Dopo il successo colossale della serie, Netflix ha deciso di espandere l’universo di Squid Game con una seconda stagione.
È ufficiale, Netflix si sta preparando per la seconda stagione della serie TV con più successo del servizio streaming, Squid Game. Parlando durante il loro incontro trimestrale con gli investitori, il co-CEO e chief content officer Ted Sarandos ha confermato la seconda stagione quando gli è stato chiesto di dire: “Assolutamente (sta succedendo,” L’universo di ‘Squid Game’ è appena iniziato”. Questo era quanto Sarandos ha elaborato su di esso, ma la formulazione di “universo” potrebbe preparare il terreno per spin-off.
Netflix ha precedentemente mostrato quanto sia ansioso di espandere un franchise dopo che lo spettacolo ha scaturito un successo immediato.
Quale forma potrebbe assumere Squid Game non è chiaro, la serie ha certamente una storia e un mondo abbastanza grande da consentire potenzialmente la realizzazione di spin-off, ma l’idea di sequel, prequel e spin-off estesi basati su una serie che è una rimozione del capitalismo sfruttatore può colpire alcuni spettatori come sordi.
Squid game si fara x
Il creatore di Squid Game, Hwang Dong-hyuk, ha precedentemente confermato di aver già avuto conversazioni con il colosso dello streaming non solo sulla seconda ma anche sulla terza stagione, che potrebbe essere l’angolo “dell’universo” a cui si riferisce Sarandos.
Se avessero scommesso sugli uomini, non come quelli visti in Squid Game, Netflix forse sta sbavando all’idea di ampliare il mondo di Squid Game in tutte le forme dell’intrattenimento: merchandising e videogiochi.
“C’è stata così tanta pressione, così tanta richiesta e così tanto amore per una seconda stagione. Quindi sento quasi che non ci lasci scelta”, ha detto in precedenza Hwang Dong-hyuk a The AP. “Ma dirò che ci sarà davvero una seconda stagione. È nella mia testa in questo momento. Al momento sono nel processo di pianificazione. Ma penso che sia troppo presto per dire quando e come accadrà”.
Al suo rilascio, Squid Game ha rapidamente dominato le classifiche su Netflix ed è diventato la più grande serie TV originale di tutti i tempi su Netflix, ed è stata trasmessa in srtraming per oltre 1,65 miliardi di ore di spettacolo nei suoi primi 28 giorni di uscita.
Finalmente possiamo gustarci i nuovi episodi di Attack on Titan, anime tratto dal manga ”L’attacco dei giganti 進撃の巨人(Shingeki no kyojin)”,opera ultima del mangaka Hajime Isayama, che ha affermato che questa seconda stagione finale ”Farà molto male”.
Siamo al 77esimo episodio, e hai bisogno di un veloce recap, ti aiuto io !
E’ finalmente arrivato il momento di conoscere cosa accadrà nell’Isola di Paradise, dopo gli sconvolgenti avvenimenti dello scorso finale di stagione. Ritroveremo i protagonisti o ne conosceremo di nuovi? Cosa accadrà ai marleani e agli eldiani?
Questi due episodi sono belli tosti, infatti se volete evitare S P O I L E R fermatevi qua, le cose si metteranno molto male per voi se decideste di continuare. In effetti questo anime è tutt’altro che lineare e semplice, i colpi di scena non mancano davvero mai.
Episodio 76 – Giudizio「断罪」 – Danzai
I primi 30 secondi di questo maledetto episodio sono i più tragici, per me soprattutto perchè fangirlo in modo molesto per Levi Ackermann, il protagonista dei primi infamissimi 30 secondi. Un pò come Loki nei primi 10 minuti di Infinity War. Se stai leggendo questo articolo e hai intenzione di far carriera nel cinema, fa in modo di non diventare mai uno dei miei personaggi preferiti, perché significa che irrimediabilmente morirai. Insomma, abbiamo lasciato Zeke prigioniero di Levi, ma la situazione si capovolge drasticamente quando scoppia una bomba e ferisce gravemente Levi, mentre Zeke riesce a scappare grazie all’aiuto di un gigante che sopraggiunge nel mentre. Hanji arriverà dopo e troverà il Capitano stremato e quasi morto, però QUASI quindi la speranza è l’ultima a morire. Intanto lo porta al fiume per curarlo meglio. Intanto Zeke raggiunge Shiganshina, dove racconta di aver avuto una visione di una bambina che con la creta gli ricostruiva il corpo martoriato dalla lancia fulmine. Marleani, Eldiani e Jaegeristi si fanno guerra, con l’aiuto dei giganti. Reiner con il suo Gigante Corazzato, Galliard con il suo Gigante Mascella ed Erem con il mastodontico Gigante d’Attacco.
Intanto Onyankopon, amico di Yelena, decide di liberare Armin e gli altri, rivelando di non avere idea del progetto di Yelena. Convinti tutti della sua innocenza, si ritrovano a indossare ancora una volta lo stemma del Corpo di Ricerca e l’imbracatura per il movimento tridimensionale.
Episodio 77 – Attacco a tradimento 騙し討ち」 – Damashi uchi
Questo episodio lo catalogherei come episodio di congiunzione, perchè effettivamente non succede niente di particolare. Il dado è tratto, e scendono di nuovo tutti in campo, ognuno fedele al suo pensiero. Zeke appare traformato in Gigante Bestia e cerca di ricongiungersi con Eren per dare vita al potere del Gigante Fondatore, ma viene bloccato dai Marleani che ingannando i nemici sono riusciti a evitarli e a colpire con uno sparo di cannone il collo del Gigante Bestia di Zeke, che cade a terra dalle mura. Non ci è dato sapere se è sopravvissuto o meno. NEMMENO DI LEVI SAPPIAMO NIENTE OK!?!
Zeke inerme però significa che non potrà più usare il suo urlo per trasformare coloro che hanno bevuto il suo liquido spinale in giganti. Ma l’episodio termina prima che Zeke esali l’ultimo respiro, quindi anche questo non ci è dato saperlo.
Alright then, Hajime Isayama keep your secrets * meme di Frodo Baggins *
Si concludono così i nuovi episodi 76 e 77 di AoT, ma una cosa mi ha piacevolmente stupito.
La sigla. Credevo di essere ad un concerto dei Rammstein. E invece ero solo a casa nel letto.
E questo invece è un video per me e per la mia amica Chiara e sua sorella Laura, grandi apprezzatrici come me del Capitano Levi.
Finalmente Amazon ha annunciato il titolo dell’attesissima serie televisiva del Signore degli Anelli: The Rings of Power, in uscita il 2 settembre 2022
Amazon Studios ha annunciato ufficialmente il titolo della sua prossima serie televisiva Il Signore degli anelli: Gli Anelli del Potere , e sarà presentato in anteprima il 2 settembre 2022 su Prime Video.
L’epico spettacolo fantasy è ambientato durante la Seconda era della storia della terra di mezzo, una parte relativamente inesplorata della saga di JRR Tolkien per lo più raccontata nelle appendici del suo romanzo. Lo spettacolo si svolge migliaia di anni prima degli eventi rappresentati nelle trilogie di film Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit di Peter Jackson.
“Questo è un titolo che immaginiamo possa vivere accanto agli altri classici di JRR Tolkien”, hanno dichiarato gli showrunner e i produttori esecutivi JD Payne e Patrick McKay. “The Rings of Power unisce tutte le principali storie della terra di mezzo -La Seconda Era della Terra: la forgiatura degli anelli, l’ascesa dell’Oscuro Signore Sauron, l’epica storia di Númenor e l’Ultima Alleanza di Elfi e Uomini.”
