Qualcosa su di me, Chiara "Myjh": traduco, scrivo, edito e creo contenuti per Popspace dal 2021. Adoro i puzzle game, i cozy game e OurGoodShadows. Se avete qualche retelling "Ade x Persefone" da sottopormi, sono tutta orecchie e Goodreads.
Per i 20 anni dalla prima uscita di “Kingdom Hearts”, la Square Enix annuncia la collaborazione con Tamagotchi!
Quale modo migliore per festeggiare 20 anni di Kingdom Hearts che con Tamagotchi? Gli amici virtuali che fecero il boom negli anni 2000 torneranno questo autunno in collaborazione col gioco RPG a tema Disney della Square Enix.
Nel 2004 i sensori a infrarossi resero possibile accudire una creatura virtuale. L’anno scorso, in una sorta di “rinascimento Tamagotchi”, venne introdotto un dispositivo portatile chiamato Tamagotchi Smart che disponeva di controlli vocali e touchscreen. La Bandai ha anche reintrodotto la sua linea Nano e sfornato una buona dose di intriganti collaborazioni, con titoli come Demon Slayer, Evangelion and Jujutsu Kaisen.
L’ultima versione è il Kingdom Hearts Tamagotchi Nano di prossima uscita. L’annuncio è arrivato ieri, 28 Marzo, giorno in cui si è celebrato il ventesimo anniversario del rilascio del primo Kingdom Hearts per PlayStation 2.
Questa edizione speciale Tamagotchi arriverà in due versioni: la versione Light Mode, bianca, blu e oro, e la versione Dark Mode, nera, grigia e oro.
A sinistra, la Dark Mode, a destra, la Light Mode; cr: Bandai
I personaggi di cui ci si potrà prendere cura con questi nuovi Tamagotchi saranno nientemeno che personaggi di Kingdom Hearts. Finora, il sito ufficiale mostra Sora per la modalità Dark e Kairi per la modalità Light. Sora, per esempio, potrà cambiare aspetto e trasformarsi perfino in personaggi differenti a seconda di come viene accudito. Per raggiungere tale scopo, bisognerà fornire Frutti Paopu e affrontare mini giochi.
Secondo Dtimes, ci saranno più di venti personaggi. Sono state suggerite anche le apparizioni di Paperino e Pippo. Siliconera ha commentato che, stando agli schizzi originali, sembra che potrebbero essere disponibili anche Roxas, Xion, Axel, Aqua, Ventus, Terra, Riku e perfino Re Topolino.
Con un prezzo di 20 dollari americani e 2,530 yen, i nuovi Tamagotchi celebrativi dei 20 anni di kingdom Hearts saranno rilasciati a Ottobre in Giappone.
La BBC conferma che lo Speciale di Primavera verrà rilasciato, per la seconda volta nella storia di “Doctor Who”, la domenica di Pasqua!
La BBC ha ufficialmente confermato che lo Speciale di Primavera verrà rilasciato per Pasqua. Il tempo di Jodie Whittaker come Tredicesimo Dottore sta giungendo al termine, ma non con una stagione di Doctor Who convenzionale. Quest’anno, infatti, la BBC rilascerà tre speciali, permettendo all’attrice di fare un’uscita di scena in grande stile.
Lo Speciale di Primavera, intitolato “Legend of the Sea Devils” (“La leggenda dei diavoli di mare”) riporterà sullo schermo una creatura della serie originale, il diavolo di mare, ovverosia una specie che si è evoluta dalla razza rettiliana che dominava la Terra in età preistorica.
I diavoli di mare insieme al terzo Dottore, negli anni 90; cr: BBC
Secondo una sinossi ufficiale, il Dottore ed i suoi compagni viaggeranno nella Cina del 19esimo secolo, dove un piccolo villaggio costiero si trova sotto attacco sia da parte della regina pirata realmente esistita Madame Ching, che da parte della colonia di mostri marini che ella stessa ha poco saggiamente risvegliato.
Finora avevamo visto solo immagini del nuovo design delle creature. Ora, la BBC ha annunciato ufficialmente su Twitter che lo Speciale di Primavera di Doctor Who uscirà la domenica di Pasqua, il 17 Aprile 2022. L’annuncio arriva solo due giorni dopo l’anniversario del revival di Doctor Who del 2005.
Il nuovo design dei diavoli di mare, cr: BBC
Sembra che “Legend of the Sea Devil” porterà con sé un’importante passo avanti nell’arco del personaggio del Tredicesimo Dottore, concentrandosi sulla relazione tra il Dottore e la companion Yaz Khan (o le “Thasmin”, fusione dei nomi “Thirteen” e “Yazmin”).
Anche se la trama romantica dell’attuale Dottore non era inizialmente pianificata, è stata pienamente integrate nel finale dell’era di Whittake. Ci si aspetta questa sarà la fonte di una certa dose di tensione dato che il percorso del Tredicesimo Dottore all’interno della serie sta finendo.
Un nuovo RPG ambientato nel mondo di ONE PIECE è in arrivo nel 2022, tra personaggi nuovi e non solo, per celebrare i 25 anni del manga!
Nella data di oggi, 28 Marzo 2022, durante uno speciale live stream speciale a tema ONE PIECE, la BANDAI NAMCO Europe ha annunciato l’arrivo di un RPG a turni ambientato nell’universo dei Pirati di Cappello di Paglia. Il titolo del gioco sarà ONE PIECE ODYSSEY, e la sua uscita è volutamente fissata per il periodo di celebrazione del 25esimo anniversario del manga.
Il nuovo capitolo, oltre a includere i beniamini della serie originale, avrà un personaggio ed una storia originali, il tutto sviluppato sotto la guida e supervisione del creatore e autore di ONE PIECE, Eiichiro Oda. Possiamo dunque aspettarci una nuova trama che affonda comunque le sue radici nella solidità del canone del manga.
Oltre ad Oda, anche il cast di doppiatori originali giapponesi farà ritorno per il progetto, il che fa ben sperare quanto al mantenimento dello stesso livello di chimica e umorismo dell’anime.
Nel gioco, la ciurma capitanata da Monkey D. Luffy viene travolta da una tempesta in alto mare, per ritrovarsi alla deriva su un’isola tanto lussureggiante quanto misteriosa. La burrasca ha distrutto la Thousand Sunny e sparpagliato i membri dell’equipaggio in punti diversi dell’isola. La ciurma dovrà dunque inoltrarsi all’interno del luogo a loro non familiare, scoprendo una natura meravigliosa, superando nemici pericolosi e facendo la conoscenza degli strani abitanti del luogo.
La new entry nell’universo ONE PIECE è Aido, che, come anche i mostri che popoleranno del mondo di gioco, è stato disegnato insieme a Oda. Starà ai giocatori affrontare il percorso avventuroso collaborando con Luffy e gli altri pirati per trovare un modo per salpare e lasciare l’isola!
ONE PIECE ODYSSEY avventura RPG Bandai Namco in arrivo!
Katsuaki Tsuzuki, Producer della BANDAI NAMCO Entertainment Inc., ha dichiarato il team felice di far parte dei festeggiamenti del 25esimo anniversario del manga. Ha inoltre affermato: “Abbiamo unito le forze con ILCA Inc. e stiamo lavorando duro in piena collaborazione con Eiichiro Oda per creare una straordinaria avventura ambientata nel mondo di ONE PIECE, in un gioco che speriamo sia in grado di superare le aspettative dei giocatori”.
ONE PIECE ODYSSEY è infatti in sviluppo presso la ILCA Inc., e la sua uscita è prevista per il 2022 per PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox Series X|S e PC.
La CD PROJEKT RED ha oggi rivelato che il prossimo capitolo nella serie di videogiochi The Witcher si trova attualmente in sviluppo con la Unreal Engine 5!
