Docufilm da vedere su Netflix

Tra i tanti contenuti che Netflix mette a disposizione ci sono alcuni documentari biografici che meritano di essere visti poiché narrano egregiamente la storia delle più influenti icone del mondo musicale e sportivo.


“Biggie: I Got a Story to Tell”


Nel docufilm “Biggie: I Got a Story to Tell” viene mostrata la vita di Christopher Wallace, divenuto famoso con il nome di Notorious B.I.G., uno dei pilastri della musica rap anni 90 insieme a Tupac, Eminem, Snoop Dogg e Jay Z.

Il film racconta della sua infanzia nelle strade di Brooklyn e di come queste gli abbiano insegnato a vivere.

La “strada” però lo porterà poi ad essere trascinato in una vita criminale, piena di problemi e minacce che, successivamente, Christopher cercherà di risolvere a suon di rime.

Vengono mostrate anche le sue origini giamaicane, le prime esibizioni, le faide e i premi, finendo con la tragica esecuzione del 1997.

Trailer di “Biggie: I Got a Story to Tell”

Il film funziona perché mostra senza filtri chi realmente era Christopher Wallace, con i suoi pregi e i suoi difetti. I fan di Notorious B.I.G. possono conoscere più intimamente il loro idolo grazie a filmati inediti e interviste esclusive; vengono infatti intervistati i parenti, gli amici e i colleghi di Christopher.

Grazie a questo documentario si riesce a comprendere meglio ciò che caratterizza la vita di un artista di fama mondiale e, soprattutto, capiamo perché il grande Notorious B.I.G. era “pronto a morire”.


Conor McGregor: Notorious


Conor McGregor è un personaggio conosciuto in tutto il mondo per il suo atteggiamento e il suo carattere sfrontato, aggressivo, senza peli sulla lingua.

In questo film viene mostrato il vero Conor: l’atleta instancabile e ambizioso che, per raggiungere la vetta, ha dato tutto se stesso. Per riuscire ad ottenere soldi e fama in questo sport non basta garantire intrattenimento fuori dal ring, bisogna anche saper compiere sacrifici, allenarsi duramente e restare sempre concentrati sull’obbiettivo.

Trailer di “Conor McGregor: Notorious”

Grazie a questo documentario possiamo capire cosa c’è dietro a questo “moderno” sport da combattimento e cosa lo distingue dalle altre discipline. La macchina da presa di Fitzgerald segue il protagonista in ogni suo passo, dai primi combattimenti in Irlanda alle cinture da campione del mondo.

È un film che mostra, attraverso gli occhi di Conor, cosa vuol dire lottare per vincere.


Pelé: il re del calcio


Pelé, in questa pellicola, racconta e si racconta ripercorrendo le fasi salienti della sua carriera dall’infanzia al ritiro.

Non è solo la storia di un calciatore conosciuto in tutto il mondo per le sue gesta e abilità, è soprattutto la storia di un uomo che è riuscito a diventare un simbolo.

Trailer di “Pelé: il re del calcio”

Ciò che caratterizza questo docufilm è lo stesso Pelé, che in una stanza spoglia e anonima, con ottant’anni alle spalle, difronte alla macchina da presa, quasi fosse una confessione pubblica, racconta la sua storia.

Una leggenda del calcio, simbolo di un intero popolo, racconta con malinconia le proprie imprese e, lasciandosi trasportare dalle emozioni, confessa gli errori e i fallimenti del passato, ricordando allo spettatore che, alla fine, siamo tutti umani.

LOKI – nuovo trailer rilasciato agli MTV Movie & TV awards

Manca veramente poco al debutto della serie Marvel su Disney+ dedicata a Loki. Durante gli MTV Movie Awards di domenica sera è stato rivelato un nuovo trailer dove abbiamo finalmente un’indicazione precisa di cosa farà e di come si comporterà Loki.

“Voglio preservare la freschezza dello spettacolo per quando emerge, ma qualcosa a cui pensare è il logo [dello spettacolo], che sembra aggiornare e ripristinare”, ha spiegato Hiddleston in una recente intervista con Empire . “Il carattere di come” Loki “viene enunciato sembra continuare a cambiare forma. Loki è il mutaforma per eccellenza. La sua natura mutevole è che non sai se, attraverso l’MCU, è un eroe, un cattivo o un antieroe Non sai se puoi fidarti di lui. Cambia letteralmente e fisicamente la forma in una guardia asgardiana, o ripetutamente in Capitan America. Thor parla di come potrebbe trasformarsi in un serpente.

“Penso che il logo mutaforma potrebbe darti un’idea che Loki , lo spettacolo, riguarda l’identità e l’integrazione dei frammenti disparati dei molti sé che può essere, e forse dei molti sé che siamo. Ho pensato che fosse molto emozionante perché ho sempre trovato Loki un costrutto molto complesso. Chi è questo personaggio che può indossare così tante maschere, e cambia forma e sembra cambiare il suo sentimento esterno con un sei pence?”

BLACK WIDOW – rivelati 6 nuovi poster dei personaggi.

La Marvel ha rilasciato sei nuovi poster dei personaggi per Black Widow con il look del cast principale. C’è un poster anche per il villan Taskmaster, così come la “famiglia” ritrovata di Natasha interpretata da Florence Pugh, Rachel Wisz e David Harbour. Puoi controllare i nuovi poster qui sotto.

Black Widow è ambientato tra gli eventi di Captain America: Civil War e Avengers: Infinity War. Natasha Romanoff torna in Russia per risolvere alcune questioni in sospeso e lungo la strada si riunisce con la sua famiglia adottiva inclusa la “sorella” Yelena Belova (Pugh), “padre” un super soldato russo chiamato Red Guardian (Harbour), e “madre”, spia, e precedente Vedova Nera, Melina Vostokoff (Weisz).

