horror ed è perfetta da guardare nel periodo di Halloween. Con soli 10 episodi, la serie ha la giusta lunghezza per godersela nel corso del mese o per una sessione di binge watching.
3. The New Mutants
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The New Mutants della Fox, che si è guadagnato una certa infamia per la sua lunga fase di post-produzione, è il film che più si avvicina a un film dell’orrore all’interno del franchise degli X-Men.
Il film è incentrato su un gruppo di giovani mutanti ospitati in una strana struttura medica, che si trasforma rapidamente in un progetto horror quando la verità sulla loro situazione diventa chiara.
Se il concetto generale di inquietante sperimentazione clinica non fosse sufficiente, c’è il mostruoso antagonista finale del film, Demon Bear, che alza l’asticella del tono horror.
2. E se… gli zombie invadessero la Terra?!
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La serie animata Marvel’s What If…? presenta realtà alternative dell’universo dell’MCU che conosciamo, ma un episodio in particolare è perfetto per Halloween.
L’episodio 5 introduce un virus proveniente dal Regno Quantico che trasforma la maggior parte delle persone sulla Terra, compresi i supereroi, in zombie.
Il concetto generale è adatto ad Halloween, ma l’episodio diventa piuttosto cupo nella sua rappresentazione di un mondo post-epidemia zombie.
1. Batman: The Doom That Came to Gotham
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Batman è stato protagonista di diverse storie Elseworlds interessanti che hanno portato il Cavaliere Oscuro in un’ambientazione non convenzionale o lo hanno messo contro un nemico insolito, e The Doom That Came To Gotham del 2023 è la migliore da guardare sotto Halloween.
Questa storia ci riporta indietro agli anni ’20, dove Batman deve fermare una terrificante entità lovecraftiana chiamata “Il guardiano della soglia”.
Con demoni, sette e mostri simili a zombie, The Doom That Came To Gotham si spinge molto più in là nel genere horror rispetto agli altri film d’animazione della Marvel e della DC.
Se vi interessa merchandise di entrambi i fandom, come action figure o Funko Pop Marvel e DC, date un’occhiata a questo link e ai nostri articoli correlati!
Le reti hanno annunciato la cancellazione di questi show nel 2023, anche se uno di loro non trasmetterà la sua ultima stagione fino al 2024.
Stiamo tenendo traccia di tutti i programmi TV che sono stati cancellati, terminati o annunciati che finiranno nel 2023. Succession ha chiuso i battenti, The Great ha preso il sopravvento e Willow è svanita. The Flash e Riverdale si sono conclusi mentre i novellini Gotham Knights e The Winchester non hanno mai avuto alcuna possibilità.
Inoltre, mentre la bolla dello streaming esplode alla grande, insieme al rifiuto dell’AMPTP di soddisfare le richieste di attori e scrittori in sciopero, sono emersi fenomeni tutti nuovi.
A questo si aggiunge ora il deplatforming, ovvero quando uno spettacolo viene cancellato dall’intera piattaforma.
Programmi TV cancellati e con fine annunciata nel 2023 in ordine alfabetico
Alaska Daily cancellato dopo una stagione (ABC)
American Auto cancellata dopo due stagioni (NBC)
American Gigolo cancellato dopo due stagioni (Showtime)
Star Wars: Andor si concluderà con la prossima stagione 2 (Disney+)
Archer finirà dopo quattordici stagioni (FX)
Avenue 5 è stata cancellata dopo due stagioni (HBO)
Barry si è concluso con la sua quarta stagione (HBO)
Big Mouth è stato scelto per l’ottava e ultima stagione (Netflix)
Big Sky è stato cancellato dopo tre stagioni (ABC)
Billions si conclude con la sua settima stagione (Showtime)
A Black Lady Sketch Show è stato cancellato dopo quattro stagioni (HBO)
The Blacklist si è conclusa con la stagione 10 (NBC)
Blood & Treasure è stato cancellato dopo due stagioni (CBS)
Breeders si è concluso con la stagione 4 (FX)
Britannia è stata cancellata dopo tre stagioni (MGM+)
Cobra Kai si concluderà con la sua prossima sesta stagione (Netflix)