L’annuncio di oggi segna la prima conferma ufficiale di un nuovo gioco (e dunque di una nuova saga) per la serie di The Witcher dai tempi dell’ultimo rilascio del franchising, ovverosia il single player AAA RPG The Witcher 3: Wild Hunt. Il gioco vinse un totale di 250 premi del Game of the Year e fu conseguentemente ampliato con le espansioni Hearts of Stone e Blood & Wine.
L’immagine teaser del nuovo gioco Witcher mostra un medaglione, accompagnato dalla frase “A New Saga Begins”, “Una Nuova Saga Ha Inizio”. Al di là di questa conferma ufficiale di una nuova saga all’interno del franchise dello strigo, non sono stati condivisi altri dettagli, come il tempo previsto per lo sviluppo o una finestra di rilascio.
The Witcher: A New Saga Begins, cr: CD Projekt RED
La CD PROJEKT RED ha inoltre annunciato che effettuerà il passaggio alla Unreal Engine 5 come parte della collaborazione strategica pluriennale con la Epic Games. Dal rilascio di The Witcher 2: Assassins of Kings nel 2011, CD PROJEKT RED ha usato la tecnologia REDengine di loro proprietà per lavorare ai suoigiochi. Questa nuova partnership con la Epic riguarda non solo la licenza, ma anche lo sviluppo tecnico della Unreal Engine 5, come anche potenziali versioni future di Unreal Engine.
Gli sviluppatori della CD PROJEKT RED collaboreranno con quelli della Epic, con lo scopo primario di aiutare a adattare la engine specificatamente per le esperienze open-world, a partire dallo sviluppo del prossimo gioco nel franchise di The Witcher. Parlando di questo uso dell’Unreal Engine 5, il CTO della CD PROJEKT RED, Paweł Zawodny, ha affermato:
“Uno degli aspetti chiave della nostra trasformazione interna alla RED 2.0 è un’attenzione decisamente maggiore sulla tecnologia, e la nostra cooperazione con la Epic Games si basa su questo principio. Fin dall’inizio, non abbiamo considerato un accordo tipico per le licenze: sia noi che la Epic vediamo questa partnership tecnologica come un progetto gratificante e a lungo termine.”
The Witcher: Wild Hunt, cr: CD Projekt RED
“Per la CD PROJEKT RED, è fondamentale che la direzione tecnica del nostro prossimo gioco sia decisa dalle primissime fasi di sviluppo. In passato, abbiamo speso un sacco di risorse ed energia per evolvere ed adattare la REDengine con ogni nuovo rilascio. Questa cooperazione è emozionante perché eleverà prevedibilità ed efficienza dello sviluppo, garantendoci allo stesso tempo l’accesso a strumenti di sviluppo di gioco all’avanguardia. Non sto più nella pelle al pensiero dei nuovi grandi giochi che creeremo usano la Unreal Engine 5!”
Tim Sweeney, fondatore e CEO della Epic Games, ha aggiunto in merito alla partnership: “La Epic ha costruito la Unreal Engine 5 per permettere ai team di creare degli open-world dinamici con una scala ed un livello di affidabilità mai visti prima. Siamo profondamente onorati dell’opportunità di collaborare con la CD PROJEKT RED per esplorare insieme nuovi limiti di storytelling e gameplay interattivi, e questo sforzo andrà a beneficio della comunità di sviluppatori per anni a venire.”
Insieme a questi annunci, la CD PROJEKT RED ha anche confermato che la REDengine, la tecnologia che muove Cyberpunk 2077, sta ancora venendo utilizzata per lo sviluppo dell’espansione Cyberpunk 2077 di prossima uscita.
Fonte: CD PROJEKT RED
Cosa ne pensate del progetto di una nuova saga The Witcher? Fateci sapere!
Prime foto tratte dalla serie di prossima uscita Obi-Wan Kenobi, tra personaggi noti (e non) e l’atmosfera della nuova serie Disney+!
Innanzitutto, che tipo di Obi-Wan incontreremo nella serie Disney+ Obi-Wan Kenobi? La star Ewan McGregor ha affermato: “All’inizio della nostra storia troviamo un Obi-Wan piuttosto a terra, distrutto e che ha perso le speranze, che in qualche modo si è arreso.”
Sappiamo che Obi-Wan non ama volare, perciò non ci sorprende vederlo insieme ad un eopie come (si presume) mezzo di trasporto. Nel frattempo, il Jedi ha aperto un negozio su Tatooine per tenere d’occhio sopra un giovane Luke Skywalker.
Obi-Wan con un eopie, cr: Lucasfilm LTD.
Nel ruolo dell’Inquisitrice Reva, che possiede una particolare sensibilità alla Forza, l’attrice Moses Ingram si rivelerà una formidabile minaccia nella sua ricerca del Jedi clandestino per conto dell’Impero. La regista Deborah Chow e lo scrittore Joey Harold hanno descritto il personaggio come ambizioso in una maniera spietata.
Parlando del suo personaggio Reva, del Grande Inquisitore e di Dart Fener, Ingram ha detto che i tre “sono dalla stessa parte”, in quanto “condividono uno scopo comune per il lato oscuro”.
Zio Owen e Reva, cr: Lucasfilm LTD.
Joel Edgerton ritorna nel ruolo dello Zio Owen, e nelle foto lo vediamo subito preso in un faccia a faccia con Reva. La regista Chow ha commentato ridendo: “Grazie, George [Lucas, ndr], per aver scelto Joel Edgerton per il ruolo dello Zio Owen […] È tutto quello che posso dire.”
McGregor torna ad indossare l’iconico mantello con cappuccio per viaggiare verso le nuove destinazioni che visiteremo nella serie. Una di queste è il nuovo pianeta Daiyu, che stando allo scrittore Harold ricorda Hong Kong nell’atmosfera. “Ha una vita notturna attraversata da graffiti, ed ha un’aria in un certo senso audace e provocatoria. È proprio una direzione differente, e dà una sensazione differente.”
L’uscita della serie è fissata per il 25 Maggio 2022. Siete pronti? Cosa ne pensate?
L’attesissimo sequel della saga di Crescent City presto (anche se non abbastanza presto) in italiano! Segnate sui calendari: Aprile 2022.
L’uscita dell’attesissimo sequel di Crescent City, intitolato La casa di cielo e aria, sarà disponibile in traduzione italiana a partire dal 12 Aprile 2022.
Il libro è già disponibile in versione originale, ovverosia in lingua inglese, con il titolo House of Sky and Breath.
Se vi interessa fare un ripasso veloce ma allo stesso tempo dettagliato della trama del primo volume della serie, La casa di terra e sangue, vi invito a cliccare qui!
La copertina del romanzo vede Hunt Athalar, il malakim con cui Bryce si è alleata contro gli Asteri e che potrebbe diventare per lei qualcosa di più ora che i loro sentimenti non sono più vincolati dalla schiavitù di lui e dal suo ruolo di guardia del corpo di lei.
Se avete letto altri libri di Maas, solitamente è difficile che rimanga un solo love interest per tutta la durata di una saga, ma se c’è una cosa che il primo romanzo di Crescent City ha messo in chiaro, è che l’aspetto romantico non è (e speriamo, continuerà a non essere) il fulcro intorno al quale ruota la trama.
Avete letto il primo libro? Speriamo di poter parlare presto del sequel!
Lo studio di Popspace ha ospitato l’attore e doppiatore Mirko Cannella per parlare di doppiaggio, teatro ed altro ancora, in un’intervista trasmessa in diretta su Twitch ora disponibile anche sul nostro canale YouTube!
Mirko Cannella è stato ospite di Popspace per fare due chiacchiere sul suo lavoro di attore e doppiatore e parlare dei più celebri personaggi a cui ha dato la voce, passando per serie tv, anime e non solo. L’intervista è stata trasmessa in diretta sul canale Twitch PopspaceIT, ma è ora disponibile anche sul nostro canale YouTube. Non perdetevela!
