Echo – La serie sarà canonica all’interno dell’MCU?

Echo La serie sarà canonica all'interno dell'MCU?

L’uscita della nuova serie Marvel “Echo” si avvicina, e con essa qualche dubbio sulla sua “canonicità” all’interno dell’MCU!

Ora che il finale della seconda stagione di Loki si sta avvicinando, la prossima uscita televisiva dei Marvel Studios sarà Echo, la serie con protagonista Alaqua Cox che scaturisce dagli eventi di Hawkeye.

Lo show segnerà una serie di prime volte per la Marvel: sarà il primo show televisivo dell’azienda a uscire tutto in una volta, sarà il primo progetto dei Marvel Studios a essere distribuito simultaneamente sia su Disney+ che su Hulu e sarà il primo progetto a rientrare nell’etichetta dello studio Marvel Spotlight.

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Tenendo conto di tutto ciò, alcuni commenti di un dirigente della Marvel hanno sollevato dubbi sul fatto che la serie si svolgerà effettivamente nella mitica “linea temporale sacra” dell’MCU.

Durante un evento stampa dedicato a Echo, il responsabile dello streaming dei Marvel Studios, Brad Winderbaum, ha rivelato che tutti i progetti rilasciati nell’ambito della linea Marvel Spotlight potrebbero essere in qualche modo distaccati dalla linea di continuità.

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“Marvel Spotlight ci offre una piattaforma per portare sullo schermo storie più concrete e incentrate sui personaggi e, nel caso di Echo, per concentrarsi su questioni più “terrene” rispetto alla continuità dell’MCU”, ha dichiarato Winderbaum durante l’evento.

Sebbene le parole continuità e canone possano spaventare alcuni fan della Marvel Television, è estremamente improbabile che i Marvel Studios producano Echo per poi ambientare la serie al di fuori della Sacra Linea Temporale. Per lo meno, una mossa del genere sarebbe senza precedenti.

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Oltre ad Alaqua Cox nel ruolo di Maya Lopez/Echo e Vincent D’Onofrio in quello di Wilson Fisk/Kingpin, il cast di Echo comprende Chaske Spencer nel ruolo di Henry, Tantoo Cardinal in quello di Chula, Graham Greene in quello di Skully, Cody Lightning in quello di Cousin Biscuits, Charlie Cox in quello di Daredevil, Devery Jacobs in quello di Bonnie e Zahn McClarnon in quello di William Lopez.

Tutti gli episodi di Echo usciranno contemporaneamente su Disney+ e Hulu il 10 gennaio 2024.

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14 delle migliori serie thriller investigative da vedere su Netflix

delle migliori serie thriller investigative da vedere su Netflix

Queste 14 delle migliori serie thriller investigative da vedere su Netflix sono piene di suspense, ansia e mistero

Netflix ospita un’ampia varietà delle migliori serie thriller investigative che tengono il pubblico sulle spine nel tentativo di prevedere con ansia la conclusione della storia. Con l’aumento della popolarità di questo genere, Netflix ha sempre offerto serie poliziesche coinvolgenti e stimolanti. Che si tratti di una grande città o di un piccolo paese, un crimine o un’indagine possono spingersi ovunque e, il più delle volte, nessun personaggio è al sicuro.

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Per gli appassionati di drammi polizieschi, potrebbe sembrare che tutte le storie disponibili siano state esaurite. Tuttavia, il 2023 ha visto un’ondata di nuove uscite su Netflix, tra cui i nuovi episodi di Luther e la quinta stagione di Top Boy. Netflix ha anche visto un’enorme risposta del pubblico al rilascio di Dahmer – Monster: The Jeffrey Dahmer Story nel 2022, e il gigante dello streaming è chiaramente intenzionato a far crescere il suo impatto nel genere producendo altre avvincenti serie thriller.

Inside Man

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14 migliori serie thriller investigative su Netflix

Interpretata da David Tennant e Stanley Tucci, Inside Man racconta l’intensa storia di due persone molto diverse le cui vite finiscono per incrociarsi: un prigioniero negli Stati Uniti, attualmente nel braccio della morte, e una donna intrappolata nella cantina di una vecchia casa colonica inglese. L’interpretazione di Tennant è ricca di anticipazioni e drammi, e i temi cupi che si ritrovano in tutto il film hanno un occasionale momento comico, anche se il finale di Inside Man risulta un po’ confuso.

The Forest

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14 migliori serie thriller investigative su Netflix

Un altro dramma francese, The Forest segue l’arresto di un’insegnante dopo che un suo studente scompare nella stessa foresta con cui ha una storia sospetta. La serie è andata in onda in Francia e in Belgio nel 2017, prima di essere trasmessa a livello internazionale su Netflix nel 2018, come miniserie di sei episodi da cinquantasette minuti. La serie è stata generalmente ben accolta, con critiche rivolte ad alcuni momenti stravaganti della trama. Sebbene la prima stagione sia complessivamente solida, la serie non è stata rinnovata per un’altra stagione.

Dirk Gently, agenzia di investigazione olistica

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14 migliori serie thriller investigative su Netflix

La commedia-mistero Dirk Gently, agenzia di investigazione olistica è basata sull’omonimo libro, che è stato ispirato da due episodi di Doctor Who scritti dall’autore Douglas Adams. La serie è stata adattata per la televisione nel 2010, ma è durata solo due anni prima di essere nuovamente adattata da BBC America e Netflix nel 2016. Tuttavia, la serie è stata nuovamente cancellata a meno di un anno dalla messa in onda. Nonostante ciò, Dirk Gently, agenzia di investigazione olistica è leggera e divertente, con elementi più cupi, ma in generale è più piacevole da guardare rispetto ad altre serie poliziesche.

The Sinner

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14 migliori serie thriller investigative su Netflix

In The Sinner, Bill Pullman interpreta il detective Harry Ambrose, che si concentra sui crimini commessi da colpevoli sorprendenti e tipicamente improbabili, cercando di capire le motivazioni che hanno portato ai loro crimini. La serie è nata come miniserie in otto puntate, ma a seguito di una risposta estremamente positiva, è stata commissionata per altre tre stagioni. Durante la sua messa in onda, The Sinner ha ricevuto numerose nomination per diversi premi, tra cui una nomination ai Golden Globe per la miglior miniserie o film televisivo.

Le regole del delitto perfetto

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14 migliori serie thriller investigative su Netflix

Interpretato dalla vincitrice dell’EGOT Viola Davis, Le regole del delitto perfetto ha avuto un impatto incredibile alla sua uscita iniziale nel 2014. La serie è durata sei anni e si è conclusa nel 2020. Segue il personaggio della Davis, Annalise Keating, un avvocato difensore di Philadelphia che, insieme a cinque dei suoi studenti, riesce a rimanere coinvolto in un complotto per omicidio. L’interpretazione della Davis le è valsa un Primetime Emmy Award per la categoria Outstanding Lead Actress in a Drama Series, diventando così la prima donna di colore a essere stata premiata.

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Mindhunter

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14 migliori serie thriller investigative su Netflix

Il dramma psicologico Mindhunter segue due agenti dell’FBI in una rivisitazione unica del libro di saggistica del 1955 Mindhunter: Inside the FBI’s Elite Serial Crime Unit. La serie è durata tre stagioni, ma Mindhunter è stata cancellata nel 2023. L’unico aspetto positivo della cancellazione di Mindhunter è che gli spettatori possono ora guardare tutti gli episodi su Netflix. A differenza di altri show che ruotano attorno all’FBI, Mindhunter segue un progetto di ricerca che cerca di capire la psiche profonda dei serial killer, piuttosto che essere sul campo, offrendo una prospettiva unica sulle pratiche del mondo reale.

