L’uscita del nuovo GDR sovrannaturale della DON’T NOD, “Banishers: Ghosts of New Eden” uscirà tre mesi dopo la data originariamente prevista!
Il publisher Focus Entertainment e lo sviluppatore DON’T NOD hanno posticipato il GDR d’azione e di caccia ai fantasmi Banishers: Ghosts of New Eden. L’uscita del gioco è stata spostata dalla data fissata in precedenza, il 7 novembre 2023, al 13 febbraio 2024. Il titolo sarà disponibile per PlayStation 5, Xbox Series e PC tramite Steam.
L’amministratore delegato della Focus Entertainment, John Bert, e il CEO della DON’T NOD, Oskar Guilbert, hanno dichiarato in un comunicato stampa di aver preso questa decisione dato il momento di intensi rilasci di giochi AAA per PC e console che si profila verso la fine dell’anno.
“Siamo convinti che l’uscita commerciale di Banishers: Ghosts of New Eden in un periodo meno saturo gli porterà l’attenzione che merita”, hanno anche aggiunto.
Ecco una panoramica del gioco, fornita dalla Focus Entertainment: “New Eden, 1695. Antea Duarte e Red mac Raith sono amanti e Banishers, cacciatori di fantasmi che hanno giurato di proteggere i vivi dalla minaccia di fantasmi e spettri ancora sulla terra.”
“Dopo una disastrosa ultima missione, Antea viene ferita a morte e diventa uno degli spiriti che detesta. Nelle selvagge e infestate terre del Nord America, la coppia cerca disperatamente un modo per liberare Antea dalla sua nuova condizione.”
“Immergetevi in una storia bellissima, intima e potente tra due amanti predestinati. Nei panni dei Banishers, entrate nelle vite delle comunità di New Eden e risolvete casi inquietanti in un mondo mistico e ricco di storia, afflitto da creature soprannaturali e antichi segreti.”
“Usate il vostro ingegno o combinate i poteri spirituali di Antea e l’arsenale di Red per sconfiggere e bandire le anime che tormentano i vivi.”
“Decisioni impegnative si presenteranno sul vostro cammino, influenzando drasticamente la vostra storia e il destino degli abitanti di New Eden, siano essi persone viventi o anime erranti. Quanto comprometterete il vostro voto di caccia ai fantasmi per il bene della vostra amata che è diventata uno di questi spiriti?”
Giocate nei panni di Antea e Red e combattete le forze soprannaturali con la magia, le armi e i poteri spirituali.
Sbloccate nuovi equipaggiamenti e abilità per liberare tutta la potenza dei Banishers.
Scoprite gli antichi segreti e i misteri nascosti di un mondo mistico e ricco di storia.
Secondo le caratteristiche del rinomato studio DON’T NOD, dovrete fare scelte significative e moralmente ambigue che influiscono sulla storia, sul mondo e sul destino di tutti i personaggi, vivi o morti che siano.
Ecco la mia recensione di “Homebody”, gioco di horror psicologico dei Game Grumps e della Rogue Games, Inc!
Parto subito col dire che Homebody non è un gioco per tuttə. Contiene sangue, body horror, rappresentazioni di depressione, ansia e disturbo ossessivo compulsivo. In più, oltre a questi elementi, crea un senso di inquietudine e paura generale che può risultare difficile da affrontare lucidamente.
Mi metto in prima persona tra gli utenti a cui può risultare difficile da giocare. Questo, però, non mi ha impedito di riconoscere quanto sia un gioco fuori dal comune, nonostante i cliché, e quanto riesca nel suo intento di creare un’atmosfera di oppressione pressoché totale.
La descrizione ufficiale di Homebody lo descrive come “un puzzle game di sopravvivenza horror su un gruppo di amici tormentati dai ricordi del passato e braccati da un killer implacabile. O vai avanti o morirai nel tentativo di farlo.”
La premessa è esattamente questa. Il personaggio principale, Emlily, è una ragazza che soffre di depressione e OCD che si accinge a trascorrere un weekend in una casa nei boschi con dei vecchi amici per ammirare lo sciame meteorico delle Perseidi.
Già prima di arrivare a destinazione, Emily è tormentata da ansia sociale e insicurezza, e anche quando raggiunge le persone a cui una volta era molto legata, le preoccupazioni non diminuiscono. Tanto più che uno degli amici, che doveva unirsi a loro la sera prima, ancora non si vede.
Improvvisamente, salta la corrente. La porta è bloccata. Il generatore è in cantina. La cantina è off limits. Sembra che bisognerà mettersi comodi e aspettare il mattino successivo- ah, no. Una figura con addosso una veste da camera, sul volto una strana maschera e in mano una lama compare dal nulla, sicuramente non da fuori, visto che la porta è sbarrata.
Trascinandosi per i corridoi con passo incerto ma più veloce di quanto sembri, l’essere è inesorabile (e comandato dall’IA, quindi anche imprevedibile). Potete provare a scappare, ma vi troverà, come ha fatto con i vostri amici.
Qui sorge l’inghippo. Prima che Emily se ne accorga, sono di nuovo le 7 di sera e lei è appena arrivata alla casa nel bosco. Che sta succedendo? Perché nessuno dei suoi amici ha memoria dell’accaduto? E soprattutto, come se ne esce?
La casa è disseminata di indizi per risolvere puzzle di medio-alta difficoltà. Ad incrementare la difficoltà dei puzzle, però, è il tempo che passa. Infatti, dopo solo un paio d’ore, puntualmente salterà la luce, e a quel punto mancherà poco all’arrivo dell’essere senza volto.
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Il concetto già visto del loop si unisce alle dinamiche da puzzle game per creare un’esperienza di gioco avvincente ma anche frustrante. Per risolvere certi puzzle, infatti, spesso servono più tentativi, e c’è sempre il rischio di venire sorpresi a metà della risoluzione.
