Benvenuti nella categoria degli articoli a tema videogames su PopSpace.it! Qui troverete una vasta selezione di articoli dedicati ai videogiochi più amati e giocati. Siamo la tua destinazione online per tutto ciò che riguarda i videogames più conosciuti e giocati al mondo.
Siamo consapevoli dell’enorme popolarità dei videogiochi e abbiamo selezionato i migliori articoli per soddisfare le esigenze dei giocatori più appassionati. Che tu sia un fan degli avventure epiche, degli sparatutto, dei giochi di ruolo o dei giochi multigiocatore, troverai sicuramente qualcosa di interessante nella nostra vasta gamma di prodotti.
I nostri articoli a tema videogames includono giochi per console, accessori per videogiochi, merchandise e molto altro ancora. Abbiamo anche una selezione di edizioni speciali, collector’s edition e oggetti da collezione dei videogiochi più amati.
Parlando dei videogiochi più conosciuti e giocati al mondo, ecco alcuni esempi:
“Super Mario Bros.”: Il celebre franchise di giochi platform di Nintendo, con il simpatico idraulico Mario alle prese con varie avventure.
“The Legend of Zelda”: Un’iconica serie di giochi d’avventura in cui i giocatori vestono i panni di Link, esplorando un vasto mondo e risolvendo enigmi.
“Minecraft”: Un videogioco sandbox che permette ai giocatori di costruire e esplorare mondi virtuali tridimensionali utilizzando blocchi.
“Fortnite”: Un popolare gioco di battaglia reale (Battle Royale) in cui i giocatori combattono tra loro fino a quando rimane un solo sopravvissuto.
“Grand Theft Auto V”: Un videogioco d’azione in un vasto mondo aperto, in cui i giocatori possono esplorare una città immaginaria e svolgere missioni.
Questi sono solo alcuni esempi, ma la nostra vasta collezione comprende anche altri videogiochi popolari come “Call of Duty”, “FIFA”, “Assassin’s Creed” e molti altri.
Esplora la nostra categoria di articoli a tema videogames su PopSpace.it e trova il tuo videogioco preferito o il regalo perfetto per gli appassionati dei videogiochi. Siamo qui per soddisfare tutte le tue esigenze di gioco e divertimento.
Il sequel dell’influente gioco d’avventura del 1992 è stato annunciato per la prima volta nel 2021, ma non abbiamo visto molto dal suo ultimo teaser al Summer Game Fest dello scorso anno. Il video di oggi mostra come l’eroe Conrad B. Hart (e la sua arma A.I.S.H.A.) affronta ancora una volta gli alieni mutaforma noti come Morph. Sebbene l’azione mantenga in gran parte le sue radici 2D, il gioco presenta ora livelli 3D per una maggiore profondità di movimento, soprattutto durante gli scontri a fuoco. Flashback 2 è diretto dal creatore del gioco originale Paul Cuisset insieme al team di sviluppo di Microids Studio Lyon.
Sony ha rivelato ufficialmente i tre giochi gratuiti per il Playstation Plus Essential di maggio 2023, con 2 giochi di corse!
I nuovi 3 giochi del PlayStation Plus Essential per il mese di maggio 2023 sono stati annunciati ufficiale da Sony. Come di consueto, gli abbonati al servizio PlayStation ricevono giochi gratuiti ogni mese, mentre i livelli più alti hanno accesso a un maggior numero di giochi. PS Plus Essential, il livello più basso, offre solitamente tre giochi gratuiti da aggiungere alle proprie librerie, mentre i membri di PS Plus Extra e Premium vedono aggiungersi molti altri giochi alla lista dei titoli scaricabili.
I giochi offerti da PS Plus Essential devono essere richiesti entro il mese di disponibilità, mentre quelli elencati per PS Plus Extra ed Essential vengono aggiunti al catalogo fisso. Ciò significa che i membri dei livelli più alti possono aggiungere e giocare a questi giochi in un secondo momento, anche se vengono aggiunti al PlayStation Plus a maggio 2023. Le offerte dovrebbero essere disponibili il 2 maggio.
Tutti i giochi in arrivo per PlayStation Plus a maggio 2023:
I tre giochi offerti per PlayStation Plus a maggio 2023 sono Grid Legends, Chivalry 2 e Descenders. Tutti e tre i titoli possono essere scaricati e giocati sia su console PlayStation 4 che PlayStation 5. Grid Legends e Chivalry 2 hanno la versione PS5, quindi saranno ottimizzati per gli utenti della current-gen, mentre Descenders è la versione PS4. Questi giochi sono destinati ai membri di PS Plus Essential, il che significa che il livello più basso di abbonamento può richiederli, ma anche i membri di PS Plus Extra e Premium possono ottenerli, poiché sono inclusi nell’elenco dei vantaggi dei livelli più alti.
I giochi offerti nel mese precedente erano di diversi generi e la selezione di titoli per PlayStation Plus a maggio 2023 sembra seguire lo stesso percorso. Grid Legends è la scelta obbligata e probabilmente il miglior gioco tra i tre offerti dal servizio di abbonamento. Il gioco di corse dello sviluppatore Codemasters è uno dei migliori del genere nel 2022 ed è estremamente ben rifinito, soprattutto per quanto riguarda la grafica. Il gameplay in sé potrebbe non essere adatto ai giocatori che hanno più familiarità con i giochi di corse open-world, come la serie Forza Horizon di Xbox, ad esempio, ma vale la pena di dare un’occhiata.
Chivalry 2 è un ottimo gioco perché offre un’esperienza multigiocatore divertente e coinvolgente da affrontare con i propri amici. I giocatori dovranno condurre battaglie medievali utilizzando solo le risorse e le armi disponibili in quel periodo, da spade e lance ad archi e frecce. L’obiettivo della maggior parte delle partite è molto semplice: eliminare la squadra avversaria. Anche se manca un po’ di profondità, l’esperienza è comunque piacevole.