Con una lunga carriera costellata di alcune delle battute più memorabili del piccolo schermo, l’attore ci ha raccontato della sua vita divisa tra doppiaggio e recitazione in teatro, dove lavora con la sua compagnia “I Pezzi di Nerd”, che nei prossimi mesi porterà uno spettacolo originale in giro per l’Italia!
Di Mirko è la voce di Lancel Lannister (Eugene Simon), che nel Trono di Spade annuncia a Robert Baratheon che “non c’è più vino.” Sempre sua la voce di Jack Wallside, che scatena il suo “Muro di Roccia” sui campi da calcio di Inazuma Eleven.
A sinistra, Mirko Cannella, a destra, Lorenzo (Peparini) e Chiara di Popspace; cr: Popspace
Tra i suoi personaggi più noti figurano Billy (Dacre Montgomery) di Stranger Things, Jughead (Cole Sprouse) di Riverdale, Rio (Miguel Herrán) de La casa di carta, Cahir (Eamon Farren) di The Witcher e Su-Hyeok (Park Solomon) della recente serie coreana targata Netflix Non siamo più vivi.
“Quando sto lì in sala vedo lo schermo e vedo quello che fa lui [il personaggio, nda], guardo gli occhi soprattutto, le emozioni che cerca di trasmettere sia nel parlato ma anche nello sguardo, perché spesso lo sguardo trasmette più di quello che dice la parola. […] A me nel corso del tempo è servito molto fare teatro, […] infatti quando mi chiedono ‘come posso fare il doppiatore’, dico: intanto parti dal teatro”.
Ripercorriamo insieme a Mirko alcuni dei suoi lavori più noti e memorabili, tra le difficoltà che le differenze tra le lingue del materiale originale possono porre ed il lavoro spesso frenetico che si cela dietro le quinte di una sala di doppiaggio.
Potete recuperare l’intervista su Twitch o su YouTube, e non dimenticate di iscrivervi al nostro canale ed attivare le notifiche! E se volete recuperare la prima intervista fatta a Mirko Cannella da Popspace, cliccate qui!
Intervista di Chiara e Lorenzo / Idea di Marco Nepi / Produzione di Adesso Agency
Il sequel di “Crescent City” è alle porte: ecco cosa ricordare del primo libro prima di leggere “House of Sky and Breath”!
Crescent City: La casa di terra e sangue di Sarah J. Maas ha portato con sé un gran turbinio di emozioni (“Tutto è possibile grazie all’amore”, dico bene?). Oltre ad i principali colpi di scena e momenti memorabili, però, il libro conteneva un’enorme quantità di informazioni “secondarie” che è importante rispolverare ora che l’uscita del sequel si avvicina!
L’uscita del sequel della saga Crescent City, House of Sky and Breath, è infatti fissata per il 15 Febbraio 2022. Se state pensando che avreste dovuto rileggerlo ma non ne avete avuto il tempo o la voglia, questo articolo fa per voi.
Ecco quindi un riassunto dettagliato (assolutamente NON SPOILER FREE) per rinfrescarvi la memoria sul primo libro della saga di Crescent City: La casa di terra e sangue.
TRAMA + SPIEGAZIONE PERSONAGGI
Bryce Quinlan, una mezza umana e mezza Fae di 23 anni, lavora nel negozio di arte e antichità della maga 400enne Jesiba Roga insieme alla folletta del fuoco Lehabah e alla chimera Syrinx. Vive con la migliore amica Danika Fendyr, nipote del Primo Lupo e Alfa del Branco dei Diavoli.
Giunge notizia che Philip Briggs, ribelle umano catturato dal Branco dei Diavoli mentre organizzava un attentato ad una discoteca, verrà rilasciato per un cavillo legale. I ribelli umani vogliono far scoppiare una guerra tra umani e Vanir, coloro che possiedono poteri magici e vite più lunghe.
A causa del rilascio di Briggs e delle infruttuose lamentele mosse da Danika a Micah Domino, governatore di Crescent City e della più vasta Valbara, il Branco passa la serata a casa. Bryce, dopo aver aspettato a lungo che Reid Redner (erede umano delle Industrie magi-tecnologiche Redner) si presentasse al loro appuntamento, lo scarica, scrive al secondo di Danika, Connor, che accetterà finalmente di uscire con lui, e va a ballare con Fury (dai tanti segreti, probabilmente un’assassina mercenaria) e Juniper (una ragazza fauno e ballerina classica).
Bryce e Danika, cr: @RacheleRaka su Twitter
Al suo ritorno a casa, tutti i membri del branco sono morti. Bryce fa in tempo a vedere un demone in fuga e inseguirlo, per poi fermarsi ad aiutare un angelo attaccato dal mostro (è Micah, ma si scopre quasi alla fine). Viene catturata e sorvegliata da due angeli, Isaiah e Hunt Athalar. I due sono etichettati come “Caduti” in quanto hanno partecipato 200 anni prima alla ribellione contro gli Asteri capitanata dall’arcangelo Shahar, defunta amante di Hunt.
Gli Asteri sono le sei quasi-divinità che governano Midgard. I Caduti hanno delle corone di spine tatuate in fronte ed un tatuaggio da schiavi, SPQM (“Senatus Populusque Midgard”, “il Senato e Popolo di Midgard”).
Bryce viene liberata grazie all’intervento del fratellastro Ruhn Danaan, figlio come lei del Re dell’Autunno, principe dei Fae di Valbaran, prescelto dalle Stelle ed in possesso di un tipo di magia Fae molto raro. Può controllare le ombre e la nebbia. La madre di Bryce è un’umana, Ember Quinlan, che l’ha cresciuta con il patrigno di lei, Randall, che le ha anche insegnato a sparare.
Bryce e Ruhn erano molto legati, nonostante la loro parentela venga tenuta segreta al pubblico. Quando avevano 16 anni, tuttavia hanno litigato, Ruhn l’ha insultata e lei non l’ha più perdonato, nonostante lui continui a pentirsene e a scusarsi.
A Bryce non viene concesso di assistere al funerale di Danika. I suoi ex amici Lupi la ripudiano, la madre di Danika (Sabine) la incolpa per la sua morte. Se non fosse stato per l’intervento di Juniper, Bryce si sarebbe tolta la vita.
DUE ANNI DOPO, Bryce incontra per lavoro il vampiro Maximus Tertian per vendergli un artefatto. Subito dopo Isaiah e Hunt si presentano al negozio per dirle che Tertian è stato ucciso allo stesso modo del Branco di Danika. All’epoca venne arrestato Briggs, ma sembra che l’assassino sia ancora in circolazione, così Micah chiede a Bryce, unico collegamento tra i due omicidi, di trovare il colpevole entro un mese, prima del Summit tra i leader di Valbara.
Hunt, cr: @morgana0anagrom su Instagram, Twitter, Tumblr
Micah incarica Hunt di collaborare con Bryce. In cambio ridurrà la sua pena (l’accordo era che uccidesse per il suo padrone 2217 persone, quante quelle morte a causa sua durante la ribellione) a solo 10 incarichi, se risolverà il caso. Se avrà successo, sarà libero.
Intanto il Re dell’Autunno ordina a Ruhn di trovare il Corno di Luna, che dovrebbe aiutare i Fae a ritrovare il loro antico potere. Il re vuole anche che lui sposi la nuova Regina delle streghe Hypaxia. Non sa che quando Ruhn aveva 13 anni l’Oracolo gli ha predetto che la sua stirpe sarebbe finita con lui.
Ruhn racconta a Bryce che il Corno era una volta in possesso di Pelias, il primo Principe Nato dalle Stelle, che usò l’artefatto per sconfiggere le orde dei demoni durante la Prima Guerra. Nell’archivio di Jesiba, Ruhn scopre che anche la moglie e figlia di Pelias, Theia e Helena, erano Nate dalle Stelle. Scopre anche che il Corno funzionava quando un prescelto vi riversava della Luce dentro, e che può essere riparato solo da “luce che non è luce; magia che non è magia.”