Per questo motivo la velocità è di massima importanza, e purtroppo i comandi a volte non sono d’aiuto in questo, soprattutto se non siete abituatə a giochi in cui doversi muovere molto velocemente e con precisione, anche a causa dei cambi di inquadratura che, per quanto decisamente d’effetto, possono rallentare la vostra corsa. Ma non preoccupatevi, dopo qualche loop inizierete a prenderci la mano.
L’atmosfera da slasher nostalgico anni ’90 è davvero ben riuscita, e l’horror classico si unisce a quello psicologico per creare ancora più disagio. La tensione è costante, il tempo e la figura omicida sembrano essere sempre sul punto di avere la meglio su di voi e questo inficia la concentrazione necessaria a risolvere i vari rompicapo.
Ci sono dei punti in cui nascondersi, però si rompono dopo solo due utilizzi, lasciandovi scoperti.
Ogni volta che verrete uccisi, vedrete delle immagini, scene o persone prima che il loop riprenda, mostrandovi il passato di Emily, le sue paure, o dandovi consigli. Dopo un po’, qualcosa nel loop sembra diverso. Oltre alla legittima domanda “quando finirà tutto questo”, inizia a farsene strada anche un’altra, forse più inquietante: “cosa c’entra tutto questo con me?”
Non faccio spoiler sul finale, lascio a voi la possibilità di scoprirlo e interpretarlo a modo vostro. Consiglio il gioco a chi è fan dell’horror e dei puzzle game, ma soprattutto a chi ragiona bene sotto pressione e non si fa scoraggiare dalla ripetitività di alcuni loop.
Ringrazio la Rogue Games e Keymailer per averci fornito la chiave che mi ha permesso di provare questo titolo, disponibile su Steam, Nintendo, PlayStation e Xbox!
In conclusione, inserisco questo tweet dei Game Grumps per farvi mostrare da loro, anche visivamente, come appare una tipica sessione di gioco su Homebody.
ok this is gonna get people going. Homebody is 30% off on Steam so we really gotta start cranking these out pic.twitter.com/mkMSqq6BhE
In un’intervista è stato rivelato da Valve che il suo prossimo Steam Deck 2 arriverà fra almeno 2 anni, per aspettare “hardware” migliore
Lo Steam Deck è stato un grande successo hardware per Valve, quindi non è del tutto sorprendente che l’azienda stia già pensando a un successore per il suo PC portatile. Ma se sperate che lo Steam Deck 2 esca presto, mancano ancora almeno “un paio d’anni”.
Parlando con The Verge, Pierre-Loup Griffais di Valve ha dichiarato che la prossima iterazione di Steam Deck potrebbe essere rilasciata già alla fine del 2025, spiegando che Valve vuole che la prossima iterazione del palmare sia un grande salto di qualità in termini di prestazioni, garantendo al contempo che la durata della batteria non sia un problema significativo.
“Per noi è importante che il Deck offra un obiettivo fisso di prestazioni agli sviluppatori e che il messaggio ai clienti sia semplice: ogni Deck può giocare agli stessi giochi”, ha dichiarato Griffais a The Verge. “Per questo motivo, cambiare il livello di prestazioni non è una cosa che prendiamo alla leggera, e vogliamo farlo solo quando c’è un aumento abbastanza significativo da ottenere. Inoltre, non vogliamo che l’aumento delle prestazioni abbia un costo significativo per l’efficienza energetica e la durata della batteria”.
Il commento sulla durata della batteria non sorprende, poiché è una delle maggiori lamentele nei confronti di Steam Deck. Anche se i problemi di durata della batteria possono essere evitati legando lo Steam Deck a vari oggetti, dal cavo di ricarica a un power bank e persino ad alcuni hub USB-C, le scarse prestazioni di durata della batteria compromettono il concetto centrale del palmare.
Alla fine della dichiarazione di Griffais si legge che “non si prevede un tale salto” per almeno i prossimi due anni e che Valve sta “monitorando attentamente” i progressi compiuti nell’architettura e nei processi di fabbricazione, mentre l’azienda sta lavorando duramente alla realizzazione del successore dello Steam Deck. Speriamo che il prossimo Steam Deck includa un display OLED.
Ecco la mia recensione della versione beta di “Par for the Dungeon”, il nuovo gioco della Sleeping Giant Games!
ATTENZIONE: La recensione si basa sulla versione beta di Par for the Dungeon, in uscita il 17 ottobre!
La premessa di Par for the Dungeon è semplice: siete una pallina da golf, in un mondo fantasy medievale, e il vostro rotondissimo cagnolino è stato rapito dagli infidi Bogeys.
Orde di nemici pattugliano ogni livello, e solo una volta che li avrai sconfitti tutti si aprirà la buca tramite cui passare al livello successivo.
Unendo le meccaniche di una partita di minigolf e le dinamiche di un coloratissimo dungeon crawler, aggiungendo un design accattivante e la possibilità di personalizzare sia Cal (la pallina) che il suo fidato compagno, la Sleeping Giant ha creato un passatempo davvero valido.
Dalle animazioni ai personaggi, dalle ambientazioni agli ostacoli, l’originalità e allo stesso tempo semplicità di questo puzzle game funzionano splendidamente insieme.
Man mano che supererete un livello dopo l’altro, sempre più armi entreranno a far parte dell’arsenale di Cal. Queste possono essere acquistate di livello in livello tramite le monete che raccoglierete nel livello stesso.
Cr: Sleeping Giant Interactive
Ogni livello è composto da tre sotto-livelli. Come nel golf, lo scopo è cercare di raggiungere le buche con il minor numero di mosse possibile. Superare di gran lunga il “par”, ovverosia il numero pre-determinato di colpi che dovrebbero essere impiegati per completare una buca, non vi farà ottenere tutti e tre i punti a fine livello.
Se invece vi terrete molto al di sotto il par, oltre ad i tre punti massimi, sbloccherete anche una corona di diamante. Queste corone non servono tanto a progredire nel gioco quanto a sbloccare nuove e divertenti skin per il vostro personaggio.