Anche se non è così attraente e aggiornato come i due titoli precedenti, Descenders è una scelta discreta. Il gioco di mountain bike del 2019 vede i giocatori gareggiare in un grande stile comparativo di Downhill Domination, ma senza le abilità di combattimento. L’obiettivo è terminare la gara completando anche un obiettivo secondario, come raggiungere una certa velocità o ottenere un tempo di volo. In definitiva, i giocatori devono evitare di morire durante le loro partite, poiché Descenders ha un sistema di progressione roguelike attraverso le mappe.
I giochi PlayStation Plus di maggio 2023 non sono i più interessanti che il servizio abbia mai offerto, ma i titoli offrono comunque una varietà e una qualità tali da meritare di essere provati. Ci sono due giochi di corse tra i tre, ma si tratta di esperienze significativamente diverse, e non solo per il veicolo usato. I giochi PlayStation Plus aggiunti ai livelli di abbonamento Extra e Premium questo mese non sono ancora stati annunciati.
Sembra che la CMA del Regno Unito abbia deciso definitivamente di bloccare l’acquisizione di Activision da parte di Microsoft
L’autorità del Regno Unito per la concorrenza e i mercati (CMA) ha annunciato mercoledì la decisione di bloccare l’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft per un valore di 69 miliardi di dollari, esprimendo il timore che possa danneggiare la concorrenza nel crescente mercato del cloud gaming, dove Microsoft domina grazie a Game Pass. Si tratta di una svolta scioccante per quella che sembrava una mega-fusione che stava per essere approvata dalle autorità.
“Abbiamo concluso che la fusione comporterebbe per l’operatore più potente nel mercato del cloud gaming, con una quota di mercato attuale del 60-70%, l’acquisizione di un portafoglio di giochi leader a livello mondiale con l’incentivo a trattenere tali giochi dai concorrenti e a indebolire sostanzialmente la concorrenza in questo importante mercato in crescita”, ha scritto la CMA nella sua relazione finale. Sia Microsoft che Activision Blizzard hanno dichiarato che faranno ricorso contro la decisione.
Un risultato apparentemente probabile dell’acquisto di Activision Blizzard da parte di Microsoft sarebbe l’aggiunta al Game Pass di giochi di successo come Overwatch 2, Diablo IV e Call of Duty: Modern Warfare II. La CMA sostiene che questo darebbe a Microsoft, già leader di mercato nel cloud gaming, un controllo ancora più anticoncorrenziale. Inoltre, l’azienda sarebbe incentivata ad aumentare i prezzi dei servizi di abbonamento al cloud gaming, come Game Pass, e potenzialmente a non accettare alcune release su piattaforme rivali, come PlayStation Plus di Sony.
Negli ultimi mesi Microsoft ha cercato di dissipare queste preoccupazioni siglando una serie di accordi con piccoli fornitori di cloud computing nel Regno Unito, promettendo di rendere disponibili i giochi di Activision Blizzard attraverso di essi insieme al proprio servizio xCloud. La CMA, tuttavia, non si è lasciata scoraggiare da queste proposte, definendo le misure correttive proposte da Microsoft di portata troppo limitata, affermando che esse escluderebbero servizi concorrenti come quelli di Sony e che l’applicazione degli accordi richiederebbe un controllo normativo eccessivo e continuo.
“Abbiamo già firmato contratti per rendere disponibili i popolari giochi di Activision Blizzard su altri 150 milioni di dispositivi e continuiamo a impegnarci per rafforzare questi accordi attraverso rimedi normativi”, ha dichiarato in un comunicato Brad Smith, presidente di Microsoft. “Siamo particolarmente delusi dal fatto che, dopo lunghe riflessioni, questa decisione sembri riflettere una comprensione errata del mercato e del funzionamento della tecnologia cloud”.
La risposta di Activision alla notizia è stata più dura. “Il rapporto della CMA contraddice le ambizioni del Regno Unito di diventare un paese attraente per la costruzione di aziende tecnologiche”, ha scritto un portavoce in un comunicato. “Lavoreremo in modo aggressivo con Microsoft per ribaltare la situazione in appello. Le conclusioni del rapporto sono un disservizio per i cittadini del Regno Unito, che si trovano ad affrontare prospettive economiche sempre più disastrose. Rivaluteremo i nostri piani di crescita per il Regno Unito. Gli innovatori globali grandi e piccoli prenderanno nota del fatto che, nonostante tutta la retorica, il Regno Unito è chiaramente chiuso agli affari”.
Questo linguaggio ha fatto eco alle precedenti affermazioni dell’amministratore delegato di Activision, Bobby Kotick, secondo il quale il Regno Unito sarebbe diventato “la valle della morte” se avesse silurato l’accordo, che promette enormi guadagni finanziari per lui e per altri dirigenti dell’azienda. La fusione è ancora oggetto di indagine da parte delle autorità dell’Unione Europea, che dovrebbero annunciare una decisione a maggio, e la Federal Trade Commission sta attualmente minacciando l’acquisizione con un’azione legale antitrust. Non è chiaro come la decisione iniziale a sorpresa della CMA possa influenzare l’approvazione negli Stati Uniti e nell’Unione Europea, dato che il fallimento in una qualsiasi delle regioni potrebbe probabilmente condannare l’operazione.
Asus ha rivelato informazioni della nuova console portatile ROG Ally, tra cui la sua data di uscita, le sue specifiche e un range del prezzo
L’Asus ROG Ally ha una data di lancio ufficiale fissata all’11 maggio. È molto prima di quanto molti di noi si aspettassero di vedere il nuovo rivale di Steam Deck, un piccolo PC che Asus promette di “ridefinire il gioco portatile”. Oltre ad aver divulgato la data di uscita Asus ha anche condiviso le specifiche ed un range di prezzo della nuova console portatile ROG Ally.
L’azienda ci ha fornito alcuni dati concreti in vista dell’imminente evento di lancio, tra cui il tempo di risposta del luminosissimo schermo da 7 pollici a 120 Hz e la confermata coppia di chip AMD Ryzen della serie Z1.
