Novità Gaming Videogiochi, anteprime, recensioni e tantissime curiosità sul mondo dei videogiochi, E-sports e del gaming hardware in generale. Consigli e novità sui nuovi hardware per essere sempre al passo con le nuove tecnologie e i nuovi setup per un gameplay sempre ai massimi livelli che segue le Novità Gaming Videogiochi. Potrai trovare tantissimi approfondimenti su tutte le tipologie di giochi come:
Videogiochi GDR o RPG, di ruolo dove i giocatori assumono le sembianze e le caratteristiche di uno o più personaggi reali o inventati. tutto all’interno di uno spazio immaginario che può essere ispirato da romanzi, film o semplicemente dalla creatività del creatore. Videogiochi FPS ovvero sparatutto in prima persona. Caratterizzato proprio come dice la sigla da un videogioco che adatta la visuale in prima persona, con la sola presenza della propria arma nel campo visivo in basso.
MMORPG un gioco di ruolo per computer o console che viene svolto da multiplayer online contemporaneamente. Migliaia di giocatori possono interagire cosi nel gioco nello stesso momento con dinamiche e azioni differenti. MOBA che come per gli MMORPG si svolgono in multiplayer online ma che sono situati in una mappa o arena chiusa con due squadre che devono in sostanza difendere le proprie basi. Il giocatore controlla solitamente una unità o un “eroe” con la classica visuale aerea tipica del genere strategico.
BATTLE ROYAL che si svolgono in multiplayer online in un’arena o mappa limitata. I giocatori inizieranno la partita con un equipaggiamento base per poi, tramite i vari loot ed equipaggiamenti che troveranno sparsi per la mappa, aumentare il proprio livello. Il combattere con gli altri giocatori per la sopravvivenza e la presenza di una zona sicura che va sempre di più a restringersi con il passare del tempo sono le caratteristiche principali del genere.
INDIE ovvero videogiochi spesso sviluppati da singole persone o da piccoli gruppi di sviluppatori che lavorano con piccoli budget e senza l’aiuto economico di un grande publisher.
Ubisoft ha annunciato che il DLC Myth of the Eastern Realm di Immortals Fenyx Rising uscirà il 25 marzo 2021. Myth of the Eastern Realm è il secondo dei tre DLC pianificati per Immortals Fenyx Rising e il suo sviluppo è guidato da Ubisoft Chengdu. Questa avventura presenterà un nuovo open-world, nuovi personaggi e una storia ispirata alla mitologia cinese.
Inoltre, questo DLC sarà incentrato su un eroe chiamato Ku padroneggia uno stile di arti marziali cinesi unico nel suo genere e abilità diverse da quelle usate da Fenyx.
Mentre i fan potrebbero dover aspettare un po’ per giocare questo nuovo DLC, una speciale missione – We Are Not Alone – è ora disponibile attraverso un aggiornamento gratuito.
Questa nuova missione appare all’estremità meridionale della Valle dell’Eterna Primavera e offre una “sfida platform tra le nuvole, con un premio per i giocatori che la completeranno”. Questa missione non è richiesta per giocare al DLC, ma è solo un bel regalo per chi lo stia aspettando.
Il terzo DLC pianificato di Immortals Fenyx Rising si chiamerà The Lost Gods e avrà anche come protagonista un nuovo eroe di nome Ash, che è stato scelto da Fenyx per riportare in vita gli dei perduti. Questa espansione presenterà un gameplay dall’alto verso il basso e spettacolari combattimenti.
Sembra che Call of Duty: Warzone sia pronto al grande evento: la sostituzione di Verdansk, con la nuova mappa.
I giocatori di Call of Duty: Black Ops Cold War e Warzone ormai sono certi che la distruzione di Verdansk sia alle porte, ma è davvero così?
Questa settimana il gioco compirà un anno di vita, il che, secondo i fan, sarebbe un ottimo momento per dare vita al grande evento. Nonostante questo c’è una data ancora più probabile, quella del 22 aprile, ovvero la fine della seconda stagione.
Tom Henderson infatti ha smentito i fan dicendo che la nuova mappa Warzone arriverà solo con l’inizio della terza stagione.
Not sure why people still keep tweeting me about the new Warzone map coming "this week".
It will come at the start of Season 3.
Zombies still need to invade the entire Warzone map.
In aggiunta, la distruzione di Verdansk avverrà a causa degli zombie, che ancora non hanno infestato completamente la mappa.
Per vedere e sperimentare il nuovo luogo molto probabilmente dovremo attendere ancora un mese, ma se le previsioni dei fan si rivelassero esatte non mancheremo di aggiornarvi.
Venti giochi Bethesda Softworks faranno parte della libreria Xbox Game Pass a partire da venerdì 12 marzo, ora che l’acquisizione da 7,5 miliardi di dollari del publisher di Fallout e Elder Scrolls da parte di Microsoft è stata completata. Molti dei giochi tornano nell’abbonamento dopo esserne già stati parte, altri fanno il loro debutto in Game Pass e altri ancora erano già nel catalogo.
• Dishonored Definitive Edition e Dishonored 2 (Console, PC, Cloud): L’edizione definitiva include i contenuti aggiuntivi per l’avventura di Arkane Studios del 2012: Dunwall City Trials, The Knife of Dunwall, The Brigmore Witches e Void Walker’s Arsenal.
