Ciao a tutti! Sono Lunargim e sono un appassionato di tutta la cultura pop! In particolare sono un accanito videogiocatore e lettore di manga.
Videogiochi preferiti: Team Fortress 2, Omori, Outer Wilds, Darkest Dungeon, Lisa. (Lo so sono tanti non so decidermi)
Manga preferiti: Berserk, I Am A Hero e Buonanotte PunPun.
Sembrano trapelate online delle veritiere specifiche che riguardano la nuova PS5 Pro, che dovrebbe uscire nel quarto trimestre del 2024
Le specifiche della non ancora annunciata PS5 Pro sono trapelate online, rivelando la potenza della console che, secondo quanto riferito, Sony intende rilasciare nel quarto trimestre del 2024.
L’elenco delle specifiche è emerso per la prima volta tramite il canale YouTube Moore’s Law Is Dead, prima che Insider Gaming ne affermasse la veridicità, e un successivo articolo di Insider Gaming ha aggiunto ulteriori dettagli. Secondo IGN, le specifiche trapelate sono reali e provengono dal Developer Network di Sony Interactive Entertainment. Sony non ha ancora commentato.
PS Pro Trapelate le specifiche della console
I miglioramenti principali riguardano la CPU, che si dice sia identica a quella della PS5 standard ma con una “modalità ad alta frequenza della CPU”, che equivale a un aumento del 10% a 3,85GHz, e la GPU, che consente un rendering più veloce e un ray-tracing di qualità superiore con 33,5 teraflop. La PS5 standard offre 10,28 teraflops. Tuttavia, un confronto diretto tra la PS5 e la PS5 Pro si aggirerebbe intorno ai 10,28 teraflop contro i 16-17 teraflop.
Di particolare interesse, si dice che la PS5 Pro abbia una soluzione di upscaling/antialiasing chiamata PSSR (PlayStation Spectral Super Resolution Upscaling), un’architettura di machine learning personalizzata e un acceleratore AI. Inoltre, PS5 Pro ha un’unità disco rimovibile e 1 TB di spazio di archiviazione.
Il mese scorso, gli analisti hanno segnalato che Sony “probabilmente” rilascerà la PS5 Pro nel 2024. Questo aggiornamento “potenziato” è stato progettato per aumentare l’interesse per la PS5 in vista dell’uscita di Grand Theft Auto 6 nel 2025.
Sony ha una certa esperienza quando si tratta di rilasciare una versione Pro delle sue console. La PS4 Pro, ad esempio, è stata lanciata nel novembre 2016, tre anni dopo l’uscita della PS4. Il lancio della PS5 Pro questo novembre avverrebbe quattro anni dopo il lancio della PS5, nel novembre 2020.
Sony ha rivisto le previsioni di vendita della PS5 per l’anno finanziario in corso, abbassando l’ambizioso obiettivo di 25 milioni di console vendute a 21 milioni. Questo nonostante l’aumento delle vendite di PS5 nel trimestre delle vacanze 2023, da 7,1 milioni a 8,2 milioni.
Inoltre, Sony ha dichiarato che non rilascerà alcun gioco di franchising PlayStation importante prima dell’aprile 2025, escludendo i grandi sequel dei franchise di God of War e Spider-Man in tempi brevi.
Il mese scorso, Sony ha annunciato una devastante ondata di licenziamenti che interesserà oltre 900 dipendenti della sua divisione giochi. Lo studio londinese di Sony chiuderà.
Larian, sviluppatore del famoso Gioco di ruolo Baldur’s Gate 3, ha rilasciato l’hotfix 22 importante soprattutto per le console Xbox
Lo sviluppatore di Baldur’s Gate 3, Larian, ha rilasciato l’hotfix 22 per PC, PlayStation 5, Mac e, soprattutto, Xbox, aggiornando i giocatori della console Microsoft.
Il vasto gioco di ruolo di Dungeons & Dragons era rimasto indietro di un certo numero di hotfix su Xbox Series X e S a causa di un bug di crash esclusivo di Xbox, ma ora con il rilascio dell’hotfix 22, Baldur’s Gate 3 su Xbox ha anche gli hotfix 20 e 21.
Insieme a questo rilascio, i problemi con i salvataggi incrociati su Xbox dovrebbero essere risolti, ha dichiarato Larian. “Vi ringraziamo ancora una volta per la vostra pazienza mentre lavoravamo per risolvere il problema e ci scusiamo per qualsiasi inconveniente che possa aver causato”, ha aggiunto lo sviluppatore.
L’hotfix #22, nel frattempo, risolve ulteriori crash e blocchi e, come ha detto Larian, fa sì che Minthara “prometta con il mignolo di smettere di ripetere i suoi pensieri su Gale nel terzo atto”. Cosa significa? Come spiega Larian nelle note della patch: “Abbiamo anche risolto un problema per cui un flusso di dialogo legacy era stato abilitato involontariamente durante l’esecuzione di correzioni per Minthara, il che significava che alcuni giocatori erano in grado di visualizzare un dialogo in cui Minthara avrebbe apparentemente terminato una relazione con i giocatori di Dark Urge se avessero resistito ai loro impulsi e fatto una certa scelta nel terzo atto”.
Nvidia ha appena rivelato una data di rilascio di quanto DIablo 4 riceverà il supporto per il ray tracing.
Dopo aver annunciato che Diablo 4 avrebbe ricevuto il supporto per il ray tracing durante l’evento digitale CES 2024, Nvidia ha finalmente fornito una data di rilascio certa, rivelando che la tecnologia grafica arriverà nel popolare RPG dungeon crawler di Blizzard verso la fine del mese.
In un post pubblicato oggi sul blog, Nvidia ha rivelato che l’aggiornamento del ray tracing di Diablo 4 arriverà il 26 marzo. Un’altra cosa interessante da notare è che l’aggiornamento del ray tracing per Diablo 4 arriva due giorni prima dell’uscita del gioco sul servizio di abbonamento di Xbox.