Per contrastarne il potere, il Divoratore di Stelle, il Principe dei Demoni dell’Abisso (il sesto livello degli Inferi) usò il sangue di Pelias per creare un nuovo demone, il Kristallos, il demone già incontrato da Bryce sulla scena del crimine. Prima di morire, Pelias bandì i demoni negli Inferi, ma il corno si ruppe. Ruhn è convinto che, sia il Kristallos, che il suo potere da Nato dalle Stelle, attirino il Corno, che è quindi connesso agli omicidi.
Avvengono altri omicidi, tutti vicino alle linee geomantiche della città. Bryce e Hunt vengono attaccati dal demone e lo sconfiggono. Ruhn racconta a Bryce e Hunt di una nuova droga sintetica dai poteri curativi chiamata synth. Una strega medica cura la gamba di Bryce, ferita dal mostro, ed usa il veleno del demone per creare un antidoto alla droga.
Micah, cr: @morgana0anagrom su Instagram, Twitter, Tumblr
Capiscono che il demone responsabile degli omicidi usa le fognature per muoversi, e chiedono a Tharion, affascinante creatura marina e Capitano dell’Intelligence della Regina del Fiume, di tenere gli occhi aperti. Dopo qualche giorno, lui riporta di altri cadaveri. Bryce e Hunt iniziano a pensare che forse Danika non è morta per mano del Kristallos, visto che le ferite erano diverse e non c’era veleno sui corpi.
Scoprono che Danika è stata al Tempio della Luna prima di morire. Sabine, la madre, lo nega, sempre accusando Bryce, ma poi confessa che stava solo cercando di difendere la memoria della figlia, visto che è stata proprio Danika a rubare il Corno. Alla notizia, Bryce rimane sotto shock.
Bryce evoca il suo amico Aidas per chiedergli aiuto. Egli è il Principe dell’Abisso, il quinto livello degli Inferi. Bryce lo ha incontrato a 13 anni, dopo la sua disastrosa visita all’Oracolo, che rimase accecato per una settimana. Aidas racconta a Bryce e Hunt che gli Asteri hanno messo in circolazione false voci sugli Inferi, e che i demoni non hanno interessi verso Midgard. Prima di andarsene, dice a Bryce di chiamarlo dopo che avrà effettuato il Salto.
Hunt e Bryce scoprono che Danika era stata vista trafficare synth poco tempo prima della sua morte, e che i suoi vestiti la notte dell’omicidio ne erano ricoperti. La droga contiene sale di ossidiana, usato per evocare demoni. Nell’account di Danika alle Industrie Redner trovano video di esperimenti: in alte concentrazioni, la droga conferisce uno sprint di forza sovrumana e perfino poteri magici agli esseri umani, che sono così in grado di fare a pezzi perfino i Vanir.
Grazie ad una soffiata di Tharion, Bryce trova Hunt intento ad acquistare synth dalla Regina Vipera, e anche Micah lo scopre. L’Arcangelo afferma che Hunt e i suoi amici Caduti avrebbero distribuito la synth ad altri ribelli per combattere contro di lui. Hunt chiede scusa a Bryce, dicendole che era così solo fino a quando non ha visto i video degli esperimenti.
Le racconta anche di aver scoperto che sia Danika che Tertian erano dipendenti dalla droga, che la Lupa ne aveva rubato e venduto formula. Aggiunge che è probabile sia stata Danika stessa ad uccidere il suo Branco. Ad evocare il demone sarebbe stata l’ossidiana, ed esso avrebbe poi continuato ad uccidere a caso, senza che c’entrasse il Corno.
Bryce e Hunt, cr: @elithienart su Twitter
Hunt viene imprigionato e ceduto da Micah a Sandriel, gemella di Shahar e sua prima padrona, che prova gusto nel torturarlo. Bryce gli ha detto di non volerlo più vedere, ma decide di provare ad aiutarlo. Cerca quindi di comprarlo e poi di offrirsi al suo posto, ma Ruhn la ferma.
Ha inizio il Summit fuori dalla città, a cui partecipano anche Sandriel, Hunt, Fury e Jesiba. È presente anche la strega medica che ha aiutato Ruhn nelle sue ricerce, che si scopre essere la Regina Hypaxia. Micah lascia la riunione per recarsi da Bryce, negli archivi di Jesiba. Bryce informa di nascosto la maga, che accede alle telecamere di sicurezza e mostra a tutto il Summit cosa sta accadendo.
Micah dice a Bryce che lei è il Corno, rubato e ridotto in polvere da Danika così da poterlo mischiare a inchiostro di strega e farlo tatuare sulla schiena di Bryce quando era ubriaca. L’Arcangelo sapeva degli esperimenti della Redner e che Danika, che aveva aiutato a reclutare persone per la Compagnia, preoccupata dai risultati, aveva rubato la formula.
Micah l’aveva poi incastrata con della synth e le aveva ordinato di rubare il Corno per lui, se non voleva essere arrestata. Danika però non si fidava di lui, così aveva nascosto l’artefatto invece di consegnarglielo. Micah aveva dunque aspettato che Briggs tornasse in libertà per iniettare a Danika una grande dose di synth. Dopo la morte di lei, è stato poi lui stesso a servirsi del Kristallos per cercare il Corno negli ultimi due anni.
Il piano di Micah è usare il Corno per evocare un esercito da un’altra dimensione che annienti l’esercito di ribelli umani prima che si espanda la guerra a Valbara, diventando inoltre talmente potente da unirsi agli Asteri. Spera di riparare il corno con la synth ed un lampo del suo potere, così inizia uno scontro con Bryce, la quale, grazie all’antidoto alla droga ed al sacrificio dell’amica Lehabah, riesce ad uccidere Micah.
Durante la colluttazione, però, il Corno ha aperto un portale per gli Inferi in tutti e sette i cancelli della città. Da questi arrivano demoni assetati di sangue, nelle strade è il panico. La città possiede dei rifugi le cui porte si chiudono automaticamente a un’ora dalla loro attivazione, ma Bryce, nel tentativo di aiutare i cittadini umani che non hanno poteri o gruppi di Ausiliari a difenderli, sceglie all’ultimo di restarne fuori, mettendo in salvo il fratello minore di Connor.
Ora che al Summit si sa del potere di Bryce, si teme l’intervento degli Asteri, che potrebbero considerarla una minaccia. Infatti la Guardia degli Asteri inizia a bombardare la città. Bryce viene salvata dal secondo missile da Hunt, che è stato liberato da Hypaxia ed ha ucciso Sandriel. Il malakim si trova ora in fin di vita.
Bryce si reca al Cancello della città ed inizia a brillare: è l’erede del Fae Nato dalle Stelle, con più Luce (anche se non magia) di qualunque altro prescelto dai tempi della Prima Guerra. Solo sua madre, Randall e Danika ne erano a conoscenza. Bryce riesce a chiudere un portale, ma ne mancano sei ed è esausta. Tramite i cristalli del Cancello cerca di chiamare qualcuno che le faccia da Ancora per il Salto, il procedimento che allunga la vita, in cui serve una persona viva che trattenga il tuo spirito quando il tuo primo corpo muore.
La procedura genera una luce che Bryce spera chiuda i portali, ma l’unica voce che risponde è quella di Danika. Bryce sceglie di Saltare, ed il Cancello, sentendo che lei si sta sacrificando per la città, le infonde tutto il potere in esso raccolto attraverso i millenni. Il potere di Bryce aumenta a dismisura, fino a superare quello del Re dell’Autunno. Il potere che si sprigiona chiude i portali, ripara gli edifici e cura i feriti, incluso Hunt.
Gli Asteri perdonano a Bryce e Hunt gli omicidi di Micah e Sandriel, dato che i due hanno salvato la città, e rimuovono il tatuaggio da schiavo di Hunt. L’unica condizione che pongono è che non dovranno mai suonare il corno, o ci saranno ripercussioni sui genitori di Bryce.