L’unica cosa che cambierei sarebbe aggiungere la possibilità di riprovare un sotto-livello specifico invece di doverli riprovare sempre tutti e tre per cercare di ottenere un punteggio più alto.
Il mio consiglio, se un livello non dovesse concludersi come speravate, è di non impuntarvici, ma di tornarci magari più avanti, dato che cercare a tutti i costi di tenersi al di sotto del par e ottenere le corone potrebbe rendere l’esperienza frustrante piuttosto che piacevole (ci sono passata).
Ringrazio di cuore la Sleeping Giant Interactive per averci mandato tramite Keymailer la chiave del gioco, che mi ha permesso di provare la versione ormai quasi ultimata di Par for the Dungeon, in arrivo su Steam, iOS e Android il 17 di ottobre!
“Mediterranea Inferno”, un’inquietante visual novel ambientata in un’estate pugliese, è ora disponibile su Steam!
“Esplora i demoni interiori di tre amici d’infanzia durante una vacanza estiva. Aiutali a riavvicinarsi e a riscoprire sé stessi mentre porti alla luce segreti, paure e ossessioni. Una visual novel evocativa e inquietante, dal creatore di Milky Way Prince – The Vampire Star.”
Sviluppato da Eyeguys ed edito da Santa Ragione (che ringrazio per avermi mandato la chiave per provare il loro gioco), Mediterranea Inferno è un titolo che gioca sul surrealismo come chiave di lettura dei demoni interiori della Generazione Z.
Am I envious? No, I’m just Gen Z.
I protagonisti di questa visual novel sono tre ragazzi di Milano, Claudio, Mida e Andrea, che si ritrovano insieme per la prima volta dopo la pandemia. Il trio, una volta inseparabile, era noto come “I Ragazzi del Sole” per come la vita notturna della città ruotava intorno a loro.
Nel 2020, però, l’isolamento li ha allontanati. Siamo ora nel 2022, ed i tre decidono di passare qualche giorno di vacanza insieme in Puglia, in memoria dei vecchi tempi.
Anche se all’inizio sembra che nulla sia cambiato tra di loro, viene presto a galla che il trauma dell’isolamento forzato ha avuto su ciascuno di loro effetti molto più profondi di quanto vogliano dare a vedere.
Divided yet inextricable, self-centered but obsessed with each other, prideful and bleeding.
Quando un’entità sovrannaturale offre loro degli invitanti frutti, con la promessa di un “Miraggio” in cui vivere un momento di estasi, per i tre comincia un percorso tra l’escapismo e la realtà, tra un incubo e un altro, dato che ormai anche la vita vera sembra un sogno lontano.
La loro psiche tormentata viene amplificata in questa sorta di trance, tra immagini inquietanti e psichedeliche che esprimono quei sentimenti che non riescono a confessare gli uni agli altri.
Mediterranea Inferno
Ѐ difficile non rivedersi, almeno in parte, negli stati d’animo e nelle paure dei tre ragazzi. Alienati, soli, stanchi, persi: la sensazione di un futuro incerto si scontra con l’ansia per gli anni perduti a causa della pandemia. Il rifugiarsi in un passato idealizzato si accavalla ad un profondo rancore, un sentimento difficile sia da gestire che da indirizzare verso qualcuno in particolare.
Non è un gameplay leggero da affrontare, soprattutto perché porta all’estremo tematiche che, a quasi quattro anni dal 2020, risultano ancora attuali. Il testo non è sempre di facile comprensione, ma questo viene compensato dalle immagini, esplicative nella loro crudezza. A tratti, queste presentano anche sangue ed elementi di leggero body horror, che possono non essere adatti ad ogni gamer.
Il gioco presenta luci stroboscopiche e flash che possono dare fastidio a chi soffre di fotosensibilità, come preannuncia una schermata all’avviamento del gioco. L’arte è ricca di simbolismo e d’impatto tanto quanto la storia, ed ogni scelta influenzerà le relazioni tra i personaggi e l’andamento della trama.
Preparatevi ad un viaggio turbolento nell’interiorità di tre ragazzi giovani e già stanchi della vita, prigionieri di un terrore esistenziale più grande di loro e della loro amicizia.
Ecco 7 utili consigli per iniziare al meglio la vostra avventura nel nuovo Soulslike della FromSoftware “Lies of P”!
Lies of P è un gioco in cui Pinocchio si fa strada in una città di ispirazione londinese, Krat, distruggendo pupazzi meccanici. In pieno stile FromSoftware, Lies of P è pieno di combattimenti lenti e studiati, che richiedono particolare attenzione alla difesa e alle schivate.
Questa guida per principianti include consigli e cose che dovrete tenere a mente durante le vostre prime ore di gameplay in Lies of P.
1. Parare sarà la vostra arma segreta
Lies of P assomiglia vagamente a Bloodborne, ma in realtà ha più cose in comune con Sekiro: Shadow’s Die Twice, nel senso che è tutto incentrato sulle parate.
In Lies of P è possibile schivare gli attacchi nemici (e sarà necessario farlo quando questi si illumineranno di rosso e diventerà impossibile bloccarli), ma il gioco incentiva a tenere alta la guardia con la propria arma.
Contrattaccare un nemico dopo aver bloccato un suo attacco con la guardia è molto più veloce. Allo stesso modo, è possibile passare da un attacco a una mossa di difesa molto rapidamente in Lies of P. Il rotolamento, invece, è piuttosto lento, il che rende la guardia una mossa migliore sia in fase offensiva che difensiva.
Quando si viene colpiti con la guardia alzata, si subisce una piccola percentuale di danni (in base all’arma) e si ottiene un effetto chiamato Guard Regain. Questo effetto vi dà la possibilità di recuperare parte della salute appena persa attaccando il nemico.
2. Attenzione a parare al momento giusto
Se sincronizzate la parata proprio nel momento in cui venite colpiti da un attacco nemico, eseguirete una guardia perfetta. In caso di guardia perfetta, non riceverete alcun danno da un attacco parato e, cosa ancora più importante, potrete potenzialmente far barcollare il vostro nemico.