Stay Close

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14 migliori serie thriller investigative su Netflix

Quando le storie di una madre di periferia, di un fotografo e di un detective si sovrappongono, il mistero della scomparsa del padre Stewart Green comincia a riaffacciarsi, diciassette anni dopo la sua scomparsa, in Stay Close. La serie poliziesca di Netflix è basata sull’omonimo romanzo dello scrittore Harlan Coben. Coben ha adattato altri suoi romanzi polizieschi per Netflix, tra cui Safe e The Stranger, anch’essi classificati tra le migliori serie thriller investigative di Netflix.

Collateral

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14 migliori serie thriller investigative su Netflix

Il thriller criminale in quattro parti Collateral ha come protagonista Carey Mulligan, interprete del Grande Gatsby, nel ruolo dell’ispettore Kip Glaspie, che viene coinvolto nell’indagine sull’omicidio di un autista di consegne nel sud-ovest di Londra. Ambientato nell’arco di quattro giorni, l’avvincente dramma britannico intreccia le vite di diversi personaggi apparentemente non collegati tra loro. Collateral fa un ottimo lavoro nel commentare le strutture sociali, pur concentrandosi sul mistero al centro della vicenda.

Deadwind

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14 migliori serie thriller investigative su Netflix

Un’altra serie thriller internazionale di Netflix, Deadwind è un dramma poliziesco finlandese che segue la detective Sofia Karppi che torna al lavoro dopo la morte improvvisa e accidentale del marito. Al suo immediato ritorno, Sofia viene coinvolta in un’indagine per omicidio di una donna con legami sospetti con un’impresa edile, mentre deve ancora crescere da sola i suoi due figli. Deadwind ha una storia avvincente che lo eleva a una delle uscite più forti di Netflix.

Prova a sfidarmi

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14 migliori serie thriller investigative su Netflix

Ambientata in una piccola città del Midwest degli Stati Uniti, Prova a sfidarmi segue le vicende di una squadra di cheerleader liceale, che si trova coinvolta in una situazione di ansia, segreti e panico quando incontra la sua nuova allenatrice, Colette French. Prova a sfidarmi, basata sull’omonimo romanzo del 2012 di Megan Abbott (che è anche co-sviluppatrice dello show), è durata solo una stagione prima di essere cancellata da Netflix a meno di un mese dalla fine della messa in onda. Nonostante la cancellazione, la serie è stata generalmente ben accolta dalla critica, ottenendo un punteggio dell’85% su Rotten Tomatoes.

Lupin

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14 migliori serie thriller investigative su Netflix

Lupin è una rivisitazione della storia del ladro francese Arsène Lupin, creata dallo scrittore Maurice Leblanc. Lupin segue Assane Diop, un giovane ladro che prende a modello Arsène Lupin. Il dramma in lingua francese è stato visto da settantasei milioni di persone nel primo mese, diventando così il programma non in lingua inglese più popolare su Netflix in quel momento (secondo The Hollywood Reporter). La serie è stata poi rinnovata per altre due serie, l’ultima delle quali andrà in onda nell’ottobre 2023, ma al momento non sono stati annunciati altri episodi.

American Vandal

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14 migliori serie thriller investigative su Netflix

Il mockumentary satirico sul crimine American Vandal è durato due stagioni, ognuna delle quali trattava un crimine ridicolo in piena serietà, mentre due liceali cercavano di trovare il colpevole. American Vandal è stata molto apprezzata per il suo impegno a replicare la tensione che si trova nei documentari polizieschi reali, ma con un umorismo tagliente. Purtroppo, Netflix ha cancellato la terza stagione di American Vandal, ma i produttori hanno annunciato la speranza di trasferire la serie altrove in futuro.

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Dear Child

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14 migliori serie thriller investigative su Netflix

La miniserie tedesca Dear Child è arrivata su Netflix nel settembre 2023 ed è stata subito apprezzata per come affronta il tema del rapimento dei bambini. La serie segue Lena, che riesce a sfuggire a tredici anni di prigionia, mettendo al mondo un figlio e una figlia. Contemporaneamente a questi eventi, altre sparizioni vecchie di decenni iniziano a essere rispolverate dalle autorità che sospettano un collegamento. Intenso e angosciante, Dear Child è un thriller avvincente e dal ritmo serrato, ideale per il pubblico che ha apprezzato Broadchurch.

Unbelievable

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14 migliori serie thriller investigative su Netflix

Basata su un articolo di cronaca reale del 2015, Unbelievable segue l’arresto di una giovane ragazza accusata di aver mentito sull’aggressione subita e i due detective che scoprono la complicatissima verità. La serie ha ricevuto un enorme successo di critica, con un incredibile 98% di rating su Rotten Tomatoes, e solo trentaquattro giorni dopo la sua uscita, Netflix ha annunciato che la miniserie è stata vista da oltre trentadue milioni di spettatori. Unbelievable è stata elogiata per la sua crudezza e il suo realismo, oltre che per le avvincenti interpretazioni del cast.

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Tutti i principali giochi in uscita per PC a novembre 2023

Tutti i principali giochi per PC in uscita a novembre

Ecco una lista dei rilasci più significativi e più attesi tra i giochi per PC in uscita nel mese di novembre 2023!

In questo articolo troverete alcuni dei titoli più noti in uscita per PC a novembre 2023, correlati di trailer, e una lista di giochi meno noti in uscita sempre su PC a cui dare un’occhiata, tutti con i rispettivi link a Steam!

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The Talos Principle 2

Link a Steam | Uscita: 2 novembre

“The Talos Principle 2 è uno stimolante gioco di enigmi in prima persona che amplia i temi filosofici e gli ambienti mozzafiato del primo capitolo grazie a rompicapi e sfide sempre più intricate.”

Thirsty Suitors

Link a Steam | Uscita: 2 novembre

“Riuscirà Jala a imparare ad amare se stessa e a guarire le ferite del proprio passato? Thirsty Suitors è uno stilosa avventura a sfondo narrativo che si realizza attraverso battaglie a turni, lo skateboarding e la cucina.”

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RoboCop: Rogue City

Link a Steam | Uscita: 2 novembre

“Diventa il leggendario eroe poliziotto metà uomo, metà macchina e fai giustizia nella Detroit storica.”

The Invincible

Link a Steam | Uscita: 6 novembre

“Ridimensiona l’onnipotenza dell’umanità in The Invincible: un’ avventura ambientata nell’universo hard sci-fi di Stanisław Lem. Scopri Regis III nei panni della scienziata Yasna; usa strumenti atompunk e affronta minacce impreviste. Fai le tue scelte in una storia filosofica dettata dalla scienza.”

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Football Manager 2024

Link a Steam | Uscita: 6 novembre

“Il progresso non si ferma quando insegui la gloria calcistica. Nuovi strumenti ti permettono di inventare una formula per il successo nell’edizione più completa di sempre.”

Like a Dragon Gaiden: The Man Who Erased His Name

Link a Steam | Uscita: 8 novembre

“CANCELLA IL PASSATO PER PROTEGGERE IL FUTURO. Un tempo uno yakuza leggendario, Kazuma Kiryu ha inscenato la sua morte e abbandonato il suo nome per proteggere la sua famiglia. Ora, una figura misteriosa lo spinge nuovamente al centro del conflitto per farlo uscire allo scoperto.”