Nell’Epilogo, vediamo Jesiba che chiede ad Aidas perché non le abbia mai rivelato il segreto di Bryce, e lui afferma che non poteva fidarsi di nessuno, dato il peso della questione. Egli aveva infatti creduto per lungo tempo che la Luce di Theia si fosse estinta quando Pelias l’aveva uccisa, invece è Bruce ad averla. Aidas commenta che il padre di Hunt sarebbe fiero di lui, e Jesiba, che ha spostato la sua Libreria (che era la leggendaria Libreria di Pathos, ritenuta scomparsa), avverte Aidas di non creare problemi, questa volta.
FINE RIASSUNTO
Adesso possiamo porci qualche domanda su cosa potrebbe portarci il sequel di Crescent City. Per esempio, chi è il padre di Hunt? Oppure, Bryce e Hunt finiranno insieme? È vero che al momento c’è decisamente qualcosa tra di loro, ma nei libri di Maas il primo love interest di solito finisce per cedere il passo ad un altro che arriva più avanti nella serie. Ecco i possibili candidati tra i personaggi che conosciamo finora:
Aidas – il Principe dell’Abisso ha decisamente mostrato interesse nei confronti di Bryce. Che sia per il suo potere o per qualcosa di più personale, non è ancora chiaro. C’è da dire che Aidas conosceva Theia, il cui potere si è ora riacceso in Bryce. Potrebbe quindi esserci qualche altro collegamento di cui ancora non siamo a conoscenza.
Tharion – il tritone ha da subito mostrato un atteggiamento da flirt nei confronti di Bryce, aiutandola anche in un momento di difficoltà. Potrebbe benissimo essere semplicemente il suo carattere fin troppo amichevole, ma per ora non abbiamo altri dati su cui basarci.
Connor – questa ipotesi è un po’ più campata per aria, ma c’è chi ha sottolineato che la sua anima si trova nel Quartiere delle Ossa, come quella di Danika prima del Salto di Bryce. Potrebbe esserci ancora un modo di riportarla indietro.
Bryce – mi sento di aggiungere questa opzione per mettere bene in chiaro che, per quanto sia probabile che Bryce finisca insieme a qualcuno alla fine della saga, questo non è un requisito fondamentale affinché la saga sia valida o l’arco narrativo del suo personaggio sia soddisfatto. Sono convinta che Bryce la penserebbe allo stesso modo.
Draghi, montagne russe ed una sfida per diventare il campione del ring: scopri i tre videogiochi disponibili con PS Plus dal 1 Febbraio!
Con un annuncio sul PlayStation Blog sono stati annunciati i giochi che potranno essere scaricati gratuitamente a Febbraio dagli iscritti a PS Plus. Questi includono Tiny Tina’s Assault on Dragon Keep e UFC 4 per PS4 e Planet Coaster Console Edition per PS5.
Borderlands 2: Tiny Tina’s Assault on Dragon Keep
Tra i titoli che saranno disponibili a Febbraio con PlayStation Plus, ad aprire la strada è Borderlands 2: Tiny Tina’s Assault on Dragon Keep. I fan che aspettano l’uscita di Marzo di Tiny Tina’s Wonderlands potrebbero voler dare una chance anche a Assault on Dragon Keep. Il gioco di prossima uscita sarà un’avventura a pieno titolo, ambientata in una controparte delle Borderlands ispirata a Dungeons & Dragons.
I giocatori hanno ricevuto un primo assaggio delle Wonderlands nel 2013, con un DLC di Borderlands 2 con Tiny Tina. Adesso quel DLC è stato rilasciato come pacchetto standalone, dove i giocatori potranno confrontarsi con scheletri armati, draghi ed altro ancora in previsione del rilascio di questa primavera.
Planet Coaster
Un RollerCoaster Tycoon in chiave moderna, Planet Coaster permette ai giocatori di costruire e gestire parchi di divertimento.
Il gioco include più di 700 oggetti, tra binari, strutture ed altro ancora. In più, nel gioco è possibile scaricare ottovolanti costruiti da altri giocatori nella community.
UFC 4
UFC 4 della EA Sports è il più recente gioco di combattimento della EA, ed include una modalità carriera e battaglie online.
Tutti e tre i giochi saranno disponibili per il download dal 1 Febbraio con PlayStation Plus. Nel frattempo, c’è ancora tempo per scaricare i giochi PS Plus di Gennaio, che includono Persona 5 Strikers, Dirt 5 e Deep Rock Galactic!
In risposta a Peter Dinklage, la Disney ha confermato: niente nani, Biancaneve incontrerà delle “creature magiche” nel live-action
Durante un recente episodio del WTF Podcast di Marc Maron, Peter Dinklage ha espresso la sua opinione in merito al live-action del classico d’animazione Biancaneve e i sette nani in lavorazione alla Disney.
L’attore ha sottolineato come lo studio abbia fatto una scelta d’impatto come scegliere un’attrice latina per interpretare la principessa. (Rachel Zegler, stella nascente protagonista del recente remake di West Side Story). Ha poi continuato schernendo la Disney, che da un lato fa scelte così progressiste, mentre dall’altro mantiene una narrativa retrograda sulle figure dei nani.
In un’affermazione rilasciata a TheWrap, la Disney ha risposto: “Per evitare di rafforzare stereotipi dal cartone animato originale, stiamo scegliendo un approccio diverso per questi sette personaggi e ci stiamo consultando con membri della comunità di persone affette da nanismo. Non vediamo l’ora di condividere di più man mano che il film passa alla fase di produzione dopo un lungo periodo di sviluppo.”
Cr: Disney
Al posto dei nani, la Disney riempirà il vuoto con un gruppo di quelle che descrivono come “creature magiche”, stando ai documenti relativi al casting condivisi con TheWrap. Lo studio sta infatti attualmente cercando doppiatori che possano dar vita e personalità a queste creature.
Non è chiaro se queste avranno lo stesso ruolo dei nani nel cartone, se lavoreranno in miniera, se avranno nomi come Pisolo, Brontolo o Mammolo. Ciò che è certo è che sostituiranno i sette nani originali.
Il nuovo Biancaneve, che sarà diretto da Marc Webb (The Amazing Spider-Man della Sony) e prodotto da Marc Platt (La La Land), è ora in produzione. Accanto a Rachel Zegler troveremo Gal Gadot (Wonder Woman) nei panni della regina cattiva e Andrew Burnap in quelli di Jonathan, un nuovo personaggio.
Le prove per I numeri musicali del film sono cominciate, mentre l’inizio delle riprese è fissato per Marzo. Il team dietro la colonna sonora di The Greatest Showman e La La Land, composto da Benj Pasek e Justin Paul, è già al lavoro. Stando a quanto riportato, il duo aiuterà ad espandere la trama e la colonna sonora dell’originale. Il film non ha ancora una data di uscita ufficiale.
Il lungometraggio animato ambientato in Italia Luca ha superato Red Notice, Raya e l’ultimo drago, Jungle Cruise e Black Widow nelle classifiche streaming 2021!
Deadline ha riportato i dati della lista Nielsen, secondo i quali la rappresentazione targata Disney/Pixar della cultura e tradizione italiana (Luca) ha ottenuto nel 2021 più di 10 miliardi di minuti di visualizzazione, superando di gran lunga a livello di streaming gli altri film più visti dell’anno.
Moana e Raya e l’ultimo drago occupano rispettivamente il terzo e secondo posto, con più di 8 miliardi di minuti di visualizzazioni ciascuno. Frozen 2 si è classificato quarto, con quasi 6 miliardi di minuti di visualizzazioni, mentre al quinto posto troviamo il film Netflix Red Notice, con 5.5 miliardi. Tra gli altri film che si sono classificati nella lista Nielsen (“Top 15 Streaming Movies”) ci sono Crudelia, Jungle Cruise, Black Widow e La guerra di domani.
