Gli anime sono serie animate giapponesi che spaziano in una vasta gamma di generi, come azione, avventura, commedia, dramma e fantascienza. Queste serie si distinguono per il loro stile artistico unico, che spesso presenta personaggi dai grandi occhi, dettagliati sfondi e una narrazione coinvolgente. Gli anime catturano l’immaginazione degli spettatori con storie appassionanti, personaggi ben sviluppati e temi universali. Grazie alla loro popolarità a livello globale, gli anime sono diventati una parte integrante della cultura pop, influenzando non solo l’industria dell’intrattenimento, ma anche la moda, la musica e i giochi. Gli anime offrono un’esperienza visiva e narrativa unica, che continua a conquistare milioni di fan in tutto il mondo.
Benvenuti nella categoria degli articoli a tema anime su Popspace.it! Qui troverete una vasta selezione di articoli dedicati al meraviglioso mondo dell’anime. Siamo la tua destinazione online per tutto ciò che riguarda i tuoi anime preferiti e molto altro ancora.
Siamo consapevoli dell’enorme popolarità degli anime in tutto il mondo e abbiamo selezionato i migliori articoli per soddisfare le esigenze dei fan più appassionati. Che tu sia un fan di lunga data o un neofita.
Parlando di anime popolari, non possiamo fare a meno di menzionare alcuni titoli di successo che hanno conquistato il cuore dei fan di tutto il mondo. Ecco alcuni esempi di anime più visti al mondo:
“One Piece”: Un’avventura epica dei pirati che segue le avventure di Monkey D. Luffy e della sua ciurma alla ricerca del leggendario tesoro, il One Piece.
“Naruto”: La storia di Naruto Uzumaki, un giovane ninja che cerca di diventare il miglior ninja del suo villaggio e di proteggere i suoi amici.
“Dragon Ball”: Una serie iconica che segue le avventure di Goku e dei suoi amici mentre combattono contro potenti nemici e cercano le sfere del drago per realizzare i desideri.
“Attack on Titan”: Una serie dark fantasy che racconta la lotta dell’umanità contro gigantesche creature chiamate “Titani” e il mistero dietro di loro.
“Death Note”: Un thriller psicologico che segue un giovane studente che trova un quaderno magico in grado di uccidere le persone semplicemente scrivendo i loro nomi al suo interno.
Questi sono solo alcuni esempi, ma la nostra vasta collezione comprende anche altri titoli amati come “My Hero Academia”, “Demon Slayer”, “Fullmetal Alchemist” e molti altri.
Da Shinobu Kocho a Sanemi Shinazugawa, i Pilastri più forti di Demon Slayer rappresentano la miglior difesa dell’umanità contro i demoni.
Il termine ufficiale utilizzato per descrivere i Pilastri del Corpo dei Cacciatori di Demoni è Hashira. Questi individui straordinari ricevono un grande rispetto e ammirazione dagli altri personaggi di Demon Slayer: Kimetsu No Yaiba, e con buona ragione.
Non molti possono combattere contro la forza, la crudeltà o le tendenze omicide dei demoni, ma gli Hashira aiutano a bilanciare la situazione a favore dell’umanità. Muzan Kibutsuji e i suoi Dodici Kizuki lavorano costantemente per rimanere una minaccia costante, ma Kagaya Ubuyashiki e i Pilastri rappresentano la prima linea di difesa.
11. Shinobu Kocho – Il Pilastro degli Insetti
I Pilastri più forti di Demon Slayer
Shinobu Kocho è stata fondamentale per le operazioni del Corpo dei Cacciatori di Demoni, e il suo contributo va oltre il campo di battaglia. Le sue tecniche di Respirazione degli Insetti e la lama Nichirin personalizzata completano il suo stile di combattimento veloce. Tuttavia, è la conoscenza chimica di Shinobu che la rende una minaccia significativa per i demoni e un’alleata dell’umanità.
L’obiettivo finale di Shinobu non era solo quello di eradicare tutti i demoni, ma di promuovere un’atmosfera di pace universale. Anche se spesso la sua rabbia guida le sue azioni, è chiaro che Shinobu desidera la stessa cosa dei suoi compagni Hashira: la distruzione completa e definitiva di Muzan, il Re dei Demoni.
10. Tengen Uzui – Il Pilastro del Suono
I Pilastri più forti di Demon Slayer
Tengen Uzui è nato in una delle ultime famiglie di Shinobi sopravvissute nel periodo Taisho. Le abilità acquisite dalla sua educazione fanno del Pilastro del Suono un combattente efficace in ogni situazione, anche dopo aver perso una mano durante lo scontro con Gyutaro.
Tutto nel Pilastro dei Cacciatori di Demoni esprime la sua parola preferita: la sontuosità, dalle spade Nichirin maneggiate come nunchaku ai suoi abiti e accessori tempestati di gioielli. La Respirazione del Suono di Tengen gli consente di registrare mentalmente i suoi combattimenti come una partitura musicale e agire di conseguenza.
9. Kyojuro Rengoku – Il Pilastro delle Fiamme
I Pilastri più forti di Demon Slayer
Discendente da una linea di spadaccini con la Respirazione delle Fiamme, Kyojuro Rengoku mostra un profondo senso di orgoglio nel suo lavoro. Una grande motivazione per la sua passione è la promessa fatta a sua madre morente, in cui ha affermato fermamente che avrebbe sempre usato la sua forza eccezionale per proteggere gli altri.
Kyojuro è un combattente di primo piano tra i Cacciatori di Demoni e mostra una delle personalità più forti nel gruppo di Pilastri di Kagaya Ubuyashiki. Serve da ispirazione per molti dei suoi compagni, tra cui Giyu Tomioka e Mitsuri Kanroji.
8. Sakonji Urokodaki – L’ex Pilastro dell’Acqua
I Pilastri più forti di Demon Slayer
Famoso come il “Coltivatore di Spadaccini”, il nome di Sakonji Urokodaki ha peso all’interno della comunità di cacciatori di demoni. Detto questo, raggiungere la posizione di Hashira e sopravvivere fino alla vecchiaia è un risultato riconoscibile per chiunque nel Corpo.
Si dice che Sakonji indossi la sua maschera tengu a causa dei demoni che lo prendono in giro per il suo volto gentile. Possiede anche un acuto senso dell’olfatto, una caratteristica notevole che condivide con Tanjiro Kamado. Come testimonianza della maestria marziale di Sankonji, addestra con successo sia Giyu che Tanjiro nelle sfumature della Respirazione dell’Acqua.
7. Mitsuri Kanroji – Il Pilastro dell’Amore
I Pilastri più forti di Demon Slayer
Non c’era nessun Pilastro dell’Amore nel Corpo dei Cacciatori di Demoni prima di Mitsuri Kanroji. Questa iconica Hashira crea lo stile di Respirazione dell’Amore per adattarsi alle sue tendenze personali, pur derivando i fondamenti dalla Respirazione delle Fiamme. Mitsuri è chiaramente una dei personaggi più forti di Demon Slayer, come dimostrato dal suo combattimento con Hantengu.
Mitsuri non solo possiede una muscolatura unica, ma il Pilastro dell’Amore è anche rinomata per il suo stile di combattimento versatile e la flessibilità fisica. Mitsuri va avanti e risveglia il Marchio del Cacciatore di Demoni quando affronta Zohakuten, capovolgendo efficacemente le sorti della battaglia a suo favore.
6. Kanae Kocho – Il Pilastro dei Fiori
I Pilastri più forti di Demon Slayer
Il Pilastro dei Fiori, Kanae Kocho, è perito molto prima dell’inizio della linea temporale di Demon Slayer. Essendo la sorella maggiore di Shinobu, tutto ciò che fa ruota attorno a mantenere al sicuro sua sorella. Interessante notare che Kanae è considerevolmente più potente di Shinobu, combinando lo stile della Respirazione dei Fiori con una grande forza fisica.
Kanae riesce effettivamente a combattere alla pari con Doma per un periodo di tempo considerevole, ma alla fine perde la battaglia contro il demone soverchiante. La leggendaria Forma Finale di Kanae: Vermiglio dell’Equinozio è estremamente pericolosa da usare, ma i risultati devastanti superano qualsiasi rischio per la sua persona.
5. Obanai Iguro – Il Pilastro del Serpente
I Pilastri più forti di Demon Slayer
Gli attacchi direzionalmente sfumati possono essere il metodo delle tecniche di Respirazione del Serpente di Obanai, ma la sua attitudine è rigorosa e diretta, anche se significa che qualcuno deve soffrire – tranne Kagaya Ubuyashiki, ovviamente. L’occhio destro del Pilastro del Serpente è effettivamente cieco, ma ciò non impedisce minimamente i suoi movimenti.
Obanai crea e perfeziona personalmente lo stile di Respirazione del Serpente, un risultato notevole per chiunque, anche un Hashira. Obanai è anche estremamente tagliente con le sue parole verso gli altri, ma rende chiaro quando qualcuno ha la sua stima. Non nasconde la sua infatuazione con Mitsuri, il Pilastro dell’Amore, ma lei sembra totalmente ignara fino alla fine di Demon Slayer.
4. Muichiro Tokito – Il Pilastro della Nebbia
I Pilastri più forti di Demon Slayer
Muichiro eredita argomentabilmente la sua spada prodigiosa dal suo antenato, Michikatsu Tsugikuni, che poi degenera in Kokushibo. A causa della sua eredità genetica, Muichiro è abbastanza forte da unirsi al Corpo dei Cacciatori di Demoni all’età di 11 anni.
Muichiro sale rapidamente al rango di Hashira, diventando inevitabilmente il Pilastro della Nebbia ufficiale. La sua abilità con la spada è senza pari: può combattere su un piano di parità con Yoriichi, un automa che si dice imiti i movimenti del famoso cacciatore di demoni. La più grande realizzazione di Muichiro è sconfiggere e decapitare Gyokko durante l’arco del Villaggio dei Forgiatori di Spade.