Dopo un numero sufficiente di parate perfette, la barra della salute del nemico diventerà bianca. Se riuscirete a colpire il nemico con un attacco caricato entro una breve finestra temporale, lo farete barcollare, facendolo cadere a terra e rendendolo vulnerabile.
Questo è uno dei modi migliori per uccidere i boss e i bersagli più grandi, quindi prestate molta attenzione alle sequenze di attacco del nemico in modo da poterle bloccare con precisione.
3. Non esitate ad usare le cariche della Pulse Cell
La Pulse Cell è ciò che vi permetterà di curarvi in Lies of P. Otterrete diverse cariche (che aumenteranno con il proseguire del gioco) ogni volta che vi riposerete presso uno degli Stargazer. Tuttavia, questo non è l’unico modo per recuperare le cariche della Pulse Cell dopo averle spese per curarsi.
Una volta azzerate completamente le cariche della Pulse Cell, tutti i danni subiti andranno lentamente a ricaricarla. Quando la barra sarà piena, guadagnerete una carica. Dopodiché, i danni non ricaricheranno più la Pulse Cell.
Questo significa che spendere tutte le cariche di impulso in un combattimento non è una condanna a morte. Basterà giocare con attenzione fino a quando non riuscirete a recuperare una carica per curarvi. A quel punto, la barra ricomincerà a riempirsi ad ogni danno subito, e potrete ripetere questo procedimento ancora e ancora.
4. Correte a recuperare l’Ergo
L’Ergo è la moneta che si ottiene uccidendo i nemici in Lies of P e si usa praticamente per tutto, dal comprare nuove armi al far salire di livello il personaggio. Quando P muore, però, perde tutto l’Ergo che ha con sé, e dovrete raggiungere il suo cadavere per recuperarlo.
Si tratta di una pratica piuttosto comune in giochi come Lies of P, ma dovrete fare particolare attenzione. Ogni volta che verrete colpiti mentre cercate di raggiungere l’Ergo, il gioco ridurrà la quantità di Ergo che potete recuperare, quindi conviene tornare di corsa al proprio corpo, evitando il più possibile il combattimento.
Tuttavia, venite colpiti, potete restituire parte dell’Ergo al vostro vecchio corpo uccidendo nemici. Si tratta di un sistema di rischio/ricompensa che rende più interessante la corsa verso il proprio cadavere. Fortunatamente, l’Ergo perso quando si muore contro un boss apparirà al di fuori dell’arena di quest’ultimo.
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5. Assicuratevi che le vostre armi siano affilate
Man mano che utilizzate la vostra arma in Lies of P, sia per la guardia che per l’attacco, essa perderà progressivamente durevolezza. È possibile recuperare questa durevolezza utilizzando il Grinder, un oggetto che si ottiene molto presto nel gioco. Dopo pochi secondi di affilatura, anche nel mezzo di un combattimento, la durevolezza tornerà al livello massimo e potrete continuare a combattere.
È una di quelle meccaniche di cui non capirete mai l’importanza finché non vi dimenticherete di farlo una volta e la cosa vi rovinerà. Se si lascia che la durevolezza scenda a zero, l’arma si rompe, infliggendo meno danni del normale e rimbalzando sui nemici. Se un’arma si rompe in questo modo, non sarà possibile ripararla con il Grinder finché non vi riposerete presso uno Stargazer.
In Lies of P potrete affrontare un gran numero di nemici normali prima di consumare la durevolezza della vostra arma. Tuttavia, sarà necessario recuperarne la resistenza nel bel mezzo di alcuni degli scontri più lunghi con i boss del gioco, poiché le parate danneggiano le armi molto rapidamente.
6. Siate pazienti negli scontri con i boss
A proposito di boss, in Lies of P ce ne sono di molto impegnativi, soprattutto se si cerca di schivarli rotolando via come in altri titoli della FromSoftware. Ma come accennato prima, questo è un gioco di parate, non di schivate.
Per sconfiggere alcuni boss dovrete osservare attentamente i loro attacchi e stare in disparte mentre sferrano i loro primi colpi. Osservateli e non preoccupatevi di contrattaccare. Analizzate le loro mosse, poi avanzate nella zona di pericolo. Pensate solo a bloccare i primi attacchi.
Una volta che vi sentite a vostro agio nel sopravvivere ai loro assalti, cercate di sincronizzare le vostre parate in modo da ottenere una guardia perfetta. Solo quando vi sembrerà che sopravvivere alle loro mosse non sia un problema, potrete provare a eseguire i vostri attacchi.
Probabilmente non sarà immediato inserire gli attacchi nel vostro schema di parate, ma stabilire prima una linea difensiva vi aiuterà a sconfiggere questi boss puntando sull’abilità invece che sul caso.
7. Acquistate molte armi da negozi e venditori
La prima arma e la prima impugnatura si trovano all’inizio di Lies of P. Questa arma è gratuita, ma sarà possibile acquistare le altre due armi e impugnature scartate una volta trovato il primo negoziante.
Ogni arma e la sua impugnatura hanno un’abilità propria, che può essere attivata ricaricando e spendendo Fable (che si guadagna infliggendo danni). Queste abilità vanno da potenti attacchi alla garanzia di una parata perfetta ad altro ancora.
A un certo punto sbloccherete un sistema di crafting delle armi che vi permetterà di combinare armi e impugnature e le loro relative abilità. Vista questa meccanica di crafting, è importante assicurarsi di avere un’ampia gamma di armi tra cui scegliere per creare lo strumento perfetto per abbattere i pupazzi.
Speriamo che questi consigli vi siano utili nelle vostre prime ore di gameplay in Lies of P!
Ecco 5 nuovi giochi da poco rilasciati su Steam di cui probabilmente non avete ancora sentito parlare, da storie narrative a FPS!
Ogni giorno viene rilasciata in media una dozzina di nuovi giochi su Steam. E anche se ciò è positivo, può essere comprensibilmente difficile tenere il passo.
