Il creatore dell’amato manga e anime “One Piece” ha affermato che il live-action Netflix uscirà solo quando lui lo deciderà pronto!
Il creatore di One Piece Eiichiro Oda ha pubblicato una lettera ai fan che riassume il suo viaggio verso la creazione dell’adattamento live-action di Netflix della sua amata storia. In questa lettera afferma che, sebbene la serie sia prevista per il 2023, “non uscirà finché non sarò soddisfatto”.
Nella lettera, pubblicata proprio oggi in occasione del compleanno di Luffy, Oda ha dichiarato: “Considerando quanto presumibilmente mi rimane da vivere, credo che questa sia l’ultima occasione per portare One Piece in tutto il mondo. Se dobbiamo farlo, voglio essere in grado di supervisionare le cose mentre sono ancora in attività. Ecco perché ho accettato l’adattamento live-action di One Piece già nel 2016.”
“Da allora, Netflix ha investito enormi risorse nella produzione. È stato annunciato che la serie uscirà nel 2023, ma hanno promesso che non la faremo uscire finché non sarò soddisfatto.”
We are in this together. Thank you Eiichiro Oda, for your trust. We can’t wait for the world to see what we’ve created. pic.twitter.com/WAox5bc4P2
Nella lettera, Oda spiega anche che le diverse culture coinvolte nella creazione dello show live-action e le loro diverse opinioni e competenze hanno fatto sì che “a volte potesse essere frustrante per entrambe le parti”. Tuttavia, Oda ritiene che il team di produzione abbia finalmente trovato la coesione necessaria. “Ogni singola entità coinvolta sta lavorando in armonia. Finalmente ci siamo!”, ha scritto.
Pochissimo è stato rivelato sul live-action di One Piece. All’inizio di quest’anno abbiamo visto un nuovo poster che mostrava le sagome dei suoi iconici eroi, e conosciamo anche il cast principale (guidato da Inkai Godoy nel ruolo di Monkey D. Luffy) e il nome del primo episodio. Possiamo solo sperare che Oda sia contento con il prodotto in modo che esca nei tempi previsti, entro la fine dell’anno.
Ecco i commenti dello showrunner di “Tenebre e ossa” sul futuro televisivo del Grishaverse, incluso un potenziale spin-off sui Corvi!
La serie Tenebre e ossa (Shadow and Bone) è tornata da poco meno di una settimana, ma si sta già speculando su quale sarà il futuro del Grishaverse su Netflix, soprattutto per quanto riguarda la trama dei Corvi.
In vista della seconda stagione, era stato confermato che sia gli eventi di Assedio e tempesta che quelli di Rovina e ascesa di Leigh Bardugo sarebbero stati adattati per gli ultimi otto episodi, portando a termine di fatto la trilogia dei romanzi di Tenebre e ossa sul piccolo schermo.
Detto questo, il materiale originale del Grishaverse della Bardugo va ben oltre quella trilogia principale, visto che questa è seguita da altre due duologie.
Alcuni elementi dei libri di Sei di Corvi, molto amati da fan della Bardugo e non, sono già confluiti nella serie, ma la duologia del Re delle Cicatrici non è ancora stata adattata.
Attenzione: il resto di questo articolo contiene spoiler sulla seconda stagione di Tenebre e ossa.
Considerando che la serie live-action sta dando vita a trame già definite, ci si può già fare un’idea di ciò che accadrà semplicemente procurandosi i libri. Tuttavia, la manipolazione della cronologia operata dalla serie continua a tenere sulle spine anche chi ha letto i libri.
“Stiamo giocando con il tempo”, ha dichiarato Eric Heisserer, showrunner di Tenebre e ossa, a ComicBook.com. “Nel finale della Stagione 2 [in particolare], ci sono momenti che sono distanti settimane l’uno dall’altro che sembreranno essere distanti pochi istanti durante le scene finali.”
“Nell’eventualità di una storyline di Sei di Corvi, quindi, quella stagione si svolgerà contemporaneamente a una buona parte della scena che si vede alla fine del finale della Stagione 2″.
Spin-off “Sei di Corvi”?