Call Me Kat è stato cancellato dopo tre stagioni (Fox)
The Company You Keep è stato cancellato dopo una stagione (ABC)
The Crown si concluderà con la sua prossima sesta stagione (Netflix)
1899 è stato cancellato dopo una stagione (Netflix)
Dear Edward è stato cancellato dopo una stagione (Apple TV+)
Dead End: Paranormal Park è stato cancellato dopo due stagioni (Netflix)
Doom Patrol terminerà con la sua quarta stagione (Max)
Il Dr. Phil terminerà la sua serie diurna dopo 21 stagioni (Syndication)
East New York è stata cancellata dopo una stagione (CBS)
Il reboot di Fantasy Island è stato cancellato dopo due stagioni (Fox)
Fear the Walking Dead finirà con la stagione 8 (AMC)
The Flash è terminato dopo nove stagioni (The CW)
Freeridge è stato cancellato dopo una stagione (Freeform)
Il revival di The Game è stato cancellato dopo due stagioni (Paramount+)
I Goldberg sono finiti dopo dieci stagioni (ABC)
Il revival di Gossip Girl è stato cancellato dopo due stagioni (Max)
Nel 2022, Stranger Things è stato scelto per la quinta e ultima stagione, che deve ancora essere trasmessa o addirittura entrare in piena produzione (Netflix)
Servant è durato quattro stagioni (Apple TV+)
Sex Education si è conclusa con la sua quarta stagione (Netflix)
La quinta e ultima stagione di Star Trek: Discovery arriverà nel 2024 (Paramount+)
Star Trek: Picard si è concluso dopo tre stagioni (Paramount+)
Star Trek: Prodigy è stato cancellato dopo due stagioni (Paramount+)
South Side è stato cancellato dopo tre stagioni (Comedy Central, Max)
Snowpiercer è terminato dopo tre stagioni nonostante sia stato scelto per la quarta (TNT)
Snowfall ha concluso la sua storia dopo sei stagioni (FX)
Single Drunk Female è stata cancellata dopo due stagioni (Freeform)
Sex/Life è stato cancellato dopo due stagioni (Netflix)
Truth Be Told è stato cancellato dopo tre stagioni (Apple TV+)
Titans è stato cancellato dopo quattro stagioni (Max)
Three Pines è stato cancellato dopo una stagione (Prime Video)
True Lies è stato cancellato dopo una stagione (CBS)
The Umbrella Academy è stata rinnovata per una quarta e ultima stagione abbreviata (Netflix)
Vampire Academy è stata cancellata dopo una stagione (Peacock)
Willow è stata cancellata dopo una stagione (Disney+)
The Watchful Eye è stato cancellato dopo una stagione (Freeform)
Yellowstone sta finendo, anche se non è chiaro ora quando andrà in onda la seconda metà della stagione 5 (Paramount Network)
Young Rock è stato cancellato dopo tre stagioni (NBC)
You è stato rinnovato per la quinta e ultima stagione (Netflix)
Your Honor è stato cancellato dopo due stagioni (Showtime)
Ziwe è stato cancellato dopo due stagioni (Showtime)
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Ecco 15 anime da guardare se avete visto “One Piece” e ne avete apprezzato gli aspetti di avventura, combattimenti, amicizia e comicità!
Pubblicato come manga nel 1997 e successivamente come anime dalla Toei Animation nel 1999, One Piece intrattiene lettori e spettatori da oltre 20 anni, con narrazione e personaggi avvincenti e un buon equilibrio tra azione e senso dell’umorismo.
La serie, che conta ormai oltre 1.000 episodi, è ricca di contenuti in grado di tenere incollato il pubblico per ore e ore di binge-watching. Tuttavia, ci sono molti altri anime da guardare che potrebbero interessare chi è fan di questo shonen, diversi dei quali sono influenti tanto quanto le avventure di Monkey D Luffy e dei Pirati di Cappello di Paglia in One Piece.
E se siete fan della serie e vi interessa mostrarlo con delle action figure One Piece, date un’occhiata all’articolo qui sotto!
Black Clover racconta la storia di Asta, un giovane orfano che vuole diventare il prossimo Re Mago del suo regno. Tuttavia, c’è un ostacolo enorme tra Asta e l’obiettivo di una vita: non possiede la magia. Per superare questo ostacolo, dovrà lavorare molto più duramente dei suoi coetanei per affermarsi come Cavaliere Magico.