Gemme potenzialmente interessanti si perdono sicuramente nella marea di novità da giocare, ed ecco alcune scoperte interessanti effettuate da PCGamer che potrebbero fare al caso vostro in queste calde giornate di fine agosto.
Book of Hours
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Link a Steam Data di uscita: 18 agosto Sviluppatore: Weather Factory
“Restaura una cadente biblioteca occulta. Erigi la più grande collezione al mondo di grimorii e misteri arcani. Padroneggia le arti invisibili. BOOK OF HOURS è un RPG di crafting narrativo ambientato in un mondo anni ’30 ricco di Divinità nascosti e storie segrete.”
En Garde!
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Link a Steam Data di uscita: 17 agosto Sviluppatore: Fireplace Games
“En Garde! – il gioco d’azione di cappa e spada! Combatti contro guardie sprovvedute e nobiluomini malvagi in combattimenti dal ritmo incalzante e ricchi di spettacolarità. Usate l’ambiente, la vostra arguzia e la vostra lama per dare a tutti loro una lezione!”
Voidborn
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Link a Steam Data di uscita: 19 agosto Sviluppatore: Xekvery
“Voidborn è un FPS roguelite dal ritmo incalzante che combina azione basata sulle abilità e movimenti rapidi con una progressione di livello roguelite e la personalizzazione del personaggio. Fate a pezzi i demoni con armi devastanti e arrivate il più lontano possibile prima di perire inevitabilmente e rinascere più forti che mai.”
Little Man Has a Day
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Link a Steam Data di uscita: 17 agosto Sviluppatore: Mosman
“Un gioco scritto a mano, personale, breve e un po’ “silly” su un piccolo uomo che si sente un po’ “meh”.”
An Ankou
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Link a Steam Data di uscita: 18 agosto Sviluppatore: Alkemi
“La morte non è la fine. Siete stati scelti come Ankou, un servitore della Morte che aiuta le anime perdute usando gli strumenti del vostro vecchio mestiere. Vagate per terre infestate per trovare risorse, creare armi e uccidere orde di demoni in questo roguelike d’azione ed esplorazione.”
Annunciato The Walking Dead: Destinies un nuovo gioco ambientato nell’universo di TWD da GameMill Entertainment e AMC
GameMill Entertainment e AMC hanno annunciato un nuovo gioco dell’universo di The Walking Dead, intitolato The Walking Dead: Destinies. Si tratta di un gioco d’azione e avventura in terza persona, guidato dalla narrazione, in cui le vostre scelte possono rimodellare la storia delle stagioni 1-4 della serie televisiva di successo. È in fase di sviluppo per tutte le principali piattaforme (PC via Steam, PlayStation, Xbox e Nintendo Switch).
Inizierete a vestire i panni di Rick Grimes e visiterete i luoghi chiave della serie, come la fattoria Greene, la prigione, Woodbury e Atlanta. GameMill promette che sarà possibile “tessere il proprio percorso attraverso gli eventi della serie” quando si arriverà a determinati momenti di scelta chiave che possono determinare chi vive e chi muore, con scelte potenzialmente diverse da come si sono svolte le vicende nella serie.
Destinies includerà più di una dozzina di personaggi della serie televisiva AMC, tra cui Shane, Michonne, Carol, Daryl, il già citato Rick e altri ancora. Ogni personaggio ha abilità uniche e dovrete gestire le vostre risorse, tra cui quantità limitate di armi (come mazze, katane, revolver, fucili e balestre) e munizioni.
Overwatch 2 è ufficialmente diventato il gioco peggiore su Steam secondo le recensioni degli utenti, nonostante il suo buon lancio
Secondo Steam250, che tiene traccia dei 100 peggiori giochi Steam di tutti i tempi in base alle recensioni degli utenti, Overwatch 2 ha un punteggio di appena 0,96 basato su un indice di gradimento (percentuale di voti positivi delle recensioni degli utenti Steam) del 10% su 92.028 voti.
Questo è sufficiente per far sì che Overwatch 2 sia in cima alla lista di Steam250, battendo il precedente numero uno, War of the Three Kingdoms, gioco di carte dello sviluppatore cinese Youka.
Allora, perché Overwatch 2, un gioco lanciato prima su PC e console alla fine del 2022, sta soffrendo così tanto in termini di recensioni degli utenti su Steam a pochi giorni dal lancio sulla piattaforma di Valve?
La maggior parte delle recensioni negative si concentra su un aspetto: la monetizzazione. Blizzard è stata pesantemente criticata al momento del lancio di Overwatch 2 l’anno scorso, poiché ha costretto il suo predecessore premium ad aggiornarsi in un sequel free-to-play, rendendo l’Overwatch originale ingiocabile. Da allora, Overwatch 2 ha subito una serie di controversie, tra cui la cancellazione della tanto attesa modalità Eroe PvE, l’unica caratteristica che, secondo i giocatori, giustificava l’esistenza del sequel.
Una recensione, quella dell’utente Steam Ornge, riassume il sentimento: “Overwatch 2 non ha alcun rispetto per voi, è un tentativo di spremere il vostro portafoglio mascherandosi come il gioco che era”.
Secondo Daniel Ahmad, direttore della ricerca e degli approfondimenti di Niko Partners, Overwatch 2 sta subendo pesanti critiche anche da parte degli utenti cinesi. In un tweet, Ahmad ha sottolineato che quasi due terzi delle recensioni degli utenti di Overwatch 2 su Steam sono scritte in cinese semplificato, e il 97% sono negative.
I fan cinesi di Overwatch condividono le stesse critiche di quelli del resto del mondo, ma sono anche arrabbiati per la fine dell’accordo di Blizzard con NetEase per la distribuzione dei giochi Blizzard in Cina. Questo ha portato a una chiusura generalizzata dei giochi Blizzard a gennaio, che a sua volta ha fatto perdere ai giocatori in Cina l’accesso ai loro account e la possibilità di giocare su un server nazionale. “Il lancio su Steam è la prima volta che i giocatori possono sfogarsi su una piattaforma aperta e internazionale, e molti ne hanno approfittato”, ha spiegato Ahmad.