Black Widow uscirà nelle sale il 9 luglio e su Disney+ con accesso vip.

Dragon Ball Super, nuovo film in arrivo per il 2022

Nel 2022 vedremo l’uscita del nuovo film della serie animata Dragon Ball Super, come annunciato da Toei Animation questa domenica, proprio il giorno del Goku Day. Il 5 maggio infatti è il giorno di celebrazione ufficiale per l’intero universo di Dragon Ball, il perché di questa scelta risiede nel fatto che il giorno 5/9 può essere letto con i kanji giapponesi “Go” e “Ku”, come il nome dell’iconico personaggio.

Secondo l’annuncio della casa produttrice, il nuovo film si svolgerà all’interno della timeline di Dragon Ball Super, rendendolo parte della serie che ha fatto da sequel a Dragon Ball Z nel 2015. Tuttavia il film non costituirà un sequel diretto di Dragon Ball Super: Broly, l’ultimo film uscito nel 2018.

Toei ha anche annunciato che il creatore della serie di Dragon Ball e autore di lunga data, Akira Toriyama, sta lavorando a stretto contatto con il team di produzione del nuovo film.

“Toriyama ha lavorato su tutto, dalla magnifica composizione della storia, al design dei personaggi e alle linee della sceneggiatura”, ha detto Toei in un comunicato stampa, aggiungendo una frase piuttosto azzardata e ricca di hype riguardo la qualità dell’opera: “un film di Dragon Ball diverso da qualsiasi altro nella sua storia”.

Sfortunatamente, niente di tutto questo ci fornisce molti dettagli su ciò di cui parlerà il film e sembra che la produzione voglia mantenere questo alone di mistero. I migliori suggerimenti che abbiamo ricevuto sono venuti dallo stesso Toriyama, che ha rilasciato una lettera ai fan:

“Non dovrei ancora parlare troppo della trama, ma preparatevi a scene estreme e divertenti, che potrebbero presentare un personaggio inaspettato. Ci addentreremo in un territorio inesplorato in termini di estetica visiva per offrire al pubblico un’esperienza incredibile”

Sebbene tutto ciò sia ancora piuttosto misterioso e criptico, l’idea di un nuovo stile e di un nuovo personaggio sono sicuramente elementi interessanti. Sappiamo che il film uscirà nel 2022, ma non se questo avverrà soltanto nelle sale cinematografiche giapponesi, oppure se ci sarà una distribuzione a livello internazionale.  

FONTE: Polygon

ASPETTANDO LOKI – dove abbiamo lasciato il God of Mischief

Ormai il conto alla rovescia per l’uscita di Loki, disponibile dall’11 giugno su Disney+, è quasi terminato. Concediamoci quindi un recap sull’evoluzione di uno dei villain più apprezzati dell’universo Marvel.

I più appassionati sapranno che nella mitologia norrena le cose non stanno proprio come ci vengono proposte nell’MCU, ma per esigenze di copione, qualcosa è stato cambiato. Cominciamo quindi con le origini del nostro God of Mischief.

THOR (KENNETH BRANAGH 2011)

Già dal primo film, Thor (Kenneth Branagh, 2011) Odino, rivela a Loki la verità. Loki è figlio del Re dei Giganti di Ghiaccio, Laufey, abbandonato perché troppo gracile e minuto e adottato dal Padre degli Dei, che lo ha cresciuto ad Asgard come proprio figlio. Il Dio dell’Inganno si dimostra subito come un personaggio ambiguo, di cui non si riesce a prevedere alcuna mossa, alimentato
dalla voglia di riscatto, ma che alla fine, si capisce essere soltanto un figlio che cerca l’approvazione del padre, pronto a dimostrare le sue virtù. Lasciandosi però accecare dall’ira e dalla brama di potere.

In Thor lo vediamo prendere coscienza di ciò che è e delle sue origini, che non riesce ad accettare fino in fondo. Dopo essersi lasciato cadere nel nulla cosmico, convinto di aver deluso Odino, lo ritroviamo ancora più avido di potere in The Avengers (Joss Whedon, 2012). Deciso a conquistare la terra e soggiogare gli umani per diventarne il re, Loki devasta la città di New York con l’aiuto dei Chitauri.

THE AVENGERS (2012)

Il Loki di The Avengers è sicuramente più minaccioso perché ha finalmente preso coscienza di ciò che è, e anche di ciò che non è: un re. Thor ha Asgard, Loki desidera Midgard, la terra per un semplice motivo: questo pianeta è popolato da persone che sono perennemente in lotta fra loro. Loki ritiene che se questi fossero uniti nella venerazione di un dio, non avrebbero alcun modo di scatenare guerre Dopo una grande battaglia che infierisce sulla città, Loki viene catturato e riportato ad Asgard come prigioniero.

THOR: THE DARK WORLD (ALAN TAYLOR 2013)

Ritroveremo Loki rinchiuso in una cella per i crimini commessi sulla Terra, in Thor: The Dark
World ( Alan Taylor,2013). Non è certo il personaggio avido e ambiguo che siamo stati abituati a vedere; Loki è inizialmente devastato dalla perdita della madre, sappiamo che con lei aveva un rapporto speciale. Lo vediamo infatti imprigionato, con il volto segnato dalle lacrime e la cella completamente sottosopra, devastata dall’ira del dio alla notizia della morte della madre. Nella saga di Thor si intuisce molto bene lo stretto rapporto che c’è fra Frigga e Loki. Una madre che nonostante tutto riesce a scorgere del buono in un figlio che dimostra tutt’altro. In nome della madre defunta, i due fratelli depongono l’ascia di guerra e uniscono le loro forze contro il nemico comune.