3. Sanemi Shinazugawa – Il Pilastro del Vento
I Pilastri più forti di Demon Slayer
A causa del suo marechi, o del suo raro tipo di sangue, Sanemi Shinazugawa ha avuto molta esperienza nel combattere i demoni molto prima di unirsi al Corpo. La sua risoluta determinazione come cacciatore di demoni è facile da capire considerando che il suo sangue è come un liquore senza glutine per i demoni.
Senza contare il fatto che, da giovane, Sanemi fu costretto a uccidere sua madre infettata dai demoni dopo che aveva finito di divorare i suoi fratellini. Come praticante della Respirazione del Vento, i poteri e le abilità di Sanemi sono equivalenti a quelli dei Demoni delle lune crescenti, tutti i quali si rivelano soverchianti. Davvero pochi combattenti sono capaci di sconfiggere il Pilastro del Vento.
2. Giyu Tomioka – Il Pilastro dell’Acqua
I Pilastri più forti di Demon Slayer
Giyu Tomioka è un maestro spadaccino, ma non sempre si dà il merito che merita. La metà a motivo del suo haori è in onore di Sabito, un giovane spadaccino morto salvando tutti gli altri studenti durante il loro Esame Finale di Selezione.
Con un po’ di motivazione dai suoi pari, Giyu alla fine accetta la sua posizione di Pilastro dell’Acqua. Le sue tecniche di Respirazione dell’Acqua sono molto al di là di quelle di Tanjiro, il che significa qualcosa. Quando Giyu attiva il suo Marchio del Cacciatore di Demoni, diventa temporaneamente in grado di combattere contro Muzan stesso.
1. Gyomei Himejima – Il Pilastro della Pietra
I Pilastri più forti di Demon Slayer
Gyomei Himejima è il cacciatore di demoni più forte sotto la guida di Kagaya Ubuyashiki. Nonostante la sua cecità, Gyomei combatte usando una palla con chiodi e un’accetta su una catena – fatta degli stessi materiali delle lame Nichirin – con una precisione molto acuta.
Gyomei utilizza il canto e la meditazione per potenziare la sua forza complessiva, ma niente potenzia i suoi poteri quanto il risveglio del suo Marchio del Cacciatore di Demoni. Quando ciò accade, il Pilastro della Pietra si trasforma in un combattente incomparabile, costringendo persino individui come Kokushibo a prendere sul serio la situazione.
In conclusione, i Pilastri di Demon Slayer sono la spina dorsale dell’umanità nella lotta contro i demoni, ognuno con abilità uniche e una storia personale coinvolgente. La loro determinazione e forza collettiva li rendono gli eroi indiscussi del mondo di Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba.
È appena stato rivelato la data di uscita dell’anime Sand Land, uno dei successi di Akira Toriyama, che uscirà su Disney+
Sand Land è stato trascurato per anni, ma ora il successo di Akira Toriyama sta facendo il giro del mondo. Con un film e un videogioco in arrivo, Sand Land sta vivendo una bella vita. A breve aggiungerà alla sua lista anche un anime su Sand Land, e ora abbiamo appreso la sua data di uscita.
Secondo un nuovo comunicato stampa, Sand Land sarà disponibile dal 20 marzo in esclusiva su Disney+. Lo show pubblicherà gli episodi da 1 a 7 il 20 marzo, e poi i nuovi episodi andranno in onda settimanalmente il mercoledì. Sono stati ordinati 13 episodi in totale, quindi Sand Land avrà una prima stagione solida da lanciare.
Naturalmente, sembra che i fan abbiano capito perché Sand Land rilascerà i primi sette episodi in una volta sola. L’anime televisivo inizierà con un riassunto del film Sand Land che ha debuttato l’anno scorso. Il film sarà diviso in sette parti e la storia di Sand Land continuerà da lì.
Dato che l’anime riprende il film di Sand Land, il cast che abbiamo imparato ad amare sul grande schermo tornerà a ricoprire i propri ruoli. Per quanto riguarda la seconda metà della prima stagione, Sand Land vedrà l’ingresso di due nuovi volti. Anne e Muniel appariranno nell’arco di Tenchi no Yusha. Anne sarà interpretata da Mikako Komatsu, mentre Muniel sarà supervisionata da Ayumu Murase. Come si può immaginare, i fan di Sand Land sono ansiosi di vedere la coppia interagire con l’equipaggio di Belzebù.
Se non conoscete Sand Land, la serie televisiva di prossima uscita ripercorrerà la sua storia da cima a fondo. Nel frattempo, potete dare un’occhiata alla serie breve di Toriyama per gentile concessione di Viz Media. Il manga ha debuttato nel 2000 con Weekly Shonen Jump. Per chi volesse saperne di più su Sand Land, può leggere la sinossi ufficiale qui sotto:
“In un lontano futuro, la guerra ha distrutto l’intera Terra, lasciando solo un’arida landa desolata dove la fornitura di acqua è controllata dall’avido re. Alla ricerca di un lago perduto da tempo, lo sceriffo Rao chiede aiuto al re dei demoni… e ottiene il figlio del re, Belzebù, e il suo assistente, Ladro. Insieme, l’improbabile trio si mette in viaggio attraverso il deserto, affrontando draghi, banditi e il nemico più letale di tutti… l’esercito del re stesso!”.
È stato appena il primo e nuovo trailer di One Punch Man 3, che vede questa terza stagione riprendere l’arco narrativo di Saitama e Genos
L’ultima volta che gli spettatori si sono concentrati sull'”eroe per gioco”, Saitama stava combattendo l’Associazione dei Mostri, mentre il cattivo Garou si stava unendo ai suoi ranghi. Mentre la serie anime non ha ancora confermato quando arriverà la terza stagione, ha annunciato lo studio che animerà il prossimo capitolo dell’Associazione degli Eroi. Con questo annuncio su One Punch Man 3, i fan dell’anime sono combattuti sul futuro di Saitama.
Con il primo trailer dell’imminente terza stagione, One-Punch Man ha confermato che lo studio responsabile della seconda stagione, JC Staff, tornerà al franchise. La prima stagione dell’adattamento anime ha visto lo Studio Madhouse introdurre Saitama ai nuovi spettatori, mentre JC Staff ha preso le redini per l’arco narrativo successivo. La casa di produzione della terza stagione è stata oggetto di polemiche da parte di molti fan dell’anime, in quanto molti spettatori ritenevano che non fosse all’altezza dell’offerta iniziale di Madhouse. Dopo l’ultimo trailer, i fan dell’anime hanno espresso le loro opinioni sui social media.
Se non avete ancora visto l’ultimo trailer della prossima avventura anime di Saitama, potete vederlo qui sotto. È chiaro che la prossima stagione dell’anime si concentrerà ancora una volta sia su Saitama che su Garou, dato che la seconda stagione ha avuto l’opportunità di seguire l'”Hero Killer” e l'”Hero For Fun”.
Insieme alla conferma del ritorno di JC Staff, il franchise di One-Punch Man ha rilasciato una nuova sinossi per la terza stagione: “Dopo tre anni di “allenamento speciale”, è diventato così forte da essere praticamente invincibile. Anzi, è troppo forte: anche i suoi avversari più forti vengono eliminati con un solo pugno. Insieme a Genos, il suo fedele discepolo, Saitama svolge le sue funzioni ufficiali di eroe come membro dell’Associazione degli Eroi”.
La sinossi continua: “Un giorno, dei mostri che sostengono di appartenere all’Associazione dei Mostri sono apparsi all’improvviso, prendendo in ostaggio un bambino dell’Associazione degli Eroi. Gli eroi di classe S si riuniscono e pianificano un’incursione nel nascondiglio dell’Associazione dei Mostri per salvare l’ostaggio. Nel frattempo, Garou, un “mostro umano” che è stato preso dall’Associazione dei Mostri durante una battaglia con gli eroi, si risveglia nel nascondiglio dell’Associazione dei Mostri”.
Tutti i riferimenti artistici del maestro Miyazaki ne” Il ragazzo e l’airone”
A quasi due mesi dall’uscita dell’ultimo capolavoro del Maestro Hayao Miyazaki, arriva uno degli articoli che più aiuta a capire l’arte che c’è dietro e a sbrogliare quella matassa che è il film “Il ragazzo e l’airone”.
Innanzitutto sappiamo essere una storia quasi totalmente autobiografica (eccetto ovviamente per le parti fantastiche) e pare essere l’ultimo progetto del grande maestro giapponese. Risulta quindi abbastanza comprensibile che abbia voluto concentrare nella sua opera ultima tutto ciò che gli passava per la testa. Rischiando di sfiorare una trama troppo complessa. Per la recensione del film però, non siete nel posto giusto. Ce ne siamo occupati in tre, nel format CineChat, ogni giovedì dalle 21:45 in live sul canale youtube di PopSpace . Sei coraggioso, citi frasi di personaggi storici ambigui e ti irrita il politically correct? Questa recensione de “Il ragazzo e l’airone” è per te, guardala, del film parliamo giusto cinque minuti.
Tornando a noi, come anticipato in questo articolo, mi occuperò di analizzare nello specifico i riferimenti al mondo dell’arte sapientemente mimetizzati nel film. Miyazaki nei suoi film ha sempre citato direttamente o indirettamente l’arte e le sue espressioni, con riproduzioni di quadri o semplicemente rendendone l’essenza. In questo caso però, i vari riferimenti sono davvero palesi, anche per un occhio meno allenato di quello di uno storico dell’arte.