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Call of Duty: Modern Warfare 3

Link a Steam | Uscita: 10 novembre

“Nel seguito diretto di Call of Duty®: Modern Warfare® II, il capitano Price e la Task Force 141 affrontano la minaccia definitiva.”

Persona 5 Tactica

Link a Steam | Uscita: 17 novembre

“Unisciti ai Ladri Fantasma e scatena una rivoluzione del cuore!”

Warhammer Age of Sigmar: Realms of Ruin

Link a Steam | Uscita: 17 novembre

“Intraprendi una brutale campagna di conquista nello strategico in tempo reale ambientato nell’universo di Warhammer Age of Sigmar. Comanda quattro diverse fazioni in battaglie dinamiche e dimostra il tuo valore contro altri generali nel multigiocatore online.”

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Altri giochi in uscita a novembre per PC

1 novembre – Alien Hominid Invasion – sidescroller cooperativo (Steam)
1 novembre – Song of Nunu: A League of Legends Story – spinoff singleplayer di LoL (Steam)
2 novembre – WRC – gioco di corse di rally (Steam)
2 novembre – For The King II – RPG a turni in stile gioco da tavolo (Steam)

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2 novembre – The Iron Oath – RPG tattico (Steam)
3 novembre – Ebenezer and the Invisible World – metroidvania di Scrooge del “Canto di Natale” (Steam)
7 novembre – Salt and Sacrifice – soulslike cooperativo online (Steam)
9 novembre – Dungeons 4 – costruttore di dungeon e simulatore strategico (Steam)
14 novembre – Broken Roads – RPG post-apocalittico ambientato in Australia (Steam)

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14 novembre – Karma Zoo – platform cooperativo fino a 10 giocatori (Steam)
14 novembre – Ticket to Ride – versione digitalizzata del popolare gioco da tavolo (Steam)
15 novembre – The Last Faith – soulsvania gotico (Steam)
16 novembre – Flashback 2 – remake sidescroller fantascientifico (Steam)
30 novembre – Gangs of Sherwood – GDR ispirato a Robin Hood (Steam)

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BlizzCon 2023 – Come guardare la cerimonia d’apertura

BlizzCon Come guardare la cerimonia d'apertura

Ecco la programmazione dell’evento BlizzCon 2023, con presentazioni dedicate a “World of Warcraft”, “Diablo 4” e molto altro ancora!

La BlizzCon 2023 è imminente, il che significa un fine settimana ricco di livestream e annunci su tutti i giochi di Blizzard. Nella serata di venerdì 3 e di sabato 4 novembre, la Blizzard aggiornerà il suo pubblico su tutto ciò che riguarda World of Warcraft, Overwatch 2, WoW Classic, Hearthstone, Diablo 4 e molto altro ancora.

Ci sarà molto da vedere durante i due giorni di dirette, ma è probabile che tutti i principali annunci avverranno durante la cerimonia di apertura della BlizzCon di venerdì. L’evento inizierà il 3 novembre alle nostre ore 19:00 e potrà essere seguito su YouTube e su Twitch.

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Durante la cerimonia di apertura, la Blizzard dovrebbe accennare a tutti i giochi di cui parlerà poi nel corso del fine settimana, compresi tutti i titoli del suo servizio live. È da tempo che la compagnia sta sviluppando un gioco di sopravvivenza ancora senza nome, rivelato all’inizio del 2022. Il gioco non sembra essere in programma, ma è sempre possibile che se ne parli durante la presentazione.

Dopo la cerimonia d’apertura, WoW e Overwatch 2 sono i giochi che avranno più spazio durante il fine settimana, con sessioni di “approfondimento” e presentazioni sulle prossime novità di ciascun gioco.

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Per Diablo 4 è in programma un’altra chiacchierata con gli sviluppatori, durante la quale probabilmente scopriremo qualcosa sulle future stagioni e su altri cambiamenti in arrivo per il gameplay.

Hearthstone non riceverà una sessione di approfondimento, ma avrà un “what’s next” nel corso della giornata di venerdì. Di seguito trovate il programma completo presentato dalla Blizzard, da me convertito al nostro fuso orario!

3-4 novembre

19:00 – Cerimonia di apertura
21:30 – World of Warcraft: What’s Next
22:30 – Overwatch 2: Deep Dive
23:30 – World of Warcraft Classic: What’s Next
00:30 – Hearthstone: What’s Next
01:30 – Warcraft Rumblings

4-5 novembre

20:00 – World of Warcraft: Deep Dive
21:30 – Overwatch 2: What’s Next
22:30 – Diablo IV Campfire Chat
00:45 – Community Night
02:15 – Partecipazione delle LE SSERAFIM

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Elden Ring: Shadow of the Erdtree – Lo sviluppo del DLC “procede senza intoppi”

Elden Ring Shadow of the Erdtree Lo sviluppo del DLC procede senza intoppi

Lo sviluppatore FromSoftware, ha dichiarato che lo sviluppo dell’espansione Shadow of the Erdtree di Elden Ring “procede senza intoppi”.

Alla società è stato chiesto quale fosse lo stato di sviluppo dell’espansione di Elden Ring “”Shadow of the Erdtree” durante l’ultima presentazione degli utili finanziari di Kadokawa Corporation, società madre di FromSoftware.

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“Attualmente stiamo lavorando duramente allo sviluppo del DLC per Elden Ring, ma non abbiamo ancora annunciato una data di uscita”, ha dichiarato Kadokawa. L’azienda ne ha parlato brevemente anche nella presentazione, affermando che “lo sviluppo sta procedendo senza intoppi”.

Shadow of the Erdtree è stata annunciata a marzo come una grande espansione in arrivo per Elden Ring, ma FromSoftware non ha indicato alcun tipo di finestra di rilascio nonostante il gioco si avvicini al suo biennale.

Insieme all’annuncio è stato pubblicato un singolo pezzo di concept art che non ha svelato molto, limitandosi a mostrare un personaggio in cima a un destriero spettrale che guarda verso l’orizzonte con una Erdtree morente.

Probabilmente sarà l’unica espansione di Elden Ring (al di fuori di un DLC più piccolo per giocatori contro giocatori) e sarà simile all’espansione The Old Hunters di Bloodborne o a The Ringed City di Dark Souls 3.

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Durante la presentazione agli investitori, Kadokawa ha anche dichiarato di voler “espandere la portata delle pubblicazioni di FromSoftware”, anche se non è ancora chiaro cosa questo significhi esattamente. Una campagna di reclutamento iniziata alla fine di ottobre ha suggerito che anche lo sviluppatore stava attraversando una fase di grande espansione.

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Pokemon Scarlatto & Violetto – Rivelata data di uscita del DLC “Il Disco Indaco”

Pokemon Scarlatto Violetto Rivelata data di uscita del DLC Il Disco Indaco

La data di uscita di Pokemon Scarlatto e Violetto Il Disco Indaco, la seconda parte del DLC I Tesori Nascosti dell’Area Zero, è il 14 dicembre

Il Disco Indaco, che ha come data di uscita il 14 dicembre 2023, segue l’espansione Pokemon Scarlatto e Violetto La maschera turchese, lanciata a settembre, e porterà i giocatori all’Accademia Blueberry, una scuola futuristica nel mezzo dell’oceano.