• Doom (1993), Doom 2, Doom 3, Doom 64 e Doom Eternal (Console, PC, Cloud): Doom Eternal era già su Xbox Game Pass e sarà ora affiancato dai tre giochi degli anni ’90 e dal sequel del 2004. Doom (2016) era stato aggiunto al Game Pass durante il QuakeCon nell’agosto 2018, ma è uscito a maggio 2020.
• The Elder Scrolls 3: Morrowind, 4: Oblivion, (Console e PC) e 5: Skyrim Special Edition (Console, PC e Cloud): Skyrim Special Edition era già disponibile su Xbox Game Pass.
• Anche l’MMO The Elder Scrolls Online (Cloud, Console): The Elder Scrolls era già disponibile nella libreria di Xbox Game Pass.
• The Evil Within (Console, PC, Cloud): il gioco survival-horror di Tango Gameworks, uscito nel 2014, non ha mai fatto parte di Xbox Game Pass prima.
• Fallout 4, Fallout 76 (Console, PC, Cloud) e Fallout: New Vegas: Fallout 76 e New Vegas erano già nella libreria. Fallout 4 è stato nella libreria da marzo 2019 a maggio 2020.
• Prey: il titolo di Arkane Studios ambientato nello spazio, uscito nel 2017, era già stato su Xbox Game Pass da aprile 2019 ad aprile 2020.
• Rage 2 (Console, PC, Cloud): anch’esso già in Xbox Game Pass
• Wolfenstein: The New Order, Wolfenstein: The Old Blood e Wolfenstein: Youngblood (Console, PC, Cloud): The New Order era già stato disponibile per gli abbonati da ottobre 2018 ad aprile 2020. Youngblood era già in libreria. Questo è il debutto su Xbox Game Pass per The Old Blood.
Nell’annuncio di giovedì dell’ufficialità dell’ingresso di Zenimax nella famiglia di Microsoft ha anche menzionato che “una manciata di questi giochi beneficerà anche di FPS Boost su Xbox Series X | S“. FPS Boost fornisce un aumento della frequenza dei fotogrammi per alcuni titoli Xbox One retrocompatibili se riprodotti su Xbox Series X o Xbox Series S, raddoppiando o quadruplicando i frame rate originali dei titoli. Microsoft ha affermato che condividerà ulteriori dettagli sui titoli che supportano FPS Boost in un secondo momento.
Titanfall 3 potrebbe essere in fase di sviluppo e potrebbe essere rilasciato il prossimo anno. Il mese scorso, EA ha rivelato che spetta a Respawn Entertainment creare Titanfall 3, il che a sua volta ha dato ai fan della serie, la speranza che un giorno possa essere realizzato un terzo capitolo. Tuttavia EA ha voluto sottolineare quando lo studio di sviluppatori sia impegnato in titoli come Apex Legends e nel sequel di Star Wars Jedi: Fallen Order 2, che si dice sia in fase di sviluppo. Detto questo, sembra che di recente lo studio abbia iniziato a prendere in considerazione lo sviluppo del terzo capitolo di Titanfall.
Su twitter, Tom Henderson, noto per le sue notizie e scoop su Call of Duty e Battlefield, ha rivelato che Titanfall 3 uscirà il prossimo anno. In un recente tweet, Henderson ha condiviso quattro giochi che “pensa” dovrebbero uscire l’anno prossimo. Tra Starfield, Skull & Bones e Call of Duty: Modern Warfare 2 troviamo anche Titanfall 3.
Detto questo non è sicuro al 100%, quanto di ciò che dice Henderson sia speculazione rispetto a delle informazioni in esclusiva. Probabilmente potrebbe essere una miscela di entrambe. Per ora, dobbiamo prendere tutto con le pinze, visto che EA non ha ancora dato nessuna dichiarazione ufficiale.
La personalizzazione dei personaggi di Pokemon Brilliant Diamond e Shining Pearl potrebbe non essere inclusa, poiché anche all’interno dei remake precedenti questa funzionalità era limitata.
La creazione del personaggio è diventata una parte importante dell’autoespressione nei moderni giochi Pokemon. Introdotta per la prima volta in X e Y, la possibilità di cambiare aspetto del personaggio del giocatore, ha offerto ai fan una certa libertà nella creazione di un personaggio in cui potessero identificarsi. Con molte tonalità di colore della pelle, acconciature , colore degli occhi, espressioni e molto altro la creazione del personaggio era un’esperienza molto coinvolgente per i giocatori che intraprendevano la loro avventura nel mondo dei Pokemon. Tuttavia questa funzione potrebbe non essere disponibile nei prossimi remake di Sinnoh.
La creazione del personaggio non è stata nemmeno implementata all’interno dei precedenti remake di Pokemon. Omega Ruby e Alpha Sapphire non possedevano questa funzionalità nonostante fossero stati rilasciati subito dopo Pokemon X e Y. Anche all’interno di Pokemon Let’s Go, Pikachu e Let’s Go Eevee possiamo trovare una caratterizzazione del personaggio anche se in una versione limitata rispetto a Pokemon X e Y e Spada e Scudo. I personaggi possono avere tonalità della pelle e colori dei capelli diversi, ma lo stile del viso e le espressioni non possono essere cambiate. In aggiunta Let’s Go Pikachu e Let’s Go Eevee offrono anche la possibilità di cambia reabiti, il che aggiunge almeno un po’ di personalizzazione.