Cr: Netflix
La trama di Sei di Corvi è qualcosa che Heisserer immagina svolgersi in una serie a sé stante piuttosto che in una potenziale terza stagione di Tenebre e ossa. La stanza degli sceneggiatori del Grishaverse è in fermento per questa prospettiva, poiché Heisserer ha rivelato che le sceneggiature per una serie dedicata ai Corvi sono già state scritte.
“I Corvi hanno assolutamente bisogno di una serie tutta loro per quella rapina, e lo so perché abbiamo scritto tutte e otto le sceneggiature. È la migliore scrittura che il mio team abbia mai fatto”, ha detto Heisserer. “In parte, è perché è la migliore scrittura che Leigh [Bardugo] abbia costruito per noi”.
“Tenebre e ossa” S3?
Cr: Netflix
A parte lo scalpore per il futuro dei Corvi, Heisserer ha grandi progetti per il prossimo capitolo di Tenebre e ossa. Come anticipato nel finale della seconda stagione, la droga jurda parem, che potenzia i Grisha, è pronta a devastare Ravka. Chi è fan dei libri riconoscerào il jurda parem come un elemento cruciale della trama di Sei di Corvi.
“Una stagione 3 di Tenebre e ossa esisterebbe essenzialmente in uno spazio simultaneo e questo darebbe a ogni gruppo di personaggi molto più spazio”, ha continuato Heisserer. “Di cui abbiamo bisogno, perché molti di loro meritano più tempo e più respiro, in modo da poter scandagliare appieno le profondità delle storie di quei personaggi e anche per esplorare nuovi territori”.
Questo nuovo territorio riguarda soprattutto i due protagonisti della serie, Alina Starkov (Jessie Mei Li) e Malyen Oretsev (Archie Renaux). Entrambi sono figure cruciali nella maggior parte dei libri, ma Heisserer vuole assicurarsi che capitanino la nave di Tenebre e ossa di Netflix per gli anni a venire.
” Una parte di questo adattamento che abbiamo accettato con il successo della seconda stagione è il fatto che non lasceremo andare Jesse e Archie, ce li terremo stretti”, ha aggiunto Heisserer. “E questo significa modificare la loro storia rispetto alla mitologia centrale del libro e renderli parte integrante delle storie future”.
La seconda stagione di Tenebre e ossa è ora disponibile in streaming su Netflix.
Sembra che l’attrice Jenna Ortega, nota soprattutto come star della serie “Mercoledì”, potrebbe avere un ruolo importante in “Beetlejuice 2”!
Stando a quanto riportato da “The Hollywood Reporter”, la star di Mercoledì Jenna Ortega sarebbe al centro di trattative per un ruolo nel film Beetlejuice 2 di Tim Burton.
Secondo le fonti della pubblicazione, Ortega sarebbe chiamata ad interpretare la figlia di Lydia, interpretata da Winona Ryder nel film originale del 1988.
Viene inoltre riportato che la produzione del sequel, di cui si parla da tempo, dovrebbe iniziare a maggio o a giugno di quest’anno, con la regia di Tim Burton ed il ritorno di Michael Keaton.
C’è da dire che la Warner Bros. ed i rappresentanti di Ortega per ora non hanno commentato la notizia. L’attrice è per di più al momento impegnata con l’uscita sul grande schermo di Scream VI.
Nel 2014, Michael Keaton ha ammesso di essere in trattative con Tim Burton per Beetlejuice 2, e nel 2017 Burton ha confermato che un sequel era “più vicino che mai”. Anche la sceneggiatura del film sarebbe stata riscritta nel 2017 dallo scrittore di Rememory Mike Vukadinovich.
Ecco il primo teaser trailer per la serie Netflix di prossima uscita basata sul manga di successo di Osamu Tezuka, “Pluto”!
Lo scrittore e artista Osamu Tezuka, spesso definito un pioniere e “il padrino dei manga”, è generalmente riconosciuto come colui che ha contribuito a dare al fumetto e all’animazione giapponese il suo aspetto e il suo linguaggio grafico distintivo. Egli ha ispirato generazioni di creatori in modi molto specifici oltre che in modo generale, a livello proprio di settore industriale.