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Il giocatore visiterà l’Accademia Blueberry come studente in scambio e scoprirà presto che la maggior parte della scuola si trova in realtà sotto l’acqua e non solo sopra di essa. Il programma di studi che intraprenderete non sarà tanto incentrato sull’apprendimento della matematica, della storia o delle scienze, quanto piuttosto sulla lotta.

Non si sa ancora molto di più sull’espansione, ma è stato già confermato che vedrà il ritorno di tutti i precedenti Pokemon iniziali di tutti i giochi principali di Pokemon. Inoltre, introdurrà un nuovo Pokemon Leggendario chiamato Terapagos.

Ci auguriamo però che Il Disco Indaco sia migliore de La Maschera Turchese, che a nostro avviso non è stato all’altezza di ciò che avrebbe potuto essere ed è stato un altro esempio dei numerosi problemi tecnici che hanno afflitto i giochi Pokemon recenti.

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La critica ha descritto La Maschera Turchese come: “l’ennesimo passo di un lento declino qualitativo per questa serie: funziona malissimo, ha un aspetto brutto, è prevedibile, non offre nessuna delle libertà che la storia principale di scarlatto e violetto offriva e non è all’altezza di quasi tutti gli altri giochi e DLC di Pokemon esistenti”.

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La serie TV Poltergeist è in fase di sviluppo per Amazon

Poltergeist film

Poltergeist, la serie di film horror degli anni ’80, è attualmente in fase di sviluppo presso Amazon per essere trasformato in una serie TV.

In un rapporto di Variety, è stato rivelato che nessuno scrittore è ancora coinvolto nel progetto, ma Darryl Frank e Justin Falvey ci saranno come produttori esecutivi per conto di Amblin Television.

Cosa ottima, dato che la Amblin Television è la stessa società che inizialmente ha prodotto il primo film di Poltergeist, uscito nel 1982. Anche se non si sa ancora molto della serie, è stato confermato che sarà ambientata nello stesso mondo dei film.

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poltergeist

Vale anche la pena ricordare che questa non è la prima volta che Poltergeist viene adattato in una serie. Durante la fine degli anni ’90, Poltergeist: The Legacy andò originariamente in onda su Showtime per le sue prime tre stagioni. Poi, ha trovato una nuova casa su Sci-Fi Channel nel 1999 per la sua quarta e ultima stagione.

Poltergeist: The Legacy narra le vicende di una società segreta, i cui membri cercano di proteggere l’umanità dai pericoli dell’occulto.

Per quanto riguarda il film originale, Poltergeist ha guadagnato un grande seguito ed è stato definito film di culto sin dalla sua uscita. Secondo lo stesso rapporto di Variety, il film ha guadagnato circa 121 milioni di dollari in tutto il mondo, con un budget dichiarato di 10,7 milioni di dollari. È stato poi nominato per tre Academy Awards, tra cui i migliori effetti visivi, il miglior montaggio degli effetti sonori.

Fonte: IGN

Netflix – I film del DC Extended Universe arriveranno a dicembre sulla piattaforma

Netflix I film del DC Extended Universe arriveranno a dicembre sulla piattaforma

È stato annunciato dal gigante dello streaming, Netflix, che sulla sua piattaforma arriveranno molti film del DC Extended Universe

Con l’inizio del mese di novembre e i fan che si affannano a cercare di capire quale servizio di streaming abbia il loro film o la loro serie TV preferita, Netflix si sta già dando da fare per il prossimo mese. Il gigante dello streaming ha annunciato via social media che il 1° dicembre arriveranno su Netflix numerosi film del “DC Extended Universe”, tra cui i primi progetti DC diretti sia da Zack Snyder (Man of Steel) che da James Gunn (Suicide Squad).

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Il mese prossimo Netflix porterà sulla piattaforma Man of Steel, Batman v Superman: Dawn of Justice, Suicide Squad, Wonder Woman, Justice League, Birds of Prey and the Fantabulous Emancipation of One Harley Quinn, Wonder Woman 1984 e The Suicide Squad. È improbabile che siano un’esclusiva della piattaforma, dato che diversi film DC sono già stati pubblicati su Prime Video e altri servizi di streaming non-Max, ma rimarranno anche su Max.

I film rappresentano più della metà dei film DC creati nel periodo in cui Zack Snyder era un produttore accreditato, ma mancano alcuni titoli chiave. Aquaman, il film del DCEU che ha incassato di più, non è presente, così come The Flash o la Justice League di Zack Snyder. Anche entrambi i film di Shazam! sono assenti, così come Black Adam.

Anche Blue Beetle, con un protagonista che tornerà nel nuovo Universo DC dei produttori James Gunn e Peter Safran, non è presente… ma il film è uscito in Blu-ray solo ieri, quindi è difficile immaginare che la Warners voglia rinunciare alla sua finestra di esclusiva così presto.

La DC Films è stata lanciata con Man of Steel e non ha mai raggiunto la Marvel, che all’epoca dominava l’industria cinematografica. Quando Batman v Superman: Dawn of Justice non ha superato la soglia di 1 miliardo di euro, la Warner Bros. ha cominciato a farsi prendere dal panico, ha iniziato a interferire con i film e il risultato è stato un disastro senza precedenti.

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Una parte della colpa è da attribuire ai registi e ai concetti che non si sono rivelati convincenti per il pubblico, ma una buona parte va attribuita ai tentativi falliti di gestione della Warner, che secondo quanto riferito hanno creato set conflittuali e insicuri e hanno fatto sì che almeno due film importanti – Suicide Squad e Justice League – siano stati sottratti ai loro registi e tagliati a pezzi dallo studio, per poi essere distribuiti in una forma che ha garantito una scarsa accoglienza da parte dei fan e della critica. Dopo l’abbandono di Justice League da parte di Snyder, la situazione era ormai segnata, ma ci sono voluti altri 5 anni prima che la Warners mettesse ufficialmente al pascolo multiversale questa versione dell’Universo DC e annunciasse un reboot di Superman, previsto nelle sale nel 2025.

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Lies of P – Confermato primo DLC e sequel del gioco, insieme ad un nuovo aggiornamento

Lies of P Confermato primo DLC e sequel del gioco insieme ad un nuovo aggiornamento

Il publisher di Lies of P ha parlato di nuovo aggiornamento del gioco, del primo DLC e dell’intenzione di pubblicare un sequel.

Lies of P ha venduto un milione di copie in meno di un mese dopo il lancio dell’apprezzato soulslike di Round8 Studio su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X e S, PC via Steam e Mac via Mac App Store il 18 settembre. Il gioco reimmagina la fiaba classica di Pinocchio con un gameplay in stile Bloodborne. Ma vedremo mai un DLC o un sequel di Lies of P?

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La critica lo descrive così: “Lies of P potrebbe non allontanarsi particolarmente dalla sua ispirazione soulslike, ma recita la parte estremamente bene”. Anche su Steam Lies of P ha una valutazione “molto positiva”.

Per questo mese è prevista una patch che apporterà modifiche “significative” al bilanciamento delle armi e dei personaggi, oltre a modifiche generali per “alleggerire” la difficoltà nelle prime fasi del gioco. In particolare, i giocatori otterranno l’abilità Rising Dodge come abilità predefinita, eliminando la necessità di sbloccarla.

I giocatori otterranno anche un nuovo vestito (il costume e la maschera di Alidoro), oltre a una nuova funzione per equipaggiare separatamente occhiali e cappelli “per una libertà ancora maggiore nella personalizzazione del personaggio”.