Hanno aggiunto: “Fino ad ora, il pubblico ha visto sullo schermo solo la storia dell’Unico Anello, ma prima ce n’erano molti… e siamo entusiasti di condividere la storia epica di tutti loro”.
Nel video del titolo, si vedono varie riprese della Terra di Mezzo mentre il metallo fuso viene versato in una fucina e raffreddato per creare il titolo della serie in argento, le cui lettere sono scritte in caratteri elfici.
Su questo, una voce fuori campo femminile – forse un giovane Galadriel? – recita l’epigrafe di Tolkien al Signore degli Anelli:
Tre anelli per i re degli elfi sotto il cielo,
Sette per i Signori dei Nani nelle loro sale di pietra,
Nove per uomini mortali destinati a morire,
Uno per il Signore Oscuro sul suo trono oscuro
Nella Terra di Mordor dove giacciono le Ombre.
La voce fuori campo omette le righe successive del passaggio – “Un anello per dominarli tutti, un anello per trovarli, un anello per portarli tutti e nell’oscurità legarli” – che sono stati famosi nei film di Jackson Il Signore degli Anelli, suggerendo che è una storia che già conosciamo.
Il cast della serie: include Cynthia Addai-Robinson, Robert Aramayo, Owain Arthur, Maxim Baldry, Nazanin Boniadi, Morfydd Clark, Ismael Cruz Córdova, Charles Edwards, Trystan Gravelle, Sir Lenny Henry, Ema Horvath, Markella Kavenagh, Joseph Mawle, Tyroe Muhafidin, Sophia Nomvete, Lloyd Owen, Megan Richards, Dylan Smith, Charlie Vickers, Leon Wadham, Benjamin Walker, Daniel Weyman e Sara Zwangobani.
Oltre a Payne e McKay, i produttori esecutivi dello show includono Lindsey Weber, Callum Greene, JA Bayona, Belén Atienza, Justin Doble, Jason Cahill, Gennifer Hutchison, Bruce Richmond e Sharon Tal Yguado e il produttore Christopher Newman. Wayne Che Yip è co-produttore esecutivo e dirige anche gli episodi insieme a JA Bayona e Charlotte Brändström.
La prima stagione de Il Signore degli Anelli: The Rings of Power ha terminato le riprese in Nuova Zelanda nell’agosto 2021. Immaginata come una saga multi-stagione, la seconda stagione sarà girata nel Regno Unito. Amazon Studios aveva già annunciato che la pre-produzione della seconda stagione inizierà all’inizio del 2022.
XBOX Game Studio hanno acquistato ufficialmente Activision Blizzard inclusi tutti i franchise iconici come Call of Duty e Overwatch
Microsoft ha annunciato l’acquisizione di Activision Blizzard, leader nello sviluppo di videogiochi ed editore di contenuti di intrattenimento interattivo. L’acquisizione include franchise iconici degli studi Activision, Blizzard e King come “Warcraft”, “Diablo”, “Overwatch”, “Call of Duty” e “Candy Crush”.
” Nel corso di molti decenni, gli studi e i team che compongono Activision Blizzard hanno guadagnato vaste sorgenti di gioia e rispetto da miliardi di persone in tutto il mondo. Siamo incredibilmente entusiasti di avere la possibilità di lavorare con le persone straordinarie, talentuose e dedite di Activision Publishing, Blizzard Entertainment, Beenox, Demonware, Digital Legends, High Moon Studios, Infinity Ward, King, Major League Gaming, Radical Entertainment, Raven Software , Sledgehammer Games, Toys for Bob, Treyarch e tutti i team di Activision Blizzard.
XBOX + Activision + Blizzard
Fino alla chiusura di questa transazione, Activision Blizzard e Microsoft Gaming continueranno a operare in modo indipendente. Una volta completato l’accordo, l’azienda Activision Blizzard mi riporterà in qualità di CEO, Microsoft Gaming.
Al termine, offriremo il maggior numero possibile di giochi Activision Blizzard all’interno di Xbox Game Pass e PC Game Pass, sia nuovi titoli che giochi dall’incredibile catalogo di Activision Blizzard. Abbiamo anche annunciato oggi che Game Pass ha ora più di 25 milioni di abbonati. Come sempre, non vediamo l’ora di continuare ad aggiungere più valore e più fantastici giochi a Game Pass. “
Questa notizia porterà un grande cambiamento per gli utenti e nuovissime prospettive che si aprono per i nuovi videogiocatori. Cosa vi aspettate voi da questa collaborazione?
Siamo spesso portati a dare per scontato tantissime cose che riceviamo quotidianamente quasi in modo incondizionato.
Materialmente potremmo visualizzarle in un tetto sulla testa e una tavola sempre imbandita, oppure più astrattamente nell’amore da parte dei nostri genitori, nel sostegno dei propri amici, o addirittura nella prospettiva di futuro roseo. Tutto ciò sono elementi che ci aiutano a percorrere la nostra vita e ci sorreggono lungo quella traversata sul filo sottile, fatto di gioia e di dolore, chiamato vita. Ma chi non avesse tutto ciò? Come potrebbe riuscire, passo dopo passo, ad andare avanti? Amici miei, parliamoci seriamente, la propria ed unica volontà a continuare ad andare avanti è solo una mera e ridondante illusione, che non può fermare una persona dalla propria caduta, soprattutto quando la vita decide di tirarti addosso tutta la merda di questo mondo. Ma è davvero cosi?
Se cerchiamo su wikipedia il significato di randagio, ci verrà rigurgitato sullo schermo il classico risultato, impeccabile e quasi impassibile, che recita come da manuale: “Randagio, animale privo di un padrone o di un rifugio”. Oltre a ciò wikipedia accenna, nella sua definizione, al randagio non solo come animale ma anche come persona: “Randagio, persona costretta dalle necessità o dalle traversie della vita a non aver mai una dimora fissa”. Però riguardando attentamente questa frase, non posso non negare di storcere il naso, ritenendola a mio parere abbastanza incompleta. Wikipedia, come ovviamente dovrebbe fare, visualizza il randagio nella sua realtà materiale, nel suo mondo razionale e ben definito, ma non si sofferma sulla parte astratta e mentale che rende un randagio tale. Un randagio non è solo colui che non possiede una fissa dimora ma, a mio parere, si definisce anche con chi non riceve quegli elementi essenziali citati prima che costruisco e formano una persona nel corso della sua vita, e questo cari lettori, lo si capisce bene all’interno del manga che vi sto per raccontare.
Ecco il vero significato di Randagio
Come potete aver già capito, oggi parlerò di Randagi, una serie di manga composta da 4 volumi totali, edita da J-Pop e scritta e disegnata da Keigo Shinzo. Alle vostre orecchie potrebbe suonarvi nuovo come autore, perché effettivamente questo giovane mangaka è abbastanza sconosciuto qui in Italia, ma comunque è riuscito a farsi un nome grazie alla sua delicatezza con cui disegna, ma al tempo stesso alla sua profondità con cui scrive le sue storie. Randagi infatti è la sua ultima opera in ordine di uscita, ma da prendere sicuramente nota ci sono anche Tokyo Alien Brothers, un manga di 3 volumi in cui assisteremo alle avventure di due alieni mandati in ricognizione a Tokyo e Midori no Hoshi composto da 4 volumi totali che racconta la storia di Takaichi un pilota di cargo spaziale, schiantatosi su un pianeta alieno. Ma ovviamente non siamo qui per parlare di tutte le opere di Shinzo. Direi di iniziare questo nostro piccolo viaggio, che dite? Forse vi ho già preso troppo tempo. Prima però piccolo reminder a questo articolo che se foste fan di manga potrebbe interessarvi.