Asta proviene da un piccolo villaggio, ma, nonostante le dimensioni ridotte della sua casa, cresce insieme a un altro bambino, Yuno, probabilmente il giovane mago più promettente del Regno dei Trifogli. La loro rivalità non è solo il fulcro narrativo di Black Clover, ma da essa dipende anche il futuro del Regno.
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14. Fairy Tail – 328 Episodi
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Ambientato in un mondo ricco di esseri e luoghi magici, Fairy Tail è un divertente shonen che ha debuttato nel 2009. Il suo protagonista, Natsu Dragneel, è un mago della Gilda Fairy Tail, un gruppo di maghi potenti e dalle buone intenzioni che stipulano contratti in cambio di denaro.
Natsu è alla ricerca del suo padre adottivo, l’inafferrabile drago Igneel. Nel corso della sua ricerca, Natsu incontra una serie di streghe e maghi dalle grandi abilità, molti dei quali vengono reclutati per unirsi a lui come membri della Gilda Fairy Tail.
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13. Bleach – 379 Episodi
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La serie Bleach, che fa parte dei leggendari Big 3 del genere shonen (insieme a One Piece e Naruto), è uno degli anime di maggior successo commerciale di tutti i tempi. Il protagonista della serie, Ichigo Kurosaki, è da sempre in grado di vedere gli spiriti delle anime erranti. Tuttavia, quando incontra una Mietitrice di Anime di nome Rukia Kuchiki, la sua vita cambia per sempre.
Ichigo eredita i poteri di Rukia dopo che lei è stata ferita, il che risveglia rapidamente poteri molto più forti che giacevano dormienti dentro di lui. Sfruttando il suo nuovo potere, Ichigo protegge i suoi amici sia nel mondo reale che nella Soul Society, attirando su di sé le ire degli individui più potenti del mondo.
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12. Magi: The Labyrinth Of Magic – 25 Episodi
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Prendendo come spunto Le mille e una notte, Magi: The Labyrinth of Magic mescola molti dei migliori elementi dei generi fantasy orientali e occidentali. Alibaba, Aladdin e Sinbad sono solo alcuni dei nomi che compaiono nell’amata serie anime.
I personaggi principali della serie sono Aladdin e Alibaba. Quest’ultimo, secondo una profezia, è destinato a diventare il prossimo sovrano del regno. I due dovranno aiutarsi a vicenda per attraversare il Vecchio Mondo, incontrano lungo la strada molti adorabili compagni che li aiuteranno a perseguire il loro obiettivo.
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11. Yu Yu Hakusho – 112 Episodi
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Quando il protagonista di Yu Yu Hakusho, l’adolescente Yusuke Urameshi, muore mentre salva un bambino da un incidente d’auto, torna nel mondo umano come detective del mondo sotterraneo. Investito di un nuovo ruolo, Yusuke inizia a indagare su casi che coinvolgono demoni ed esseri soprannaturali.
Yu Yu Hakusho è un ottimo anime shonen e non c’è dubbio che abbia avuto almeno una certa influenza sull’autore di One Piece, Eiichiro Oda. La missione del protagonista attraverso il mondo sotterraneo ha contribuito a creare alcuni degli archetipi più noti degli anime, gettando le basi per innumerevoli serie che avrebbero seguito le sue orme.
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10. Naruto – 220 Episodi
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Il franchise di Naruto narra la storia di un giovane ninja di nome Naruto Uzumaki che cresce come un emarginato sociale. In quanto ospite di un essere demoniaco chiamato Volpe a Nove Code, Naruto spaventa molti dei suoi coetanei, il che fa sembrare impossibile il suo sogno di diventare il leader del suo villaggio.
Nonostante la bestia che si cela dentro di lui, la genuina gentilezza e lo spirito forte di Naruto iniziano a conquistare chi lo circonda e, in breve tempo, diventa benvoluto nel Villaggio della Foglia. Naruto e One Piece fanno parte dei Big 3 per un motivo ben preciso, quindi chi è fan di quest’ultimo probabilmente si divertirà a seguire le avventure di Naruto nei panni di uno shinobi.
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9. The Seven Deadly Sins – 100 Episodi
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Adattata in versione anime nel 2014, la serie The Seven Deadly Sins ha rapidamente conquistato un fandom numeroso e appassionato. Ricco di classiche sequenze d’azione shonen, l’anime è una divertente e colorata avventura fantasy. La storia segue un gruppo di cavalieri allo sbando, incolpati della caduta dell’impero della regione Britannia, che si uniscono per trovare il vero colpevole della disfatta del loro regno.