Nel trailer di Brilliant Diamond e Shining Pearl, non ci sono prove che suggeriscano che i giocatori avranno la possibilità di cambiare l’abbigliamento del proprio personaggio o tantomeno il colore della pelle e dei capelli. Lo stile artistico che riprende i piccoli modelli “chibi” 3D, permetterebbe al giocatore di notare un cambiamento di abiti unicamente all’interno dei combattimenti dove il loro personaggio è completamente visibile. La Pokemon Company non ha confermato se la personalizzazione del personaggio sarà disponibile, ma sembra probabile che i due remake seguiranno lo stesso schema dei loro due predecessori, impedendo modifiche all’aspetto dei personaggi, per rimanere fedeli al gioco originale.
Fortnite fornirà presto ai giocatori una nuova modalità storia singol-player che funge da conclusione dell’attuale stagione del famosissimo battle royale.
Quando il secondo capitolo della sesta stagione di Fortnite verrà lanciata il 16 marzo, la prima cosa che i giocatori incontreranno sarà il finale di Zero Crisis. Descritta come una “esperienza solitaria” dallo sviluppatore di Epic Games, sarà la conclusione della missione dell’agente Jones, colonna portante della storia della quinta stagione. Epic promette che le conseguenze di questo evento per giocatore singolo “daranno forma alla realtà come la conosciamo”, suggerendo che l’evento porterà delle modifiche nella trama di Fortnite.
Gli sviluppatori hanno fatto sapere che potrà essere visto un filmato, ancora non noto, sulla storia del finale di Zero Crisis in prima visione mondiale, però Epic non ha ancora condiviso i dettagli su come guardarlo, ma prevede di divulgare altre informazioni nei prossimi giorni.
Tutto ciò significa che rimane solo una settimana alla fine della quinta stagione, perciò si consiglia ai giocatori di sfruttare i lingotti d’oro, prima che siano inutilizzabili. Inoltre ricordiamo che avete solamente una settimana per completare le missioni Beskar per sbloccare l’armatura Beskar di Mando, oltre a sbloccare The Child Back Bling, che richiede di raggiungere il livello 100 sul Battle Pass.
L’evento in-game della teoria del caos inizia oggi mentre Respawn continua a innovare ed evolvere il servizio live con nuovi contenuti e modalità a tempo limitato su tutte le piattaforme
Respawn Entertainment, uno studio di Electronic Arts Inc. sta rilasciando Apex Legends su Nintendo Switch oggi, portando la rivoluzionaria esperienza battle royale a un numero ancora maggiore di giocatori e a coloro che desiderano competere lontano dal grande schermo. I giocatori su Nintendo Switch possono entrare direttamente in azione insieme ai giocatori su PC e console nell’ultimo evento a tempo limitato, il Chaos Theory Collection Event, disponibile anche a partire da oggi. Questo evento inaugura una nuova conquista della città con la leggenda caustica preferita dai fan e l’introduzione della modalità Assalto escalation Ring Fury per tutta la durata dell’evento.
Sono passati due anni da quando abbiamo lanciatoApex Legendse abbiamo continuato a spingere il genere in avanti in modi significativi e innovativi stagione dopo stagione con nuove leggende, mappe, armi, modalità uniche e molto altro “, ha affermato Chad Grenier, Game Director, Respawn. “Stiamo anche continuando a portare il gioco a più giocatori su nuove piattaforme e con il lancio di Nintendo Switch, essere in grado di partecipare durante la stagione in corso è una grande vittoria per noi. Siamo entusiasti di dare ai giocatori la possibilità di vestirsi come la loro leggenda preferita anche se sono lontani dal loro soggiorno. Abbiamo molte eccitanti sorprese in serbo quest’anno e continueremo a offrire ai giocatori ancora più modi per competere e per i nuovi al gioco più motivi per venire a giocare “
Apex Legends su Nintendo Switch è sviluppato in collaborazione con Panic Button. Il gioco riceverà un servizio di assistenza live dedicato e riceverà aggiornamenti simultanei dei contenuti, modalità a tempo limitato ed eventi di gioco allineati su tutte le piattaforme. Per far entrare i giocatori di Switch direttamente in azione, a tutti i giocatori sul dispositivo verrà concessa una skin Legendary Pathfinder, 30 livelli gratuiti per il Battle Pass della stagione 8 e doppi XP se accedono durante le prime due settimane dopo il lancio.
I giocatori da Switch entreranno in gioco durante la stagione 8 e possono scaricare il gioco gratuitamente.
Sebbene le promesse sull’uscita di God of War: Ragnarok entro la fine del 2021 siano ancora da confermare, i fan della saga possono aspettarsi di mettere le mani su almeno un nuovo progetto legato alla saga God of War quest’anno. Dark Horse Comics è infatti in procinto di lanciare il suo nuovo fumetto, un tie-in chiamato Fallen God.
God of War: Fallen God punta a colmare un importante vuoto narrativo fra l’ultimo capitolo della trilogia originale – God of War III – e il nuovo titolo, uscito nel 2018. In questo albo a fumetti, capiremo e scopriremo cosa sia successo a Kratos dopo aver ottenuto la sua sanguinosa vendetta nei confronti dell’Olimpo, ma sopratutto cosa lo abbia spinto ad andare avanti, tanto da crearsi una nuova famiglia, e a diventare nuovamente padre.
Fallen God vedrà il ritorno del team creativo che ha dato i natali al precedente fumetto di God of War: lo scrittore Chris Roberson e l’artista Tony Parker. I due saranno affiancati dal colorista Dan Jackson, dal letterista John Roshell e da Dave Rapoza, l’artista che si occuperà degli artwork di copertina. Il primo numero sarà disponibile a partire dal 10 marzo negli Stati Uniti, mentre resta da confermare l’uscita per il mercato italiano.