Keigo Shinzo, un giovane mangaka con un tratto delicato e una scrittura profonda
Per quanto personalmente mi siano eccessivamente piaciuti questi 4 volumi, non posso che ritenere la sua trama alquanto banale: storie come questa si sono viste in tutte le salse e una narrazione del genere è qualcosa di abbastanza “semplice”, passatemi il termine. Ma ovviamente non sarei qui a raccontarvi di Randagi, se non ci fosse qualcosa sotto, qualcosa che rende unica questa storia. Prima di passare a questo argomento però, forse sarebbe opportuno se effettivamente vi raccontassi la storia di Randagi: Nella gigantesca metropoli di Tokyo, che con i suoi neon fluorescenti, le sue sale gioco da 7 piani e i suoi chioschetti marci di ramen, dove i salaryman trangugiano birra e divorano spiedini di carne non proprio identificata, la vita sembra perfetta, sembra scorrere liscia come l’olio, si proprio di l’olio di cui sono ricoperti quegli spiedini. Se questo ai nostri occhi occidentali può sembrare il paradiso, beh sicuramente può esserlo, chi mai non vorrebbe vivere una vita di svago a Tokyo, metà turistica di tantissime persone. Ma ovviamente come può essere l’eden per alcuni, non lo sarà per tutti, d’altronde può esistere paradiso senza inferno? Sarebbe troppo utopistico dire di si e l’ispettore Yajime Yamada lo sa benissimo. Yamada, ispettore di polizia, è intento a liberare Tokyo, la nostra amata e tanto osannata Tokyo, da questa malattia pestilenziale diffusa ormai per molti vicoli della gigantesca città, rappresentata dallo sfruttamento minorile in squallidi bordelli, o per gli amici “centri massaggio”. Yamada però non è solo un poliziotto, è anche un padre, o almeno, lo era. Dopo la morte della figlia e il divorzio dalla moglie, il nostro ispettore si è trasformato in un guscio vuoto, con nulla tra le mani, se non un lavoro ben retribuito e una casetta in periferia. Il suo volto spento e ormai vacuo, però una sera d’inverno si riaccende. In un blitz di uno dei soliti disgustosi “centro massaggi” tra le svariate ragazze minorenni all’interno dell’edificio, Yajime scorge in particolare una ragazzina di soli 16 anni, Shiori Umino, scappata di casa da una madre violenta, che spaventosamente assomiglia tantissimo alla figlia scomparsa. Dopo quel momento Yamada non potrà più togliersi dalla testa Umino e deciderà egoisticamente di salvarla da quella vita sbandata e pericolosa in cui è stata costretta a rifugiarsi, questo per riuscire in futuro ad non avere nessun rimpianto. Oppure, sarà Umino a salvare Yamada?
Riusciranno Umino e Yamada a salvarsi da quell’inferno?
Ecco tenete bene a mente queste due ultime frasi perché sono cardini importanti della psicologia con cui è stato concepito Yamada e fanno di lui un personaggio molto interessante. Nulla togliere ovviamente a Umino certamente, una ragazza forte e quasi indistruttibile che combatte con le unghie e con i denti, ma che al suo interno risiede un forte senso di solitudine, che ovviamente non può essere mostrato perché potrebbe rivelarsi vulnerabile ai diavoli che infestano Tokyo. Shiori è una ragazza sola e abbandonata al corso inesorabile degli eventi, in quella città che però di paradiso per lei non ha nulla. Anche per Yamada questa città accecante non ha in serbo niente, non ha nessun eden da mostrargli; niente può colmare quel vuoto che lo sta divorando dall’interno, niente può fermare quel dolore che Yamada sta provando e niente e nessuno riuscirà mai a riportare indietro sua figlia, ma questo Yajime lo sa bene. Sorrisi finti, espressioni vacue, occhi assenti incavati all’interno di un uomo stanco e a pezzi. Ma Yamada pur avendo questo suo tedio dentro il suo cuore farebbe di tutto per riottenere quella pace e quella spensieratezza che condivideva con sua figlia un tempo. Ed è questo pensiero puramente egoistico che muove le redini di questo personaggio e che porta Yamada a salvare Shiori: non la salva perché in difficolta, non la salva perché ha bisogno di una figura famigliare che la sostenga, ma perché semplicemente il fato ha voluto farla somigliare alla sua defunta figlia. Il nostro protagonista è un uomo e un padre a metà che pur di “non avere più rimpianti” decide arbitrariamente di avere una seconda possibilità, con una povera ragazza disposta a tutto pur di avere quegli elementi essenziali che la porterebbero a non essere più una randagia. Anche fingere.
Shiori una ragazza indistruttibile e Yamada un gentile ma egoistico guscio vuoto
Ciò che quindi mi ha fatto amare questo manga, come potete ben intuire non è la sua storia di per se, ma come essa viene raccontata e di come si presenta agli occhi del lettore. Il modo in cui Shinzo con i suoi disegni riesce a penetrare nell’anima e nelle viscere del lettore è qualcosa di estremamente commovente e a volte anche straziante, ma che riesce a far risplendere questa opera nel miglior modo possibile. Il tratto dolce, pulito e tenue rende ogni scena adorabile e leggera in modo da non affaticare troppo gli occhi del lettore anche se, in contrasto con l’uso abbastanza costante di spazi bianchi, non mancheranno tavole dettagliate e ricche di piccoli particolari che andranno a bilanciare quella “vuotezza” data dal bianco. L’ampio uso di tavole bianche, è sicuramente ben studiato da Shinzo perché spesso rilette l’interiorità del personaggio stesso e mette in mostra quanto, fra sorrisi finti e sguardi vacui, in fondo all’interno di ogni personaggio, non ci sia nulla, portando alla luce il guscio vuoto che in realtà sono. Ma tutto ciò come già detto non va ad escludere la presenza di fini e soavi dettagli che vanno ad arricchire, non solo scenari, ma soprattutto i volti dei personaggi, in particolare quelli dei protagonisti. È davvero incredibile come Shinzo con l’unico uso della mano riesca a creare volti dal così forte significato, scaraventandoci addosso così tante emozioni che, come una freccia, colpiscono perfettamente il nostro cuore. Ma attenzione se da una parte Shinzo, con la sua mano gentile pervade il suo intero racconto con sentimenti come tristezza abbandono devastazione, insieme anche a qualche sprazzo di gioia e tranquillità, dall’altra troviamo come “un’altra”mano; una mano sporca, pesante e quasi distruttiva, che nei momenti seri e cupi si lascia andare a tratti più spessi e caotici spennellando alla perfezione le emozioni di rabbia e collera, che i personaggi stanno provando
Un tratto delicato e gentile, ma anche deciso all’occorrenza
