Apple – Rilasciato un nuovo toolkit per facilitare lo sviluppo di videogiochi su MacOS

Apple Rilasciato un nuovo toolkit per facilitare lo sviluppo di videogiochi su MacOS

Apple ha annunciato un nuovo toolkit che promette di rendere più facile per gli sviluppatori di videogiochi portare i titoli Windows su MacOS.

Il nuovo Game Porting Toolkit di Apple mira a semplificare il processo di porting dei videogiochi Windows su MacOS. “In primo luogo, è possibile valutare quanto bene il gioco Windows esistente possa essere eseguito su Mac utilizzando l’ambiente di emulazione fornito”, ha dichiarato Brandon Corey, direttore di Apple. “Questo vi permette di analizzare immediatamente le prestazioni potenziali del vostro gioco, eliminando mesi di lavoro iniziale”.

Correlato: APPLE VISION PRO – ANNUNCIATO IL NUOVO RIVOLUZIONARIO HEADSET DELL’AZIENDA

Il toolkit assomiglia a Proton, il livello di compatibilità di Valve che rende possibile l’esecuzione di giochi Windows su sistemi operativi basati su Linux (come SteamOS). Più interessante è il fatto che, durante un’altra sessione, è emerso che il nuovo Game Porting Toolkit di Apple può consentire agli sviluppatori di eseguire istantaneamente giochi DirectX 12 per Windows su MacOS, come si vede nello screenshot qui sotto.

Aggiungi unintestazione
Aggiungi unintestazione

Da quando è stato rilasciato, alcuni utenti di MacOS hanno segnalato giochi per PC che sono riusciti a far girare sui Mac di Apple: Cyberpunk 2077 su un MacBook M1 oppure Diablo 4 su un Mac con il chip M2 Max e utilizzando MacOS Sonoma (alias MacOS 14) più il Game Porting Toolkit.

Sebbene negli ultimi anni Apple abbia fatto passi da gigante nella realizzazione di solidi porting di giochi per MacOS, come No Man’s Sky e Resident Evil Village, la piattaforma Windows di Microsoft rimane la migliore quando si tratta di giocare su PC.

Correlato: APPLE TV+ – RIVELATO NUOVO TRAILER DI THE CROWDED ROOM CON PROTAGONISTA TOM HOLLAND

Ma come abbiamo visto al keynote della WWDC di quest’anno, sembra che Apple stia facendo passi da gigante in questo settore. Con il rilascio del toolkit, una nuova funzione “Game Mode” in arrivo su MacOS Sonoma e la promessa della leggenda del settore videoludico Hideo Kojima di portare i suoi futuri titoli sulle piattaforme Apple, Apple sta sicuramente facendo del suo meglio per prendere sul serio i giochi al di là di Apple Arcade.

Fonte

Xbox – Annunciata la nuova memoria esterna WD Black C50

Xbox Annunciata la nuova memoria esterna WD Black C

Xbox si espande per quanto riguarda le memorie interne, è stata infatti annunciata la memoria esterna WD Black C50 di Western Digital

La Xbox Series X ha ora ben due opzioni per quanto riguarda l’aggiornamento della sua veloce memoria interna. Western Digital ha appena annunciato (formalmente, comunque – è trapelato un paio di mesi fa) le schede di espansione WD Black C50 da 512 GB e 1 TB. L’aspetto è un po’ più moderno rispetto al modello di Seagate disponibile fin dal lancio della Serie X, ed è dotato di un supporto per il cordino.

Correlato: MICROSOFT – ALL’XBOX SHOWCASE DI QUEST’ANNO CI SARANNO ESCLUSIVAMENTE TRAILER IN-GAME

Il prezzo parte da 79,99 dollari per una scheda da 512 GB e da 149,99 dollari per una scheda da 1 TB. Il modello da 1 TB corrisponde al costo della scheda di espansione di Seagate. Sarebbe stato bello vederle lanciate a prezzi più convenienti, dato che la memoria proprietaria di Xbox è più costosa di quella delle schede microSD e persino delle veloci unità SSD PCIe 4.0 utilizzate nella PS5.

Correlato: METAL GEAR SOLID 3 REMAKE – ANNUNCIATO E CONFERMATO SIA PER XBOX CHE PER PC

Come l’opzione di Seagate, la WD Black C50 può essere inserita nella parte posteriore della console Xbox Series X o Series S e funziona come la memoria interna. Con questo intendo dire che si può giocare con tutti i giochi più recenti. I dischi rigidi più lenti collegati via USB, invece, possono solo contenere i giochi della Xbox One e delle vecchie generazioni della console.

Fonte

Apple Vision Pro – Annunciato il nuovo rivoluzionario headset dell’azienda

Apple Vision Pro Annunciato il nuovo rivoluzionario headset dellazienda

È stato annunciato il nuovo headset per la realtà mista di Apple, il Vision Pro, durante l’evento annuale WWDC dell’azienda.

Come annuncio “one more thing”, il CEO di Apple Tim Cook è salito sul palco per annunciare il nuovo “prodotto rivoluzionario” dell’azienda, il Vision Pro, che secondo Cook introdurrà lo “spatial computing” ai suoi consumatori. Sebbene il keynote si sia concentrato soprattutto sulle capacità di realtà aumentata del Vision Pro, quest’ultimo è in grado di passare alla realtà virtuale utilizzando la rotella dell’headset.

Correlato: APPLE – UN MODELLO DI FASCIA “ULTRA” DI IPHONE POTREBBE ARRIVARE

“Proprio come il Mac ci ha introdotto al personal computing e l’iPhone al mobile computing, Apple Vision Pro ci introduce allo spatial computing”, ha dichiarato Tim Cook, CEO di Apple, in un comunicato stampa. “Costruito sulla base di decenni di innovazione Apple, Vision Pro è anni avanti e diverso da qualsiasi cosa creata prima, con un nuovo sistema di input rivoluzionario e migliaia di innovazioni all’avanguardia. Dà vita a esperienze incredibili per i nostri utenti e a nuove ed entusiasmanti opportunità per i nostri sviluppatori”.

Come ogni altra tecnologia annunciata da Apple, il Vision Pro utilizzerà VisionOS, il primo sistema operativo progettato da zero per l’elaborazione spaziale. A differenza degli altri sistemi operativi di Apple, come iOS e MacOS, VisionOS è un’interfaccia utente tridimensionale che “libera le app dai confini del display”.

Apple osserva che il Vision Pro consentirà agli utenti di essere più produttivi, di accedere alle loro app preferite e di trovare nuovi modi per il multitasking, se decideranno di prenderne uno. In base al modo in cui Apple sta commercializzando questo “visore”, sembra che esso sarà più un concorrente diretto della Meta Quest Pro che di cuffie incentrate sul gioco come la Quest 2 e la Quest 3, appena annunciata.

Correlato: APPLE – AUMENTATI I PREZZI DI TUTTI GLI ABBONAMENTI

Le cuffie includeranno due chip interni di Apple: il chip M2, annunciato lo scorso anno alla WWDC 2022, e il chip R1. Il chip R1 è progettato per elaborare gli input provenienti dalle 12 telecamere, dai cinque sensori e dai sei microfoni di Vision Pro, per garantire che i contenuti vengano visualizzati in tempo reale dagli utenti. Secondo Apple, R1 trasmette nuove immagini ai display di Vision Pro in 12 millisecondi.

Per quanto riguarda la durata della batteria, Apple ha previsto un utilizzo per tutto il giorno quando si accendono le cuffie e “fino a due ore di utilizzo” con la batteria esterna per il Vision Pro.

Vision Pro include anche una funzione chiamata EyeSight, che Apple descrive come una “straordinaria innovazione che aiuta gli utenti a rimanere in contatto con chi li circonda”. Si tratta di una funzione molto utile, dato che quando si usa un display montato sulla testa capita spesso di urtare persone o oggetti.

Aggiungi unintestazione

Il Vision Pro include due display ad alta risoluzione, che Apple spera consentano agli utenti di utilizzare il dispositivo come una sala cinematografica personale con uno schermo enorme e un sistema audio spaziale avanzato. Sebbene fosse scontato che Apple TV+ sarebbe stata supportata da Vision Pro, abbiamo ricevuto anche la conferma che Disney Plus sarà disponibile sulle cuffie al momento dell’uscita.

Apple ha confermato che il Vision Pro uscirà “all’inizio del prossimo anno” e sarà venduto al prezzo di 3.499 dollari. Apple precisa che le cuffie saranno disponibili prima negli Stati Uniti.