ROG Ally data specifiche prezzo
Dopo aver fatto un pesce d’aprile (apre una nuova scheda) e aver aspettato giorni per rivelare che non si trattava di uno scherzo, il rivale di Asus Steam Deck non è partito nel migliore dei modi agli occhi di alcuni giornalisti tecnologici. Asus è comunque soddisfatta di come è andata, come ci dice il direttore marketing globale di Asus, Galip Fu: “Abbiamo adottato un approccio non convenzionale per presentare il nostro dispositivo non convenzionale e siamo soddisfatti dei risultati”.
Non molto tempo dopo l’annuncio iniziale, l’azienda ci ha fatto sapere con un altro teaser che la data di lancio dell’Ally potrebbe essere “prima di quanto vi aspettiate” (si apre in una nuova scheda), e con l’arrivo del dispositivo a un paio di settimane da oggi, Asus chiaramente non stava scherzando. Questa volta.
APU: AMD Ryzen Z1
Litografia: 4nm
CPU uArch: Zen 4
Core: 6
Threads: 12
GPU uArch: RDNA 3
Unità di calcolo: 4
Memoria RAM: 16 GB LPDDR5
Memoria: 512 GB di SSD PCIe 4.0 | UHS II MicroSD
Schermo: 7 pollici
Risoluzione: 1080p
Frequenza di aggiornamento: 120Hz
Risposta: 7ms
Luminanza di picco: 500 nits
PPI: 314
Sistema operativo: Windows 11
Peso: 608 g
Secondo quanto riportato in precedenza dallo YouTuber Dave2D, il processore del ROG Ally è un SoC AMD personalizzato costruito sul nodo di processo a 4 nm di TSMC. Asus ha ora confermato che la CPU Zen 4 e la GPU RDNA 3 su cui girerà l’Ally sono un SoC semi-custom, a 6 core e 12 thread, noto come Ryzen Z1. Si tratta essenzialmente di una versione ridotta della recente APU mobile Ryzen 7 7840U di AMD, forse più vicina al Ryzen 5 7640U, e monta una GPU Radeon 780M, come avevano lasciato intendere le recenti fughe di notizie.
Non ci sono notizie sui clock di frequenza, ma se i recenti benchmark dell’iGPU 780M sono un dato di fatto, siamo a buon punto. Se le “heat pipe antigravitazionali” e le doppie ventole di cui si avvale il ROG Ally saranno in grado di mantenerlo fresco con tutta quella potenza sarà una sfida, ma sembra che ci si sia concentrati molto sul modo di migliorare le temperature.
Asus ha anche confermato la presenza di un chip AMD Ryzen Z1 Extreme, il “processore definitivo per il gioco portatile moderno”, dotato di otto core e 16 thread. Inoltre, è dotato di un numero di unità di calcolo RDNA 3 tre volte superiore a quello del chip Z1 standard. Ciò significa che le unità di calcolo sono 12, anziché solo quattro, e questo fa un’enorme differenza in termini di prestazioni di gioco.
Se si vuole parlare di prestazioni GPU concrete, lo Z1 Extreme è in grado di gestire fino a 8,6 TFLOPS, che equivalgono all’incirca a una GPU RX 6600 per desktop. Il chip Z1 standard, invece, è capace solo di un massimo di 2,8 TFLOPS, meno di una RX 6400. Tuttavia, si tratta di un valore nettamente superiore agli 1,6 TFLOPS della APU Aerith di Steam Deck.
ROG Ally data specifiche prezzo
I benchmark originali della 780M provenivano da una iGPU 12CU, quindi questa sarà la potenza prevista per l’APU top Z1 Extreme, che sicuramente costituirà la base di una seconda ROG Ally dal prezzo più elevato. Anche se potrebbe essere un po’ più aggressivo per la vecchia batteria e per il portafoglio.
Mentre sapevamo che l’Ally sarebbe stato dotato di uno schermo da 7 pollici a 1080p, funzionante a 120 Hz, ora ci viene promesso un tempo di risposta di 7 ms e la compatibilità con AMD FreeSync, oltre a una luminosità di picco di 500 nit. Lo schermo è inoltre dotato di vetro Corning Gorilla Glass e di rivestimento antiriflesso DX.
Inoltre, è compatibile con HDMI 2.0, un’unità SSD intercambiabile su interfaccia PCIe 4.0 x 4 e un sensore di impronte digitali sul pulsante di accensione per un accesso rapido. Tutto questo è contenuto in un pacchetto relativamente leggero di 608 g, che Asus è riuscita a ridurre rispetto ai 680 g del modello di pre-produzione grazie a nuove ventole più sottili e a un case superiore più leggero. Lo Steam Deck pesa circa 669 g, il che pone l’Ally in una categoria leggermente più leggera.
Una cosa che siamo ancora curiosi di vedere in azione è quanto funziona bene con Windows 11, un sistema operativo storicamente non noto per essere facile da usare sia su uno schermo touchscreen che su uno schermo smart. Asus, tuttavia, lo pubblicizza come la soluzione più semplice per dare ai giocatori l’accesso a “tutte le loro librerie e ai servizi di streaming di giochi su un unico dispositivo”.
Come già anticipato, Asus aggiungerà il proprio launcher di giochi al software Armoury Crate utilizzato nell’intero ecosistema ROG. La versione Armoury Crate SE dell’applicazione presente in Ally è leggermente diversa e scansiona il computer per i giochi installati e li riunisce tutti in un’unica interfaccia utente. Questo è un modo in cui l’azienda spera di risolvere i problemi dell’interfaccia utente associati alla navigazione di un palmare.
Asus promette anche tre mesi di Game Pass Ultimate con ogni acquisto, “dando agli utenti accesso immediato a centinaia di titoli AAA e indie nel momento in cui avviano il loro Ally”. Si tratta di un modo piuttosto interessante per rendere le persone rapidamente operative e per aggirare le potenziali limitazioni dell’hardware dei palmari, del rumore e della durata della batteria.