Quindi oltre a questo suo tratto leggero, ma anche deciso, che contraddistingue il titolo di Shinzo, ci sarebbe anche un altro elemento, o per meglio dire, una parte più personale del mangaka, che risulta essere la sua “mano giovanile”. L’aria che si respira all’interno di questo manga è un’aria fresca e sicuramente al passo coi tempi, derivata dalla giovane età di Shinzo che ci scaraventa addosso ambientazioni, personaggi, vestiti ma soprattutto tematiche attuali del Giappone. Sicuramente quando si è giovani si hanno più energie, si è più disposti a tirarci su le maniche e a combattere per i propri ideali e per i problemi che interessano il singolo, ma anche la collettività. Shinzo oltre ad intrattenere il pubblico, con una bella storia, vuole mostrarci un po’ di quella sua volontà e quello slancio che ribollono ancora nelle sue vene, facendoci partecipi delle problematiche che affliggono il Giappone e più nello specifico Shinzo stesso. Questo suo grido di denuncia porta il lettore a riflettere e a vedere Tokyo, insieme all’intero Giappone, non più come il paradiso terrestre, ma come un qualsiasi stato della Terra, in cui pullula corruzione, disagio e malessere. Il primo dei problemi che grava sulle spalle di Keigo è sicuramente lo sfruttamento e prostituzione minorile, che levita attorno a questa cultura totalmente malsana della venerazione del corpo minorenne femminile. Oltre a questo terribile problema Shinzo ne collega uno più contemporaneo e che di solito, nella svariata lista di problematiche di cui è colpevole il Giappone, passa sempre sotto banco, cioè quello dei social. È incredibilmente assurdo visualizzare che non solo questa orrenda cultura del corpo non si trovi unicamente per strada, magari nei locali imbucati in qualche vicolo buio, ma sia anche sotto gli occhi di tutti, cioè nei social. Il mangaka mette fortemente in mostra come sia diffuso questo problema e di quanti carnefici ne facciano parte. Dal salaryman più pacato allo studente di università, moltissimi utilizzano i social per ottenere carne giovane da poter utilizzare a loro piacimento, in cambio del loro cibo,della loro acqua e del loro tetto sotto cui ripararsi. Non vi devo nemmeno stare qui a dire quanto questo “luogo virtuale” non sia rose e fiori, tant’è che trai i disegni e le tavole del manga si scorge ampliamente quanto questo luogo sia malsano, ma soprattutto quanto sia comune. La facilità con cui una ragazza possa entrare all’interno di questo terrificante tunnel è qualcosa che fa gelare il sangue. Infine Shinzo decide, nascosto tra le righe dei dialoghi e dei disegni della sua opera, in un modo molto velato, di porre una forte critica, che si insinua all’interno di un po’ tutti i giapponesi, sulla generale mancanza di empatia fusa insieme ad una rigidità sociale profondamente radicalizzata. Il nostro caro mangaka ci vuole far osservare quanto la società giapponese, in questo caso, ponga sugli occhi dei suoi cittadini un bel paio di paraocchi, che portano il nipponico medio a far buon viso a cattivo gioco. Se da una parte devi mostrare, anche fingendo, di essere una animale sociale, integrandoti e facendoti inculcare nella testa gli interessi e i piaceri che la società ti obbliga a seguire, dall’altra l’unica cosa che ti deve importare non è nient’altro se non del proprio giardino. La società mi dice che questo vestito non è bello? Sicuramente sarà così. La società mi dice che non devo dire determinate cose? Sicuramente non le dirò. Se la società mi dice che chi scappa di casa, da una madre abusiva, è sicuramente per un capriccio e lo fa perché ancora immatura, allora sarà sicuramente così. Sono proprio questi sicuramente che premono sulle spalle di Shinzo e di cui sinceramente ci vuole parlare.
Queste sono alcune delle problematiche che gravano sulle spalle di Shinzo
Alla fine dei conti Randagi è un’opera che, attraverso la sua semplicità, è riuscita a colpirmi davvero molto e ha scaturito all’interno di me, moltissimi sentimenti. Felicità, tristezza, rabbia, egoismo, ma anche speranza, saranno alcune delle forti emozioni che questo manga riuscirà sicuramente a farvi provare. Questa serie da 4 volumi è una lettura che vi consiglio caldamente di recuperare. Una storia leggera che vi strapperà sicuramente un sorriso, ma probabilmente anche qualche lacrimuccia, affiancata da un disegno dolce, delicato ma anche deciso. Oltre a ciò potrete toccare quasi con mano e conoscere svariate tematiche che Keigo Shinzo mette in risalto ed entrare in contatto con alcune problematiche che affliggono il Giappone.
Una lettura leggera ma allo stesso tempo straziante
Ma quindi rispondiamo alla domanda fatta molto prima, all’inizio di questa recensione. Ma chi non avesse tutto quello di cui una persona normale ha bisogno per sopravvivere? I randagi non hanno solo bisogno di una casa sotto cui stare, ma hanno soprattutto bisogno di un elemento fondamentale: la felicità di essere vivi. E chi può essere, se non qualcuno che esso stesso la sta cercando, la persona migliore da cui ottenere questa felicità I randagi sono solo persone a pezzi, che se pur devastante dal corso degli eventi, riescono in qualche modo a completarsi a vicenda ed è questo che Shinzo ci vuole raccontare; una storia di due randagi che si completano, nel bene e nel male.
Se siete arrivati fino in fondo, bravi, e come “ricompensa” vi propongo questo altro manga molto interessante, lo trovate qui in questo articolo
Il trailer della nuova serie Marvel Moon Knight, è stato presentato ieri sera durante l’intervallo del match di Super Wild Card della NFL, e uscirà il 30 marzo.
https://www.youtube.com/watch?v=L1_x31DWjuM
Disney+ ha presentato un nuovissimo trailer per la prossima serie dei Marvel Studios “Moon Knight” durante l’intervallo del match di Super Wild Card della NFL tra gli Arizona Cardinals e i Los Angeles Rams.
È stato inoltre rilasciato un nuovo poster per la serie live-action originale in streaming esclusivamente su Disney+ a partire dal 30 marzo.
La serie segue Steven Grant, un mite impiegato di un negozio di articoli da regalo, che viene afflitto da blackout e ricordi di un’altra vita. Steven scopre di avere un disturbo dissociativo dell’identità e condivide un corpo con il mercenario Marc Spector. Mentre i nemici di Steven/Marc convergono su di loro, devono navigare nelle loro complesse identità mentre sono immersi in un mistero mortale tra i potenti dei dell’Egitto.
“Moon Knight” è interpretato da Oscar Isaac, Ethan Hawke e May Calamawy. Mohamed Diab e il team di Justin Benson e Aaron Moorhead hanno diretto gli episodi. Jeremy Slater è lo sceneggiatore principale e Kevin Feige, Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Brad Winderbaum, Mohamed Diab, Jeremy Slater e Oscar Isaac sono i produttori esecutivi. Grant Curtis, Trevor Waterson e Rebecca Kirsch sono co-produttori esecutivi.
Analizzando tutti i dati raccolti sul sito IMDb è stata stilata la lista delle 10 serie tv più attese per il 2022
10- Moon Knight
moon knight
Disney+ ha avuto un grande anno nel 2021 con le serie tv MCU e Moon Knight, con Oscar Isaac, uscirà nel 2022. A partire da WandaVision e chiudendo l’anno con Occhio di Falco, i Marvel Studios si sono fortemente appoggiati a Disney+ come un modo per espandere e sviluppare il loro universo cinematografico su diverse piattaforme.
La serie di 6 episodi seguirà Marc Spector (Isaac) e la sua trasformazione nell’omonimo Moon Knight. I fan hanno dato la prima occhiata alla serie durante il Disney+ Day 2021 tramite un teaser trailer, ma da allora nessun altro filmato è stato rilasciato. I fan ansiosi dovranno aspettare ancora un po’ per questo.
9- Pam & Tommy
pam tommy
Questa nuova serie tv è basata sulla vera storia di Pamela Anderson e il sex tape trapelato di Tommy Lee che è esploso nel 1995 durante i primi tempi di Internet. Con Lily James e Sebastian Stan nei panni dei personaggi del titolo, Pam & Tommy nasce da un’idea di Seth Rogen ed Evan Goldberg, con Craig Gillespie (I, Tonya) incaricato di dirigere la serie di 8 episodi per Hulu.