Correlato: APPLE TV+ – RIVELATO NUOVO TRAILER DI THE CROWDED ROOM CON PROTAGONISTA TOM HOLLAND

Apple Vision Pro è stato solo uno dei tanti annunci fatti durante il keynote della WWDC 2023. Gli altri annunci includono un nuovo MacBook Air da 15 pollici, aggiornamenti dei computer desktop Mac Pro e Studio e un’apparizione speciale di Hideo Kojima.

Fonte

Quest 3 – Meta ha finalmente rivelato il suo nuovo visore per la realtà aumentata

Quest Meta ha finalmente rivelato il suo nuovo visore per la realta aumentata

Dopo diverse anticipazioni e rumors, l’headset per la realtà virtuale Quest 3 di Meta sono state annunciate ufficialmente.

Meta ha rivelato il Quest 3 prima del Meta Gaming Showcase di giovedì, dove probabilmente debutteranno diversi nuovi giochi del visore. Il Quest 3 costerà 499,99 dollari, sarà dotato di 128 GB di spazio di archiviazione e uscirà nell’autunno del 2023. L’azienda ha dichiarato che fornirà maggiori dettagli sull’headset durante il Meta Connect del 27 settembre.

Correlato: SONY – RIVELATO “PROJECT Q” UNA CONSOLE PORTATILE PER LO STREAMING DEI GIOCHI INSIEME A DEI NUOVI AURICOLARI

Meta non ha fornito specifiche precise per Quest 3, ma ha promesso “una risoluzione più elevata, prestazioni più elevate, una tecnologia Meta Reality rivoluzionaria e una forma più snella e confortevole” per il suo headset di nuova generazione. Meta afferma inoltre di aver “completamente ridisegnato i controller Touch Plus del Quest 3 con una forma più semplificata ed ergonomica”.

Il Quest 3 è il successore del Quest 2, lanciato nel 2020, che è diventato l’headset di maggior successo e più a lungo supportato sul mercato. Come il Quest 2, il Quest 3 sono cuffie senza fili che non richiedono un PC ad alte prestazioni per essere utilizzate. Il Quest 3 funzionerà con l’intero catalogo Quest 2 e Meta promette che offrirà prestazioni grafiche doppie rispetto al Quest 2, con display a risoluzione più elevata e lenti più sottili.

A differenza del Quest Pro, che può tracciare il volto dell’utente per rendere il suo avatar cartoonesco e più convincente nel metaverso, le caratteristiche del Quest 3 non sembrano essere superiori a quelle del Quest 2. Tuttavia, la modalità passthrough è stata migliorata, con un passthrough a colori ad alta fedeltà, che consente di giocare a giochi a realtà aumentata, come Demeo, che utilizzano le telecamere di tracciamento del Quest 3 (la modalità passthrough del Quest 2 è sfocata e a colori). Il Quest 3 include anche controller Touch Plus ridisegnati, con miglioramenti rispetto ai controller forniti con il più costoso Quest Pro.

Correlato: 5 NUOVI GIOCHI SU STEAM CHE FORSE NON AVETE PROVATO

Meta continuerà a vendere il Quest 2, anche se a un prezzo di partenza inferiore: 299,99 dollari per il modello da 128 GB a partire dal 4 giugno e 349,99 dollari per il modello da 256 GB. Meta ha inoltre annunciato che un prossimo aggiornamento del software delle cuffie aumenterà le prestazioni di CPU e GPU.

Fonte

PlayStation: 9 cose che abbiamo appreso sui grandi piani di Sony

PlayStation

La compagnia ha altre aspirazioni oltre la PlayStation5 e i giochi in single-player: presentati i grandi piani della Sony.

Con il vento in poppa, il CEO di Sony Interactive Entertainment, Jim Ryan, e il capo dei PlayStation Studios, Hermen Hulst, hanno recentemente presentato agli investitori lo stato dell’ecosistema della PlayStation 5 e hanno accennato a ciò che accadrà nel prossimo futuro. Tra le altre cose, la società ha promesso nuovi IP, più giochi con servizi live e una grande spinta al cloud gaming.

Mentre il grande gaming showcase della Sony offrirà dettagli specifici sugli annunci di nuovi giochi, date di rilascio e potenziali aggiornamenti dell’hardware, la presentazione degli investitori ha dato uno sguardo più ampio allo stato attuale del business di PlayStation e alla sua prossima direzione.

Abbiamo ottenuto un’analisi piuttosto granulare di alcuni dati di vendita interessanti e alcuni aggiornamenti criptici sulle iniziative imminenti. Ecco alcuni dei più grandi risultati dell’ultimo incontro dell’azienda.

PS VR2 sta già vendendo più del primo visore per realtà virtuale

Il nuovo visore per la realtà virtuale di Sony ha degli auricolari comodi ma un costoso bundle che richiede agli utenti di possedere già una PS5. Nonostante ciò, i dati di vendita iniziali mostrano che in realtà i numeri sono molto più alti rispetto al primo PS VR.

PS VR2 ha già venduto 600 mila unità nelle sue prime sei settimane, mentre PS VR1 ne ha vendute circa 550 mila. Resta da vedere se questo slancio trasformerà la piattaforma in qualcosa in più di un costoso accessorio per gli appassionati.

Gli analisti in precedenza avevano richiesto una riduzione dei prezzi per alimentare le vendite, e non è chiaro se arriveranno nuovi giochi senza una base di installazione più larga, specialmente perché aziende come Meta stanno licenziando gli sviluppatori VR a causa dei tagli.

Sony sta pianificando di investire in molti nuovi franchise

I giochi first-party single-player di Sony hanno stabilito per anni il livello del proprio successo basandosi sulla trama, con giochi come The Last of Us e Ghost of Tsushima. È chiaro che la società ora vuole fare lo stesso anche per i giochi multiplayer con servizio live e sfrutterà la sua recente acquisizione di Bungie, produttore di Destiny 2, per raggiungere questo obbiettivo.

Dati di vendita PS

La ripartizione della spesa totale per i contenuti di quest’anno sarà del 55% sul business dei live service rispetto al 45% di quelli “tradizionali”. La differenza sarà ancora più netta quando nel 2025 la spesa per i servizi live raggiungerà il 60% di tutti i costi di produzione. È possibile che in alcuni di questi giochi il single-player tradizionale avrà ancora maggior valore e che includano solo negozi come Assassin’s Creed Valhalla della Ubisoft. Altri saranno incentrati di più sul multiplayer come per esempio Destiny 2.

Correlato: Ecco tutto quello che è stato annunciato al Playstation Showcase 2023

I possessori di PS5 spenderanno un sacco in microtransazioni

Le prestigiose esclusive potrebbero aiutare alla vendita delle console, ma non è quello su cui si guadagnerà di più una volta che i giocatori saranno “bloccati”. Sony ha rivelato che i possessori di PS5 stanno spendendo oltre 100 dollari in più rispetto ai giocatori su PS4 in un punto simile del “ciclo” della console. Tuttavia, quei soldi extra non stanno arrivando dalle maggiori vendite dei giochi, ma dalla spesa per i contenuti aggiuntivi, ovvero i DLC a pagamento e le microtransazioni.

Le vendite dei giochi sono in realtà calate del 10% su PS5, mentre quelle dei contenuti aggiuntivi sono aumentate del 210%. Sebbene Sony riscuota il 30% delle commissioni su tutti gli acquisti in-game con Fortnite, Call of Duty: Modern Warfare II e Apex Legends sulla piattaforma potrebbe guadagnare molto di più se tali acquisti fossero effettuati all’interno delle sue esclusive first-party.

Spider-Man vende alla grande su PC mentre The Last of US Parte I ha avuto un lento inizio

Spider-Man del 2018 non è arrivato su PC fino all’anno scorso. Negli otto mesi successivi, il gioco ha venduto più di 1.5 milioni sulla piattaforma. The Last of Us Parte I, nel frattempo, ha venduto solo 368 mila copie dal suo arrivo a marzo su Steam. Non è male considerando che sia una remastered di un gioco decennale giocato già da molte persone su PS3, 4 e 5. Ma non sono esattamente i numeri di God of War che invece ha veduto quasi 1 milione di copie nei suoi primi due mesi e mezzo su PC.

Dati di vendita PS YOY e PC
Dati di vendita dei titoli per PC

Non è chiaro quanto le prestazioni approssimative e la scarsa ottimizzazione al momento del lancio di TLOU Parte I abbiano danneggiato il suo slancio iniziale rispetto all’aumento complessivo delle vendite del gioco su tutte le piattaforme in seguito al successo dell’adattamento HBO di successo.