La serie manga Pluto, pubblicata a puntate dal 2003 al 2009, ne è un esempio. Basata su un arco narrativo della serie manga Astro Boy di Tezuka, la serie Pluto è stata premiata e resa un bestseller. Essa riproponeva l’arco narrativo di Tezuka “Il più grande robot della Terra” (metà anni Sessanta) ad una nuova generazione, sotto forma di una storia cyber-noir su un detective del futuro che segue le tracce di una serie di omicidi che potrebbero essere stati commessi da un robot.
Netflix ha ora pubblicato il primo teaser trailer dell’adattamento anime di Pluto, che aggiorna ancora una volta l’aspetto e l’atmosfera della serie manga originale. Il trailer di quattro minuti mette in musica un combattimento esplosivo e altre scene della serie, senza dialoghi. Vengono mostrati azione in rapido movimento, un futuro tecnologico freddo ma elaborato ed un design cupo, per adulti, tratto dalla serie manga illustrata da Naoki Urasawa e da una sceneggiatura che lui e il co-creatore Takashi Nagasaki hanno scritto insieme.
La serie è prodotta dalla casa produttrice di anime GENCO (Sword Art Online, Accel World), mentre la produzione dell’animazione è affidata allo Studio M2. La serie debutterà nel 2023.
Cosa guardare durante le Feste o a Natale, una domanda a cui il catalogo di offerte Netflix può sicuramente rispondere!
Si avvicina la stagione delle feste, con la stagione progressivamente più fredda e il clima giusto per bere qualcosa di caldo di fronte alla televisione, da solə o in compagnia. Se aprendo Netflix la quantità di cose da guardare spesso scoraggia, questa lista è pensata per dare una mano a districarsi tra i contenuti della piattaforma streaming adatti alle Feste, Natale o meno.
Da commedie romantiche a film commoventi, da cartoni a serie a dir poco bizzarre, ecco una lista di alcune delle proposte del catalogo Netflix a tema Natale/Feste: fateci sapere se trovate qualcosa guardare!
Animazione
“Le 5 leggende”, cr: DreamWorks
Le 5 leggende (riassunto ↴)
Quando l’immaginazione dei bambini è in pericolo, le figure più celebri dell’infanzia, la Fatina dei Denti, il Coniglio Pasquale e l’Omino dei Sogni, chiederanno aiuto ad una figura in cui i bambini non credono, Jack Frost.
Scrooge – Canto di Natale – 2 Dicembre
Klaus – I segreti del Natale (riassunto ↴)
Candidato all’Oscar come miglior film d’animazione, e vincendo il premio nella stessa categoria sia ai BAFTA che agli Annie Awards, questo lungometraggio di produzione spagnola racconta la storia di Babbo Natale passando per un tema che conosciamo fin troppo bene, l’odio ingiustificato, e affrontando il concetto di famiglia e la convinzione che un gesto di generosità ne genera un altro.
Una produttrice americana ed una giornalista inglese, entrambe deluse dalle rispettive storie d’amore, decidono, pur non conoscendosi, di scambiarsi gli appartamenti via internet. Sarà questa l’occasione per entrambe per riscoprire le gioie dell’amore?
A Cinderella Story: Christmas Wish
Un castello per Natale
Let it snow: Innamorarsi sotto la neve
Il paese di Natale
Single per sempre? (riassunto ↴)
Nel corso di una visita a casa dei parenti per le festività natalizie, Peter convince il suo migliore amico Nick a fingere di essere in una relazione romantica con lui.
Il diario segreto di Noel – 24 Novembre (riassunto ↴)
Basato su un romanzo, questo film racconta di un autore di bestseller che torna a casa a Natale per sistemare l’eredità della madre. Qui, trova un diario il cui contenuto nasconde segreti del passato…
Scoprendo il tradimento della compagna il giorno della Vigilia di Natale, Carlinhos non solo è disperato per la fine della relazione, ma anche perché non vuole che la famiglia lo sappia. Decide così di portare a casa per Natale Graça, una sconosciuta vivace che porterà scompiglio nei suoi piani di Feste tranquille.