L’allegro Meliodas è il protagonista di The Seven Deadly Sins e guida le avventure dell’omonima squadra. La crescita del caparbio cavaliere nel corso della serie piacerà senza dubbio a chi ama la storia di Luffy, poiché entrambi sono divertenti e profondamente legati ai loro compagni di squadra.
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8. One-Punch Man – 24 Episodi
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Sebbene One-Punch Man sia una serie ricca di azione e di supereroi, è soprattutto un’amabile ed esilarante parodia dei classici tropi degli anime shonen. Saitama è un supereroe incredibilmente potente, tanto da poter eliminare avversari, alieni e mostri con un solo pugno.
Tra sequenze d’azione divertenti, personaggi adorabili e momenti di comicità, la storia di One-Punch Man esplora brillantemente la zona grigia morale dell’essere un eroe. Questo, unito alla splendida animazione della serie, fa sì che il pubblico attenda pazientemente la terza stagione.
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7. JoJo’s Bizarre Adventure – 190 Episodi
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JoJo’s Bizarre Adventure è uno dei franchise più amati dal pubblico da quando Hirohiko Araki ha iniziato a scrivere e illustrare il manga nel 1987. Un adattamento anime non poteva che essere realizzato dopo che JoJo’s Bizarre Adventure è diventata una delle serie manga più vendute della storia, portando le avventure paranormali della famiglia Joestar sugli schermi di tutto il mondo.
La serie d’azione contiene molti elementi soprannaturali, ma sfocia ben presto in territori folli e stravaganti. Grazie a storie avvincenti, a combattimenti estremi e a uno stile visivo inconfondibile, non sorprende che JoJo’s sia diventato un classico imperdibile per chi ama gli anime.
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6. Sfondamento dei cieli Gurren Lagann – 27 Episodi
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Gurren Lagann si svolge in un futuro in cui il ferreo Re Spirale, Lordgenome, governa la Terra e la popolazione umana vive nel sottosuolo. Due adolescenti, Simon e Kamina, hanno grandi progetti di vedere il mondo e il cielo, così fuggono per combattere contro le forze del dittatore ed esplorare la terra in superficie.
La serie presenta numerosi combattimenti tra mecha contro i cattivi Gunmen, ma non si tratta solo di battaglie tra robot giganti. Questa serie storica combina un’avventura emozionante con un dramma emotivo significativo e, soprattutto, presenta un cast di personaggi carismatici che osano sognare in grande e inseguire le proprie ambizioni.
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5. Dragon Ball – 153 Episodi
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One Piece è il manga più venduto di tutti i tempi, e ciò è dovuto in gran parte alle fondamenta gettate da serie shonen iconiche come Dragon Ball di Akira Toriyama. Incentrato sulle avventure di Son Goku, amante delle arti marziali, Dragon Ball segue le vicende dei suoi eroi mentre vanno alla ricerca di tutte e sette le Sfere del Drago, combattendo tutti i nemici che incontrano sul loro cammino.
Monkey D. Luffy e Goku sono entrambi eroi scanzonati e determinati, che instillano rapidamente un senso di meraviglia in chi li circonda. I due condividono anche lo schermo durante diversi episodi crossover, dando ulteriore credito alla sinergia tra le rispettive serie.
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4. Hunter x Hunter – 148 Episodi
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Mentre molti anime shonen riciclano tropi comuni, Hunter x Hunter cerca di sovvertire (e spesso di ignorare completamente) questi stessi stereotipi. Per molti aspetti, risulta simile a One Piece, quindi chi ama l’anime marinaresco farebbe bene a dare un’occhiata anche a Hunter x Hunter, se non l’ha già fatto.
Quando il protagonista della serie, Gon Freecss, scopre che suo padre è un cacciatore di fama mondiale, decide di intraprendere a sua volta lo stile di vita del cacciatore. Il suo viaggio lo mette di fronte a numerose prove, minacce e cacciatori avversari, dando vita a una serie di trame non convenzionali, archi di personaggi ricchi di sfumature e momenti memorabili.