Correlato: Ecco i nuovi titoli in arrivo su PlayStation Plus Essential (giugno 2023)

Molti giocatori stanno pagando per gli abbonamenti più costosi di PlayStation Plus

Quando Sony ha presentato il suo programma revisionato per PS Plus, creando tre livelli separati e chiudendo il suo servizio di streaming PlayStation Now a favore di quello più costoso sembrava inutilmente complicato. Anche il livello più alto, Premium, non sembrava valere il prezzo extra in cambio di una selezione ridotta di PlayStation Classics e funzionalità di cloud gaming che sono ancora in fase di sviluppo.

Dati di vendita PS Plus
Dati di vendita PS Plus

Tuttavia, si è scoperto che molte persone erano di sposte in ogni caso a fare l’upgrade. Sony afferma che 14.1 milioni di abbonati hanno fatto l’aggiornamento ai livelli superiori nei primi 10 mesi e che ora rappresentano il 30% di tutti gli utenti PS Plus. Gli account premium di base rappresentano il 17% degli iscritti totali, mentre gli extra rappresentano il 13% con 6.1 milioni di abbonati.

Il primo gioco mobile di PlayStation arriverà già nel 2023

Sony ha affermato che attualmente è in collaborazione con dei team di sviluppatori affermati e che ha deciso di portare alcuni dei suoi più celebri titoli su dispositivi mobili, con un primo rilascio previsto per il 2023. La società ha acquistato la Savage Game Studios lo scorso agosto e si dice che si stia lavorando a una versione mobile di Destiny 2. Secondo le classifiche di Sony, il mercato dei giochi per dispositivi mobili è più grande di quello dei giochi per console e PC messi insieme e si prevede un’ulteriore crescita.

Correlato: Days of Play 2023 – Annunciate le date dei grandi sconti di Playstation

Sony raddoppia il cloud gaming

Nella parte più criptica della presentazione, il CEO Jim Ryan ha affermato che la società ha alcuni piani molti interessanti per accelerare le nostre iniziative nello spazio del cloud. Non ha spiegato quali novità siano, ma ha fatto dei commenti sui giochi mobile e sulla portabilità. Questo ha causato un senso di sorpresa poiché Sony ha rivelato anche un palmare per il cloud gaming, con il nome in codice di Project Q, che dovrebbe essere un accessorio per la riproduzione remota per PS5.

Inoltre, PS Plus attualmente non supporta il cloud gaming su smartphone, richiedendo l’utilizzo di PS4, PS5 o PC. Sappiamo che Sony ha sviluppato una serie di brevetti per ridurre la latenza durante lo streaming dei giochi e The Verge ha riferito in precedenza che la società sta assumendo per una serie di ruoli per costruire una buona infrastruttura di cloud gaming. Il cloud gaming è stato al centro della lotta per l’acquisto di Activision Blizzard da parte di Microsoft e sembra che, qualunque sia l’esito della fusione proposta, Sony voglia riprendersi parte della quota di mercato dello streaming di videogiochi precedentemente ceduta a Game Pass e xCloud.

Fonte: Kotaku

Sony – Rivelato “Project Q” una console portatile per lo streaming dei giochi insieme a dei nuovi auricolari

Sony Rivelato Project Q una console portatile per lo streaming dei giochi insieme a dei nuovi auricolari

Sony ha rivelato una nuova console per lo streaming dei giochi, il “Project Q” e degli auricolari wireless da gaming.

Per tutti coloro che sperano in un concorrente di Sony, della Nintendo Switch, questo non sembra essere quello che state cercando. Sony ha dichiarato che la nuova console “Project Q” è un dispositivo per lo streaming di giochi dalla PS5 a uno schermo portatile, piuttosto che per la riproduzione nativa. Pensate più a Razer Edge e meno a Steam Deck.

Correlato: ECCO TUTTO QUELLO CHE È STATO ANNUNCIATO AL PLAYSTATION SHOWCASE 2023

Questo è il “Project Q” di cui si vocifera da tempo. È dotato di uno schermo da 8 pollici e di un attacco per il controller su entrambi i lati, che lo fa assomigliare a un controller DualSense con uno schermo al posto del touchpad. In questo modo sarà finalmente possibile giocare a The Last of Us sul water.

Non sappiamo come sarà il software del Project Q, ma sarebbe bello se si potesse fare qualcosa senza collegarsi attivamente alla PS5. Per ottenere punti bonus, sarebbe bello se potesse trasmettere i giochi in streaming tramite PS Now.

Per sfruttare la natura più portatile del Project Q, Sony ha annunciato anche degli auricolari da gaming. Non sappiamo molto di questi auricolari, se non che funzioneranno con la PS5 e il PC e che molto probabilmente funzioneranno con il Project Q quando entrambi i prodotti verranno rilasciati ufficialmente.

Gli auricolari da gioco in generale sono in aumento: Razer, ad esempio, ha gli auricolari Hammerhead che possono essere collegati al PC o al telefono. Se gli auricolari PlayStation avranno una funzionalità simile, potrete portarli con voi anche ovunque.

Correlato: IL GAMEPLAY DI SPIDER-MAN 2 RIVELATO AL PLAYSTATION SHOWCASE MOSTRA KRAVEN E NON SOLO

Non sappiamo quando potremo mettere le mani su questo nuovo modo di giocare alla PS5, ma restate sintonizzati per saperne di più. Per ulteriori informazioni sulle novità presentate oggi al PlayStation Showcase, consultate la nostra carrellata di tutte le novità annunciate.

Fonte

Valve – Citata in giudizio per il suo Steam Deck

Valve Citata in giudizio per il suo Steam Deck

Valve è stata citata in giudizio per il suo Steam Deck da un’azienda che lavora nell’ambito delle tecnologie touchscreen.

Valve è stata citata in giudizio da Immersion Corporation per la presunta violazione di sette brevetti relativi alla tecnologia tattile, o aptica, nei suoi hardware Steam Deck e Valve Index. Immersion Corporation, fondata nel 1993, è un’azienda che ha alle spalle una storia nello sviluppo della tecnologia touchscreen, che comprende anche una collaborazione con Microsoft, ma che a partire dagli anni 2000 sembra essere diventata sempre più litigiosa, tanto da essere descritta come un “patent troll”. Sostiene di possedere oltre 1.650 brevetti relativi all’aptica e in passato ha citato in giudizio Apple, Microsoft, Sony e, più recentemente, Meta Platforms.

Correlato: VALVE – STEAM NON FUNZIONERÀ PIÙ SU WINDOWS 7, 8 E 8.1 DAL 2024

Immersion Corporation si definisce “sviluppatore e fornitore leader di tecnologie per l’aptica” e ha intentato una causa presso il tribunale distrettuale di Washington. L’azione legale afferma che Valve ha violato sette dei suoi brevetti e Immersion sta cercando di ottenere l’ingiunzione di ulteriori violazioni e, la parte più importante, “di recuperare una ragionevole royalty per tale violazione”.

“La nostra proprietà intellettuale è rilevante per molti dei modi più importanti e all’avanguardia in cui la tecnologia aptica è e può essere utilizzata e, nel caso delle esperienze AR/VR, l’aptica è fondamentale per un’esperienza utente immersiva”, ha dichiarato Eric Singer, presidente e CEO di Immersion.

“Siamo lieti che Valve riconosca il valore dell’aptica e che abbia adottato la nostra tecnologia aptica nei suoi videogiochi portatili e nei sistemi AR/VR come parte del suo sforzo di generare flussi di entrate attraverso la vendita di hardware, giochi e altri beni virtuali e pubblicità, ma è importante per noi proteggere la nostra attività dalla violazione della nostra proprietà intellettuale per preservare gli investimenti che abbiamo fatto nella nostra tecnologia”, ha dichiarato Singer.

La denuncia afferma la violazione dei seguenti brevetti:

  • Brevetto statunitense n. 7.336.260: “Metodo e apparecchio per fornire sensazioni tattili”.
  • Brevetto U.S. n. 8.749.507: “Sistemi e metodi per l’interpretazione adattiva di input da un dispositivo di input sensibile al tatto”.
  • Brevetto USA n. 9.430.042: “Rilevamenti virtuali tramite feedback vibrotattile”.
  • Brevetto USA n. 9.116.546: “Sistema per la rappresentazione aptica degli input dei sensori”.
  • Brevetto USA n. 10.627.907: “Controllo della posizione di un elemento di input dell’utente associato a un dispositivo di output aptico”.
  • Brevetto USA n. 10.665.067: “Sistemi e metodi per l’integrazione di una sovrapposizione aptica nella realtà aumentata”.
  • Brevetto USA n. 11.175.738: “Sistemi e metodi per il feedback aptico basato sulla prossimità”.