1) Miyazaki cita il surrealista De Chirico- Mistero e malinconia 1950/1951 Tutti i riferimenti all’arte del “Il Ragazzo e l’Airone”
Partiamo con il botto: arrendiamoci subito al più astratto surrealismo, le città immaginarie e malinconiche di Giorgio De Chirico, capostipite della corrente metafisica italiana. La metafisica permea i quadri del pittore ma anche i fotogrammi del film di Miyazaki. Si nota senza troppa fatica nelle scene del film in cui il ragazzo protagonista, Mahito, vaga quasi senza meta nelle stanze surreali della sua mente. I lunghi corridoi sormontati da grandi portici con tante colonne, riportano subito alla mente le spazialità e l’urbanistica dechirichiana. La luce gioca sicuramente un ruolo protagonista, rendendo ancora più palese il richiamo all’artista italiano.
Miyazaki e Boccioni Tutti i riferimenti all’arte del “Il Ragazzo e l’Airone”
Una delle prime scene che rendono subito il film commovente è quella dell’incendio dell’ospedale, dove la madre di Mahito purtroppo perde la vita. La scena è carica di emozioni ma anche di riferimenti all’arte, infatti è impossibile non trovare similitudini con le caratteristiche futuriste. Le fiamme che salgono, brillano e scappano riportano alla mente i quadri futuristi di Umberto Boccioni, esponente di spicco della corrente Futurista.
2) Studio per “La città che sale” Boccioni- 1910 Tutti i riferimenti all’arte del “Il Ragazzo e l’Airone”
Nello studio del dipinto si capisce molto meglio e si rende molto più l’dea del calore, della velocità con cui succede tutto. Insomma, ci si rende conto che c’è di mezzo l’amore per la velocità, per la guerra e per il colore. Tutto succede in poco tempo, un battito di ciglia e l’ospedale è incendiato dalle bombe, la società si è evoluta. Questo Miyazaki ha deciso di rendere chiaro con i riferimenti a questa particolare corrente artistica. Il caos, il rosso e le brevi pennellate che rinchiudono una fretta pittorica finalizzata a rendere chi lo guarda ansioso pervaso da artistica eccitazione.
L’isola dei morti (Die Toteninsel) 1880/1886 Arnold Böcklin Tutti i riferimenti all’arte del “Il Ragazzo e l’Airone”
Come non sappiamo cosa ha spinto Miyazaki a intraprendere la strada del racconto verosimile della sua vita unendolo al fantastico e all’onirico, non sappiamo nemmeno cosa ha portato il pittore simbolista svizzero Arnold Böcklin a questa visione particolarmente onirica e dai toni lugubri. “L’isola dei morti” è sicuramente una delle ispirazioni per l’isola su cui Mahito atterra dopo il suo viaggio surreale. La pietra tombale è anch’essa una palese citazione al quadro.
Tutti i riferimenti all’arte del “Il Ragazzo e l’Airone”
Il tono romantico del paesaggio è una della caratteristiche principali dei film d’animazione dello studio Ghibli. Basti pensare ai paesaggi de ” Il castello errante di Howl” ma anche alle sequenze del bosco de “La principessa Mononoke” o “La città incantata”. E anche questo ultimo film non delude certo come ambientazioni e paesaggi. Le ispirazioni sono romantiche, ricordano sicuramente i paesaggi mitici del Romanticismo ottocentesco, con citazioni da Monet e Friedrich. La natura è protagonista di ogni fotogramma, rendendosi attrice principale per qualche istante. E’ il caso della citazione a Velasquez dove si utilizza la pittura a olio ma una pennellata veloce, quasi a ricordare la caratteristica onirica dell’ambientazione. Influenzato dalle tecniche impressioniste, ci regala una malinconica visione di una villa romana in ristrutturazione, lasciandoci però nel dubbio delle nostre emozioni: malinconia, ma calma. Queste citazioni vengono colte da Miyazaki che nei brevi interludi paesaggistici ci regala momenti di calma paesaggistica.
Tutti i riferimenti all’arte del “Il Ragazzo e l’Airone”
Altra citazione surrealista è sicuramente quella a Renè Magritte, ben mimetizzata nella storia. La differenza fra realtà e finzione è anche il cardine del film, oltre che una delle caratteristiche della corrente artistica surrealista. In questo caso si tratta di un sogno di Mahito o di qualcosa veramente accaduto? Idee chiare, ma Magritte stesso riteneva che le sue opere non significassero assolutamente niente, spronando lo spettatore a una ricerca interna di risposte. Le stesse risposte che lo spettatore de ” Il ragazzo e l’airone” sta ancora cercando dopo svariati mesi.
Non sono riferimenti solo al pittorico, ma anche al grande schermo. Miyazaki ha deciso di citare il regista cinque volte premio Oscar Federico Fellini con 8½ (1963). Anche in questo caso torna il sentimento del reale e della finzione. Fantasticherie che rincorrono eventi reali e concreti che turbano l’animo dello sconsolato regista protagonista della storia felliniana. Concreto contro reale, è appurato ormai essere un collegamento saldo con il film del maestro giapponese.
Dante e l’Inferno di Mahito Tutti i riferimenti all’arte del “Il Ragazzo e l’Airone”
Citazione letteraria, Dante. Miyazaki ci sorprende con una chicca dal sapore tutto fiorentino. Come Dante intraprende un lungo viaggio attraverso Inferno, Purgatorio e Paradiso anche Mahito intraprende il suo personale viaggio per comprendere meglio ciò che sta per succedere attorno a lui. La morte della madre e poco dopo la nuova vita del padre con la sorella della defunta moglie.
Il manga one-shot di Tatsuki Fujimoto, Look Back, verrà adattato in un film anime ed uscirà in Giappone n a giugno 2024
Look Back, un manga one-shot del creatore di Chainsaw Man, Tatsuki Fujimoto, riceverà un film anime, annunciato oggi con un teaser trailer e un sito web.
Il breve manga, che segue le vicende di una giovane artista e di un compagno di classe costretto a casa, è stato pubblicato online per la prima volta nel 2021, poco dopo la conclusione della prima parte di Chainsaw Man.
La notizia di questo adattamento era stata anticipata all’inizio del mese, quando era stato registrato il dominio web Lookback-anime.com, ma oggi è arrivato l’annuncio ufficiale e il rilascio di un trailer, che mostra la protagonista Ayumu Fujino mentre disegna alla sua scrivania prima di voltarsi e, giustamente, guardarci.
L’anime è prodotto dallo Studio Durian e diretto da Kiyotaka Oshiyama, animatore di lunga data che ha contribuito a Evangelion: 2.0 You Can (Not) Advance, Arrietty e Si alza il vento. Il film uscirà nelle sale giapponesi il 28 giugno 2024.
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È stato confermato che la seconda parte del tanto atteso anime di Nier: Automata arriverà e si concluderà nel 2024
Nier:Automata è un nome noto nel mondo dei videogiochi e l’anno scorso la serie ha fatto il suo grande passo verso il piccolo schermo. Grazie ad A-1 Pictures, Nier:Automata Ver 1.1a ha preso vita e i fan hanno potuto dare uno sguardo approfondito a 2B e i suoi compagni. Nonostante una serie di ritardi, l’anime è riuscito a portare avanti il suo primo ciclo fino all’estate, e ora un nuovo rapporto conferma che la serie si concluderà quest’anno con il secondo ciclo.
Sì, avete letto bene. Nier:Automata Ver 1.1a è all’orizzonte. L’anime tornerà con il secondo capitolo nel 2024. Al momento non è stata annunciata alcuna finestra di uscita ufficiale, ma Nier:Automata prevede un’uscita costante di episodi per il 2024.
Naturalmente i netizen sono curiosi di sapere come verranno rilasciati i nuovi episodi. L’anno scorso, l’anime di Nier:Automata ha subito due ritardi distinti a causa di problemi di organico provocati da COVID-19. Il primo corso avrebbe dovuto concludersi nel marzo 2023, ma tutti i ritardi hanno fatto slittare l’uscita a luglio. Come si può immaginare, i fan vorrebbero evitare questo problema di ritardo con il secondo ciclo, quindi dovremo vedere cosa succederà.
Se non conoscete affatto Nier:Automata, la serie risale al 2017. Creato da Yoko Taro, Nier:Automata è considerato uno dei titoli JRPG più famosi degli ultimi anni e ha dato vita a numerosi progetti. Taro è stata chiamata a co-scrivere Nier:Automata Ver 1.1a insieme a Masuyama, mentre quest’ultimo ha diretto la serie. Attualmente è possibile trovare Nier:Automata Ver 1.1a su Crunchyroll, quindi chi volesse maggiori informazioni sulla serie può leggere la sinossi ufficiale qui sotto:
“L’improvvisa invasione della Terra da parte degli e delle loro creazioni ha portato l’umanità sull’orlo dell’estinzione. Gli umani superstiti, rifugiatisi sulla Luna, organizzano un contrattacco utilizzando soldati per riconquistare la Terra. Tuttavia, la guerra raggiunge una situazione di stallo, poiché le continuano a moltiplicarsi all’infinito. A sua volta, l’umanità schiera una nuova unità di soldati androidi come arma finale: YoRHa. Appena inviato sulla Terra 2B si unisce a 9S, l’analista attualmente di stanza lì, dove nel corso della loro missione incontrano una miriade di fenomeni misteriosi…”
Gli anime BL offrono storie coinvolgenti e relazioni così dolci da far arrossire chiunque! Ecco 10 dei migliori anime Yaoi da vedere
Gli anime romantici fanno sciogliere i cuori da sempre, e poi ci sono gli anime yaoi o BL (Boys Love) , il cugino sfrontato del genere romantico. Gli anime BL esplorano le vite amorose dei personaggi maschili e, pur essendo da sempre un successo in Giappone, ora sono adorati in tutto il mondo. Perché? Perché è come se Cupido si scatenasse nel mondo delle storie LGBTQ+. L’anime BL propone storie coinvolgenti, personaggi indimenticabili e relazioni così dolci da far arrossire un dentista. Quindi, se qualcuno ha voglia di storie d’amore con un pizzico di risate e una spolverata di arcobaleno, gli anime BL lo soddisferanno!