Per quanto invece riguarda il seguito del GOTY 2018, le notizie scarseggiano. A partire dalla mancanza di un titolo ufficiale, fino alla penuria di informazioni sulla sua effettiva uscita nell’anno in corso, come originariamente annunciato nello State of Play di settembre 2020, in cui il titolo è stato annunciato la prima volta; infatti il titolo, non è stato presente allo State of Play più recente, di qui vi abbiamo parlato qui sotto.
State of Play 2021- un evento piuttosto debole.
Ieri sera, alle 23.00 italiane è andato in onda il Playstation State of Play 2021: nonostante l’evento sia stato seguito da molti, nonostante in tanti fossero felici di sapere quali novità e prodotti sarebbero stati discussi, gran parte della community e anche della critica specializzata, non è rimasta molto soddisfatta. Come aveva annunciato, Sony ha […]
Cory Balrog, director del titolo (e vincitore anch’egli del premio “Best Director” ai VGA del 2018) ha affermato che il gioco uscirà “quando sarà pronto”, non confermando ma neanche smentendo un possibile rinvio al 2022. Di certo, ne sapremo di più a breve.
I giocatori di Call of Duty: Warzone hanno scoperto un nuovo glitch che gli permette di annientare i nemici. Un video online mostra i giocatori sparare attraverso le mura ed uccidere i giocatori. Ovviamente questo trucchetto è molto vantaggioso per chi lo usa e decisamente frustrante per chi viene ucciso. In ogni caso i giocatori potranno sfruttare questo bug fino a quando non verrà rimosso dagli sviluppatori.
Ecco la clip dove è possibile vedere il glitch in azione:
Parcheggiando una Jeep di fianco all’edificio, il giocatore è riuscito ad ‘attraversare’ la parete e muoversi sotto la struttura. In altri video è possibile vedere che con questa tecnica è possibile anche sparare ed uccidere i giocatori.
Raven Software si sta impegnando molto nel rendere il gioco il più onesto possibile, dunque questo bug probabilmente verrà risolto molto presto. Negli ultimi mesi la casa di sviluppo di videogiochi ha bannato migliaia di account Warzone che utilizzavano cheats, per riuscire a garantire ai giocatori un’esperienza equa e godibile per tutti.
Il nuovo DLC Flames of Ambition è già disponibile per l’acquisto su PC/Mac e implementa all’interno di The Elder Scrolls Online molte novità come due nuovi ed epici dungeon, insieme all’inizio della storia annuale del 2021 di Cancelli dell’Oblivion. Oltre all’uscita di questo DLC è anche disponibile l’aggiornamento 29, che introduce una serie di miglioramenti e features interessanti, in modo totalmente gratuito per tutti i giocatori, tra cui il sistema di Champion rielaborato per i giocatori di alto livello.
Tuttavia i fan di Elder Scrolls Online su Xbox One e PlayStation 4, dovranno aspettare il 16 marzo per ottenere tutti questi nuovi aggiornamenti.
All’interno del DLC e nell’aggiornamento del gioco base, i giocatori troveranno:
Due nuovi dungeon: Black Drake Villa e The Cauldron
L’inizio dell’avventura annuale del 2021: Cancelli dell’Oblivion
Nuove ricompense, tra cui set di oggetti, obiettivi e collezionabili
La rielaborazione del sistema Champion e schede personaggio migliorate
E molto altro ancora!
All’interno del nuovo Dungeon Black Drake Villa, i giocatori si faranno largo, tra mostri e piromani, all’interno della villa alla ricerca di questi misteriosi archivi segreti. Ad affiancarvi in questa avventura ci sarà una nuova alleata, Eveli Sharp-Arrow un’elfa dei boschi.
In the Cauldron, dovrete vedervela con la setta della Waking Flame che dopo aver fatto prigionieri gli abitanti del luogo, ha iniziato degli alquanto strani scavi in una miniera ormai abbandonata da tempo. Con l’aiuto della dremora Lyranth, i giocatori dovranno farsi strada tra le bestie daedriche per liberare i prigionieri per poi scoprire e fermare i piani della setta.
Attraverso il nuovo sistema Champion riprogettato, i giocatori possono adattare al meglio i personaggi al loro proprio stile di gioco grazie a tre nuovi gruppi di costellazioni. I cambiamenti inoltre aggiungono una barra campione, che permette di ottenere fino a 4 benefici passivi per ogni costellazione. Oltre al sistema di Champion sono state fatte altre modifiche, come alle schede personaggio che da adesso permettono di controllare le statistiche avanzate.
I giocatori possono accedere al DLC Flames of Ambition tramite l’abbonamento a ESO Plus o acquistandolo sullo store ufficiale del gioco.
MSI ha aggiunto GeForce RTX 3080 Gaming Z Trio 10G e GeForce RTX 3080 Gaming Trio Plus 10G alla sua linea esistente di schede grafiche. Molto curioso è il fatto che queste nuovissime schede grafiche siano praticamente identiche alle RTX 3080 Gaming X Trio annunciate l’anno scorso, ma data la somiglianza molto stretta, potrebbero quindi essere solo revisioni dell’originale.
Da ciò che è visibile, MSI ha rielaborato il design della piastra posteriore la quale presenta più ritagli diagonali che potrebbero aiutare la dissipazione del calore.
Esteticamente, utilizzano lo stesso sistema di raffreddamento Tri Frozr 2 con la configurazione a tripla ventola. Le dimensioni (323 x 140 x 56 mm) sono identiche all’originale tranne che per il peso della GeForce RTX 3080 Gaming X Trio che arriva a 1.565 g, mentre la GeForce RTX 3080 Gaming Z Trio 10G e la GeForce RTX 3080 Gaming Trio Plus 10G registrano 1.537 g.