Sebbene i giocatori in Cina possano utilizzare una VPN per accedere nuovamente a Overwatch 2 ora che è sulla versione internazionale di Steam, i giocatori segnalano accessi lenti e connessioni scadenti. Secondo Ahmad, i fan di Overwatch in Cina sono talmente arrabbiati da aver lasciato recensioni positive per War of the Three Kingdoms, nel tentativo di mantenere Overwatch 2 davanti a lui nella corsa al ribasso.
“Alla fine, è chiaro che Overwatch era ed è ancora un’IP popolare in Cina”, ha detto Ahmad. “Ma la serie di eventi, a partire dalla chiusura all’inizio dell’anno, ha fatto sì che la frustrazione repressa venisse sfogata tutta insieme”.
Tutta questa negatività arriva anche quando decine di migliaia di persone stanno giocando a Overwatch 2 su Steam. Il lancio della scorsa settimana, avvenuto in concomitanza con l’aggiornamento Invasion, è stato visto come un modo sicuro per espandere la base di giocatori di Overwatch 2 dalla sua base di console e Battle.net. In effetti, Blizzard ha dichiarato di ritenere che Overwatch 2 abbia superato la fase di accesso anticipato.
Overwatch 2 è entrato nella top five dei giochi più venduti su Steam per fatturato e, secondo SteamDB, nel fine settimana ha raggiunto un picco di 75.608 giocatori contemporanei. Al momento della pubblicazione, Overwatch 2 era il 17° gioco più giocato su Steam con 36.979 giocatori contemporanei, davanti a titoli come Civilization 6, Terraria e Rainbow Six Siege.
Anche se Blizzard sperava di evitare la valutazione “eccessivamente negativa” di Overwatch 2 da parte degli utenti su Steam, i suoi parametri di misurazione del successo includeranno elementi come il “coinvolgimento” e l'”investimento dei giocatori”. Una spesa sana nel gioco free-to-play sarà, per Activision Blizzard, il barometro definitivo del successo.
Di recente, Blizzard ha dichiarato ai giornalisti di essere tranquilla sul calo del coinvolgimento dei giocatori in Overwatch 2, attribuendolo al naturale flusso e riflusso di un gioco free-to-play. Ma è chiaro che l’aggiornamento Invasion è molto importante, anche se Blizzard ne ha minimizzato l’importanza. Tutti gli occhi saranno puntati sulla prossima relazione finanziaria di Activision Blizzard, dove ci si aspetta che l’azienda faccia qualche commento sul successo o meno di Overwatch 2.
Se state cercando di acquistare uno Steam Deck di Valve ma i soldi non vi bastano, i modelli ricondizionati potrebbe essere una buona opzione.
In un post sul blog di oggi, Valve ha annunciato che adesso venderà gli Steam Deck “ricondizionati e certificati”. L’acquisto di un’unità ricondizionata può far risparmiare fino a 140 euro e Valve afferma che le unità in vendita vengono sottoposte a un processo di test certificato.
Valve ha inoltre confermato in un post su X che anche GameStop inizierà a vendere Steam Deck ricondizionati in alcuni punti selezionati a partire da oggi.
Introducing Valve Certified Refurbished Steam Decks! These are fully tested at Valve facilities and come with the same 1-year warranty as a new Deck. Supplies are limited and expect these to come in and out of stock as available. Learn more here: https://t.co/oVedF5MDU8pic.twitter.com/xBWWN2gbgH
Come ci si aspetterebbe da qualsiasi prodotto ricondizionato, si potrebbero notare alcune “piccole imperfezioni estetiche o graffi”. Ma Valve ha confermato che ogni Steam Deck ricondizionato venduto include un anno di garanzia (proprio come i nuovi modelli). Ma se ne acquistate uno ricondizionato da GameStop, secondo Valve sarà dotato di una propria garanzia.
Blizzard ha ufficialmente comunicato che porterà su Steam vari propri giochi, iniziando con Overwatch 2 ad agosto
Dopo anni di ostinato impegno nei confronti del proprio launcher per PC, Battle.net, Blizzard sta finalmente cedendo e rilasciando una manciata di giochi sul popolare storefront di Valve, Steam, cominciando da Overwatch 2.
Overwatch 2 arriverà su Steam il 10 agosto, con una pagina del negozio già attiva. Questo rilascio coinciderà con un nuovo aggiornamento dei contenuti, Invasion, che include missioni storia PvE, una nuova modalità di gioco PvP, due nuove mappe e un nuovo eroe. Gli utenti dovranno comunque collegare un account Battle.net al gioco per poter giocare a Overwatch 2 via Steam.
In un post sul blog di oggi, Blizzard spiega che la decisione di rilasciare giochi selezionati su Steam è motivata dal desiderio di “abbattere le barriere” tra le comunità di gioco.
“Il nostro obiettivo in Blizzard è ascoltare i giocatori e cercare di superare le loro aspettative in tutto ciò che facciamo”, ha dichiarato il presidente di Blizzard Mike Ybarra. “Sebbene Battle.net rimanga una priorità per noi ora e in futuro, abbiamo sentito che i giocatori vogliono la scelta di Steam per una selezione dei nostri giochi, a partire da Overwatch 2 il 10 agosto. Siamo felici di lavorare con Valve per far sì che questo accada”.
In particolare, però, questa notizia arriva lo stesso giorno della relazione sugli utili di Activision-Blizzard, durante la quale la società ha ammesso che l’impegno e l’investimento dei giocatori in Overwatch 2 sono “diminuiti sequenzialmente” nel corso del trimestre. È possibile che il passaggio a Steam sia, almeno in parte, una decisione presa per dare nuova vita alla base di giocatori in declino. Il gioco ha avuto un’accoglienza piuttosto contrastante dopo il lancio, con i giocatori particolarmente contrariati per la decisione di cancellare la modalità Eroe PvE, che costituiva la principale distinzione tra il gioco e l’Overwatch originale.