Masahiro Setagawa, uno studente delle superiori, è sottoposto a vessazioni e sfruttamenti incessanti da parte dei bulli della sua zona. Tuttavia, la sua vita prende una svolta quando incontra un vigilante noto come “killer degli orsi”, che viene in suo soccorso. Una volta entrato al liceo, Masahiro è scioccato nello scoprire che l’assassino di orsi è, in realtà, il suo insegnante di matematica, Kosuke.
Hitorijime My Hero è il punto di partenza ideale per i neofiti del genere anime BL. Sebbene manchi di uno sviluppo innovativo dei personaggi, incarna gli elementi essenziali di BL, rendendolo un’ottima introduzione agli anime Boys Love. Pertanto, Hitorijime My Hero è adatto ai principianti che si avvicinano al mondo del BL.
Antidote (2020)
Antidote
Cheng Ke, proveniente da una famiglia benestante, compie un passo audace per separarsi e fuggire dalla sua vita privilegiata. Per uno scherzo del destino, durante questo periodo tumultuoso incrocia il minaccioso leader di una gang, Jiang Yuduo. Quando Cheng Ke si stabilisce nella sua nuova residenza, scopre che il suo padrone di casa non è altro che lo stesso boss della banda che ha incontrato in precedenza.
A differenza delle tipiche ambientazioni degli anime yaoi nelle scuole o nei luoghi di lavoro, Antidote offre un viaggio esilarante ambientato in una comunità devastata dalla guerra. Grazie a un solido sviluppo dei personaggi e a una trama avvincente, riesce ad affascinare continuamente il pubblico. Inoltre, la sua colonna sonora ben realizzata contribuisce al piacere complessivo di questo anime d’amore per ragazzi, rendendolo assolutamente da vedere.
Sekaiichi Hatsukoi (2011)
Sekaiichi Hatsukoi
Questo adattamento anime della serie manga ruota attorno a Ritsu Onodera, un editore letterario che lavora per la casa editrice del padre. Pur sopportando il risentimento di colleghi invidiosi che credono che sia lì solo per nepotismo, Ritsu Onodera si dimette e si trasferisce a casa sua. Frustrato, si dimette e ricomincia da capo come redattore di manga alle prime armi in una nuova società. Qui incontra il suo ex amore del liceo, Masamune Takano, il caporedattore.
Il loro incontro inaspettato riaccende i sentimenti di Ritsu per Takano e l’anime esplora altre due relazioni romantiche all’interno dell’industria dei manga. Sekaiichi Hatsukoi è un anime BL semplice e spensierato, incentrato su relazioni multiple, che offre momenti piacevoli senza una trama complessa.
Junjou Romantica (2008)
Junjou Romantica
Junjou Romantica è l’adattamento anime del manga di Shungiku Nakamura, Junjou Romantica: Pure Romance, e approfondisce gli intrecci romantici di tre coppie distinte. Queste relazioni sono piene di drammi, emozioni intense, desiderio e, naturalmente, romanticismo.
Sebbene la trama centrale possa sembrare un po’ banale, l’anime incorpora magistralmente tutti gli elementi BL per eccellenza, attirando gli spettatori nel suo mondo. Vanta un cast eterogeneo di personaggi, ognuno con le proprie qualità relazionabili, che catturano gli spettatori con le loro affascinanti interpretazioni.
Mignon (2023)
Mignon
Mignon è l’ultima novità del genere anime yaoi che si è guadagnato rapidamente una schiera di fan. A differenza di molte serie BL, Mignon è una creazione originale sudcoreana piuttosto che un adattamento da manga, manhwa o manhua, il che la rende un’aggiunta rinfrescante al genere.
La sua avvincente trama ruota attorno a Mignon, un pugile, e Young-on-Oh, un medico vampiro, che esplorano le complessità della loro relazione accattivante ma non convenzionale. I fan di Hyperventilation saranno lieti di sapere che gli stessi creatori sono dietro a questa serie visivamente stupefacente, rendendola imperdibile senza alcuna esitazione.
Classmates (2016)
Classmates
Basato sulla serie manga di Asumiko Nakamura, questo film è incentrato su Rihito Sajou, uno studente del secondo anno accademicamente dotato, e Hikaru Kusakabe, un rocker spensierato che frequenta lo stesso anno. Le loro strade si incrociano quando Haikaru si offre di aiutare Rihito a cantare per un festival imminente. Nonostante le loro forti differenze, sboccia un legame profondo che li porta a provare emozioni nascenti.
Questo film anime BL ha ottenuto un notevole successo, classificandosi tra i più votati nella My Anime List. Il suo stile di animazione distintivo e accattivante lo contraddistingue, offrendo un’esperienza visiva unica. L’elemento di spicco, tuttavia, è costituito dai suoi personaggi sinceri e da una narrazione romantica semplice ma toccante.
Sasaki and Miyano (2022)
Sasaki and Miyano
Una gemma relativamente nuova nel mondo degli anime è Sasaki and Miyano. Questa serie vanta un approccio unico, rompendo la quarta parete. Miyano, un individuo timido che tiene segreta la sua passione per i manga BL, inavvertitamente ne parla con il fastidioso Sasaki. Quando Sasaki mette le mani su uno dei manga di Miyano, il loro rapporto prende una piega inaspettata.
Sasaki e Miyano esplorano magnificamente il legame che sboccia tra questi due personaggi, offrendo una deliziosa miscela di umorismo e momenti commoventi. Per una perfetta esperienza di anime Yaoi, questa serie deve essere in cima alla lista.
Yuri!!! On Ice (2016)
Yuri On Ice
Yuri!!! On Ice, anime sportivo adattato dall’omonimo manga di Mitsurou Kubo, è realizzato dallo studio MAPPA. La trama dell’anime segue Yuuri Katsuki, un talentuoso pattinatore artistico che decide di ritirarsi dallo sport dopo una cocente sconfitta in finale. Tuttavia, la sua vita subisce una svolta drammatica quando il pattinatore russo Victor Nikiforov si interessa a lui come allenatore, con l’obiettivo di far risorgere la carriera di Yuuri.
Questa serie BL si pone come una voce di spicco nel gioco dello sport, offrendo un’esperienza sfaccettata agli spettatori. Ritrae con delicatezza le relazioni romantiche tra i suoi personaggi centrali, offrendo al contempo accattivanti esibizioni di pattinaggio sul ghiaccio, spesso descritte come romantiche ed eteree. Le danze meticolosamente realizzate e le canzoni straordinarie aggiungono un ulteriore livello di brillantezza a questo fantastico anime.
The Stranger by the Shore (2020)
The Stranger by the Shore
Questo film anime racconta le vite intrecciate di Shun Hashimoto e Okinawa. Shun, uno scrittore di romanzi, ha affrontato il rifiuto e il disconoscimento da parte dei suoi genitori al momento del coming out. Okinawa, invece, è uno studente liceale orfano che trova conforto in riva al mare. Il destino li fa incontrare un giorno, accendendo un profondo legame tra loro.
Questo anime è un capolavoro di un’ora, rinomato per le sue splendide immagini. Presenta personaggi accattivanti che intraprendono un viaggio dai primi incontri alla crescita del loro legame. Per gli appassionati di storie di vita quotidiana, The Stranger by the Shore è un film imperdibile di Boys Love, che offre un’esperienza toccante e visivamente incantevole.
Given (2019)
Given
Questa serie racconta la vita di Mafuyu Satou, che si incrocia con quella del compagno di studi Ritsuka Uenoyama. Uenoyama rimprovera Mafuyu per aver trascurato la sua chitarra, ma Mafuyu è impressionato dall’abilità chitarristica di Uenoyama e lo implora di diventare il suo mentore nel suonare la chitarra. Questa richiesta porta Mafuyu a unirsi alla rock band di Uenoyama. È l’inizio di un incantevole viaggio musicale.
Oltre alla musica, Given esplora magnificamente i legami romantici che sbocciano tra i compagni di band. Questo dramma della band liceale offre una miscela ideale di personaggi indimenticabili, storie d’amore accattivanti e musica eccezionale. Tra le offerte del genere Yaoi, Given non dovrebbe essere trascurato.
Netflix ha rilasciato il primo trailer di Monsters: 103 Mercies Dragon Damnation, un nuovo anime del creatore di One Piece Eiichiro Oda.
Condiviso in un post su X/Twitter (qui sotto), il trailer offre ai fan una prima occhiata a Monsters, l’anime dell’universo di One Piece, in vista della sua anteprima il 21 gennaio. Il trailer mostra il protagonista Ryuma mentre incontra ogni sorta di personaggi selvaggi e stravaganti e combatte persino contro un drago.
Monsters racconta la storia del giovane samurai Ryuma che si reca in una città distrutta da un drago e si imbatte in una giovane cameriera di nome Flare e in un sacco di guai. Se il nome del samurai suona familiare ai fan di One Piece, è perché Monsters è canonico rispetto a One Piece.
"ONE PIECE" author Eiichiro Oda's 1994 short story "MONSTERS" is receiving its first animated adaptation!
MONSTERS 103 Mercies Dragon Damnation streams worldwide from January 21 on Netflix! pic.twitter.com/AIQr6ayxWG
Basato su un manga singolo pubblicato da Oda prima della creazione della sua opera più famosa, l’autore ha riportato il personaggio come zombie nella saga di One Piece Thriller Bark. Oda ha dichiarato che i personaggi sono la stessa persona in un segmento di One Piece: Volume 47, anche se i fan hanno a lungo discusso sulla corrispondenza o meno di alcuni elementi.