Per compilare la lista, Nielsen calcola soltanto i minuti visualizzati attraverso lo schermo di una televisione, il che significa che le visualizzazioni via telefono non vengono contate. In più, le uniche piattaforme streaming al momento monitorate regolarmente sono Hulu, Disney+, Amazon Prime Video, Netflix e Apple TV+.
Luca e Alberto, cr: Disney/Pixar
Le visualizzazioni raccolte da server come HBO Max, Peacock, Crunchyroll o Funimation non vengono incluse nell’analisi. Nonostante questo, Nielsen viene considerata la fonte di informazione sullo streaming da parte di terzi più costante.
Saltando l’uscita nelle sale, Luca è stato rilasciato direttamente su Disney+ a Giugno 2021, una strategia di distribuzione che verrà usata anche per altri film della Pixar come Red, la cui premiere avverrà esclusivamente sulla piattaforma streaming Disney l’11 Marzo.
“Gli abbonati a Disney+ hanno accolto con entusiasmo il lungometraggio Pixar premiato agli Oscar Soul e quello acclamato dalla critica Luca quando sono usciti in esclusiva sulla piattaforma, e non vediamo l’ora di portare a tutti loro il prossimo incredibile feature film della Pixar, Red“. Questo ha affermato Kareem Daniel, presidente della Disney Media & Entertainment Distribution.
Alberto e Luca, cr: Disney/Pixar
Con la direzione di Enrico Casarosa e copione di Jesse Andrews e Mike Jones, Luca vede Jacob Tremblay (Doctor Sleep) nei panni di Luca e Jack Dylan Grazer (Shazam!) in quelli Alberto. Tra gli altri membri del cast, Emma Berman, Maya Rudolph e Jim Gaffigan (Hotel Transylvania – Uno scambio mostruoso).
Luca racconta un’estate del giovane mostro marino il cui nome dà il titolo al film. Quando Luca conosce un altro mostro di nome Alberto, tutto cambia. Il nuovo e spericolato amico lo convincerà infatti ad esplorare con lui la superficie in cerca di divertimento e avventure. Facendo finta di essere umani, i due si avventureranno nella vicina cittadella marittima di Portorosso, dove dovranno a tutti i costi nascondere ai diffidenti abitanti della città la loro vera natura.
L’accoglienza da parte della critica in generale è stata positiva. Luca ha anche vinto il People’s Choice Awards del 2021 come Film per Famiglie dell’anno. Era anche tra i nominati ai Golden Globes come Miglior Film d’Animazione. Ha perso di fronte all’altro lungometraggio animato Disney del 2021, Encanto.
La frenesia Disney del dare vita ai grandi classici non si ferma: remake liveaction de “Gli Aristogatti” ufficialmente in lavorazione!
La recente ondata di live-action e reboot della Disney non sembra ancora destinata a rallentare: proprio ieri infatti è stato annunciato che un nuovo adattamento de Gli Aristogatti e ora in lavorazione nella sezione live-action della Disney. Il copione verrà scritto da Will Gluck (Peter Rabbit) e Keith Bunin (Onward), e Gluck si occuperà anche di produrre tramite la sua Olive Bridge Entertainment.
Sembra che la lavorazione del progetto sia veramente allo stadio iniziale, tanto che ancora non è certo se il film verrà rilasciato nei teatri o su Disney+. Pare però che il design degli animali andrà nella direzione del live-action del 2019 Lilli e il vagabondo, che uscì direttamente sulla piattaforma streaming.
“Lilli e il Vagabondo” (2019), cr: Disney
Il classico d’animazione del 1970 segue le peripezie di una famiglia di gatti parigini che, a causa della cupidigia del maggiordomo della loro amata padrona, vengono abbandonati nella campagna francese. Qui, un affascinante gatto di strada si offrirà di aiutarli a ritrovare la via di casa.
Il cartone originale Gli Aristogatti venne diretto da Wolfgang Reitherman, con un cast di cui facevano parte Phil Harris, Eva Gabor, Hermione Baddeley, Dean Clark, Sterling Holloway, Scatman Crothers e Roddy Maude-Roxby.
Nel 2012, Richard Sherman, coautore di alcune delle canzoni di Le avventure di Winnie the Pooh, ha raccontato ad Entertainment Weekly come sia “Gratificante ed emozionante vedere nuove generazioni di persone che cantano e apprezzano i film di Winnie the Pooh che abbiamo scritto così tanti anni fa”.
“Gli Aristogatti” (1970), cr: Disney
“Certamente, qualunque scrittore abbia avuto la buona stella di essere coinvolto in qualche grande lavoro come un film che è stato fatto da Walt Disney è fortunato, perché non scompaiono mai. Continuano ad essere rinnovati […]. Nuove generazioni li vedono. Mi diverto quando i miei nipoti stanno incollati alla televisione a guardare Gli Aristogatti, per esempio. Amano guardarlo. Dicono, ‘Nonno, l’hai scritto tu, non è vero?’ Ed io gli rispondo Sì, proprio così!'”
Un sequel della pellicola originale era stato originariamente pianificato dai Disneytoon Studios nel 2005, con la speranza di usare l’animazione 3D per dare vita alla storia. La trama doveva svolgersi a bordo di una crociera di lusso, dove la gattina Minù si sarebbe invaghita di un altro gatto, per poi restare coinvolta, insieme al resto della sua famiglia, in una caccia al ladro dopo un furto di gioielli. Il progetto venne poi annullato dopo l’arrivo di John Lasseter come capo creativo, insieme ai sequel già pianificati di Chicken Little – Amici per le penne e I Robinson – Una famiglia spaziale.
Cosa ne pensate di questo progetto per un live-action Disney de Gli Aristogatti?
Tutti gli attori che faranno per certo parte della serie Amazon Signore degli Anelli e quelli su cui bisogna, ahimè, smettere di speculare!
I fan del genere fantasy classico non hanno potuto visitare l’universo di J.R.R. Tolkien dal 2014, quando uscì l’ultimo film della trilogia Lo Hobbit. Fortunatamente, la nuova serie Amazon Il Signore degli Anelli – Gli Anelli del Potere (il cui titolo è stato appena annunciato) ci riaccompagnerà nella Terra di Mezzo, dove ci sarà un cast di personaggi mai visti sugli schermi prima d’ora (o almeno, la maggior parte di loro, ma per queste voci di corridoio dovrete leggere l’articolo fino in fondo!)
Mentre la produzione dello show accelera, è dunque il momento di esaminare il cast finora confermato e quali informazioni questo ci dà sulla possibile trama della serie. Ecco dunque tutti gli interpreti e personaggi che sono stati annunciati e quelli che non riprenderanno i loro ruoli nell’universo di Tolkien.
ATTORI E PERSONAGGI CONFERMATI
Joseph Mawle, l’antagonista
Mawle nel “Trono di Spade”
Joseph Mawle è meglio conosciuto per il suo piccolo ma significativo ruolo nel Trono di Spade, dove ha interpretato Benjen Stark, fratello di Ned (Sean Bean). Ha recitato anche in Sense8, Birdsong, Heart of the Sea – Le origini di Moby Dick e nella recente miniserie MotherFatherSon.
È stato riportato che Mawle ricoprirà un ruolo da antagonista nella serie. Considerando che lo show sarà ambientato durante la Seconda Era della Terra di Mezzo, questo potrebbe voler dire molte cose. La Seconda Era termina infatti con la sconfitta degli eserciti di Sauron da pare dell’Ultima Alleanza tra Elfi ed Umani, quindi è del tutto possibile che Sauron compaia.
Tuttavia, se Amazon dovesse scegliere un antagonista dalla portata meno imponente, la Seconda Era è anche il periodo durante il quale vennero creati i Nazgûl, e comprende la Guerra degli Anelli combattuta tra Sauron e gli Elfi.