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3. Black Lagoon – 24 Episodi
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Black Lagoon è più cupo e violento di One Piece o dei suoi fratelli shonen, ma ha una cosa in comune con l’amata serie di Eiichiro Oda: i pirati. Quando un gruppo di pirati mercenari noto come la Lagoon Company rapisce il protagonista di Black Lagoon, l’uomo d’affari Rokurou Okajima, questi finisce per unirsi alla ciurma e aiutarla nelle sue redditizie missioni.
Avendo a che fare con alcuni dei più meschini e potenti criminali di tutto il mondo, le operazioni di contrabbando della Lagoon Company la mettono spesso nei guai. Pertanto, la serie è ricca di azione, inseguimenti in barca e sequenze che rivelano un lato più oscuro della vita degli anime pirateschi.
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2. Fullmetal Alchemist: Brotherhood – 64 Episodi
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Il franchise di Fullmetal Alchemist è senza dubbio uno dei più amati di tutti i tempi, motivo per cui ne è stato realizzato un reboot con il nome di Brotherhood. Mentre la serie originale ha sviluppato un finale proprio, Brotherhood è un adattamento fedele del manga, che racconta la vera storia di come Edward e Alphonse Elric si riprendono dopo aver cercato di usare l’alchimia per resuscitare la loro madre morta.
Nel disperato tentativo di ripristinare i loro corpi, i due protagonisti di Fullmetal Alchemist: Brotherhood si imbarca in una missione per trovare la Pietra Filosofale. L’approccio alla costruzione del mondo di questo shonen epico e tentacolare richiama naturalmente il paragone con One Piece, e il suo colorato cast di personaggi dovrebbe interessare il pubblico di entrambi i franchise.
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1. My Hero Academia – 138 Episodi
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Adattata in versione anime nel 2016, la serie My Hero Academia è stata elogiata da fan e critica per la sua approfondita esplorazione della vita dell’eroe. In un mondo in cui quasi tutti possiedono superpoteri (conosciuti come Quirk), un giovane ragazzo di nome Izuku Midoriya sembra essere nato senza. Nonostante sia del tutto ordinario, è determinato a diventare il più grande eroe del mondo.
Con un cast di personaggi simpatici e divertenti, My Hero Academia passa da sequenze d’azione a momenti comici. Izuku supera rivali e supercattivi in una serie che difende gli sfavoriti, proprio come One Piece.
Il celebre attore Tom Holland ha deciso di prendersi una pausa di un anno dalla recitazione dopo la serie “The Crowded Room”
Tom Holland ha deciso di mettere in pausa la recitazione per un anno dopo aver concluso The Crowded Room. L’attore della serie di Apple TV+ si apre su quanto sia stato difficile per lui interpretare il ruolo di Danny Sullivan. Egli dichiara:
È stato un periodo difficile, sicuramente. Stavamo esplorando alcune emozioni che sicuramente non avevo mai provato prima. Per di più, essere un produttore, affrontare i problemi quotidiani che si presentano con qualsiasi set cinematografico, ha solo aggiunto quel livello extra di pressione. Mi prenderò un anno di pausa ed è il risultato di quanto questo show sia stato difficile
La star di Spider-Man: No Way Home ha detto di non essere estraneo al lavoro duro e che gli è piaciuto molto lavorare a questa serie, ma che l’ha messo comunque a dura prova. Ha poi aggiunto:
È arrivato un momento in cui ho pensato “Ho bisogno di fare una pausa”. Sono entusiasta di vedere come andrà a finire e sento che il nostro duro lavoro non è stato vano.
The Crowded Room in 10 episodi narra di un uomo arrestato in seguito al suo coinvolgimento in una sparatoria a New York nel 1979. Nel thriller psicologico, Tom Holland interpreta Danny Sullivan, un personaggio basato su Billy Mulligan, un uomo noto come “The Campus Rapist”, oggetto di un caso giudiziario degli anni ’70.
Non è la prima volta in cui Holland parla di quanto sia stato difficile per lui interpretare il personaggio e si apre sulla sua salute mentale. L’attore difatti, non è estraneo al lavoro sotto l’aspetto fisico che comporta un film d’azione, ma l’aspetto mentale lo ha davvero provato. Holland confessa inoltre che ha avuto bisogno di tempo per riprendersi in seguito e tornare alla realtà dopo la fine delle riprese.
Menzionando le sue difficoltà ad uscire dal ruolo, l’attore ha anche menzionato “un piccolo crollo” avuto a casa, pensando addirittura – come da lui dichiarato in un’intervista – di radersi la testa pur di sbarazzarsi del suo personaggio.