In un video della director’s letter, il direttore del gioco Jiwon Choi ha mostrato due schizzi, qui sotto, che anticipano una piccola parte dei contenuti che saranno disponibili nel primo DLC. Ulteriori informazioni e note sulla patch saranno presto disponibili.

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Lies of P include un chiaro accenno a un prossimo DLC o a un sequel. Una scena post-credits mostra le scarpe di rubino indossate da Dorothy nel Mago di Oz. Un personaggio senza nome dice: “Quando tornerò, la troverò. Di sicuro. Un’altra nostra chiave. Dorothy”.

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Nel video, Choi ha confermato i piani per un sequel di Lies of P. “La nostra massima priorità è sviluppare il DLC e lavorare al nostro sequel”, ha detto Choi. “Il dev team si sta impegnando in modo significativo, facendo brainstorming ed esplorando diversi aspetti dei progetti”.

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Deltarune sarà disponibile una volta terminato il capitolo 4

Deltarune

Deltarune, il sequel dell’RPG Undertale, sarà disponibile per l’acquisto dopo aver terminato il capitolo 4. Il capitolo 5 tarderà ad arrivare.

Lo sviluppatore Toby Fox ha dato seguito al famoso gioco di ruolo 2D Undertale, con Deltarune Capitolo 1 nel 2018. Questo capitolo è però solo il primo di cinque capitoli di un RPG da puzzle ed enigmi infernali e combattimenti ispirati a Final Fantasy. Il capitolo 1 di Deltarune è stato rilasciato gratuitamente.

Fox ha rilasciato il Capitolo 2 nel 2021 con un annuncio a sorpresa e ora i giocatori attendono pazientemente l’uscita del Capitolo 3. Ieri, 31 ottobre – dopo più di due anni – Fox ha rivelato alcune news per il rilascio di Deltarune.

Con il Capitolo 3 prossimo al completamento, Fox prevede di terminare anche il Capitolo 4 e rilasciare Deltarune come prodotto acquistabile. Successivamente, lo sviluppo del capitolo 5 continuerà e arriverà nel gioco quando sarà pronto. Per aiutare in questo, Fox ha assunto un produttore, il cui compito, secondo una dichiarazione sarà “quello di accelerare lo sviluppo complessivo del gioco per i capitoli futuri”.

Come si può leggere dalla dichiarazione completa di Toby Fox:

Quindi, ora che il capitolo 3 è prossimo al completamento… penso che sia un buon momento per ridiscutere come rilasciare Deltarune per l’acquisto. Il mio piano originale era di rilasciare i capitoli 3, 4 e 5 insieme. Tuttavia, il finale del capitolo 5 è ancora piuttosto lontano… e credo che nessuno voglia davvero aspettare così a lungo per pubblicare qualcosa, me compreso.

Quindi, nuova strategia: basta aspettare il capitolo 5. Ci concentreremo invece sulla messa in vendita di Deltarune una volta terminato il capitolo 4. Questo dovrebbe rendere tutto un po’ più ragionevole! Il capitolo 4 contiene già una quantità notevole di filmati e di lavoro svolto sui nemici. Inoltre, ho assunto un nuovo produttore il cui compito sarà quello di accelerare lo sviluppo complessivo del gioco per i capitoli futuri. Quindi, mi sento molto ottimista riguardo ai prossimi passi di questo progetto.

Detto questo, penso che per ora mi soffermerò sugli aggiornamenti di sviluppo più dettagliati. Invece, vi farò semplicemente sapere se lo sviluppo si sta avvicinando al completamento o se succede qualcosa di divertente.

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Nell’aggiornamento, Fox afferma che il Capitolo 3 ha richiesto molti tentativi ed errori per capire come avrebbe funzionato, ma che con il Capitolo 4 si è sentito già molto più fiducioso su come progredire.

Notano anche che le persone del team stanno già tornando a lavorare sul Capitolo 4 e che tutti sono entusiasti di lavorare su quella parte di Deltarune.

Acquisterete Deltarune con l’uscita del capitolo 4? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto!

Fonte: Game Informer

Remedy – Rivelati aggiornamenti sui remake di Max Payne 1 & 2 e su Control 2

Remedy Rivelati aggiornamenti sui remake di Max Payne e su Control

Remedy Entertainment ha rivelato alcuni nuovi aggiornamenti sui suoi prossimi progetti, tra cui i remake di Max Payne 1 e 2, e Control 2

“i Remake di Max Payne 1 e 2 sono entrati nella fase di preparazione della produzione, mentre Control 2 è ancora in quella fase”. Abbiamo acquisito chiarezza sullo stile e sulla portata di Max Payne 1 e 2 e abbiamo un team eccezionalmente ben organizzato che ci sta lavorando”, ha dichiarato Remedy in un comunicato stampa. “Con questi risultati, siamo entusiasti del progetto e del suo futuro successo”.

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Per quanto riguarda il seguito di Control, il gioco è ancora in fase di proof-of-concept. “I piani per questo sequel sono ambiziosi e abbiamo registrato buoni progressi sia nella progettazione che nella realizzazione del gioco”, ha spiegato Remedy. “Continueremo in questa fase per i prossimi trimestri. Ci concentreremo sul collaudo degli elementi chiave identificati prima di passare alla fase successiva e di far crescere il team”.

Oltre a questi due progetti, Remedy ne ha molti altri in fase di sviluppo. Condor, uno spin-off multiplayer di Control, ha superato la fase di proof-of-concept ed è pronto per lo sviluppo. Remedy sta inoltre lavorando a un altro gioco multiplayer con Tencent, chiamato Vanguard, che dovrebbe uscire dalla fase di proof-of-concept entro la fine dell’anno.

L’ultimo gioco di Remedy, Alan Wake 2, è uscito il 27 ottobre per PC, PS5 e Xbox Series X|S. I franchise di Alan Wake e Control sono collegati: Alan Wake 2 ha un personaggio chiamato Alex Casey, le cui sembianze sono basate su Sam Lake e interpretato da James McCaffrey. Questo è vero anche per Max Payne 1 e 2.

Correlato: Metal Gear – Il doppiatore di Snake afferma “questo è solo l’inizio” alludendo a novità per il franchise

Remedy prevede di rilasciare la prima espansione della storia, Night Springs, nel 2024, oltre a un’opzione New Game Plus e a una narrazione alternativa in una data successiva.

Fonte

Metal Gear – Il doppiatore di Snake afferma “questo è solo l’inizio” alludendo a novità per il franchise

Metal Gear Il doppiatore di Snake afferma questo e solo linizio alludendo a novita per il franchise

Il doppiatore originale di Solid Snake, David Hayter, ha affermato che “questo è solo l’inizio” alludendo a novità in arrivo per Metal Gear

Il doppiatore originale di Solid Snake, David Hayter, ha fatto infuriare la fanbase di Metal Gear dopo aver detto che “questo è solo l’inizio” per il franchise, promuovendo la sua prossima serie di video retrospettivi che evidenziano momenti iconici dei giochi.

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“La critica ha definito il gioco innovativo, un classico del cinema, addirittura il miglior videogioco mai realizzato”, ha dichiarato Hayter durante il trailer di mezzo minuto, riportato di seguito. “I sequel hanno ricevuto un consenso altrettanto ampio, diventando un franchise che ha rimodellato il mondo dei videogiochi, e spero che siate pronti, questo è solo l’inizio”.

