Le persone attorno a noi sono tutte differenti l’una dall’altra. Possiamo ritrovare all’interno di ognuna le più divergenti e disparate opinioni e idee ma soprattutto soluzioni. Dopo un evento che ti lascia il segno, ci sono diverse strade che ognuno di noi, a seconda di come è caratterialmente, può decidere di percorrere. Una persona determinata e sicura di se può decidere di scegliere una delle vie più difficili, quella di continuare ad andare avanti, cercando di metabolizzare e superare il drammatico evento. Ma non tutti siamo così; Henry non fa parte di quel gruppo di persone. Henry non riesce a superare ciò che gli è successo e decide di scappare, scappare da tutti e da tutto, il più lontano possibile; in sostanza ha bisogno di un rifugio.
Scappare era l’unica soluzione per Henry
Sapete, in America esiste un lavoro curioso, quello del guardaboschi , una specie di guardia forestale, addetta alla salvaguardia del bosco e al controllo tempestivo di incendi , che in territori come quello del Wyoming sono spesso frequenti in estate. Questi guardaboschi o “Firewatch” devono essere pronti ad ogni evenienza e controllare costantemente cosa accade all’interno delle foreste americane, perciò sono costretti a vivere, per mesi , su delle vedette all’interno dei boschi, senza avere contatti con la società al di fuori di qualche animale selvatico. Ed è proprio questo ciò che serve a Henry in questo momento: restare da solo.
Il guardaboschi: un lavoro importantissimo nelle caldi estati americane
La storia di Firewatch inizia con una sbronza, si esatto una sbronza, in cui il nostro brillissimo e giovane Henry incontra la bellissima Julia, all’interno di un bar. Da questo loro incontro un po’ stravagante i due iniziano a frequentarsi per poi innamorarsi. Dopo molti anni di relazione e di progetti i due decidono di sposarsi. La loro relazione è solamente arrivata al culmine della felicità, ma ciò che gli aspetta non è un futuro radioso e aureo, ma un inaspettato strapiombo , che avrebbe fatto crollare il loro meraviglioso rapporto. Con gli anni Julia ha sviluppato una forte demenza precoce facendole, addirittura , dimenticare chi Henry fosse e quanto importante fosse per lei. Henry quindi decide di scappare, non riuscendo a reggere sulle proprie spalle il peso di quell’opprimente malattia . Nell’ estate del 1989, Henry decide di fuggire all’interno di uno dei luoghi più isolati d’America; Nel Parco Nazionale dello Shoshone nel Wyoming. Nel suo isolamento personale, Henry ,attraverso l’uso di un Walkie Talkie fa la conoscenza di Delilah, una veterana guardaboschi, che da un’altra vedetta, lo guiderà all’interno del bosco e lo aiuterà nei suoi primi giorni di lavoro e non solo. Da questo incontro radiofonico nei due si inizierà a creare un forte legame, che gli accompagnerà lungo tutto l’arco narrativo: Firewatch è la storia di un bizzarro rapporto a distanza, che si sviluppa nei mesi trascorsi all’interno del Wyoming. Il gioco salta in settimana in settimana, mettendoci di fronte a varie situazioni che dovremmo affrontare con l’aiuto di Delilah, che attraverso l’uso di un binocolo ci osserverà dall’altra parte del canyon, completamente isolata da noi. Riuscirai mai a incontrare Delilah? Ma qualcosa non va, sembra che qualcuno di misterioso stia nascondendo qualcosa… O forse lo stai solo immaginando?
Cosa starà davvero accadendo all’interno del Parco Nazionale dello Shoshone nel Wyoming?
Firewatch è un videogioco d’avventura in prima persona sviluppato da Campo Santo Productions e pubblicato da Panic nel 2016 per Playstation 4, Xbox One, Microsoft Windows e macOS. Nel 2017 è riuscito a vendere circa un milione di copie in tutto il mondo, portando il giocatore ad apprezzare le sue ambientazioni e la sua direzione artistica su cui il titolo punta molto. Un gameplay molto semplice, ma con una scenografia da togliere il fiato. Una luce ad hoc combinata alla maestosità dei paesaggi naturali americani, porteranno il giocatore ad innamorarsi di quei luoghi sperduti all’interno della natura selvaggia. Potremmo considerare Firewatch come una narrazione investigativa in quanto dovremmo investigare all’interno della regione di nostra competenza, su strani fatti che stanno capitando nella foresta, aiutati da Delilah una compagna con cui potremmo parlare di lavoro , della vita e dei nostri sentimenti.