Robert Aramayo
Aramayo nel “Trono di Spade”
Aramayo è meglio noto per aver interpretato il giovane Ned Stark in un flashback all’interno del Trono di Spade. Interpreta anche il Sergente. Major Atkins in The King’s Man – Le origini. I fan di Mindhunter lo riconosceranno anche per aver interpretato il serial killer Elmer Wayne Henley nella serie.
Si vocifera che il ruolo di Aramayo sarà un personaggio dal nome in codice Beldor, dalla cui descrizione si evince si tratti di un uomo esperto di politica ma riservato (il che ai fan ha fatto pensare ad Elrond).
Morfydd Clark
Tra I lavori di Clark ci sono La vita straordinaria di David Copperfield, PPZ – Pride + Prejudice + Zombies e Crawl – Intrappolati.
Clark ha confermato ad Esquire che il suo ruolo sarà una giovane Galadriel, regina degli Elfi, la quale va in aiuto della Compagnia dopo il loro viaggio mortale nelle miniere di Moria.
Benjamin Walker
Cr: Bruce Glikas/WireImage
I ruoli più noti di Walker sono forse Abramo Lincoln ne La leggendadel cacciatore di vampiri ed il supereroe empatico Erik Gelden nella terza stagione di Jessica Jones.
Ismael Cruz Cordova
Cordova è un attore portoricano che ha recitato in, tra le altre cose, Miss Bala – Sola contro tutti, The Catch, Maria regina di Scozia e The Mandalorian, nel ruolo di Twi’lek Qin. Si dice che Cordova potrebbe interpretare un personaggio di nome Calenon, un soldato ed avventuriero cupo ma affascinante.
Markella Kavenagh è Tyra
Kavenagh recitato in produzioni più piccole, come The Cry, Skinheads e Picnic ad Hanging Rock (Il lungo pomeriggio della morte). Deadline ha riportato che Kavenagh interpreterà un personaggio di nome Tyra, anche se Amazon non l’ha ancora confermato. Stando alla CBR, dei filmati di audizioni trapelati indicherebbero che Tyra sarà un’Elfo dalla personalità premurosa. Ma le audizioni, specie con progetti sensibili agli spoiler come questi, sono spesso solo indicative, quindi è ancora presto per parlare.
Maxim Baldry
Attore britannico, i lavori di Baldry includono Strike Back, Mr. Bean’s Holiday ed un episodio di Doctor Who (nell’era di Jodie Whittaker). Si vocifera che Baldry potrebbe interpretare un giovane Isildur, antenato di Aragorn nonché il re che ha tenuto per sé l’anello di Sauron.
Ema Horvath
Tra i lavori di Horvath ci sono The Mortuary Collection, What Lies Below e Don’t Look Deeper. Si dice che Horvath interpreterà un personaggio del tutto nuovo chiamato Shay, figlia di del re di Númenor, Elendil, il quale è stato usccuso da Sauron nella battaglia finale per l’anello. Questo farebbe di lei la sorella di Isildur.
Nazanin Boniadi
Boniadi ha recitato in progetti che includono Homeland – Caccia alla spia, How I Met Your Mother e Hotel Mumbai.
Cynthia Addai-Robinson
Addai-Robinson ha lavorato in diverse serie e film dal 2002, come Power della Starz, la serie Arrow della CW (dove ha interpretato Amanda Waller) e Chicago Med.
Trystan Gravelle
Attore gallese, tra i progetti in cui Gravelle ha recitato ci sono Beast (2017), A Discovery of Witches – Il manoscritto delle streghe di Sky e Anonymous.
Peter Mullan
Mullan è un attore scozzese meglio conosciuto per aver interpretato Syd in I figli degli uomini, Ted Narracott in War Horse e Ridgeway in La ferrovia sotterranea. Ha interpretato anche James Delos in Westworld – Dove tutto è concesso della HBO e Jacob Snell in Ozark.
Augustus Prew
Tra i lavori di Prew ci sono Kick-Ass 2, The Morning Show ed I Borgia.
Charles Edwards
Edwards è un attore britannico noto per il ruo ruolo come segretario della Principessa Elisabetta, Martin Charteris, in The Crown. I suoi altri lavori includono Batman Begins, Le streghe della HBO e Downton Abbey.
Lenny Henry
Attore britannico, il ruolo più celebre di Henry è forse la testa appesa all’interno del Nottetempo in Harry Potter e il prigioniero di Azkaban. Fa anche parte del cast della serie di prossima uscita The Witcher: Blood Origin. Ha lavorato anche in Broadchurch, Pirati! Briganti da strapazzo e The Syndicate.
Alex Tarrant
I lavori di Tarrant includono le serie Vegas, SeaChange e NCIS: Hawai’i.
Simon Merrells
Merrells è un attore britannico tra i cui progetti possiamo annoverare Knightfall di History Channel, Spartacus (in cui interpretava Marcus Crassus) e la serie Amazon Good Omens.
Lloyd Owen
Owen è un attore britannico che ha recitato, tra le altre cose, in Apollo 18, Le avventure del giovane Indiana Jones e in Horizon Zero Dawn dove ha interpretato il pericoloso esecutivo Ted Faro.
Thusitha Jayasundera
Attrice dello Sri Lanka, tra i lavori di Jayasundera troviamo The Foreigner con Jackie Chan, Humans e Broadchurch.
Altri attori
A far parte del cast de Il Signore degli Anelli – Gli Anelli del Potere saranno anche Lloyd Owen, Amelie Child Villiers, Geoff Morrell, Kip Chapman, Sara Zwangobani, Will Fletcher, Fabian McCallum, Will Fletcher, Maxine Cunliffe, Leon Wadham, Peter Tait, Ian Blackburn, Anthony Crum, Daniel Weyman, Owain Arthur, Tom Budge, Dylan Smith, Charlie Vickers, Megan Richards, Tyroe Muhafidin, Sophia Nomvete.
CHI NON FARà PARTE DELLA SERIE
Andy Serkis, ossia Gollum
L’uomo le cui espressioni si celano dietro molti volti digitali non riprenderà, con tutta probabilità, il suo ruolo di Gollum/Smeagol. Per prima cosa, Smeagol è nato nella Terza Era, ben dopo il periodo nel quale si svolgono gli eventi de Il Signore degli Anelli – Gli Anelli del Potere. Serkis stesso ha parlato della questione con CinemaBlend, affermando “Vorranno certamente partire da zero e creare qualcosa di assolutamente nuovo. Ed è così che dovrebbe essere.”
“È quello che fai con i lavori grandiosi e classici. […] Ed io credo che abbia bisogno di un fresco paio di orecchie e occhi, e sono sicuro che è questa la strada che prenderanno.”
Orlando Bloom, ossia Legolas
Nel 2019, Orlando Bloom affermò che non aveva discusso della possibilità di comparire nella nuova serie Amazon, oltre a puntualizzare che ha già fatto tutto ciò che poteva fare con il personaggio di Legolas nei film di Peter Jackson.
Di fatto Tolkien non ha mai dato indicazioni precise sull’età di Legolas, ma le ipotesi accreditate dei fan stimano che l’Elfo abbia più di 5000 anni al momento della Compagnia dell’Anello, il che significherebbe che la sua nascita può essere collocata al più presto verso la fine della Seconda Era. Inoltre, Legolas non viene mai menzionato durante l’Ultima Alleanza, il che porta a pensare che il personaggio non comparirà affatto nella serie.
Peter Jackson
Il direttore della trilogia originale Il Signore degli Anelli e dei tre film de Lo Hobbit ha rivelato alla pubblicazione francese Allocine di non essere coinvolto in alcun modo nella nuova serie Amazon. “Capisco perché il mio nome possa venire tirato in ballo, ma non c’entro niente con questo progetto”.
Will Poulter
Era stato originariamente scelto per un ruolo indefinito, ma Poukter stesso ha confermato alla NME che dei problemi di organizzazione hanno reso impossibile portare avanti il suo lavoro con la serie. I suoi lavori includono Black Mirror: Bandersnatch, Midsommar – Il villaggio dei dannati e Maze Runner.