In ogni caso, Netflix non ha lesinato di collegare i due personaggi. ” Monsters: 103 Mercies Dragon Damnation di Eiichiro Oda racconta la storia di Ryuma, il leggendario spadaccino che proviene dalla Terra di Wano in One Piece”, si legge nel post di annuncio. Questo si riferisce a un’area visitata da Luffy e dalla banda di One Piece più avanti nella storia.
Il nuovo anime del creatore di One Piece Eiichiro Oda, Monsters: 103 Mercies Dragon Damnation, arriverà su Netflix il 21 gennaio.
Avvistata da Skullghost su Reddit, la pagina di Netflix dedicata a Monsters è stata silenziosamente aggiornata per includere la data di uscita del nuovo anime di Eiichiro Oda. Il servizio di streaming aveva annunciato che la serie sarebbe arrivata a gennaio, ma non aveva ancora condiviso una data specifica.
Monsters racconta la storia del giovane samurai Ryuma che si reca in una città distrutta da un drago e si imbatte in una giovane cameriera di nome Flare e in molti problemi. Se il nome del samurai suona familiare ai fan di One Piece, è perché Monsters è in realtà una sorta di versione canonica di One Piece.
Basato su un manga a numero unico pubblicato da Oda prima della creazione della sua opera più famosa, l’autore ha riportato il personaggio come zombie nella saga di One Piece Thriller Bark. Oda ha dichiarato che i personaggi sono la stessa persona in un segmento di One Piece: Volume 47, anche se i fan hanno a lungo discusso sulla corrispondenza o meno di alcuni elementi.
In ogni caso, Netflix non ha lesinato di collegare i due personaggi. “Mostri: 103 Mercies Dragon Damnation di Eiichiro Oda racconta la storia di Ryuma, il leggendario spadaccino che proviene dalla Terra di Wano in One Piece”, si legge nel post di annuncio. Questo si riferisce a un’area visitata da Luffy e dalla banda di One Piece più avanti nella storia.
È stato appena rivelato che è finalmente in produzione la seconda stagione dell’anime di Dorohedoro basato sull’omonimo manga dark fantasy
I fan di Dorohedoro hanno atteso con ansia la notizia di una seconda stagione dell’anime d’azione dark fantasy da quando la serie ha debuttato su Netflix nel 2020. Dopo quattro lunghi anni, l’attesa è finalmente finita: martedì il sito ufficiale di Dorohedoro ha annunciato che una seconda stagione dell’anime è finalmente in produzione. Oltre all’annuncio è stata rilasciata una nuova key art della serie, con i protagonisti Caiman e Nikaido che attraversano la porta del ristorante Hungry Bug.
Basato sul manga dark fantasy di Q Hayashida, Dorohedoro segue la storia di un mercenario smemorato di nome Caiman che, dopo essere stato trasformato in una creatura dalla testa di rettile da uno stregone, si risveglia nella megalopoli distopica nota come Hole. Con l’aiuto di Nikaido, proprietaria di un ristorante locale, Caiman intraprende una missione personale per rintracciare e uccidere lo stregone responsabile della sua trasformazione, al fine di curarsi.
Non sono stati rilasciati altri dettagli sulla produzione della seconda stagione di Dorohedoro. MAPPA, lo studio di animazione giapponese che ha prodotto la prima stagione dell’anime, non è più presente nella biografia dell’account ufficiale di Dorohedoro X e al momento non è stata annunciata alcuna data di debutto. L’account ufficiale X del creatore della serie Q Hayashida ha annunciato che l’autore avrà un “ruolo importante” nella prossima continuazione dell’anime.
L’81esima edizione dei Golden Globes si è conclusa con tanti premi! Ecco tutti i vincitori di questa edizione dei Golden Globes 2024
L’81esima edizione dei Golden Globes è finalmente arrivata e ha celebrato il meglio del mondo del cinema e della televisione dal 2023. Ci sono stati moltissimi vincitori nelle 27 categorie di questi Golden Globes 2024, ma nessun film o spettacolo ha portato a casa più premi di Oppenheimer.
Oppenheimer ha vinto non solo come Miglior film drammatico, ma anche come Miglior interpretazione di un attore maschile in un film drammatico (Cillian Murphy), Miglior interpretazione di un attore maschile in un ruolo non protagonista in un film (Robert Downey Jr.), Miglior regia di un film (Christopher Nolan) e Miglior colonna sonora originale di film (Ludwig Göransson).
Succession si è piazzata subito dopo Oppenheimer con quattro vittorie: la serie HBO, che ha appena concluso la sua stagione finale, ha vinto come Miglior Serie Televisiva – Drammatica, Miglior Interpretazione di un Attrice Femminile in una Serie Televisiva – Drammatica (Sarah Snook), Miglior Interpretazione di un Attore Maschile in una Serie Televisiva – Drammatica (Kieran Culkin) e Miglior Interpretazione di un Attore Maschile in un Ruolo Non Protagonista in una serie tv (Matthew Macfadyen).
The Bear e BEEF si sono aggiudicati entrambi tre premi, mentre Poor Things, The Holdovers, Anatomy of a Fall e Barbie si sono aggiudicati due premi ciascuno.
Di seguito sono riportati tutti i vincitori dell’81ª edizione dei Golden Globes 2024.
Vincitori e candidati ai Golden Globe 2024
Miglior film drammatico
Anatomy of a Fall
Killers of the Flower Moon
Maestro
Oppenheimer – Vincitore
Past Lives
The Zone of Interest
Migliore interpretazione di un’attrice femminile in un film drammatico
Annette Bening – Nyad
Lily Gladstone – Killers of the Flower Moon – Vincitrice
Sandra Hüller – Anatomy of a Fall
Carey Mulligan – Maestro
Greta Lee – Past Lives
Cailee Spaeny – Priscilla
Migliore interpretazione di un attore maschile in un film drammatico
Bradley Cooper – Maestro
Leonardo DiCaprio – Killers of the Flower Moon
Colman Domingo – Rustin
Barry Keoghan -Saltburn
Cillian Murphy – Oppenheimer – Vincitore
Andrew Scott – All of Us Strangers
Miglior film – musical o commedia
Air
American Fiction
Barbie
May December
The Holdovers
Poor Things – Vincitore
Migliore interpretazione di un’attrice femminile in un film musicale o commedia
Alma Pöysti – Fallen Leaves
Fantasia Barrino – The Color Purple
Jennifer Lawrence – No Hard Feelings
Natalie Portman – May December
Margot Robbie – Barbie
Emma Stone – Poor Things – Vincitrice
Migliore interpretazione di un attore maschile in un film musicale o commedia
Nicolas Cage – Dream Scenario
Timothée Chalamet – Wonka
Matt Damon – Air
Paul Giamatti – The Holdovers – Vincitore
Joaquin Phoenix – Beau Is Afraid
Jeffrey Wright – American Fiction
Miglior film d’animazione
Il ragazzo e l’airone – Vincitore
Elemental
Spider-Man: Across the Spider-Verse
Suzume
The Super Mario Bros Movie
Wish
Miglior film in lingua non inglese
Anatomy of a Fall – Vincitore
Fallen Leaves
Io Capitano
Past Lives
Society of the Snow
The Zone of Interest
Risultati cinematografici e al botteghino
Barbie – Vincitore
Guardians of the Galaxy Vol 3
John Wick: Chapter 4
Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One
Oppenheimer
Spider-Man: Across the Spider-Verse
Taylor Swift: The Eras Tour
The Super Mario Bros Movie
Migliore interpretazione di un’attrice femminile in un ruolo non protagonista in un film
Emily Blunt – Oppenheimer
Danielle Brooks – The Color Purple
Jodie Foster – Nyad
Julianne Moore – May December
Rosamund Pike – Saltburn
Da’Vine Joy Randolph – The Holdovers – Vincitore
Migliore interpretazione di un attore maschile in un ruolo non protagonista in un film
Willem Dafoe – Poor Things
Robert De Niro – Killers of the Flower Moon
Robert Downey Jr – Oppenheimer – Vincitore
Ryan Gosling – Barbie
Charles Melton – May December
Mark Ruffalo – Poor Things
Miglior regista – Film
Bradley Cooper – Maestro
Celine Song – Past Lives
Christopher Nolan – Oppenheimer – Vincitore
Greta Gerwig – Barbie
Martin Scorsese – Killers of the Flower Moon
Yorgos Lanthimos – Poor Things
Miglior sceneggiatura – Film
Barbie
Poor Things
Oppenheimer
Killers of the Flower Moon
Past Lives
Anatomy of a Fall – Vincitore
Miglior colonna sonora – film
Poor Things
Oppenheimer – Vincitore
The Zone of Interest
Spider-Man: Across the Spider-Verse
Killers of the Flower Moon
Il ragazzo e l’airone
Migliore canzone – film
Addicted to Romance – She Came to Me
Dance the Night – Barbie
I’m Just Ken – Barbie
Peaches – The Super Mario Bros Move
Road to Freedom – Rustin
What Was I Made For? – Barbie – Vincitore
Miglior serie televisiva – Drammatica
Succession – Vincitore
The Crown
The Diplomat
The Last of Us
1923
The Morning Show
Migliore interpretazione di un’attrice femminile in una serie televisiva – Drammatica
Bella Ramsey – The Last of Us
Emma Stone – The Curse
Helen Mirren – 1923
Imelda Staunton – The Crown
Keri Russell – The Diplomat
Sarah Snook – Succession – Vincitore
Migliore interpretazione di un attore maschile in una serie televisiva – drammatica
Pedro Pascal – The Last of Us
Kieran Culkin – Succession – Vincitore
Jeremy Strong – Succession
Brian Cox – Succession
Gary Oldman – Slow Horses
Dominic West – The Crown
Miglior serie televisiva – Musical o Commedia
Abbott Elementary
Barry
Jury Duty
Only Murders in the Building
Ted Lasso
The Bear – Vincitore
Migliore interpretazione di un’attrice femminile in una serie televisiva – musical o commedia
Rachel Brosnahan – The Marvelous Mrs Maisel
Quinta Brunson – Abbott Elementary
Elle Fanning – The Great
Selena Gomez – Only Murders in the Building
Natasha Lyonne – Poker Face
Ayo Edebiri – The Bear – Vincitore
Migliore interpretazione di un attore maschile in una serie televisiva – musical o commedia
Bill Hader – Barry
Steve Martin – Only Murders in the Building
Jason Segel – Shrinking
Martin Short – Only Murders in the Building
Jason Sudeikis – Ted Lasso
Jeremy Allen White – The Bear – Vincitore
Migliore serie televisiva limitata, serie antologica o film realizzato per la televisione
Beef – Vincitore
Lessons in Chemistry
Daisy Jones and the Six
All the Light We Cannot See
Fellow Travelers
Fargo
Migliore interpretazione di un’attrice femminile in una serie limitata, in una serie antologica o in un film prodotto per la televisione
Ali Wong – Beef – Vincitore
Brie Larson – Lessons in Chemistry
Elizabeth Olsen – Love & Death
Juno Temple – Fargo
Rachel Weisz – Dead Ringers
Riley Keough – Daisy Jones and the Six
Migliore interpretazione di un attore maschile in una serie limitata, in una serie antologica o in un film prodotto per la televisione
David Oyelowo – Lawmen: Bass Reeves
Jon Hamm – Fargo
Matt Bomer – Fellow Travelers
Sam Claflin – Daisy Jones and the Six
Steven Yeun – Beef – Vincitore
Woody Harrelson – White House Plumbers
Migliore interpretazione di un’attrice femminile in un ruolo non protagonista in televisione
Abby Elliott – The Bear
Christina Ricci – Yellowjackets
Elizabeth Debicki – The Crown – Vincitore
Hannah Waddingham – Ted Lasso
J Smith-Cameron – Succession
Meryl Streep – Only Murders in the Building
Migliore interpretazione di un attore maschile in un ruolo non protagonista in televisione
Matthew Macfadyen – Succession – Vincitore
James Marsden – Jury Duty
Alan Ruck – Succession
Alexander Skarsgård – Succession
Billy Crudup – The Morning Show
Ebon Moss–Bachrach – The Bear
Migliore interpretazione stand-up comedy in televisione
Chris Rock – Selective Outrage
Sarah Silverman – Sarah Silverman: Someone You Love
Netflix collaborerà con lo Studio Wit per adattare nuovamente la prima saga del manga in un nuovo remake anime: “The One Piece”!