Apple TV+ rilascerà i primi tre episodi di The Crowded Room a partire dal 9 giugno e successivamente rilascerà un episodio a settimana ogni venerdì fino al 28 luglio.
Il creatore di Black Mirror Charlie Brooker tenta di usare ChatGPT per scrivere un episodio: “era una m**da”
Charlie Brooker, uno degli autori della celebre serie di Netflix, Black Mirror, ha provato a generare uno degli episodi della serie thriller antologica, usando il più grande incubo di uno sceneggiatore, ChatGPT. Brooker ha rivelato ad Empire di aver provato ad usare il bot A.I. per scrivere un episodio della sesta stagione, che uscirà a breve sulla piattaforma.
La crescita delle A.I. é uno dei problemi affrontati nel corrente “WGA Strike”, lo sciopero degli sceneggiatori americani. Il creatore della serie dichiara:
Abbiamo provato a giocare un pochino con ChatGPT. La prima cosa che ho fatto è stato provare a generare “Episodio di Black Mirror”. A prima vista, é uscito fuori qualcosa di veramente plausibile, in secondo momento, é una m**da. Tutto ciò che ha fatto é stato guardare le sinossi di Black Mirror e mischiarle insieme. Se vai a scavare un po’ più a fondo ti viene da pensare “oh, non c’è neanche un pensiero originale”.
Tuttavia, Brooker ha ammesso che il chatbot OpenAI lo ha avvisato di uno schema nella sua stessa narrazione.
Aggiunge in seguito:
Ero consapevole di aver scritto molti episodi in cui qualcuno dice: “oh, sono stato dentro un computer tutto il tempo!” Così ho pensato, “Sto solo buttando fuori il senso di ciò che penso sia un episodio di Black Mirror”. Non ha senso avere uno spettacolo antologico se non puoi infrangere le tue stesse regole.
La sesta stagione dell’amata serie Black Mirror include un cast spettacolare con Aaron Paul, Michael Cera, Salma Hayek Pinault, Myha’la Herrold, Kate Mara, Danny Ramirez, Paapa Essiedu, Rob Delaney e Zazie Beetz. La stagione prenderà il via con l’episodio “Joan Is Awful”. Il primo episodio tratterà di una normale donna che viene a sapere di una piattaforma di streaming globale che ha lanciato un adattamento televisivo della sua vita, in cui è interpretata dall’icona globale Salma Hayek Pinault. Ally Pankiw dirigerà l’episodio interpretato da Annie Murphy, Himesh Patel, Michael Cera e Rob Delaney.
La serie tornerà sulla piattaforma streaming il 15 giugno.
Il 20 maggio 2022 Netflix annuncia una nuova collaborazione con il fumettista Zerocalcare: nuova miniserie in arrivo il 9 giugno
Dopo il successo della celebre Strappare lungo i bordi, Zerocalcare – pseudonimo di Michele Rech – riapproda su Netflix con una nuova miniserie dal titolo Questo mondo non mi renderà cattivo. Il primo trailer della serie animata è stato trasmesso il 9 febbraio 2023 su Rai 1 durante la terza puntata del settantatreesimo Festival di Sanremo, mentre i sei episodi, che dureranno mezz’ora ciascuno, saranno disponibili a partire dal 9 giugno di quest’anno.
Nel corso della serie troveremo Zero e l’attore Valerio Mastandrea nuovamente alle prese con il doppiaggio, rispettivamente nei panni dei personaggi che popoleranno la storia e in quelli dell’Armadillo, l’iconico animale che rappresenta la coscienza e il carattere pigro e sbrigativo del fumettista.
Questo mondo non mi renderà cattivo è una storia che comincia con il ritorno nel quartiere di origine di un vecchio amico di Zero, il quale fa fatica a riconoscere il mondo in cui è cresciuto, ritrovandosi a a non sentirsi più a casa e a non riuscire più a compiere le giuste scelte.
Ancora una volta possiamo rispecchiarci nell’arte di Zerocalcare, che ci racconta del disagio giovanile trattando le più svariate tematiche – tra cui quelle della perdita e della politica – alternando momenti profondi e introspettivi a momenti leggeri e a tratti divertenti. Ed è proprio per questo motivo che la serie Strappare lungo i bordi – così come tutte le opere precedenti e successive del fumettista – sono riuscite ad arrivare al cuore dei giovani e dei giovanissimi, facendo di Zerocalcare uno degli autori italiani più amati e conosciuti dell’ultimo decennio.