THOR: RAGNAROK (TAIKA WAITITI 2017)

Troviamo un Loki molto evoluto dal punto di vista caratteriale. Ristabilisce un legame con il fratello, e come vedremo, si sacrificherà per lui. Ma come sappiamo, Loki tornerà in Thor: Ragnarok (Taika Waititi, 2017). Come ha affermato lo stesso Tom Hiddleston in un’intervista per IGN, “All’inizio del film Thor ha molte domande e Loki, fedele a se stesso, non è disposto a dare molto risposte”. Ritorneranno a fidarsi l’uno dell’altro, combatteranno insieme Hela, e non mancheranno gli inganni di Loki ,perché dopotutto, è sempre
il God of Mischief.

AVENGERS INFINITY WAR (ANTHONY E JOE RUSSO 2018)

Siamo finalmente arrivati a Infinity War (Anthony e Joe Russo, 2018). Grande colpo di scena nei primi dieci minuti del film. Thanos strangola Loki lasciandolo esanime davanti al fratello Thor, a cui confida che tutto ciò che ha fatto lo ha fatto non per se stesso, ma per lui.
Loki ci lascia compiendo un ultimo gesto d’amore verso la sua famiglia. Il nostro villain preferito ha compiuto una notevole evoluzione nel corso dei film, da principe capriccioso e avido di potere a Dio dell’Inganno, consapevole di ciò che è e capace di prendere le decisioni giuste, anche quelle più difficili.

Cosa ci aspettiamo dalla serie Loki? Lo ritroveremo dopo gli avvenimenti di Endgame( Anthony e Joe Russo,2019) ancora convinto del suo percorso di redenzione o tornerà ambiguo con atteggiamenti contrversi? Ai posteri l’ardua sentenza.

LOKI – il nuovo spot della serie Marvel

L’11 giugno, Loki inizierà la sua serie di 6 episodi. Vedremo ancora una volta Hiddleston  nei panni dell’astuto dio imbroglione, solo che questa volta interpreterà il Loki alternativo che è fuggito con il Tesseract in  Endgame. Ora impostato su un nuovo percorso, Loki si scontra presto con l’Autorità per la varianza temporale.

Come rivela l’ultima sinossi per la trama di Loki, il dio deve collaborare con la TVA o affrontare la “cancellazione dalla realtà. Questo lo metterà in contatto con Mobius M. Mobius interpretato da Owen Wilson, un funzionario della TVA che incaricherà Loki per tutta la sua intromissione nella timeline. La serie è interpretata anche da Gugu Mbatha-Raw, Wunmi Mosaku, Richard E. Grant e Sophia Di Martino. I tortuosi trailer di  Loki hanno lasciato ai fan più domande che risposte e, con l’avvicinarsi della serie, la Marvel sta intensificando i suoi sforzi promozionali.

Infatti durante la partita NBA di stanotte tra Golden State Warriors e New Orleans Pelicans, la Marvel ha svelati un nuovo sguardo speciale a Loki.

Questo nuovo teaser di Loki rivela anche alcuni dettagli sui membri di TVA, principalmente per quanto riguarda le loro opinioni su Loki. Mentre Mobius M. Mobius è disposto a dargli una possibilità, il giudice Renslayer di Mbatha-Raw è meno che entusiasta dell’ultima recluta dell’organizzazione. Si riferisce ancora una volta a Loki come a un variante, confermando che questa versione del personaggio è solo una delle tante all’interno del multiverso dell’MCU. Resta da vedere se ne vedranno altri a  Loki , anche se le voci hanno lasciato intendere che Di Martino interpreterà Lady Loki.

Fonte Screen Rant.

Rick and Morty: Arriva un nuovo trailer dell’imminente quinta stagione!

Rick and Morty di Adult Swim ha rilasciato il suo secondo trailer per l’imminente quinta stagione dello show animato, mostrando la famiglia Smith che combatte contro un Kaiju.

Seguendo le orme robotiche del primo trailer della quinta stagione, questo secondo trailer di Rick e Morty mostra ancora più dettagli della famiglia Smith che inizierà un’avventura tutta riunita insieme – spezzando così quella consueta attenzione che lo show aveva sullo scienziato pazzo Rick e sul suo nipote ansioso Morty, concentrandosi invece sul resto della famiglia che affronterà varie missioni e avventure.

Il trailer della quinta stagione inizia con un ritmo incalzante mentre Rick dice a Morty: “Preparati per dei fuochi d’artificio”. Dopo una grande esplosione di asteroidi, la clip prosegue per mostrare una serie di avventure che la nostra cara e stramba famiglia Smith incontrerà nel corso della nuova quinta stagione. Scappare da creature AI risvegliate, vedere alieni (e il loro fango) piovere sulla loro città sulla Terra e Morty che utilizza la sua amata frusta laser, saranno solo alcuni degli avvenimenti all’interno di questa stagione. Ma dopo questo inizio frenetico del trailer, osserviamo la famiglia Smith guidare un Voltron ispirato ai Power Rangers per combattere un Kaiju, un insetto gigante, simile a Megalon di Godzilla del 1973.