Netflix ha annunciato che pubblicherà un remake anime della prima saga di One Piece, intitolandolo The One Piece, e che ad occuparsi della produzione sarà uno dei migliori studi di animazione in circolazione.
Di recente, Netflix ha pubblicato un video di un minuto e mezzo per celebrare il 25° anniversario dell’anime One Piece, rivelando che lo Studio Wit, il team dietro Spy x Family e le prime tre stagioni di Attack on Titan, sta producendo “un nuovissimo adattamento anime del manga One Piece a partire dall’iconica Saga del mare orientale”.
Il nuovo adattamento uscirà su Netflix, anche se la compagnia non ha parlato di date. Da notare che la Saga del mare orientale è la prima saga sia del manga che dell’anime di One Piece, un arco che copre rispettivamente 100 capitoli e circa 60 episodi.
Il remake di Netflix è un adattamento anime della versione manga della Saga, il che significa che probabilmente si discosterà dall’adattamento anime di One Piece attualmente in corso.
Al di là dell’annuncio in sé, Netflix non ha rivelato molto altro, perciò, oltre alla data di uscita, non sappiamo nemmeno come si comporterà Netflix in merito al casting di doppiatori.
Ecco il video annuncio di Netflix! Cosa ne pensate della notizia?
Netflix ha rivelato che a gennaio 2024 arriverà sulla sua piattaforma il nuovo anime sul manga Monsters di Eiichiro Oda
L’adattamento anime del manga Monsters di Eiichiro Oda debutterà su Netflix nel gennaio 2024 e racconterà la storia del leggendario spadaccino Ryuma, apparso nell’arco Thriller Bark di One Piece.
L’account ufficiale di Netflix Anime X/Twitter ha rivelato che una delle prime storie one-shot di Oda arriverà sul servizio di streaming all’inizio del prossimo anno. L’anime, intitolato Monsters: 103 Mercies Dragon Damnation, è incentrato su Ryuma, il famoso samurai originario della Terra di Wano in One Piece.
MONSTERS: 103 Mercies Dragon Damnation by Eiichiro Oda tells the tale of Ryuma, the legendary swordsman that hails from the Land of Wano in One Piece.
Ryuma non è solo nelle sue avventure di combattimento con la spada; anche Freya, una precedente sopravvissuta a un grande attacco di draghi, e Cyrano, un altro abile spadaccino, si uniscono al viaggio. Il poster ufficiale dell’anime di Netflix mostra tutti e tre i personaggi accanto a un drago sputafuoco che incute paura e terrore agli abitanti della città.
Questa nuova serie è l’ultima delle opere di Oda a passare dalla pagina allo schermo, dopo il popolarissimo adattamento live-action di One Piece, che ha debuttato su Netflix in agosto. Una seconda stagione è già in cantiere, il che significa che i fan potranno salpare ancora una volta con Monkey D. Luffy e la sua ciurma di straccioni.
Oda ha fatto richieste specifiche a Netflix per quanto riguarda la serie live-action di One Piece, e probabilmente sarà così anche per il prossimo adattamento di Monsters. Il sito ufficiale dell’anime rivela che il regista è Sunghoo Park, mentre la sua produzione E&H si occuperà dell’animazione.
In un evento Marvel è stato rivelato che una nuova serie animata su Black Panther chiamata Eyes of Wakanda in uscita nel 2024 su Disney+
Black Panther è stato a dir poco un fenomeno: il film ha incassato oltre 1 miliardo di euro al botteghino mondiale e ha avuto un impatto importante sulla Fase 3 del Marvel Cinematic Universe. Negli anni successivi, e soprattutto dopo il debutto del sequel Black Panther: Wakanda Forever, i fan non vedono l’ora di tornare nel regno di Wakanda – e sembra che avranno il loro desiderio. Lunedì sera, in occasione dell’evento di presentazione della seconda stagione di What If…? è stato annunciato che è in lavorazione una nuova serie animata Marvel intitolata Eyes of Wakanda.
Al momento non sono noti altri dettagli sulla storia o annunci di casting per Eyes of Wakanda. La serie animata dovrebbe debuttare nel 2024, insieme alle altre serie animate Marvel X-Men ’97 e Spider-Man: Freshman Year.
Nel corso degli anni si è parlato della possibilità di trasferire il mondo di Black Panther su Disney+, e alcuni rapporti indicavano che era in cantiere una serie sul Regno di Wakanda. L’anno scorso, il produttore Nate Moore ha lasciato intendere che il lavoro su Wakanda Forever stava ostacolando la serie live-action, quindi sarà interessante vedere se qualcuno di questi concetti verrà rielaborato in Eyes of Wakanda.
“A causa della quantità di tempo e di attenzione che è stata dedicata a questo film e, francamente, allo show di Ironheart, probabilmente non è così avanzato come la gente vorrebbe, ma ci sono sicuramente grandi idee di cui stiamo ancora parlando con Ryan. Quindi, vedremo fino a che punto riusciremo ad arrivare”, ha spiegato Moore a Collider.
La Disney ha rilasciato un nuovo trailer per “Dragons of Wonderhatch”, la serie di prossima uscita che fonde anime e live-action!
Disney+ e Kodansha stanno collaborando a una serie che fonde elementi anime e live-action, e adesso possiamo dare una nuova occhiata a cosa aspettarci da Dragons of Wonderhatch grazie a un nuovo trailer.
La serie, uno dei tanti progetti legati alla collaborazione Disney – Kodansha, è stata annunciata per la prima volta l’anno scorso, ma sarà un prodotto completamente diverso da quello che il pubblico si aspettava. Si tratterà infatti di una serie live-action che presenterà anche segmenti interamente animati.
In Dragons of Wonderhatch, una ragazza del mondo reale di nome Nagi (Sena Nakajima) incontra un ragazzo di un altro mondo di nome Tyme (Daiken Okudara). Il mondo “anime” di Tyme, dove persone e draghi lavorano insieme, sta cominciando a entrare in contatto col mondo “live-action” di Nagi.
Dragons of Wonderhatch uscirà in Giappone su Disney+ il 20 dicembre, ma non si sa ancora se e quando uscirà in Italia. Kentaro Hagiwara è il regista delle parti live-action della serie, mentre Takashi Otsuka si occupa della regia delle parti anime (prodotte dalla Production I.G.).
Posuka Demizu, artista di The Promised Neverland, ha contribuito allo sviluppo del mondo e del design dei personaggi della serie, mentre Kyota Fujimoto, Takamasa Oe e Anna Kawahara hanno scritto le sceneggiature.
Anche il cast di Dragons of Wonderhatch è diviso tra la parte live-action e quella anime della serie. Tra i protagonisti figurano Sena Nakajima nel ruolo di Nagi, Daiken Okudaira nel ruolo di Tyme, Yoshito Emmanuelle nel ruolo di Son, Mackenyu nel ruolo di Akuta, Kenjiro Tsuda nel ruolo di Gyro.
Vedremo inoltre Shunsuke Takeuchi nel il ruolo di Gafin, Rena Tanaka nel ruolo di Hana. Masaki Miura nel ruolo di Taichi, Riko Narumi nel ruolo di Ayana Nijisaki, SUMIRE nel ruolo di Saira. Yu Shimamura nel ruolo di Kate, Kenta Miyake nel ruolo di Byce, Jun Fukuyama nel ruolo di Gatz e Shimba Tsuchiya nel ruolo di Maul.