A 1000 km dal Natale
Love Hard
Nei panni di una principessa
Nei panni di una principessa: ci risiamo!
Nei panni di una principessa: inseguendo la stella
Il classico con Jim Carrey sull’essere scontroso e misantropo che voleva rubare il Natale affinché nessuno fosse felice di questa Festa, per poi scoprire che forse c’è di più nel Natale di qualcosa che puoi portare via.
Johanne, perennemente single, è stanca dei continui commenti sulla sua situazione sentimentale. Inizia così una caccia di ventiquattro giorni per trovare un fidanzato da portare a casa per Natale.
Un tweet prontamente cancellato ha annunciato il ritorno di “The Sandman” per la S2, e ora Netflix sembra confermare ufficialmente!
Netflix ha ufficialmente dato il via libera alla seconda stagione (S2) di The Sandman di Neil Gaiman.
Secondo quanto riportato da Deadline, lo streamer sta riportando in scena l’adattamento del fumetto dopo che diverse notizie contrastanti erano emerse online.
The Sandman, uscito all’inizio di Agosto, ha ottenuto 69,5 milioni di ore di visualizzazioni nella prima settimana, raddoppiando nella seconda a 127,5 milioni. Nella terza settimana ne ha poi ottenute 77,2 milioni, e 53,8 milioni nella quarta.
La conferma del rinnovo segue una fuga di notizie accidentale avvenuta sulla pagina Twitter ufficiale della DC Comics. Il tweet, poi cancellato, recitava: “Il sogno continua. [The Sandman] tornerà con nuovi episodi basati su più volumi della graphic novel di Neil Gaiman per esplorare ancora di più le storie degli Eterni”.
La serie di 10 episodi, basata sull’omonima serie della DC Comics di Gaiman, segue Morpheus (Tom Sturridge), la personificazione dei sogni nonché uno dei sette Eterni, che viene catturato in un rituale occulto nel 1916.
Dopo essere rimasto prigioniero per 106 anni, Dream (sempre Sturridge) riesce a fuggire e a riportare ordine nel suo regno, il Dreaming.
Tra gli altri protagonisti della serie figurano Boyd Holbrook nel ruolo di Corinthian, Vivienne Acheampong nel ruolo di Lucienne. Patton Oswalt nel ruolo della voce di Matthew il Corvo, David Thewlis nel ruolo di John Dee, Gwendoline Christie nel ruolo di Lucifer Morningstar. Jenna Coleman nel ruolo di Johanna Constantine e Kirby Howell-Baptiste nel ruolo di Morte.
Ad Agosto è uscito un episodio bonus a sorpresa con le storie preferite tratte dalle graphic novel di Neil Gaiman, “A Dream of A Thousand Cats” e “Calliope”, con le apparizioni di Sandra Oh, James McAvoy, David Tennant e Michael Sheen.
Allan Heinberg è produttore esecutivo insieme a Neil Gaiman e David S. Goyer. Gaiman, Goyer e Heinberg sono anche co-sceneggiatori del progetto.
Se volete avvicinarvi al mondo degli anime e non sapete da che parte cominciare, qui troverete alcuni dei migliori anime da vedere per farlo!
Nonostante l’anime sia attualmente una delle forme di intrattenimento più popolari al mondo, può essere incredibilmente difficile per i potenziali fan del genere avvicinarsi a questo mondo.
Ciò è dovuto in gran parte al fatto che gli anime più popolari tendono a essere incredibilmente lunghi, alcuni addirittura da più di mille episodi, e spesso si svolgono in concomitanza con storie manga molto estese.
Di conseguenza, un buon anime di partenza dovrebbe essere relativamente breve, permettendo ai potenziali fan di recuperare facilmente la trama senza il compito scoraggiante e faticoso di guardare più di mille episodi.
Qui di seguito troverete alcuni dei migliori anime da vedere per avvicinarsi al genere, da grandi classici a gemme meno conosciute!
Card Captor Sakura (1998)
Ispirata all’omonimo manga delle CLAMP, la serie originale è composta da quattro stagioni di episodi che raccontano la storia di Sakura Kinomoto, la quale libera accidentalmente un mazzo di carte magiche che deve poi recuperare.