Anche prima che la serie animata di successo annunciasse la data di uscita per la quinta stagione, che debutterà domenica 20 giugno 2021, lo scrittore e co-produttore di Rick and Morty, Alex Rubens, ha affermato come già a febbraio il team creativo stesse lavorando alla settima stagione dello show, aggiungendo: “Ho il permesso di dire che abbiamo iniziato a lavorare alla settima stagione dello show? (Se non posso, allora non abbiamo ancora iniziato).” Quindi non preoccupatevi e siate solamente pazienti: le stagioni di Rick and Morty non mancheranno per almeno un paio di anni.

IRON HEART -svelato il numero di episodi e altre info sulla serie Marvel

È stato svelato il numero degli episodi, l’inizio della produzione e chi sarà lo sceneggiatore di Ironheart.

Ironheart è una delle ultime serie Marvel che vede come protagonista l’erede di Tony Stark. Ormai sappiamo con certezza che gli episodi saranno sei, che Chinaka Hodge dirigerà la serie e la protagonista sarà la giovane Dominique Thorne. 

La serie racconterà le vicende di Ritri Williams, giovane ragazza (15 anni) del MIT che ha una grande passione per l’ingegneria, passione che le permetterà di sviluppare un’armatura ancora più avanzata di quelle create da Tony Stark, prendendosi così il ruolo di erede.

La scrittura della serie inizierà a maggio 2021, quindi a breve.

Iron Heart è un fumetto creato da Brian Michael Bendis e Mike Deodato nel 2015.

Jude Low nel cast del film “Peter Pan e Wandy”

Dopo le notizie circa il nuovo film targato Disney+ in arrivo nel 2022 di qualche settimana fa, ecco che recentemente sono state postate nuove immagini di Jude Law come interprete del malvagio Capitan Uncino nel nuovo attesissimo film: Peter Pan & Wendy.

Il Tweet è arrivato dall’account ufficiale di JustJered poche ore fa.

Le nuove immagini, ottenute durante le riprese sul set a Vancouver in Canada, ci danno uno sguardo nuovo di zecca su Law nei panni di Capitan Uncino, dove compare anche per la prima volta Jim Gaffigan che interpreta il fedele primo ufficiale Spugna. A loro si unisce un equipaggio di spericolati pirati a bordo del Jolly Roger.

Basato sul romanzo di JM Barrie “Peter and Wendy” e ispirato al classico animato del 1953, Peter Pan & Wendy, racconta della storia senza tempo di una giovane ragazza che, sfidando le decisioni dei suoi genitori di frequentare il collegio, viaggia con i suoi due fratelli verso la magica Neverland. Lì incontra un ragazzo che si rifiuta di crescere, una piccola fata e un malvagio capitano pirata, con i quali condividerà un’avventura elettrizzante e pericolosa, molto lontana dalla loro famiglia e dalle comodità di casa.

Il film è interpretato anche da Yara Shahidi nel ruolo di Campanellino; Ever Anderson nel ruolo di Wendy; Alexander Molony nel ruolo di Peter Pan; Molly Parker nel ruolo della signora Darling; Alan Tudyk nel ruolo di Mr. Darling; i nuovi arrivati ​​Joshua Pickering nei panni di John; Jacobi Jupe nei panni di Michael e Alyssa Wapanatâhk nei panni di Tiger Lily.

Il film sarà diretto da David Lowery e prodotto da Jim Whitaker, rispettivamente regista e produttore del film d’animazione, Il Drago Invisibile.

FONTE: The Disinsider

CAPTAIN AMERICA 4 è ora in fase di sviluppo

Finalmente possiamo vedere Anthony Mackie in un completo da Captain America, con John Walker che diventa ufficialmente U.S. Agent. Detto questo, ci stavamo tutti chiedendo, cosa succederà al Capitan America di Sam Wilson?

Oggi, THR sta segnalando che un nuovo film di Captain America è in lavorazione e potrebbe introdurre Captain America di Sam Wilson.

Malcolm Spellman, che è stato il capo sceneggiatore e showrunner della serie di successo, tornerà per scrivere il quarto capitolo del franchise di Captain America. Dalan Musson, uno scrittore del personale, scriverà il film con Spellman.

Non ci sono ancora annunci di casting o regista. Tuttavia, la nostra ipotesi migliore è che Madame Hydra e US Agent saranno molto probabilmente i principali antagonisti del film. Nessuna parola su Joaquin Torres o Bucky per il film.

Tutti gli occhi sono puntati sullo scudo, poiché Sam Wilson aka The Falcon e Bucky Barnes aka The Winter Soldier decidono di collaborare o meglio, lavorare insieme quando una nuova minaccia globale li lancia in una missione inaspettata che potrebbe colpire troppo vicino a casa. Daniel Bruhl ritorna anche nei panni del cattivo sokoviano Baron Zemo ed Emily VanCamp nei panni di Sharon Carter. La serie includerà anche Wyatt Russell nei panni di John Walker aka US Agent, così come Danny Ramirez, Adepero Oduye, Desmond Chiam, Miki Ishikawa, Noah Mills, Carl Lumbly ed Erin Kellyman.

Diretto da Kari Skogland con Malcolm Spellman come scrittore capo, l’intera stagione è attualmente in streaming su Disney + ora.

THE FALCON AND THE WINTER SOLDIER – EP 6 finale di stagione [SPOILER] Il nuovo Cap

Il gran finale di stagione è finalmente arrivato, il sesto ed ultimo episodio di The Falcon and the Winter Soldier è uscito e dobbiamo dire che è veramente un bel finale di stagione, ma con delle piccole cose irrisolte.

ATTENZIONE, SE NON HAI VISTO L’EPISODIO NON CONTINUARE LE LETTURA, TROVERAI SOLO UN MARE DI SPOILER

Se invece vuoi rinfrescarti la memoria su cosa è successo nell’ultimo episodio puoi leggere qua sotto.