Il breve teaser pubblicizza contemporaneamente la recente Metal Gear Solid: Master Collection Vol. 1 e promuove l’imminente serie di video retrospettivi di Konami, in cui Hayter guiderà gli spettatori attraverso i momenti iconici della lunga serie.

Hayter ha doppiato per la prima volta il protagonista della serie, Solid Snake, nel titolo Metal Gear Solid di Hideo Kojima del 1998, e in seguito è tornato a prestare la voce al personaggio più volte, insieme a quelle di Old Snake e Naked Snake, in tutti i principali titoli del franchise.

In seguito, Kojima ha preso la controversa decisione di cambiare la voce di Snake per Metal Gear Solid 5: The Phantom Pain, scegliendo di affidare la voce dell’iconico mercenario alla star di 24, Kiefer Sutherland, con grande disappunto dei fan di vecchia data. Questi stessi fan sono tra i molti giocatori felici di vedere Hayter tornare ad assumere un ruolo più attivo nella serie che ha contribuito in modo determinante a portare in vita.

Altri si sono chiesti a cosa si riferisse esattamente Hayter quando ha detto che “questo è solo l’inizio”. Molti hanno sottolineato che l’attore si stava probabilmente riferendo alla non ancora annunciata Metal Gear Solid: Master Collection Vol. 2, o alla sua prossima serie di video. Altri membri della comunità, più eccitati, hanno ipotizzato ulteriori remake e lo sviluppo di contenuti aggiuntivi per i titoli esistenti.

A prescindere dalle speculazioni, una cosa certa è che il talento vocale di Hayter sarà presente nel prossimo remake di Metal Gear Solid 3: Snake Eater. La voce dell’attore canadese-americano è presente anche nella recente Metal Gear Solid: Master Collection Vol. 1, che ha avuto un inizio difficile su PC dopo essere stata lanciata all’inizio del mese.

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Anche i giocatori di Nintendo Switch non sono stati felici di scoprire che Metal Gear Solid 1, 2 e 3 non erano inclusi nella cartuccia fisica e dovranno essere scaricati. Gli esperti di dati hanno poi scoperto ulteriori prove che suggeriscono l’esistenza di altre riedizioni, tra cui MGS4, MGS5 e Metal Gear Solid Peace Walker.

Fonte

Marvel’s Spider-Man 2, Peter e Miles tornano ad oscillare su PS5 [Recensione]

[Recensione] Marvel's Spider Man

Dopo un brillante primo capitolo e un buon spin-off, Marvel’s Spider-Man sbarca su next gen con un sequel più denso ed epico, sarà riuscito a mostrare i muscoli di PS5?

Tra tutti i supereroi Spider Man rientra di sicuro tra quelli più amati e seguiti dai fan Marvel e non solo. Eppure non è mai stato molto fortunato per quanto riguarda le iterazioni videoludiche. Questo fino al 2018, anno in cui Insomniac Games presenta al pubblico il suo Marvel’s Spider-Man, in esclusiva PS4. Un titolo che fin da subito ha soddisfatto le aspettative dei fan più sfegatati dell’uomo ragno. Dopo aver dedicato uno spin-off al personaggio di Miles Morales, siamo giunti a quello che dovrebbe essere un vero e proprio sequel. Un’esperienza che promette di vestire i panni di entrambi gli Spider Man in un’avventura indimenticabile. Scopriamo insieme se il risultato è stato raggiunto.

Recensione marvel spider man


Come sarebbe dovuto essere Spider Man 3 di Raimi, ma con meno stile

La storia in Marvel’s Spider-Man 2 è probabilmente l’elemento di maggior pregio della produzione. Le dinamiche tra Peter, Miles, Mary Jane ed Harry Osborn sono credibili e si sviluppano nell’arco dell’avventura in modo coerente e appassionante. I villain, Kraven su tutti, sono ben caratterizzati. Ciascuno di essi ha il giusto spazio all’interno di una narrativa che, solo in apparenza, può sembrare un minestrone inconcludente. Non è così, l’effetto Spider Man 3 di Raimi è stato scongiurato da un buon team di sceneggiatori. Anche il simbionte è ben integrato all’interno della storia. Dall’inizio alla fine la trama rimane avvincente e coinvolgente. Solo nelle ultime ore di gioco il tutto pare annacquarsi un po’, ma nulla che rovina l’esperienza nel complesso.
Il vero grande problema che mina in parte gli ottimi risultati raggiunti in sede di scrittura è il character design di tutti i protagonisti. Esso è infatti anonimo e poco riuscito. Peter, per esempio, ha il volto di un quindicenne nonostante i 25 anni di età. L’estremo realismo su cui si è puntato per rappresentare personaggi iconici e ben scolpiti nell’immaginario collettivo, per quanto mi riguarda, non ha ripagato. Questo stile asciutto e privo di alcun tratto distintivo è riscontrabile in ogni elemento del gioco. New York è immensa, ben realizzata, ma è una metropoli come se ne sono viste a decine. L’effetto “wow” manca completamente. Nulla stupisce, complice anche un comparto grafico solo di poco superiore a quello dei precedenti capitoli. Certo, la distanza di render migliorata e i tempi di caricamento praticamente assenti sono degni di nota, ma non bastano a farmi considerare questa esperienza come “next gen”.

Recensione marvel spider man


Squadra che vince non si cambia, ma si potrebbe comunque migliorare

Parliamoci chiaro: le fondamenta ludiche su cui si poggia Marvel’s Spider-Man 2 sono vecchie, e anche un po’ traballanti. Lo scheletro di gioco non offre nulla che non si sia già visto nelle ultime tre/quattro generazioni videoludiche. Oscillare tra i palazzi è divertente, sì, ma lo era anche nel primo capitolo. Peter e Miles sono, su carta, diversi, ma i loro Skills Tree raramente sbloccano qualcosa in grado di portare una ventata d’aria fresca al gameplay. Il combattimento in stile freeflow funziona ancora, ma non è rifinito né perfezionato, difatti gli scontri possono diventare piuttosto sporchi e caotici raggiunto un certo punto del gioco. Le missioni principali e secondarie offrono una lodevole varietà di situazioni, ma se analizzate singolarmente sono piuttosto banali e poco originali. Le sezioni in cui si impersona Mary Jane sono nettamente migliorate rispetto a quelle del primo gioco, ma risultano comunque in una copia sbiadita del gameplay di The Last of Us. Le poche boss fight presenti offrono la giusta dose di epicità, ma oltre ad avere più fasi tutte troppo simili tra loro (una boss fight in particolare ha 4 fasi identiche) sono anche farcite di QTE che paiono presi direttamente dal primo God of War uscito su PS2. Insomma, è un’esperienza che si regge in piedi solo grazie ad un conservatorismo che preferirei non vedere all’interno del sequel di uno dei titoli di punta di casa Sony. 

Recensione marvel spider man


Tanto fluido quanto accessibile

In modalità prestazioni il gioco si mantiene fluido, i 60fps sono solidi anche nelle fasi più concitate. Da segnalare la presenza di qualche glitch e bug, nulla di imperdonabile, tuttavia delle volte mi son trovato costretto a ricaricare il salvataggio poiché bloccato. Molto apprezzabile invece la pletora di opzioni di accessibilità che permettono a qualsiasi tipologia di videogiocatore di godersi l’esperienza. Il livello di impegno richiesto per portare a termine la storia è tendente al basso, esclusi alcuni momenti caotici citati in precedenza non mi sono mai trovato in seria difficoltà. La difficoltà Ultimate, sbloccabile una volta finito il gioco, non offre un’esperienza tanto più impegnativa. Ottimo anche l’uso delle funzionalità del Dualsense. Completare la sola trama principale richiede meno di 20 ore. Mentre per quanto riguarda il completismo (tra i collezionabili i costumi sono sicuramente quelli più riusciti) la longevità si attesta intorno alle 40 ore.

