Possibile Nintendo Direct in arrivo a luglio

Possibile Nintendo Direct in arrivo a luglio

Dopo il PlayStation Showcase di maggio e l’imminente Xbox Showcase, sembra che potrebbe tenersi un Nintendo Direct a luglio!

In questo periodo dell’anno la Nintendo, la Microsoft e la Sony organizzano solitamente presentazioni di qualche tipo. La Sony ha allestito un PlayStation Showcase il mese scorso, mentre la presentazione della Microsoft è prevista per domenica.

La Nintendo, tuttavia, non si è espressa in merito alla sua presentazione annuale estiva, né tantomeno ha detto se si terrà un Direct.

Sembra che questo potrebbe stare per cambiare, stando a quanto riferito da Jeff Grubb durante la sua recente partecipazione ad un episodio del “Giant Bombcast”.

In tale sede, ha rivelato di aver sentito le “prime voci” in merito ad un Direct di qualche tipo. Non sa se si tratterà di un Direct Mini, Partner o generale.

A prescindere dalla natura del Nintendo Direct, Grubb afferma di aver sentito che questo si terrà a luglio. Potete sentire le sue dichiarazioni in merito qui sotto, dal minuto 1:21:42.

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Square Enix – Un remake di Final Fantasy 9 sembrerebbe in sviluppo secondo dei rumors

Square Enix Un remake di Final Fantasy sembrerebbe in sviluppo secondo dei rumors

Secondo alcune voci, anche abbastanza credibili, sembra che Square Enix stia lavorando ad un remake di Final Fantasy 9

Il calendario di Square Enix per il resto dell’anno ha iniziato a riempirsi, con Final Fantasy 16 in arrivo a fine mese e Final Fantasy 7 Rebirth in arrivo in autunno. Tuttavia, sembra che il team sia ancora duramente al lavoro su alcuni altri progetti. Inizialmente menzionate l’anno scorso, sono tornate a circolare voci secondo le quali Square starebbe lavorando a un remake di Final Fantasy 9. Inoltre, la recente fonte parla anche della potenziale portata di questo remake, anche se bisogna tenere presente che ogni rumor deve essere preso con le pinze e che i piani cambiano spesso durante lo sviluppo.

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L’ultima indiscrezione proviene da Jeff Grubb di Giant Bomb, che nel suo podcast Game Mess Mornings ha dichiarato di aver sentito che “il remake di Final Fantasy 9 è reale e che sta avendo luogo”. Grubb ha poi aggiunto che il remake si collocherebbe “da qualche parte tra The Crisis Core e Final Fantasy 7 Remake” in termini di portata, il che significa che probabilmente non avremo una trilogia di giochi che sovvertono la storia originale se questo remake si farà.

Ciò che aggiunge un po’ più di credito alla voce di Grubb è che il remake di Final Fantasy 9 faceva parte della fuga di notizie su Nvidia GeForce Now che è stata diffusa l’anno scorso. Insieme a FF9, c’erano giochi che da allora sono usciti o sono stati annunciati, tra cui Helldivers 2, Returnal, Dragon’s Dogma 2 e innumerevoli altri. Anche in questo caso, ogni fuga di notizie va presa con un certo scetticismo, ma la fuga di notizie di Nvidia si è rivelata un indicatore relativamente solido dei giochi in arrivo su PC.

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Anche se le voci non si rivelassero vere, è un momento emozionante per i fan di Final Fantasy. Mancano pochi giorni per vestire i panni di Clive e vedere ciò che Final Fantasy 16 ha da offrire. Il gioco verrà lanciato il 22 giugno solo ed esclusivamente per PlayStation 5. Più avanti nel corso dell’anno, inoltre, potremo immergerci in Final Fantasy 7 Rebirth, il sequel della rivisitazione del 2020 del famosissimo gioco. Rebirth non ha ancora una data di uscita certa, ma potremmo iniziare a sentirne parlare durante i prossimi eventi estivi, soprattutto grazie all’account Twitter del team che ha pubblicato commenti quotidiani degli sviluppatori nel corso dell’ultima settimana.

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Final Fantasy VII Rebirth – Square Enix risponde alle domande più frequenti sul gioco

Final Fantasy VII Rebirth Square Enix risponde alle domande piu frequenti sul gioco

Square Enix sul suo account twitter, ha rivelato alcune risposte alle domande più frequenti dei fan che aspettano Final Fantasy VII Rebirth

Il remake in corso di Final Fantasy VII, lo storico JRPG del 1997, ha dato vita ad alcuni dei titoli più attesi della serie Final Fantasy da molti anni a questa parte. Ma è anche avvolto da un grande mistero, viste le sorprese narrative del primo capitolo, Final Fantasy VII Remake del 2020. Ora, Square Enix ci sta offrendo una brevissima sbirciata sull’attesissimo Final Fantasy VII Rebirth rispondendo ad alcune domande.

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Final Fantasy VII è stato un successo sfrenato quando è uscito per la prima volta sulla PlayStation originale. Con una grafica all’avanguardia per l’epoca, una colonna sonora impressionante e memorabile e una narrazione avvincente con personaggi ormai iconici, non sorprende che sia diventato così amato.

In seguito al fervente desiderio dei fan nel corso degli anni, Square Enix ha finalmente rilasciato la prima parte di un remake del gioco per PlayStation 4 nel 2020. Ma le nuove grafiche e i nuovi sistemi di gioco non sono state le uniche aggiunte. Final Fantasy VII Remake è il primo di una trilogia di giochi che ripropongono la storia originale, con diversi colpi di scena narrativi autoreferenziali, il che indica che non si tratta di un semplice remake. Inoltre, la prima versione riguardava solo il capitolo iniziale del gioco originale. Questi colpi di scena hanno lasciato i fan perplessi su cosa conterranno i futuro capitoli di questa nuova serie di remake e su come verranno affrontate le parti rimanenti della storia originale.

L’account Twitter ufficiale di Final Fantasy VII ha rilasciato un aggiornamento sullo sviluppo del gioco il 2 giugno, affermando che il gioco sta “procedendo senza intoppi e secondo i piani”. Un giorno dopo è arrivata un’altra risposta a una domanda comune sul seguito del remake: dato che la prossima parte si svolge in un punto del gioco in cui i giocatori hanno accesso a un ambiente più ampio e semi-aperto, quanto sarà grande lo spazio di gioco di Final Fantasy VII Rebirth?

Quanto è grande il mondo di Final Fantasy VII Rebirth?

La storia originale di Final Fantasy VII si estende su un intero pianeta, che i giocatori possono attraversare come un’enorme mappa. Naturalmente, molti fan si sono chiesti quanto sarà grande il mondo del remake.