Come dicevamo è stato veramente un grande episodio, Finalmente abbiamo il nuovo Cap, John Walker e la sua redenzione, Bucky che risolve il problemi con se stesso, Sharon carter e il suo segreto, insomma un tripudio di eventi che hanno fatto emozionare e che portano alla giusta conclusione questa coraggiosa serie che si fa messaggera di temi sociali molto forti.

Ma veniamo all’episodio in se, le prime battute sono ovviamente cazzotti su cazzotti nella sede del GRC presa d’assalto dai Flag Smashger insieme al buon Bat rock. E il primo colpo di scena arriva subito, di prepotenza fa il suo ingresso nell’edificio Sam con il suo nuovo costume da Captain America (uguale a quello che in Civil War II nei fumetti), ovviamente gli chiedono chi è e lui ovviamente risponde sono Captain America. Poi intraprende un combattimento con Bat rock.

Finalmente Sam ha accettato di caricarsi sulle spalle il peso di quel nome, con ovviamente tutte le sue conseguenze, come portare avanti il retaggio della sua popolazione nonostante l’odio di molte persone,

Nel frattempo fanno il loro ingresso anche Bucky e Sharon carter. Bucky prima parla con Karli che cerca di portarlo dalla sua parte e poi parte all’inseguimento di 2 furgoni pieni di ostaggi; mentre Sharon in maniera molto sospettosa uccide un Flag Smasher.

Sam è partito all’inseguimento di un elicottero guidato da un Flag Smasher, e con una manovra combinata con uno degli ostaggi riesce a salvare tutti.

La scena successiva vede fino a che livello sia arrivato il fanatismo di Karli, che pur di lanciare un messaggio farebbe esplodere i furgoni con dentro gli ostaggi, infatti prende il controllo di uno dei due ma viene interrotta da una figura che conosciamo bene, il nostro John Walker che puntualmente viene pestato dai Flag Smasher. Fortunatamente per lui interviene Bucky che lo salva.

Subito dopo accade un fatto, una scena che segna finalmente la redenzione di John Walker, finalmente lo vediamo seguire i suoi veri ideali, gli ideali per i quali era stato investito del titolo di Captain America. Infatti dopo aver lottato con Karli si trova davanti ad una scelta, un bivio che determinerà il suo futuro, Salvare il furgone pieno di ostaggi o continuare la lotta con Karli? Fare la cosa giusta o compiere la vendetta? 

Fortunatamente decide di salvare il furgone con gli ostaggi, dimostrando così che il siero del super soldato non ha alimentato solo la sua parte cattiva e che finalmente John Walker è pronto a fare la cosa giusta. È un bell’epilogo per questo personaggio che durante la serie ci ha fatto tanto discutere, io in primis l’ho odiato (grazie anche alla prova attoriale magistrale di Wyatt Russel) ma con il passare degli episodi e soprattutto in questo momento ho iniziato ad apprezzarlo. Fatelo anche voi che leggete, apprezzate John Walker, il povero Wyatt Russel ne ha bisogno, dona anche tu un pò di apprezzamento.

Comunque decide di fare la cosa giusta, fantastico direte andrà tutto bene, e invece no, Karli entra nel mezzo per impedirglielo ma fortunatamente arriva Sam a salvare tutti, di nuovo.

E qui il popolo riconosce per la prima volta in Sam il nuovo Captain America. Infatti un anziano signore esclama: “ei ma quello lì è Black Falcon” e un ragazzo gli risponde “no è Captain America”.

L’episodio continua e si sposta nel sotto suolo di New York dove in ordine:

  • Scopriamo grazie a Karli che Sharon è Power Broker
  • Sharon uccide Bat rock
  • Karli spara a Sharon ferendola
  • Sam impedisce a Karli di uccidere Sharon
  • Sharon uccide Karli con 2 colpi di pistola

Da evidenziare sicuramente il come Karli è morta, è morta dicendo mi dispiace a Sam, seguendo e portando avanti un ideale. In realtà Karli secondo me non voleva fare tutto il male che ha compiuto, voleva solo impedire al GRC di rimpatriare tutti i profughi. La violenza è solo una conseguenza di come si è comportato da tiranno il GRC.

Tirannia del GRC che viene citata anche nel bellissimo discorso, in pieno stile Steve Rogers, che fa Sam una volta finito il putiferio. Parla di come lui sia solo un uomo di colore che ha uno scudo a stelle e strisce e di come tante persone non lo accetteranno in quelle vesti (non lo dice ma sicuramente è per il colore della pelle, visto che Captain America è sempre stato biondo e con gli occhi azzurri) e di come i governi siano così pieni di potere da poter schiacciare chiunque, gli chiede come lo useranno.

Intanto i Flag Smasher catturati vengono salvati da un sostenitore della causa.

Il finale di questo episodio, e quindi della serie, è la giusta conclusione per uno spettacolo che tanto è stato criticato. Infatti Sam mostra ad Isaiah una statua in suo onore allo Smithsonian, non vi nascondo che ho pianto vendendo la scena del burbero Isaiah che abbraccia Sam.

Bucky cerca la redenzione e confessa al signor Iori di aver ucciso suo figlio e Allegra de Fontaine crea il nuovo personaggio per John Walker: US AGENT. Finalmente abbiamo il primo personaggio ufficiale dei Thuderbolts, chissà che non li vedremo nei prossimi film o serie…

Ma la chicca più bella arriva alla fine dell’episodio, infatti il titolo che appare non è più The Falcon and the Winter Soldier ma CAPTAIN AMERICA AND THE WINTER SOLDIER. Finalmente Sam è ufficialmente il nuovo Captain America e noi non possiamo essere più felici di così.