Sulla base del filmato rilasciato fino ad ora, la serie si avvicina decisamente alla commedia per cui Rogen e Goldberg sono noti. L’equilibrio tra l’argomento e il tono della serie è qualcosa che il regista Gillespie dovrà gestire con attenzione, per evitare che la serie risulti ampiamente mal giudicata.
8- Peacemaker
Peacemaker
Peacemaker, la serie TV ultraviolenta e carica di parolacce dello sceneggiatore/regista James Gunn, lo riunisce con John Cena, il protagonista di The Suicide Squad. La serie si svolge dopo gli eventi di The Suicide Squad con uno dei suoi migliori personaggi, Peacemaker, in missione per portare la sua versione di “pace” nel mondo, anche se ciò significa uccidere tutti sulla sua strada.
7- Ms. Marvel
Ms Marvel
Il secondo titolo Marvel Disney+ in questo elenco, Ms. Marvel è destinata a presentare il popolare personaggio dei fumetti Kamala Khan al pubblico mainstream prima che faccia il suo debutto cinematografico in The Marvels. Ms. Marvel è creata da Bisha K. Ali (che ha anche lavorato a Loki), è una serie in 6 episodi targata Marvel Studios la cui uscita è prevista per la metà del 2022.
Indipendentemente dal fatto che Captain Marvel di Brie Larson o Monica Rombeau di Teyonah Parris facciano un’apparizione o meno i fan della Marvel troveranno senza dubbio molto da divertirsi in questa storia che racconta le origini di uno dei nuovi supereroi del MCU.
6- She-Hulk
She Hulk
Ancora un’altra nuova serie dei Marvel Studios che sarà rilasciata da Disney+ nel 2022, She-Hulk è un dramma di supereroi in 10 episodi creato da Jessica Gao (che ha scritto il famigerato episodio “Pickle Rick” di Rick e Morty). Con Tatiana Maslany nei panni di Jennifer Walters/She-Hulk e Mark Ruffalo che torna per riprendere il ruolo di Bruce Banner/Hulk, la serie vedrà anche il ritorno di Abomination di Tim Roth da L’incredibile Hulk.
Se gli spettatori hanno ottenuto un’apparizione nel MCU di Daredevil, un altro famoso avvocato di supereroi, è sicuramente qualcosa che i fan sono ansiosi di vedere. She-Hulk è uno dei personaggi dei fumetti più antichi che non abbiano ancora ricevuto il trattamento live-action, quindi l’attesa da parte dei fan è alta per questa serie.
5- The Sandman
The Sandman
L’adattamento di Netflix della serie di fumetti fantasy mitologica di Neil Gaiman è in fase di sviluppo da anni. Un adattamento cinematografico di The Sandman, con Joseph Gordon-Levitt, è stato in sviluppo presso la New Line Cinema/Warner Bros. per molto tempo prima che il progetto si interrompesse definitivamente nel 2016.
Netflix è entrato a far parte del progetto nel 2019 e lserie ha finalmente completato la produzione. Interpretato dal relativo esordiente Tom Sturridge nei panni del personaggio centrale Dream, la serie è stata co-sviluppata da David S. Goyer, Allan Heinberg e dallo stesso Gaiman e sarà presentata in anteprima su Netflix entro la fine del 2022.
4- Obi-Wan Kenobi
Obi Wan Kenobi
Il tanto atteso ritorno di Ewan McGregor e Hayden Christensen nell’universo di Star Wars è qualcosa che i fan chiedono da anni e il 2022 vedrà finalmente la coppia vestirsi di nuovo come Obi-Wan Kenobi e Darth Vader.
Diretto da Deborah Chow, i cui crediti includono The Mandalorian e Better Call Saul, Obi-Wan Kenobi è nato come lungometraggio nel periodo successivo all’acquisizione della Lucasfilm da parte della Disney nel 2012. Dopo la delusione finanziaria di Solo: A Star Wars Story, Obi-Wan Kenobi viene trasformato in una serie TV. L’attesissima serie in 6 episodi uscirà nel 2022.
3- The Last Of Us
The Last Of Us
La serie post-apocalittica basata sul videogioco più venduto, The Last of Us, è il tentativo di HBO di portare il videogioco acclamato dalla critica sul piccolo schermo. Lo spettacolo è scritto e sviluppato dal co-creatore del gioco, Neil Druckmann, insieme a Craig Mazin, creatore della pluripremiata serie storica Chernobyl, considerata da alcuni una delle migliori serie tv dell’ultimo decennio.
Con Pedro Pascal e Bella Ramsey nei panni dei personaggi principali dello show, Joel ed Ellie, The Last of Us è impostato per adattare fedelmente il primo gioco del franchise.
2- The Lord Of The Rings
The Lord Of The Rings
Una delle serie più attese, ila serie tv su i racconti de Il Signore degli Anelli, prodotto da Amazon Prime, è destinato a diventare una delle produzioni televisive più costose di tutti i tempi. L’impegno di Amazon di finanziare l’epopea di cinque stagioni senza il coinvolgimento di Peter Jackson è sicuramente una grande scommessa, ma potrebbe essere la chiave per la piattaforma di streaming in lizza per superare Netflix.
La serie si svolgerà migliaia di anni prima degli eventi de Lo Hobbit o Il Signore degli Anelli e sarà caratterizzata da un ampio cast corale. Con una sola immagine promozionale rilasciata al momento e una data di uscita di settembre 2022 confermata da Amazon Prime.
1- House Of The Dragon
House Of The Dragon
Basato sul romanzo Fire & Blood di George RR Martin del 2018 che racconta la storia della casa dei Targaryen nel mondo di Game of Thrones, House of the Dragon è la prima serie successiva a Game of Thrones dopo la conclusione della serie nel 2019. Con un cast notevole che include Paddy Considine, Matt Smith e Rhys Ifans, la serie tenterà senza dubbio di catturare l’immaginazione del pubblico nello stesso modo in cui ha fatto Il Trono di Spade.
Sebbene questo sia il primo sequel/prequel di Game of Thrones, non è il primo ad essere entrato in produzione. Una serie prequel guidata da Naomi Watts non è riuscita a superare la fase pilota nel 2019, vediamo se questa serie HBO se la passerà meglio. L’uscita di House of the Dragon è prevista per il 2022, ma una data di uscita ufficiale deve ancora essere confermata da HBO.
Quale è la vostra serie tv preferita? e quale la più attesa per questo 2022 ?
Doctor Strange in the Multiverse of Madness ha completato le riprese aggiuntive per il film, non sappiamo cosa contengano, ma sono durate sei settimane
Verso la fine dello scorso anno, Doctor Strange in the Multiverse of Madness è stato modificato con l’aggiunta di sei settimane di ampie riprese. Oggi è stato rivelato che le riprese sono state completate.
Parlando con Deadline, la star Benedict Cumberbatch ha rivelato che la produzione e le riprese sono state completate e che è entusiasta che il mondo intero possa vedere il nuovo film di Doctor Strange dopo il successo di Spider-Man: No Way Home : “Sono entusiasta di reazione al teaser trailer alla fine di Spider-Man; Sono entusiasta della reazione che sta avendo quel film. Voglio dire, è passato un po’ di tempo, a dire il vero”.
Non si sa a cosa fossero destinate le riprese, ma alcune delle più grandi teorie sono che avrebbero dovuto includere alcuni nuovi cameo. Ci sono un sacco di voci che circolano sul progetto quando si tratta di questi cameo, dagli X-Men al Daredevil di Ben Affleck. Ora, queste non sono voci che lo studio affronterà mai, ma dopo tutto ciò che abbiamo visto in Spider-Man: No Way Home , niente è troppo folle per essere vero.