Nel tweet di Square Enix si legge che “i giocatori saranno in grado di attraversare il vasto e sfaccettato mondo con un alto grado di libertà”. Ma questo non è tutto ciò che Square Enix ha condiviso di recente.

Non solo lo sviluppatore ha dichiarato che Rebirth conterrà una “catena di sviluppi narrativi” che coinvolgeranno “il destino di ogni personaggio”, ma i giocatori non dovranno necessariamente giocare al primo titolo, Remake, per vivere Rebirth.

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Sebbene questa sia una buona notizia per coloro che potrebbero non riuscire a giocare al primo Remake in tempo, dal momento che non c’è una data di uscita certa, se siete minimamente interessati al mondo di Final Fantasy VII e al suo complesso intreccio narrativo, probabilmente dovreste giocare a Final Fantasy VII Remake. E all’originale. E magari al remake di Crisis Core.

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Microsoft – All’Xbox Showcase di quest’anno ci saranno esclusivamente trailer in-game

Microsoft AllXbox Showcase di questanno ci saranno esclusivamente trailer in game

Microsoft ha detto ai fan di Xbox di non aspettarsi trailer in CG per quanto riguarda i giochi first-party durante il suo prossimo showcase.

Il capo del marketing di Xbox, Aaron Greenberg, ha dichiarato in un tweet (qui sotto): “Nessuno dei nostri giochi first party presenti all’xbox showcase si presenterà con un trailer in CG. Tutto è costituito da filmati in-game, filmati in-engine o filmati in-game con alcune cinematiche. Ciascuno dei nostri trailer sarà etichettato in modo da essere chiaro per i nostri fan”.

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I fan hanno criticato sia Microsoft che Sony per gli eventi di presentazione che hanno avuto poco gameplay, come il PlayStation Showcase di maggio, che ha mostrato per lo più CG nei suoi numerosi trailer di rivelazione.

Greenberg ha rivelato che l’Xbox Games Showcase e lo Starfield Direct dureranno circa due ore e presenteranno solo videogiochi. “Posso confermare che non ci saranno trailer di film o programmi televisivi nel nostro show di giochi”, ha aggiunto.

Greenberg ha anche detto che Microsoft non si impegnerà a rispettare una scadenza di 12 mesi per l’uscita dei giochi presentati durante la sua vetrina. Questo è in contrasto con l’approccio adottato con l’evento dell’anno scorso, in cui Microsoft ha dichiarato che tutti i giochi presentati sarebbero stati giocabili entro 12 mesi. La promessa non è stata mantenuta, con Hollow Knight: Silksong è stata forse la vittima più illustre.

L’Xbox Games Showcase sarà trasmesso in livestreaming l’11 giugno alle 10:00 del Pacifico / 13:00 della costa orientale / 18:00 del Regno Unito (quindi 19:00 ore italiane) e subito dopo seguirà una diretta di Starfield.

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Cosa devono aspettarsi i fan? Con la pressione su Microsoft per i risultati ottenuti dopo una serie di fallimenti di alto profilo, si spera che giochi come Avowed di Obsidian e Hellblade 2 di Ninja Theory abbiano il loro momento di gloria, mentre Fable di Playground è già stato svelato.

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Valve – Dolphin non uscirà su Steam dopo le minacce di Nintendo

Valve Dolphin non uscira su Steam dopo le minacce di Nintendo

Valve, dopo la minaccia di azioni legali di Nintendo, ha deciso di togliere la possibilità a l’emulatore Dolphin di uscire su Steam

La scorsa settimana Nintendo è riuscita a bloccare il rilascio su Steam dell’emulatore Dolphin per Gamecube e Wii. Secondo le prime notizie, si trattava di una rimozione DMCA, ma presto è emerso che – dato che Dolphin non è ancora disponibile per il download su Steam – Valve aveva contattato Nintendo in anticipo ed era stata ricompensata con un colpo di avvertimento.

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La portavoce di Valve, Kaci Aitchison Boyle, ha successivamente confermato a The Verge che la lettera legale è nata perché Valve ha contattato Nintendo. “Data la storia di Nintendo, che ha preso provvedimenti contro alcuni emulatori, abbiamo portato la questione alla loro attenzione in modo proattivo dopo che il team di Dolphin ha annunciato l’imminente arrivo su Steam”.

L’avviso legale in questione, esaminato da PC Gamer, è indirizzato all’ufficio legale di Valve e datato 26 maggio 2023.

“Poiché l’emulatore Dolphin viola i diritti di proprietà intellettuale di Nintendo, compresi, ma non solo, i suoi diritti ai sensi delle disposizioni anti-circonvenzione e anti-traffico del Digital Millennium Copyright Act (DMCA), 17 U.S.C. § 1201, vi informiamo con questo avviso del vostro obbligo di rimuovere l’offerta dell’emulatore Dolphin dal negozio Steam”, si legge nel documento.

“In questo caso, non c’è alcuna accusa che Valve stia attualmente ospitando qualcosa che violi il copyright di Nintendo o, più in generale, violi il DMCA”, afferma l’avvocato Kellen Voyer di Voyer Law, specializzato in proprietà intellettuale e diritto tecnologico. Piuttosto, Nintendo sta inviando un chiaro avviso a Valve che ritiene che Dolphin violi il DMCA e che se dovesse essere rilasciato su Steam, Nintendo probabilmente intraprenderà ulteriori azioni”. Dato che Valve controlla ciò che è disponibile sul suo store, ha deciso di non intromettersi in nessuna disputa tra gli sviluppatori di Dolphin e Nintendo e, invece, ha seguito la richiesta preventiva di Nintendo e ha tolto la pagina di Steam”.

La legge specifica citata da Nintendo impedisce alle aziende di ospitare tecnologie per l’elusione del copyright e, cosa più importante, significa che Nintendo potrebbe in teoria prendersela direttamente con Valve anziché inseguire i creatori di Dolphin. Data l’area grigia legale in cui si trovano attualmente gli emulatori, questo è assolutamente fondamentale: Valve non potrebbe ospitare Dolphin su Steam e dire semplicemente “siamo una piattaforma aperta, parlate con loro”. Se Dolphin venisse offerto su Steam, Valve ne sarebbe responsabile.

La questione se l’emulatore Dolphin possa essere considerato illegale dai tribunali è aperta, ma Nintendo è sorprendentemente ferma sulla sua posizione:

“Nintendo si impegna a proteggere il duro lavoro e la creatività degli ingegneri e degli sviluppatori di videogiochi”, ha dichiarato il portavoce di Nintendo Eddie Garcia. “Questo emulatore aggira illegalmente le misure di protezione di Nintendo ed esegue copie illegali di giochi. L’uso di emulatori illegali o di copie illegali di giochi danneggia lo sviluppo e, in ultima analisi, soffoca l’innovazione. Nintendo rispetta i diritti di proprietà intellettuale delle altre aziende e a sua volta si aspetta che gli altri facciano lo stesso”.