Il ray tracing è una caratteristica comune alla maggior parte dei giochi moderni. Si tratta di una tecnica di rendering in grado di creare luci, riflessi e ombre realistiche nei giochi per PC che la supportano. Nel caso di D4, elementi come le armature e l’acqua avranno riflessi ray-tracing per produrre immagini più realistiche durante il gioco, rendendo ancora più bello quello che è già un gioco bellissimo se si dispone di una scheda grafica Nvidia GeForce RTX.
Diablo 4 ha altri incentivi oltre al supporto del ray tracing, tra cui DLSS 3, la terza generazione della tecnologia supersampling di Nvidia. Come già notato in precedenza, DLSS è un’esclusiva delle schede grafiche GeForce RTX 40. Anche se Nvidia non è scesa nei dettagli sulle prestazioni che gli utenti RTX possono ottenere con il ray tracing abilitato, come ha mostrato nel trailer mostrato sopra durante il CES di gennaio, quando il ray tracing è attivo, i fotogrammi al secondo sono in media 53-54FPS, ma il frame-rate aumenta drasticamente quando le GPU della serie RTX 40 hanno anche DLSS 3 abilitato. Tuttavia, il chilometraggio varia a seconda della GPU Nvidia GeForce RTX 40 Series utilizzata.
Diablo 4 è uscito a giugno ed è diventato un grande successo per Blizzard, nonostante alcune polemiche su come lo sviluppatore ha gestito gli aggiornamenti e le microtransazioni. All’approssimarsi del primo anniversario, Blizzard ha annunciato che la prima espansione del gioco dopo il lancio, Vessel of Hatred, uscirà alla fine del 2024.
Gli sviluppatori di Disney Dreamlight Valley hanno rivelato lo sviluppo di un nuovo RPG nell’universo di Dungeons & Dragons
I videogiochi di Dungeons & Dragons stanno arrivando a ritmo serrato: l’ultimo è un gioco RPG game life, realizzato dai creatori del gioco Disney Dreamlight Valley.
Gameloft Montreal sta lavorando al nuovo gioco di Dungeons & Dragons ambientato nei Forgotten Realms. Viene descritto come “un’esperienza unica e innovativa che fonde sopravvivenza, RPG d’azione e simulazione di vita e che metterà alla prova le abilità dei giocatori in una campagna spietata ambientata nell’universo di D&D”.
Questo gioco di Dungeons & Dragons, ancora senza titolo, dovrebbe essere lanciato su PC e console, anche se non è stata menzionata alcuna finestra di rilascio, né sono stati rilasciati video o screenshot. Tutto ciò che abbiamo a disposizione a questo punto è un unico pezzo di key art, qui sotto:
Dungeons Dragons Nuovo RPG in sviluppo dagli sviluppatori di Disney Dreamlight Valley
Ecco il testo ufficiale:
“Il gioco, ambientato nei mitici Forgotten Realms all’interno dell’universo di Dungeons & Dragons, porterà un gameplay cooperativo unico costruito attorno a un innovativo ibrido di sopravvivenza, simulazione di vita e RPG d’azione. I giocatori possono aspettarsi un’avventura in cui la ricca tradizione di questo leggendario franchise incontra la sopravvivenza in tempo reale in una campagna unica di resilienza, cameratismo e pericolo quasi a ogni angolo”.
La Wizards of the Coast, proprietaria di Dungeons & Dragons, e la sua società madre Hasbro stanno attualmente raddoppiando il proprio impegno nel settore dei videogiochi sulla scia del successo esplosivo di Baldur’s Gate 3. Per esempio, Starbreeze, sviluppatore di Payday, sta lavorando a un gioco multiplayer cooperativo di Dungeons & Dragons con il nome in codice di Project Baxter, anche se non uscirà prima del 2026.
The Pokémon Company ha rivelato un primo sguardo alla prossima espansione del Pokémon TCG, Scarlatto e Violetto: Twilight Masquerade
The Pokémon Company ha rivelato un primo sguardo alla prossima espansione del Pokémon TCG, Scarlatto e Violetto: Twilight Masquerade. Incentrata sulla storia e sui paesaggi di Kitakami, la regione di Scarlatto e Violetto: The Teal Mask DLC su Switch. La nuova espansione uscirà il 24 maggio 2024. Come parte del reveal, i fan hanno potuto dare uno sguardo completo a quattro nuove carte Ogerpon EX, oltre a una nuova carta oggetto. Queste carte includono:
L’espansione includerà anche sei carte ACE SPEC rare Allenatore e Energia Speciale, sette Pokémon ex e sette Pokémon Tera ex, 21 illustrazioni di Pokémon rari, 11 illustrazioni speciali di carte Pokémon e Supporter rare e sei carte iper rare incise in oro.
È disponibile in booster pack, scatole Allenatore Elite e collezioni speciali da preordinare ora presso il Pokémon Center e presto presso altri rivenditori. È stata confermata anche una Scatola Allenatore Elite del Centro Twilight Masquerade, che contiene due buste di richiamo aggiuntive e una carta promozionale aggiuntiva in stile illustrazione rara con il logo del Centro Pokémon.
Gli allenatori possono anche giocare a Scarlatto e Violetto: Twilight Masquerade prima del lancio partecipando a uno dei numerosi tornei pre-rilascio che inizieranno l’11 maggio presso i rivenditori indipendenti partecipanti. Il set sarà disponibile anche in formato digitale a partire dal 23 maggio 2024, tramite l’app Pokémon TCG Live.
Da Shinobu Kocho a Sanemi Shinazugawa, i Pilastri più forti di Demon Slayer rappresentano la miglior difesa dell’umanità contro i demoni.