Non si sa ancora quali altri giochi di Blizzard saranno disponibili in futuro sul launcher di Steam, anche se Blizzard indica che ne sono in arrivo altri. Activision ha recentemente fatto una mossa simile riportando Call of Duty su Steam dopo una pausa di cinque anni dalla piattaforma – una mossa che la società ha definito un “fallimento” durante il recente processo FTC contro Microsoft.
Dopo 12 anni di supporto post-lancio del gioco, Terraria va sempre più forte che mai, scoraggiando i devs ad occuparsi di altri progetti
Mentre si avvicina la prossima patch importante di Terraria, lo sviluppatore Re-Logic ha rivelato che è “difficile andare avanti” e iniziare un nuovo progetto a causa del successo e della domanda generati dal gioco cult del 2011.
“Dopo 12 anni il gioco va ancora a ruba”, ha dichiarato Andrew Spinks, capo di Re-Logic, in un post su Twitter dal suo account ora disattivato, come riportato da PC Gamer. “C’è così tanta richiesta che è difficile andare avanti”.
Dalla sua uscita nel maggio 2011, Terraria ha abbellito ogni piattaforma di gioco, da PC e Nintendo Switch a PlayStation Vita, smartphone e persino Google Stadia, dopo un processo di sviluppo travagliato.
Durante i suoi 12 anni di vita, Terraria ha ampliato notevolmente la sua portata grazie a una serie di patch e aggiornamenti gratuiti. Oggi è uno dei giochi più venduti di tutti i tempi, con oltre 44 milioni di copie vendute a maggio 2022. È anche uno dei giochi più giocati nella storia di Steam, con un picco di quasi 490.000 giocatori contemporanei nel maggio 2020 e un indice di gradimento del 97%.
Ma tutte le cose belle devono finire, e sembra che la lunga e probabilmente eroica dimostrazione di supporto post-lancio da parte dello sviluppatore Re-Logic possa terminare con il prossimo aggiornamento principale di Terraria, la patch 1.4.5. Oppure no. Solo il tempo ce lo dirà. L’aggiornamento (potenzialmente) definitivo 1.4.5 vedrà l’arrivo di contenuti crossover dal roguelite Dead Cells, oltre a una serie di altri aggiornamenti e miglioramenti.
Vale la pena notare che questa non è la prima volta che Re-Logic cerca di mettere una fine agli aggiornamenti post-lancio di Terraria. In un’intervista a PC Gamer, Ted Murphy, responsabile della strategia commerciale e del marketing di Re-Logic, ha sottolineato che inizialmente il team aveva intenzione di terminare il supporto al gioco con la patch 1.3 nel 2015. Tuttavia, il team aveva troppe “idee interessanti” e “questioni in sospeso”, per così dire, per abbandonare il gioco.
L’aggiornamento Journey’s End del 2020 ha rappresentato un altro punto di partenza, ma anche questo è stato seguito da una serie di patch. Murphy ritiene ora che i tempi siano maturi “per iniziare a lavorare su un secondo progetto”, che consentirebbe al team di “esplorare idee che potrebbero non funzionare o funzionare altrettanto bene con l’attuale iterazione e tecnologia di Terraria”.
Tuttavia, Murphy non ha nemmeno escluso la possibilità di aggiornamenti successivi. “Ci siamo già sentiti in questo modo in passato – quindi diciamo nulla per il momento. Quando avverrà l’aggiornamento finale di Terraria? Non credo che possiamo dirlo con certezza”.
A giugno Re-Logic ha rivelato di aver collaborato con Paper Fort Games per sviluppare un gioco da tavolo di Terraria. L’offerta finanziata in crowdfunding “espanderà l’universo di Terraria combinando fedelmente l’esplorazione dei biomi del gioco digitale, la progressione dei personaggi, la costruzione di basi e i combattimenti epici con meccanismi da gioco da tavolo”, secondo un aggiornamento del negozio di Steam. Non è ancora stata fornita una data di uscita per il progetto, oltre all’ammissione che probabilmente non sarà lanciato prima del 2024.
Sembra che la produzione del terzo (3) capitolo di “The Last of Us” sia in corso, e che Ellie continuerà ad avere un ruolo chiave nella serie!
È dall’uscita della Parte 2 che si vocifera che The Last of Us Parte 3 sia in fase di sviluppo. Queste voci si sono intensificate quest’anno con il successo dell’adattamento televisivo della serie da parte della HBO.
Non è stato ancora annunciato nulla di concreto, ma un nuovo rumor sostiene che lo sviluppatore Naughty Dog inizierà le riprese in motion capture nel corso dell’anno e che Ellie continuerà a svolgere un ruolo di rilievo.
Quest’ultima notizia non sorprende più di tanto, vista la sua importanza per la serie, ma la prima potrebbe significare che il gioco sia più vicino di quanto si pensi.
Questa fuga di notizie proviene da @ViewerAnon su Twitter, che ha ripetutamente affermato che The Last of Us Part 3 è attualmente in fase di sviluppo.
In una serie di tweet dell’utente dedicati all’argomento, si legge innanzitutto che “Ellie è importante in The Last of Us Part III almeno quanto lo era nella Parte II“.
Le cose si fanno un po’ più interessanti più avanti nel thread. Qui, @ViewerAnon afferma che “Quest’anno si svolgeranno importanti riprese”. Non è del tutto chiaro cosa intenda, ma un altro utente chiede se si tratti di motion capture. L’utente risponde: “In qualsiasi modo lo si definisca, stanno girando con le telecamere e anche registrando l’audio”.
Naturalmente, tutto questo deve essere preso con le pinze. Anche se la Naughty Dog stesse davvero lavorando a The Last of Us Parte 3, sarà impossibile saperlo con certezza fino a quando non annunceranno qualcosa. Vero è che avrebbe senso iniziarne uno nuovo proprio ora, dato che The Last of Us è estremamente popolare dopo lo show della HBO
Per ora, la cosa migliore da fare è seguire lo show o acquistare i primi due giochi per PlayStation o PC.