Steam è una piattaforma relativamente aperta, ma è chiaro che ha dei limiti e, sebbene Valve abbia tutti i soldi del mondo, intraprendere questa battaglia con Nintendo per conto di un gruppo di persone che stanno realizzando un emulatore Nintendo non ha molto senso. La questione della legalità o meno di tali emulatori è una battaglia in corso, ma Valve comprensibilmente non vuole mettersi in mezzo a questa battaglia in quanto distributore di tale software.

Valve ha rilasciato la seguente dichiarazione a The Verge.

“Gestiamo Steam come una piattaforma aperta, ma questo si basa sul fatto che i creatori distribuiscano solo ciò che hanno il diritto legale di distribuire. A volte le terze parti sollevano obiezioni legali su ciò che è presente su Steam, ma Valve non è in grado di giudicare queste controversie: le parti devono andare in tribunale o negoziare tra di loro. Un’accusa di violazione del copyright, ad esempio, può essere gestita in base alla procedura DMCA, ma altre controversie (come la violazione del marchio o la violazione del contratto tra uno sviluppatore e un editore) non hanno un processo di risoluzione delle controversie previsto dalla legge, quindi in questi casi generalmente interrompiamo la distribuzione del materiale finché le parti non comunicano a Valve di aver risolto la controversia.

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“Non vogliamo distribuire un’applicazione che sappiamo potrebbe essere eliminata, perché ciò potrebbe essere dannoso per gli utenti di Steam. Data la storia di Nintendo, che ha intrapreso azioni contro alcuni emulatori, abbiamo portato la questione alla loro attenzione in modo proattivo dopo che il team di Dolphin ha annunciato l’imminente arrivo su Steam. In base alla lettera che abbiamo ricevuto, Nintendo e il team Dolphin hanno una chiara disputa legale tra loro e Valve non si può permettere entrare in causa”.

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Patch rilasciata il 04/06 – Diablo IV

Diablo

Hanno apportato alcuni aggiustamenti di bilanciamento alle Classi con questa prima patch e vogliono condividere il loro ragionamento dietro di essi. Il loro obiettivo con questi cambiamenti è creare un’esperienza equilibrata e piacevole per tutti.

Diablo

Gli aggiornamenti nella patch rientrano in 3 categorie:

  1. Riduzione dell’efficacia di alcune build e sinergie: Vogliono evitare situazioni in cui i giocatori possano sopravvivere a quantità di danni irragionevolmente elevate per lunghi periodi di tempo, poiché ciò distorce eccessivamente la visione del combattimento in Diablo IV.
  2. Potenziamento di abilità e build meno efficaci: Stanno introducendo alcune modifiche per aumentarne la potenza e l’efficacia.
  3. Riduzione dell’effetto complessivo dei Glyph Paragon: Abbiamo riscontrato che i Glyph Paragon forniscono attualmente un’eccessiva potenza ai giocatori, quindi stanno riducendo la loro efficacia complessiva.

Classe Barbaro:

  • Challenging Shout: La riduzione del danno ottenuta dai livelli di abilità è stata ridotta dal 4% al 2%.
  • Bold Chieftain’s Aspect: La riduzione del tempo di recupero per nemico vicino è stata ridotta da 2.7-5.4 secondi a 1.0-1.9 secondi. La riduzione massima del tempo di recupero è passata da 12 a 6 secondi.
  • Aspect of the Dire Whirlwind: La possibilità di colpo critico per secondo è stata ridotta dal 5-10% al 3-8%. Il bonus massimo di possibilità di colpo critico è stato ridotto dal 20-40% al 9-24%.
  • Gohr’s Devastating Grips: Il danno dell’esplosione ottenuto da Whirlwind è stato ridotto dal 50-70% al 16-26%. Il danno contro oggetti distruttibili non aumenta più il danno dell’esplosione. L’aumento del danno dell’esplosione si applica solo ai primi 100 colpi di Whirlwind.

Classe Druido:

  • Pulverize: La possibilità di colpo fortunato è stata ridotta dal 33% al 25%.
  • Lightning Storm: Il danno è aumentato dal 32% al 40%.
  • Grizzly Rage: Il bonus di danno è aumentato dal 5/10/15% al 6/12/18%.
  • Obsidian Slam: Il numero di uccisioni necessarie per ottenere il bonus è aumentato da 10 a 20.

Classe Negromante:

  • Blood Lance: Il danno è aumentato dal 67.5% all’80%.
  • Army of the Dead: Il danno è aumentato dal 30% al 45%. Il tempo di recupero è stato ridotto da 90 a 70 secondi.
  • Blood Wave: Il danno è aumentato dal 90% al 120%.
  • Raise Skeleton: Il danno di attacco dello Scheletro Guerriero è aumentato del 10%.
  • Golem: Il danno di attacco del Golem è aumentato del 10%.
  • Blood Golem: Il danno di drenaggio della vita del Blood Golem è aumentato dal 40% al 90%. La guarigione dalla vita drenata dagli nemici colpiti è aumentata dal 4% al 5%.
  • Iron Golem: Il danno dello slam dell’Iron Golem è aumentato dal 25% al 175%. Il danno della shockwave dell’Iron Golem è aumentato dal 30% al 40%.

Classe Ladro:

  • Twisting Blades: La riduzione del tempo di recupero avanzata per nemico colpito è stata ridotta da 0.25 a 0.1 secondi. La riduzione massima del tempo di recupero avanzata è stata ridotta da 3 a 2 secondi.
  • Rapid Fire: Il danno è aumentato dal 24% al 30%.
  • Dark Shroud: La riduzione del danno per ombra ottenuta dai livelli di abilità è stata ridotta dal 0.8% al 0.4%.
  • Dash: Il bonus di danno da colpo critico di Enhanced Dash è stato ridotto dal 20% al 15%.
  • Caltrops: Il danno è aumentato dal 30% al 40%.
  • Concussive: La possibilità di colpo critico è stata ridotta dal 5/10/15% al 4/8/12%.

Classe Stregone:

  • Arc Lash: La possibilità di colpo fortunato è stata ridotta dal 30% al 14%.
  • Glinting Arc Lash: La riduzione del tempo di recupero è stata ridotta da 0.25 a 0.15 secondi.
  • Teleport: La durata della riduzione del danno di Shimmering Teleport è stata ridotta da 5 a 3 secondi.
  • Aspect of Control: Il bonus di danno è stato ridotto dal 30-40% al 25-35%.