Si apre la porta del multiverso, piena di mistero e follia. Ora che Iron Man e Capitan America se ne sono andati dopo una feroce battaglia in Avengers: Endgame, Doctor Strange, dovrebbe svolgere un ruolo attivo come figura centrale nei Vendicatori. Tuttavia, usare la sua magia per manipolare il tempo e lo spazio a piacimento con un incantesimo proibito che è considerato il più pericoloso ha aperto le porte a una misteriosa follia chiamata “il Multiverso”. Per ripristinare un mondo in cui tutto sta cambiando, Strange cerca l’aiuto del suo alleato Wong, lo Stregone Supremo, e Wanda, la più potente Scarlet Witch dei Vendicatori. Ma una terribile minaccia incombe sull’umanità e sull’intero universo che non può più essere fatta solo dal loro potere. Ancora più sorprendente, la più grande minaccia nell’universo assomiglia esattamente a Doctor Strange.
Diretto da Sam Raimi, il film è interpretato anche da Elizabeth Olsen, Benedict Wong, Rachel McAdams, Chiwetel Ejiofor, Xochitl Gomez, Michael Stuhlberg, Adam Hugill, Yenifer Molina, Bruce Campbell, Laura Dern e Victoria Stirling.
Doctor Strange in the Multiverse of Madness uscirà nei cinema il 6 maggio 2022.
Secret Invasion è una delle prossime serie che arriveranno su disney+, oltre a Samuel L. Jackson chi altro fa parte del cast?
Marvel’s Secret Invasion ha aperto il dossier sul suo cast stellare che include gli attori dell’MCU Samuel L. Jackson, Ben Mendelsohn e Cobie Smulders.
Nonostante questi nomi di alto profilo, Secret Invasion dovrebbe avere un cast riuistretto con un enorme ensemble come Avengers: Endgame. Il capo dei Marvel Studios, Kevin Feige, aveva precedentemente accennato al fatto che la serie sarebbe stata una storia molto più intima rispetto alla sua ispirazione a fumetti, con episodi che ruotano principalmente attorno alle indagini di Fury e Talos su una cospirazione cosmica.
Il fumetto originale di Secret Invasion è stato pubblicato nel 2008 e si occupava di una vasta cospirazione che coinvolgeva i doppi agenti Skrull che usavano i loro poteri mutaforma per impersonare vari eroi e cattivi e aprire la strada all’Impero Skrull per conquistare il pianeta, quindi è possibile che il il cast della serie live-action prenderà più o meno la stessa strada.
Continua a leggere per una carrellata di chi apparirà in Marvel’s Secret Invasion e non dimenticare di aggiungere la pagina ai segnalibri, poiché aggiorneremo questo articolo con nuovissimi annunci di casting.
IL CAST
Samuel L. Jackson nel ruolo di Nick Fury
Samuel L. Jackson guiderà il cast di Secret Invasion della Marvel, interpretando Nick fura senza bende. Indagherà su una setta di Skrull che si sono infiltrati nei più alti livelli di autorità del Marvel Cinematic Universe. Jackson aveva già fatto un cameo nel ruolo di Nick Furt in Agents of SHIELD, quindi questa non è la prima volta che riprende il suo ruolo per il piccolo schermo.
Ben Mendelsohn nel ruolo di Talos
Ben Mendelsohn tornerà per vestire i panni del leader degli Skrull Talos, le cui precedenti apparizioni includono le uscite in Captain Marvel e Spider-Man: Far From Home. È stato visto l’ultima volta nella scena dei titoli di coda di Far From Home, che ha rivelato che Fury era in realtà in una stazione spaziale con altri Skrull per tutto il tempo mentre Talos lo sta sostituendo
Kingsley Ben Adir
Fonti hanno suggerito che interpreterà uno dei cattivi principali dello show, dopo il suo ruolo di Malcolm X
Olivia Colman
La star britannica è nota per la sua interpretazione della regina Elisabetta II in The Crown e per aver vinto un Oscar nel 2018 come migliore attrice in The Favourite, tuttavia, l’identità del personaggio che interpreterà in Secret Invasion è stata tenuta sotto controllo avvolge per ora.
Emilia Clarke
Ha confermato in un’intervista con Jimmy Fellon che avrebbe recitato nella prossima serie Disney+, segnando la sua prima apparizione nel MCU, anche se al momento non si sa chi interpreterà.
Killian Scott
Cristoforo McDonald
Secondo Deadline, Christopher McDonald ha anche firmato sulla linea tratteggiata per apparire nella serie come un personaggio “di nuova creazione”, con il potenziale per “passare al più grande MCU” apparendo in film e altre serie limitate a Disney+.
Cobie Smulders nel ruolo di Maria Hill
Smulders tornerà nell’MCU per riprendere il ruolo di Maria Hill, l’ex vicedirettrice dello SHIELD. Smulders ha interpretato Hill in diversi progetti MCU fino ad oggi. Ha fatto il suo debutto in The Avengers e ha anche recitato nel ruolo di Hill in molti altri film, tra cui Spider-Man: Far From Home, Avengers: Age of Ultron e altri.
Sospesa temporaneamente la produzione della nuova stagione 3 di The Mandalorian su Disney+ a causa del COVID-19
Dopo le vacanze, la Lucasfilm avrebbe dovuto riprendere la produzione della terza stagione di The Mandalorian. Tuttavia, secondo il Bespin Bulletin, il cast e la troupe non sono tornati sul set a causa dei casi in aumento della variante omicron COVID-19, che sta aumentando nell’area di Los Angeles.
Al momento, non si sa quando la produzione riprenderà, ma secondo il sito nessuno della produzione ha contratto il virus e la pausa è “per andare sul sicuro” a causa dell’aumento dei casi nell’area. È bello vedere Lucasfilm prendere le dovute precauzioni con il cast e la troupe, non molti studios sospenderebbero completamente la produzione dei loro progetti di alto profilo senza casi effettivi. Inoltre la Walt Disney Company ha recentemente rimandato anche il suo ultimo film Pixar Turning Red su Disney+.
Le riprese della stagione sono iniziate il 13 ottobre 2021, con il titolo provvisorio Buccaneer. I dettagli sulla terza stagione sono tenuti nascosti ma tuttavia, sappiamo che la produzione è andata avanti senza la star Pedro Pascal poiché attualmente sta girando la serie HBO Max The Last of Us, basata sul popolare franchise di videogiochi. Pascal dovrebbe fare il doppiaggio e possibilmente tornare sul set per il personaggio una volta che “The Last of Us” avrà concluso la produzione. La serie dovrebbe tornare su Disney+ tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023.
Bill Murray ha detto che interpreterà un cattivo nel nuovo film Marvel, Ant-Man and the Wasp: Quantumania
I Marvel Studios in genere mantengono ciascuno dei suoi progetti così strettamente nascosti che è un grosso problema quando un importante annuncio di casting si diffonde. Ecco perché è una grande notizia che un attore come Bill Murray si sia unito al Marvel Cinematic Universe in un ruolo sconosciuto in Ant-Man and the Wasp: Quantumania. Ora, lo stesso attore di Ghostbusters ha commesso un errore rivelando anche il più piccolo dei dettagli sul suo personaggio. Secondo Murray, apparirà come un cattivo nel prossimo film Marvel.
Anche se non ha necessariamente detto esattamente chi stava interpretando, Murray ha detto che interpreta “un cattivo ragazzo” durante una recente apparizione all’Eli Manning Show.