È interessante notare che Singer è stato nominato in questo ruolo nel gennaio di quest’anno, in sostituzione dell’avvocato Francis Jose. In quell’occasione Singer ha rilasciato una dichiarazione in cui illustra i vari modi in cui Immersion intende fornire “valore agli azionisti”, e in particolare sottolinea “la nostra strategia di contenzioso mirato, compresa, ma non solo, la nostra recente azione legale contro Meta Platforms”.

Correlato: PORTAL 3 – LO SCRITTORE DI PORTAL, VORREBBE DAVVERO IL TERZO CAPITOLO DELLA SAGA, MA VALVE NON SEMBRA INTERESSATA

Vale la pena notare che Immersion ha riscosso un notevole successo nel corso degli anni. Una causa contro Microsoft e Sony nei primi anni 2000 si è conclusa con una grande vittoria: Microsoft ha scelto di acquistare il 10% di Immersion per evitare la battaglia, mentre Sony ha affrontato l’azienda e ha perso. Si è persino ipotizzato che l’entità della perdita in questo caso sia stata la causa del lancio della versione PlayStation 3 del pad Dualshock senza vibrazioni.

Fonte

Nintendo – La società non intende diminuire il prezzo della Switch prima dell’aprile 2024

Nintendo La societa non intende diminuire il prezzo della Switch prima dellaprile

Secondo il presidente di Nintendo, Shuntaro Furukawa, non ci saranno riduzioni di prezzo della Switch prima dell’aprile 2024.

“Al momento non ci sono piani per ridurre il prezzo della Nintendo Switch durante l’anno fiscale in corso”, ha dichiarato durante una sessione di domande e risposte con gli investitori dopo la pubblicazione dell’ultimo rapporto sugli utili del gigante dell’intrattenimento.

Correlato: NINTENDO – NON CI SARÀ UNA SWITCH 2 O PRO NEL 2023 HA DICHIARATO L’AZIENDA

“D’altra parte, anche se non abbiamo intenzione di aumentare i prezzi, lo yen continua a essere debole e i costi di approvvigionamento rimangono elevati, quindi continueremo a monitorare la situazione con attenzione”.

Il capo di Nintendo ha riconosciuto che i prezzi di alcuni materiali di produzione sono diminuiti, ma che ci vorrà del tempo prima che questo si rifletta sui costi di produzione, e che i costi complessivi di produzione dello Switch “rimangono elevati”.

Il recente rapporto finanziario ha visto le vendite di Switch diminuire per il secondo anno consecutivo, con una previsione di un’ulteriore riduzione delle vendite del 15% su base annua per il prossimo anno finanziario. Furukawa ha tuttavia notato che sono in arrivo anche alcuni aumenti, come il successo del film di Super Mario Bros. e l’attesissimo lancio odierno di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom.

“Nella storia della nostra attività dedicata alle piattaforme di videogiochi, non abbiamo mai previsto vendite di 15 milioni di unità di hardware e 180 milioni di unità di software nel settimo anno di vita di una console, quindi ci consideriamo entrati in un territorio inesplorato”, ha continuato Furukawa.

Il presidente di Nintendo ha inoltre ribadito che i prezzi dei futuri giochi first party per Switch saranno decisi caso per caso e che l’aumento di 10 dollari del prezzo di Tears of the Kingdom rispetto al predecessore Breath of the Wild non indica un aumento generale del prezzo del software.

Correlato: I 10 GIOCHI NINTENDO DI MARIO PIÙ VENDUTI DI SEMPRE

Durante la presentazione agli investitori, Furukawa ha anche rivelato che Nintendo non prenderà in considerazione un nuovo hardware sotto forma di successore dello Switch prima dell’aprile 2024.

Fonte

Steam Deck VS ROG Ally: Quale dovresti comprare?

Steam Deck VS ROG Ally Quale dovresti comprare

Vuoi una console/PC portatile da gaming e sei indeciso sullo Steam Deck o sul nuovo ROG Ally di Asus, ecco quale dovresti comprare

Potreste scegliere lo Steam Deck di Valve, che ha creato questa nicchia di hardware la scorsa primavera, o il suo primo legittimo sfidante, il ROG Ally di Asus, che arriverà nei negozi quest’estate. È una battaglia tra l’affermato leader del settore e l’emergente più elegante, più potente e leggermente più costoso.

Il problema è che sia lo Steam Deck che l’Ally sono eccellenti console portatili. Non c’è un vincitore scontato. La scelta dipende da ciò che si desidera da questi costosi PC portatili. Il ROG Ally Z1 Extreme sarà in vendita in tutto il mondo il 13 giugno al prezzo di 699,99 euro e i preordini dovrebbero essere già attivi.

La critica e i fan in questo anno hanno iniziato ad usare sempre di più lo Steam Deck, scoprendo i suoi difetti e le sue potenzialità. Il dispositivo è grande, la batteria dura poco e alcune delle sue scelte di design più audaci (gira su Linux e ha un’interfaccia utente simile a quella di una console) sono anche i suoi maggiori ostacoli (non funziona con Windows, il che rende tutto ciò che non è Steam un grattacapo nel migliore dei casi e un non inizio nel peggiore).

Correlato: I 10 MIGLIORI GIOCHI VERIFICATI PER STEAM DECK

Aggiungi unintestazione
Steam Deck ROG Ally quale dovresti comprare

È qui che entra in gioco l’Asus ROG Ally. È uno Steam Deck bizzarro, che spesso eccelle in ciò che lo Steam Deck non può fare, ma fatica in ciò che lo Steam Deck può fare. Innanzitutto, viene fornito con Windows fin dalla confezione, come un portatile da gioco dalla forma bizzarra. Tutto ciò che è stato creato per Windows, in pratica il 99% del software, funziona qui. Volete scaricare giochi da Xbox Game Pass, Epic Games Store, GOG o Itch.io? Si può fare! Volete utilizzare decenni di software di emulazione? Perfetto. Volete collegare un dongle USB-C al palmare da gioco, quindi collegare un monitor, un mouse e una tastiera in modo da poterlo utilizzare come un piccolo e strano PC da lavoro? Strano ma fattibile!

Eppure, proprio come nel caso dello Steam Deck, le scelte che elevano il ROG Ally a volte lo spezzano alle ginocchia. L’Ally è si un PC da gaming, ma allo stesso tempo non lo è. E Windows 11 non è stato progettato per essere utilizzato sull’equivalente informatico di una Nintendo Switch.

Tutto questo per dire che né il ROG Ally né lo Steam Deck sono privi di difetti, ma nessuno di questi è un punto di rottura. Quindi il modo migliore per scegliere, a mio modesto parere, è concentrarsi sugli aspetti positivi.

Dovresti acquistare l’Asus ROG Ally se: vuoi il meglio in assoluto – sulla carta

Sulla carta, l’Ally è migliore dello Steam Deck sotto quasi tutti i punti di vista, anche se raramente in modo sostanziale.

L’Ally è più leggero e più potente. Asus ha inserito un processore AMD Ryzen Z1, 16 GB di RAM e un’unità SSD PCIe Gen4 NVMe da 512 GB. È dotato di un sistema termico intelligente che ha mantenuto l’hardware relativamente silenzioso anche quando gli sono stati proposti giochi moderni ed esigenti, come il remake di Resident Evil 4. La tecnologia di AMD per il potenziamento della grafica, Radeon Super Resolution (RSR) e FidelityFX Super Resolution (FSR), può essere attivata da un overlay. La differenza in termini di prestazioni è notevole in giochi AAA impegnativi come Forza Horizon 5.

Correlato: ROG ALLY – RIVELATA DATA DI USCITA, SPECIFICHE E PREZZO DELLA NUOVA CONSOLE PORTATILE DI ASUS

Il display da 1080p 120Hz ha una risoluzione più elevata e una frequenza di aggiornamento doppia rispetto allo schermo dello Steam Deck. Vale la pena notare che Ally utilizza un pannello IPS anziché la tecnologia OLED superiore del modello più recente di Switch. Tuttavia, appare sicuramente più luminoso di qualsiasi altra console portatile, OLED Switch compresa.