Cambiamenti generali:

  • Riduzione del danno massimo da effetti nel tempo per incantesimi dei seguaci del Druido e dei servitori del Negromante da 2% a 1% della Vita massima.
  • Riduzione del 50% dei nodi di Velocità d’Attacco del giocatore.
  • Riduzione del scaling del bonus dei Glyphs di circa il 34%, tranne per i seguenti casi:
    • Riduzione del 66% del bonus del Danno da Colpo Critico dei Glyphs.
    • Riduzione del 66% del bonus dei Glyphs di Vulnerabilità.
    • Riduzione del 50% del bonus dei Glyphs per i nodi Rari.
    • Riduzione del 40% del bonus dei Glyphs per i nodi Magici.
    • Riduzione del 62.5% del bonus dei Glyphs per i nodi di Freddo/Fuoco/Elettricità/Non Fisico/Fisico.

Cambiamenti ai Mostri:

  • Riduzione significativa del tasso di spawn dei Goblin del Tesoro nelle zone PvP.

Correzioni di bug:

  • Corretto il nome per la Cavalcatura “Light Bearer”.
  • Il pulsante “Vai al Negozio” dal Guardaroba ora aprirà correttamente il negozio.
  • Risolto un problema in cui se uno Stregone usa Deep Freeze ed è influenzato da un altro effetto che lo congela, rimaneva stordito permanentemente.
  • Varie correzioni di stabilità e crash.

Lasciamo il link ufficiale https://news.blizzard.com/en-us/diablo4/23964909/diablo-iv-patch-notes

Diablo 4 – La OST sarà una collaborazione tra Suga e Halsey

Diablo La OST sara una collaborazione tra Suga e Halsey

Il rapper dei BTS Min “Suga” Yoongi e la cantante Halsey collaboreranno alla rivisitazione di “Lilith” per la OST di “Diablo 4”!

Un tweet del direttore generale di Diablo, Rod Fergusson, ha recentemente scatenato un vortice di speculazioni tra il pubblico. Il tweet, pubblicato il 31 maggio, annunciava che qualcosa era in ponte e che la gente sarebbe stata “davvero sorpresa”. La notizia è arrivata, e si tratta di una collaborazione a tema Diablo tra i musicisti Suga dei BTS e Halsey.

Non è un segreto che i due siano amici ormai da tempo, e questa non sarà la loro prima collaborazione. La cantante ha di recente anche preso parte ad una delle serate del tour del rapper.

Halsey e Suga avoreranno ad una nuova versione della canzone di Halsey “Lilith”, che lei stessa ha eseguito ai Game Awards dello scorso anno. Questa versione sarà realizzata “per Diablo 4” e uscirà il 5 giugno.

Ne è stato rilasciato anche un piccolo teaser, che potete vedere qui sotto. Diablo 4 uscirà in versione completa la prossima settimana, il 5 giugno in America ed il 6 giugno in tutto il resto del mondo.

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Summer Game Fest 2023 – Quando, come guardarlo e cosa possiamo aspettarci

Summer Game Fest Quando come guardarlo e cosa possiamo aspettarci

A questa edizione del Summer Game Fest 2023 ci saranno tante novità e infatti ecco cosa potremmo aspettarci dallo show

Il Summer Game Fest 2023 sarà trasmesso in diretta giovedì 8 giugno e promette grandi rivelazioni tra cui nuovi giochi, annunci e trailer in anteprima mondiale. Il conduttore Geoff Keighley ha dichiarato che più di 40 aziende, tra sviluppatori di giochi, editori e produttori di hardware, saranno presenti al Summer Game Fest per mostrare le loro novità.

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Per quanto riguarda ciò che gli spettatori possono aspettarsi, gli organizzatori del Summer Game Fest hanno offerto solo alcuni accenni. Il co-creatore di Mortal Kombat Ed Boon sarà presente per mostrare il primo gameplay di Mortal Kombat 1, mentre Sam Lake di Remedy mostrerà qualcosa di più del prossimo gioco horror dello studio, Alan Wake 2.

Data la storia di Keighley in fatto di rivelazioni di giochi, è anche probabile che vedremo qualcosa di Death Stranding 2 di Hideo Kojima e Kojima Productions. Lo sviluppatore CD Projekt Red ha anche promesso nuovi dettagli sull’espansione Phantom Liberty di Cyberpunk 2077 a giugno, e l’ultimo sguardo a quel DLC è stato dato ai The Game Awards di Keighley a dicembre, quindi sembra probabile che ci siano novità da Night City.

Aspettatevi che Keighley faccia ulteriori anticipazioni sulla scaletta dello show in vista del Summer Game Fest.

A CHE ORA È IL SUMMER GAME FEST 2023?

Il Summer Game Fest sarà trasmesso in diretta giovedì 8 giugno dallo YouTube Theater di Los Angeles alle 12:00 PDT/3:00 EDT (21 ore italiane). Lo spettacolo sarà trasmesso in diretta streaming su YouTube, Twitch, Twitter, TikTok, Instagram e via Steam.

Per conoscere gli altri grandi eventi videoludici che si terranno quest’estate, consultate il programma completo di Polygon per i livestream del “non-E3” e del Summer Game Fest.

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CHI SARÀ PRESENTE AL SUMMER GAME FEST 2023?

Secondo Keighley, l’evento sarà caratterizzato dalle rivelazioni di oltre 40 aziende.

  • Activision
  • Amazon Games
  • Annapurna Interactive
  • Bandai Namco Entertainment
  • Behaviour
  • Capcom
  • CD Projekt Red
  • Devolver Digital
  • Digital Extremes
  • Disney Interactive
  • Electronic Arts
  • Epic Games
  • Focus Entertainment
  • Gearbox
  • Grinding Gear Games
  • HoyoVerse
  • Kabam
  • Larian
  • Level Infinite
  • Neowiz
  • Netflix
  • Nexon
  • Niantic
  • North Beach Games
  • Paradox
  • Pearl Abyss
  • Phoenix Labs
  • Plaion
  • PlayStation
  • Pocket Pair
  • Razer
  • Samsung Gaming Hub
  • Second Dinner
  • Sega
  • Smilegate
  • Square Enix
  • Steam
  • Techland
  • Tribeca Festival
  • Ubisoft
  • Warner Bros. Games
  • Wizards of the Coast
  • Xbox

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Square Enix – L’azienda conferma che Final Fantasy 7 Rebirth uscirà questo inverno

Square Enix Lazienda conferma che Final Fantasy Rebirth uscira questo inverno

Square Enix ha rilasciato un aggiornamento su Final Fantasy 7 Rebirth, rivelando i fan che il lancio è ancora in programma per questo inverno.