Ma non finisce qua perché ovviamente c’è la scena post-credit che vede Sharon carter graziata e reintegrata nel suo vecchio ruolo, ma da buon cattivo esordiente la vediamo telefonare a qualcuno di losco e organizzarsi per rubare segreti di stato e armi sperimentali. Bene questa scena ovviamente ci fa capire che molto probabilmente ci sarà una seconda stagione, anche in virtù del fatto che Sharon è Power Broker e quindi va scoperta come personaggio. Ma non va scoperta solo lei, dobbiamo anche capire la storia e cosa vorrà fare Allegra de Fontaine, e se in qualche modo farà nascere i Thunderbolts.

Insomma è finita la prima stagione e mi sento di dire, come questo finale, che è veramente una bella serie. All’inizio si pensa che la Marvel stesse introducendo personaggi a caso buttandoli negli episodi alla rinfusa. E invece no, ogni personaggio, chi più o chi meno ha la sua storia e il suo scopo. Ma soprattutto abbiamo approfondito come personaggi Sam e Bucky. di Bucky abbiamo scoperto il lato umano, mentre di Sam abbiamo capito che vuole portare avanti un retaggio. 

Signori e signore abbiamo finalmente il nuovo Captain America, e voglio addirittura sbilanciare a dire che secondo me lo vedremo in Spider-Man No Way Home.

Le novità in arrivo su Netflix per la fine di Aprile

Dopo gli annunci della scorsa settimana, questa volta Netflix sta ridimensionando un po’ il contenuto originale. Tecnicamente l’ultima settimana del mese, la piattaforma rilascerà anche alcuni dei suoi più grandi prodotti dell’anno: qualità non quantità, giusto? Se ti trovi in ​​queste parti del web, probabilmente sarai più interessato a Shadow and Bone, l’adattamento live-action della serie fantasy di Leigh Bardugo che arriva sulla piattaforma venerdì.

In Shadow and Bone, un’orfana di nome Alina Starkov – interpretata qui da Jessie Mei Li (Last Night in Soho) – riceve inconsapevolmente il potere di sfruttare l’energia del sole. Prodotta da artisti del calibro di Eric Heisserer (Arrival) e Shawn Levy (Free Guy), la serie è interpretata anche da Ben Barnes, Freddy Carter e Amita Suman di The Punisher. Finora, Netflix ha ordinato una stagione di otto episodi adattando il primo libro della serie.

Giovedì, Stowaway (Estraneo a Bordo) entra in servizio e introduce i fan a un enorme fantasy fantascientifico con Anna Kendrick, Toni Collette, Shamier Anderson e Daniel Dae Kim. Nel film, l’equipaggio di un’astronave si imbatte in un clandestino sulla loro nave nel bel mezzo di un viaggio su Marte.

Continua a scorrere per vedere tutto il resto che ci sarà su Netflix questa settimana.

Serie TV, cosa esce su Netflix ad aprile 2021

Il 21 aprile “Zero”: un adolescente timido con lo straordinario potere dell’invisibilità lotta per difendere il suo quartiere anche se vorrebbe fuggire per realizzare i propri sogni

Il 23 aprile “Tenebre e ossa”: forze oscure cospirano contro la cartografa orfana Alina Starkov, dotata di un potere straordinario che potrebbe cambiare il destino del suo mondo dilaniato dalla guerra.

Il 30 aprile “Suburbia Killer”: diventato un assassino per sbaglio, un uomo precipita in un buco nero. Quando pensa di aver trovato l’amore e la libertà, una telefonata lo fa ripiombare nell’incubo.

Film, cosa esce su Netflix ad aprile 2021

Martedì 20 aprile:

  • Lady Bird
  • Il Filo Nascosto

Giovedì 22 aprile:

  • Stowaway, Estraneo a bordo
  • Dora e la città perduta

Venerdì 23 aprile:

  • Aquaman

Sabato 24 aprile:

  • Tutto il mio folle amore

Giovedì 29 aprile:

  • L’apparenza delle cose

Venerdì 30 aprile:

  • I Mitchell contro le macchine

Documentari, cosa esce su Netflix ad aprile 2021

Il 22 aprile “David Attenborough: La vita a colori”: scopri un mondo che è stato a lungo nascosto ai nostri occhi.

Finn Wolfhard, annuncia in anteprima l’uscita di Stranger Things 4

La produzione della 4 stagione di Stranger Things è ricominciata dopo una lunga pausa a causa del coronavirus, e chiunque spera di vedere in un futuro prossimo i nuovi episodi, dovrà ancora pazientare un po’. L’account Twitter di Stranger Things Spoilers ha trovato una videochiamata con la star Finn Wolfhard in cui gli viene chiesto dell’uscita della nuova stagione, sottolineando che “dovrebbe uscire l’anno prossimo”. Netflix non ha ancora commentanto nulla a riguardo , ma la star David Harbour aveva precedentemente affermato che questa nuova stagione sarebbe stata inizialmente presentata in anteprima nella prima parte del 2021, il che significa che se la pandemia non fosse mai avvenuta avremmo potuto avere già la nuova stagione.

“Ogni stagione di Stranger Things diventa sempre più oscura. Davvero, se la terza stagione era già abbastanza oscura, questa lo sarà più del doppio”, ha affermato Wolfhard della quarta stagione a CBC Listen.