Ecco una lista dei 25 Pokémon leggendari più potenti tra i vari titoli della serie! Quale vorreste in squadra con voi?
Charizard e Pikachu guidano la classifica delle creature più popolari tra i Pokémon, ma, se parliamo delle creature più potenti del franchise, i due si trovano molto più in basso nella graduatoria. Quest’ultima è infatti dominata dai numerosi Pokémon Leggendari della serie.
Introdotti per la prima volta nei videogiochi di prima generazione, i Pokémon Leggendari sono così potenti che, in una gara di statistiche, la maggior parte dei Pokémon non leggendari non è in grado di competere. Al di là delle Megaevoluzioni e di altre trasformazioni non permanenti, i Pokémon più forti rientrano tutti nell’etichetta “Leggendario”.
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25. Kyogre (670)
Edit cr: Popspace
Grazie soprattutto alla sua fantastica abilità Zampillo, Kyogre è una scelta solida per chi cerca un potente Pokémon di tipo Acqua per completare la propria squadra. Grazie soprattutto alla sua fantastica abilità Drizzle, Kyogre è una scelta solida per chi cerca un potente Pokemon di tipo Acqua per completare la propria squadra.
Naturalmente, anche le sue statistiche di base di 670 aiutano non poco in questo senso, con 150 di Attacco Speciale e 140 di Difesa Speciale che lo rendono incredibilmente difficile da battere.
Purtroppo, la sua Forma Primordiale, che vedeva le due statistiche speciali di Kyogre salire rispettivamente a 180 e 160 e l’attacco fisico aumentare da 100 a 150, non è più disponibile. Nonostante ciò, Kyogre rimane uno dei Pokémon più potenti della serie e vale la pena cercarlo in tutti i giochi in cui può essere catturato.
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24. Groudon (670)
Edit cr: Popspace
Come il suo analogo Leggendario della terza generazione, Groudon era quasi inarrestabile nella sua Forma Primordiale. Tuttavia, ciò era dovuto sia all’incredibile statistica base di 770 che alla sua abilità principale, Terra Estrema.
Questa abilità annullava tutti gli attacchi di tipo Acqua mentre era attiva, il che significava che bisognava preoccuparsi solo degli attacchi di tipo Terra, rendendolo un Pokémon molto difficile da contrastare.
Anche senza la sua forma Primordiale, tuttavia, Groudon rimane uno dei Pokemon Leggendari più forti della serie, grazie soprattutto alle sue statistiche elevatissime. Mentre Kyogre è specializzato in Attacco Speciale e Difesa, Groudon è un asso nel Fisico: 150 di Attacco e 140 di Difesa.
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23. Koraidon (670)
Edit cr: Popspace
Oltre a essere un Pokemon esclusivo della versione Pokémon Scarlatto, è il Pokémon più forte che si possa catturare nel gioco al momento del lancio, anche se si potrà effettivamente combattere con lui solo dopo aver completato la storia principale.
Koraidon è un tipo Lotta/Drago con una velocità impressionante e un’alta statistica di Attacco Fisico. Come il suo compagno mascotte, Miraidon, può essere potenziato per migliorarne il valore come cavalcatura.
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22. Miraidon (670)
Edit cr: Popspace
Mentre chi gioca a Pokémon Scarlatto si troverà a girare per Paldea in sella a Koraidon, chi gioca a Violetto avrà invece accesso a Miraidon quando inizierà la sua avventura.
Non sorprende che, per quanto riguarda le statistiche base, i due Pokémon mascotte siano incredibilmente simili, anche se Miraidon eccelle nel reparto degli Attacchi Speciali piuttosto che Fisici ed è di tipo Elettro/Drago anziché Lotta/Drago.
Solo alla fine del gioco si sbloccherà la sua forma da battaglia, e a quel punto si potrà ottenere un secondo Miraidon scendendo nella Voragine di Paldea, come per Koraidon.
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21. Regigigas (670)
Edit cr: Popspace
Introdotto per la prima volta nei giochi Pokemon della quarta generazione, Regigigas è il creatore dei leggendari Titani. Per questo motivo, non deve sorprendere che sia più forte di tutti gli altri Regis, ognuno dei quali vanta una statistica base di 580, mentre Regigigas ha un’impressionante statistica di 670.
Nonostante le sue grandi dimensioni, Regigigas è in realtà un Pokemon abbastanza veloce, con una velocità base di 100. Le sue Difese Fisiche e Speciali, così come i suoi PV, tutti pari a 110, gli permettono di resistere a una discreta quantità di colpi.
Il vero punto di forza di Regigigas, tuttavia, è la sua statistica Attacco Fisico, che ammonta a ben 160 e contribuisce a rendere Regigigas uno dei Pokémon più potenti in circolazione.
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20. Lunala (680)
Edit cr: Popspace
Come Solgaleo, Lunala è un Pokémon Leggendario piuttosto insolito, in quanto si ottiene attraverso un’evoluzione. Sebbene l’idea sia stata usata più spesso a partire dai giochi di settima generazione, nel 2016 è stata una sorpresa: bisognava evolvere prima Cosmog e poi Cosmoem per riuscire ad ottenerlo.
Come ci si potrebbe aspettare da un Pokémon mascotte, Lunala è uno dei Pokémon più forti della serie, con una statistica di base di 680. Una buona parte di queste statistiche è dovuta ai suoi PV e al suo Attacco Speciale, entrambi pari a 137, mentre il resto delle sue statistiche si aggira intorno ai 100 punti.
Ciò rende Lunala uno dei Pokémon Leggendari più equilibrati e una scelta solida per chi cerca un Pokémon potente di tipo Spettro.
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19. Calyrex (680)
Edit cr: Popspace
Che sia Sia nella sua Forma Cavaliere Glaciale o Cavaliere Spettrale, Calyrex è uno dei Pokémon più forti introdotti nella serie fino ad oggi.
È anche uno dei Pokémon Leggendari più recenti, avendo debuttato per la prima volta nei giochi dell’ottava generazione. Col suo debutto, Calyrex ha reintrodotto la meccanica di fusione che era stata esplorata per la prima volta durante Pokémon Nero 2 e Bianco 2 nel 2012.
È interessante notare che, quando non è fuso con Glastrier o Spectrier, Calyrex è in realtà uno dei Pokemon Leggendari più deboli, con una statistica di base di 500.
Sebbene entrambe le fusioni offrano lo stesso totale di 680, Calyrex Cavaliere Spettrale è probabilmente in vantaggio rispetto alla sua controparte, grazie a una Velocità di 150 e a un Attacco Speciale di 165. Detto questo, Calyrex Cavaliere Glaciale è un po’ più massiccio e può colpire molto duramente con i suoi Attacchi Fisici.
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18. Yveltal (680)
Edit cr: Popspace
Prima dell’introduzione di Galarian Moltres nell’ottava generazione, Yveltal era l’unico Leggendario di tipo Buio della serie, il che lo rendeva incredibilmente utile in certe situazioni. Tuttavia, anche con la recente concorrenza, rimane più potente del suo simile di tipo Buio/Volante, con una statistica base di 100 punti.
Il Pokèmon mitico Darkrai può a volte essere più efficace perché è un tipo Buio puro e molto più veloce, ma, il più delle volte, Yveltal è l’opzione migliore per chi ha bisogno di un Pokémon di tipo Buio.
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17. Reshiram (680)
Edit cr: Popspace
Al giorno d’oggi ci sono moltissimi Pokémon Leggendari di tipo Drago, ma quando Reshiram è stato introdotto, nella quinta generazione, non c’era così tanta concorrenza. Nonostante sia passato più di un decennio, Reshiram vanta ancora uno dei design più iconici della serie e rimane l’unico Pokémon Leggendario di tipo Drago/Fuoco finora.
La statistica dell’Attacco Speciale di Reshiram, pari a 150, è di gran lunga il suo attributo più impressionante, ma è forte anche in quasi tutti gli altri settori. Diventa ancora più potente quando si fonde con Kyurem, ma anche da solo è più che in grado di tenere testa alla maggior parte degli altri Pokémon.
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16. Solgaleo (680)
Edit cr: Popspace
Introdotto per la prima volta nei giochi di settima generazione, Solgaleo è un Pokémon Leggendario di tipo Psico/Acciaio con elevate statistiche di Attacco e Attacco Speciale.
Sebbene sia in grado di fondersi con Necrozma, il Necrozma Criniera del Vespro che ne deriva vanta lo stesso totale di statistiche base della forma non fusa di Solgaleo, dimostrando quanto sia lui che Lunala siano forti.
Anche se qualcuno potrebbe preferire Necrozma per la sua versatilità o Lunala per le sue statistiche incentrate sugli Attacchi Speciali, molti considerano Solgaleo il migliore del trio grazie al suo eccellente set di mosse e alle sue numerose resistenze e immunità.
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15. Zekrom (680)
Edit cr: Popspace
Come Reshiram, Zekrom vanta uno dei design più caratteristici della serie. È anche immensamente forte, con un totale di statistiche base di 680, di cui 150 solo per l’Attacco. Quando si fonde con Kyurem, questo valore sale a 170.
Con entrambe le statistiche difensive della sua Forma Normale pari o superiori a 100, Zekrom è in grado di resistere a un’enorme quantità di colpi e, allo stesso tempo, di infliggere seri danni con mosse come Oltraggio. Questo lo rende uno dei Pokémon più forti di tutti i tempi anche quando rimane nella sua forma non fusa.
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14. Xerneas (680)
Edit cr: Popspace
Essendo un’aggiunta più recente al franchise, i Pokémon di tipo Fata non sono così numerosi come i Pokémon degli altri tipi. Questo vale anche per i Pokémon Leggendari: solo pochi sono stati introdotti nelle prime otto generazioni, e il primo di questi è stato Xerneas.