I possessori di Ally avranno anche la possibilità di incanalare ancora più potenza grafica collegando alla console-PC una GPU esterna XG Mobile. The Verge ha già scritto in passato dell’uso di schede grafiche plug-in da parte di Asus. Per chi non vuole l’ingombro di un PC da gioco, ma si sente limitato dai limiti di potenza di un portatile, si tratta di una terza opzione promettente (anche se costosa).

Dovresti acquistare l’Asus ROG Ally se: possiedi una vasta collezione di giochi per PC al di fuori di Steam.

Aggiungi unintestazione
Steam Deck ROG Ally quale dovresti comprare

Questo è il motivo per cui l’Ally avrà un posto fisso sulla mia scrivania nel prossimo futuro. Ho guardato innumerevoli tutorial su YouTube su come giocare a giochi non Steam sul mio Steam Deck.

In confronto, Ally rende il gioco su PC (non solo su Steam) un gioco da ragazzi. Tutto funziona. Se avete Commander: No Remorse su Origin di EA, Final Fantasy 7 Remake su Epic Games Store e un paio di centinaia di giochi scaricati da Itch.io tramite Humble Bundle, allora abbiamo gusti simili! E, come me, non avrete problemi a entrare in ognuno di essi dopo pochi minuti dall’apertura di Ally,

Anche con i giochi su Steam, la superiorità dell’Ally è evidente. Lo Steam Deck traduce i giochi progettati per Windows attraverso Proton. Sebbene funzioni per la maggior parte dei giochi, non funziona per tutti. Con l’Ally, qualsiasi gioco che gira su Windows (e con specifiche minime soddisfatte dall’hardware Ally) dovrebbe funzionare.

Dovresti acquistare l’Asus ROG Ally se: vuoi qualcosa di più portatile o se ti piace l’estetica gamercore.

L’Ally è più leggero e più piccolo dello Steam Deck. Questo non si nota tra le mani, non è molto più leggero, ma fa la differenza quando si butta il dispositivo in una borsa. Inoltre, è decisamente più discreto nei luoghi pubblici.

L’Ally si mimetizza, soprattutto se si spegne l’illuminazione RGB che proviene dai joystick. Questo contrasta con la mia esperienza con lo Steam Deck, che è decisamente più ingombrante

Dovresti comprare l’Asus ROG Ally se: vuoi tutta la libertà di aggeggiare con Windows e tutto ciò che ne consegue.

Aggiungi unintestazione
Steam Deck ROG Ally quale dovresti comprare

L’Asus ROG Ally è un PC da gioco in tutto e per tutto, e anche se questo fatto è responsabile dei miei occasionali mal di testa, la libertà sarà una manna per le persone che vogliono spingersi oltre i confini di ciò che può essere fatto con l’hardware portatile da gaming. Tutti i mod e gli strumenti di sviluppo costruiti per i PC Windows dovrebbero adattarsi comodamente all’Ally.

Correlato: VALVE – CONFERMATO STEAM DECK 2.0 DI NUOVA GENERAZIONE

Si tratta dello stesso tipo di possibilità di armeggiare con Linux su Steam Deck? Non lo è, ma devo credere che chiunque ami Linux si sia già fatto un’idea.

Dovresti comprare lo Steam Deck se: vuoi un’esperienza simile a quella di una console

Come ho già detto, l’Ally è letteralmente una console portatile con Windows, una funzione per la quale Windows non è stato progettato. Per risolvere gli ovvi problemi di navigazione, l’Ally viene fornito con Armoury Crate SE installato, un’interfaccia utente che intende competere con il sistema operativo di Steam.

Se Armoury Crate SE funzionasse, sarebbe possibile fare clic in modo semplice e affidabile sui suoi menu, scegliendo giochi o applicazioni di streaming o qualsiasi altra cosa si desideri, senza dover armeggiare con il desktop di Windows utilizzando il D-pad e il touchscreen. Purtroppo, nei miei primi giorni di utilizzo dell’Ally, spesso non è stato così. La navigazione dentro e con Armoury Crate SE ha fatto storcere il naso. Uno poi con il tempo si abituerà sicuramente, ma se state passando, ad esempio, dalla Switch a qualcosa come il ROG Ally, incontrerete delle difficoltà.

Dovresti acquistare lo Steam Deck se: vuoi subito una community di suppoter

Aggiungi unintestazione
Steam Deck ROG Ally quale dovresti comprare

Steam Deck ha un anno di vantaggio sull’Ally in termini di supporto agli utenti. Al momento del lancio, far funzionare emulatori, Epic Games Store e Xbox Game Pass su Steam Deck tramite Linux, non era semplice. Ora, gli strumenti creati dagli utenti hanno trasformato queste barriere in piccoli ostacoli. La comunità di Steam Deck mostra un amore genuino per l’hardware, il tipo di amore che di solito si riscontra nelle comunità di homebrew, jailbreaking e (non sorprende in questo caso) Linux.

Correlato: SONY – POSSIBILE NUOVA CONSOLE PORTATILE PLAYSTATION BASATA SUL CLOUD STREAMING IN LAVORAZIONE

L’Ally potrebbe avere una comunità ancora più grande, prima o poi, se Asus riuscirà a portare il palmare presso rivenditori come Best Buy e Amazon. Potrebbe essere la prima PC-console portatile mainstream. Ma con la Switch ancora in ascesa e un nuovo gioco di Zelda in procinto di essere lanciato, quante persone vogliono spendere tutti questi soldi per una console portatile di fascia alta e non hanno già acquistato lo Steam Deck?

Dovresti acquistare lo Steam Deck se: l’ergonomia confortevole è un requisito fondamentale.

Aggiungi unintestazione
Steam Deck ROG Ally quale dovresti comprare

L’Ally è un po’ più leggero dello Steam Deck, il che è positivo! Ma le impugnature ingombranti della Steam Deck ricreano meglio la sensazione di un controller Xbox. L’Ally è simile a una Switch un po’ più comoda, con lievi curve sulla parte anteriore e posteriore per dare alle mani un po’ di presa, anche se non abbastanza da far sì che il palmare si stabilizzi davvero nei palmi. Il design più elegante spinge anche la ventilazione in alto, come nello Steam Deck, vicino ai pulsanti del volume e di accensione. Questo è positivo, in quanto l’aria calda non viene sputata dal retro e finisce sul tuo petto. Tuttavia, ho notato che il calore è più evidente con l’Ally: sebbene l’aria fluisca comunque lontano dal dispositivo, è come se si proiettasse nel mondo un piccolo (e relativamente silenzioso) condizionatore.

Dovresti acquistare lo Steam Deck se: il prezzo è importante

Sebbene l’Ally sia più potente dello Steam Deck sotto molti aspetti, è di conseguenza più costoso. L’Asus ROG Ally Z1 Extreme viene venduto a 699,99 Euro. Lo Steam Deck è disponibile in tre modelli che vanno da 420 a 680 euro.

Correlato: I 10 GIOCHI CON LE MIGLIORI VALUTAZIONI SU STEAM

COSA COMPRARE: L’ASUS ROG ALLY O LO STEAM DECK?

Non c’è una scelta obbligata. In effetti, entrambe le console portatili sono fantastiche. Che io porti sempre con me lo Steam Deck o il ROG Ally, sarò soddisfatto della mia scelta. E credo che lo sarete anche voi. Avere decenni di videogiochi su un dispositivo che posso tenere nello zaino e avere ancora spazio per il portatile e la bottiglia d’acqua: è una magia.

Fonte

Nintendo – Non ci sarà una Switch 2 o Pro nel 2023 ha dichiarato l’azienda

Nintendo Non ci sara una Switch o Pro nel ha dichiarato lazienda

I fan dovranno aspettare ancora un po’ per una nuova Switch 2/ Pro, in quanto Nintendo ha annunciato “niente nuove console nel 2023”

Nintendo ha confermato, durante la sua ultima conferenza stampa, che non è prevista alcuna Switch 2 o Switch Pro nel 2023. Il 2024 potrebbe essere l’anno in cui vedremo finalmente la nuova console a cui l’azienda sta lavorando, ma nel frattempo i giocatori dovranno accontentarsi dell’attuale hardware ormai obsoleto.

Correlato: NINTENDO LIVE 2023 – ANNUNCIATO NUOVO EVENTO DAL VIVO PER SETTEMBRE

Il presidente di Nintendo Shuntaro Furukawa ha dichiarato agli investitori, nel corso di una telefonata tenutasi martedì, che le previsioni fiscali per il 2023 non tengono conto di una nuova console o di versioni modificate come la Switch Lite e il modello OLED, come riporta Bloomberg. Sebbene questo non precluda del tutto la possibilità che l’azienda lanci qualcosa a sorpresa o che inizi a parlarne più avanti nel corso dell’anno, rende certamente improbabile il lancio imminente di una console Switch più potente.