Le riprese sono iniziate per la prima volta nel marzo del 2020, ma sono state rapidamente deragliate dalle chiusure imposte dal COVID-19. Non sappiamo quanto sia stato girato in quel momento, ma le riprese sono ricominciate nell’ottobre dello scorso anno e continuano tutt’ora. Inoltre, non è chiaro se qualcuno di quei materiali dovrà essere ripreso considerando i potenziali cambiamenti di voce e di crescita da parte del cast più giovane.

Le foto del set della quarta stagione sono state costantemente condivise online nei mesi successivi all’inizio delle riprese aggiornando così i proprio fan e stuzzicandoli a dovere. Questi generali ritardi sono stati anche un bene per la produzione visto che hanno permesso agli sceneggiatori, di scrivere tutti gli episodi prima che iniziassero le loro riprese. Questo ha permesso ai fratelli Duffer, di scrivere l’intera stagione e avere il tempo di riscriverla e di migliorarla portando così una maggiore qualità nelle sceneggiature, che a detta di Shawn Levy, produttore esecutivo della serie, “si parla di sceneggiature eccezionali, forse meglio delle altre stagioni”.

Alfred Molina sarà in Spider-Man no way home

In un’intervista esclusiva con Variety Alfred Molina ha apparentemente confermato ciò che il resto del mondo sa, o ciò a cui si riferisce come “il segreto peggio tenuto a Hollywood”. Questo è, ovviamente, il suo coinvolgimento nell’attesissimo film Spider-Man: No Way Home.

Quello che inizialmente era iniziato come un breve incontro per parlare del suo ruolo nel film candidato all’Oscar Promising Young Woman , si è rapidamente trasformato in una conversazione inaspettatamente sincera. Molina non si è limitata a confermare il suo aspetto; ha offerto una spiegazione su come il suo personaggio sia sopravvissuto alla fine di Spider-Man 2 di Sam Raimi e ha anticipato un assaggio di ciò che i fan dovrebbero aspettarsi nel sequel (apparentemente canonico).

Una delle prime domande che i fan avranno sicuramente quando il film uscirà a dicembre è “Come è vivo Doc Ock?” Questa è stata una delle prime domande che Molina ha rivolto anche al regista Jon Watts. La sua risposta: “In questo universo, nessuno muore davvero”.

Watts ha anche affermato che il film, o almeno le cose dal punto di vista di Doc Ock nel film, riprendono dal momento in cui si sacrifica alla fine di Spider-Man 2 e affonda nel fiume. Anche se tecnicamente questo non risponde ancora alla domanda “come”, solleva alcune altre domande su come Watts ce la farà.

Quella non era però la più grande preoccupazione di Molina. Né era la logica del suo ritorno, o anche di come lui – un attore di 67 anni – sarebbe stato in grado di portare a termine la coreografia del combattimento. Di tutte le cose di cui era nervoso per entrare nel film, era quanti anni avrebbe avuto. Tuttavia, nell’intervista afferma anche che il film incorporerebbe una grande quantità di tecnologia antinvecchiamento per tenere conto dei 17 anni dalla sua ultima apparizione come personaggio.

Sfortunatamente, l’intervista di Molina è probabilmente la cosa più vicina che otterremo a ulteriori dettagli sul film fino a quando non uscirà effettivamente. Tuttavia, fornisce informazioni sufficienti per dare ai fan un’idea migliore della portata della visione di Watts per il sequel.

Oltre a Molina e Tom Holland, il web-slinger titolare, altri membri confermati del cast includono Zendaya, Jacob Batalon e Marisa Tomei (che riprendono i ruoli di MJ, Ned e Aunt May). Anche Benedict Cumberbatch tornerà per fare un’apparizione nei panni di Doctor Strange, mentre Jamie Foxx avrà un altro tentativo di interpretare il cattivo Electro, a differenza della sua precedente interpretazione in The Amazing Spider-Man 2 .

Spider-Man: No Way Home è attualmente previsto per essere rilasciato nelle sale il 17 dicembre 2021.

Chainsaw Man: arriva l’adattamento anime e l’annuncio della data d’uscita del suo primo trailer

Chainsaw Man ha rivelato la date di uscita del suo primo trailer per il suo grande debutto nell’anime! Quando è stata conclusa la serie manga originale di Tatsuki Fujimoto con la rivista Weekly Shonen Jump di Shueisha alla fine dell’anno scorso, sono arrivati diversi annunci importanti per il futuro del franchise. Piuttosto che finire definitivamente, come molti fan avevano previsto, Chainsaw Man ha sorpreso il suoi lettori con l’annuncio che, non solo il manga continuerà con una seconda parte in una rivista completamente diversa, ma verrà anche creato il suo adattamento anime.

Non abbiamo ottenuto molti aggiornamenti concreti da quando è stato inizialmente annunciato la lavorazione all’adattamento anime lo scorso dicembre, ma presto vedremo molte nuove notizie di Chainsaw Man. Durante un panel speciale che celebra il decimo anniversario dello studio MAPPA, avremo il nostro primo trailer per questo nuovo anime.

Questo evento, il MAPPA STAGE 2021 – 10th Anniversary” , avverrà il 27 giugno in Giappone e terrà ospiti speciali come l’editor del manga Shihei Rin e il presidente di MAPPA Manabu Otsuka. È stato confermato che parte di questo evento presenterà il debutto del primo trailer della serie anime, quindi i fan hanno molto di cui aspettarsi per il prossimo giugno.

Ci sono stati pochi dettagli sul debutto dell’anime della serie al di fuori della sua produzione da parte dello Studio MAPPA, quindi si spera che questo evento potrà rivelare molti più dettagli sul franchise.