Nel 2017 Firewatch è riuscito a vendere più di 1 milione di copie in tutto il mondo
Il gameplay di gioco è una delle pecche del titolo: un gameplay abbastanza lineare dove il nostro scopo sarà quello di girovagare lungo l’estesa mappa seguendo le missioni presentateci da Delilah, che spesso porteranno il giocatore a percorrere le stesse aree in circolo, arrecando un forte senso di ridondanza e ripetitività . Se ci fosse stata, da parte degli sviluppatori, la decisione di dare al giocatore maggiore libertà, ma soprattutto maggiori aree esplorabili, il titolo ne avrebbe giovato, portando ad un’immersione quasi completa nei boschi del Wyoming. Anche se il gioco brulica di scorci da pelle d’oca, la mancanza di libertà, segna in modo negativo il titolo. Un altro lato negativo è la durata effettiva del gioco che non va a superare le 5 ore, rendendolo un titolo troppo corto per il costo e il potenziale che avrebbe potuto sprigionare davvero. Un punto positivo va però riconosciuto ai dialoghi all’interno della vostra avventura; ogni risposta , frase o affermazione che faremo potrà essere decisa da noi, ed essendo queste “opzioni” molto differenti tra loro, potremmo immedesimarci al meglio all’interno dei panni di Henry. Ovviamente ogni cosa che faremo avrà delle piccole conseguenze, che porteranno a diversi bivi all’interno della storia e a dei cambiamenti all’interno del nostro rapporto con Delilah, rendendo perciò il gioco molto variabile, da questo punto di vista. Tutto ciò funziona soprattutto grazie all’incredibile doppiaggio dei due personaggi principali Henry (doppiato da Rich Sommer) e Delilah (doppiata da Cissy Jones) che riusciranno a coinvolgere al meglio il giocatore all’interno delle sensazioni e delle emozioni che i personaggi provano.
Una mappa con poca libertà, ma con una direzione artistica da paura!
Dal punto di vista grafico e visivo Firewatch è un vero e proprio diamante grezzo. Anche se è caratterizzato da una grafica abbastanza cartoonesca, la combinazione dei colori della natura, insieme alle luci del sole creano meravigliosi scorci e paesaggi naturali realistici e quasi suggestivi. Per immortalare questi panorami mozzafiato, ci viene in aiuto la nostra macchina fotografica che ci permetterà di scattare delle bellissime foto, conservando così le nostre esperienze fatte. Degna di nota è anche la colonna sonora, che si adatterà perfettamente ad ogni luoghi in cui stiamo passeggiando, permettendo di creare ritmi incalzanti , ma anche sereni e pacati , che ti culleranno all’interno di quella fantastica e coloratissima natura.
Nelle vostre ore di gioco riuscirete a capire quanto isolato fosse davvero Henry che non incontrerà anima viva nei suoi mesi di lavoro, permettendovi di entrare in sintonia con le sue emozioni e di osservare con i vostri occhi, la vera solitudine e sofferenza che stava provando in quel momento. Gli sviluppatori sono riusciti ad utilizzare l’incontaminata foresta e i bellissimi paesaggi di montagna, per farvi capire quali fossero davvero i sentimenti e le sensazioni che Henry stava provando: Un uomo piccolissimo, quasi impotente davanti allo spettacolo della natura e ai suoi paesaggi mozzafiato.
Il gioco vi farà capire quanto piccoli siete rispetto al mondo che vi circonda
Consiglio questo gioco? assolutamente si! Se il vostro desiderio è quello di entrare a contatto con la natura e rifarvi gli occhi con dei paesaggi e delle ambientazioni straordinarie, allora quest’avventura è ciò che fa al caso vostro!