Il termine ufficiale utilizzato per descrivere i Pilastri del Corpo dei Cacciatori di Demoni è Hashira. Questi individui straordinari ricevono un grande rispetto e ammirazione dagli altri personaggi di Demon Slayer: Kimetsu No Yaiba, e con buona ragione.
Non molti possono combattere contro la forza, la crudeltà o le tendenze omicide dei demoni, ma gli Hashira aiutano a bilanciare la situazione a favore dell’umanità. Muzan Kibutsuji e i suoi Dodici Kizuki lavorano costantemente per rimanere una minaccia costante, ma Kagaya Ubuyashiki e i Pilastri rappresentano la prima linea di difesa.
11. Shinobu Kocho – Il Pilastro degli Insetti
I Pilastri più forti di Demon Slayer
Shinobu Kocho è stata fondamentale per le operazioni del Corpo dei Cacciatori di Demoni, e il suo contributo va oltre il campo di battaglia. Le sue tecniche di Respirazione degli Insetti e la lama Nichirin personalizzata completano il suo stile di combattimento veloce. Tuttavia, è la conoscenza chimica di Shinobu che la rende una minaccia significativa per i demoni e un’alleata dell’umanità.
L’obiettivo finale di Shinobu non era solo quello di eradicare tutti i demoni, ma di promuovere un’atmosfera di pace universale. Anche se spesso la sua rabbia guida le sue azioni, è chiaro che Shinobu desidera la stessa cosa dei suoi compagni Hashira: la distruzione completa e definitiva di Muzan, il Re dei Demoni.
10. Tengen Uzui – Il Pilastro del Suono
I Pilastri più forti di Demon Slayer
Tengen Uzui è nato in una delle ultime famiglie di Shinobi sopravvissute nel periodo Taisho. Le abilità acquisite dalla sua educazione fanno del Pilastro del Suono un combattente efficace in ogni situazione, anche dopo aver perso una mano durante lo scontro con Gyutaro.
Tutto nel Pilastro dei Cacciatori di Demoni esprime la sua parola preferita: la sontuosità, dalle spade Nichirin maneggiate come nunchaku ai suoi abiti e accessori tempestati di gioielli. La Respirazione del Suono di Tengen gli consente di registrare mentalmente i suoi combattimenti come una partitura musicale e agire di conseguenza.
9. Kyojuro Rengoku – Il Pilastro delle Fiamme
I Pilastri più forti di Demon Slayer
Discendente da una linea di spadaccini con la Respirazione delle Fiamme, Kyojuro Rengoku mostra un profondo senso di orgoglio nel suo lavoro. Una grande motivazione per la sua passione è la promessa fatta a sua madre morente, in cui ha affermato fermamente che avrebbe sempre usato la sua forza eccezionale per proteggere gli altri.
Kyojuro è un combattente di primo piano tra i Cacciatori di Demoni e mostra una delle personalità più forti nel gruppo di Pilastri di Kagaya Ubuyashiki. Serve da ispirazione per molti dei suoi compagni, tra cui Giyu Tomioka e Mitsuri Kanroji.
8. Sakonji Urokodaki – L’ex Pilastro dell’Acqua
I Pilastri più forti di Demon Slayer
Famoso come il “Coltivatore di Spadaccini”, il nome di Sakonji Urokodaki ha peso all’interno della comunità di cacciatori di demoni. Detto questo, raggiungere la posizione di Hashira e sopravvivere fino alla vecchiaia è un risultato riconoscibile per chiunque nel Corpo.
Si dice che Sakonji indossi la sua maschera tengu a causa dei demoni che lo prendono in giro per il suo volto gentile. Possiede anche un acuto senso dell’olfatto, una caratteristica notevole che condivide con Tanjiro Kamado. Come testimonianza della maestria marziale di Sankonji, addestra con successo sia Giyu che Tanjiro nelle sfumature della Respirazione dell’Acqua.
7. Mitsuri Kanroji – Il Pilastro dell’Amore
I Pilastri più forti di Demon Slayer
Non c’era nessun Pilastro dell’Amore nel Corpo dei Cacciatori di Demoni prima di Mitsuri Kanroji. Questa iconica Hashira crea lo stile di Respirazione dell’Amore per adattarsi alle sue tendenze personali, pur derivando i fondamenti dalla Respirazione delle Fiamme. Mitsuri è chiaramente una dei personaggi più forti di Demon Slayer, come dimostrato dal suo combattimento con Hantengu.
Mitsuri non solo possiede una muscolatura unica, ma il Pilastro dell’Amore è anche rinomata per il suo stile di combattimento versatile e la flessibilità fisica. Mitsuri va avanti e risveglia il Marchio del Cacciatore di Demoni quando affronta Zohakuten, capovolgendo efficacemente le sorti della battaglia a suo favore.
6. Kanae Kocho – Il Pilastro dei Fiori
I Pilastri più forti di Demon Slayer
Il Pilastro dei Fiori, Kanae Kocho, è perito molto prima dell’inizio della linea temporale di Demon Slayer. Essendo la sorella maggiore di Shinobu, tutto ciò che fa ruota attorno a mantenere al sicuro sua sorella. Interessante notare che Kanae è considerevolmente più potente di Shinobu, combinando lo stile della Respirazione dei Fiori con una grande forza fisica.
Kanae riesce effettivamente a combattere alla pari con Doma per un periodo di tempo considerevole, ma alla fine perde la battaglia contro il demone soverchiante. La leggendaria Forma Finale di Kanae: Vermiglio dell’Equinozio è estremamente pericolosa da usare, ma i risultati devastanti superano qualsiasi rischio per la sua persona.