THE FALCON AND THE WINTER SOLDIER – SPIEGAZIONE EP 5 [SPOILER]

Eccoci arrivati al penultimo episodio di The Falcon and the Winter Soldier,  a mio avviso forse l’episodio più bello fatto fino ad ora, ad anche il più lungo visto che dura un’ora.

SE NON HAI VISTO L’EPISODIO NON CONTINUARE LE LETTURA, TROVERAI SOLO UN MARE DI SPOILER

Se invece vuoi rinfrescarti la memoria su cosa è successo nell’ultimo episodio puoi leggere qua sotto.

Siamo quindi ad un episodio dalla fine e possiamo tranquillamente dire che la serie è una serie veramente bella a parere mio, piena di alti e bassi che si alternano molto frequentemente.

Sicuramente l’ennesimo preannunciato cameo ci ha fatto rimanere un pò delusi, ma ormai siamo abituati, quindi quello che possiamo dire è: dosate le aspettative su alcuni elementi. Ma non tutto è perso perché la Marvel ci sorprende nuovamente andando a toccare temi oggi molto caldi nel nostro mondo e l’inserimento continuo di nuovi personaggi.

La serie è entrata nel suo atto finale, tutte le tessere iniziano ad andare al posto giusto in attesa del mega scontro finale. Siamo al punto di non ritorno che vede 3 fazioni:

  • John Walker, soldato pluridecorato svestito delle vesti di Captain America per il mostruoso atto di brutalità commesso, con conseguente pazzia e furia cieca che gli annebbia la mente dovuta al siero del supersoldato 
  • Sam e Bucky che recuperano lo scudo e finalmente consolidano il loro rapporto formando una bellissima coppia, con Sam pronto a vestire i panni del nuovo cap forse? Tutti i fatti ci fanno pensare che questo avverrà.
  • I Flag Smasher accecati dalla rabbia, che cercano vendetta a New York diventando dei veri e propri cattivi.

Inoltre questo episodio come dicevamo tratta un messaggio politico molto forte che è quello dei diritti della comunità nera, portavoce ne è Isaiah Bradley, il cap nero sottomesso e torturato con troppi esperimenti.

L’episodio si apre con un duro scontro che vede Sam e Bucky sottrarre lo scudo a John Walker e poi ognuno per la propria strada; John svestito del titolo di Cap, Sam a schiarirsi le idee da Isaiah Bradley e Bucky a sistemare Zemo.

In questo senso la puntata chiude definitivamente alcune trame secondarie lasciare aperte, infatti: Bucky consegna Zemo alle Dora Milaje e Sam torna in Louisiana, ma non prima di aver fatto tappa a Baltimora dove ha un bellissimo e toccante discorso a sfondo razziale con Isaiah che rafforza le fondamenta politiche di questa serie.

Isaiah poteva essere il nuovo cap ai tempi, secondo Sam, ma gli fa capire che il governo non permetterà mai ad un nero di brandire lo scudo. Sam la pensa diversamente e si insinua in lui finalmente il pensiero di diventare lui stesso il nuovo simbolo dei USA, l’America è pronta per vedere un Cap nero. In questo scambio di battute scopriamo il passato di Isaiah, finalmente questi personaggio fantastico ha una storia, una storia che insegna e che in qualche modo sprona Sam a cambiare le cose. Molto toccante. Comunque torna in Louisiana dove con l’aiuto del vicinato rimette in sesto la barca di famiglia e chiarisce finalmente la sua situazione con Bucky, il quale gli da un regalo fatto dai Wakandiani e la sua benedizione per essere il nuovo cap. In fondo Bucky ha sempre saputo che Steve Rogers avrebbe voluto Sam come suo successore.

Sam si allena con lo scudo ed è veramente cazzuto.

In tutto questo la Marvel ha anche il tempo di introdurre un nuovo personaggio dei fumetti: Allegra de la Fontaine, ex vice direttrice dello S.H.I.E.L.D e amante di Nick Fury. Questa introduzione lascia perplessi chi non ha praticità dei fumetti, ma fa presagire sviluppi interessanti per la storia, che abbia contatti con Sharon Carter?

Nel frattempo i Flag Smasher cercano vendetta a New York incontrandosi con Bat rock che brama vendetta nei confronti di Falcon.

A fine episodio finalmente Sam apre il regalo di Bucky, apre la valigetta e l’episodio finisce, lasciandoci la curiosità e la smania di vedere l’episodio finale come solo la Marvel sa fare. Secondo me all’interno ci possono essere 2 cose:

  • O nuove ali per Sam (gliele ha distrutte John Walker a inizio episodio)
  • O la tuta di Captain America di Sam come nei fumetti

Ovviamente l’episodio si conclude qua? Ovvio che no perché abbiamo finalmente la prima Scena post credit della serie, che vede John Walker colmo d’ira fabbricarsi uno scudo tutto suo e prepararsi alla battaglia finale. Che sia arrivato finalmente il momento di US Agent?

Comunque il vero obbiettivo della serie secondo me è scoprire cosa significhi essere Cap. Per Sam è un valore che va oltre lo scudo e la divisa, è un voler portare avanti un retaggio per cambiare l’America e contribuire all’accettazione della comunità nera diventando il simbolo degli USA. Il simbolo Nero degli USA. Dall’altro lato abbiamo John Walker che vede lo scudo come un’occasione per fare la cosa giusta, ma la domanda è: qual’è la cosa giusta?

Detto questo non possiamo far altro che aspettare e guardare finalmente chi sarà il degno erede di Captain America, ancora non lo sappiamo ma il cuore in fondo in fondo spera che sia Sam