Pubblicando il più piccolo Q&A possibile sul Twitter di Final Fantasy 7, Square Enix ha risposto alla domanda: “Come procede lo sviluppo di Final Fantasy 7 Rebirth?”.

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La risposta non svela molto, anche se sembra che i fan possano avere presto una data di uscita per il tanto atteso sequel di Final Fantasy 7 Remake. “Lo sviluppo sta procedendo senza intoppi e secondo i piani”, ha dichiarato Square Enix. “Stiamo attualmente lavorando per fissare una data di uscita per il gioco”.

Sebbene l’esistenza di un secondo Final Fantasy 7 Remake fosse ovvia da tempo, dato che il primo gioco copre solo una piccola parte della storia dell’originale, il sequel è stato annunciato ufficialmente come Rebirth lo scorso giugno.

Un trailer di debutto è stato mostrato all’evento Final Fantasy 7 25th Anniversary Celebration, dove Square Enix ha anche annunciato che il remake sarebbe stato trasformato in una trilogia in tre parti e che il finale è già in fase di sviluppo.

Da allora, però, i fan in attesa di aggiornamenti su Rebirth non hanno più avuto notizie, il che significa che potrebbe arrivare presto un altro annuncio importante.

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Anche se Square Enix non ospiterà una celebrazione per il 26° anniversario di Final Fantasy 7, avrà molte opportunità di rivelare qualcosa di importante attraverso le numerose mostre di videogiochi che si terranno durante il Summer of Gaming.

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Capcom – Gli utenti potranno decidere quale remake di Resident Evil sarà sviluppato

Capcom Gli utenti potranno decidere quale remake di Resident Evil sara sviluppato

Capcom ha pubblicato un sondaggio rivolto ai fan in cui è possibile scrivere quale remake vorremmo avere di Resident Evil

Capcom ha una proposta per voi: E se rifacesse il remake di alcuni Resident Evil? Un recente sondaggio sul marchio Resident Evil pubblicato online dall’azienda è pieno di domande che ci si aspetta. Capcom vuole sapere la vostra età, da quanto tempo giocate a Resident Evil e se vi piacerebbe entrare in contatto con altri fan di Resident Evil (una potenziale risposta è il divertente “Non potrebbe essere più lontano dalla verità”), ma alla fine ha un’ultima richiesta: “Fateci sapere se ci sono altri giochi di Resident Evil che volete che vengano rifatti”.

Trovate il sondaggio qui

Si potrebbe pensare che Capcom fornisca alcune opzioni diverse da spuntare magari con i giochi che sta già considerando di rifare internamente ma invece, tutto ciò che viene dato è una casella di testo vuota da riempire con qualsiasi cosa si desideri. Quindi, potete finalmente organizzare una campagna per far sì che lo studio rifaccia Bio Hazard Zombie Shooter, un gioco per cellulari del 2001, in un incredibile 4K.

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Sappiamo tutti, però, cosa si scriverà lì dentro. Se Resident Evil: Code Veronica non sarà di gran lunga la risposta più popolare inviata dagli utenti a questa domanda, sarò sbalordito.

Dopo aver rifatto da RE2 a RE4 (e aver già rifatto RE1 eoni fa), Capcom ha esaurito le edizioni della serie principale che la gente vuole rigiocare, ma Code Veronica – un gioco secondario originariamente realizzato per il Dreamcast – è ancora molto amato. Ha avuto alcuni aggiornamenti e rimasterizzazioni su console, ma nessun remake completo e nessun porting per PC. Dato che i fan chiedono da tempo un remake, credo che il gioco otterrà di gran lunga il maggior numero di voti nel sondaggio di Capcom. Naturalmente, se l’azienda deciderà di fare qualcosa al riguardo è un’altra questione.

DRAGON’S DOGMA 2 – IL PRIMO TRAILER PRESENTA IL SEQUEL DELL’RPG D’AZIONE

Non sarei sorpreso se lo facesse, comunque. Negli ultimi anni, i remake degli amati Resident Evil sono diventati un’attività piuttosto redditizia per Capcom. Il remake di Resident Evil 4 ha raggiunto i tre milioni di vendite in due giorni. Per fare un riferimento, l’originale RE4 ha impiegato un anno intero per vendere così tanto. Non c’è da stupirsi che Capcom abbia appena registrato il suo miglior anno di sempre.

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Redfall – Tra sviluppatori che volevano il gioco cancellato e altri che scappano ecco perchè è stato un flop

Redfall Tra sviluppatori che volevano il gioco cancellato e altri che scappano ecco perche e stato un flop

Red può essere definito una delle più grande delusioni dell’anno, ma perché? Ecco i motivi per cui Redfall è stato così tanto un flop

Redfall è uno dei più grandi flop dell’anno finora. Ma i giochi brutti non cadono dal cielo; il più delle volte, sono il culmine di una lunga catena di decisioni sbagliate, risorse limitate e semplice sfortuna.

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Tra playtest, finte recensioni e semplice esperienza, gli sviluppatori sanno spesso quando i loro giochi sono al di sotto delle aspettative, e un nuovo rapporto di Bloomberg ha rivelato che Arkane Austin non era da meno. Infatti, secondo l’articolo, molti sviluppatori dello studio nutrivano la speranza che Microsoft avrebbe cancellato il progetto dopo aver acquistato ZeniMax nel 2020.

L’indagine di Bloomberg afferma che lo sviluppo di Redfall è stato afflitto da una cronica carenza di personale. Il team di Arkane Austin, composto da meno di 100 persone, semplicemente non era abbastanza numeroso per creare uno sparatutto multigiocatore di grande impatto, un problema che non è stato aiutato dal fatto che gli sviluppatori veterani, scoraggiati, hanno iniziato a lasciare il progetto mentre questo procedeva a rilento. Circa il 70% dei membri del team che aveva lavorato a Prey di Arkane (eccellente) aveva lasciato lo studio quando Redfall era pronto per gli scaffali dei negozi, e la società ha faticato a rimpiazzare la loro esperienza.

Un breve momento di speranza è stato dato dall’acquisizione di ZeniMax da parte di Microsoft nel settembre 2020, anche se probabilmente non nel modo in cui i capi dello studio avrebbero preferito. Alcune fonti hanno riferito a Bloomberg che, quando il personale di Arkane Austin ha saputo di essere stato acquisito da Microsoft, ha sperato che il nuovo capo avrebbe imposto un riavvio del progetto come un classico progetto per giocatore singolo in stile Arkane. In caso contrario, speravano che la società cancellasse del tutto lo sviluppo, liberandoli da un compito per il quale il personale non era né sicuro né entusiasta.