ROG Ally data specifiche prezzo
Tuttavia, non sono state rilasciate dichiarazioni sulla durata della batteria del ROG Ally, né sono state fornite indicazioni sul prezzo finale. Il più vicino è stato un rappresentante di Asus che ha assicurato che, mentre il prezzo di vendita al dettaglio è stato trattenuto per essere rivelato all’evento di lancio dell’11 maggio (e senza dubbio sarà trapelato molto prima), “posso dirvi con certezza che il prezzo sarà inferiore a 1.000 dollari. Al 200% sarà inferiore a 1.000 dollari”.
Tuttavia, almeno sembra che Asus voglia assicurarsi che il prezzo del ROG Ally sia approssimativamente analogo al costo medio di uno Steam Deck. Anche se, naturalmente, potrebbe finire per essere di 999 euro.
Questo prezzo è probabilmente solo per l’edizione base a sei core dell’Ally, tuttavia, poiché ci sarà sicuramente una seconda versione più costosa con processore Ryzen Z1 Extreme a otto core. Non sapremo di più fino alla presentazione dell’11 maggio, tra un paio di settimane. Ma quello che abbiamo visto e sentito finora ci ha sicuramente incuriosito.
Ubisoft ha confermato che rilascerà per adesso versioni per PS5 e Xbox Series X|S di The Division 2, per non abbandonare i suoi giocatori
Ubisoft ha dichiarato che è improbabile che The Division 2 veda versioni native per PS5 e Xbox Series X|S, poiché ciò significherebbe abbandonare i giocatori che stanno giocando sulle console di ultima generazione.
Parlando con MP1st, il direttore creativo Yannick Banchereau ha spiegato perché Ubisoft non ha rilasciato una nuova versione del gioco sulle console di attuale generazione.
“È improbabile perché se volessimo davvero sfruttarle appieno, dato che abbiamo una sola versione del gioco disponibile su tutte le piattaforme, sfruttarle appieno significherebbe che il gioco non sarebbe più disponibile sulle vecchie generazioni”, ha detto.
Beanchereau ha continuato: “Abbiamo ancora molti giocatori che giocano su tutte le generazioni e non siamo pronti a lasciarli indietro e a chiedere loro di aggiornare. In questo momento stiamo cercando di assicurarci che ogni volta che aggiungiamo qualcosa, questa funzioni senza problemi anche sulla vecchia generazione”.
Anche se non ci saranno presto versioni Playstation 5 o Xbox Serie X|S di The Division 2, Ubisoft ha rilasciato una patch nel 2021 che ha dato al gioco un aggiornamento a 4K e 60 FPS per queste console.
Ubisoft ha già confermato il quinto anno di supporto per The Division 2 a partire da giugno 2023, con la Stagione 1 che include una funzionalità rogue-lite chiamata Modalità Discesa.
A pochi giorni dal lancio del DLC Burning Shores di Horizon Forbidden West, Guerrilla Games ha annunciato un ipotetico Horizon 3.
La notizia di un ipotetico Horizon 3 proviene da una dichiarazione rilasciata dallo studio per annunciare che la produttrice esecutiva Angie Smets lascia Guerrilla per ricoprire il ruolo di responsabile della strategia di sviluppo per PlayStation Studios. Si tratta di una mossa simile a quella che l’ex amministratore delegato del team, Hermen Hulst, ha fatto nel 2019, passando dalla posizione di direttore a quella di responsabile dei Sony Interactive Entertainment Worldwide Studios.
All’interno di questa dichiarazione, Guerrilla fa riferimento a quello che potrebbe essere Horizon 3 o almeno un terzo gioco nel mondo di Aloy, come riportato da PlayStation Lifestyle.
“Abbiamo piena fiducia nella nostra nuova leadership che guiderà Guerrilla verso un futuro brillante, espandendo il mondo di Horizon con la prossima avventura di Aloy e il nostro entusiasmante progetto online”, si legge nella dichiarazione.
Come potete vedere, Guerrilla non sta cercando di nasconderlo: lo studio ha in programma un’altra avventura con Aloy. E mentre le voci e le speculazioni indicano che l'”entusiasmante progetto online” è una sorta di gioco multiplayer all’interno del mondo di Horizon, questa dichiarazione si è assicurata di separare la prossima avventura di Aloy dal progetto online.
Per quanto riguarda la nuova composizione dello studio, il team di gestione è ora composto dal direttore della produzione Joel Eschler, dal direttore generale Hella Schmidt e dal art director Jan-Bart van Beek. Il direttore tecnico Michiel van der Lee “si concentrerà sulla tecnologia e sulla strategia futura per il Decima Engine”.
La dichiarazione include anche alcune parole di Smets, che lascia Guerrilla dopo “20 anni incredibili”:
“Questi ultimi due decenni in Guerrilla sono stati un sogno assoluto. Mi sento privilegiato per aver lavorato al fianco di alcune delle persone più intelligenti e più in gamba del settore. Sono molto grato per tutto ciò che ho imparato insieme a tutti gli altri Guerrilla. Abbiamo fatto molto come squadra e sono incredibilmente orgoglioso di tutti i giochi che abbiamo realizzato insieme.
Un ringraziamento speciale a Jan-Bart van Beek e Michiel van der Leeuw. Sembra ieri che stavamo cercando di capire come realizzare e lanciare il primo Killzone. Non sapevamo che alla fine avremmo guidato Guerrilla insieme. Siete diventati come fratelli per me e non c’è modo di ringraziarvi abbastanza. Mi mancherete moltissimo”.
Twitter ora addebita una tariffa mensile per la spunta verificata, e molte aziende di giochi stanno scegliendo di non pagare.