5. Obanai Iguro – Il Pilastro del Serpente
I Pilastri più forti di Demon Slayer
Gli attacchi direzionalmente sfumati possono essere il metodo delle tecniche di Respirazione del Serpente di Obanai, ma la sua attitudine è rigorosa e diretta, anche se significa che qualcuno deve soffrire – tranne Kagaya Ubuyashiki, ovviamente. L’occhio destro del Pilastro del Serpente è effettivamente cieco, ma ciò non impedisce minimamente i suoi movimenti.
Obanai crea e perfeziona personalmente lo stile di Respirazione del Serpente, un risultato notevole per chiunque, anche un Hashira. Obanai è anche estremamente tagliente con le sue parole verso gli altri, ma rende chiaro quando qualcuno ha la sua stima. Non nasconde la sua infatuazione con Mitsuri, il Pilastro dell’Amore, ma lei sembra totalmente ignara fino alla fine di Demon Slayer.
4. Muichiro Tokito – Il Pilastro della Nebbia
I Pilastri più forti di Demon Slayer
Muichiro eredita argomentabilmente la sua spada prodigiosa dal suo antenato, Michikatsu Tsugikuni, che poi degenera in Kokushibo. A causa della sua eredità genetica, Muichiro è abbastanza forte da unirsi al Corpo dei Cacciatori di Demoni all’età di 11 anni.
Muichiro sale rapidamente al rango di Hashira, diventando inevitabilmente il Pilastro della Nebbia ufficiale. La sua abilità con la spada è senza pari: può combattere su un piano di parità con Yoriichi, un automa che si dice imiti i movimenti del famoso cacciatore di demoni. La più grande realizzazione di Muichiro è sconfiggere e decapitare Gyokko durante l’arco del Villaggio dei Forgiatori di Spade.
3. Sanemi Shinazugawa – Il Pilastro del Vento
I Pilastri più forti di Demon Slayer
A causa del suo marechi, o del suo raro tipo di sangue, Sanemi Shinazugawa ha avuto molta esperienza nel combattere i demoni molto prima di unirsi al Corpo. La sua risoluta determinazione come cacciatore di demoni è facile da capire considerando che il suo sangue è come un liquore senza glutine per i demoni.
Senza contare il fatto che, da giovane, Sanemi fu costretto a uccidere sua madre infettata dai demoni dopo che aveva finito di divorare i suoi fratellini. Come praticante della Respirazione del Vento, i poteri e le abilità di Sanemi sono equivalenti a quelli dei Demoni delle lune crescenti, tutti i quali si rivelano soverchianti. Davvero pochi combattenti sono capaci di sconfiggere il Pilastro del Vento.
2. Giyu Tomioka – Il Pilastro dell’Acqua
I Pilastri più forti di Demon Slayer
Giyu Tomioka è un maestro spadaccino, ma non sempre si dà il merito che merita. La metà a motivo del suo haori è in onore di Sabito, un giovane spadaccino morto salvando tutti gli altri studenti durante il loro Esame Finale di Selezione.
Con un po’ di motivazione dai suoi pari, Giyu alla fine accetta la sua posizione di Pilastro dell’Acqua. Le sue tecniche di Respirazione dell’Acqua sono molto al di là di quelle di Tanjiro, il che significa qualcosa. Quando Giyu attiva il suo Marchio del Cacciatore di Demoni, diventa temporaneamente in grado di combattere contro Muzan stesso.
1. Gyomei Himejima – Il Pilastro della Pietra
I Pilastri più forti di Demon Slayer
Gyomei Himejima è il cacciatore di demoni più forte sotto la guida di Kagaya Ubuyashiki. Nonostante la sua cecità, Gyomei combatte usando una palla con chiodi e un’accetta su una catena – fatta degli stessi materiali delle lame Nichirin – con una precisione molto acuta.
Gyomei utilizza il canto e la meditazione per potenziare la sua forza complessiva, ma niente potenzia i suoi poteri quanto il risveglio del suo Marchio del Cacciatore di Demoni. Quando ciò accade, il Pilastro della Pietra si trasforma in un combattente incomparabile, costringendo persino individui come Kokushibo a prendere sul serio la situazione.
In conclusione, i Pilastri di Demon Slayer sono la spina dorsale dell’umanità nella lotta contro i demoni, ognuno con abilità uniche e una storia personale coinvolgente. La loro determinazione e forza collettiva li rendono gli eroi indiscussi del mondo di Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba.
È stato inoltre confermato che la data di uscita del film è stata leggermente anticipata al 25 ottobre 2024, dopo essere stata precedentemente riprogrammata per l’8 novembre 2024. Inizialmente il film doveva arrivare a giugno, prima che la produzione fosse interrotta l’anno scorso durante lo sciopero degli attori della SAG-AFTRA.
La scelta di un costume, mostrata in una foto del set condivisa dal protagonista Tom Hardy all’inizio del mese, ha alimentato le speculazioni sul fatto che il prossimo sequel potrebbe riprendere subito dopo Spider-Man: No Way Home, ma le specifiche della trama del nuovo film di Venom sono ancora estremamente scarse.
Venom: The Last Dance avrà come protagonisti Juno Temple e Chiwetel Ejiofor accanto a Hardy e sarà scritto e diretto da Kelly Marcel. Venom: TLD sarà il debutto alla regia di Marcel, che è stato anche sceneggiatore del Venom originale e del sequel Venom del 2021: Let There Be Carnage.
È morto Akira Toriyama, creatore di Dragon Ball e artista di Dragon Quest, Chrono Trigger e numerose altre opere. Aveva 68 anni.
La notizia della scomparsa di Akira Toriyama è stata resa pubblica dall’account ufficiale di Dragon Ball Z X (ex Twitter) il 7 marzo. Secondo il comunicato, Toriyama è morto a causa di un ematoma subdurale acuto.
“È nostro profondo rammarico che avesse ancora diverse opere in fase di creazione con grande entusiasmo. Inoltre, avrebbe avuto molte altre cose da realizzare”. Bird Studio e Capsule Corporation Tokyo hanno scritto nel tweet.