La vera differenza fra i quattro modelli arriva sul boost clock infatti la GeForce RTX 3080 Gaming Z Trio 10G arriva 1.830 MHz, che è 15 MHz più veloce della GeForce RTX 3080 Gaming X Trio 10G.
Schede Grafiche
Boost Clock (MHz)
Dimensioni (mm)
Peso(gr)
GeForce RTX 3080 Gaming Z Trio 10G
1,830
323 x 140 x 56
1,537
GeForce RTX 3080 Gaming X Trio 10G
1,815
323 x 140 x 56
1,565
GeForce RTX 3080 Gaming Trio Plus 10G
1,755
323 x 140 x 56
1,537
GeForce RTX 3080 Gaming Trio 10G
1,755
323 x 140 x 56
1,565
Entrambe le schede grafiche supportano fino a quattro monitor contemporaneamente. ed il layout delle uscite del display rimane invariato con una porta HDMI 2.1 e tre uscite DisplayPort 1.4a.
Per quanto riguard i prezzi per GeForce RTX 3080 Gaming Z Trio 10G e GeForce RTX 3080 Gaming Trio Plus 10G sono attualmente sconosciuti.
Mojang Studio e Microsoft hanno rivelato un nuovo modo di giocare Minecraft Dungeons: su un cabinato arcade! Minecraft Dungeons Arcade è un’esperienza completamente nuova che consente ai giocatori di impegnarsi in una modalità cooperativa fino a 4 giocatori. I cabinati sono attualmente in fase di distribuzione nelle sale giochi del Nord America per la loro fase di testing. Si dice che il numero totale dei cabinati sia limitato in questo momento, anche se Mojang fa sapere che ne verranno distribuiti altri nel corso di quest’anno. In un post su Minecraft.net, Mojang afferma che i cabinet saranno testati in sale giochi che stanno seguendo le linee guida sanitarie locali contro la pandemia di corona virus. Al momento, non sono state rivelate ulteriori informazioni su i luoghi in cui sono stati inviati i cabinati.
Minecraft Dungeons Arcade apparentemente offrirà un gameplay simile alla versione per console e PC, ma rivisitata per garantire ai giocatori una vera esperienza arcade. Il cabinato è stato creato da Play Mechanix, meglio conosciuto per il suo lavoro sul franchise di Big Buck Hunter. Nel post di Minecraft.net, il direttore creativo di Play Mechanix, Will Carlin, ha discusso della collaborazione e del suo approccio al mondo di Minecraft Dungeons.
“Se fai un passo indietro, puoi vedere le somiglianze tra i due, ma quando fai un passo in avanti in un gioco popolare è come ballare un valzer” ha detto Carlin. “Un gioco arcade, d’altra parte, è una sorta di super esperienza di break-dance: si tratta dell’unione di intensità e sopravvivenza – un’intensa esplosione di divertimento!”
Per i fan di Minecraft Dungeons, sembra che valga la pena cercare la versione arcade del gioco! Sfortunatamente però, è difficile dire quanto saranno comuni questi cabinati di Minecraft Dungeons. Minecraft.net chiarisce fin da subito che questa è una versione di test per i cabinati, perciò non sappiamo esattamente quando potranno diventare un’attrazione comune.
Verdansk, la mappa che ha fatto da sfondo alle frenetiche battaglie del Battle-Royale Call of Duty: Warzone di Raven Software e Infinity Ward, potrebbe a breve essere rimossa.
Ormai da un anno Warzone tiene incollati allo schermo milioni di giocatori di tutto il mondo, il prodotto della rinomata saga di Call of Duty ha riscontrato un successo enorme, sia tra i fan di vecchia data, sia tra i neofiti, complice il fatto sicuramente, l’uscita durante un periodo in cui tante persone erano costrette all’isolamento domiciliare causato dal COVID.
Stando alla segnalazione del noto leaker Tom Henderson, tramite GameRant, Verdansk potrebbe essere rimossa completamente, senza possibilità di scelta o rotazione mappa. Secondo il leaker il passaggio o sostituzione di mappa, potrebbe avvenire tramite un sorta di portale o macchina del tempo.
When I heard this, I immediately thought that a time machine or portal could be added to the story to have us return to Verdansk in a year or two… But this is just my speculation. More on this at a later date.
Ad avvalorare l’ipotesi di questo punto di non ritorno per Verdansk, sarebbero anche dei leak emersi nei giorni scorsi su vari account Twitter, come ModernWarzone, dove sono state mostrate immagini di evento nucleare fissato per l’11 marzo, il quale potrebbe essere effettivamente l’artefice del cambio di mappa e progressione della storia legata al Battle-Royale.
Un’altra ipotesi ancora, circa la sparizione di Verdansk, potrebbe essere l’evento zombie in arrivo su Warzone, il quale potrebbe essere in qualche modo collegato con l’esplosione nucleare, oppure no. Per trovare conferma alle varie teorie e speculazioni dovremo però attendere notizie ufficiali, le quali probabilmente non tarderanno ad arrivare, visto l’imminente anniversario del gioco, il 10 marzo.