Il mondo degli annunci dei videogiochi è diventato molto più confuso di recente, poiché Twitter ha rimosso la “spunta verificata” che verificavano l’identità degli account degni di nota. Poiché molte aziende produttrici di videogiochi hanno deciso di non pagare il nuovo canone mensile per la spunta, questo significa che molti annunci falsi saranno ancora più difficili da smentire – e ne abbiamo già visti alcuni circolare.
Un falso annuncio di un remake di SSX Tricky è stato pubblicato ieri su Twitter da un account che affermava di essere un revival di EA Sports Big. Tony Hawk ha fatto riferimento alla confusione in un tweet virale, scherzando sul fatto che le persone che spesso non lo riconoscono potrebbero avere ancora più problemi a causa del cambiamento.
Trolls: “Are you the real Tony Hawk?” me: yes, last I checked Twitter: check again pic.twitter.com/SvI7VepJ5W
La nuova politica di Twitter prevede che le organizzazioni debbano pagare 1.000 dollari al mese per ottenere il segno di spunta “verificato”. Molte importanti aziende di videogiochi non hanno più il segno di spunta su Twitter, tra cui PlayStation, Nvidia, AMD e Nintendo of Europe. Questo non è un problema solo dei videogiochi, poiché organizzazioni come il New York Times hanno dichiarato che non pagheranno la tassa, così come la Casa Bianca. Per questo motivo, è consigliabile controllare attentamente ogni annuncio di gioco prima di presumere che sia accurato, poiché è probabile che si moltiplichino nelle prossime settimane.
In un post ufficiale del Playstation Blog, l’azienda ha annunciato di aver comprato lo studio sviluppatore Firewalk Studios
L’azienda lo ha annunciato su un nuovo post del PlayStation Blog, sottolineando di aver stretto una partnership editoriale con Firewalk Studios e ProbablyMonsters dal 2021 e di essere ora felice di espandere questo rapporto portando lo studio sotto l’ombrello di Sony. Lo studio sta lavorando al suo “primo gioco multiplayer AAA originale” per PlayStation e sembra che il suo sviluppo continuerà.
“Da quando abbiamo annunciato la nostra partnership editoriale con ProbablyMonsters e Firewalk nel 2021, continuiamo a essere colpiti dalle ambizioni del team di costruire un gioco multiplayer moderno che connetta i giocatori in modi nuovi e innovativi”, scrive nel blog il responsabile di PlayStation Hermen Hulst. “Lo studio condivide la nostra stessa passione per la creazione di mondi ispirati e fondati su un gameplay eccezionale, e vogliamo continuare a investire nella loro missione. Siamo entusiasti di portare le loro competenze tecniche e creative all’interno di PlayStation Studios per contribuire alla crescita delle nostre operazioni di servizio live e per offrire qualcosa di veramente speciale ai giocatori”.
Le società non hanno indicato un prezzo per l’acquisizione.
Ecco cosa hanno detto dell’acquisizione il capo di Firewalk Studios Tony Hsu e il game director Ryan Ellis:
Ogni tanto capita di vivere un’avventura.
Più di cinque anni fa, abbiamo colto al volo l’opportunità di fondare un nuovo studio e costruire una nuova IP dalle fondamenta. Ricordando i nostri momenti preferiti con i giochi, abbiamo fondato Firewalk Studios con l’idea di regalare momenti memorabili, quei momenti incredibili e irripetibili condivisi con altre persone. Il nostro obiettivo è offrire questi momenti di gioia condivisa ai giocatori di tutto il mondo.
Costruire un nuovo studio in scala è stato un compito incredibilmente esaltante e inesorabilmente scoraggiante. Fortunatamente, siamo stati supportati da ottimi partner: ProbablyMonsters ci ha aiutato a mettere il turbo nella creazione dello studio e Sony ha sostenuto il nostro progetto e la nostra visione creativa fin dall’inizio.
Abbiamo riunito alcuni dei talenti più ispirati dell’industria per creare nuovi mondi ed esperienze straordinarie con un’ottima giocabilità di base. L’emozione di costruire qualcosa di nuovo per i giocatori ha entusiasmato il team e i nostri partner, e abbiamo fatto playtesting ogni giorno.
Oggi facciamo il passo successivo e ci uniamo a PlayStation Studios. Abbiamo lavorato a stretto contatto con Hermen e con il talentuoso team di PlayStation per anni, contribuendo a rendere il nostro nuovo gioco ancora migliore. Unirsi a PlayStation Studios significa entrare formalmente a far parte di una famiglia che ha prodotto molti dei giochi più famosi della nostra epoca, e ne siamo onorati.
Vogliamo ringraziare tutti coloro che ci hanno sostenuto lungo il percorso e coloro che guardano al nostro futuro. Finora è stato un viaggio incredibile e non vediamo l’ora che arrivi il prossimo capitolo di questa avventura”.
L’acquisizione di Firewalk Studios da parte di PlayStation è l’ultima di una serie di acquisizioni multiple avvenute nell’ultimo anno in tutto il settore. Si è cominciato con Take-Two Interactive nel 2022, la società madre dietro la serie Grand Theft Auto, che a gennaio ha annunciato l’acquisizione del gigante della telefonia mobile Zynga per quasi 13 miliardi di dollari. Una settimana dopo, Microsoft ha annunciato l’acquisizione di Activision Blizzard, la società dietro Overwatch e Call of Duty, per la cifra colossale di 68,7 miliardi di dollari. Due settimane dopo, Sony ha rivelato che avrebbe acquistato Bungie per 3,6 miliardi di dollari. In seguito, Sony ha acquisito il nuovo studio di Jade Raymond, Haven Studios.
L’acquisizione di Firewalk Studios da parte di PlayStation giunge in un momento interessante per l’azienda, che continua a opporsi pubblicamente agli sforzi di Microsoft per far approvare l’acquisizione di Activision Blizzard da parte degli enti governativi di tutto il mondo.