Murray è stato anche quello che ha rivelato di essere in un film Marvel, scatenando per la prima volta una reazione a catena di teorie e speculazioni su chi avrebbe potuto interpretare.
“Sai, recentemente ho fatto un film Marvel. Probabilmente non lo devo dire, ma non importa. In ogni caso, alcune persone sono state piuttosto sorprese dal motivo per cui ho deciso di entrare in un progetto del genere. Ma per me la cosa era abbastanza chiara: ho conosciuto il regista e mi è piaciuto davvero molto”, ha detto Murray a una rivista tedesca l’anno scorso (attraverso una traduzione di Cosmic Circus). Era divertente, umile, tutto quello che vuoi da un regista e ha girato il film Bring It On che penso sia dannatamente bello. Quindi ho accettato, anche se non sono interessato a questi enormi adattamenti di fumetti come attore”.
L’ESA ha annullato il suo evento di persona per l’E3 2022, secondo una dichiarazione condivisa con IGN dall’ESA sarà solamente online e non di persona.
“A causa dei continui rischi per la salute che circondano il COVID-19 e del suo potenziale impatto sulla sicurezza di espositori e partecipanti, l’E3 non si terrà di persona nel 2022″, si legge in una dichiarazione inviata a IGN dall’ESA. “Rimaniamo incredibilmente entusiasti del futuro dell’E3 e non vediamo l’ora di annunciare presto maggiori dettagli”.
Ciò significa che attualmente l’esistenza stessa dell’Electronic Entertainment Expo 2022 (E3) è incerta. Senza date fissate e nessun evento fisico pianificato, ciò lascerebbe teoricamente la possibilità per una vetrina digitale. Ma in una comunicazione di con IGN, l’ESA ha aggiunto che non poteva confermare in questo momento se ci sarebbe stato o meno un evento digitale quest’anno invece dell’evento fisico, come c’era nel 2021.
Al CES 2022, Sony ha condiviso nuovi dettagli sul suo prossimo visore di realtà virtuale, e conferma che PSVR 2 è il nome ufficiale.
Durante la conferenza stampa al CES 2022, Sony ha rilasciato molte nuove informazioni sull’attesissimo sensore di realtà virtuale che si chiamerà PSVR 2. Ciò include anche il nome dei controller, ufficialmente chiamati Sense Controller, che offriranno il feedback tattile, una caratteristica del marchio disponibile nel controller DualSense.
L’ultimo post sul blog di PS rileva che PSVR 2 sarà caratterizzato da un display OLED con una risoluzione di 2000 x 2040 per pannello oculare. L’auricolare supporterà anche 90Hz e 120Hz, con un campo visivo di circa 110 gradi.
Sony osserva inoltre che il PVSR 2 includerà 4 telecamere sull’auricolare e una telecamera IR del controller per il monitoraggio visivo. “I tuoi movimenti e la direzione in cui guardi si riflettono nel gioco senza la necessità di una fotocamera esterna”, osserva Sony nel post del blog.
Ecco tutti i dettagli:
Fedeltà visiva: per un’esperienza visiva ad alta fedeltà, PS VR2 offre grafica 4K HDR, campo visivo di 110 gradi e rendering foveated. Con un display OLED, i giocatori possono ammirare una risoluzione dello schermo di 2000×2040 per occhio e frequenze fotogrammi fluide di 90/120 Hz.
Rilevamento del controller basato sul visore: grazie al rilevamento interno/esterno, PS VR2 rileva l’utente e il controller attraverso le telecamere integrate nel visore VR. I tuoi movimenti e la direzione dello sguardo si riflettono nel gioco senza bisogno di ricorrere a una telecamera esterna.
Nuove funzionalità sensoriali: la tecnologia PS VR2 Sense combina la funzione di rilevamento dello sguardo, il feedback del visore, l’audio 3D e l’innovativo controller PS VR2 Sense per creare una sensazione di immersione incredibilmente profonda. Il feedback del visore è una nuova funzione sensoriale che amplifica le sensazioni dell’azione di gioco. È ottenuto da un unico motore integrato con vibrazioni che aggiungono un elemento tattile intelligente, per avvicinare ancora di più i giocatori all’esperienza di gameplay. Ad esempio, i giocatori possono percepire la frequenza cardiaca accelerata di un personaggio durante i momenti di tensione, il passaggio di oggetti che sfrecciano vicino alla testa del personaggio o la spinta di un veicolo in accelerazione. Inoltre, grazie alla tecnologia Tempest 3D AudioTech di PS5 i suoni dell’ambiente di gioco circostante prendono vita, per aggiungere un nuovo livello di coinvolgimento.
Rilevamento dello sguardo: PS VR2 rileva il movimento dei tuoi occhi, quindi un semplice sguardo in una data direzione può creare un ulteriore input per il personaggio del gioco. Ciò consente ai giocatori di interagire più intuitivamente in modi nuovi e realistici, accentuando la risposta emotiva e intensificando l’espressione che porta un nuovo livello di realismo nel gioco.
Oltre alle nuove informazioni su PSVR 2, Sony ha anche annunciato uno dei primi nuovi giochi confermati per funzionare con il visore di nuova generazione: Horizon Call of the Mountain, che è stato sviluppato congiuntamente da Guerrilla Games e Firesprite Games ( acquisito da PlayStation lo scorso settembre ).
New PSVR Horizon Call of the Mountain game
Non sono stati ancora resi disponibili ulteriori dettagli su Call of the Mountian, ma Sony afferma che il gioco è “costruito specificamente per PSVR2 e aprirà le porte ai giocatori per approfondire il mondo di Horizon“.
Sebbene Sony non abbia rivelato quando sarà disponibile il PSVR 2, le voci suggeriscono che la società sta prendendo di mira una versione per le vacanze 2022.
La lista dei 30 migliori giochi in uscita nel 2022 per tutte le piattaforme: Playstation, XBOX, Nintendo Switch e PC
Il 2022 sembrerebbe essere uno degli anni più promettenti come line-up di giochi in uscita, almeno in parte questo è dovuto al gran numero di titoli che sono stati rinviati nel 2021 al 2022. Sono attesi più di cento giochi, e con il 2021 ormai dietro l’angolo abbiamo deciso di mettere in evidenza i titoli first-party più promettenti in arrivo come The Legend of Zelda: Breath of the Wild 2, God of War: Ragnarok e Starfield ai grandi giochi multipiattaforma come Elden Ring, Hogwarts Legacy e Suicide Squad: Kill the Justice League.
Ci sono tanti titoli da tener d’occhio nei prossimi mesi, qui sotto troverete la lista dei 30 giochi più attesi e importanti in arrivo nel 2022, elencati per data di uscita.