Spalancando gli occhi capisci che qualcosa non va, c’è qualcosa di strano…L’unica cosa che i tuoi occhi riescono a scrutare è un imponente e soffocante oblio; una distesa infinita di un mare nero come la pece, che si estende in tutte le direzioni. Non sai dove ti trovi e non ricordi nemmeno come ci sei arrivato…ma pensandoci bene l’unica cosa che ricordi in questo momento è il tuo unico nome. Muovendoti all’interno di quello oblio riesci ad intravedere nella tua mente qualche memoria di un mondo passato, ma non riuscendo a ricollegarle in modo concreto, restano unicamente dei ricordi frammentati. La cosa certa è che sai di aver dimenticato qualcosa, qualcosa di importante…
The stars in the sky are going out. One by one.
But no one notices it. No one can stop it.
I’m racing to the last place where there is still hope.
I need to make it before…before it too late.
Sounds of agony will quickly fade.
The world will be destroyed. Even the memonry of it will be gone.
And even if there is absolutely no chance of bringing it all back…
There will always be someone who is willing to do the impossible.
In a place without space. Without time. Without memories.
L’unica cosa certa è che sai di aver dimenticato qualcosa, qualcosa di importante…
Foto di Eurogamer.it
Possiamo considerare Loop Hero l’unione di molteplici tipologie di vecchi videogiochi, che con il passare degli anni hanno perso il loro smalto e di conseguenza la loro popolarità. Loop Hero permette a giochi come questi, ormai quasi del tutto dimenticati, di rinascere attraverso una bella spolverata non più negli anni 90 ma bensì degli anni 20 del 2000. Con la sua grafica molto retro, permette ai giocatori di teletrasportarsi all’interno di un RPG fantasy che riprende temi e difficoltà di quei anni ma rimodernizzati per essere allettanti e in linea con i gusti del 2021. Loop Hero per quanto sia incredibilmente semplice e con meccaniche quasi basilari, è stranamente troppo avvincente, considerando che per la maggior parte del tempo giocherete senza usare le mani.
Loop Hero l’unione di molteplici giochi retro
Foto di Softpedia News
Sviluppato da Four Quarters e pubblicato da Devolver Digital, il 4 marzo 2021, Loop Hero lega insieme un RPG fantasy, ad elementi di un Roguelike, attraverso l’uso in gioco, di un mazzo di carte. La storia di Loop Hero narra le vicende di un eroina intrappolata all’interno di un mondo senza fine e senza memoria. Gli abitanti di queste terre vivono all’interno di un caos costante, ignari di tutto ciò che li ha preceduti prima dell’arrivo di questo oblio. Ma quest’eroina riesce in qualche modo a mantenere memoria del mondo passato, nonostante l’incantesimo del Lich, un mostro che attraverso il suo potere ha eliminato tutti i ricordi dell’umanità e ridotto il mondo in quell’oblio di vuoto e desolazione.
La nostra eroina riesce in qualche modo a mantenere i ricordi del mondo passato
Foto di cublikefoot
Il gameplay di gioco, come già citato, è molto semplice: scelta una delle 3 classi (guerriero, delinquente o negromante), invierai il tuo eroe in una spedizione in loop su una strada deserta circondata dal vuoto totale. Mentre il tuo piccolo eroe a 8bit percorrerà in modo automatico la strada, avrai la possibilità, attraverso l’uccisione dei mostri che incontrerai in questo circuito di pietra, di sbloccare delle carte come il cimitero, il villaggio o la palude con cui potrai costruire, passo dopo passo, il tuo “Dungeon” e creare così ogni volta un’avventura nuova e mai ripetitiva. Queste carte apporteranno alla mappa dei cambiamenti al gameplay del gioco, come ad esempio delle modifiche alle statistiche del personaggio oppure la probabilità di far spawnare nemici all’interno del circuito che, appena incrociati lungo il tuo cammino, dovrai affrontare in una battaglia automatica: lupi, ragni giganti, non-morti e vampiri saranno solo alcuni dei nemici che cercheranno di trascinarti con loro nell’oblio.
Attraverso le carte del tuo mazzo potrai costruire il tuo “Dungeon”
Foto di Gamepur
Ogni run, qui su Loop Hero, sarà come un test: cosa succederebbe se posizionassi questo cimitero vicino a un nido di ragni? Il mio eroe potrebbe sopravvivere ad un attacco di un branco di lupi? Mi conviene davvero posizionare il castello dei vampiri qui? Ed è proprio questo ciò che rende Loop Hero differente da tutti i titoli da lui preceduti: all’interno della formula “Trial & Error” si accosta una premeditata strategia che può variare ogni volta a seconda delle carte. Anche se non potrai decidere chi, come e quando attaccare, questa componente casuale data dalla presenza delle carte renderà ogni avventura singolare e totalmente diversa dalle altre. L’unica cosa che puoi fare è cercare di costruire un ambiente in cui potrai riuscire a sopravvivere il più a lungo possibile per farmare oggetti e infine battere il boss del capitolo.
Ogni run di Loop Hero sarà come un nuovo esperimento
Loop Hero diventa un gioco di strategia e tattiche indirizzate alla perfezione e alla cura di quel circolo vizioso, che giorno dopo giorno, loop dopo loop, scaglierà contro il nostro eroe nemici sempre più forti e numerosi. E occhio! Se pensi di rendere una passeggiata il circolare percorso, così da rendere la tua avventura meno impegnativa, ti sbagli di grosso: il boss, che spawnerà all’interno del campfire, non aspetterà i tuoi porci comodi e non si farà problema a disintegrarti in 3 mosse. Ovviamente vale l’effetto contrario: se renderai il tuo percorso troppo duro, spavaldo e impaziente di guadagnare XP, anch’esso non si farà problemi a prenderti a pesci in faccia. Una difficoltà non troppo esagerata ma neanche troppo semplice, che permette al giocatore di apprendere dai suoi errori, ma anche capace di non fargli perdere la pazienza.