— DRAGON BALL OFFICIAL (@DB_official_en) March 8, 2024
“Tuttavia, ha lasciato a questo mondo molti titoli manga e opere d’arte. Grazie al sostegno di tante persone in tutto il mondo, ha potuto continuare le sue attività creative per oltre 45 anni. Ci auguriamo che il mondo unico di creazione di Akira Toriyama continui a essere amato da tutti per molto tempo a venire”.
Toriyama ha fatto il suo ingresso nell’industria dei manga all’età di 23 anni, quando ha partecipato a un concorso per creatori di manga amatoriali sulla rivista Weekly Shōnen di Kodansha. Da lì, Toriyama si è fatto un nome con la serializzazione dell’amato gag manga Dr. Slump nel 1980.
Nel 1984, Toriyama ha pubblicato la fondamentale serie di shonen d’azione e commedia Dragon Ball, che avrebbe poi generato le popolarissime serie Dragon Ball Z e Dragon Ball Super. L’influenza di Dragon Ball ha poi ispirato altri autori come Eiichiro Oda, Tite Kubo e Masashi Kishimoto per la creazione di One Piece, Bleach, Naruto e altri classici.
Toriyama ha anche avuto un ruolo influente nella storia dei videogiochi: la sua arte è stata alla base di Dragon Quest, uno dei primi giochi di ruolo per console in Giappone. A metà degli anni ’90, Toriyama ha collaborato con il creatore di Dragon Quest, Yuji Horii, e con il creatore di Final Fantasy, Hironobu Sakaguchi, per realizzare Chrono Trigger, considerato ancora oggi uno dei migliori giochi mai realizzati.
L’ultimo progetto a cui Toriyama avrebbe lavorato è il design originale dei personaggi per la prossima serie spin-off di Dragon Ball Z, Dragon Ball Daima. La storia segue le avventure di un Goku e di un Vegeta in versione chibi-stilizzata nel mondo stravagante di Dragon Ball. Sand Land, un gioco basato su un’altra opera di Toriyama, uscirà ad aprile.
Durante un panel al New York Comic Con 2023, il produttore esecutivo di Daima, Akio Iyoku, ha dichiarato alla folla che Toriyama è stato “profondamente coinvolto al di là delle sue consuete capacità”, supervisionando la storia di Daima, il design dei personaggi e altro ancora.
“Inoltre, [Toriyama] ha pianificato episodi completamente nuovi per la trama, quindi vi invitiamo ad attendere con ansia l’inizio della serie”, ha dichiarato Iyoku.
L’Ex capo di xbox, Peter Moore, ha rivelato che le possibilità che Halo arrivi su Playstation non sono zero e che “ne stanno discutendo”
L’idea che Halo, uno dei più grandi franchise di Xbox, possa arrivare su PlayStation è solo uno di quei sogni che potrebbero non realizzarsi mai. Tuttavia, un ex dirigente dell’azienda ritiene che non si tratti di un’ipotesi del tutto campata in aria.
In una recente intervista con IGN, Peter Moore, veterano del settore, ha parlato del futuro delle console, chiedendosi se anche Microsoft si tufferà nel cloud gaming.
Grazie alla sua esperienza pluriennale, l’ex capo di Xbox ha anche parlato della possibilità che Halo arrivi prima o poi sulla piattaforma di Sony. Pur non sapendo se Phil Spencer e altri dirigenti stiano prendendo in considerazione questa possibilità, ritiene che l’azienda ne stia discutendo.
Alla fine dell’intervista, alla domanda se Microsoft prenderebbe in considerazione un porting di Halo per PlayStation, Moore risponde: “Sono sicuro che queste conversazioni sono in corso”. Chiarisce che non sa se ciò avverrà mai, ma che le conversazioni in merito sono “sicuramente in corso, ne sono certo”.
Moore non ha lavorato solo alla Xbox – essendo stato portato a bordo per aiutare a competere con la PlayStation 2 e il GameCube della Nintendo – ma è stato anche un dirigente della Sega. In particolare, ha assistito al lancio – e all’eventuale declino – del Dreamcast.
Data la sua esperienza pluriennale, molti si aggrapperanno alla sua parola e alla speranza di una versione PS di Halo prima o poi. Tuttavia, va detto che Moore non lavora più per Xbox, quindi dobbiamo prendere le sue speculazioni con le pinze.
Detto questo, sappiamo che Microsoft sta spostando alcune delle sue IP esclusive sulle console rivali. Pertanto, l’idea che il franchise di Halo si sposti sulla PS5 potrebbe non essere del tutto inverosimile.
Il recente aggiornamento di Marvel’s Spider-Man 2 sembra aver accidentalmente rivelato un ipotetico prossimo DLC.
Dopo il rilascio della patch 1.002.000 di Spider-Man 2, che ha aggiunto il New Game+, nuovi costumi e altro ancora, i giocatori hanno scoperto di poter accedere a un menu di sviluppo del gioco che sblocca le impostazioni per oggetti, nemici e salute e mostra delle possibili informazioni su un prossimo DLC. Lo sviluppatore Insomniac ha successivamente lanciato un avvertimento ai giocatori, dicendo che chi utilizza il menu potrebbe subire il danneggiamento dei dati di salvataggio e dei progressi dei trofei.
Ma i giocatori hanno anche scoperto quello che sembra l’intero arco di un prossimo contenuto scaricabile, chiamato “Beetle Villain Arc”, dove ci sono nove opzioni tra cui scegliere, anche se nessuna funziona. Il “Beetle Janice Intro”, tuttavia, rivela chi è questo Beetle.