Si tratta di una serie “Magical Girl” che non presenta la tipica squadra o storia d’amore, dato che Sakura ha solo 10 anni all’inizio della serie.
È una serie divertente con una mitologia che si costruisce lentamente e che i fan possono rivisitare, se lo desiderano, nella serie sequel Cardcaptor Sakura: Clear Card. La prima stagione di Clear Card però è uscita solo 20 anni dopo l’originale!
Toradora! (2008)
Priva di magia, Toradora! è una commedia romantica adolescenziale con molti momenti di tensione. Due adolescenti trovano qualcosa in comune quando si rendono conto di avere entrambi una cotta per dei compagni di classe irraggiungibili. Decidono di aiutarsi a vicenda con le loro cotte, ma, da vera commedia romantica, si innamorano l’uno dell’altra.
Osservare la nascita dell’amicizia tra Taiga e Ryugi è uno degli aspetti migliori della serie: entrambi dichiarano spesso di non sopportarsi, ma con il proseguire della storia diventano chiaramente amici per la pelle.
I due imparano molto l’uno dall’altro molto prima di ammettere i propri sentimenti, e il cast di personaggi è irresistibile quanto loro.
RWBY (2013)
Quando si apprende quante stagioni ha questa serie, si potrebbe pensare non sia un buon anime di partenza. Eppure, nonostante conti 8 stagioni, i primi episodi di RWBY sono incredibilmente brevi. Alcuni durano solo due minuti, il che rende la serie estremamente veloce da guardare.
La serie segue il Team RWBY e i suoi alleati in un mondo afflitto da mostri chiamati Grimm, mentre cercano di diventare Cacciatori. Lungo la strada, finiscono in un’epica missione per sconfiggere il misterioso Salem. Si tratta di una serie d’azione e avventura che presenta molte favole familiari intrecciate alla mitologia di RWBY.
The Promised Neverland (2019)
La serie anime The Promised Neverland, relativamente nuova, conta finora solo due stagioni. All’inizio sembra che si tratti solo di una storia di formazione per un gruppo di bambini che vivono in una casa famiglia. Non è proprio così.
Alcuni capiranno la svolta oscura della serie, ma altri rimarranno sorpresi quando la storia prenderà una piega thriller d’avventura. Si tratta di una di quelle serie che è meglio vedere a scatola chiusa, ma tenete a mente che non è adorabile come il design dei suoi personaggi principali può far pensare.
Avatar – La leggenda di Aang (2005)
Sebbene molti degli anime per iniziare non seguano missioni epiche né abbiano quasi 100 episodi, Avatar è un ottimo esempio per il quale fare un’eccezione. Come RWBY, si tratta di un anime occidentale, cioè sviluppato principalmente al di fuori del Giappone, paese di origine dell’anime.
Non è esattamente lo stesso stile degli anime più tradizionali, il che permette anche a chi è abituato ai cartoni animati classici occidentali di creare un ponte tra i due stili.
È anche una storia che non devia dalla sua missione. Non ci sono episodi riempitivi o riassuntivi che non servono alla serie. Al contrario, gli episodi offrono un valido sviluppo dei personaggi. Inoltre, la serie vanta una delle migliori trasformazioni da cattivo a eroe del panorama dell’animazione.
The Ancient Magus’ Bride (2017)
Questa serie animata si svolge in una versione magica dell’Inghilterra moderna, dove mostri e fate, creature celtiche e scandinave, vivono segretamente in zone selvagge, ben lontane dalla civiltà umana. Sembra quasi di essere in una fiaba.
Il pubblico può facilmente immedesimarsi nelle creature familiari di questa serie, da un church grim (uno spirito guardiano nel folklore inglese e nordico) ai draghi, fino ai celebri Titania e Oberon.
Questo, unito all’affascinante Elias dalla testa di teschio, contribuisce a rendere la visione avvincente, il tutto in 24 episodi.
Cells at Work! – Lavori in corpo (2018)
Poche opere di narrativa hanno ritratto il funzionamento interno del corpo umano in questo modo, e Cells at Work! lo fa in vero stile anime. Il corpo umano è una vasta città di appartamenti, fornaci e acquedotti, e delle laboriose cellule fanno funzionare tutto.