Una nuova foto dal set di Daredevil: Born Again fa pensare che almeno parte della storia si svolgerà tra lo Snap e il Blip!
Ora che sono in corso le riprese di Daredevil: Born Again a New York, i paparazzi che seguono il set sono riusciti a ottenere molte immagini esclusive. In primo luogo, la produzione è stata vista girare in un edificio municipale di Yonkers.
Poi sono arrivate le immagini di Matt Murdock, interpretato da Charlie Cox, che appare al fianco del personaggio non ancora svelato di Nikki M. James. Ora, un’altra nuova foto del set potrebbe svelare qualcosa sulla storia della serie e sulla sua collocazione nella linea temporale dell’MCU.
Come hanno notato alcuni fan di Daredevil, una delle foto del set mostra Cox che cammina vicino a una chiesa con un cartello datato 15 marzo 2020. Dato che il Blip è iniziato ufficialmente nel 2018, quando Thanos ha schioccato le dita in Avengers: Infinity War, ciò significa che non solo Murdock è sopravvissuto allo Snap, ma che almeno una parte di Born Again si svolge in un periodo in cui il Marvel Cinematic Universe ha perso metà della sua popolazione.
La serie si basa sulla leggendaria serie della Marvel Comics che porta lo stesso nome. Dato che la stessa trama è già stata parzialmente adattata per la terza stagione della serie Netflix sull’Uomo senza paura, è probabile che i Marvel Studios si discostino da quella storia specifica. Ad ogni modo, D’Onofrio [Kingpin] ha dichiarato all’inizio del mese che ci si può aspettare grandi cose dalla serie.
“Sarà molto molto bello. Molto diverso dallo show di Netflix, che come sappiamo è stato fantastico”, ha twittato l’attore a inizio mese. “Ma questo è nuovo di zecca e davvero intelligente. Sorprenderemo tutti. E sì, sarà davvero forte”.
L’uscita di Daredevil: Born Again è prevista per la primavera del 2024. Le prime tre stagioni di Daredevil e la serie limitata The Defenders sono disponibili su Disney+.
Sembra che l’attrice Jenna Ortega, nota soprattutto come star della serie “Mercoledì”, potrebbe avere un ruolo importante in “Beetlejuice 2”!
Stando a quanto riportato da “The Hollywood Reporter”, la star di Mercoledì Jenna Ortega sarebbe al centro di trattative per un ruolo nel film Beetlejuice 2 di Tim Burton.
Secondo le fonti della pubblicazione, Ortega sarebbe chiamata ad interpretare la figlia di Lydia, interpretata da Winona Ryder nel film originale del 1988.
Viene inoltre riportato che la produzione del sequel, di cui si parla da tempo, dovrebbe iniziare a maggio o a giugno di quest’anno, con la regia di Tim Burton ed il ritorno di Michael Keaton.
C’è da dire che la Warner Bros. ed i rappresentanti di Ortega per ora non hanno commentato la notizia. L’attrice è per di più al momento impegnata con l’uscita sul grande schermo di Scream VI.
Nel 2014, Michael Keaton ha ammesso di essere in trattative con Tim Burton per Beetlejuice 2, e nel 2017 Burton ha confermato che un sequel era “più vicino che mai”. Anche la sceneggiatura del film sarebbe stata riscritta nel 2017 dallo scrittore di Rememory Mike Vukadinovich.
Ecco il primo teaser trailer per la serie Netflix di prossima uscita basata sul manga di successo di Osamu Tezuka, “Pluto”!
Lo scrittore e artista Osamu Tezuka, spesso definito un pioniere e “il padrino dei manga”, è generalmente riconosciuto come colui che ha contribuito a dare al fumetto e all’animazione giapponese il suo aspetto e il suo linguaggio grafico distintivo. Egli ha ispirato generazioni di creatori in modi molto specifici oltre che in modo generale, a livello proprio di settore industriale.