Janice Lincoln è la figlia del mafioso superpotente Tombstone, che appare come cattivo riformato in Spider-Man 2. Nei fumetti, Janice diventa Beetle, un supercriminale che indossa un’armatura per combattere contro Capitan America e Vedova Nera. Beetle non compare nel gioco base di Spider-Man 2, ma l’arco narrativo di Beetle corrisponde alla fuga di dati rubati da Insomniac all’inizio di quest’anno. Lo stesso Spider-Man 2 fa riferimento al contenuto scaricabile Carnage.
A questo punto non è chiaro se Insomniac abbia ancora intenzione di rilasciare il DLC di Beetle. Né Sony né lo sviluppatore hanno rilasciato un commento, anche se Insomniac ha dichiarato che è in arrivo una correzione per il menu degli sviluppatori.
Spider-Man 2 è stato lanciato nell’ottobre dello scorso anno e ha venduto finora 10 milioni di copie. Il pensiero è già rivolto al futuro di Insomniac, che ha recentemente subito un licenziamento nell’ambito dei tagli di massa di Sony Interactive Entertainment.
Se da un lato Insomniac ha in cantiere un gioco su Wolverine, dall’altro sembra probabile che pubblicherà uno spinoff di Marvel’s Spider-Man simile allo standalone di grande successo di Miles Morales, con Venom come potenziale protagonista.
Netflix ha pubblicato il trailer finale di 3 Body Problem, adattamento dell’epopea fantascientifica di Liu Cixin, in vista della sua uscita.
Il caotico trailer di 3 Body Problem si apre con un’auto della polizia che si dirige verso una casa di periferia, prima di tagliare su una donna ferita che dice minacciosamente a un partner che deve dirgli qualcosa di “folle” ma “vero” che riguarda tutti gli abitanti della Terra.
Trasportata poi indietro nel tempo in una solitaria sala di controllo radar, una voce fuori campo rivela che nel 1977 i radioastronomi – indicati solo come “loro” – hanno rilevato un messaggio che è stato poi soprannominato “il segnale WOW”. Prima di tornare ai giorni nostri, si vede il giovane radiotelegrafista premere un grande pulsante rosso, che potrebbe essere un momento cruciale del romanzo che cambia la traiettoria dell’intera razza umana.
Il cielo notturno si accende e si spegne, per poi essere completamente oscurato da un oggetto sconosciuto che copre l’orizzonte. Su questo sfondo criptico, si sente il personaggio di Liam Cunningham chiedere cosa il segnale WOW stesse cercando di comunicare, e il personaggio di Rosalind Chao, Ye Wenjie, risponde con “stanno arrivando”.
Chi siano “loro” è uno dei punti principali della trama che viene esplorato nella prima stagione di 3 Body Problem. Il resto del trailer ha visto un montaggio veloce di scene eclettiche che hanno dato ulteriori scorci dello strano dispositivo di realtà virtuale e del conto alla rovescia in bilico visti nelle clip precedenti, mostrando allo stesso tempo l’umanità che sta precipitando in uno stato di caos e potenzialmente in guerra con un nemico sconosciuto.
In un’interazione culminante verso la fine dei due minuti di trailer, si sente Ye Wenjie chiedere al personaggio di Jess Hong, Jin Cheng, come spera di essere ricordato, e lui risponde “come qualcuno che ha combattuto”.
L’adattamento di Netflix di 3 Body Problem di Liu Cixin è il prossimo progetto importante degli showrunner di Game of Thrones David Benioff e D.B. Weiss, che racconta “la storia del primo contatto dell’umanità con una civiltà aliena” ed esplora le conseguenze sociali che un’occasione così importante avrebbe sulla nostra razza nascente.
Dopo ben 13 anni dalla sua uscita su Minecraft, Mojang ha aggiunto delle varianti alla skin del nostro compagno di avventure, il lupo
Da quando Mojang ha aggiunto il lupo alla beta della Java Edition di Minecraft nel 2011, è rimasto praticamente lo stesso, con una sola variante (rispetto agli 11 gatti diversi e agli impressionanti 2.700 pesci tropicali diversi). Molti giocatori hanno implorato Mojang di aggiungere altri lupi e ora, dopo 13 anni, sembra che il loro lavoro sia stato finalmente ripagato.
In un post sul blog di oggi, Mojang ha rivelato che sta testando otto nuove varianti di lupo per il prossimo aggiornamento del gioco. Secondo il post sul blog, ogni nuova variante di lupo vive in un proprio bioma e ha una propria rarità. (Anche il lupo originale del gioco rimane nel bioma della taiga, ma ora si chiama lupo pallido).
Sebbene i lupi rinnovati di Minecraft non siano ancora presenti nella versione ufficiale del gioco, possono essere provati installando l’ultimo snapshot, che contiene anche la tanto richiesta armatura da lupo.
Naturalmente, la comunità di Minecraft è stata entusiasta dell’annuncio tanto atteso, e alcuni giocatori hanno condiviso che l’aggiornamento è stato sufficiente a farli tornare nel gioco.
Minecraft dal 2011 è cambiato parecchio, con l’ultimo aggiornamento importante che ha aggiunto cammelli e archeologia. Tuttavia, l’aggiunta annuale dei mob non è stata priva di controversie: l’anno scorso i giocatori si sono addirittura “sindacalizzati” per chiedere a Mojang di abolire il voto dei mob.
Il regista di Dune 2, Denis Villeneuve, ha rivelato che non ha intenzione di rilasciare alcuna scena eliminata del suo film di fantascienza.
La durata di Dune: Part 2 dura 2 ore e 46 minuti (quindi 10 minuti in più rispetto al primo film), ma Villeneuve ha ammesso di aver dovuto fare delle scelte di montaggio “dolorose” per evitare che il film avesse le dimensioni colossali e, purtroppo, chi sperava di vedere un director’s cut non ha avuto fortuna.