THQ Nordic ha un altro gaming showcase in arrivo: la società ha annunciato il ritorno del THQ Nordic Digital Showcase, previsto l’11 agosto
Non sono stati annunciati dettagli sui giochi che saranno presenti allo showcase, ma considerando quante proprietà diverse THQ Nordic ha i diritti e quanti giochi ha in lavorazione, potrebbero essere presenti molti titoli. Insieme all’annuncio è stato rilasciato anche un breve teaser trailer per ricordare ai fan di THQ Nordic le possibilità che si presenteranno, con la società che ha dichiarato che durante l’evento ci saranno aggiornamenti sui giochi conosciuti e annunci totalmente nuovi.
Come aggiornamento, THQ Nordic fa parte di Embracer Group, l’enorme holding che possiede Gearbox e molto altro. THQ Nordic stessa ha oltre 20 diversi studi che operano come sussidiarie sotto di essa, quindi dovreste già iniziare a farvi un’idea di quanti giochi potrebbero apparire a un evento come questo. Biomutant e i giochi Destroy All Humans provengono da THQ Nordic, così come molti dei giochi di SpongeBob SquarePants.
Per quanto riguarda l’effettiva presenza all’evento, sappiamo per certo che giochi come Outcast 2, Trine 5 e Alone in the Dark saranno presenti all’evento. Il teaser trailer qui sotto offre un po’ di frammenti di gameplay dei giochi di THQ Nordic.
Another year, another line-up!
Be sure to save the date for our #THQNordic Digital Showcase live on August 11th, 2023
This year's showcase will not only include world premiere announcements but also updates and reveals for previously-announced games! pic.twitter.com/hDc04oWUjs
— THQ Nordic 🔜 Biomutant on Switch 🐹 (@THQNordic) April 20, 2023
Anche se non verrà annunciato l’elenco completo dei giochi, ce ne sono due in particolare che dovrebbero essere seguiti perché potrebbero fare la loro comparsa. Uno di questi è AEW Fight Forever, il gioco di wrestling con gli intrattenitori AEW che quest’anno si scontrerà per la prima volta con la serie WWE. Il gioco non ha una data di uscita, anche se abbiamo ricevuto aggiornamenti periodici dai creatori e da coloro che sono coinvolti in AEW riguardo alla data di uscita del gioco.
Oltre a questo, c’è anche il gioco senza titolo di South Park, annunciato l’anno scorso. Dato che è stato annunciato nell’agosto del 2022 e che questo showcase sarà a circa un anno di distanza, sembra il momento migliore per mostrare finalmente la direzione che prenderà questo gioco.
Sony ha annunciato oggi il primo nuovo gioco che arriverà nel catalogo giochi di PlayStation Plus a maggio 2023 e sarà Humanity
All’inizio di questa settimana, l’ultima serie di aggiunte al catalogo giochi per i membri del Playstation Plus Extra e Premium è stata resa pubblica e comprendeva titoli del calibro di Kena: Bridge of Spirits, DOOM Eternal e Wolfenstein 2: The New Colossus. Sebbene non sia ancora noto quale sarà il programma del Playstation Plus di maggio 2023, Sony ha confermato che un gioco in uscita sarà disponibile sulla piattaforma lo stesso giorno del lancio generale: Humanity.
Sul PlayStation Blog, l’editore Enhance Games ha confermato che Humanity sarà disponibile per PlayStation Plus il prossimo mese, il 16 maggio. Annunciato per la prima volta nel 2019, Humanity ha continuato a essere messo in evidenza in varie presentazioni di PlayStation negli ultimi due anni. Ora, dopo una lunga attesa, finalmente arriverà su PS5 e PS4 il mese prossimo, oltre al lancio su PS Plus.
Humanity launches May 16 as a Day 1 PlayStation Plus Game Catalog title.
“Una miscela unica di puzzle-solving e azione-platform, Humanity mette il destino dell’umanità nelle vostre mani. Ehm, zampe”, si legge nella descrizione ufficiale del gioco sul PlayStation Store. “Sei uno Shiba Inu incaricato di comandare folle imponenti in marcia che saltano, si ribaltano, si spingono, galleggiano, sparano e si arrampicano per raggiungere la salvezza. Guida le masse attraverso oltre 90 livelli pieni di ostacoli, nemici, enigmi, abilità sbloccabili e combattimenti con i boss nella campagna narrativa, oppure sfoglia una vasta gamma di livelli creati dagli utenti (o costruisci i tuoi!) realizzati attraverso il Creator di livelli super facile da usare”.
Forse l’aspetto più singolare dell’arrivo di Humanity su PlayStation Plus è che si tratta di un gioco compatibile con PlayStation VR e PlayStation VR2. Per la maggior parte, il catalogo dei giochi PS Plus non contiene molti titoli compatibili con la VR. Per questo motivo, l’arrivo di Humanity nel servizio di Sony contribuisce a rafforzare ulteriormente la piattaforma per coloro che hanno investito nell’ecosistema PlayStation VR.
Secondo alcuni Tweet di risposta dell’account ufficiale di Diablo 4, sembra che potremmo avere una nuova beta prima dell’uscita del gioco
Non trattenete il fiato, ma c’è la possibilità di tornare a Sanctuary un po’ prima del previsto. Un nuovo tweet dell’account ufficiale di Diablo ha acceso la speranza di un’altra beta di Diablo 4 prima dell’uscita completa del 6 giugno.
Non c’è da trattenere il fiato perché il tweet è piuttosto vago e potrebbe significare diverse cose. L’account stava rispondendo a un tweet dell’inizio del mese, in cui un utente diceva: “Ho bisogno di più tempo per giocare a Diablo 4, sono in crisi d’astinenza”. In un tweet di risposta, l’account di Diablo ha risposto: “Si può fare…”.