VOCI DI CORRIDOIO
Un giovane Aragorn?
Delle voci hanno suggerito che un giovane Aragorn avrebbe potuto far parte della serie Amazon Signore degli Anelli, ma a meno che il personaggio non faccia parte di una cornice agli eventi della serie, non possiamo essere certi della sua apparizione. La voce è partita da una fonte dei fan nota come “The One Ring”, fonte che è stata affidabile in passato, nonostante quest’ultima voce sembri alquanto improbabile.
Aragorn è nato a Terza Era iniziata, e anche se ha vissuto più del normale essere umano (grazie, sangue Dúnadan!) non ha senso farlo comparire un paio di migliaia di anni prima della sua nascita.
Nuovo trailer per Kirby e la Terra perduta: confermata modalità co-op e data di uscita prevista per Marzo!
La data di uscita per Kirby e la Terra Perduta è il 25 Marzo 2022, ed il gioco celebrerà i 30 anni dall’inizio della serie Kirby. Il trailer dà anche un assaggio di quella che sarà la modalità co-op in azione, oltre a mettere in mostra le abilità di copia di Kirby.
Nel trailer vengono mostrate in particolare le nuove abilità di copia Trivella ed Esploratore. L’abilità Trivella permetterà a Kirby di scavarsi una via nel terreno ed attaccare i nemici dal basso. Con l’abilità Esploratore, invece, sarà possibile vedere ed attaccare nemici da grandi distanze grazie alla sua modalità a lungo raggio.
Se sceglierete di avventurarvi nella Terra Perduta con un amicə, il vostro partner co-op potrà giocare nei panni di Bandana Waddle Dee. La Nintendo ci tiene a sottolineare che questa modalità è una funzione single system multiplayer, il che significa che potrà essere giocata solo in couch co-op e non online.
Il design open-world di Kirby e la Terra Perduta include un fulcro centrale, ovvero la Città di Waddle Dee. Man mano che salverete più e più Waddle Dee durante le vostre avventure, la città si svilupperà sempre di più, con l’apertura di nuovi negozi e la possibilità di partecipare a minigiochi con gli abitanti. Per esempio, sarà possibile aiutare il Caffè Waddle Dee preparando gli ordini dei clienti per soddisfarli tutti.
Kirby e la Terra Perduta è disponibile per il preordine!
Dietro le quinte della colonna sonora di Doctor Strange in the Multiverse of Madness, col compositore che ha lavorato agli Spider-Man di Sam Raimi!
Doctor Strange in the Multiverse of Madness è in fase di post produzione, e Danny Elfman e Steve Bartek stanno svolgendo il loro lavoro sull’aspetto musicale della la pellicola. Lunedì sera, Elfman ha postato una serie di immagini dal dietro le quinte della produzione, immagini che mostrano lui e Bartek alle prese con la colonna sonora del film. Dalle foto non si evincono dettagli sul film stesso, ma viene mostrata la conduzione via Zoom dell’orchestra del film.
Elfman ha preso il posto lasciato vacante dal compositore Michael Giacchino, l’artista dietro la colonna sonora del primo film di Doctor Strange. Caso vuole che Elfman si trovi ancora una volta a lavorare con Sam Raimi, il regista che sostituisce Scott Derrickson per dirigere il sequel.
Il compositore ha confermato lo scorso Febbraio di aver cominciato a lavorare alla colonna sonora, nonostante l’aspetto della fotografia del film sia cominciato diversi mesi più tardi.
“Sto cominciando ha fare qualche parte di lavoro per Doctor Strange 2 diretto da Sam Raimi” disse Elfman a Inverse. “Anche se non comincerò per alcuni mesi, ci sono parti di musica registrata di cui hanno bisogno per il set.”
Benedict Cumberbatch in No Way Home, cr: Marvel Studios
Non è la prima volta di Elfman all’interno dell’MCU. Il compositore nominato all’Oscar ha infatti lavorato con Joss Whedon ad Avengers: Age of Ultron. Ed il suo lavoro per i cinefumetti risale ad ancor prima, non solo con la colonna sonora di tutti e tre i film di Spider-Man di Raimi, ma anche con quella del film Batman del 1989, cui lavorò insieme a Tim Burton.
“Batman è stato davvero stressante — quasi da esaurimento nervoso” ha raccontato Elfman al NY Post. “A quel punto avevo lavorato solo ad estrose commedie. Nessuno ad eccezione di Tim mi voleva per il film. Ho davvero dovuto dare prova di me stesso. C’era il desiderio che io collaborassi con Prince [che ha scritto musica aggiuntiva per il film], ma non ero aperto all’idea.”
Doctor Strange in the Multiverse ofMadness arriverà nei cinema il 6 Maggio. Siete pronti?
Una fonte anonima rivela gli artisti che potrebbero far parte della soundtrack di Wakanda Forever, tra cui Doja Cat e The Weeknd!
Sembra che tra gli artisti a cui è stato proposto di scrivere nuova musica per Black Panther: Wakanda Forever ci siano Doja Cat e The Weeknd. La colonna sonora del primo film, Black Panther: The Album, ottenne il disco disco di platino nel 2018, ma il suo sequel punterà addirittura ad essere “più grande del primo”, stando a quanto riportato.
Lo scorso album venne prodotto e curato da Kendrick Lamar, e le tracce includevano il singolo nominato ai Grammy ed agli Oscar “All the Stars” (con SZA), “King’s Dead” e la canzone di The Weeknd “Pray For Me. Tra gli altri artisti del primo album, che raggiunse la cima della classifica Billboard, c’erano 2 Chainz, Swae Lee, Jorja Smith, Khalid, Schoolboy Q, and Travis Scott.
Secondo Metro UK, gli studi Marvel hanno definito la storyline per Wakanda Forever e stanno ora “facendo la corte” ad artisti che scrivano canzoni avendo la trama in mente. Tra le persone a cui sembra la Marvel si sia per ora rivolta ci sono Doja Cat, che ha eseguito “Boss Bitch” per l’adattamento WB e DC Harley Quinn: Birds of Prey, ed il rapper di “Shut Up” e “Vossi Bop”, Stormzy.
T’Challa/Black Panther nel primo film, cr: Marvel Studios
Tra gli altri artisti menzionati da Metro UK ci sono Giveon (“Chicago Freestyle” di Drake, “Peaches” di Justin Bieber), Brent Faiyaz (“Gravity,” “Wasting Time”), Solange (“Electric Lady,” “Almeda”) e The Weeknd, il cui singolo per il primo film raggiunse la settima posizione nella classifica americana Billboard Hot 100.
“Doja Cat è una degli artisti che è probabile si esibiscano per la colonna sonora in virtù della sua discendenza sudafricana” ha raccontato a Metro una fonte anonima. “Anche The Weeknd, Solange e Stormzy stanno venendo considerati in quanto i produttori vogliono un ampia gamma di artisti da top delle classifiche per rendere questa colonna sonora più grande della prima.”
A Novembre, la Marvel ha messo in pausa la produzione del sequel alla cui regia ci sarà Ryan Coogler, sceneggiatore e regista già del primo film. Le riprese dovrebbero ripartire a fine del prossimo mese ad Atlanta, Georgia. I membri del cast che riconfermano i loro ruoli sono Letitia Wright, Lupita Nyong’o, Danai Gurira, Winston Duke, Martin Freeman e Angela Bassett.
Riri Williams/Ironheart nei fumetti, cr: Marvel
I Marvel Studios avevan già confermato che il sequel non avrebbe scelto un nuovo attore per il ruolo di T’Challa dopo la scomparsa di Chadwick Boseman. Nuove aggiunte al cast includono Michaela Coel (I May Destroy You) e Dominque Thorne (Judas and the Black Messiah) nel ruolo di Riri “Ironheart” Williams.
L’uscita al cinema di Black Panther: Wakanda Forever è prevista per l’11 Novembre 2022.