“Sono un convinto sostenitore del fatto che quando non è nel film, è morto”, ha detto Villeneuve a Collider. “A volte rimuovo delle inquadrature e dico: ‘Non posso credere che sto tagliando questo. Mi sento come un samurai che si apre l’intestino. È doloroso, quindi non posso tornare indietro e creare un Frankenstein e cercare di rianimare le cose che ho ucciso. È troppo doloroso. Quando è morto, è morto, ed è morto per una ragione. Ma sì, è un progetto doloroso, ma è il mio lavoro. Il film prevale. Sono molto severo in sala di montaggio. Non penso al mio ego, penso al film…”.
Sebbene questa notizia susciterà probabilmente una reazione scioccata in stile Stilgar da parte dei fan di Dune, Villeneuve ha dichiarato di aver sempre considerato attentamente il processo di montaggio e di aver pensato all’esperienza e alle sensazioni che il pubblico proverà durante la visione del film, ma alla fine è la storia a dettare la lunghezza.
“Nella mia vita ho fatto film di 75 minuti, mentre questo è di due ore e 45 [minuti], credo”, ha detto. “Non si tratta della durata, ma della narrazione, e sentivo di voler creare uno slancio. Volevo che il film avesse un’energia che mi entusiasmasse e ho pensato che fosse la durata perfetta”.
Dune: Parte 2 adatta la seconda metà del fondamentale romanzo di fantascienza di Frank Herbert, ma il sequel di Villeneuve rimane fedele al libro modificandolo e tagliando personaggi dalla storia, compresi quelli che “ama assolutamente”, come il Thufir Hawat di Stephen McKinley Henderson, che non si adattava all’adattamento della Bene Gesserit.
Anche una scena interpretata da Tim Blake Nelson è stata eliminata, lasciando l’attore “con il cuore spezzato”, anche se spera di poter lavorare di nuovo con Villeneueve in un progetto futuro. Villeneueve ha già detto di voler realizzare un Dune: Part 3 basato su Dune Messiah, e la sceneggiatura di quel film era quasi ultimata a dicembre.
Prime Video ha condiviso il primo trailer ufficiale e completo dell’attesa serie TV Fallout, in vista della sua première il mese prossimo.
Nel trailer della nuova serie di Fallout, che potete vedere qui sotto, vediamo Lucy, interpretata dall’attrice Ella Purnell, lasciare il comfort del Vault 33 per avventurarsi in una Los Angeles post-apocalittica. In una situazione da pesce fuor d’acqua, la Purnell si scontra con la dura realtà di vivere in superficie centinaia di anni dopo una guerra nucleare, dai furti alle esperienze di pre-morte.
Il trailer è ricco di riferimenti alla serie GdR di Bethesda, come il Vault Boy Bobblehead che appare più volte nel corso del trailer e diversi frammenti della nota fazione, la Fratellanza d’Acciaio. Vengono mostrate brevemente anche creature come gli Yao Guai e quello che sembra essere un Axolotl mutato, un nemico che faceva parte del concept art di Fallout 3.
Anche se la serie in arrivo non è basata su nessuno dei videogiochi di Fallout, il produttore esecutivo Jonathan Nolan ha descritto lo show televisivo di Fallout come “una versione non interattiva” di Fallout 5.
A sorpresa, Amazon ha rivelato alla fine del trailer che tutti gli episodi della prima stagione della serie TV di Fallout saranno disponibili l’11 aprile in esclusiva su Prime Video. Per saperne di più sulla serie TV di Fallout, date un’occhiata ai nuovi poster dei personaggi pubblicati all’inizio della settimana.
Sei alla ricerca del set Lego di Super Mario dei tuoi sogni? Questa guida presenta i migliori set attualmente disponibili.
Lego è sempre stato divertente perché ti permette di liberare la tua immaginazione, ma recentemente l’attenzione di Lego si è concentrata principalmente sulla produzione di set a tema che ti consentono di costruire modelli molto specifici. E se Nintendo è la tua passione, sarai entusiasta di conoscere questi set Lego di Super Mario disponibili.
Ci sono una vasta gamma di set Lego di Mario disponibili sul mercato, dai semplici kit di avvio basati su personaggi perfetti per i giovani fan, a progetti complessi che celebrano l’età d’oro di Super Mario, più adatti agli adulti in cerca di nostalgia. Qualunque tipo di set Lego di Super Mario sia giusto per te, speriamo che lo scoprirai qui.
I migliori set Lego di Super Mario:
1. Punto interrogativo di Super Mario 64
Ognuno ha il suo gioco preferito di Mario, e se il tuo è la sua prima avventura in 3D in Super Mario 64, allora questo incredibile Blocco del punto interrogativo è destinato a essere il vincitore. Questo set mastodontico non è la costruzione più complessa qui, ma i risultati saranno probabilmente i più impressionanti (ed è per questo che è in cima a questa lista dei migliori set Lego di Mario).
2. Corso di avventura con Mario Starter
Il Corso di avventura con Mario Starter è il Lego di Super Mario perfetto per i giovani costruttori o per chi preferisce lasciar correre la propria immaginazione piuttosto che seguire una costruzione prescritta. Con 231 pezzi che presentano blocchi ambientali di ogni tipo, ostacoli e nemici, c’è molto da fare, e con l’app gratuita Lego Super Mario ottieni istruzioni di costruzione e molta ispirazione. Ma la parte migliore è la figura interattiva di Mario, dotata di sensori di colore, schermi LCD e molti suoni e musica.
3. Il Pacchetto di Squadra
Oltre al Corso di avventura con Mario Starter, Lego realizza anche corsi di avvio con Peach e Luigi. E se ami Mario con un pizzico di Luigi, e vuoi risparmiare un po’ di denaro allo stesso tempo, il Pacchetto di Squadra è la scelta giusta. Include sia i corsi di avvio di Mario che di Luigi con uno sconto considerevole, e avrai molte più opzioni di costruzione oltre a figure interattive di entrambi i fratelli, senza dimenticare ancora più personaggi.