Il direttore dello sviluppo della community di Diablo, Adam Fletcher, ha risposto con una GIF maliziosa, e persino il presidente di Blizzard, Mike Ybarra, è intervenuto nella risposta al tweet sospetto. I fan si sono arrabbiati parecchio e molti si sono chiesti se si tratterà di una seconda open beta o addirittura di un rilascio anticipato a sorpresa. Scommetto che la prima opzione è molto più probabile della seconda, anche se mai dire mai. Alcuni meno ottimisti di me si sono chiesti se si tratterà semplicemente di Blizzard che ripropone l’accesso anticipato di quattro giorni al gioco che deriva dal preordine, ma mi piace pensare che non ci sarà un tweet criptico per qualcosa che già conosciamo.
Anche se non sappiamo ancora cosa significhi il tweet, sappiamo che Diablo 4 è praticamente pronto a partire a questo punto. All’inizio di questa settimana Blizzard ha annunciato che il gioco è diventato ufficialmente gold. Anche se non ha esattamente la stessa grandezza di un tempo, è comunque una grande pietra miliare e un segno che non dovremo aspettare ancora a lungo. Lo sviluppatore ha anche implementato una serie di modifiche basate sul feedback delle due beta di marzo, come la riduzione del backtracking dei dungeon e la modifica di alcune strane scelte di font. Purtroppo, però, non c’è ancora la volontà di implementare la sovrapposizione delle mappe.
Lo sviluppatore di The Day Before, Fntastic, ha annunciato sul loro discord ufficiale, una beta test del gioco più avanti. Ma sarà vero?
L’ultima volta che abbiamo parlato di The Day Before, (una volta il secondo gioco più desiderato su Steam), era coinvolto in una bizzarra disputa sul proprio marchio con un’applicazione calendario sudcoreana. La disputa aveva fatto slittare la data di uscita del gioco di otto mesi, i suoi video erano stati cancellati da YouTube e la sua pagina Steam era stata cancellata dalla piattaforma.
Ma non si può tenere a freno un uomo, o una società, che ha impegnato così tante risorse in un progetto che ormai è troppo tardi per tirarsi indietro. PCGamesN riporta che lo sviluppatore del gioco, Fntastic, ha annunciato tramite The Day Before Discord che il gioco sarà sottoposto a una beta test prima della data di uscita del 10 novembre. Inoltre, la società afferma che il gioco dovrebbe tornare anche su Steam.
Fntastic è lieta di “annunciare che il gioco uscirà ufficialmente il 10 novembre 2023 senza ulteriori ritardi”, si legge nell’annuncio di Kentain, amministratore ufficiale del Discord di The Day Before. Sebbene di solito i giochi non debbano riaffermare le date di uscita già annunciate, il puro caos dello sviluppo di The Day Before rende probabilmente necessario questo tipo di dichiarazione.
“Man mano che ci avviciniamo alla data di uscita, condurremo una beta test per il gioco”, continua l’annuncio, “Questo darà ai giocatori l’opportunità di provare il gioco prima che venga rilasciato” e permetterà a Fntastic di fornire “feedback preziosi” che utilizzerà per “migliorare il prodotto finale”.
Kentain non ha detto quando si terrà la beta, né se sarà aperta o chiusa, ma una demo di qualche tipo è praticamente obbligatoria a questo punto. Alcuni mesi fa poteva essere uno dei giochi più attesi di Steam, ma il fiasco intorno al suo marchio e alcune bandiere rosse nel suo sviluppo – per un po’ non abbiamo visto quasi nulla di The Day Before al di fuori di alcuni trailer pesantemente orchestrati – significa che ora ci sono molte persone che dubitano che il gioco esista in una qualche capacità sostanziale. Probabilmente Fntastic spera che un periodo di beta possa, se non altro, convincere gli scettici di aver realizzato un vero videogioco.
“E per coloro che si chiedono se il gioco sarà su Steam”, conclude Kentain, “dovrebbe essere su Steam, sì”. Il team di Fntastic “ci sta lavorando”, dice l’amministratore.
Naturalmente, la stessa Fntastic ha affermato che la sua pagina Steam era stata bloccata “su richiesta di un privato” che deteneva un marchio statunitense per il nome “The Day Before”, che poi si è rivelato essere il proprietario dell’app coreana TheDayBefore calendar. Devo immaginare che la pagina di Steam non riprenderà vita fino a quando non sarà risolta la controversia, il che potrebbe essere un compito difficile dato che gli sviluppatori coreani dell’app sostengono di detenere i diritti d’autore in sei Paesi più l’Unione Europea.
Forse Fntastic ha fatto un passo avanti nella sua disputa con TheDayBefore, o forse l’impegno a tornare su Steam è più che altro un fervido desiderio. Sospetto che scopriremo di cosa si tratta nel corso dei prossimi mesi.
Si sapeva che il 4º DLC di Xenoblade Chronicles 3 sarebbe uscito entro fine anno. Ora la Nintendo ha rivelato che esce settimana prossima!
Nintendo ha annunciato la data di uscita dell’atteso DLC finale di Xenoblade Chronicles 3, che è molto più vicina di quanto ci si aspettasse.
Quando il terzo capitolo principale della serie Xenoblade Chronicles è stato rilasciato lo scorso anno, la Nintendo ha confermato che ci sarebbero state quattro ondate di DLC post-lancio come parte dell’Expansion Pass.
E mentre era stato detto che la quarta ondata sarebbe stata rilasciata prima della fine dell’anno, la Nintendo ha ora confermato che questa arriverà la prossima settimana.
Il 25 aprile, l’espansione Future Redeemed di Xenoblade Chronicles 3 sarà disponibile per Nintendo Switch. Future Redeemed, il più grande DLC tra quelli di Xenoblade 3, conterrà un nuovo “scenario narrativo” che si ambienta prima della narrazione del gioco principale.
In concomitanza con l’annuncio della data di uscita, la Nintendo ha pubblicato anche un nuovo trailer di Future Redeemed per dare ai fan un assaggio di ciò che il nuovo contenuto ha in serbo.
“Prima degli eventi di Xenoblade Chronicles 3, vi unirete ad un cast di personaggi sia nuovi che familiari in uno scenario narrativo originale che collega tutti e tre i capitoli della serie Xenoblade Chronicles“, si legge nella descrizione ufficiale della Nintendo.