Questo sarà il terzo anno consecutivo in cui i giocatori attendono che Nintendo annunci un ibrido portatile più potente. Anche altre aziende non stanno aspettando la prossima mossa della famosa azienda: Valve ha lanciato la propria console portatile, lo Steam Deck e Asus si sta preparando a competere con il ROG Ally, un dispositivo costoso che tuttavia promette specifiche potenti. Ma nessuno di questi ha The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom.

Correlato: I 10 GIOCHI NINTENDO DI MARIO PIÙ VENDUTI DI SEMPRE

La notizia arriva nel contesto di un rallentamento delle vendite complessive di Switch, mentre l’hardware entra nel suo settimo anno di vita. L’azienda ha annunciato di aver venduto 18 milioni di unità lo scorso anno, quasi un quarto in meno rispetto al 2021 e al di sotto dell’obiettivo di 21 milioni. Furukawa ha dichiarato che nel frattempo l’obiettivo dell’azienda è quello di vendere più Switch a chi già le possiede. “Cerchiamo di non mettere solo un sistema in ogni casa, ma diversi in ogni casa, o addirittura uno per ogni persona”, ha dichiarato nell’ultima dichiarazione dei guadagni.

Un modo per farlo è stato quello di rilasciare Switch in edizione speciale in occasione di lanci importanti come Pokémon Scarletto e Violetto e ora con Tears of the Kingdom. Nintendo ha dichiarato di voler continuare a incrementare le vendite dei giochi più vecchi, in particolare, Super Mario Bros. U Deluxe ha venduto altre 2 milioni di copie lo scorso anno, scalzando Pokémon Let’s Go Pikachu e Eevee dalla classifica dei 10 giochi più venduti per Switch. A questo hanno probabilmente contribuito la grande vendita del Mario Day e il successo miliardario al botteghino del Mario Movie.

Correlato: NINTENDO SWITCH OLED A TEMA ZELDA: TEARS OF THE KINGDOM

Mentre Tears of the Kingdom è proprio dietro l’angolo, Pikmin 4 è attualmente l’unica uscita importante annunciata da Nintendo per la seconda metà dell’anno. Le uniche altre uscite previste finora sono l’espansione Area Zero di Scarletto and Violetto e il DLC di Mario Kart 8 Deluxe. Metroid Prime 4 è ancora in forse e Nintendo non ha ancora annunciato nessun altro grande blockbuster in cantiere, anche se sono sicuro che ci sarà. Un nuovo gioco di Super Mario, forse? Sono passati quasi sei anni dall’ultimo.

O forse Nintendo lo conserverà per quando sarà finalmente pronta a rivelare la console che verrà dopo la Switch.

Fonte

PS5 Pro – Un nuovo rapporto rivela con “certezza al 100%” la sua esistenza e il suo periodo di uscita

PS Pro Un nuovo rapporto rivela con certezza al la sua esistenza e il suo periodo di uscita

Un nuovo rapporto con “certezza al 100%” rivela che la PS5 Pro è in fase di sviluppo, un periodo di uscita e che i dev kit saranno rilasciati a breve

Le voci dell’uscita di un modello di Playstation 5 Pro sono circolate fin dal lancio originale della PS5 nel 2020, ma un nuovo rapporto afferma di sapere quando la console aggiornata sarà rilasciata. Gli aggiornamenti di metà generazione di console sono diventati la norma con la PS4 Pro e la Xbox One S/X a metà della scorsa generazione, quindi una versione migliorata dell’ultimo dispositivo di Sony è sempre sembrata inevitabile.

Correlato: SONY – POSSIBILE NUOVA CONSOLE PORTATILE PLAYSTATION BASATA SUL CLOUD STREAMING IN LAVORAZIONE

Un nuovo rapporto di Insider Gaming sostiene che la PS5 Pro avrà come obiettivo una data di uscita per le vacanze del 2024. Il precedente rapporto di Insider sull’argomento è stato smentito, ma l’editore ora raddoppia su questa nuova data di uscita, affermando di avere un “grado di certezza del 100%” che la PlayStation 5 Pro è attualmente in fase di sviluppo e che i primi prototipi del dev kit saranno inviati agli sviluppatori first-party nei prossimi mesi, mentre gli sviluppatori di terze parti li riceveranno poco dopo.

Secondo Insider Gaming, la PS5 Pro non è l’unico nuovo dispositivo PlayStation in lavorazione. Oltre alla console portatile PS5 incentrata sul remote-play, la Q-Lite, è stato riferito da tempo che Sony sta sviluppando una PlayStation 5 con un’unità disco rimovibile, che costituisce una via di mezzo tra i modelli senza disco e quelli normali attualmente sul mercato. Il motivo è apparentemente quello di eliminare gradualmente l’attuale PlayStation 5 e di ridurre i costi di produzione e di spedizione. Si era ipotizzato che questo dispositivo fosse la PS5 Pro, ma quest’ultimo rapporto afferma che la versione con disco rimovibile della PS5 uscirà a settembre di quest’anno, mentre la data di uscita della PS5 Pro è fissata per le vacanze del 2024.

Le date di uscita di entrambe le varianti della PS5 coincidono con le date di uscita di titoli molto attesi, quindi avrebbe senso se Sony puntasse a creare dei bundle. La data di uscita della PS5 a disco staccabile, prevista per settembre 2023, coinciderebbe all’incirca con la data di uscita dell’esclusiva PS5 di Marvel’s Spider-Man 2, mentre la PS5 Pro uscirebbe insieme a GTA 6, potenzialmente esclusiva new-gen, nel periodo festivo del 2024, se queste notizie si rivelassero vere.

Correlato: SONY – CON LE VENDITE ATTUALI, L’AZIENDA SI ASPETTA DI BATTERE IL RECORD VENDENDO 25 MILIONI DI PS5

Dopo un lancio difficile, in cui i giocatori hanno faticato ad acquistare le ultime console di Sony a causa di una combinazione di scarsità di pezzi, costi di produzione e bagarini, Sony è finalmente riuscita a rendere le versioni attuali della PS5 accessibili nei negozi e a un mercato più ampio rispetto al passato. Se quanto riportato da Insider è vero, sembra che i piani di Sony per le future varianti della PS5 possano tenere conto dei problemi riscontrati dall’azienda con il lancio precedente per garantire che il pubblico più ampio possibile sia in grado di sperimentare alcuni dei più attesi lanci di giochi della nuova generazione, ma senza alcuna conferma ufficiale, i fan dovranno attendere un futuro PlayStation Showcase per scoprirlo.

Fonte

Sony – Con le vendite attuali, l’azienda si aspetta di battere il record vendendo 25 milioni di PS5

Sony Con le vendite attuali lazienda si aspetta di battere il record vendendo milioni di PS

Sony nutre grandi speranze per la PS5 nell’anno in corso, poiché punta a battere i record di PlayStation vendendo 25 milioni di unità.

Sony ha accennato brevemente ai suoi obiettivi per il prossimo anno durante l’ultima relazione sugli utili, in cui ha rivelato che la PS5 ha venduto più di 38 milioni di unità grazie al suo anno migliore sul mercato fino ad ora, aggiungendo che punta a battere il record di vendite in un anno fiscale.

Correlato: SONY – ALCUNI REPORT AFFERMANO CHE LA PS5 PRO POTREBBE USCIRE A FINE 2024

I 19,1 milioni di unità vendute nell’anno finanziario 2022-23 non erano però sufficienti. “Puntiamo ad accelerare continuamente la diffusione di PS5 e miriamo a raggiungere 25 milioni di unità vendute per l’anno fiscale in corso, il più alto mai raggiunto da una console [PlayStation] nella storia”, ha dichiarato Sony.

Si tratterebbe certamente di una cifra impressionante perché, come detto, nessuna console PlayStation nella storia ha venduto così tante unità in un solo anno fiscale, nemmeno la PS2, che è la console più venduta di tutti i tempi con 159 milioni di unità vendute.

La PS5 si sta certamente avviando verso un anno incredibilmente forte, dato che i suoi dati di vendita sono cresciuti in modo significativo grazie alla reintegrazione nel mercato internazionale di componenti hardware. Sony ha registrato 7,1 e 6,3 milioni di vendite nel terzo e quarto trimestre dello scorso anno, rispetto ai 2,4 e 3,3 registrati nei due precedenti.