L’animazione è splendida, le cellule sono ben spiegate (si tratta di una serie educativa) e l’umorismo è azzeccato. Ci sono anche scene d’azione, quando i globuli bianchi e i killer linfociti T combattono contro batteri e virus, e persino contro cellule cancerogene.
Lo show ha due brevi stagioni e, per coloro che desiderano una prospettiva più cupa, esiste uno spinoff intitolato Cells At Work: Code Black che mette in luce il funzionamento interno di un corpo non sano.
Dr. Stone (2019)
Si tratta di un’altra serie animata a sfondo educativo. La trama: una misteriosa onda di energia ha trasformato tutti gli uomini in pietra. 3.700 anni dopo, il brillante adolescente Senku Ishigami si risveglia dal suo silenzio di pietra.
Si trova ora in una nuova Età della Pietra e, grazie al potere della scienza e alla fede nella razza umana, ricostruirà tutto, un’invenzione riscoperta alla volta. È il tipo di persona che può creare lampadine funzionanti in un’ambientazione del 200.000 a.C..
Plastic Memories (2015)
A chi ama la fantascienza ed avere il cuore spezzato potrebbe piacere questa serie, che ha elementi di Blade Runner e di Colpa delle stelle. Una combinazione davvero interessante.
In questo mondo, gli androidi realistici sono una realtà, ma hanno una vita limitata e devono essere mandati in pensione manualmente, a volte contro la loro volontà.
Il protagonista maschile Tsukasa Mizugaki è un pensionatore di robot appena assunto e la sua partner è Isla, un robot che sta per essere mandato in pensione a sua volta. Tsukasa inizia ad amare Isla con il suo cuore umano… appena in tempo per vederlo andare in frantumi.
Little Witch Academia (2013)
La trama di questo anime non è troppo dissimile da quella della serie più recente My Hero Academia. In entrambe le serie, un bambino non magico si ispira al suo eroe e si iscrive ad una scuola di magia per emularlo.
In questo caso, l’eroina è Akko, che muore dalla voglia di diventare una strega per aiutare le persone e renderle felici. I suoi poteri magici sono minimi, ma ci mette tutto il suo impegno, e alla scuola per streghe si fa molti buoni amici.
Kiseiju – L’ospite indesiderato (2014)
Kiseiju – L’ospite indesiderato è forse uno degli anime più sottovalutati dell’ultimo decennio. Basato su una serie manga classica degli anni ’90, Kiseiju racconta la storia di un giovane di nome Shinichi che si sveglia e scopre che la sua mano destra è stata mangiata e sostituita da un parassita alieno.
L’alieno, chiamato poi Destry, fa parte di una forza d’invasione che si è impadronita di vari esseri umani. Destry, tuttavia, non è riuscito a impadronirsi del cervello di Shinichi e alla fine forma uno stretto legame con il suo ospitante.
Yuri!!! On Ice (2016)
L’anime Yuri!!! on Ice è uno dei pochi esempi di storie d’amore LGBTQ+ nelle serie anime. La serie segue il protagonista Yuri, un pattinatore artistico giapponese che sta pensando di abbandonare lo sport, ma che finisce per attirare l’attenzione di Victor Nikiforov, uno dei pattinatori più famosi al mondo.
Victor diventa l’allenatore di Yuri, che riscopre il suo amore per questo sport e tra i due personaggi inizia a nascere una coinvolgente storia d’amore.
Cowboy Bebop (1998)
Cowboy Bebop è uno degli anime più iconici e importanti di tutti i tempi. Ispirandosi alle atmosfere e alle storie western, Cowboy Bebop è essenzialmente una storia del Far West ambientata nello spazio, che riunisce un gruppo di personaggi male assortiti in una serie di avventure cosmiche.
La serie è durata solo una stagione e un film, ma è rimasta popolare negli anni successivi alla sua uscita. Se state pensando di iniziare a guardare gli anime, questo è un ottimo punto di partenza.