“Future Redeemed presenta anche nuove meccaniche di battaglia, come la Unity Combo, grazie alla quale due personaggi possono attaccare all’unisono”.
Per coloro che hanno giocato tutti i titoli Xenoblade Chronicles, Future Redeemed sembra essere un gioco imperdibile. Dato che questa espansione legherà in qualche modo Xenoblade Chronicles 1, 2 e 3, sembra plausibile che questo add-on possa avere un grande impatto su ciò che potrebbe accadere in un potenziale Xenoblade Chronicles 4.
Sebbene la Nintendo non abbia ancora confermato l’arrivo di un ulteriore capitolo di Xenoblade, il direttore della serie ha già dichiarato che vorrebbe la storia continuasse in giochi futuri.
Nintendo ha rivelato altri tre giochi che andranno a far parte al catalogo SEGA Genesis del Nintendo Switch Online, tra cui Street Fighter 2
Street Fighter 2, uno dei più importanti giochi di combattimento retrò, è arrivato su quello che è probabilmente il più importante servizio di abbonamento di giochi retrò, Nintendo Switch Online – ma, stranamente, non in nessuna delle sue incarnazioni per Super Nintendo, bensiì in quella SEGA Genesis.
Nonostante la sua stretta associazione con la console Nintendo attraverso molteplici versioni, tra cui l’iconico Street Fighter 2 Turbo, il classico picchiaduro Capcom è stato aggiunto alla collezione Sega Genesis di Switch Online nella sua versione Genesis, Street Fighter II’: Special Champion Edition.
Questa versione è una scelta discreta: include sia il regolamento Champion Edition che quello Turbo: Hyper Fighting, rendendola relativamente completa per quanto riguarda le versioni per console nella storia incredibilmente contorta di Street Fighter 2. (La Special Champion Edition è stata la prima incarnazione di Street Fighter 2 a essere pubblicata su una console Sega.
Sarebbe cinico suggerire che Nintendo abbia optato per una versione Genesis anziché SNES di Street Fighter 2 per poterla inserire nel livello di abbonamento Expansion Pack, più costoso, di Nintendo Switch Online? Forse.
Insieme a Street Fighter II: Special Champion Edition nell’ultimo aggiornamento di Nintendo Switch Online, tutto dedicato al Genesis, c’è un trio di giochi platform d’azione. Gli abbonati all’Expansion Pack avranno accesso ai nostalgici giochi iconici Flicky e Kid Chameleon, oltre al meno conosciuto Pulseman.
Dopo la scomparsa delle impostazioni di raytracing e audio 3D dei Remake 2 e 3 di Resident Evil, Capcom ha dichiarato che torneranno.
La scorsa settimana Raccoon City è stata colpita da un vero e proprio colpo di scena: le legioni di fan di Resident Evil Remake 2 e 3, che hanno speso troppi soldi per le loro schede grafiche, si sono visti improvvisamente scomparire l’opzione raytracing e di audio 3D nei giochi. L’improvviso e silenzioso ritiro delle opzioni RT sembrava essere legato a una patch del 14 aprile per entrambi i giochi, e non era chiaro se la funzionalità per migliorare l’illuminazione sarebbe mai tornata.
Ma a quanto pare la rimozione è stata un errore, perché Capcom ha finalmente risposto su Twitter per calmare i nervi dei fan. “Siamo consapevoli di un problema in corso con l’opzione raytracing che non appare nel menu grafico e nelle preimpostazioni”, ha dichiarato l’account Twitter ufficiale di Resident Evil, promettendo di “risolvere il problema in un aggiornamento futuro”.
Capcom non ha descritto nel dettaglio gli eventi che hanno portato alla scomparsa delle opzioni di ray-tracing di RE2 e RE3, né ha fornito un periodo per il loro ritorno, ma è bene sapere che la rimozione non è stata intenzionale.
Il ray tracing non è stata l’unica tecnologia a essere vittima di un’improvvisa scomparsa. Sembra che anche le opzioni audio 3D di RE2 e RE3 siano misteriosamente scomparse. Dato che il mio impianto audio è costituito da un paio di Sennheisers vecchiotte e poco altro, ammetto di non aver notato la scomparsa delle opzioni. Ma chi ha diffusori più elaborati dei miei può sperare nel ritorno dell’audio in 3D.
Ecco il dungeon crawler targato Netflix “Mighty Quest Rogue Palace”, da oggi disponibile sulle app mobile della piattaforma streaming!
Dopo che Valiant Hearts: Coming Home ha dato il via alla collaborazione tra Netflix e la Ubisoft all’inizio di quest’anno, il secondo gioco del contratto (che prevede tre titoli), Mighty Quest Rogue Palace, è uscito oggi sull’app mobile del servizio di streaming per iOS e Android.
Mighty Quest è un dungeon crawler roguelite in cui si possono scegliere oltre 20 personaggi nell’universo di ‘Mighty Quest For Epic Loot’ e usarli per addentrarsi nei dungeon, sconfiggere orde di nemici e raccogliere armi, armature e potenziamenti per le run future.
Cr: Netflix
Ogni run è composta da 15 zone generate proceduralmente e contaminate da una sostanza viola nota solo come “il vuoto”. I giocatori incontreranno mostri e boss unici generati da questa piaga, e otterranno speciali ricompense per aver sconfitto i cattivi nel corso della run.
In un recente incontro con i media, Netflix ha confermato di avere oltre 100 giochi in fase di sviluppo per il servizio, 40 dei quali dovrebbero essere rilasciati nel 2023. Più di una dozzina di questi giochi vengono sviluppati internamente, un elenco che include un titolo nuovo di zecca diretto dall’ex capo della 343 Industries, Joseph Staten.
Netflix Games è disponibile per tutti gli abbonati a Netflix tramite le applicazioni mobile per smartphone e tablet.