Correlato: SONY – POSSIBILE NUOVA CONSOLE PORTATILE PLAYSTATION BASATA SUL CLOUD STREAMING IN LAVORAZIONE

Soprattutto se confrontate con le cifre dell’anno finanziario 2021-22, in cui Sony ha venduto 3,9 milioni e 2 milioni di PS5 nel terzo e quarto trimestre, le dichiarazioni del presidente di Sony Interactive Entertainment Jim Ryan, secondo cui la carenza di scorte è sostanzialmente finita, sembrano accurate.

Fonte

ROG Ally – Trapelato prezzo del pc portatile Asus, migliore dello Steam Deck?

ROG Ally Trapelato prezzo del pc portatile Asus migliore dello Steam Deck

Steam Deck ha ufficialmente un rivale: Il prezzo del ROG Ally di Asus sembra essere trapelato e compete egregiamente con il suo rivale

Quando l’Asus ROG Ally (il PC portatile da gaming) è stato originariamente rivelato, sembrava solo un altro tentativo di sfruttare la popolarità dello Steam Deck. Tuttavia, le specifiche si sono rivelate piuttosto impressionanti e ora il prezzo sembra quasi troppo bello per essere vero. The Verge riporta che l’Ally costerà solo 700 dollari, appena 50 in più della versione più costosa della console portatile di Valve.

Correlato: ROG ALLY – RIVELATA DATA DI USCITA, SPECIFICHE E PREZZO DELLA NUOVA CONSOLE PORTATILE DI ASUS

https://twitter.com/snoopytech/status/1651354672081272834

So cosa state pensando: solo 700 dollari? Sono tanti, ma non per quello che l’Ally promette, che include il sistema operativo Windows 11. In precedenza, gli appassionati di giochi per PC avevano stimato che il prezzo sarebbe stato di 1.000 dollari. Sono rimasti sorpresi quando l’azienda ha fatto intendere che il prezzo sarebbe stato ancora più basso, e ora una combinazione di annunci trapelati e di quanto riportato da The Verge sembra confermare che non si trattava di una mera illazione. Il prezzo di 700 dollari, se è esatto, si riferisce alla versione con APU AMD Z1 Extreme. Un Ally con specifiche inferiori potrebbe costare anche meno, potenzialmente alla portata del più economico Steam Deck da 400 dollari.

Lo Steam Deck più costoso con 512 GB di memoria SSD costa 650 dollari. L’Ally da 700 dollari ha la stessa quantità di memoria e 16 GB di RAM, ma supera il dispositivo di Valve su molti altri fronti. Entrambi hanno uno schermo da 7 pollici, ma mentre lo Steam Deck ha una risoluzione di 1280 x 800 a 60 Hz, l’Ally ha una risoluzione di 1920 x 1080 a 120 Hz. Lo Steam Deck ha un processore Zen 2 rispetto allo Zen 4 dell’Ally e un’unità grafica RDNA 2 rispetto a RDNA 3 di Ally. Nonostante tutto questo, l’Ally è più leggero di 61 grammi rispetto allo Steam Deck.

Correlato: SONY – POSSIBILE NUOVA CONSOLE PORTATILE PLAYSTATION BASATA SUL CLOUD STREAMING IN LAVORAZIONE

Sebbene le impressioni dei giornalisti tecnologici siano state generalmente positive, l’unico dubbio che rimane è se tutti questi vantaggi andranno a discapito della durata della batteria dell’Ally. Una console portatile non è un granché se perde energia nel giro di un’ora, e date le specifiche per il prezzo apparente, qualcosa dovrà pur cedere da qualche parte, no? Persino lo Steam Deck è una fonte di energia a impostazioni elevate con i giochi più impegnativi.

Fonte

ROG Ally – Rivelata data di uscita, specifiche e prezzo della nuova console portatile di Asus

ROG Ally Rivelata data di uscita specifiche e prezzo della nuova console portatile di Asus

Asus ha rivelato informazioni della nuova console portatile ROG Ally, tra cui la sua data di uscita, le sue specifiche e un range del prezzo

L’Asus ROG Ally ha una data di lancio ufficiale fissata all’11 maggio. È molto prima di quanto molti di noi si aspettassero di vedere il nuovo rivale di Steam Deck, un piccolo PC che Asus promette di “ridefinire il gioco portatile”. Oltre ad aver divulgato la data di uscita Asus ha anche condiviso le specifiche ed un range di prezzo della nuova console portatile ROG Ally.

Correlato: PLAYSTATION – COMPRATI I FIREWALK STUDIOS, SVILUPPATORI DIETRO UN GIOCO MULTIPLAYER AAA

L’azienda ci ha fornito alcuni dati concreti in vista dell’imminente evento di lancio, tra cui il tempo di risposta del luminosissimo schermo da 7 pollici a 120 Hz e la confermata coppia di chip AMD Ryzen della serie Z1.

Aggiungi unintestazione
ROG Ally data specifiche prezzo

Dopo aver fatto un pesce d’aprile (apre una nuova scheda) e aver aspettato giorni per rivelare che non si trattava di uno scherzo, il rivale di Asus Steam Deck non è partito nel migliore dei modi agli occhi di alcuni giornalisti tecnologici. Asus è comunque soddisfatta di come è andata, come ci dice il direttore marketing globale di Asus, Galip Fu: “Abbiamo adottato un approccio non convenzionale per presentare il nostro dispositivo non convenzionale e siamo soddisfatti dei risultati”.

Non molto tempo dopo l’annuncio iniziale, l’azienda ci ha fatto sapere con un altro teaser che la data di lancio dell’Ally potrebbe essere “prima di quanto vi aspettiate” (si apre in una nuova scheda), e con l’arrivo del dispositivo a un paio di settimane da oggi, Asus chiaramente non stava scherzando. Questa volta.

  • APU: AMD Ryzen Z1
  • Litografia: 4nm
  • CPU uArch: Zen 4
  • Core: 6
  • Threads: 12
  • GPU uArch: RDNA 3
  • Unità di calcolo: 4
  • Memoria RAM: 16 GB LPDDR5
  • Memoria: 512 GB di SSD PCIe 4.0 | UHS II MicroSD
  • Schermo: 7 pollici
  • Risoluzione: 1080p
  • Frequenza di aggiornamento: 120Hz
  • Risposta: 7ms
  • Luminanza di picco: 500 nits
  • PPI: 314
  • Sistema operativo: Windows 11
  • Peso: 608 g

Secondo quanto riportato in precedenza dallo YouTuber Dave2D, il processore del ROG Ally è un SoC AMD personalizzato costruito sul nodo di processo a 4 nm di TSMC. Asus ha ora confermato che la CPU Zen 4 e la GPU RDNA 3 su cui girerà l’Ally sono un SoC semi-custom, a 6 core e 12 thread, noto come Ryzen Z1. Si tratta essenzialmente di una versione ridotta della recente APU mobile Ryzen 7 7840U di AMD, forse più vicina al Ryzen 5 7640U, e monta una GPU Radeon 780M, come avevano lasciato intendere le recenti fughe di notizie.

Non ci sono notizie sui clock di frequenza, ma se i recenti benchmark dell’iGPU 780M sono un dato di fatto, siamo a buon punto. Se le “heat pipe antigravitazionali” e le doppie ventole di cui si avvale il ROG Ally saranno in grado di mantenerlo fresco con tutta quella potenza sarà una sfida, ma sembra che ci si sia concentrati molto sul modo di migliorare le temperature.

Correlato: THQ NORDIC – ANNUNCIATO NUOVO SHOWCASE PER AGOSTO

Asus ha anche confermato la presenza di un chip AMD Ryzen Z1 Extreme, il “processore definitivo per il gioco portatile moderno”, dotato di otto core e 16 thread. Inoltre, è dotato di un numero di unità di calcolo RDNA 3 tre volte superiore a quello del chip Z1 standard. Ciò significa che le unità di calcolo sono 12, anziché solo quattro, e questo fa un’enorme differenza in termini di prestazioni di gioco.

Se si vuole parlare di prestazioni GPU concrete, lo Z1 Extreme è in grado di gestire fino a 8,6 TFLOPS, che equivalgono all’incirca a una GPU RX 6600 per desktop. Il chip Z1 standard, invece, è capace solo di un massimo di 2,8 TFLOPS, meno di una RX 6400. Tuttavia, si tratta di un valore nettamente superiore agli 1,6 TFLOPS della APU Aerith di Steam Deck.