Una difficoltà che punisce, ma anche che premia
Foto di Softpedia News
Ma l’attenzione nella tattica di gioco non si fermerà unicamente al decidere dove piazzare cosa; un altro dettaglio fondamentale che si impone davanti al nostro eroe è l’equipaggiamento. In questo gioco l’equipaggiamento è qualcosa di molto variabile, infatti ogni giorno sbloccherai oggetti sempre più forti e con combinazioni di potenziamenti sempre differenti. Durante il corso della tua avventura sarai quasi sempre costretto a fermare lo scorrere del tempo per riflettere sui cambiamenti da apportare alla tua attrezzatura. Potenziare la mia velocità di attacco o puntare tutto sulla difesa? Questi pensieri saranno molto comuni all’interno delle tue run, ma attenzione, una volta cambiato un determinato pezzo di equipaggiamento esso non sarà più recuperabile e verrà distrutto. Una meccanica che mi è difficile da digerire: anche se con il passare del tempo otterremo oggetti sempre più forti, avrei preferito avere una gestione dell’inventario più ampia e versatile e sicuramente avrei preferito riuscire a tenere gli oggetti cambiati dal mio equipaggiamento. Anche se, onestamente, posso capisco questa scelta degli sviluppatori, perché va a implementare quel pizzico di pepe che rende l’avventura più ansiogena. Perciò fate molta attenzione alle scelte che farete all’interno di quel loop infernale.
Loop Hero mischia strategia tattiche e azione tramite le modifiche dell’equipaggiamento
Foto di Overclockers Club
I mostri che sconfiggerai e le carte terreno che posizionerai ti permetteranno di ottenere risorse con le quali potrai costruire e potenziare le strutture al campo base: all’interno del campo base avrai la possibilità di costruire edifici come l’armeria, la fucina , la drogheria e molti altri, che permetteranno al giocatore di sbloccare nuove abilità, potenziamenti e carte da posizionare. All’interno di questa parte “statica” del gioco ho avuto come l’impressione che mancasse qualcosa, che fosse effettivamente molto spoglia: infatti all’interno del “villaggio” non potrai far altro che costruire e potenziare le strutture senza però avere un’interazione con molte di esse, andando così ad escludere una parte di strategia importante che poteva arricchire l’immersività del gameplay.
Il villaggio sarà il luogo in cui potrai potenziare il tuo personaggio
Foto di Everyeye.it
Tuttavia il gioco riesce in qualche modo a mantenerti attacco allo schermo: il desiderio di scoprire la grande varietà di abilità sbloccabili all’interno della vostra run, sarà come una droga che non vi permetterà di prendere nemmeno un sospiro di sollievo. Però a mio malgrado, queste abilità non saranno distribuite in modo totalmente uniforme durante il gioco e con il passare delle ore di gioco, questa curiosità e voglia di scoprire andrà a scemare sempre di più. Questa diminuzione però viene colmata dall’assenza, forse fin troppo accentuata, di spiegazioni e aiuti: sarà difficile che ti venga spiegato come sbloccare una determinata abilità ma andando avanti con le ore di gioco non vorrai far altro se non giocare ancora per scoprire tutti i dettagli di questo titolo.
Il desiderio della scoperta poterà il giocatore a tenere la faccia incollata allo schermo
In conclusione Loop Hero è un gioco, dalla durata di circa 30/40 ore, rinfrescante e innovativo, che mischia momenti di pianificazione e azione, in un ambiente gotico pixelloso, ma non per questo non godibile agli occhi del giocatore. A supportare tutto ciò abbiamo anche una colonna sonora e un sound design ben studiati, che vi permetteranno di immergervi più profondamente all’interno di quell’oscuro oblio. Pur avendo ovviamente dei difetti, come qualche calo di FPS e qualche meccanica un po’ ostica , non posso che consigliarvi di acquistare e provare questo titolo.
L’ultimo teaser di Call of Duty: Warzone, condiviso questa settimana, sembra suggerire un evento crossover sugli zombi più grande che si svolgerà a Verdansk. Gli zombi sulla mappa battle royale finora sono stati limitati solo al punto di interesse Shipwreck, ma il teaser che mostra un falso report di un notiziario mostra i non morti che lasciano quell’area. Questo tipo di teaser coincide anche perfettamente con alcune delle fughe di notizie che abbiamo visto di recente che suggerivano che potrebbe essere in arrivo una guerra a tutto campo tra i combattenti di Warzone e gli zombi.
L’ultimo teaser condiviso dall’account ufficiale di Call of Duty ha mostrato un segmento di “notizie” in cui un giornalista era sulla scena sopra il luogo del naufragio per tenere d’occhio gli zombi. Proprio quando i non morti hanno iniziato a lasciare l’area, l’elicottero è stato abbattuto, quindi non abbiamo ricevuto molti altri rapporti dal briefing delle notizie. Questo sarà probabilmente solo il primo di molti teaser in arrivo, quindi non dovrebbe passare molto tempo prima di saperne di più su come la modalità Zombi interagirà con Warzone.