Xerneas è stato una delle mascotte di Pokemon X e Y e ha avuto un ruolo di primo piano anche in New Pokemon Snap del 2021. Come la maggior parte degli altri Pokemon Leggendari, è specializzato nell’attacco piuttosto che nella difesa.
Il fatto che sia un tipo Fata puro significa che è completamente immune agli attacchi di tipo Drago, il che, visto il numero di Pokémon di tipo Drago potenti che ci sono al giorno d’oggi, può renderlo un membro inestimabile di qualsiasi squadra.
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13. Palkia (680)
Edit cr: Popspace
Il doppio tipo di Palkia a volte può essere un’arma a doppio taglio, anche se il Pokémon si colloca tra i migliori sia nella categoria di tipo Acqua che in quella di tipo Drago.
Le sue statistiche sono distribuite in modo abbastanza uniforme, ma si orientano un po’ di più verso gli Attacchi Speciali piuttosto che verso gli Attacchi Fisici, in particolare quando Palkia è nella sua Forma Originale.
Palkia ha accesso ad alcune mosse basate su Attacchi Speciali incredibilmente potenti. Le migliori sono probabilmente Dragobolide e Idropompa, ma può anche infliggere danni di tipo Roccia e Terra con mosse come Gemmoforza e Geoforza.
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12. Dialga (680)
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Come il suo compagno Leggendario della quarta generazione, Dialga ha due tipi. Oltre a essere un Pokémon di tipo Drago, ha anche accesso alle mosse di tipo Acciaio ed è tra i migliori di entrambi i tipi.
Se il Pokémon dovesse mai ottenere una Megaevoluzione o una Forma Primordiale come quelle di Mystery Dungeon, si collocherebbe certamente tra i Pokémon più forti della serie.
Come Palkia, Dialga predilige le mosse speciali basate sugli attacchi. In particolare, Fragortempo può essere letale, come alcune mosse di tipo Acciaio che può apprendere, come Cannonflash. La Forma Originale a cui ha accesso in Leggende Pokémon: Arceus non fa che migliorarlo.
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11. Lugia (680)
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Lugia è un Pokémon incredibilmente utile da avere in squadra, ammesso che si riesca a trovarne uno. Ha accesso ad alcune ottime mosse di tipo Psico e Volante, e può anche sferrare attacchi di tipo Acqua e Ghiaccio, se necessario.
Il punto di forza di Lugia, tuttavia, sono le sue eccellenti statistiche difensive: una parte significativa delle sue 680 statistiche base è infatti impiegata nella Difesa Fisica e Speciale. Ciò si abbina bene all’abilità nascosta di Lugia, Multisquame, che riduce i danni subiti del 50% quando viene attaccato mentre è al massimo della salute.
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10. Giratina (680)
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Sia nella sua Forma Originale che in quella Alterata, Giratina vanta un impressionante statistica base di 680. In realtà, è uno dei 16 Pokémon Leggendari che raggiungono questo risultato, anche se è probabilmente uno dei più efficaci del gruppo grazie alla sua impressionante versatilità in battaglia.
Nella sua forma base, il Pokemon è specializzato nella difesa e ha una statistica di 120 per entrambe le categorie di Difesa Fisica e Speciale. Tuttavia, quando gli viene consegnata una Grigiosfera o si trova nel Mondo Distorto, le sue statistiche di attacco e di difesa si invertono: quest’ultima scende a 100 in cambio di una maggiore potenza di fuoco.
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9. Ho-Oh (680)
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Come molti dei primi Pokémon Leggendari della serie, Ho-Oh ha un totale di statistiche base pari a 680. Eccelle nel reparto Difesa Speciale, ma ha punteggi discreti anche nelle categorie Attacco e Attacco Speciale.
Ho-Oh detiene il primato di essere il primo Pokémon Leggendario ad apparire nell’anime, e si dice che sia il guardiano dei cieli e il maestro delle tre Bestie leggendarie. Molti lo considerano l’opposto di Lugia, che vanta anch’esso una statistica base di 680, ma che è il guardiano dei mari e il maestro dei tre Uccelli leggendari.
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8. Mewtwo (680)
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Insieme a Rayquaza, Mewtwo è considerato il Pokémon più potente ottenibile nella serie, almeno per quanto riguarda le Megaevoluzioni. Per impostazione predefinita, ognuno di loro ha un totale di statistiche base pari a 680, ma, nelle loro forme potenziate, questo sale a ben 780.
Sebbene molti altri Pokémon abbiano la possibilità di Megaevolversi e beneficino dello stesso bonus di 100 punti dopo averlo fatto, Mewtwo e Rayquaza sono a pari merito quando si tratta dei Pokémon più forti che hanno accesso alla Megaevoluzione.
Mewtwo è anche uno degli unici due Pokémon con due Forme Mega distinte, insieme a Charizard.
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7. Rayquaza (680)
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Rayquaza non sarà il Pokémon più veloce in circolazione, ma le sue statistiche di Attacco Fisico e Speciale, pari a 150, sono tra le migliori. Rappresentano quasi la metà delle sue statistiche base, pari a 680, che salgono a 780 quando il Pokémon effettua la Megaevoluzione.
Rayquaza è l’unico Pokémon finora in grado di effettuare la Megaevoluzione senza l’uso di un oggetto. Gli basta infatti utilizzare la mossa Ascesa del Drago per Megaevolversi. Questo perché si dice che Rayquaza abbia mangiato numerosi meteoriti, dai quali è in grado di trarre l’energia necessaria per la sua trasformazione.
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6. Eternatus (690)
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Introdotto per la prima volta in Pokémon Spada e Scudo, Eternatus è un Pokémon incredibilmente potente, con un totale di 690 statistiche base. Può non sembrare molto, ma vale la pena notare che c’è solo un altro Pokémon che può raggiungere un totale più alto senza l’uso di un oggetto o di una tecnica di fusione.
Al culmine del gioco, i giocatori affrontano Eternamax Eternatus, che è di gran lunga il Pokémon più forte mai apparso nella serie. Le sue statistiche base di 1.125 lo rendono quasi due volte più potente del Pokémon più forte subito dopo di lui. Purtroppo, non esiste ancora un modo legittimo di accedere a questa forma per chi gioca.
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5. Kyurem (700)
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L’innovativa meccanica di fusione introdotta nella quinta generazione dei videogiochi Pokémon non è stata utilizzata tanto quanto avrebbe meritato nei giochi successivi. Tuttavia, ha portato all’introduzione di Kyurem Nero e Kyurem Bianco.
Nella sua forma base, Kyurem è leggermente più debole rispetto ad altri Pokemon Leggendari della serie, a causa delle sue statistiche base di 660. Quando si fonde con Zekrom o Reshiram, però, la cifra sale a 700, rendendo Kyurem Nero e Bianco i Pokemon più forti di sempre al momento della loro nascita.
4. Zamazenta (700)
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Proprio come Zacian, Zamazenta ha iniziato con un totale di statistiche base di 670, che poteva aumentare fino a 720 tramite l’utilizzo di un oggetto. Sfortunatamente, entrambi hanno subito un depotenziamento poco dopo l’uscita di Pokémon Scarlatto e Violetto, il che sembra un po’ ingiusto visto che era Zacian quello eccessivamente potente tra i due.
Tramite la sua abilità Scudo Saldo, sia la sua statistica Difesa che quella Difesa Speciale aumentano di 25 punti, anche se questo ha un prezzo: invece di aumentare di dieci come per Zacian, la sua velocità diminuisce, passando da 138 a 128 quando è in possesso dello Scudo rovinato.
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3. Zacian (700)
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Nella sua forma base “Eroe di Mille Lotte”, Zacian è in realtà un po’ più debole rispetto a molti altri Leggendari, soprattutto dopo che Zacian e Zamazenta hanno subito un depotenziamento in Scarlatto e Violetto.
Quando impugna la Spada rovinata, però, il totale delle sue statistiche base viene incrementato di 40 punti, portandolo a un valore comunque impressionante di 700.
La maggior parte di questo potenziamento va a favore del suo attacco fisico, che passa da un già impressionante 120 a un mostruoso 150. La sua velocità sale inoltre a 148, rendendolo uno dei Pokemon più veloci in circolazione, oltre che uno dei più potenti.
Anche le sue statistiche di difesa non sono male, sebbene i suoi PV rimangano un po’ bassi (92).
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2. Zygarde (708)
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Quando è stato introdotto in Pokemon X e Y, Zygarde non era niente di speciale. In Sole e Luna, però, è stata introdotta la Forma Perfetta del Pokémon, che lo ha catapultato ai vertici della classifica delle creature più potenti di tutti i tempi all’interno della serie.
Nella sua Forma Perfetta, Zygarde è in realtà più lento di quando è nella sua Forma 50%, e la sua statistica di attacco speciale aumenta solo di +10. In compenso, i suoi PV aumentano a dismisura.
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1. Arceus (720)
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Arceus è decisamente il Pokemon più potente se paragonato ad altri Pokémon nella loro forma normale, ma non solo: questa divinità ha anche battuto quasi tutte le Megaevoluzioni introdotte finora nella serie (tranne sei).
Ora che la Game Freak sembra aver eliminato le Megaevoluzioni dai giochi principali, sembra lecito affermare che Arceus è il Pokémon più forte in circolazione.
Arceus è un Pokémon singolare, in grado di cambiare il suo tipo elementale attraverso l’uso di piastre speciali, il che lo rende incredibilmente versatile in battaglia.
Le sue statistiche base sono inoltre perfettamente distribuite tra le sei categorie. Ciò significa che, per quanto non abbia particolari debolezze, a volte può mancare della potenza di fuoco necessaria per abbattere i nemici più coriacei. Tuttavia, in termini di sole statistiche, nessun Pokémon è più potente di Arceus.
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