Aggiungi unintestazione
ROG Ally data specifiche prezzo

I benchmark originali della 780M provenivano da una iGPU 12CU, quindi questa sarà la potenza prevista per l’APU top Z1 Extreme, che sicuramente costituirà la base di una seconda ROG Ally dal prezzo più elevato. Anche se potrebbe essere un po’ più aggressivo per la vecchia batteria e per il portafoglio.

Mentre sapevamo che l’Ally sarebbe stato dotato di uno schermo da 7 pollici a 1080p, funzionante a 120 Hz, ora ci viene promesso un tempo di risposta di 7 ms e la compatibilità con AMD FreeSync, oltre a una luminosità di picco di 500 nit. Lo schermo è inoltre dotato di vetro Corning Gorilla Glass e di rivestimento antiriflesso DX.

Inoltre, è compatibile con HDMI 2.0, un’unità SSD intercambiabile su interfaccia PCIe 4.0 x 4 e un sensore di impronte digitali sul pulsante di accensione per un accesso rapido. Tutto questo è contenuto in un pacchetto relativamente leggero di 608 g, che Asus è riuscita a ridurre rispetto ai 680 g del modello di pre-produzione grazie a nuove ventole più sottili e a un case superiore più leggero. Lo Steam Deck pesa circa 669 g, il che pone l’Ally in una categoria leggermente più leggera.

Correlato: HARRY POTTER: QUIDDITCH CHAMPIONS, SPINOFF DI HP:HL

Una cosa che siamo ancora curiosi di vedere in azione è quanto funziona bene con Windows 11, un sistema operativo storicamente non noto per essere facile da usare sia su uno schermo touchscreen che su uno schermo smart. Asus, tuttavia, lo pubblicizza come la soluzione più semplice per dare ai giocatori l’accesso a “tutte le loro librerie e ai servizi di streaming di giochi su un unico dispositivo”.

Come già anticipato, Asus aggiungerà il proprio launcher di giochi al software Armoury Crate utilizzato nell’intero ecosistema ROG. La versione Armoury Crate SE dell’applicazione presente in Ally è leggermente diversa e scansiona il computer per i giochi installati e li riunisce tutti in un’unica interfaccia utente. Questo è un modo in cui l’azienda spera di risolvere i problemi dell’interfaccia utente associati alla navigazione di un palmare.

Asus promette anche tre mesi di Game Pass Ultimate con ogni acquisto, “dando agli utenti accesso immediato a centinaia di titoli AAA e indie nel momento in cui avviano il loro Ally”. Si tratta di un modo piuttosto interessante per rendere le persone rapidamente operative e per aggirare le potenziali limitazioni dell’hardware dei palmari, del rumore e della durata della batteria.

Aggiungi unintestazione
ROG Ally data specifiche prezzo

Tuttavia, non sono state rilasciate dichiarazioni sulla durata della batteria del ROG Ally, né sono state fornite indicazioni sul prezzo finale. Il più vicino è stato un rappresentante di Asus che ha assicurato che, mentre il prezzo di vendita al dettaglio è stato trattenuto per essere rivelato all’evento di lancio dell’11 maggio (e senza dubbio sarà trapelato molto prima), “posso dirvi con certezza che il prezzo sarà inferiore a 1.000 dollari. Al 200% sarà inferiore a 1.000 dollari”.

Tuttavia, almeno sembra che Asus voglia assicurarsi che il prezzo del ROG Ally sia approssimativamente analogo al costo medio di uno Steam Deck. Anche se, naturalmente, potrebbe finire per essere di 999 euro.

Questo prezzo è probabilmente solo per l’edizione base a sei core dell’Ally, tuttavia, poiché ci sarà sicuramente una seconda versione più costosa con processore Ryzen Z1 Extreme a otto core. Non sapremo di più fino alla presentazione dell’11 maggio, tra un paio di settimane. Ma quello che abbiamo visto e sentito finora ci ha sicuramente incuriosito.

Fonte

Sony – Alcuni report affermano che la PS5 Pro potrebbe uscire a fine 2024

Sony Alcuni report affermano che la PS Pro potrebbe uscire a fine

Un nuovo rapporto legato a Playstation ha suggerito ancora una volta, quando Sony potrebbe cercare di rilasciare la nuova PS5 Pro.

Come per la PlayStation 4, nell’ultimo mese è stato affermato che Sony cercherà di rilasciare una versione più potente della PlayStation 5 (soprannominata PS5 Pro) verso la metà del ciclo di vita della console. Sebbene la stessa Sony non abbia ancora confermato la notizia, sembra probabile che l’anno prossimo potremo saperne di più su questo fronte.

Correlato: SONY – POSSIBILE NUOVA CONSOLE PORTATILE PLAYSTATION BASATA SUL CLOUD STREAMING IN LAVORAZIONE

Secondo quanto riportato da Insider Gaming, Sony starebbe puntando a una finestra di uscita per le festività del 2024 per la PS5 Pro. Supponendo che ciò sia vero, è abbastanza probabile che la nuova versione della PS5 venga lanciata a novembre, proprio come la versione originale della console nel 2020. Se ciò si rivelasse vero, è molto probabile che Sony non rivelerà la nuova PS5 prima della metà del 2024.

Forse la domanda più grande che circonda la PS5 Pro in questo momento riguarda ciò che la console offrirà effettivamente. A titolo di paragone, la PS4 Pro ha avuto una funzione piuttosto importante quando è stata lanciata nel 2016, in quanto ha reso possibile il gioco in 4K su una piattaforma PlayStation. Dato che la fedeltà del 4K è già presente nella versione base della PS5, tuttavia, resta da vedere cosa potrebbe effettivamente offrire una nuova console Pro.

Correlato: PSVR 2 – LE VENDITE DELL’HEADSET FARANNO PREOCCUPARE SONY

Inoltre, si potrebbe affermare che molti sviluppatori non hanno ancora sfruttato appieno il potenziale dell’attuale modello di PS5. Molti giochi first-party di Sony hanno continuato a uscire sia per PS5 che per PS4, il che significa che molti titoli non sono stati sviluppati esclusivamente per la console PlayStation current-gen. Sentire che una PS5 Pro potrebbe ancora nascere nonostante questo è un po’ strano, ma sicuramente continueremo a saperne di più con il passare dei mesi.

Fonte

Sony – Possibile nuova console portatile Playstation basata sul cloud streaming in lavorazione

Sony Possibile nuova console portatile Playstation basata sul cloud streaming in lavorazione

Diversi addetti ai lavori hanno riferito che Sony sta attualmente lavorando a una console portatile Playstation basata sul cloud streaming.

A più di dieci anni dall’uscita dell’ultima console portatile PlayStation, la Vita, diversi informatori attendibili hanno riferito che Sony sta lavorando a una sorta di dispositivo portatile basato sullo streaming cloud.

Correlato: ROG ALLY – ANNUNCIATO LO “STEAM DECK” DI ASUS

Come riportato da Insider Gaming, il dispositivo ha il nome in codice di Q Lite e richiederà la PS5. Il dispositivo utilizzerà l’attuale funzionalità Remote Play di Sony per trasmettere in modo adattivo il gameplay al Q Lite, fino a 1080p/60fps. Il rapporto suggerisce inoltre che il Q Lite assomiglierà a un controller PS5 con un enorme touchscreen LCD da 8 pollici al centro. Sarà dotato di trigger adattivi, pulsanti del volume, altoparlanti e un jack di ingresso audio. Il lancio è previsto prima della PS5 Pro e dopo la vociferata unità disco rimovibile.

Il rapporto afferma che il Q Lite e l’unità disco rimovibile fanno parte della “seconda fase” del ciclo di vita della PS5, già annunciata in precedenza, che includerà altre novità hardware, tra cui auricolari e cuffie wireless. Jeff Grubb di Giant Bomb ha apparentemente confermato alcuni dettagli di questo rapporto, affermando di aver sentito parlare di una console portatile con streaming cloud.

Correlato: PSVR 2 – LE VENDITE DELL’HEADSET FARANNO PREOCCUPARE SONY

Come per tutte le notizie di questo tipo, è importante prendere queste informazioni con le pinze, in quanto descrivono un prodotto in fase di sviluppo che potrebbe o meno uscire, a prescindere dall’attendibilità o meno delle informazioni. Tuttavia, data la crescente popolarità di Steam Deck e le vendite sempre più elevate di Nintendo Switch, non è difficile credere che Sony voglia rilasciare un dispositivo di streaming come questo.

Fonte