Recensione marvel spider man


Potete trovare altre informazioni sul titolo raggiungendo il sito ufficiale di Insomniac Games.

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8 consigli utili per principianti su Lords of the Fallen

consigli utili per principianti su Lords of the Fallen

Confusi sui regni di Axiom e Umbral? Questi 8 consigli utili per principianti vi aiuteranno con i concetti difficili di Lords of the Fallen

Quando si tratta di GDR souls-like complessi come Lords of the Fallen, non è un segreto che alcuni consigli per i principianti siano utili. Soprattutto se si considera che CI Games introduce concetti ancora più confusi lasciando che i giocatori si avventurino tra Axiom, il regno dei vivi, e Umbral, il regno dei morti. Di conseguenza, non fa male chiarirsi le idee su un paio di concetti del gioco prima di gettarsi nel fuoco di Lords of the Fallen. Lords of the Fallen introduce nuove idee nel genere souls-like, come il Soulflaying, il Respec e la Lampada Umbral . Per fortuna, questi 8 consigli utili per principianti vi spiegheranno tutto ciò che vi serve per capire al meglio Lords of the Fallen e iniziare a giocare.

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Prima di passare a questa carrellata di consigli utili su Lords of the Fallen, vi consigliamo, qualora non aveste già comprato il gioco, di passare su Instant Gaming e approfittare del 25% di sconto proprio su Lords of the Fallen, cliccando sul testo evidenziato!

8. Esplorate a fondo

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Innanzitutto, è bene distinguere tra i regni Axiom e Umbral. La maggior parte del tempo verrà trascorsa nel regno Axiom, ma è possibile guardare nel mondo Umbral tenendo in mano la lampada Umbral. Scrutando attraverso la lampada Umbral si possono trovare molte porte e passaggi segreti in tutto il regno di Axiom. Ad esempio, per trovare la chiave del ponte di Skyrest è necessario entrare nel Regno Umbral e trovare un passaggio segreto.

È possibile estrarre la lampada passando dal d-pad, premendo L-Ctrl sulla tastiera e sul mouse o premendo il grilletto sinistro/L2 sul controller.

Di conseguenza, uno dei migliori consigli per i principianti è quello di esplorare a fondo Axiom, il che significa utilizzare la lampada Umbral per cercare percorsi segreti ovunque e interagire con quasi tutto. Se non lo fate, vi perderete molte missioni secondarie e preziosi bottini nel corso del gioco.

7. Usate la lampada Umbral

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In Lords of the Fallen la lampada Umbral può essere utilizzata non solo per l’esplorazione o per viaggiare tra i reami. Infatti, con lquesto oggetto si possono infliggere danni con l’attacco Soulflay.

Inoltre, questo attacco estrae l’anima del nemico dal suo corpo e lo lascia vulnerabile a un colpo gratuito. Oltre a questo, è possibile utilizzare la lampada Umbral per interagire con l’ambiente, distruggere i nodi e persino creare nuove Vestigia di forgia piantando un seme di vestigia quando si trova un letto di fiori Umbral.

È possibile passare completamente al Regno dell’Ombra premendo Q mentre la lampada Umbral è spenta (quadrato o X sul controller). Fate attenzione: più tempo trascorrete nel Regno dell’Ombra, più i nemici diventano difficili.

Sebbene sia essenziale prendere confidenza con la Lampada Umbral, il Soul Flaying è limitato. Ogni volta che la si usa su un nemico, si consuma una carica di Soulflay, identificabile dai blocchi bianchi sotto le barre di stamina e mana. Tuttavia, l’uso della lampada umbra per eseguire altri comandi, come aprire forzieri o estrarre piattaforme, non costa una carica di Soulflay.

6. Come funziona la salute Wither

La salute Wither è uno degli aspetti più confusi di Lords of the Fallen.

Si può capire se la si possiede dalla parte grigia della barra della salute. Ogni volta che si danneggia un nemico, una parte della salute Wither torna alla salute normale. Di conseguenza, è possibile non guarire mai e continuare a ripristinare la salute in questo modo. Il problema è che se si subisce un danno mentre si ha la salute Wither, la si perde tutta e si subisce un danno normale dall’attacco.

La salute Wither si guadagna viaggiando nel Regno Umbral, guarendo nel regno, subendo danni dai nemici o semplicemente bloccando. Conoscendo il funzionamento della salute Wither e usandola in modo efficace, potrete conservare le cariche di Sanguinarix per quando ne avrete davvero bisogno.

5. Evocate alleati per le battaglie contro i boss

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Come ogni altro gioco soul-like, Lords of the Fallen è pieno di difficili combattimenti con i boss. Se si incontra una statua di falena prima di entrare nell’arena di una battaglia contro i boss, è possibile interagire con essa per evocare alleati che ci aiutino. Sfortunatamente, questo non vale per tutti i combattimenti con i boss; ad esempio, Pietà, Pietà, Colei del Santo Rinnovamento, deve essere affrontata da sola.

4. Come usare i semi del Vestigio

Se avete mai giocato alla serie Dark Souls, un Vestigio è simile a un Falò in quanto entrambi servono come punto di riposo e di salvataggio. Tuttavia, Lords of the Fallen dispone anche di aiuole Umbral, dove è possibile piantare un seme di vestigia per creare un nuovo Vestige. I semi di vestige si possono ottenere come drop dopo uno scontro con un boss, da alcuni nemici Umbral o da Molhu al Ponte Skyrest per 2.500 Vigor.

Vale la pena notare che solo un’aiuola Umbral può essere attiva in qualsiasi momento. Quindi, se si utilizza una piantina vestigia in una nuova aiuola Umbral, quella vecchia non sarà più attiva.

3. Suggerimenti per la guarigione

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Oltre alla guarigione dai danni Wither, il Sanguinarix è il mezzo principale per ripristinare la salute in Lords of the Fallen. Inizialmente il vostro Sanguinariz avrà poche cariche, ma potrete potenziarlo per ottenerne di più. Avrete bisogno della Saintly Quintessence, che potrete ottenere attraverso l’utilizzo del Soulflaying sui Umbral Tumors nel Reame dell’Ombra. Una volta ottenuta, datela a Pieta al Ponte Skyrest per aumentare il numero di cariche del vostro Sanguinarix.

In alternativa, potete usare il consumabile Briostone per curarvi nel tempo. Se volete comprarne un po’, potete acquistarle da Stomund al Ponte di Skyrest per 200 Vigor.

2. Potenziate armi e rune

Se non si potenziano le armi, non si ha la sensazione di scalare la difficoltà del gioco. Per questo motivo, è necessario potenziare armi e armature presso l’unico fabbro di Lords of the Fallen, Gerlinde. Per potenziare l’attrezzatura è necessario il Deralim, che può essere trovato in tutto il gioco, lasciato cadere dai nemici e persino acquistato da alcuni mercanti.

Per sbloccare Gerlinde, il fabbro, è necessario salvarla dalla sua cella sotto il Vestigio di Agatha la Cieca.