Il mandato non arrivò. Al contrario, Microsoft permise a ZeniMax di continuare come prima, godendo di una grande autonomia e assicurandosi che i piani per Redfall rimanessero più o meno quelli che erano stati fin dall’inizio: Un FPS multigiocatore con appena una delle qualità – gameplay emergente, level design accurato – per cui Arkane era nota. Non c’è da stupirsi, quindi, che alla fine sia uscito nelle condizioni in cui si trovava.

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Vale la pena di leggere l’intero rapporto di Bloomberg per capire come si è arrivati a questo progetto, e spero che dal suo fallimento siano state tratte le giuste lezioni. Con tanti sviluppatori veterani apparentemente scomparsi, sono preoccupato per la prossima mossa di Arkane Austin, ma spero che si tratti di un progetto molto più adatto alle sue capacità di quanto non lo fosse Redfall.

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Final Fantasy 16 – Confermata una versione per PC dal produttore Naoki Yoshida

Final Fantasy Confermata una versione per PC dal produttore Naoki Yoshida

In un’intervista al produttore Naoki Yoshida è stato chiesto se Final Fantasy 16 avrà mai una versione PC e la risposta conferma l’evento!

Final Fantasy 16 uscirà su PlayStation 5 a breve, ma molti fan speravano di ricevere notizie su una versione per PC. L’uscita del gioco per PC è stata un segreto mal custodito per un bel po’ di tempo, e sembra che Square Enix lo abbia finalmente reso ufficiale. In un’intervista rilasciata all’outlet giapponese Ascii (tradotta da SiliconEra), il produttore Naoki “Yoshi-P” Yoshida ha rivelato che lo sviluppo del porting inizierà dopo l’uscita della versione PS5.

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“Per quanto riguarda lo sviluppo del port per PC, abbiamo intenzione di lavorarci lentamente dopo l’uscita [di FFXVI per PS5]”, ha dichiarato Yoshi-P ad Ascii.

Durante il PlayStation Showcase dell’anno scorso, il trailer di reveal di Final Fantasy XVI si riferiva al gioco come “esclusiva della console PlayStation”, mentre le scritte in piccolo indicavano “disponibile anche su PC”. Da allora, Square Enix è stata criptica riguardo ai suoi piani per rendere il gioco disponibile per i giocatori PC. Durante una livestream a gennaio, Yoshi-P ha scherzato sulle voci affermando: “Non preoccuparti, compra una PS5!”. Poche settimane dopo, Yoshi-P ha confermato che il gioco avrà una finestra di esclusiva di sei mesi su PS5 e che voleva realizzare una versione su PC. Tuttavia, il produttore ha sottolineato in quell’occasione che ciò non significa che una versione per PC uscirà sei mesi dopo la data di uscita del gioco, prevista per il 22 giugno.

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È facile capire perché così tanti giocatori PC siano entusiasti di vedere Final Fantasy XVI arrivare sulla piattaforma! Sebbene ogni titolo numerato della serie Final Fantasy sia stato un grande evento, si ha l’impressione che questo gioco rappresenti il prossimo salto di qualità per il franchise. Il gioco ha suscitato molto clamore e le prime anticipazioni sono state incredibilmente positive. Resta da vedere se Square Enix e Yoshi-P riusciranno a centrare l’obiettivo, ma Final Fantasy XVI potrebbe essere uno dei giochi più importanti dell’anno, almeno per gli utenti PlayStation. Quelli che usano il PC potrebbero dover aspettare fino al 2024!

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Quest 3 – Meta ha finalmente rivelato il suo nuovo visore per la realtà aumentata

Quest Meta ha finalmente rivelato il suo nuovo visore per la realta aumentata

Dopo diverse anticipazioni e rumors, l’headset per la realtà virtuale Quest 3 di Meta sono state annunciate ufficialmente.

Meta ha rivelato il Quest 3 prima del Meta Gaming Showcase di giovedì, dove probabilmente debutteranno diversi nuovi giochi del visore. Il Quest 3 costerà 499,99 dollari, sarà dotato di 128 GB di spazio di archiviazione e uscirà nell’autunno del 2023. L’azienda ha dichiarato che fornirà maggiori dettagli sull’headset durante il Meta Connect del 27 settembre.

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Meta non ha fornito specifiche precise per Quest 3, ma ha promesso “una risoluzione più elevata, prestazioni più elevate, una tecnologia Meta Reality rivoluzionaria e una forma più snella e confortevole” per il suo headset di nuova generazione. Meta afferma inoltre di aver “completamente ridisegnato i controller Touch Plus del Quest 3 con una forma più semplificata ed ergonomica”.

Il Quest 3 è il successore del Quest 2, lanciato nel 2020, che è diventato l’headset di maggior successo e più a lungo supportato sul mercato. Come il Quest 2, il Quest 3 sono cuffie senza fili che non richiedono un PC ad alte prestazioni per essere utilizzate. Il Quest 3 funzionerà con l’intero catalogo Quest 2 e Meta promette che offrirà prestazioni grafiche doppie rispetto al Quest 2, con display a risoluzione più elevata e lenti più sottili.

A differenza del Quest Pro, che può tracciare il volto dell’utente per rendere il suo avatar cartoonesco e più convincente nel metaverso, le caratteristiche del Quest 3 non sembrano essere superiori a quelle del Quest 2. Tuttavia, la modalità passthrough è stata migliorata, con un passthrough a colori ad alta fedeltà, che consente di giocare a giochi a realtà aumentata, come Demeo, che utilizzano le telecamere di tracciamento del Quest 3 (la modalità passthrough del Quest 2 è sfocata e a colori). Il Quest 3 include anche controller Touch Plus ridisegnati, con miglioramenti rispetto ai controller forniti con il più costoso Quest Pro.

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Meta continuerà a vendere il Quest 2, anche se a un prezzo di partenza inferiore: 299,99 dollari per il modello da 128 GB a partire dal 4 giugno e 349,99 dollari per il modello da 256 GB. Meta ha inoltre annunciato che un prossimo aggiornamento del software delle cuffie aumenterà le prestazioni di CPU e GPU.

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Come ottenere i Poo più velocemente in The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom

Come ottenere i Poo piu velocemente in The Legend of Zelda Tears of the Kingdom

Ecco qualche consiglio per ottenere velocemente i Poo all’interno di “The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom”, una delle valute del gioco!

Molti oggetti rari in vendita in The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom possono essere ottenuti solo in cambio di Poo, una valuta alternativa alle Rupie che bisogna cercare di raccogliere velocemente mentre si attraversano con cautela gli Abissi.