Ecco alcune delle migliori offerte che potete trovare attualmente su Steam grazie ai saldi estivi 2023 della piattaforma!
I saldi estivi 2023 di Steam sono arrivati, e con essi tantissime offerte su giochi indie e non di tutte le tipologie!
I saldi di primavera di qualche mese fa non hanno permesso di ottenere grandi sconti sulle nuove uscite del 2023, ma ora che siamo a metà dell’anno, troverete un bel po’ di giochi del 2023 scontati durante i saldi estivi, che termineranno il 13 luglio. Un esempio ne è Dead Space, uscito il 27 gennaio 2023 e attualmente scontato del 30% (59,99€ 41,99€).
Anche la console Steam Deck è nuovamente scontata e, con il 20% di sconto, la console portatile di Valve si trova in vendita al prezzo più basso di sempre.
Se doveste perdere questa occasione per acquistare uno di questi prodotti, la prossima grande svendita stagionale di Steam saranno i saldi autunnali, che inizieranno a novembre.
Secondo l’esempio di PcGamer, ho suddiviso la seguente lista in:
Sconti sotto i 20 euro
Sconti sotto i 10 euro
Sconti sotto i 5 euro
Buona lettura e buon divertimento!
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___________ SOTTO I 20 EURO ___________
Marvel’s Guardians of the Galaxy, -70%: 59,99€ 17,99€
È tempo di sellare il vostro cavallo e cavalcare nel nuovissimo DLC per “Sims 4” a tema Western, “Horse Ranch”!
Dopo che alcune indiscrezioni avevano suggerito che i cavalli sarebbero finalmente tornati in The Sims per la prima volta dopo più di dieci anni, la EA ha confermato ufficialmente la notizia con un nuovo trailer che mostra il DLC per Sims 4 “Horse Ranch Expansion Pack”. L’espansione sarà disponibile per PC, PS4, PS5, Xbox Series X|S e Xbox One a partire dal 20 luglio.
Il trailer mostra molte delle caratteristiche che sono state accidentalmente rivelate all’inizio di questa settimana attraverso una fuga di notizie dalla pagina di Steam. Di queste fanno parte numerose attività legate ai cavalli, caprette e pecorelle, grigliate e balli, il tutto in una comunità rurale a tema western.
La novità più importante del pacchetto sono, certamente, i cavalli. Il pacchetto offre la possibilità di salvare o acquistare cavalli, oppure di crearli e personalizzarli tramite “Crea un Sim”. I puledri possono anche nascere nel vostro ranch. Come i cani e i gatti, i cavalli faranno parte della famiglia, occuperanno un posto in casa e formeranno legami con i Sim.
Sia i cavalieri che i cavalli possono aumentare le loro abilità: i Sim acquisiscono l’abilità Equitazione e i cavalli le abilità Agilità e Salto. I cavalieri possono allenarsi e persino vincere premi per le loro abilità di equitazione presso il centro ippico.
Sims 4 Horse Ranch cavallo
“Horse Ranch” introduce anche nuovi elementi sociali, aggiungendo una nuova città con un bar e una sala da ballo per socializzare, oltre alla possibilità di ospitare un ballo o una grigliata nel proprio ranch.
Tra le altre novità, i Sim possono raccogliere l’Erba della Prateria per nutrire gli animali del ranch, possono utilizzare il Letame di Cavallo per fertilizzare le piante e possono anche produrre Nettare, equivalente del vino nell’universo dei Sim, che non si vedeva dai tempi di The Sims 3.
Chi preordina o acquista “Horse Ranch” entro il 31 agosto riceverà un pacchetto di contenuti gratuiti che include una chitarra, una decorazione floreale per la ruota del carro e un cavallo a dondolo.
Ecco 6 dei giochi menzionati nel corso del “Wholesome Direct 2023” che più mi hanno colpito e che ho subito aggiunto alla mia wishlist!
La scorsa settimana si è tenuta la diretta annuale della Wholesome Games dedicata a titoli già usciti o in arrivo su Steam, e persino di giochi da supportare su Kickstarter! Tra tutti i giochi mostrati nel corso del “Wholesome Direct 2023”, ce ne sono stati diversi che hanno attirato la mia attenzione, da titoli gestionali a puzzle game, da farming sim a giochi di esplorazione!
“The Guardian of Nature è un puzzle game di esplorazione e avventura. Accompagnate il botanico Henry in un magico viaggio per salvare l’albero madre. Usate la vostra capacità di cambiare dimensione per esplorare la natura, grande o piccola che sia, e risolvete i puzzle solar punk per riportare ordine nella natura.”
“Lasciatevi tutto alle spalle e aprite una piccola libreria in riva al mare in questo atmosferico gioco narrativo gestionale. Riempite la vostra piccola libreria di libri e oggetti diversi, allestite il negozio in luoghi suggestivi e gestite la vostra accogliente libreria di seconda mano facendo conoscenza con la gente del posto.”
“Unisciti a Snufkin in questa avventura musicale per riportare armonia ed equilibrio a Moominvalley, proteggendola dall’industrioso Guardiano del Parco.”
“Dal creatore di Omno, Kibu è una tranquilla avventura nel cuore della natura selvaggia. Nei panni di un monaco solitario (che è anche un panda rosso, mi sento di aggiungere questo dettaglio importante, nda), dovrete costruire un tempio, preparare deliziosi tè e viaggiare nella natura selvaggia alla ricerca di antichi spiriti. Ritagliatevi il vostro speciale angolo di casa in una terra bellissima e misteriosa.”
“Occupatevi di un santuario per le rane e ripristinate la biodiversità delle paludi in Kamaeru, un’accogliente simulazione agricola in cui alleverete rane giocando a minigiochi e decorando il vostro habitat. Fateci subito un salto!”