Rainbow Six Extraction
Data di lancio: 20 gennaio Piattaforme: PC, PS5, Xbox Series X/S, PS4, Xbox One, Stadia Sviluppatore: Ubisoft
Sifu
Data di lancio: 8 febbraio Piattaforme: PC, PS4, PS5 Sviluppatore: Sloclap
CrossfireX
Data di lancio: 10 febbraio Piattaforme: Xbox One, Xbox Series X/S Sviluppatore: Remedy Entertainment, Smilegate
Total War: Warhammer 3
Data di lancio: 17 febbraio Piattaforme: PC Sviluppatore: Creative Assembly
Horizon: Forbidden West
Data di lancio: 18 febbraio Piattaforme: PS4, PS5 Sviluppatore: Guerilla Games
Elden Ring
Data di lancio: 25 febbraio Piattaforme: PC, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S Sviluppatore: FromSoftware
Evil Dead: The Game
Data di lancio: // febbraio Piattaforme: PC, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S, Switch Sviluppatore: Saber Interactive
Babylon’s Fall
Data di lancio: 3 Marzo Piattaforme: PC, PS4, PS5 Sviluppatore: PlatinumGames
Gran Turismo 7
Data di lancio: 4 Marzo Piattaforme: PS4, PS5 Sviluppatore: Polyphony Digital
Stranger of Paradise: Final Fantasy Origin
Data di lancio: 4 Marzo Piattaforme: PC, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S Sviluppatore: Team Ninja
Tiny Tina’s Wonderland
Data di lancio: 25 Marzo Piattaforme: PC, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S Sviluppatore: Gearbox Software
S.T.A.L.K.E.R. 2: Heart of Chernobyl
Data di lancio: 25 Marzo Piattaforme: PC, Xbox Series X/S Sviluppatore: GSC Game World
Oxenfree 2: Lost Signals
Data di lancio: inizio 2022 Piattaforme: PC, PS4, PS5, Switch Sviluppatore: Night School Studio
Forspoken
Data di lancio: 24 Maggio Piattaforme: PC, PS5 Sviluppatore: Luminous Productions
The Day Before
Data di lancio: 21 Giugno Piattaforme: PC, PS5, Xbox Series X/S Sviluppatore: FNTASTIC
Ghostwire: Tokyo
Data di lancio: Primavera 2022 Piattaforme: PC, PS5 Sviluppatore: Tango Gameworks
Kirby e la terra perduta
Data di lancio: Primavera 2022 Piattaforme: Switch Sviluppatore: HAL Laboratory
LEGO Star Wars: The Skywalker Saga
Data di lancio: Primavera 2022 Piattaforme: PC, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S, Switch Sviluppatore: TT Games
Star Trek: Resurgence
Data di lancio: Primavera 2022 Piattaforme: PC, PS4, PS5, Xbox One, XBox Series X/S Sviluppatore: Dramatic Labs
Saints Row
Data di lancio: 23 Agosto Piattaforme: PC, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S Sviluppatore: Deep Silver Volition
Starfield
Data di lancio: 11 Novembre Piattaforme: PC, Xbox Series X/S Sviluppatore: Bethesda Game Studios
Il Signore degli Anelli: Gollum
Data di lancio: Autunno 2022 Piattaforme: PC, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S, Switch Sviluppatore: Daedalic
Marvel’s Midnight Suns
Data di lancio: Seconda metà del 2022 Piattaforme: PC, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S, Switch Sviluppatore: Firaxis Games
ARK 2
Data di lancio: Seconda metà del 2022 Piattaforme: PC, PS5, Xbox Series X/S, Switch Sviluppatore: Studio Wildcard
Avatar: Frontiers Of Pandora
Data di lancio: 2022 Piattaforme: PC, PS5, Xbox Serie X/S Sviluppatore: Massive Entertainment
God of War: Ragnarok
Data di lancio: 2022 Piattaforme: PS4, PS5 Sviluppatore: Santa Monica Studio
Hogwarts Legacy
Data di lancio: 2022 Piattaforme: PC, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X/S Sviluppatore: Portkey Games
The Legend of Zelda: Breath of the Wild 2
Data di lancio: 2022 Piattaforme: Switch Sviluppatore: Nintendo
Mario + Rabbids: Sparks of Hope
Data di lancio: 2022 Piattaforme: PC Sviluppatore: Inflexion Games
Splatoon 3
Data di lancio: 2022 Piattaforme: Switch Sviluppatore: Nintendo
Sony ha annunciato che Persona 5 Strikers, Dirt 5 e Deep Rock Galactic sono i giochi PlayStation Plus per gennaio 2022.
Annunciati su PlayStation.Blog, questi tre giochi saranno tutti disponibili da martedì 4 gennaio fino a martedì 1 febbraio e sono i primi giochi PlayStation Plus del 2022.
Persona 5 Strikers per PS4 è uno spin-off che vede come protagonista Phantom Thieves di Persona 5 e riprende solo pochi mesi dopo la fine del gioco originale. Invece di presentare combattimenti a turni, l’azione in Persona 5 Strikers si concentra su hacking e slash basati su combo che sono in qualche modo simili a un gioco musou, ma non del tutto.
Persona 5 Strikers, Deep Rock Galactic, and Dirt 5 are available with PlayStation Plus starting January 4.
Dirt 5 per PS4 e PS5 è il secondo gioco della lista e porta i fan di tutto il mondo in una “esperienza di corse fuoristrada amplificata”. Dirt 5 offre 70 percorsi in 10 località globali e viene fornito con una modalità carriera completa, schermo diviso per quattro partite, multiplayer online, una modalità creatore e altro ancora.
Deep Rock Galactic per PS4 e PS5 completa il trio PlayStation Plus di gennaio 2022 e offre un’esperienza FPS cooperativa da 1 a 4 giocatori che include “nani spaziali tosti, ambienti distruttibili al 100%, grotte generate proceduralmente e orde infinite di mostri alieni”. che dire…
Mentre aspetti l’arrivo di questi giochi, non dimenticare che hai tempo fino al 3 gennaio per richiedere i giochi PlayStation Plus di dicembre 2021: Godfall: Challenger Edition, LEGO DC Super Villains, Mortal Shell, The Persistence, The Walking Dead: Saints & Sinners – Edizione standard e Fino alla caduta.
Morbius con Jared Leto, rivelati runtime e rating per lo spin-off dell’universo di Spider Man di Sony
Secondo un elenco di film su Cinemark, la durata di Morbius è di 1 ora e 48 minuti. Il film che dà vita a una “nuova leggenda Marvel” è classificato PG-13 per intense sequenze di violenza, alcune immagini spaventose e un breve linguaggio forte.
Ambientato nell’universo di Spider-Man di Sony, il mondo natale di Venom (Tom Hardy), Morbius fa parte di quello che Leto definisce “un ruolo entusiasmante in un universo in espansione”. Trasformato in un vampiro vivente dopo aver usato una scienza sperimentale per curare la sua malattia del sangue per tutta la vita, il Dr. Morbius è “un personaggio piuttosto complesso”, la star di Suicide Squad aveva precedentemente detto a IGN del suo salto nell’universo di Spider-Man.
“Il Dr. Morbius ha molti conflitti nella sua vita”, ha detto Leto. “È un ragazzo nato con questa orribile malattia ed è davvero una persona dotata. Quando era giovane, era molto curioso della scienza e della medicina e ha deciso di dedicare la sua vita a trovare una cura per la malattia di cui è affetto. Ma lungo la strada, si scatena l’inferno”.
Un nuovo villain a trentadue denti con una sete di sangue che lo costringe a depredare criminali che ritiene indegni di vita, Morbius fa ora parte di un multiverso spalancato che include sinistri supercriminali come l’Avvoltoio (Michael Keaton). Leggi sotto la sinossi ufficiale
morbius jared leto
Uno dei personaggi più enigmatici e tormentati della Marvel, l’antieroe Michael Morbius, arriva sul grande schermo interpretato dall’attore Premio Oscar® Jared Leto. Infetto da una rara e pericolosa malattia del sangue, determinato a salvare chiunque sia destinato a subire la sua stessa sorte, il Dr. Morbius tenta una scommessa disperata. Quello che inizialmente sembra essere un successo si rivela presto un rimedio potenzialmente più pericoloso della malattia stessa.
Interpretato da Jared Leto, Matt Smith, Adria Arjona, Al Madrigal, Tyrese Gibson e Jared Harris, Morbius di Sony uscirà esclusivamente nelle sale cinematografiche il 28 gennaio.