I Poo sono disponibili solo in questa grande regione sotterranea, il che li rende difficili da raccogliere se non si è preparati ad esplorare quest’area. Tuttavia, esistono dei trucchi che aiutano ad esplorare più rapidamente gli Abissi e a rivelare i Poo nascosti nell’oscurità.

Uno dei pericoli con cui bisogna fare i conti quando si viaggia negli Abissi è la condizione Gloom, che può “spezzare” i cuori di Link riducendoli a inutili frammenti grigi di salute.

Dato che i nemici e alcune parti dell’ambiente infliggono questa condizione, bisognerebbe trovare un modo per resistere al Gloom prima di provare a raccogliere i Poo in The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom. Questi piccoli spiriti luminosi si trovano di solito vicino al centro degli Abissi, dove il rischio posto dal Gloom è ancora più elevato.

L’ostacolo più grande degli Abissi, oltre al Gloom, è che tutto è difficile da vedere, compresi gli spiriti Poo. Quindi, la cosa migliore da fare quando si cerca di raccogliere Poo velocemente è cercare di eliminare questa limitazione. Vediamo come.

Le Radici e i Semi di Brightbloom

Come ottenere i Poo piu velocemente in The Legend of Zelda Tears of the Kingdom
Una Radice ed un Brightbloom, cr: Nintendo, edit cr: Popspace

Il modo forse migliore è attivare tutte le Radici. Queste si trovano in corrispondenza dei Santuari in superficie e, una volta attivate, possono illuminare aree considerevoli e aiutare così a capire dove si trovino i Poo.

È consigliabile attivare quante più Radici possibili in Zelda: Tears of the Kingdom in modo da rivelare un’area il più ampia possibile. Allo stesso modo, i Semi di Brightbloom possono essere lanciati per indicare piccole aree con macchie di luce, ma questa risorsa è limitata e andrebbe quindi usata con parsimonia.

La Luna di Sangue

Come ottenere i Poo velocemente in The Legend of Zelda Tears of the Kingdom
La Luna di Sangue, cr: Nintendo

Un altro metodo, spesso trascurato, per ottenere i Poo è la Luna di Sangue, un evento naturale che si verifica ogni sette giorni all’interno del gioco e che azzera tutti i nemici che Link ha sconfitto.

È bene tenere a mente che la Luna ripristina anche tutti i Materiali che si trovano nel gioco, reintegrando così anche i Poo negli Abissi. Questo metodo è utile per avere sempre un po’ di Poo a portata di mano, in modo da poterli scambiare presso le statue dei negozianti in tutta la mappa.

Tornando in aree come il Monte Morte e le zone sotto il centro di Hyrule dopo una Luna di Sangue, potrete raccogliere il maggior numero di Poo subito dopo il reset. Utilizzare le Radici luminose come punti di viaggio rapido rende questo processo incredibilmente veloce.

Qual è il vostro modo preferito per raccogliere i Poo? Come vi trovate in The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom? Fatecelo sapere!

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PlayStation: 9 cose che abbiamo appreso sui grandi piani di Sony

PlayStation

La compagnia ha altre aspirazioni oltre la PlayStation5 e i giochi in single-player: presentati i grandi piani della Sony.

Con il vento in poppa, il CEO di Sony Interactive Entertainment, Jim Ryan, e il capo dei PlayStation Studios, Hermen Hulst, hanno recentemente presentato agli investitori lo stato dell’ecosistema della PlayStation 5 e hanno accennato a ciò che accadrà nel prossimo futuro. Tra le altre cose, la società ha promesso nuovi IP, più giochi con servizi live e una grande spinta al cloud gaming.

Mentre il grande gaming showcase della Sony offrirà dettagli specifici sugli annunci di nuovi giochi, date di rilascio e potenziali aggiornamenti dell’hardware, la presentazione degli investitori ha dato uno sguardo più ampio allo stato attuale del business di PlayStation e alla sua prossima direzione.

Abbiamo ottenuto un’analisi piuttosto granulare di alcuni dati di vendita interessanti e alcuni aggiornamenti criptici sulle iniziative imminenti. Ecco alcuni dei più grandi risultati dell’ultimo incontro dell’azienda.

PS VR2 sta già vendendo più del primo visore per realtà virtuale

Il nuovo visore per la realtà virtuale di Sony ha degli auricolari comodi ma un costoso bundle che richiede agli utenti di possedere già una PS5. Nonostante ciò, i dati di vendita iniziali mostrano che in realtà i numeri sono molto più alti rispetto al primo PS VR.

PS VR2 ha già venduto 600 mila unità nelle sue prime sei settimane, mentre PS VR1 ne ha vendute circa 550 mila. Resta da vedere se questo slancio trasformerà la piattaforma in qualcosa in più di un costoso accessorio per gli appassionati.

Gli analisti in precedenza avevano richiesto una riduzione dei prezzi per alimentare le vendite, e non è chiaro se arriveranno nuovi giochi senza una base di installazione più larga, specialmente perché aziende come Meta stanno licenziando gli sviluppatori VR a causa dei tagli.

Sony sta pianificando di investire in molti nuovi franchise

I giochi first-party single-player di Sony hanno stabilito per anni il livello del proprio successo basandosi sulla trama, con giochi come The Last of Us e Ghost of Tsushima. È chiaro che la società ora vuole fare lo stesso anche per i giochi multiplayer con servizio live e sfrutterà la sua recente acquisizione di Bungie, produttore di Destiny 2, per raggiungere questo obbiettivo.

Dati di vendita PS

La ripartizione della spesa totale per i contenuti di quest’anno sarà del 55% sul business dei live service rispetto al 45% di quelli “tradizionali”. La differenza sarà ancora più netta quando nel 2025 la spesa per i servizi live raggiungerà il 60% di tutti i costi di produzione. È possibile che in alcuni di questi giochi il single-player tradizionale avrà ancora maggior valore e che includano solo negozi come Assassin’s Creed Valhalla della Ubisoft. Altri saranno incentrati di più sul multiplayer come per esempio Destiny 2.

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I possessori di PS5 spenderanno un sacco in microtransazioni

Le prestigiose esclusive potrebbero aiutare alla vendita delle console, ma non è quello su cui si guadagnerà di più una volta che i giocatori saranno “bloccati”. Sony ha rivelato che i possessori di PS5 stanno spendendo oltre 100 dollari in più rispetto ai giocatori su PS4 in un punto simile del “ciclo” della console. Tuttavia, quei soldi extra non stanno arrivando dalle maggiori vendite dei giochi, ma dalla spesa per i contenuti aggiuntivi, ovvero i DLC a pagamento e le microtransazioni.