La serie manga Pluto, pubblicata a puntate dal 2003 al 2009, ne è un esempio. Basata su un arco narrativo della serie manga Astro Boy di Tezuka, la serie Pluto è stata premiata e resa un bestseller. Essa riproponeva l’arco narrativo di Tezuka “Il più grande robot della Terra” (metà anni Sessanta) ad una nuova generazione, sotto forma di una storia cyber-noir su un detective del futuro che segue le tracce di una serie di omicidi che potrebbero essere stati commessi da un robot.
Netflix ha ora pubblicato il primo teaser trailer dell’adattamento anime di Pluto, che aggiorna ancora una volta l’aspetto e l’atmosfera della serie manga originale. Il trailer di quattro minuti mette in musica un combattimento esplosivo e altre scene della serie, senza dialoghi. Vengono mostrati azione in rapido movimento, un futuro tecnologico freddo ma elaborato ed un design cupo, per adulti, tratto dalla serie manga illustrata da Naoki Urasawa e da una sceneggiatura che lui e il co-creatore Takashi Nagasaki hanno scritto insieme.
La serie è prodotta dalla casa produttrice di anime GENCO (Sword Art Online, Accel World), mentre la produzione dell’animazione è affidata allo Studio M2. La serie debutterà nel 2023.
Cosa guardare durante le Feste o a Natale, una domanda a cui il catalogo di offerte Netflix può sicuramente rispondere!
Si avvicina la stagione delle feste, con la stagione progressivamente più fredda e il clima giusto per bere qualcosa di caldo di fronte alla televisione, da solə o in compagnia. Se aprendo Netflix la quantità di cose da guardare spesso scoraggia, questa lista è pensata per dare una mano a districarsi tra i contenuti della piattaforma streaming adatti alle Feste, Natale o meno.
Da commedie romantiche a film commoventi, da cartoni a serie a dir poco bizzarre, ecco una lista di alcune delle proposte del catalogo Netflix a tema Natale/Feste: fateci sapere se trovate qualcosa guardare!
Animazione
Le 5 leggende (riassunto ↴)
Quando l’immaginazione dei bambini è in pericolo, le figure più celebri dell’infanzia, la Fatina dei Denti, il Coniglio Pasquale e l’Omino dei Sogni, chiederanno aiuto ad una figura in cui i bambini non credono, Jack Frost.
Scrooge – Canto di Natale – 2 Dicembre
Klaus – I segreti del Natale (riassunto ↴)
Candidato all’Oscar come miglior film d’animazione, e vincendo il premio nella stessa categoria sia ai BAFTA che agli Annie Awards, questo lungometraggio di produzione spagnola racconta la storia di Babbo Natale passando per un tema che conosciamo fin troppo bene, l’odio ingiustificato, e affrontando il concetto di famiglia e la convinzione che un gesto di generosità ne genera un altro.
Una produttrice americana ed una giornalista inglese, entrambe deluse dalle rispettive storie d’amore, decidono, pur non conoscendosi, di scambiarsi gli appartamenti via internet. Sarà questa l’occasione per entrambe per riscoprire le gioie dell’amore?
A Cinderella Story: Christmas Wish
Un castello per Natale
Let it snow: Innamorarsi sotto la neve
Il paese di Natale
Single per sempre? (riassunto ↴)
Nel corso di una visita a casa dei parenti per le festività natalizie, Peter convince il suo migliore amico Nick a fingere di essere in una relazione romantica con lui.
Il diario segreto di Noel – 24 Novembre (riassunto ↴)
Basato su un romanzo, questo film racconta di un autore di bestseller che torna a casa a Natale per sistemare l’eredità della madre. Qui, trova un diario il cui contenuto nasconde segreti del passato…
Scoprendo il tradimento della compagna il giorno della Vigilia di Natale, Carlinhos non solo è disperato per la fine della relazione, ma anche perché non vuole che la famiglia lo sappia. Decide così di portare a casa per Natale Graça, una sconosciuta vivace che porterà scompiglio nei suoi piani di Feste tranquille.
A 1000 km dal Natale
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Nei panni di una principessa
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Nei panni di una principessa: inseguendo la stella
Il classico con Jim Carrey sull’essere scontroso e misantropo che voleva rubare il Natale affinché nessuno fosse felice di questa Festa, per poi scoprire che forse c’è di più nel Natale di qualcosa che puoi portare via.
Johanne, perennemente single, è stanca dei continui commenti sulla sua situazione sentimentale. Inizia così una caccia di ventiquattro giorni per trovare un fidanzato da portare a casa per Natale.