Oltre a potenziare le armi, i servizi di Gerlinde permettono di inserire rune nelle armi in Lords of the Fallen. Questo è possibile dopo averle dato la Tavoletta delle Rune dalla Fitroy’s Gorge . Le rune possono svolgere diverse funzioni, come ridurre il peso dell’arma, ripristinare il mana quando si colpisce un nemico o aumentare la scala di forza. In generale, le rune agiscono come attributi per le armi, rendendone più gratificante l’uso.

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1. Ripristinate la vostra build

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Anche se in Lords of the Fallen ci sono solo sei statistiche da potenziare, potreste voler cambiare la vostra build.

Oppure potreste essere bloccati a un certo punto perché la vostra build manca di Vitalità o Forza. In ogni caso, è possibile ripristinare la propria build, il che consente di riallocare le statistiche del personaggio. In altre parole, è possibile ricostruirle da zero. Tuttavia, non è così semplice come premere un pulsante.

Per prima cosa è necessario battere Pietà. In secondo luogo, è necessario acquistare la Crisalide della Rinascita da Molhu al Ponte Skyrest per 8,00 vigor. Una volta ottenuta, recatevi alla vestigia di Pieta ed esaurite le sue opzioni di dialogo finché non vedrete “Usa la Crisalide della Rinascita”. Ora potete sparare per una nuova build in Lords of the Fallen.

Speriamo che questa nostra guida su 8 consigli utili ai novizi di Lord of The Fallen vi possa essere stata d’aiuto! Se vi interessa tutto il mondo pop tra videogiochi, anime, manga e molto altro, vi consigliamo di passare da questo link dove potrete trovare molti gadget interessanti come gundam action figure, funko pop e tantissimo altro!

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Disney Dreamlight Valley – Il gioco non sarà free-to-play e uscirà a dicembre

Disney Dreamlight Valley Il gioco non sara free to play e uscira a dicembre

Gli sviluppatori di Disney Dreamlight Valley, oltre ad annunciare la data di uscita del gioco, hanno anche rivelato che non sarà free-to-play

Disney Dreamlight Valley uscirà dall’Early Access il 5 dicembre. L’accogliente simulatore di vita era stato programmato per essere free-to-play, con acquisti all’interno del gioco, al momento del rilascio completo. Ma gli sviluppatori hanno annunciato che il gioco rimarrà a pagamento.

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“Questa scelta garantisce che Disney Dreamlight Valley possa continuare a offrire un’esperienza di gioco di alto livello a tutti i giocatori”, hanno spiegato gli sviluppatori in un post sul blog. “È importante per noi mantenere la promessa di continuare a fornire aggiornamenti gratuiti dei contenuti che aggiungono nuovi personaggi, regni, vestiti, mobili e altre sorprese alla vostra Valle”.

In futuro, ci saranno diverse edizioni del gioco tra cui scegliere: DDV, il gioco base, costerà 39,99 euro; Disney Dreamlight Valley: Cozy Edition costerà 49,99 euro e includerà una copia fisica del gioco con 14.500 pietre lunari, una skin per la casa, 5 skin per il compagno procione e un maglione del gatto del Cheshire, oltre a un poster fisico e a un foglio di adesivi; Disney Dreamlight Valley: La Gold Edition è solo digitale e include l’imminente pass di espansione al prezzo di 69,99 euro, con 15.000 pietre lunari, un compagno animale capibara fiorito, una casa cottage estiva fiorita e un nuovo costume per l’avatar.

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Chiunque possieda il gioco prima del 5 dicembre avrà accesso agli oggetti cosmetici esclusivi dell’edizione Gold. Riceveranno anche un regalo bonus di 2.500 pietre lunari.

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Il 5 dicembre uscirà anche la prima espansione a pagamento del gioco, intitolata A Rift in Time. Sembra che questa espansione introdurrà Rapunzel, Eve da WALL-E e Gaston da La Bella e la Bestia. Ulteriori informazioni sulla prossima espansione saranno rivelate durante un livestream il 1° novembre.

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Fortnite – Epic Games ha rivelato che il Capitolo 1 tornerà, insieme alla sua data di rilascio

Fortnite Epic Games ha rivelato che il Capitolo tornera insieme alla sua data di rilascio

Epic Games ha rivelato sui suoi social che riporterà in vita dal passato il Capitolo 1 di Fortnite, rivelando anche la sua data di rilascio

Fortnite sta ufficialmente riportando in auge il Capitolo 1, e lo farà molto presto. Epic Games ha confermato il ritorno della versione originale di Fortnite che i giocatori di vecchia data ricordano con affetto, dopo le innumerevoli voci e fughe di notizie su cosa sarebbe stato incluso in questa riedizione dei primi giorni del gioco. Al momento, tuttavia, non è chiaro quanto del gioco verrà riportato alla forma del Capitolo 1, visto che sono stati apportati molti miglioramenti graditi tra oggi e le prime stagioni, ma scopriremo presto quali sono i piani, visto che il ritorno del Capitolo 1 è previsto a partire dal 3 novembre.

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Questa settimana Epic Games ha confermato i sospetti dei giocatori con un singolo tweet che mostrava il Battle Bus originale fluttuante, pronto a far scendere i giocatori. L’esperienza originale di Fortnite è un’esperienza a cui i giocatori guardano spesso con un senso di nostalgia quando parlano di quali sono state le stagioni migliori, quindi se le fughe di notizie e i datamines confermano che questa nuova stagione finirà per essere qualcosa di simile a ciò che i giocatori pensano che sarà, saranno presto in grado di vedere se le vecchie stagioni erano davvero così belle come le ricordano.

Al momento siamo al capitolo 4 della struttura stagionale di Fortnite, per dare un’idea di quanto il gioco sia lontano dal capitolo 1 in cui tutto è iniziato. All’epoca non esistevano nemmeno i capitoli, ma solo le stagioni che regolavano gli eventi del gioco, e le cose cambiavano a un ritmo più lento, con un numero di crossover non così elevato.

Questi incroci e altri progressi, come la velocità con cui le cose possono cambiare, rimarranno ovviamente anche nella prossima stagione, ma il tweet di Epic Games sui piani della prossima stagione ha portato i giocatori a chiedersi come sarà l’imminente “rewind”.

Questa parola, “rewind”, è apparsa nei teaser che gli addetti ai lavori di Fortnite hanno condiviso nel corso dell’ultima settimana o giù di lì in vista di questo annuncio. Anche gli streamer e gli influencer hanno pubblicato alcuni di questi teaser, alcuni dei quali orchestrati ufficialmente da Epic Games stessa per alludere ad alcuni dei vecchi punti di interesse della mappa originale di Fortnite che torneranno per la stagione riavvolta.

Alcuni si sono persino spinti a dare un’occhiata a quello che presumibilmente sarà il bottino di guerra della prossima stagione, anche se non è chiaro se il bilanciamento dei danni e le altre statistiche rispecchieranno le versioni del capitolo 1 delle armi o se saranno modernizzate con buff e nerf più ragionevoli.

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Per quanto riguarda la mappa, si presume che assomiglierà all’esperienza originale di Fortnite con “costanti cambiamenti di mappa” che avranno luogo durante il mese di novembre, quindi forse sarà come una speedrun attraverso i primi giorni di Fortnite. C’è da chiedersi se Epic Games continuerà a portare i giocatori sul viale dei ricordi anche dopo la prossima stagione, mostrando altri capitoli del gioco, ma è probabile che questo sia solo un espediente una tantum per la prossima stagione del Capitolo 4.

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