4. Il Potente Bowser
Se devi assolutamente affrontare la costruzione Lego di Super Mario più imponente, Il Potente Bowser metterà alla prova le tue abilità al massimo. È un lavoro enorme e complesso con 2.807 pezzi, e quando raggiungi la fine di questo progetto mastodontico, avrai un modello sorprendente del nemico giurato di Mario, Bowser, completo di braccia, mani, gambe e coda snodabili, una testa mobile con mascelle scattanti, un lanciatore di palle di fuoco e persino una base espositiva. Come gli altri grandi progetti di Mario, puoi anche combinare Il Potente Bowser con figure interattive per reazioni digitali aggiuntive.
5. Aeromobile di Bowser
Non è necessario spendere una fortuna per Il Potente Bowser se vuoi portare un po’ di Bowser alla tua costruzione. Invece, espandi uno dei tuoi kit di avvio con il set Aeromobile di Bowser. È ideale per i giovani fan di Lego pur essendo una costruzione abbastanza seria, e una volta completato avrai un dettagliato aeromobile lungo più di 35 cm con molte caratteristiche uniche da aggiungere all’esperienza Lego di Super Mario. Può essere combinato con altri kit di avvio, e con l’app Lego Super Mario otterrai tutte le istruzioni e l’ispirazione di cui hai bisogno.
6. Pacchetto Luigi’s Mansion
Luigi può essere l’eterno compagno, ma c’è ancora molto amore per i suoi giochi in Luigi’s Mansion, e con questo pacchetto completo – che include il corso di avvio di Luigi oltre a tre set di espansione di Luigi’s Mansion – puoi ottenere tutto il Luigi che vuoi. Oltre a una figura interattiva di Luigi, otterrai altre 12 figure di personaggi tra cui Yoshi rosa, Toad e King Boo, e un sacco di blocchi personalizzati per costruire la villa più spaventosa che tu possa immaginare.
7. Castello di Peach
Il Castello di Peach è destinato a essere il preferito di chi ha iniziato a giocare con Super Mario 64 (o Mario Kart 64), e questo kit di espansione presenta più di un castello. È pieno di dettagli autentici, tra cui una finestra di vetro colorato e il dipinto di Bob-omb che ti porta al primo livello di Mario 64, e viene completo con cinque figure tra cui un adorabile piccolo Bowser. Giocherà bene con altri set di avvio Lego di Super Mario e, naturalmente, con l’app Lego Super Mario otterrai molta ispirazione per portare la tua costruzione al livello successivo.
8. Nintendo Entertainment System
In questa lista dobbiamo assolutamente includere questo bellissimo pezzo di nostalgia. Il Nintendo Entertainment System Lego è quasi complesso quanto il set del Potente Bowser, ma per chi ha una certa età è sicuramente un must have. Con 2.646 mattoncini costruirai il tuo NES Lego, insieme a una cartuccia, un controller e persino una vecchia televisione per collegarlo. E una volta fatto, otterrai un livello molto intelligentemente progettato di Super Mario Bros. a 8 bit che puoi far scorrere sullo schermo usando una piccola manovella. E il tocco finale extra speciale? Aggiungi la figura interattiva di Mario e otterrai anche effetti sonori.
9. Pianta Piranha
Perché scegliere tra un set Lego di Super Mario e uno dei tanti set di piante e fiori del marchio quando puoi averli entrambi in uno? La Pianta Piranha è una ricreazione di 540 pezzi di uno degli ostacoli più frequenti nel percorso di Mario. Posabile una volta costruita, è un eccellente pezzo da esposizione e decisamente più accattivante rispetto a una normale margherita.
Ci è voluto un po’ di tempo affinché Donkey Kong ottenesse il suo Lego di Super Mario, ma ora è qui, insieme alla sua casa sull’albero e a una figura di Cranky Kong. Mario e Donkey Kong non si sono sempre intesi, ma se hai una figura di Lego Mario al seguito, puoi farlo cavalcare sulla schiena di DK come se fossero i migliori amici.
Sono partiti i preordini per una non ancora annunciata S.T.A.L.K.E.R.: Legends of the Zone Trilogy, suggerendo l’arrivo su Xbox
I preordini per una non ancora annunciata S.T.A.L.K.E.R.: Legends of the Zone Trilogy sono partiti in Giappone, il che fa pensare a un ipotetico annuncio durante l’atteso Xbox Partner Preview Event di oggi.
Gematsu ha riferito che i preordini per la raccolta su PlayStation 4 sono stati attivati presso i rivenditori giapponesi, insieme alla data di uscita del 27 giugno. La raccolta include S.T.A.L.K.E.R.: Shadow of Chernobyl, S.T.A.L.K.E.R.: Clear Sky e S.T.A.L.K.E.R.: Call of Pripyat e segna il debutto della serie su console.
S.T.A.L.K.E.R.: Shadow of Chernobyl, sviluppato da GSC Game World e pubblicato dall’ormai defunta THQ, è stato lanciato solo su PC nel marzo 2007.
S.T.A.L.K.E.R. è stato accolto positivamente per la sua realtà post-apocalittica e alternativa della Zona di esclusione di Chernobyl, oltre che per la sua trama non lineare. Il prequel Clear Sky è seguito nel 2008, mentre il sequel Call of Pripyat è stato lanciato nel 2010.
S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chornobyl uscirà a settembre su Xbox Series X e S e PC e potrebbe essere presentato anche durante l’Xbox Partner Preview Event, che inizierà oggi, 6 marzo, alle 10:00 del Pacifico / 13:00 della costa orientale / 18:00 del Regno Unito / 19:00 orario italiano.