Le vendite dei giochi sono in realtà calate del 10% su PS5, mentre quelle dei contenuti aggiuntivi sono aumentate del 210%. Sebbene Sony riscuota il 30% delle commissioni su tutti gli acquisti in-game con Fortnite, Call of Duty: Modern Warfare II e Apex Legends sulla piattaforma potrebbe guadagnare molto di più se tali acquisti fossero effettuati all’interno delle sue esclusive first-party.

Spider-Man vende alla grande su PC mentre The Last of US Parte I ha avuto un lento inizio

Spider-Man del 2018 non è arrivato su PC fino all’anno scorso. Negli otto mesi successivi, il gioco ha venduto più di 1.5 milioni sulla piattaforma. The Last of Us Parte I, nel frattempo, ha venduto solo 368 mila copie dal suo arrivo a marzo su Steam. Non è male considerando che sia una remastered di un gioco decennale giocato già da molte persone su PS3, 4 e 5. Ma non sono esattamente i numeri di God of War che invece ha veduto quasi 1 milione di copie nei suoi primi due mesi e mezzo su PC.

Dati di vendita PS YOY e PC
Dati di vendita dei titoli per PC

Non è chiaro quanto le prestazioni approssimative e la scarsa ottimizzazione al momento del lancio di TLOU Parte I abbiano danneggiato il suo slancio iniziale rispetto all’aumento complessivo delle vendite del gioco su tutte le piattaforme in seguito al successo dell’adattamento HBO di successo.

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Molti giocatori stanno pagando per gli abbonamenti più costosi di PlayStation Plus

Quando Sony ha presentato il suo programma revisionato per PS Plus, creando tre livelli separati e chiudendo il suo servizio di streaming PlayStation Now a favore di quello più costoso sembrava inutilmente complicato. Anche il livello più alto, Premium, non sembrava valere il prezzo extra in cambio di una selezione ridotta di PlayStation Classics e funzionalità di cloud gaming che sono ancora in fase di sviluppo.

Dati di vendita PS Plus
Dati di vendita PS Plus

Tuttavia, si è scoperto che molte persone erano di sposte in ogni caso a fare l’upgrade. Sony afferma che 14.1 milioni di abbonati hanno fatto l’aggiornamento ai livelli superiori nei primi 10 mesi e che ora rappresentano il 30% di tutti gli utenti PS Plus. Gli account premium di base rappresentano il 17% degli iscritti totali, mentre gli extra rappresentano il 13% con 6.1 milioni di abbonati.

Il primo gioco mobile di PlayStation arriverà già nel 2023

Sony ha affermato che attualmente è in collaborazione con dei team di sviluppatori affermati e che ha deciso di portare alcuni dei suoi più celebri titoli su dispositivi mobili, con un primo rilascio previsto per il 2023. La società ha acquistato la Savage Game Studios lo scorso agosto e si dice che si stia lavorando a una versione mobile di Destiny 2. Secondo le classifiche di Sony, il mercato dei giochi per dispositivi mobili è più grande di quello dei giochi per console e PC messi insieme e si prevede un’ulteriore crescita.

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Sony raddoppia il cloud gaming

Nella parte più criptica della presentazione, il CEO Jim Ryan ha affermato che la società ha alcuni piani molti interessanti per accelerare le nostre iniziative nello spazio del cloud. Non ha spiegato quali novità siano, ma ha fatto dei commenti sui giochi mobile e sulla portabilità. Questo ha causato un senso di sorpresa poiché Sony ha rivelato anche un palmare per il cloud gaming, con il nome in codice di Project Q, che dovrebbe essere un accessorio per la riproduzione remota per PS5.

Inoltre, PS Plus attualmente non supporta il cloud gaming su smartphone, richiedendo l’utilizzo di PS4, PS5 o PC. Sappiamo che Sony ha sviluppato una serie di brevetti per ridurre la latenza durante lo streaming dei giochi e The Verge ha riferito in precedenza che la società sta assumendo per una serie di ruoli per costruire una buona infrastruttura di cloud gaming. Il cloud gaming è stato al centro della lotta per l’acquisto di Activision Blizzard da parte di Microsoft e sembra che, qualunque sia l’esito della fusione proposta, Sony voglia riprendersi parte della quota di mercato dello streaming di videogiochi precedentemente ceduta a Game Pass e xCloud.

Fonte: Kotaku

Ecco i nuovi titoli in arrivo su PlayStation Plus Essential (giugno 2023)

Ecco i nuovi titoli in arrivo su PlayStation Plus Essential giugno

Ecco i titoli che saranno disponibili grazie all’abbonamento a PlayStation Plus Essential per il mese di giugno 2023!

I giochi gratuiti di giugno per coloro che hanno l’abbonamento a PlayStation Plus Essential sono NBA 2K23, Jurassic World Evolution 2 e Trek to Yomi, che potranno essere scaricati a partire da martedì 6 giugno 2023.

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NBA 2K23

NBA 2K23, realizzato dalla Visual Concepts e dalla 2K Sports, non ha bisogno di molte presentazioni: si tratta di un simulatore sportivo dell’NBA che arriva proprio in concomitanza con l’inizio del campionato.

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Il suo gameplay realistico viene proposto attraverso diverse modalità, tra cui MyCareer (una narrazione sportiva single-player), The W (la simulazione della WNBA) e la nuovissima MyNBA Eras, che permette di dare inizio ad un franchise nel 1983 e di riscrivere completamente la storia della lega sportiva.

Jurassic World Evolution 2

Jurassic World Evolution 2, uscito nel 2021, è una simulazione gestionale realizzata dalla Frontier Developments attorno all’iconico (e pericoloso) parco dei dinosauri.

Metal Gear Solid 3: Remake – Konami userà il doppiaggio originale del 2004

Il gioco è ambientato dopo gli eventi del film del 2018 Jurassic World: Fallen Kingdom. Personaggi come il dottor Ian Malcom e Claire Dearing appaiono nel gioco, doppiati dai loro attori originali.

Trek to Yomi

Trek to Yomi è un gioco d’azione a scorrimento laterale del 2022 della Flying Wild Hog e del publisher Devolver Digital. La storia è ambientata nel Giappone feudale del periodo Edo, ma un punto centrale sono i combattimenti.

Bisognerà prestare molta attenzione ai singoli incontri, abbattendo la difesa del nemico con un colpo o un contrattacco ben assestato, utilizzando la katana e altre armi tradizionali dei samurai.

NBA 2K23, Jurassic World Evolution 2 e Trek to Yomi saranno disponibili per il download a partire dal 6 giugno 2023 per chi possiede un abbonamento a PlayStation Plus Essential. I giochi di maggio, Grid Legends, Chivalry 2 e Descenders, rimarranno disponibili con PS Plus Essential fino a martedì 6 giugno.

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