One-Punch Man (2015)
L’anime One-Punch Man è nato come web manga che ha poi conquistato il mondo intero dopo essere stato oggetto di un adattamento anime di enorme successo, con la creazione anche di un videogioco.
La serie segue Saitama, un uomo che ha allenato il suo corpo a tal punto da essere in grado di sconfiggere i nemici con un solo pugno.
La serie è una satira del genere degli eroi e dei combattimenti anime ed esprime in modo davvero fantastico il suo messaggio. Inoltre è relativamente breve, il che la rende una serie facile da recuperare (la terza stagione è stata annunciata di recente).
Re: Zero – Starting Life in Another World (2016)
Nonostante abbia ricevuto una sola stagione Re: Zero – Starting Life in Another World è uno degli anime più popolari degli ultimi anni, con i personaggi di Rem e Ram che sono particolarmente popolari nel merchandising degli anime.
La serie segue Subaru, un giovane che finisce per essere trasportato dal mondo moderno in un mondo fantastico. In questo mondo, Subaru impara che se viene ucciso, si ripristina un “checkpoint” che gli permette di modificare le sue azioni e di riprovare.
Attack On Titan (2013)
Attack On Titan (o L’attacco dei giganti) è uno degli anime più popolari grazie alla sua incredibile prima stagione. La sua trama intensa e cruda è ambientata in un futuro apocalittico in cui l’umanità si nasconde dietro una città fortificata da altissime mura per tenere lontani i Giganti, creature enormi che si nutrono di umani.
La serie presenta alcuni dei misteri più avvincenti e delle scene d’azione più intense degli ultimi anni, il che la rende sicuramente appetibile per i nuovi fan dell’anime.
Death Note (2006)
Death Note è una serie iconica e molto influente, perfetta per i principianti grazie alla sua storia avvincente.
Death Note segue Yagami Light, uno studente delle superiori che scopre un Death Note nella sua scuola. Questo quaderno gli conferisce il potere di uccidere chiunque semplicemente scrivendo il loro nome nel quaderno, e Light decide di usare questo potere per attuare una sorta di giustizia da vigilante.
Le azioni di Light lo portano a scontrarsi con un eccentrico detective noto come L, dando vita a un avvincente scontro dalle dinamiche di gatto e topo (in cui i due rivestono entrambi i ruoli) tra i due personaggi.
Erased – La città in cui io non ci sono (2016)
Similmente a Kiseiju, Erased è uno degli anime più sottovalutati dell’ultimo decennio. La serie di 12 episodi è una storia cupa e intensa che segue un uomo di 27 anni chiamato Satoru Fujinuma, che possiede la capacità di tornare indietro nel tempo per evitare una tragedia.
Tuttavia, dopo che un omicidio fa riaffiorare ricordi dimenticati della sua infanzia, Satoru torna indietro al suo passato di bambino.
La serie è tanto intensa quanto commovente: Satoru deve usare la sua conoscenza del futuro per risolvere l’omicidio nel futuro e catturare l’assassino.
My Hero Academia (2016)
My Hero Academia sta rapidamente diventando uno degli anime più popolari del secolo. La serie è ambientata in un mondo in cui i superpoteri, o quirk, come vengono chiamati nell’anime, sono posseduti da circa l’80% della popolazione, il che finisce per portare a una società di eroi/villain.
La serie segue un giovane di nome Izuku Midoriya che riceve il quirk del leggendario eroe All Might ed entra a far parte della scuola per eroi più prestigiosa del Giappone, la UA. Si tratta di una serie lunga, con cinque stagioni (e ancora in corso), ma è divertente e fa volare il tempo.
Full Metal Alchemist: Brotherhood (2009)
Analogamente a Cowboy Bebop, Full Metal Alchemist: Brotherhood è uno degli anime più iconici e influenti degli ultimi decenni. La serie segue due fratelli, Edward e Alphonse, mentre cercano di guarire i danni inflitti ad entrambi durante un rituale mal riuscito.
La serie è caratterizzata da alcuni degli episodi più intensi, avvincenti e strazianti della storia degli anime, che la rendono perfetta per essere considerata il “primo anime” di qualcuno.