A parte quel teaser, i giocatori di Warzone hanno sempre le loro fidate fughe di notizie su cui fare affidamento per avere indicazioni su cosa succederà nel gioco dopo. Questi rumors sono stati recentemente incentrati su un evento, chiamato “Plague” che di sicuro sembra che avrà molto a che fare con gli zombi. Alcune linee vocali trapelate hanno fatto riferimento ai giocatori che hanno bisogno di ripulire Verdansk da qualche minaccia per evitare di essere invasi e da riferimenti ad armi nucleari che spuntano più volte in quei file. Si pensa che l’invasione di zombi porterà inevitabilmente allo scoppio di una bomba atomica su Verdansk che cambierà drasticamente la mappa o porterà a una nuova mappa in generale, sebbene quelle siano solo teorie derivanti dalle fughe di notizie a questo punto.
E voi, emozionati per il Futuro di Warzone? Cosa vi aspettate possa succedere? Rimanete su queste pagine per rimanere aggiornati!
Nuovo mese, nuovi titoli presenti nell’offerta del Playstation Plus. A sostituire i titoli del mese di Febbraio – Control: Ultimate Edition e Concrete Genie, visto che Destruction AllStars rimarrà disponibile fino al 5 aprile – questo mese il servizio offre ben 4 titoli. Vediamoli insieme.
Maquette (PS5)
Destinato a finire nella selezione di PlayStation Plus immediatamente al day-one, Maquette è un puzzle game ricorsivo che vi immergerà in un mondo in cui ogni edificio, pianta o oggetto è di dimensioni al contempo minuscole e gigantesche. Il design del gioco, fortemente ispirato alle opere di Escher, vi farà sentire dei giganti in prossimità del centro del mondo e degli insetti insignificanti quando ve ne allontanerete, al punto che anche una crepa nel terreno si trasformerà in un burrone. Metafora perfetta delle storie d’amore, dove anche da un piccolo problema possono nascere ostacoli giganteschi, la trama svolgerà un ruolo fondamentale, tanto che per il ruolo della protagonista è stata chiamata Bryce Dallas Howard, nota attrice, e suo marito, Seth Gabel, già visto in Nip/Tuck.
Maquette verrà lanciato il 2 marzo anche su PS4, ma agli abbonati al PlayStation Plus spetterà solo ed esclusivamente la versione per PS5.
Farpoint (Playstation VR)
Farpoint è uno sparatutto in soggettiva a esplorazione libera pensato e sviluppato appositamente per la Realtà Virtuale. Una missione di routine, che prevedeva il trasferimento di due scienziati sulla stazione spaziale Pilgrim, adibita allo studio di un’anomalia ai confini dell’universo, si è trasformata in un disastro senza precedenti. Dispersi su un pianeta alieno e dotati solamente dell’equipaggiamento standard della capsula di salvataggio, dovrete lottare per la sopravvivenza e stabilire un contatto con gli altri superstiti. A metà strada fra un first person shooter e uno sparatutto su binari, Farpoint funziona egregiamente, sopratutto in accoppiata con la periferica Playstation Aim, che originariamente è stata messsa in commercio proprio con il titolo.
Remnant from the Ashes (Playstation 4, compatibile Playstation 5)
Remnant: From the Ashes è uno sparatutto di sopravvivenza cooperativo in terza persona ambientato in un mondo post-apocalittico invaso da una razza proveniente da un’altra dimensione, conosciuta come The Root. Il mondo è piombato nel caos, ma per fortuna l’umanità possiede una tecnologia in grado di aprire dei portali verso altre dimensioni e realtà alternative. Attraverso questi passaggi potrete dare la caccia al male antico in compagnia di altri due amici, annientare orde di nemici e boss epici, recuperare le risorse indispensabili per rimanere in vita e infine costruire dei presidi per consentire alla civiltà umana di ripartire. Sono quattro le tipologie di mondi esplorabili, ma grazie ad un sistema di generazione procedurale non visiterete mai lo stesso livello. Il titolo, che ha riscontrato un grande favore di pubblico e critica, risulta essere uno dei più innovativi souls-like realizzati, che è riuscito sapientemente a creare una propria, distintiva identità.
Final Fantasy VII Remake (PS4, compatibile Playstation 5)
La vera bomba di questo mese, il remake di Final Fantasy VII è stato uno dei titoli più attesi del 2020: i personaggi e i luoghi sono stati ricreati completamente da zero, mentre la storia è stata ampliata talmente tanto da richiedere la suddivisione del progetto in differenti episodi. L’avventura di Final Fantasy 7 Remake copre solamente la sezione ambientata nella megalopoli di Midgar, ma le aree, la trama e le missioni sono state arricchite abbastanza da risultare fresche e appassionanti anche per coloro che hanno letteralmente consumato i CD dell’originale. Il team capitanato da Tetsuya Nomura e Yoshinori Kitase ha dotato Final Fantasy 7 Remake di sottotesti inediti dal carattere maturo e attuale, oltre che di un comparto tecnico di prim’ordine che modella con l’Unreal Engine 4 alcune delle ambientazioni più belle mai viste nel mondo dei videogiochi.
Ricordiamo che la versione offerta agli abbonati PlayStation Plus non include l’aggiornamento all’edizione Intergrade per PS5, annunciata durante lo State of Play del 25 febbraio, come riportato qui sotto.
Final Fantasy 7 Remake: in arrivo su PlayStation Plus
Sony ha rivelato che Final Fantasy 7 Remake arriverà su PlayStation Plus a marzo, insieme a Maquette, Farpoint e Remnant: From the Ashes. La libreria PlayStation Plus sta per ricere un enorme espansione per il prossimo mese, poiché Final Fantasy 7 Remake sarà aggiunto alla lista e gratuito per gli abbonati di marzo, anche se […]
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